L’helicopter money attraverso le CBDC Gabriele Cedrani, Alessandro Dentico, Andrea Luppi Introduzione Spiega perché è importante questo argomento 1 – Limiti delle PM convenzionali e non 1.1 – Il fenomeno osservato 1.2 – i limiti della PM non convenzionale 1.3 – i limiti del QE (caduta del m.d.c.) 1.4 – dal QE all’helicopter money 2 – helicopter money in Friedman 2.1 – la domanda di moneta in Friedman 2.2 – l’esperimento mentale di Friedman 3 – nuove definizioni di HM 3.1 – la monetizzazione del debito 3.2 – la definizione di Reis e Tenreyro 4 – le CBDC 4.1 – definizione di CBDC 4.2 – lo yuan digitale 01 Parte 1 – Limiti delle PM convenzionali e non Sezione 1.1 – Il fenomeno osservato A seguito della Grande Crisi finanziaria del 2008, le maggiori Banche Centrali (fra le quali BCE, FED, Bank of England, Bank of Japan) hanno reagito operando sia strumenti di politica monetaria sia convenzionali sia non convenzionali. Sebbene queste scelte abbiano risollevato l’economia nell’arco di un decennio, esse hanno presentato anche alcuni difetti strutturali, che ne hanno limitato l’efficacia. Quale fenomeno è stato riscontrato? “Da molti anni tutte le principali banche centrali immettono nel sistema economico grandi masse di liquidità. Queste azioni hanno contribuito a mantenere su livelli molto bassi i tassi di interesse e hanno probabilmente avuto il merito di attenuare la gravità della crisi del 2008-2009 e degli anni successivi, evitando che si formassero focolai di tensione finanziaria. Non si sono però tradotte in un aumento significativo del credito erogato e della moneta detenuta dal pubblico.“ (Che fine ha fatto la liquidità immessa dalle Banche Centrali? Di Carlo Cottarelli, Giampaolo Galli e Francesco Tucci, 14 luglio 2020, OCPI) Parte 1 – Limiti delle PM convenzionali e non Sezione 1.1 – il fenomeno osservato «Come si vede nelle Figure da 1 a 3, fatto 100 il dato del 2006, alla fine del 2019 la base monetaria, ossia la liquidità creata dalle banche centrali, era pari a 412 nell’Eurozona, a 418 negli Stati Uniti, addirittura a 823 nel Regno Unito […] Sia il credito all’economia sia la moneta erano invece compresi fra 150 e 200 o poco più.» Parte 1 – Limiti delle PM convenzionali e non Sezione 1.2 – i limiti della PM convenzionale A seguito delle grandi iniezioni di liquidità operate dalle Banche Centrali, presto le economie mondiali si sono dovute confrontare con una situazione di Zero Lower Bound: • in presenza di tasso di interesse corrente molto basso, un ulteriore aumento della quantità di moneta viene completamente assorbito dagli agenti, senza effetti sul tasso di interesse. • Questi ultimi, infatti, scelgono di detenere moneta per movente speculativo: si aspettano, cioè, che la Banca Centrale rialzi in futuro il tasso di interesse, cosicché possano acquistare titoli meglio remunerati. Come hanno affrontato la liquidity trap le Banche Centrali? Parte 1 – Limiti delle PM convenzionali e non Sezione 1.3 – i limiti del QE e la caduta del m.d.c. Come sappiamo, sia la FED che la BCE hanno risposto allo scenario di Zero Lower Bound adottando uno strumento di politica monetaria non convenzionale, il Quantitative Easing, precedentemente sperimentato dal Giappone, avviando programmi di QE rispettivamente fra il 2008 e il 2014 e fra il 2015 e il 20171. Definizione - il Quantitative Easing consiste nell’acquisto da parte della Banca Centrale di titoli (soprattutto di Stato) sul mercato secondario; Difetti - il rischio più significativo è quello per cui, nel momento in cui le BC acquistano titoli di Stato presso i vari istituti creditizi, quest’ultimi non trasmettano a loro volta la liquidità ottenuta a famiglie e imprese, interrompendo così il meccanismo atto a stimolare gli investimenti → Caduta del moltiplicatore del credito. «il moltiplicatore della moneta (ossia il rapporto fra la moneta e la base monetaria) è crollato (si veda Fig. 5). In particolare, nell’Eurozona il moltiplicatore era pari a circa 8 prima della crisi del debito ed era sceso a 4 alla 5 fine del 2019. Nel Regno Unito è sceso da 30 a 5.» 1Escludendo le operazioni condotte nel 2011 da BCE, che ha effettuato operazioni di rifinanziamento a lungo termine, con moneta creata ex novo ma con scadenza. Parte 1 – Limiti delle PM convenzionali e non Sezione 1.4 – dal QE all’helicopter money Dunque, qual è il difetto strutturale del Quantitative Easing? Perché il QE permette un aumento delle riserve delle banche e non un aumento del circolante. Ricordiamo le seguenti definizioni: • M0 = C + R (base monetaria) • M1 = C + D Pertanto, il QE esclusivamente un aumento della base monetaria, senza alcun impatto sugli altri aggregati monetari. Al contrario, come vedremo successivamente, l’helicopter money operato attraverso le CBCD provoca un aumento del circolante C, comportando di conseguenza un aumento di tutti gli aggregati monetari. Sostanzialmente, l’helicopter money consente i problemi che si generano in una situazione in cui viene meno la fiducia reciproca fra banche, eliminando radicalmente l’intermediazione degli istituti di credito nel meccanismo di trasmissione della politica monetaria. Parte 2 – helicopter money in Friedman Sezione 2.1 – la domanda di moneta in Friedman In Friedman (1969), la domanda di moneta reale è definita come 𝑀𝐷 = 𝑓 𝑖𝐵 ; 𝑖𝐸 ; 𝜋; 𝑌; 𝑤; 𝑢 𝑃 ossia, è funzione… del tasso di interesse sui titoli 𝑖𝐵 ; del tasso di rendimento sulle azioni 𝑖𝐸 ; del tasso di inflazione 𝜋; del reddito 𝑌; dei salari 𝑤; delle preferenze degli agenti 𝑢. 02 Parte 2 – helicopter money in Friedman Sezione 2.2 - l’esperimento mentale di Friedman In Optimal quantity of money (1969), Friedman propone il seguente thought experiment: «Let us suppose now that one day a helicopter flies over this community and drops an additional 1,000 in bills from the sky, which is, of course, hastily collected by members of the community.» Friedman immagina un ampliamento permanente della base monetaria M0 → l’offerta reale di moneta 𝑀 𝑆 aumenta; che la nuova moneta venga trasferita direttamente ai cittadini; che tutte le variabili determinanti la domanda di moneta reale rimangano invariate → la domanda reale di moneta 𝑀𝐷 rimane invariata; [nota la differenza con i trasferimenti finanziati attraverso l’emissione di titoli di Stato: si andrebbe a impattare su vari fattori, tra cui gli interessi sui titoli e le aspettative di un futuro rialzo della tassazione] eccesso di offerta di moneta Gli individui non trattengono la moneta in eccesso, piuttosto la ripartiscono tra le altre attività del portafoglio: titoli, azioni, e, soprattutto, beni aumento diretto della domanda aggregata di beni • economia in equilibrio (piena occupazione e produzione al suo livello naturale) • prezzi flessibili aumento dei prezzi 03 Parte 3 – nuove definizioni di helicopter money Sezione 3.1 – la monetizzazione del debito Generalmente, oggi si confonde l’helicopter money con la monetizzazione del debito: "[The helicopter money] has been commonly framed as a fiscal expansion financed by an irredeemable loan from the central bank to the government. This way, despite the fact that it permanently expands the central bank’s balance sheet, helicopter money is more akin to fiscal than to monetary policy." (Temperini et al., 2023) In Temperini et al. (2023), si distinguono 4 casi: I. «an increase in deficit that leads to an increase in general government debt only» → semplice espansione fiscale attraverso indebitamento [non c’è espansione monetaria!] II. «an increase in the central bank balance sheet due to the acquisition of general government debt on secondary markets» → semplice operazione di mercato aperto, o QE [non c’è espansione fiscale!] III. «an increase in public deficit accompanied by a central bank purchase of general government debt securities on primary or secondary markets» → monetizzazione del debito temporanea [la BC può vendere i titoli acquistati] IV. «deficit financing through funding from the central bank» → monetizzazione del debito permanente [la BC concede fondi attraverso l’acquisto di titoli perpetui] 04 Parte 3 – nuove definizioni di helicopter money Sezione 3.2 – la definizione di Reis e Tenreyro Adottiamo la definizione presentatata in Reis and Tenreyro (2022): «[…] we define helicopter money broadly as a policy intervention that satisfies two properties: I. It must come with an increase in the liabilities of the central bank (the monetary base); II. It must directly (holding prices and returns fixed) increase the after-tax nominal income of some private agents.» Politica monetaria convenzionale Politica fiscale QE Monetizzazione del debito 1. Aumento del passivo della BC no [si limita ad agire sui tassi di interesse] no sì [acquisto di titoli sul mercato secondario attraverso l’emissione di nuova moneta] sì 2. Aumento diretto del reddito di famiglie e imprese no sì [attraverso trasferimenti diretti a famiglie e imprese] no [la nuova moneta viene trasferita alle banche] no [la nuova moneta viene ‘prestata’ al governo, dunque l’effetto sui redditi di famiglie e imprese è indiretto] 05 Parte 4 – le CBDC Sezione 4.1 – definizione di CBDC Premessa: c’è ancora confusione sulle CBDC… «Despite the lively debate on the merits of CBDC, no widely accepted definition of CBDC has yet emerged.» (Bossu et al., 2020) In Bossu et al. (2020) si definiscono 3 caratteristiche essenziali di una CBDC, contenute nel nome stesso (Central Bank Digital Currency): 1. emissione da parte della Banca centrale → le CBDC devono figurare nel passivo della BC «this type of money should be issued in the form of a liability of the central bank. This is what differentiates central bank money from private money, such as credit balances on accounts in commercial banks (i.e. liabilities of the latter) or cryptocurrencies (which are potentially no liability at all, such as Bitcoin).» 2. l’essere digitale 3. l’essere una currency, ossia avere corso legale «To qualify as currency, a means of payment must be considered as such by monetary law.» 06 Parte 4 – le CBDC Sezione 4.2 – lo yuan digitale Per comprendere meglio il concetto di CBDC, è opportuno esaminare l’unica CBDC già in circolazione, lo yuan digitale (o e-CNY). Contesto «Over 90 percent of people in China’s largest cities use WeChat Pay and Alipay as their primary payment method, with cash second, and card-based debit/credit a distant third.» (Aaron Klein, June 2019, The Brookings Institution) Obiettivi Changchun Mu, direttore del PBOC’s Digital Currency Institute, ha chiarito i 2 obiettivi ufficiali dell’e-CNY (link): 1. in caso di malfunzionamenti delle piattaforme di pagamento private, l’e-CNY servirebbe come “backup”, ossia come sistema di pagamento di riserva 2. promuovere l’inclusione finanziaria (infatti, l’utente può aprire un wallet e detenere e-CNY senza necessità di un conto bancario) Si può dunque intuire il reale obiettivo dell’e-CNY: soppiantare i sistemi di pagamento privati (Alipay e WeChat Pay), al di fuori del controllo statale. In altre parole, il concorrente dell’e-CNY sono le piattaforme di pagamento private, e non le banche commerciali (che per giunta sono possedute dallo Stato cinese!). 07 Parte 4 – le CBDC Sezione 4.2 – lo yuan digitale L’e-CNY come M0 La PBoC definisce l’e-CNY come base monetaria M0 (Deutsche Bank, Digital yuan: what is it and how does it work?, 2021, link) Questo ha importanti implicazioni: a. l’e-CNY è una passività diretta della sola PBoC [al contrario, M1 e M2 comportano passività anche da parte delle banche commerciali] b. l’e-CNY ha rendimento e rischio nulli c. di conseguenza, un wallet di e-CNY non è un conto presso la BC: è un semplice modo di detenere contante, sebbene in forma digitale Riassumendo: l’e-CNY è un’attività finanziaria identica al contante, e ben distinta dai conti correnti bancari (che invece presentano un rendimento ed un rischio positivi, sebbene piccoli). 08 Parte 4 – le CBDC Sezione 4.2 – lo yuan digitale Wholesale vs retail CBDC In Temperini et al. (2023), si definisce l’e-CNY come wholesale CBDC. «[the e-CNY] is a wholesale CBDC design as a loan.» (Temperini et al., 2023) Ci permettiamo però di dissentire sulla base della definizione data da Panetta (2022, link) «[…] there is a widespread misconception that wholesale CBDC does not yet exist. In fact, central bank money has been available in digital form for wholesale transactions between banks for decades. […] wholesale CBDC is sometimes seen as a substitute for retail CBDC. But in reality they complement each other by addressing the different needs of different users. On the wholesale side, central banks supply the ultimate means of payment for financial institutions, which helps to reduce risks in the financial system. On the retail side, providing the public with highly convenient and secure means of payment helps to underpin confidence in money by enabling private forms of money to be converted, at par, into risk-free central bank money.» In altre parole… • le wholesale CBDC consistono nei pagamenti digitali effettuati dalla BC alle banche commerciali ormai da decenni; • le retail CBDC consistono nel fornire al pubblico una forma di moneta con le stesse caratteristiche del contante, solo in forma digitale. Pertanto, lo yuan digitale rientrerebbe nella categoria delle retail CBDC. 09 Parte 5 – helicopter money e le CBDC Grazie alle CBDC, oggi è possibile attuare la forma più “pura” di helicopter money. Riprendendo la definizione di Reis and Tenreyro (2022)… I. la BC emette nuova base monetaria (M0) sotto forma di CBDC → si ha un aumento del passivo della BC II. e le CBDC di nuova emissione entrano direttamente nella disponibilità di famiglie e/o imprese, nel loro wallet → si ha un aumento diretto del reddito di famiglie e/o imprese 10