CAPITOLO XXXIV Introduzione al capitolo - caratteristiche generali del capitolo e struttura del capitolo (macrosequenze, dialoghi, digressioni, tempo) Personaggi - (...) Quattro pezzi da narrare in due capitoli interi Narrazione Dall'inizio del capitolo 34 alla desolazione r. 280. Scende la tensione. Volta strada Descrizione del pezzo Luoghi: dettagli di dei posti in cui si trova Renzo. - relazione con la realtà e verità. Porta Nuova, via santa Teresa. Statua di Sant'Eusebio. Naviglio. R. 95 riferimento alla provvidenza. Riferimento alla misericordia e un insegnamento morale nel momento in cui Renzo incontra la donna che gli chiede del cibo. Indicazione su come muoversi all'interno di nuove città, che erano Descrizione dettagliata: macchina della tortura, riferimento a piazza San Marco (piccolo riferimento a Firenze, forse) r.70 cap V spedale d'innocenti r. 155 similitudine delle serpi verdi. r. 185 riferimento alla provvidenza Da r. 210 riferimenti storici e geografici Insegnamenti per le epidemie Esplosione di emozione e spiegaione del dettaglio: "desolazione delle strade". Riferimento a Giangiacomo Mora. Narrazione Volta strada. Morte di cecilia. Arrivo al lazzareto. Cristoforo dice che Lucia è nel lazzareto. Descrizione del pezzo Similitudine del granaio a r. 285 La morte di Cecilia e la spiegazione di alcuni particolari (da trovare) (...) Similitudine delle gualchiere r. 460 Come vengono messe in risalto alcune strutture narrative. La peste indica la corruzione sul giusto (Cecilia, Lucia) Narrazione riga. 10 Manzoni parla con moltà realtà. Manzoni attrae il lettore. Dialogo lazzareto di padre Cristoforo fino alla fine del capitolo. r. 40 Spera = la luce, quindi lucia, e quindi la speranza la provvidenza del libro. Riferimento al dialetto lombardo per realismo. I fasci fiochi di luce sono il simbolo di lucia che deve rinascere in questo periodo di peste. Lucia viene sopraffatta. R. 45 riga sulle rondini. Primavera schiacciata dalla peste e Lucia e milano pure. Descrizione del pezzo. Soffermarsi sull'etimologia di ministri. Fino al terzo capoverso Manzoni cerca di dare un senso di movimento con l'accostamento di molti periodi semplici e parole vicine. Riga 70 circa. Soffermarsi sulle istruzioni dell'allattamento, come allevare i bambini. Vita quotidiana e verità. Stile narrativo incalzante per dare velocità. Da riga 100 in poi cominciano gli insegnamenti verso Renzo. Come comportarsi nella vita nei confronti del prossimo. Fra Cristoforo si depura dai peccati aiutando più persone possibili nel lazzareto. 114 - Manzoni attrae il lettore in prima persona. Parlare della piccola analessi riguardante padre Cristoforo. 200 - insegnamenti di dio. Fino a 245 gli insegnamenti del frate Gli ammonimenti di Cristoforo. 245 Renzo perde ancora il lume. Fino a r 350 c'è l'insegmaneto e la preparazione per il capezzale di Don Rodrigo. Descrizione di fronte al capezzale di don Rodrigo e la scena del perdono.