Prof. Francesco Riggi
Curriculum Vitae
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Prof. Francesco Riggi
Department of Physics and Astronomy, Via S.Sofia 64, 95123 Catania
E-mail: Francesco.Riggi@ct.infn.it
Area of Expertise: Nuclear physics, Cosmic Ray physics
Relevant Employment and Educational History
Education:
1969-1974:
Degree in Physics, 110/110 cum laude, University of Catania
Employment
1975-1978:
1978-1980:
1980-1990:
1990-2003:
2003-present:
Post-degree Fellowship at CSFN
Lecturer at the University of Catania
Researcher at the Institute of Physics, Catania
Associate professor, University of Catania
Full Professor, University of Catania
Research Interests:
Low and intermediate nuclear physics – Ultrarelativistic heavy ion collisions at the LHC energy
regime – Cosmic ray physics – Innovative detectors – Muon Tomography – Physics Education
Publication Summary
More than 300 scientific papers on refereed journals – More than 200 presentations to International
Conferences – Several Chapters in Books – Educational books in Physics – About 200
Contributions to newspapers and science communication journals.
Teaching activities:
Lecturer on General physics (Chemistry and Biology), Experimental physics laboratory (Biology),
Modern Physics Laboratory (Physics), High Energy Nuclear Physics (Physics), Experimental
Methods in Nuclear Physics (Physics), History of Physics (Physics)
Outreach Activities
Organizers of educational exhibitions (“Power of Ten”, “Explora” exhibition, several contributions in
public events on science, contribution to newspapers
For more details, see enclosed extended curriculum and list of publications.
Francesco Riggi
Curriculum Vitae
Attività scientifica e didattica
Curriculum Vitae
Attività scientifica
Attività didattica
Attività organizzativa e istituzionale
Attività divulgativa
Esposizione sintetica delle ricerche
Curriculum Vitae
E’ nato a Paternò (CT) il 17 Agosto 1951
Ha conseguito la laurea in Fisica il 17 Dicembre 1974 con voti 110/110 e lode, discutendo una tesi
sperimentale in Fisica Nucleare.
Ha conseguito l'abilitazione all'insegnamento della Matematica e della Fisica nel 1975 con il
massimo dei voti.
E’ stato titolare di una borsa di studio e ricerca del Centro Siciliano di Fisica Nucleare dall'1 Aprile
1975 al Febbraio 1979.
E’ stato professore incaricato supplente negli A.A. 1978/79 (Esperimentazioni di Fisica I), 1979/80
(Storia della Fisica), 1980/81 (Fisica Sperimentale II), 1991/92 (Laboratorio di Fisica)
E’ stato ricercatore universitario confermato di Fisica Generale presso la Facoltà di Scienze di
Catania dall'1 Agosto 1980 all'1 Novembre 1992.
Dall'1 Novembre 1992 al 2003 è stato professore associato di Fisica Sperimentale presso la Facoltà
di Scienze di Catania.
Dal 2003 al 2006 è stato professore straordinario di Fisica Sperimentale presso la Facoltà di Scienze
di Catania.
Dal 2007 è professore ordinario di Fisica Sperimentale presso la Facoltà di Scienze di Catania.
Attività scientifica
L'attività prevalente di ricerca è legata alla Fisica Nucleare, dalle basse energie alle energie
intermedie e alle energie ultrarelativistiche presso il CERN. Tuttavia, nel corso degli anni, ha
dedicato una parte della propria attività anche ad altre tematiche, attività documentata da
pubblicazioni e comunicazioni a Congressi in campi differenti da quelli dell'attività principale. Sono
qui elencate le tematiche sulle quali è distribuita l'attività e le pubblicazioni scientifiche:
1. Fisica Nucleare
A. Fisica Nucleare alle basse energie
B. Fisica Nucleare alle energie intermedie
C. Fisica Nucleare alle energie ultrarelativistiche (Collaborazioni NA57 e ALICE)
2. Risonanza Paramagnetica Elettronica
3. Spettrometria di massa di ioni molecolari
4. Fisica dei raggi cosmici
5. Didattica e metodologia della fisica
6. Fisica applicata
Nel corso degli anni il sottoscritto è stato responsabile nazionale di esperimenti approvati dalla
Commissione III e V dell'INFN (Esperimenti COHE, MASSPEC e REFLEX), ed è stato
responsabile locale presso la Sezione di Catania dell'esperimento ALICE. E’ inoltre responsabile di
attività di ricerca promosse dall'Università e finanziate nell'ambito dei programmi di ricerca di
Ateneo (ex-60%) e cofinanziate dal MIUR in collaborazione con altre sedi (PRIN, ex-40%).
Nell'ambito delle ricerche effettuate, ha trascorso periodi di permanenza e di attività sperimentale
presso Università e Centri di Ricerca sia italiani che stranieri, collaborando con ricercatori di questi
Centri. In particolare è stato ospite presso il Laboratorio Ciclotrone e i Laboratori Nazionali di
Legnaro dell'INFN (Italia), i Laboratori di GANIL, CEN-Saclay e Orsay (Francia), la Monash
University (Melbourne, Australia), il Laboratorio Tandem di Daresbury (Gran Bretagna), il Centro
Demokritos di Atene (Grecia), l'Istituto Ruder Boskovic di Zagabria (Croatia), il Laboratorio TSL
di Uppsala (Svezia), l'INR di Mosca (Russia), la Michigan State University (USA) e presso il
CERN a Ginevra.
Dal 1975 è associato alle ricerche promosse dal Centro Siciliano di Fisica Nucleare e dall'Istituto
Nazionale di Fisica Nucleare.
E’ stato referee in varie occasioni per diverse riviste internazionali (Nuclear Instruments and
Methods, Il Nuovo Cimento, …).
Ha presieduto come chairman delle sessioni in occasione di diversi Congressi internazionali di
Fisica Nucleare.
E’ stato organizzatore e ha fatto parte del comitato scientifico di diversi workshop e Meeting
internazionali.
Fa parte del Collaboration Board di ALICE al CERN rappresentando la Sezione INFN di Catania
nell'esperimento ALICE.
E’ attualmente referente locale per il progetto EEE (Extreme Energy Events) per la realizzazione di
un network italiano di rivelatori per raggi cosmici in collaborazione con le scuole secondarie.
E’ autore o coautore di oltre 300 lavori pubblicati su riviste internazionali, oltre a Report e altri
lavori scientifici, nonché di oltre 200 comunicazioni a Congressi nazionali e internazionali.
Attività didattica
L'attività didattica del Prof. Francesco Riggi è stata svolta presso la Facoltà di Scienze
dell'Università di Catania, in qualità di borsista e di professore incaricato supplente (dal 1975 al
1979), di ricercatore confermato (dal 1980 al 1991), di professore associato (dal 1992 al 2002), e di
professore straordinario dal 2003.
In qualità di borsista e di ricercatore confermato ha svolto i corsi di esercitazione di Fisica Generale
I e II per il corso di laurea in Fisica e per quello in Matematica.
E’ stato professore incaricato di Esperimentazioni di Fisica I (A.A. 1978/79), di Storia della Fisica
(A.A. 1979/80), di Fisica Sperimentale II (A.A. 1980/81), di Laboratorio di Fisica (A.A. 1991/92).
Dal 1991 al 2001 in qualità di professore associato di Fisica Generale, ha svolto il corso di
Laboratorio di Fisica per il corso di Laurea in Scienze Biologiche.
Dal 2002 in qualità di professore associato di Fisica Generale, e dal 2003 in qualità di professore
ordinario, fino al 2008/2009 ha svolto il corso di Fisica per il corso di Laurea in Scienze
Biologiche.
Dal 2002 al 2006 ha svolto il corso di Museologia Scientifica presso la Facoltà di Scienze.
Dal 2005 svolge anche il corso di Fisica Nucleare delle Alte Energie (Laurea specialistica in Fisica).
E’ stato relatore di numerose tesi e tesine di laurea in Fisica per l'indirizzo didattico e per quello
applicativo.
Ha seguito in qualità di tutor il lavoro di tesi di dottorato in Fisica di numerosi studenti.
Dal 1997 svolge presso il Dottorato di Ricerca in Fisica di Catania dei corsi di lezioni su argomenti
di Fisica Nucleare e Subnucleare.
E’ coautore di un testo di Laboratorio di Fisica, pubblicato in diverse edizioni a partire dal 1995.
E’ stato relatore a numerosi corsi di aggiornamento per insegnanti della scuola media superiore.
Dall'Anno 2000/2001 è docente presso la Scuola Interuniversitaria
all'Insegnamento della Fisica (SISSIS).
di Specializzazione
Nell’Anno 2008/2009 ha svolto per affidamento il corso di “Metodi di Osservazione e Misure”
presso la SDA di Scienze della Terra (Laurea specialistica in Geofisica).
Dall’Anno Accademico 2009/2010 svolge in qualità di compito istituzionale il corso di Laboratorio
di Fisica III per la laurea triennale in Fisica.
Dal 2012/2013 è anche titolare dell’insegnamento di “Metodi Sperimentali per la Fisica Nucleare”.
Attività organizzativa e istituzionale
E’ stato per due trienni consecutivi rappresentante dei ricercatori della Sezione INFN di Catania.
E’ stato membro del Consiglio di Sezione dell'INFN di Catania.
Fa parte del Consiglio di Dipartimento di Fisica e Astronomia (già Dipartimento di Fisica) fin dalla
sua costituzione.
Fa parte del Consiglio di Facoltà di Scienze dell'Università di Catania, afferendo, in relazione al
compiti didattici svolti, al Consiglio di Corso di Laurea in Scienze Biologiche e alla SDA di Fisica.
Ha organizzato diversi convegni e workshop internazionali, anche all'interno della Collaborazione
ALICE.
E’ stato responsabile scientifico della Biblioteca del Dipartimento di Fisica e Astronomia per circa
un decennio.
E’ dal 2004 Coordinatore del Dottorato di ricerca in Fisica.
Fa parte del Comitato di Redazione del Bollettino di Ateneo dell’Università di Catania.
Attività divulgativa
Svolge attività di divulgazione scientifica, collaborando ad alcuni quotidiani e riviste su tematiche
riguardanti la didattica della fisica e aspetti della ricerca attuale.
Ha organizzato nell'ambito delle Settimane della Cultura Scientifica diverse iniziative rivolte al
mondo della scuola, in collaborazione con l'AIF.
Ha realizzato diverse mostre ed esposizioni didattiche, tra cui la Mostra Esplora (una collezione di
esperimenti scientifici interattivi), una esposizione dedicata ai 50 anni dell’acceleratore Van de
Graaff di Catania, e la Mostra “Potenze di 10”, nell’ambito dei progetti MIUR per la diffusione
della cultura scientifica.
Si è occupato di multimedialità nell'insegnamento della fisica, realizzando alcuni CD-ROM
multimediali, uno dei quali sui Rivelatori di particelle.
Si è occupato della realizzazione di una Sezione Museale presso i locali del Dipartimento di Fisica
e Astronomia nella Città Universitaria, ed è attualmente membro di una commissione per le
iniziative museali scientifiche nell’ambito della Facoltà di Scienze.
Esposizione sintetica delle ricerche
1. Fisica Nucleare
A. Fisica Nucleare alle basse energie
Negli anni dal 1974 al 1992 si è occupato particolarmente dello studio di processi nucleari a bassa
energia, in particolare di reazioni nucleari tra nuclei leggeri con tre corpi nello stato finale. Lo
studio di questi processi consente di dedurre informazioni sia sul meccanismo di reazione (ad
esempio di tipo sequenziale o quasi-libero) che sulla struttura a cluster dei nuclei coinvolti. Alcuni
di questi processi rivestono un particolare interesse anche nel campo dell'astrofisica nucleare.
Nell'ambito di questa problematica è stato condotto uno studio sistematico delle proprietà di questi
processi, usando come proiettili p, d, t, 3He, 4He e 6Li, ad energie tra pochi MeV e alcune decine di
MeV. Gli esperimenti relativi a questa linea di ricerca sono stati effettuati presso gli acceleratori
Van de Graaff di Catania e di Legnaro, gli acceleratori Tandem del Laboratorio Nazionale del Sud,
dei Laboratori di Legnaro, del SERC Laboratory a Daresbury e del Centro Demokritos di Atene, e il
Ciclotrone di Milano, in collaborazione con ricercatori italiani e stranieri.
Mentre le proprietà di tali processi fisici sono abbastanza note ad alta energia incidente, non
altrettanto si può dire a bassa energia, dove l'esistenza di meccanismi competitivi e l'inadeguatezza
delle teorie esistenti rendono difficile l'interpretazione dei dati disponibili. La ricerca condotta in
quegli anni dal gruppo di Catania ha contribuito a chiarire alcuni dei punti importanti di tale
problematica.
E’ stata innanzitutto mostrata un'evidenza sperimentale per l'esistenza di processi quasi-liberi anche
ad energie incidenti dell'ordine di qualche MeV, specie nelle reazioni ad alto Q, dove il momento
trasferito è elevato. E’ stato effettuato uno studio dettagliato delle distribuzioni di impulsi nei nuclei
leggeri, e in alcuni casi sono state ricavate informazioni quantitative anche sulla struttura a cluster
dei nuclei leggeri instabili, come ad esempio l'4H.
Per verificare la validità dell'approssimazione polare nella descrizione di questi processi, sono stati
anche realizzati alcuni esperimenti, utilizzando per la prima volta a bassa energia dei criteri (ad
esempio quello di Treiman-Yang) che prevedono certe proprietà di invarianza dell'ampiezza di
reazione sotto opportune rotazioni nello spazio.
Per l'interpretazione dei dati il sottoscritto ha contribuito allo sviluppo del formalismo teorico
nell'ambito dell'approssimazione impulsiva, sia in onde piane che in onde distorte.
B. Fisica Nucleare alle energie intermedie
Dal 1988 l'attività di ricerca del sottoscritto si è progressivamente focalizzata verso la
sperimentazione con fasci di protoni e di ioni pesanti alle energie intermedie. I temi di ricerca
principali sono stati quello della produzione di pioni e kaoni in collisioni protone-nucleo (mediante
lo spettrometro magnetico CLAMSUD) e quello della produzione inclusiva ed esclusiva di pioni in
collisioni tra ioni pesanti ad energie intorno a 100 MeV/nucleone.
B1. Produzione di pioni e kaoni in collisioni protone-nucleo
Il sottoscritto ha contribuito alla realizzazione presso la sezione INFN di Catania dello spettrometro
magnetico CLAMSUD, un apparato adatto a rivelare, con ottima risoluzione e accettanza, protoni,
pioni e kaoni di impulso fino a 300 MeV/c, dotato di un rivelatore di piano focale costituito da
diversi piani di scintillatori e camere a fili.
Lo spettrometro CLAMSUD, dopo una fase di test presso il Laboratorio Nazionale del Sud, è stato
installato per due anni presso la Moscow Meson Factory a Troitsky (Russia), dove sono stati
effettuati alcuni esperimenti in collaborazione con ricercatori dell'INR di Mosca sulla produzione di
pioni carichi in reazioni protone-nucleo ad energia 200-400 MeV. Tra gli esperimenti condotti dal
gruppo riveste particolare interesse l'osservazione di una risonanza nella produzione di + intorno a
350 MeV nel sistema p+Cu, per la quale i dati esistenti erano fino a quel momento controversi.
L'esperimento effettuato con lo spettrometro CLAMSUD ha confermato in modo chiaro l'esistenza
di tale risonanza, determinando per la prima volta con precisione la posizione e la larghezza di tale
struttura. Altri esperimenti condotti presso la Moscow Meson Factory hanno consentito uno studio
della produzione inclusiva di + e  - ad energie in prossimità della soglia di produzione.
Lo spettrometro CLAMSUD è stato successivamente (dal 1995 al 1999) installato presso lo
Storage Ring del Laboratorio TSL di Uppsala (Svezia), per un programma di misure di kaoni in
collisioni protone-nucleo ad energie sotto soglia. In questo contesto è stata misurata per la prima
volta la sezione d'urto di questo processo nel caso di kaoni di basso impulso, ottenendo una
evidenza diretta dell'importanza dei meccanismi a due step nella produzione di tali particelle.
B2. Produzione di pioni in collisioni tra ioni pesanti
Il sottoscritto ha partecipato negli anni dal 1988 al 1997 ad un vasto programma sperimentale,
condotto presso il Laboratorio GANIL (Francia) e presso la Michigan State University (USA),
avente per oggetto vari aspetti della produzione di pioni carichi e neutri in collisioni tra ioni pesanti
ad energie sotto la soglia di produzione nucleone-nucleone. Gli esperimenti sono stati condotti con
telescopi a range e con rivelatori a 4 : il rivelatore MEDEA, costituito da una sfera di Fluoruri di
Bario e da un insieme di telescopi phoswich in avanti e il rivelatore Soccer Ball dell'MSU. Tali
apparati erano capaci di misurare oltre ai pioni, anche le particelle cariche associate e quindi di
effettuare misure esclusive ed estrarre variabili globali dall'analisi degli eventi.
Con l'ausilio di variabili globali, come la molteplicità di particelle cariche o la carica totale rivelata,
è stata studiata in modo quantitativo la distribuzione del parametro d'impatto per la produzione di
pioni e di fotoni di alta energia, dimostrando così in modo model-independent che essi sono
prodotti in collisioni centrali.
La produzione di pioni ad energie sotto la soglia di produzione nucleone-nucleone è un tema di
ricerca al quale il gruppo di Catania ha dato un forte impulso negli anni passati, mediante misure di
tipo esclusivo. I dati sperimentali esistenti fino a quella data erano infatti prevalentemente di tipo
inclusivo, non riuscendo così a discriminare tra modelli e interpretazioni teoriche alternative.
L'utilizzo sistematico di rivelatori a 4  , capaci di rivelare globalmente l'evento in presenza di un
pione, ha consentito di superare questa difficoltà, ottenendo una serie notevole di informazioni
quantitative su tali processi.
Sono numerosi gli aspetti esaminati nel corso di questa attività:
- E’ stato valutato quantitativamente l'effetto dell' assorbimento dei pioni nella materia nucleare,
osservando la modifica indotta dall'attraversamento della materia nucleare sulle distribuzioni dei
pioni emessi nelle collisioni centrali e periferiche (effetti di shadowing).
- Sono stati studiati gli effetti di stopping del proiettile esaminando le sorgenti di emissione dei
pioni dopo aver selezionato il tipo di collisione in base alla centralità.
- Un'analisi delle correlazioni tra pioni e protoni ha permesso di studiare per la prima volta in modo
diretto la formazione della risonanza  nella materia nucleare creata in seguito alla collisione tra
ioni pesanti ad energie intermedie e di valutare la riduzione della massa e della larghezza rispetto
alla , in funzione dell'impulso trasferito.
- E’ stato possibile rivelare per la prima volta a queste energie processi a sezione d'urto molto bassa.
Tra questi è stato studiato il decadimento alla Dalitz del pione neutro (0   e++e-), la produzione
di mesoni  a energie profondamente sotto soglia e il decadimento elettromagnetico della  nella
materia nucleare.
- L'uso di questi rivelatori ha consentito anche uno studio, mediante tecniche di interferometria di
intensità, delle dimensioni spazio-temporali della sorgente emettitrice. In particolare il sottoscritto
ha partecipato alla prima misura di correlazione gamma-gamma in collisioni tra ioni pesanti alle
energie intermedie riportata in letteratura, ottenendo così informazioni dirette circa la sorgente
emettitrice dei fotoni di alta energia.
- Un'ulteriore fenomenologia affrontata nel corso di questa attività è stata quella dei processi di
break-up del proiettile, ed in particolare la produzione coerente di pioni, che è stata studiata in base
a misure di coincidenza tra i pioni e i frammenti derivanti dal break-up del proiettile.
C. Fisica Nucleare alle energie ultrarelativistiche
Da alcuni anni, con lo sviluppo della sperimentazione con fasci di ioni pesanti alle energie
ultrarelativistiche al CERN, si è inserito nella problematica delle ricerche volte a mettere in
evidenza una possibile transizione della materia nucleare verso il quark-gluon-plasma (QGP) nelle
collisioni tra ioni pesanti. Due sono le collaborazioni nelle quali il sottoscritto è coinvolto:
C1. Collaborazione NA57
La Collaborazione NA57 ha effettuato esperimenti, ancora in fase di analisi, presso il complesso
SPS del CERN con fasci di Pb fino all'energia di 160 GeV/nucleone, per misurare l'aumento nella
produzione di barioni con contenuto di stranezza diverso da zero, come le  (S=1), le  (S=2), le 
(S=3) e le rispettive antiparticelle. Un aumento di stranezza nelle collisioni centrali Pb-Pb ad
energie elevate, rispetto a quella misurata ad energie più basse, o in collisioni protone-nucleo,
potrebbe essere infatti sintomatico di una transizione di fase verso un plasma di quark e gluoni
deconfinati.
L'apparato sperimentale che il gruppo di Catania ha contribuito ad installare presso l'area nord
dell'SPS è costituito da un telescopio di diversi piani di microrivelatori a pixel (per un totale di circa
un milione di canali), insieme ad altri rivelatori usati per il trigger e per la definizione della
centralità della collisione. Dopo una fase di messa a punto e di test, nel corso del 1998 l'esperimento
ha iniziato la raccolta dati. Contemporaneamente, il gruppo di Catania ha iniziato il lavoro di
riduzione dati e di simulazione per la valutazione dell'efficienza sperimentale. Allo stato attuale
l'esperimento NA57 ha già ottenuto i dati definitivi sulla produzione di stranezza nelle collisioni
PbPb a 40 e 160 GeV/A, dimostrando l'evidenza di un aumento nella resa dei barioni multistrani (in
particolare le ), fino ad un fattore circa 15, rispetto alle collisioni p-nucleo. Le misure sono state
poi estese a collisioni meno centrali, dove si è già osservata evidenza di un cambiamento di regime,
almeno per le , tra collisioni centrali e periferiche. E’ stata inoltre condotta anche l'analisi degli
esperimenti effettuati all'energia di 40 GeV/A, per verificare l'andamento in funzione dell'energia
incidente.
C2. Collaborazione ALICE
Nel 1997 il gruppo di Catania del quale il sottoscritto fa parte ha fatto il suo ingresso nella
Collaborazione ALICE, che prevede di realizzare l'omonimo rivelatore da utilizzare per la fisica
degli ioni pesanti al Large Hadron Collider (LHC) del CERN.
Il rivelatore ALICE è un rivelatore di tipo completo, in grado cioè di misurare diversi segnali fisici
(adroni, leptoni, fotoni) e quindi di osservare i segni di una possibile transizione di fase al QGP
attraverso diversi canali. Il gruppo di Catania ha contribuito in particolare alla realizzazione degli
strati più interni del rivelatore di vertice, che sfruttano la tecnologia dei microrivelatori a pixel. Il
sottoscritto si è occupato per la Sezione INFN di Catania dello sviluppo di questa attività all'interno
della Collaborazione ALICE.
In quest'ambito, egli ha coordinato la realizzazione del Laboratorio Microrivelatori, una struttura
dotata di una camera pulita e delle necessarie attrezzature per i tests e le caratterizzazioni di tali
rivelatori e dell'elettronica associata. Tale Laboratorio ha consentito di effettuare tutti i tests
sperimentali necessari all'attività del gruppo pixel per la costruzione del rivelatore di vertice, che è
stato completato con successo entro la fine del 2006.
Un altro settore dell'attività condotta è stato lo studio del danneggiamento da radiazione dei
microchip elettronici utilizzati per la lettura delle informazioni. Il problema del danneggiamento da
radiazione è particolarmente importante per i rivelatori a pixel, che sono molto vicini al punto di
interazione dell'esperimento ALICE. Per tale studio sono state messe a punto e utilizzate delle
procedure di irradiazione con fasci di elettroni da 15 MeV, con neutroni lenti e veloci presso diversi
Laboratori e Centri di Ricerca, con cui sono stati stabiliti dei rapporti di collaborazione.
I risultati ottenuti hanno contribuito a stabilire l'entità del danneggiamento, dando così delle
indicazioni utili per il miglioramento della tecnologia costruttiva, e portando alla realizzazione del
chip di lettura definitivo, realizzato in tecnologia radiation-tolerant.
Infine, un'ulteriore attività all'interno della Collaborazione ALICE, è quella legata ai problemi
generali di ricostruzione e di tracking delle particelle nel rivelatore di vertice, che comporta
tecniche sofisticate di simulazione, algoritmi matematici dedicati, e tecnologie di programmazione
object-oriented. Anche in questo campo sono stati ottenuti risultati significativi da parte del gruppo
di Catania, che sta coordinando il lavoro di simulazione per il rivelatore di vertice. Nell'ambito di
queste problematiche il sottoscritto si è occupato in particolar modo della ricostruzione del vertice
primario, mediante l'utilizzo dei rivelatori a pixel, della ricostruzione delle particelle dotate di
stranezza (barioni multistrani), i cui decadimenti danno luogo a vertici secondari a qualche
centimetro di distanza dal punto di interazione, e dello studio delle risonanze a breve vita media.
Nel corso del 2006 il gruppo ALICE di Catania è entrato a far parte del gruppo di lavoro per la
costruzione di un calorimetro elettromagnetico, che consentirà lo studio della fisica dei jets.
Nell’ambito di tale progetto il sottoscritto è stato particolarmente coinvolto nella realizzazione del
sistema di lettura basato su APD (Avalanche Photodiodes) dei numerosi moduli (circa 12.000) di
rivelazione di cui il calorimetro è costituito.
2. Risonanza Paramagnetica Elettronica
In collaborazione con ricercatori del Dipartimento di Chimica dell'Università di Catania, il
sottoscritto ha contribuito, agli inizi degli anni '80, alla realizzazione di un Laboratorio di risonanza
paramagnetica per studi EPR dei complessi dei metalli di transizione allo stato solido e in soluzione
e all'avvio delle attività di ricerca relative, sia sperimentali che teoriche. L'apparato sperimentale
utilizza uno spettrometro EPR operante in banda X (9 GHz), con campi magnetici dell'ordine di 10
Kgauss, e fa uso di un sistema di controllo della temperatura, da quella ambiente a quella dell'azoto
liquido. Con tale apparato sperimentale sono stati studiati numerosi complessi in soluzione e allo
stato solido, del Rame (Spin 1/2) e del Cromo (spin 3/2), mettendo a punto una tecnica sperimentale
utilizzata negli anni seguenti dai gruppi di ricerca del Dipartimento di Chimica.
I risultati sperimentali sono stati interpretati facendo uso di modelli teorici basati sull'hamiltoniana
di spin comprendente le diverse possibili interazioni e utilizzando delle tecniche di simulazione che,
tramite la diagonalizzazione della matrice hamiltoniana e la successiva convoluzione dello spettro,
consentono di estrarre i parametri magnetici ottimali. Tale studio ha permesso, insieme a indagini di
tipo spettroscopico UV e IR e a indagini di tipo termodinamico, di estrarre informazioni chimicofisiche sulle proprietà di struttura di questi complessi.
3. Spettrometria di massa
Il sottoscritto è stato responsabile nazionale per sei anni (negli anni dal 1986 al 1992) di una linea di
ricerca del gruppo V dell'INFN su tematiche riguardanti il problema del deassorbimento di ioni
atomici e molecolari indotto da ioni pesanti energetici. In questa tecnica, denominata PDMS
(Plasma Desorption Mass Spectrometry) il deassorbimento/ionizzazione di ioni atomici e
molecolari dalla superficie di un campione solido avviene per effetto del bombardamento con ioni
pesanti ad energie dell'ordine dei MeV per nucleone. Oltre ai frammenti di fissione del 252Cf, che
hanno una distribuzione continua in massa ed energia, sono stati adoperati quali sonde primarie
fasci di ioni pesanti estratti da un acceleratore Tandem.
Questa possibilità si è rivelata particolarmente utile per lo studio del meccanismo fisico-chimico
del deassorbimento, in quanto consente di studiare la sezione d'urto del processo al variare dei
parametri della radiazione primaria (energia, massa, stato di carica). Nel corso di questa ricerca è
stato realizzato uno spettrometro a tempo di volo per l'identificazione in massa degli ioni molecolari
prodotti. La messa a punto di tale tecnica ha comportato l'affronto di numerosi problemi: il metodo
di preparazione dei campioni (con la tecnica elettrospray), il sistema di trasporto degli ioni
secondari, la realizzazione di rivelatori veloci basati su microchannel-plates, un sistema elettronico
e di acquisizione dati multiparametrico particolarmente ottimizzato per tener conto della
contemporanea emissione di più ioni molecolari con masse e tempi di volo differenti. Un ulteriore
miglioramento dello spettrometro è stato effettuato introducendo un riflettore elettrostatico, per
studiare il fenomeno del decadimento metastabile degli ioni molecolari, separare gli ioni dalla
componente neutra, e migliorare la risoluzione complessiva in massa, che ha raggiunto valori
dell'ordine di 1 su 1000.
Tale tecnica sperimentale è stata adoperata, oltre che con una sorgente di frammenti di fissione,
anche con fasci di 6Li, 16O, e 32S presso l'acceleratore Tandem del Laboratorio Nazionale del Sud,
ottenendo risultati sulla dipendenza della sezione d'urto del processo di deassorbimento dalla
velocità, dalla massa e dallo stopping power dello ione incidente. I risultati ottenuti sono stati
confrontati con le previsioni dei diversi modelli teorici formulati nel campo: Ion Track Model,
Shock Wave Model, thermal models,...
4. Fisica dei raggi cosmici
Dal 2003 il sottoscritto si è occupato anche di esperimenti relativi alla fisica dei raggi cosmici,
coordinando le attività relative ad un Cosmic Ray Educational Observatory, in collaborazione anche
con gruppi di studenti e docenti delle scuole superiori. Per tale attività sono stati messi a punto e
utilizzati diversi sistemi di rivelazione di interesse didattico, basati su contatori Geiger operati in
coincidenza, su scintillatori e su rivelatori a gas. Misure del flusso dei muoni cosmici, condotte con
questi apparati, hanno consentito di studiare le variazioni legate alla pressione atmosferica e agli
eventi solari, nonché di metterne in evidenza le variazioni periodiche.
Il sottoscritto coordina localmente anche la partecipazione di un gruppo di ricercatori e di
insegnanti e studenti al progetto nazionale EEE (Extreme Energy Events) per la realizzazione, già
avviata, di un network esteso di rivelatori basati sulla tecnologia MRPC (Multi-gap Resistive Plate
Chambers), da localizzare nelle scuole e negli istituti di ricerca del territorio italiano. Nell’ambito di
questa attività, sono stati già realizzati e installati, tra il 2005 e il 2006 diversi telescopi presso vari
siti italiani ed è iniziata, alla fine del 2006, la fase di presa dati per lo studio delle correlazioni a
grande distanza. L’attività didattica e scientifica relativa al Progetto EEE si è ulteriormente
sviluppata negli anni a partire dal 2006, fino al momento presente, in cui parecchie decine di
telescopi (tra cui 2 installati presso la sede di Catania) fanno parte attivamente del network e
contribuiscono alle attività di ricerca previste.
5. Didattica e metodologia della fisica
Nel corso della sua attività di ricerca e insegnamento, il sottoscritto si è interessato anche di
problemi inerenti la didattica della Fisica, occupandosi di argomenti relativi alla Storia della Fisica
(materia che ha avuto modo anche di insegnare nell'A.A. 1978/79), facendo da relatore per diverse
tesi e tesine di laurea in Fisica su queste problematiche, e occupandosi anche delle possibili
applicazioni dei calcolatori nell'insegnamento. Quest'ultimo problema era di particolare interesse
negli anni '70 e '80, in cui la crescente disponibilità - per la prima volta - di calcolatori, anche per la
didattica, richiedeva un'attenta riflessione su potenzialità, limiti e metodologie di lavoro adatte.
L'attività di ricerca condotta su questi temi, testimoniata da una decina di tesi di laurea
sperimentali nell'indirizzo didattico del corso di laurea in Fisica e da numerose pubblicazioni e
Comunicazioni a Congressi, ha contribuito ad esemplificare alcune possibili applicazioni dei
calcolatori nella didattica, che fossero realmente complementari agli approcci tradizionali e
offrissero una comprensione maggiore dell'argomento. Tra le metodologie di lavoro utilizzate è
stata soprattutto sviluppata quella della simulazione dei sistemi fisici (ad esempio il moto di un
sistema di N corpi in campi di forze, l'evoluzione della distribuzione delle velocità molecolari, le
aberrazioni ottiche,...), applicazioni che rapportate alle tecnologie di calcolo disponibili in quegli
anni, consentivano un approccio quasi di ricerca alla presentazione di alcuni fenomeni della Fisica
Generale. Queste applicazioni hanno consentito inoltre di produrre del materiale didattico (disegni,
grafici, diapositive,...) da poter utilizzare anche durante la lezione svolta in aula o in laboratorio.
6. Fisica applicata
Nel corso degli anni si è interessato anche a numerosi aspetti relativi ad applicazioni di fisica in
diversi settori.
In anni recenti è stato responsabile scientifico per il Dipartimento di Fisica di un contratto con la
STMicroelectronics per lo studio e la caratterizzazione di Silicon Photomultipliers da utilizzare
nella PET a tempo di volo.
Dal 2011 è responsabile di un Progetto PON legato alla realizazione di un Portale per il contrasto
del contrabbando di materiale fissile basato sulla tomografia muonica, progetto svolto in
collaborazione con diversi partner scientifici e industriali.
Francesco Riggi
Elenco delle pubblicazioni scientifiche
1976-2002: 118
2003-2009: 80
2009-2013: 112
2003:
2004:
2005:
2006:
2007:
2008:
2009:
2010:
2011:
2012:
2013:
Da 2003-A1 a 2003-A5
Da 2004-A1 a 2004-A14
Da 2005-A1 a 2005-A15
Da 2006-A1 a 2006-A16
Da 2007-A1 a 2007-A10
Da 2008-A1 a 2008-A11
Da 2009-A1 a 2009-A11
Da 2010-A1 a 2010-A17
Da 2011-A1 a 2011-A14
Da 2012-A1 a 2012-A31
Da 2013-A1 a 2013-A39
Pubblicazioni su riv. Intern. 1976-2013: 311
Reports e altri lavori scientifici (76)
Comunicazioni a Conferenze internazionali (135)
Comunicazioni a Conferenze nazionali (126)
Articoli a carattere divulgativo (circa 150)
Pubblicazioni su riviste internazionali
1976-2002
A1
N.Arena, D.Vinciguerra, F.Riggi and C.Spitaleri
Quasi-free contribution to the 9Be(3He, α α)4He
Lett.N.Cimento 17(1976)231
A2
G.Calvi, S.Cavallaro, R.Potenza, F.Riggi and C.Spitaleri
Intermediate structure in 15N(d,α) reactions at Ed< 3 MeV
Lett.N.Cimento 17(1976)467
A3
G.Calvi, S.Cavallaro, R.Potenza, F.Riggi and C.Spitaleri
Excitation functions of (d,d) and (d,p) reactions on 15N in the deuteron energy range Ed=1.4-2.7
MeV
Lett.N.Cimento 18(1977)77
A4
M.Lattuada, F.Riggi, S.Barbarino, C.Spitaleri and D.Vinciguerra
Search for quasi-free effects in 10B(d,α α )4He and 11B(p,α α)4He at low energy
Lett.N.Cimento 20(1977)193
A5
C.Spitaleri, M.Lattuada, F.Riggi, N.Arena and D.Vinciguerra
On the 7Li(d,α α)n quasi-free reaction at low energy
Lett.N.Cimento 21(1978)345
A6
M.Lattuada, D.Vinciguerra and F.Riggi
On the 6Li break-up in the nuclear field
Lett.N.Cimento 21(1978)497
A7
P.G.Fallica, F.Riggi, C.Spitaleri and C.M.Sutera
On the derivation of the PWIA cross section for quasi-free reactions
Lett.N.Cimento 22(1978)547
A8
N.Arena, D.Vinciguerra, M.Lattuada, F.Riggi and C.Spitaleri
Energy dependence of the quasi-free 9Be(3He,α α)4He reaction near the Coulomb barrier
Nuovo Cimento 45A(1978)405
A9
S.Barbarino, M.Lattuada, F.Riggi, C.Spitaleri and D.Vinciguerra
Quasi-free and sequential processes in the 9Be(3He, α α)4He reaction at 2.8 MeV
Lett.N.Cimento 25(1979)249
A10
S.Barbarino, M.Lattuada, F.Riggi, C.Spitaleri, C.M.Sutera and D.Vinciguerra
Study of the quasi-free 6Li(3He,pα)4He reaction at 2.9 MeV
Nuovo Cimento 53A(1979)327
A11
R.P.Bonomo, R.Calì, F.Riggi, E.Rizzarelli, S.Sammartano and G.Siracusa
Thermodynamic and spectroscopic properties of mixed complexes in aqueous solution.
Copper(II)complexes of 2-2'-Bipyridyl and Iminodiacetic or Pyridine-2-6-dicarboxylic acid
Inorg. Chemistry 18(1979)3417
A12
S.Barbarino, M.Lattuada, F.Riggi, C.Spitaleri and D.Vinciguerra
Impulse distribution of the α-d motion in 6Li
Phys. Rev. C21(1980)1104
A13
R.P.Bonomo, V.Cucinotta and F.Riggi
EPR Solution studies of Copper(II) mixed complexes containing iminodiacetic or
pyridine-2-6-dicarbocylic acids and pyridine, ethylendiamine or diethylentriamine
Journal of Molecular Structure 69(1980)295 **
A14
R.P.Bonomo, E.Rizzarelli, S.Sammartano and F.Riggi
Copper(II) simple and mixed complexes containing tridentate ligands with O, S, Se donor
atoms in aqueous solution. Spectroscopic investigation and thermodynamic considerations
Inorg. Chimica Acta 43(1980)11 **
A15
P.G.Fallica, M.Lattuada, F.Riggi, C.Spitaleri, D.Vinciguerra and C.M.Sutera
Experimental test of the polar approximation in the quasi-free 9Be(3He,α α)4He reaction at
low energy
Lett.N.Cimento 30(1981)241
A16
P.G.Fallica, M.Lattuada, F.Riggi, C.Spitaleri, C.M.Sutera and D.Vinciguerra
Treiman-Yang criterion as a test of the pole approximation in the 9Be(3He,α α)4He reaction
Phys. Rev. C24(1981)1394
A17
M.Lattuada, F.Riggi, C.Spitaleri, D.Vinciguerra, S.Micheletti and A.Pantaleo
Investigation of the reaction mechanism in the11B(p,3 α ) reaction at 20 MeV
Nuovo Cimento 62A(1981)165
A18
M.Lattuada, F.Riggi, C.Spitaleri, D.Vinciguerra and C.M.Sutera
Momentum distribution of α clusters in light nuclei from (α, 2α) reactions at high energy
Nuovo Cimento 63A(1981)530
A19
F.Riggi
Using simulation on programmable pocket calculators in computer assisted instruction
American Journal of Physics 49(1981)134
A20
R.P.Bonomo and F.Riggi
Study of angular anomalies in the X-band powder EPR spectra of Copper(II) complexes with
axial simmetry
Lett.N.Cimento 30(1981)304
A21
M.Lattuada, F.Riggi, C.Spitaleri, D.Vinciguerra and C.M.Sutera
Search for quasi-free effects in the 9Be(d,tα)4He reaction at low momentum transfer
Lett.N.Cimento 33(1982)433
A22
M.Lattuada, F.Riggi, C.Spitaleri, D.Vinciguerra, C.M.Sutera and A.Pantaleo
Quasi-free effects in the 9Be(p,dα)4He reaction at 30 MeV
Nuovo Cimento 69A(1982)1
A23
M.Lattuada, F.Riggi, C.Spitaleri, D.Vinciguerra and P.G.Fallica
The neutron momentum distribution in 7Li and the three body reaction 7Li(d,α α)n
Nuovo Cimento 72A(1982)51
A24
M.Lattuada, F.Riggi, C.Spitaleri, D.Vinciguerra, C.M.Sutera and A.Pantaleo
The 6Li(3He, pα)4He at 13 MeV and the α-d momentum distribution
Nuovo Cimento 71A(1982)429
A25
M.Lattuada, F.Riggi, C.Spitaleri, D.Vinciguerra and C.M.Sutera
Mechanism of the 6Li+6Li -> 3 α reaction at low energy
Phys. Rev. C26(1982)1330
A26
R.P.Bonomo, J.R.Pilbrow and F.Riggi
EPR of Cu2+ in Zinc thiodiacetate
Journal of Physics C15(1982)129
A27
R.P.Bonomo and F.Riggi
Determination of the perpendicular magnetic parameters for Cu(II) EPR spectra from angular
anomalies
Chem. Phys. Lett. 93(1982)99
A28
F.Riggi
Two-dimensional motion in a rotating coordinate system
Physics Education 18(1983)109
A29
G.Calvi, M.Lattuada, F.Riggi, C.Spitaleri, D.Vinciguerra, and D.Miljanic
Quasi-free scattering and α-d clustering probability in 6Li
Lett.N.Cimento 37(1983)279
A30
G.Calvi, M.Lattuada, F.Riggi, C.Spitaleri, D.Vinciguerra, C.M.Sutera and A.Pantaleo
Continuous spectra of deuterons from 3He+12C at low energy
Lett.N.Cimento 36(1983)475
A31
R.P.Bonomo and F.Riggi
The evolution of the speed distribution for a two-dimensional ideal gas: a computer simulation
American Journal of Physics 52(1984)54
A32
G.Calvi, M.Lattuada, F.Riggi, C.Spitaleri, D.Vinciguerra and D.Miljanic
Spectroscopic factors from the 12C(3He, d) reaction at 13 MeV
Nuovo Cimento 79A(1984)45
A33
M.Lattuada, F.Riggi, C.Spitaleri, D.Vinciguerra, G.Vorvopoulos,X.Aslanoglou and D.Miljanic
Direct mechanism of 6Li+6Li -> 3 α at low energy
Phys. Rev. C30(1984)531
A34
M.Lattuada, F.Riggi, C.Spitaleri, D.Vinciguerra
Monte Carlo evaluation of experimental effects in nuclear quasi-free reactions
Nuclear Instruments and Methods 226(1984)569
A35
R.P.Bonomo and F.Riggi
The frozen solution EPR spectrum of the bis(2,2':6',2"-terpyridil)Copper(II) cation
Transition Metal Chemistry 9(1984)308
A36
F.Riggi and G.Bongiovanni
A software package in geometrical optics
Physics Education 19(1984)108
A37
M.Lattuada, F.Riggi, C.Spitaleri and D.Vinciguerra
Quasi-free experiments as a tool for the study of 6Li cluster structure
Nuovo Cimento 83A(1984)151
A38
A.Italiano, M.Lattuada, G.D.Maccarrone, E.Recami, F.Riggi and D.Vinciguerra
Heavy meson mass spectra by general relativistic methods
Hadronic Journal 7(1984)130
A39
S.Incardona and F.Riggi
Computer simulation of two-dimensional gas effusion
Physics Education 20(1985)79
A40
M.Lattuada, F.Riggi, C.Spitaleri, D.Vinciguerra, D.Miljanic, M.Zadro and Yao Jinzhang
The quasi-free 9Be(3He, α α)4He reaction between 3 and 12 MeV
Nuclear Physics A458(1986)493
A41
M.Zadro, S.Blagus, D.Miljanic, M.Lattuada, F.Riggi and C.Spitaleri
He break-up and quasi-free 7Li(p,α) reaction at low energy
Zeit. Physik A325(1986)119
3
A42
F.Riggi
Solution of simple numerical problems using speadsheet programs
Physics Education 21(1986)369
A43
F.Riggi
Evaluation of secondary ion beam transport properties in plasma desorption mass
spectrometry
Nuclear Instruments and Methods B22(1987)588
A44
F.Riggi
The isotopic broadening effect in plasma desorption mass spectrometry
Nuovo Cimento 9D(1987)275
A45
M.Zadro, D.Miljanic, M.Lattuada, F.Riggi and C.Spitaleri
Quasi-free processes in 6Li(3He, pα)4He reaction at low energy
Nuclear Physics A474(1987)497
A46
M.Lattuada, F.Riggi, D.Vinciguerra, C.Spitaleri and D.Miljanic
Excitation function of quasi-free processes in the 6Li+6Li -> 3 α reaction
Zeit. Physik A328(1987)497
A47
M.Lattuada, F.Riggi, D.Vinciguerra, C.Spitaleri, G.Vorvopoulos,D.Miljanic and E.Norbeck
Energy dependence of direct effects in the 6Li+6Li -> 3 α reaction around the
Coulomb barrier
Zeit. Physik A330(1988)183
A48
F.Riggi
Secondary ion beam profile calculations in a 252Cf plasma desorption time-of-flight mass
Spectrometer
Nuclear Instruments and Methods B31(1988)588
A49
R.P.Bonomo, F.Riggi, and A.J.Di Bilio
EPR reinvestigation of the Copper(II)-Imidazole system
Inorg. Chemistry 27(1988)2510
A50
R.P.Bonomo, A.J.Di Bilio and F.Riggi
EPR study of Copper(II) ions in Zinc-l-Malate trihydrate
Chem. Physics Letters 151(1988)208
A51
F.Riggi and R.M.Spina
Mass spectrometric investigation of desorbed ions from a Valine sample by 252Cf fission
fragments
Nuovo Cimento 11D(1989)801
A52
M.Zadro, D.Miljanic, C.Spitaleri, G.Calvi, M.Lattuada and F.Riggi
Excitation function of the quasi-free contribution in the 2H(7Li, α α)n reaction at E=2848MeV
Phys. Rev. C40(1989)181
A53
F.Riggi, M.T.Santangelo, R.M.Spina, M.Lattuada and C.Spitaleri
Emission of molecular ions from a peptide sample under 32S bombardment at energies 25-90
MeV
J. de Physique C2(1989)47
A54
F.Riggi and R.M.Spina
Secondary ion emission from insulating films under bombardment with a 32S beam at 3 MeV/A
Rad. Effects and Defects in Solids 108(1989)251
A55
F.Riggi
Emission of hydrogen clusters from insulating films under fast heavy ion bombardment
Nuclear Instruments and Methods B43(1989)520
A56
F.Riggi and R.M.Spina
Secondary ion desorption from organic films with 6Li ions at energies 0.4-4 MeV/A
Radiation Effects and Defects in Solids 114(1990)77
A57
M.Zadro, F.Riggi, G.Calvi, M.Lattuada, C.Spitaleri, and D.Miljanic
Quasi-free reaction mechanism in the 2H(6Li,3He α) reaction at E=21-33 MeV
Phys. Rev. C41(1990)1848
A58
R. Barbera, A. Badalà, A. Adorno, A. Bonasera, M. DiToro,A. Palmeri, G.S. Pappalardo,
F.Riggi, G. Russo, G. Bizard, D. Durand, J.L. Laville, G.M. Jin and E. Rosato
Subthreshold production of pions in coincidence with light particles
Nuclear Physics A519(1990)231c
A59
S.Blagus, C.Blyth, G.Calvi, O.Karban, M.Lattuada, D.Miljanic, F.Riggi, C.Spitaleri and
M.Zadro
Quasi-free processes in the 3H + 2H -> d+d+n reaction
Zeit. Physik A337(1990)297
A60
A. Badalà, R. Barbera, A. Bonasera, M. DiToro,A. Palmeri, G.S. Pappalardo, F. Riggi,
G.Russo, G. Bizard, D. Durand, J. L. Laville.
Statistical and microscopic description of energetic products in the reactions induced by 16O
on 27Al, 58Ni and 197Au at 94 MeV/nucleon
Phys. Rev. C43(1991)190
A61
R.P.Bonomo, A.J.Di Bilio and F.Riggi
EPR investigation of Cr(III) complexes: analysis of their frozen solution and magnetically
dilute powder spectra
Chem. Physics 151(1991)323
A62
F.Riggi, R.M.Spina, C.M.Sutera and R.P.Bonomo
Mass spectrometric investigation of dipeptide samples through 252Cf and FAB
Nuovo Cimento 13D(1991)837
A63
F.Riggi and M.T.Santangelo
Velocity dependence of the yield of secondary ions desorbed from a beam of 32S at MeV/A
energies
Rad. Effects and Defects in Solids 117(1991)307
A64
A. Badalà, R. Barbera, G. Bizard, D. Durand,J. L. Laville, A. Palmeri, G.S. Pappalardo, F.Riggi
Energetic particle emission in heavy-ion collisions around 100 MeV/u
Europhys. Lett. 15(1991)145
A65
A. Badalà, R. Barbera, A. Palmeri, G.S. Pappalardo, F. Riggi, A. C. Russo
A study for the use of the LNS Crystall Ball multidetector as a neutral pions spectrometer
Nuclear Instruments and Methods A306(1991)283
A66
A. Anzalone, A. Badalà, R. Barbera, L. Calabretta, A. Palmeri, G.S. Pappalardo,
F. Riggi, A. C. Russo
Study of the magnetic spectrometer CLAMSUD focal plane by a simulation code
Nuclear Instruments and Methods A308 (1991) 53
A67
S.Blagus, D.Miljanic, M.Zadro, G.Calvi, M.Lattuada, F.Riggi, C.Spitaleri, C.Blyth and
O.Karban
The 4H nucleus and the 2H(t,tp)n reaction
Phys. Rev. C44(1991)325
A68
A. Badalà, R. Barbera, A. Palmeri, G.S. Pappalardo, F. Riggi, G. Bizard, D. Durand,
J. L.Laville
Proton-helium correlation in 94 MeV/nucleon 16O induced reactions on Al, Ni and Au targets
Phys. Rev. C45 (1992) 1730
A69
A. Badalà, R. Barbera, A. Palmeri, G.S. Pappalardo, F. Riggi, A. Adorno, A. Bonasera,
L. Bimbot
Reactions 58,64Ni(p,π±) at 201MeV
Phys. Rev. C46 (1992) 604
A70
M.Bogovac, G.Calvi, M.Lattuada, D.Miljanic, D.Rendic, F.Riggi, C.Spitaleri, M.Zadro
Three α-particle reactions in kinematical star conditions
Few Body Systems 12(1992)191
A71
F.Riggi
PDMS and surface analysis with fast heavy ion beams
Nuclear Instruments and Methods B68(1992)213
A72
A. Badalà, R. Barbera, A. Palmeri, G.S. Pappalardo, F. Riggi, A. C. Russo, C. Agodi, R. Alba,
G. Bellia, R. Coniglione, A. DelZoppo, P. Finocchiaro, C. Maiolino, E. Migneco,P. Piattelli,
G. Russo, P. Sapienza, A. Peghaire.
Neutral pion production in the 16O+27Al reaction at 94 MeV/nucleon
Phys. Rev. C47 (1993) 231.
A73
E. Migneco, C. Agodi, R. Alba, G. Bellia, R. Coniglione, A. DelZoppo, P. Finocchiaro,
C.Maiolino, P. Piattelli, G. Russo, P. Sapienza, A. Badalà, R. Barbera, A. Bonasera, A. Palmeri,
G.S. Pappalardo, F. Riggi, A. C. Russo, A. Peghaire.
Strong impact parameter dependence of hard photon production in intermediate energy heavy
ion collisions
Phys. Lett. B298 (1993) 46.
A74
A. Badalà, R. Barbera, A. Palmeri, G.S. Pappalardo, F. Riggi, G. Pollarolo, C. H. Dasso
16
O breakup on Al, Ni and Au targets at 94 MeV/nucleon
Physics Letters B299 (1993) 11.
A75
A. Badalà, R. Barbera, A. Palmeri, G.S. Pappalardo, F. Riggi, A. C. Russo
Subthreshold pion production from nucleus - nucleus ollisions around 100 MeV/ nucleon:
impact parameter dependence within the Modified Fireball Model
Zeit. Physik A344 (1993) 455
A76
A. Badalà, R. Barbera, A. Palmeri, G.S. Pappalardo, F. Riggi
Breakup of the projectile in 16O induced reactions on 27Al, 58Ni and 197Au targets around
100 MeV/nucleon
Phys. Rev. C48 (1993) 633
A77
J. L. Laville, A. Badalà, R. Barbera, G. Bizard, D. Durand, A. Palmeri, G.S. Pappalardo,
F. Riggi
Subthreshold pion production in heavy ion collisions around 100 MeV/u: a statistical process?
Physica Scripta 48 (1993) 188
A78
A. Badalà, R. Barbera, A. Palmeri, G.S. Pappalardo, F. Riggi, A. C. Russo, G. Russo
Light charged particles associated with subthreshold neutral pion emission in the
16
O+27Al reaction
Zeit. Physik A346 (1993) 293
A79
A. Badalà, R. Barbera, A. Palmeri, G.S. Pappalardo, F. Riggi, A. C. Russo, G. Russo,
R. Turrisi, G. Bizard, J. L. Laville
Peripheral pion production in projectile breakup reactions at 94 MeV/nucleon
Phys. Lett. B316 (1993) 240
A80
A. Badalà, R. Barbara, A. Palmeri, G.S. Pappalardo, F. Riggi, A. C. Russo, G. Russo,
R. Turrisi, C. Agodi, R. Alba, G. Bellia, R. Coniglione, A. DelZoppo, P. Finocchiaro,
C. Maiolino, E. Migneco, P. Piattelli, P. Sapienza, A. Peghaire
Impact parameter dependence of neutral pion production in the 36Ar on 27Al collision at
94 MeV/nucleon
Phys. Rev. C48 (1993) 2350
A81
J. L. Laville, A. Badalà, R. Barbera, G. Bizard,R. Bougault, D. Durand, A. Palmeri,
G.S.Pappalardo, F. Riggi
Proton and subthreshold pion production correlated with light fragments: a statistical process?
Nucl. Phys. A564 (1993) 564
A82
F. Riggi
Coincidence studies of fast heavy-ion induced desorption of molecular ions
Nuclear Instruments and Methods B79 (1993)230
A83
A. Badalà, R. Barbera, A. Palmeri, G.S. Pappalardo, F. Riggi, A. C. Russo, G. Russo, R. Turrisi
Measurement of the Dalitz decay of π0 produced in heavy ion collisions at intermediate
energies
Nuclear Instruments and Methods A350 (1994)192
A84
A. Badalà, R. Barbera, A. Palmeri, G.S. Pappalardo, F. Riggi, A. C. Russo, G. Russo,
R. Turrisi
Photon intensity interferometry with multidetectors
Nuclear Instruments and Methods A351 (1994) 387
A85
A.Badalà, R.Barbera, A.Palmeri, G.S. Pappalardo, F.Riggi, A.C.Russo, G.Russo, R.Turrisi
On the cosmic--ray induced background in neutral pion production measurements with a BaF2
multidetector
Nuclear Instruments and Methods A357 (1995) 443
A86
A.Badalà, R.Barbera, F.Librizzi, A.Longhitano,D.Nicotra, A.Palmeri, G.S. Pappalardo,
F.Riggi, A.Santoro, R.Turrisi,V.Aseev, A.Feschenko, Yu.Gavrilov, F.Guber, M.Golubeva,
T.Karavicheva, A.Kurepin, P.Ostroumov, V.Potapov, V.Tiflov, A.Zhuravlev,G.Russo,
R.Turrisi
Preliminary results with the CLAMSUD pion spectrometer at the Moscow Meson Factory
Nuclear Instruments and Methods B99 (1995) 657
A87
A.Badalà, R.Barbera, A.Palmeri, G.S. Pappalardo,F.Riggi, A.C.Russo, G.Russo and R.Turrisi
Photon--photon correlation in the 36Ar+27Al reaction at 95 MeV/nucleon
Phys. Rev. Lett. 74 (1995) 4779
A88
A.Badalà, R.Barbera, A.Palmeri, G.S. Pappalardo,F.Riggi, A.C.Russo, G.Russo, R.Turrisi
Nuclear stopping in heavy-ion collisions at 100 MeV/nucleon from inclusive and exclusive
neutral pion measurements
Phys. Rev. C53 (1996) 1782
A89
A.Badalà, R.Barbera, A.Palmeri, G.S. Pappalardo, F.Riggi, A.C.Russo, G.Russo, R.Turrisi
Search for Δ (1232)-resonance excitation in heavy-ion collisions around100 MeV/nucleon
Phys. Rev. C54 (1996) R2138
A90
A.Badalà, R.Barbera, A.Palmeri, G.S. Pappalardo,F.Riggi, A.C.Russo, G.Russo, R.Turrisi
Hard photons intensity interferometry in heavy ion collisions at intermediate energies
Advances in Nuclear Physics 10 (1996)91
A91
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Measurement of the space-time extent of the hard-photon emitting source in heavy-ion
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Search for the electromagnetic decay of Δ (1232) resonance in nuclear matter
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Investigation of the production of positive pions in the reaction p+Cu -> π+ + X at
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The NA57 Collaboration: F.Antinori et al.
Determination of the number of wounded nucleons in Pb+Pb collisions at 158 A GeV/c
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The NA57 Collaboration: F.Antinori et al.
Silicon pixel detectors for tracking in NA57
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The NA57 Collaboration: F.Antinori et al.
Probing the specific entropy produced in ultra-relavistic heavy-ion collisions with a silicon
pixel multiplicity detector: a simulation study
Nuclear Instruments and Methods A452 (2000)323
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The NA57 Collaboration: F.Antinori et al.
Determination of the number of wounded nucleons in Pb+P collisions at 158 A GeV/c
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The NA57 Collaboration: F.Antinori et al.
Determination of the event centrality in the WA97 and NA57 experiments
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The NA57 Collaboration: F.Antinori et al.
Status of the NA57 experiment at CERN SPS
J. Physics G27 (2001)383
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The NA57 Collaboration: F.Antinori et al.
Study of the Production of Strange and Multi-Strange Particles in Lead-Lead Interactions at
the CERN SPS: the NA57 Experiment
Nuclear Physics A 681(2001)165
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The NA57 Collaboration: F.Antinori et al.
Results on hyperon production from the NA57 Experiment
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A.Badalà, R.Barbera, G.Lo Re, A.Palmeri, G.S.Pappalardo, F.Riggi,S.Di Liberto, F.Meddi,
M.Morando, L.Vannucci
Irradiation tests of the pixel readout front-end electronics for the ALICE experiment
Nuclear Instruments and Methods A476 (2002)765
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The NA57 Collaboration: F.Antinori et al.
First results on strange baryon production from NA57 experiment
Nuclear Physics A 698(2002)118
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A.Badalà, R.Barbera, G.Lo Re, A.Palmeri, G.S.Pappalardo,A.Pulvirenti and F.Riggi
Vertex finding in ALICE through the silicon pixel layers
Nuclear Instruments and Methods A485(2002)100
A114
A.Badalà, R.Barbera, G.Lo Re, A.Palmeri, G.S.Pappalardo,A.Pulvirenti and F.Riggi
Tracking inside the ALICE Inner Tracking System
Nuclear Instruments and Methods A485(2002)15
A115
The NA57 Collaboration
Results on hyperon production from NA57
J. Phys. G: Nucl. and Particle Physics 28(2002)1607
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F.Riggi
La produzione di stranezza nelle collisioni tra ioni pesanti alle energie ultrarelativstiche
Il Nuovo Saggiatore 18(2002),n.3-4, p.19
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The NA57 Collaboration: F.Antinori et al.
Strange baryons production from the NA57 experiment
AIP CP644 (2002)303
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L.Vannucci, N.Bustreo, A.Badalà, R.Barbera, G.Lo Re, A.Palmeri, G.S.Pappalardo,
A.Pulvirenti, F.Riggi and B.Nilsen
Primary vertex in the ALICE experiment in absence of the event reconstruction
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A.Badalà, R.Barbera, G.Lo Re, A.Palmeri, G.S.Pappalardo,A.Pulvirenti and F.Riggi
Neural tracking in ALICE
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P.Riedler et al.
First results from the ALICE silicon pixel detector prototype
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The NA57 Collaboration: F.Antinori et al.
Strange baryons in ultrarelativistic heavy-ion collisions
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2003-A4
The NA57 Collaboration: F.Antinori et al.
Study of cascade production in PbPb collisions at 40 AGeV/c from the Na57 experiment
Nuclear Physics A715 (2003)514
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The NA57 Collaboration: F.Antinori et al.
Hyperon yields in Pb-Pb collisions from the NA57 experiment
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The NA57 Collaboration: F.Antinori et al.
Hyperon production at the CERN SPS: results from the Na57 experiment
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The NA57 Collaboration: F.Antinori et al.
Hyperon production in 40 AGeV collisions from the NA57 experiment
J.Physics G30 (2004)S199
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The NA57 Collaboration: F.Antinori et al.
Study of the transverse mass spectra of strange particles in Pb-Pb collisions at 158 A GeV/c
J.Physics G30 (2004)823
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The NA57 Collaboration: F.Antinori et al.
Strange baryon production in Pb-Pb interaction at the CERN SPS
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The NA57 Collaboration: F.Antinori et al.
Hyperon production in 158 and 40 AGeV Pb-Pb and p-Be collisions from the NA57
Experiment
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The NA57 Collaboration: F.Antinori et al.
New results from the NA57 experiment
J. Phys. G30 (2004)S717
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The NA57 Collaboration: F.Antinori et al.
Energy dependence of K0s and hyperon production at CERN SPS
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The NA57 Collaboration: F.Antinori et al.
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A.Badalà, R.Barbera, G.Lo Re, A.Palmeri, G.S.Pappalardo,A.Pulvirenti and F.Riggi
Neural tracking in the ALICE Inner Tracking System
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A.Badalà, R.Barbera, G.Lo Re, A.Palmeri, G.S.Pappalardo,A.Pulvirenti and F.Riggi
ALICE distributed analysis of the K*(892)0 signal in pp events with the AliEn package
Nuclear Instruments and Methods 534 (2004)189
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A.Badalà, R.Barbera, G.Lo Re, A.Palmeri, G.S.Pappalardo,A.Pulvirenti and F.Riggi
Combined tracking in the ALICE detector
Nuclear Instruments and Methods 534 (2004)211
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A.Badalà, R.Barbera, G.Lo Re, A.Palmeri, G.S.Pappalardo,A.Pulvirenti and F.Riggi
HBT analysis in ALICE with ITS stand-alone and combined neural tracking
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The NA57 Collaboration: F.Antinori et al.
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An educational study of the cosmic ray barometric effect with a Geiger counter
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The NA57 Collaboration: F.Antinori et al.
Blast-wave analysis of strange particles mT spectra in Pb-Pb collisions at SPS
J. Phys. G31 (2005)S127
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The NA57 Collaboration: F.Antinori et al.
Strange particle production in 158 and 40 A GeV/c Pb-Pb and p-Be collisions
J. Phys. G31 (2005)S135
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The NA57 Collaboration: L.Sandor et al.
Results on strangeness production from the NA57 experiment
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The NA57 Collaboration: F.Antinori et al.
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The NA57 Collaboration: F.Antinori et al.
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Cosmic ray physics from sea level to aircraft cruise altitudes
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Projectile motion with air drag forces: were the Medievals right after all?
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The ALICE Collaboration
Charged particle multiplicity at √s = 7 TeV
Eur. Phys. Journal C68(2010)345
2010-A10
The ALICE Collaboration
Two-pion Bose-Einstein correlations in pp collisions at √s=900 GeV
Physical Review D82 (2010)052001
2010-A11
The ALICE Collaboration
Transverse momentum spectrum of charged particles at 900 GeV
Phys. Letters B693(2010)53
2010-A12
The ALICE Collaboration
Midrapidity antiproton-to-proton ratio in pp collisions measured at √s=900 GeV
and √s=7 TeV by the ALICE experiment
Phys. Rev.Letters 105(2010)072002
2010-A13
S.Riggi, P.La Rocca, E.Leonora, D.Lo Presti, G.S.Pappalardo, F.Riggi, G.V.Russo
GEANT4 simulations of plastic scintillator strips with embedded optical fibers for a
prototype of tomographic system
Nuclear Instruments and Methods A624(2010)583
2010-A14
M.Abbrescia et al. (The EEE Collaboration)
First detection of extensive air showers with the EEE experiment
Nuovo Cimento 125B(2010)243
2010-A15
K.Aamodt et al. (The ALICE Collaboration)
Elliptic flow of charged particles in PbPb collisions at √s_NN=2.76 TeV
Phys.Rev.Letters 105(2010)252302
2010-A16
K.Aamodt et al. (The ALICE Collaboration)
Charged particle multiplicity density at mid-rapidity in central PbPb collisions
at √s_NN=2.76 TeV
Phys.Rev.Letters 105(2010)252301
Pubblicazioni 2011
2011-A1
S.Riggi, P.La Rocca and F.Riggi
Introducing third year undergraduates to GEANT4 simulation of the light transport and
collection in scintillation materials
Eur. J. Physics 32(2011)329
2011-A2
P.La Rocca and F.Riggi
The use of avalanche photodiodes in high energy electromagnetic calorimetry,
in Advances on Photodiodes, Chapter 12, 2011, INTECH Publishing,
ISBN 978-953-307-163-3
2011-A4
K.Aamodt et al. (The ALICE Collaboration)
Suppression of Charged Particle Production at Large Transverse Momentum in Central
Pb--Pb Collisions at √s_ NN = 2.76 TeV
Phys. Letters B696(2011)30
2011-A5
K.Aamodt et al. (The ALICE Collaboration)
Strange particle production at central rapidity in inelastic proton-proton
collisions at √s = 0.9 TeV with ALICE at the LHC
Eur.J.Physics C71(2011)1594
2011-A6
K.Aamodt et al. (The ALICE Collaboration)
Two-pion Bose-Einstein correlations in PbPb collisions at √s_NN=2.76 TeV
Phys.Letters B696(2011)328
2011-A7
F.Blanco, P.La Rocca, C.Petta and F.Riggi
Educational computer simulations of lightning and associated thunders
In Lightning: Properties, Formation and Types (MD.Wood Ed.), 2011 Nova Science
Publisher Inc., ISBN 978-1-61122-198-5
2011-A8
K.Aamodt et al. (The ALICE Collaboration)
Centrality dependence of the charged particle multiplicity density at mid-rapidity in
PbPb collisions at sqrt(s)=2.76 TeV
Phys. Rev. Letters 106(2011)032301
2011-A9
S.Aiola, P.La Rocca and F.Riggi
Probing higher order approximations in large amplitude oscillations
of a physical pendulum
Physics Education 46(2011)248
2011-A10
M.Abbrescia et al. (The EEE Collaboration)
Observation of the February 2011 Forbush decrease by the EEE telescopes
Eur. Phys. Journal Plus 126(2011)61
2011-A11
K.Aamodt et al. (The ALICE Collaboration)
Femtoscopy of pp collisions at √s =0.9 and 7 TeV at the LHC with two-pion BoseEinstein correlations
Physical Review D84(2011)112004
2011-A12
K.Aamodt et al. (The ALICE Collaboration)
Production of pions, kaons and protons in pp collisions at √s = 900 GeV with ALICE
at the LHC
Eur. Phys. Journal C71 (2011)1655
2011-A13
K.Aamodt et al. (The ALICE Collaboration)
Higher harmonic anisotropic flow measurements of charged particles in
Pb-Pb collisions at √s NN=2.76 TeV
Physical Review Letters 107(2011)032301
2011-A14
K.Aamodt et al. (The ALICE Collaboration)
Rapidity and transverse momentum dependance of inclusive J/Ψ production in pp
collisions at √s = 7 TeV at the LHC
Phys. Letters B704(2011)442
Pubblicazioni 2012
2012-A1
K.Aamodt et al. (The ALICE Collaboration)
Harmonic decomposition of two particle angular correlations in PbPb collisions at
√s = 2.76 TeV
Physics Letters B708(2012)249
2012-A2
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Heavy flavour decay muon production at forward rapidity in proton–proton collisions at
√s = 2.76 TeV
Physics Letters B708(2012)265
2012-A3
S.Aiola, P.La Rocca, F.Riggi and S.Riggi
Shielding effects of a building structure on the energy deposit of cosmic rays in a
simple WLS-based scintillator
European Journal of Physics 33(2012)539
2012-A4
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Light vector meson production in pp collisions at √s = 7 TeV
Physics Letters B710(2012)557
2012-A5
K.Aamodt et al. (The ALICE Collaboration)
Particle-Yield modification in Jetlike zimuthal dihadron correlations in Pb-Pb collisions
at √s = 2.76 TeV
Physical Review Letters 108(2012)092301
2012-A6
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
J/Psi polarization in pp collisions at √s = 7 TeV
Physical Review Letters 108(2012)082001
2012-A7
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Measurement of Charm production at central rapidity in proton-proton collisions
at √s = 7 TeV
JHEP 01(2012)128
2012-A8
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Measurement of event background fluctuations for charged particle jet reconstruction in
Pb-Pb collisions at √s = 2.76 TeV
JHEP 03(2012)053
2012-A9
A.Zichichi et al.
Proposal for an MRPC system with high precision timing in the LVD structure
Eur.Phys.Journ.Plus 127(2012)42
2012-A10
S.Aiola, P.La Rocca, F.Riggi and S.Riggi
Detection of extensive cosmic air showers by small size scintillation detectors with
WLS fibres
European Journal of Physics 33(2012)1207
2012-A11
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
J/psi production as a function of charged particle multiplicity in pp collisions
at s = 7 TeV
Phys. Lett. B712 (2012)165
2012-A12
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Multi-strange baryon production in pp collisions ats = 7 TeV with ALICE
Phys. Lett. B712 (2012)309
2012-A13
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Underlying event measurements in pp collisions at s = 0.9 and 7 TeV with the
ALICE detector at LHC
JHEP 07(2012)116
2012-A14
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Production of Muons from Heavy Flavor Decays at Forward Rapidity
in pp and Pb-Pb Collisions at 2.76 TeV
Physical Review Letters 109(2012)112301
2012-A15
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
J/Psi suppression at forward rapidity in PbPb collisions at 2.76 TeV
Physical Review Letters 109(2012)072301
2012-A16
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Neutral pion and η meson production in proton–proton collisions at 0.9 and 7 TeV
Physics Letters B717(2012)162
2012-A17
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
K0sK0s correlation in pp collisions at 7 TeV from the ALICE experiment
Physics Letters B717(2012)151
2012-A18
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Measurement of charm production at central rapidity in proton-proton collisions
at 2.76 TeV
JHEP 07(2012)191
2012-A19
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Transverse sphericity of primary charged particles in minimum bias proton–proton
collisions at √s = 0.9, 2.76 and 7 TeV
EPJ C72(2012)2124
2012-A20
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Production of K*(892) and Phi(1020) in pp collisions at √s = 7 TeV
EPJ C72(2012)2183
2012-A21
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Inclusive J/Psi production in pp collisions at 2.76 TeV
Physics Letters B718(2012)295
2012-A22
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Ds+ meson production at central rapidity in pp collisions at 7 TeV
Physics Letters B718(2012)279
2012-A23
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Rapidity and transverse momentum dependence of inclusive J/Psi production in
pp collisions at 7 TeV
Physics Letters B718(2012)692
2012-A24
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Measurement of electrons from semileptonic heavy flavour hadron decays in pp
Collisions at 7 TeV
Physical Review D86(2012)112007
2012-A25
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Suppression of high transverse momentum prompt D mesons in central PbPb collisions
at 2.76 TeV
JHEP 09(2012)112
2012-A26
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Mesurement of prompt and beauty hadron production cross section at midrapidity
in pp collisions at 7 TeV
JHEP 11(2012)065
2012-A27
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Mesurement of the cross section for electromagnetic dissociation with neutron emission
in Pb-Pb collisions at 2.76 TeV
Physical Review Letters 109(2012)252302
2012-A28
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Pion, kaon and proton production in Pb-Pb collisions at 2.76 TeV
Physical Review Letters 109(2012)252301
2012-A29
C.Petta, U.Becciani, A.Costa, P.La Rocca, P.Massimino, F.Riggi
Track reconstruction and VisIVO visualization of the cosmic secondary charged
radiation paths in the detection of heavy nuclear materials using muon tomography
Astronomical Data Analysis Software and Systems, ASP 461(2012)553
2012-A30
D.Lo Presti et al. (The Muon Portal Collaboration)
Design of a large area tomograph to search for high-Z materials inside containers by
cosmic muons
IEEE Nuclear Science Symposium and Medical Imaging Conference
Record(NSS/MIC) 2012, N1-002
2012-A31
P.La Rocca, F.Riggi, D.Sanfilippo, P.G.Fallica, B.Carbone, M.Mazzillo, A.Piana,
G.Valvo
Time and amplitude characterization of STMicroelectronics Silicon Photomultipliers
for PET scanners
Proceedings of Science POS ( 2012)040
Pubblicazioni 2013
2013-A1
D.Sanfilippo, P.G.Fallica, B.Carbone, M.Mazzillo, A.Piana, G.Valvo,P.La Rocca,
F.Riggi
Timing properties measurements of STMicroelectronics Silicon Photomultipliers
for Time-of-Flight PET scanners
Nuclear Instruments and Methods A702(2013)70
2013-A2
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Anisotropic flow of charged hadrons, pions and (anti)protons measured at high
transverse momentum in Pb-Pb collisions at 2.76 TeV
Phys.Letters B719(2013)18
2013-A3
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Long-range angular correlation on the near and away side in p-Pb collisions at 5.02 TeV
Phys.Letters B719(2013)29
2013-A4
S.Riggi et al. (The Muon Portal Collaboration)
A large area cosmic ray detector for the inspection of hidden high-Z materials
inside containers
Journal of Physics G Conf. Series 409( 2013)012046
2013-A5
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Coherent J/Psi production in ultraperipheral Pb-Pb collisions at 2.76 TeV
Phys.Letters B718(2013)1273
2013-A6
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Centrality dependence of charged particle production at large transverse momentum
in Pb-Pb collisions at 2.76 TeV
Phys.Letters B720(2013)52
2013-A7
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Charge separaton relative to the reaction plane in Pb-Pb collisions at 2.76 TeV
Phys.Rev.Letters 110(2013)012301
2013-A8
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Transverse momentum distribution and nuclear modification factor of charged
Particles in p-Pb collisions at 5.02 TeV
Phys.Rev.Letters 110(2013)082302
2013-A9
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Pseudorapidity density of charged particles in p-Pb collisions at 5.02 TeV
Phys.Rev.Letters 110(2013)032301
2013-A10
V.Indelicato, P.La Rocca, F.Riggi, G.Santagati, G.Zappalà
Analysis of LED data for the measurement of Planck’s constant in the
Undergraduate laboratory
European Journal of Physics 34(2013)819
2013-A11
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Net charge fluctuations in Pb-Pb collisions at 2.76 A TeV
Phys.Rev.Letters 110(2013)152301
2013-A12
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Measurements of electrons from beauty hadron decays in pp collisions at 7 TeV
Physics Letters B721(2013)13
2013-A13
F.Riggi
Particle production in ultrarelativistic proton-proton and heavy-ion collisions at the
Large Hadron Collider
Journal of Physics G, Conf.Series 424(2013)012004
2013-A14
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Charged kaon femtoscopic correlations in pp collisions at 7 TeV
Physical Review D87(2013)052016
2013-A15
S.Riggi, V.Antonuccio-De Logu, M.Bandieramonte, U.Becciani, A.Costa, P.La Rocca,
P.Massimino, C-Petta, C.Pistagna, F.Riggi, E.Sciacca, F.Vitello
Muon tomography imaging algorithms for nuclear threat detection inside large volume
containers with the Muon Portal detector
Nuclear Instruments and Methods A728(2013)59
2013-A16
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Measurement of inelastic, single- and double-diffraction cross section in proton-proton
collisions at LHC with ALICE
European Physical Journal C73(2013)2456
2013-A17
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Measurements of the inclusive differential jet cross section for pp collisions at 2.76 TeV
Physics Letters B722(2013)262
2013-A18
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Charge correlations using the balance function in Pb-Pb collisions at 2.76 TeV
Physics Letters B723(2013)267
2013-A19
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Mid-rapidity anti-baryon to baryon ratios in pp collisions at 0.9, 2.76 and 7 TeV
measured by ALICE
European Physical Journal C73(2013)2496
2013-A20
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
D-meson elliptic flow in non central PbPb collisions at 2.76 TeV
Phys.Rev.Letters 111(2013)102301
2013-A21
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Long range angular correlation of pions, kaons, protons in p-Pb collisions at 5.02 TeV
Physics Letters B726(2013)164
2013-A22
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Centrality dependence of the pseudorapidity density distribution for charged particles
in PbPb collisions at 2.76 TeV
Physics Letters B726(2013)610
2013-A23
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Multiplicity dependence of the average transverse momentumin pp, pPb and PbPb
Collisions at LHC
Physics Letters B727(2013)371
2013-A24
E.Abbas et al. (The ALICE Collaboration)
J/Psi Elliptic Flow in Pb-Pb Collisions at 2.76 TeV
Phys.Rev.Letters 111(2013)162301
2013-A25
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
K0S and Lambda Production in Pb-Pb Collisions at 2.76 TeV
Phys.Rev.Letters 111(2013)222301
2013-A26
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Directed Flow of Charged Particles at Midrapidity Relative to the Spectator Plane
in Pb-Pb Collisions at 2.76 TeV
Phys.Rev.Letters 111(2013)232302
2013-A27
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Energy dependence of the transverse momentum distribution of charged particles
in pp collisions measured by ALICE
Eur. Phys. J. C73(2013)2662
2013-A28
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Multiplicity dependence of two-particle azimuthal correlations in pp collisions at LHC
JHEP 09(2013)049
2013-A29
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Charmonium and e+e- pair photoproduction at mid-rapidity in ultra-peripheral Pb-Pb
collisions at 2.76 TeV
Eur. Phys. J. C73(2013)2617
2013-A30
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Centrality determination of PbPb collisions at 2.76 TeV in the ALICE experiment
Phys.Rev. C88(2013)044909
2013-A31
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Centrality dependence of pion,kaon and proton production in PbPb collisions at 2.76 TeV
Phys.Rev. C88(2013)044910
2013-A32
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Performance of the ALICE V0 detector
JINST 8(2013)10016
2013-A33
M.Abbrescia et al. (The EEE Collaboration)
Time correlation measurements from extensive air showers detected by the EEE
telescopes
EPJPlus 128(2013)148
2013-A34
M.Abbrescia et al. (The EEE Collaboration)
The EEE experiment: status and first physics results
EPJPlus 128(2013)62
2013-A35
V.Antonuccio et al. (The Muon Portal Collaboration)
The Muon Portal Project: Development of an Innovative Scanning Portal
Based on Muon Tomography
IEEE ANIMMA2013 Conference Record (2013)
2013-A36
S.Aiola, P.La Rocca, F.Riggi and S.Riggi
Advanced detection techniques for educational experiments in cosmic ray physics
IEEE ANIMMA 2013 Conference Record (2013)
2013-A37
M.Bandieramonte et al. (The Muon Portal Collaboration)
Automated object recognition and visualization techniques for muon tomography data
analysis
IEEE Technology for Homeland Security (HST 2013) Conference
Record (2013)517-522
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S.Riggi et al. (The Muon Portal Collaboration)
The Muon Portal Project: a dedicated muon detector for the inspection of shipping
containers
IEEE Technology for Homeland Security (HST 2013) Conference
Record (2013)423-428
2013-A39
V.Indelicato, P.La Rocca, F.Riggi, G.Santagati and G.Zappalà
Observation of absorption Fraunhofer lines in the sky with a digital spectrophotometer
Latin American Journal of Physics Education 7(2013)578
Pubblicazioni 2014
2014-A1
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Multi-strange baryon production at mid-rapidity in PbPb collisions at √sNN=2.76TeV
Physics Letters B728(2014)216
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B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Multiplicity dependence of pions, kaon, proton and lambda production in pPb
collisions at 5.02 TeV
Physics Letters B728(2014)25
2014-A3
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
J/Ψ production and nuclear effects in p-Pb collisions at √sNN=5.02 TeV
JHEP 02 (2014) 073
2014-A4
P.La Rocca et al. (The Muon Portal Collaboration)
Search for hidden high-Z materials inside containers with the Muon Portal Project
JINST 9 (2014)C01056
2014-A5
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Measurement of the charged jet suppression in PbPb collisions at √sNN=2.76 TeV
JHEP 03 (2014) 013
2014-A6
B.Abelev et al. (The ALICE Collaboration)
Two- and three-pion quantum statistics correlations in PbPb collisions at √sNN=2.76 TeV
at the CERN Large Hadron Collider
Physical Review C89(2014)024911
2014-A7
C.Pugliatti et al. (The Muon Portal Collaboration)
Design of a muonic tomographic detector to scan travelling containers
JINST 9(2014)C05029
2014-A8
P.La Rocca and F.Riggi
The upgrade of the major experiments at LHC
Journal of Physics G515(2014)012012
2014-A9
The ALICE Collaboration
Centrality, rapidity and transverse momentum dependence of J/ψsuppression in Pb–Pb
collisions at √sNN=2.76TeV
Physics Letters B734(2014)314
2014-A10
The ALICE Collaboration
Production of charged pions, kaons and protons at large transverse momenta in pp and
Pb–Pb collisions at √sNN=2.76TeV
Physics Letters B736(2014)196
2014-A11
P.La Rocca and F.Riggi
Looking at the sky with a digital spectrophotometer
Physics Education 30 (2014)Article 4
2014-A12
F.Riggi, A.A.Blancato, P.La Rocca, S.Riggi and G.Santagati
An extensive air trigger station for the Muon Portal Detector
Nuclear Instruments and Methods A764(2014)142
2014-A13
V.Abeleev et al. (The ALICE Collaboration)
Measurement of quarkonium production at forward rapidity in pp collisions at √s = 7 TeV
Eur. Phys. J C74(2014)2974
2014-A14
V.Abeleev et al. (The ALICE Collaboration)
Centrality, rapidity and transverse momentum dependence of J/Ψ suppression in Pb-Pb
collisions at 2.76 TeV
Phys.Letters B743(2014)314