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Progetto Riduttore ad Assi Paralleli: Relazione Tecnica

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Politecnico di Torino
Corso di laurea in Ingegneria Meccanica
Corso di Fondamenti di Costruzioni di Macchine 2022/2023
Docente: Cristina Delprete
Relazione tecnica:
Progetto di un riduttore ad assi paralleli
Autori:
Giuseppe Giacalone, matricola: s315724
Luca Giarone, matricola: s318933
Massimiliano Giglioni, matricola: s319168
Giugno, 2023
1
INDICE
1. Introduzione ……………………………………………….….. 3
2. Dati ……………………………………………………………….… 4
3. Ruote dentate ………………………………………………... 5
3.1 Dimensionamento ….………………………………………….... 5
3.2 Verifica ….…………………………………….………..………….... 12
4. Alberi ……………………………………………………………… 18
4.1 Dimensionamento …………………………………………..….. 18
4.1.1 Progetto di primo tentativo ………………………...………….. 18
4.1.2 Progetto di secondo tentativo ………………………………….. 19
4.2 Verifica a fatica albero A2 ………………………………..…. 26
4.2.1 Stato tensione multiassiale ……………………………….…….. 27
4.2.2 Dal provino al componente ………………………….………….. 28
4.2.3 Teoria di Shigley …………………………………………….…………. 31
4.2.4 Verifica a fatica per vita illimitata ………………….………… 31
5. Cuscinetti ………………………………………………….……. 33
5.1 Verifica statica …………………………………..…………….. 33
5.2 Verifica della velocità limite ……………………………… 34
5.3 Verifica del carico min di funzionamento ……….... 35
5.4 Calcolo della durata di base ………………………..…… 36
6. Collegamenti albero – mozzo ………………………… 41
6.1 Procedura di calcolo ………………………………………… 41
6.1.1 Calcolo a p di contatto ………………………….…………… 41
6.1.2 Calcolo a taglio ……………………….………………………... 42
6.1.3 Proporzionamento ………………………..…………………… 42
7. Disegni ………………………………………………….………. 46
2
1. INTRODUZIONE
Questo lavoro si pone l’obiettivo di progettare un riduttore ad assi paralleli a
due salti di velocità. Si è preso come riferimento un riduttore Reggiana con le
seguenti caratteristiche:
Taglia = 90
iN = 20
n1 = 1000rpm
Per il progetto si richiede di:
• Dimensionare staticamente i principali componenti (alberi, ruote dentate,
cuscinetti, collegamenti albero-mozzo)
• Verificare a fatica per flessione e a pitting le ruote dentate
• Verificare a fatica l’albero intermedio
• Definire la carcassa del riduttore
• Adottare adeguati sistemi di lubrificazione
• Scegliere i materiali per i componenti
• Mantenere gli ingombri all’interno delle dimensioni proposte per la taglia
assegnata (tolleranza ammessa ±10%
3
2. DATI
Coppia di targa TN2 = 54.6 kNm
Potenza di targa = PNI = 291kW
Si è assuntala potenza continuativa in ingresso:
PIN = 0.7*PN1 kW
Si è considerato un carico radiale sull’albero di uscita Fe dovuto alla condizione
di funzionamento.
Si è assunto un rendimento unitario della trasmissione:
PIN = POUT
Da catalogo Reggiana si sono trovati gli ingombri della carcassa:
A = 1145 mm
H = 355 mm
N = 535 mm
Il carico Fe è puramente radiale ed è stato definito come:
𝐹𝑒 =
π‘˜⋅𝑇
𝐷
dove T è la coppia sull’albero di uscita (in Nm) e D è il diametro primitivo (in
mm) dell’elemento di trasmissione. Si è ipotizzato π‘˜ = 2000 e D pari alla
dimensione H.
4
3. RUOTE DENTATE
3.1 Dimensionamento
Gli ingranaggi considerati sono delle ruote a denti elicoidali. Si sono assunti:
𝛼 n= 20°
𝛽 = 16°
rispettivamente angolo di pressione normale e angolo di inclinazione dell’elica.
Per il dimensionamento delle ruote dentate si è iniziato calcolando il numero di
denti minimo
π‘§π‘šπ‘–π‘› =
2 ⋅ cos 3 𝛽
sin2 𝛼𝑛
e il numero di denti virtuale che, per valori di 𝛽 ≤ 20° ,viene assunto pari a
𝑧𝑣 =
𝑧
(cos 𝛽)3
Si è ipotizzato un valore di πœ† = π‘šπ‘ = 14.
Per ogni ruota si sono calcolati due moduli minimi: 1 con il metodo di Lewis per
resistenza statica e 1 facendo riferimento alla formula di progetto con contatto
hertziano. Il modulo da assumere è il maggiore tra quelli ottenuti con i due
metodi.
Di seguito vengono riportate le formule per il calcolo di questi due moduli.
3 2 ⋅ 𝐢 ⋅ π‘Œπ›½ ⋅ π‘π‘œπ‘ π›½
π‘šπ‘› ≥ √
πœ† ⋅ 𝑧 ⋅ πœŽπ‘Žπ‘šπ‘š
modulo normale minimo calcolato mediante formula di Lewis.
3 0.4182 ⋅ 2 ⋅ 2 ⋅ 𝐢 ⋅ 𝐸 ⋅ cos 3 𝛽
𝑒+1
π‘šπ‘› = √ 2
⋅(
)
2
𝑒
𝑧1 ⋅ πœ† ⋅ π‘π‘œπ‘ π›Όπ‘‘ ⋅ 𝑠𝑖𝑛𝛼𝑑 ⋅ πœŽπ‘Žπ‘šπ‘š
modulo normale minimo calcolato mediante contatto hertziano.
• C coppia applicata alla ruota
• E modulo elastico del materiale
• 𝛽 angolo di inclinazione dell’elica
• u rapporto di ingranamento assunto come 𝑧𝑧1
•
2
πœ† uguale a
𝑏
π‘š
5
• 𝛼𝑑 angolo di pressione sul piano tangenziale
• z numero di denti della ruota
• π‘Œπ›½ fattore di forma per denti elicoidali calcolabile tramite tabelle in
funzione di 𝑧, 𝑧𝑣
• πœŽπ‘Žπ‘šπ‘š tensione ammissibile, calcolata per Lewis a snervamento,
imponendo 𝐢𝑆 = 2
πœŽπ‘Žπ‘šπ‘š =
πœŽπ‘™π‘–π‘š
𝐢𝑆
πœŽπ‘Žπ‘šπ‘š =
𝜎𝐻0
𝐢𝑆
per Hertz, invece
con 𝜎𝐻0 = 1.3 ⋅ πœŽπ»π‘™π‘–π‘š
Si è considerato, inoltre, un rapporto di ricoprimento
πœ€π›½ =
𝑏 ⋅ 𝑠𝑖𝑛𝛽
≥ 1.15
πœ‹ ⋅ π‘šπ‘›
Per ogni ruota, il modulo è stato scelto come il valore intero immediatamente
superiore a quello trovato con i due metodi precedenti. Tali valori sono stati
estrapolati da una tabella che ne mette in evidenza anche la bontà.
Bene
Male
Malissimo
I valori trovati in questo progetto appartengono tutti alle caselle bianche.
6
Ruota 1
Calcolo modulo normale Lewis
CS
Numero di denti
Zmin
15,19
2
Z1
17,00
sigmaS / Rp02
1280
MPa
Zv
19,00
sigma_Amm
640
MPa
Y_b
3,31
Lambda_1
14
C1
2730000
cos(Beta)
0,961
Z1
17
mn_min_L
4,850
Calcolo modulo normale mediante Hertz
u
4,53
C1
2730000
E
210000
coeff_H0
1,3
sigmaH0
1599
sigmaAmm
1599
alphaT
Nmm
Scelta del modulo
m1_n
6
mm
Nmm
R1
53,051
mm
MPa
b_calc
78,603
mm
b
79
mm
MPa
pa
68,351
mm
MPa
pt
19,599
mm
0,362
pn
28,26
mm
u
4,471
epsilon
1,15
cos(Alpha_t)
0,935
lambda
13,101
sin(Alpha_t)
0,354
mn_min_H
5,028
mm
7
Ruota 2
Calcolo modulo normale Lewis
Numero di denti
Zmin
15,192
CS
2
Z2_calc
76,026
sigmaS (Rp02)
1280
MPa
Z2
76,00
sigmaAmm
640
MPa
Y_b
2,31
Lambda_2
12
C2 (C3)
12208931,16 Nmm
cos(Beta)
0,961
Z2
76,00
mn_min_L
4,529
Calcolo modulo normale mediante Hertz
u
4,471
C2
12208931,16
E
210000
coeff_H0
1,4
sigmaH0
1722
sigmaAmm
861
alphaT
Scelta del modulo
m2_n
6
mm
Nmm
R2
237,171
mm
MPa
b_calc
78,603
mm
b
79
mm
MPa
pa
68,351
mm
MPa
pt
19,599
mm
0,362
pn
28,26
mm
u
4,471
epsilon
1,15
cos(Alpha_t)
0,935
lambda
13,101
sin(Alpha_t)
0,354
mn_min_H
4,854
mm
8
Ruota 3
Numero di denti
Calcolo modulo normale Lewis
Zmin
15,192
CS
Z3
17,00
sigmaS (Rp02)
1280
MPa
Zv
19,13921012
sigmaAmm
640
MPa
2
Y_b
3,31
Lambda_2
16
C3
12208931,16 Nmm
cos(Beta)
0,961
Z3
17,00
mn_min_L
7,642
Calcolo modulo normale mediante Hertz
u
4,471
Scelta del modulo
m3_n
8
mm
C3
12208931,16
Nmm
R3
70,740
mm
E
210000
MPa
b_calc
coeff_H0
1,6
104,8043721
mm
sigmaH0
1968
MPa
b
pa
105
91,134
mm
mm
sigmaAmm
1968
MPa
pt
26,132
mm
mm
alphaT
0,362
pn
28,26
u
4,471
epsilon
1,15
cos(Alpha_t)
0,935
lambda
13,101
sin(Alpha_t)
0,354
mn_min_H
6,900
mm
9
Ruota 4
Numero di denti
Calcolo modulo normale Lewis
Zmin
15,192
CS
2
Z4_calc
76,026
sigmaS(Rp02)
1280
MPa
Z4
76,00
sigmaAmm
640
MPa
Y_b
2,31
Lambda_2
12
C4
54600000 Nmm
cos(Beta)
0,961
Z4
76,00
mn_min_L
7,462
Calcolo modulo normale mediante Hertz
Scelta del modulo
u
4,471
m4_n
8
mm
C4
54600000
Nmm
R4
316,228
mm
E
210000
MPa
b_calc
104,804
mm
coeff_H0
1,4
b
105
mm
sigmaH0
1722
MPa
pa
91,134
mm
sigmaAmm
861
MPa
pt
26,132
mm
alphaT
0,362
pn
28,260
mm
u
4,471
epsilon
1,15
cos(Alpha_t)
0,935
lambda
13,101
sin(Alpha_t)
0,354
mn_min_H
8,000
mm
Per il calcolo statico delle forze scambiate durante l’ingranamento si è partiti
considerando 𝐢4 = πΆπ‘œπ‘’π‘‘ = 𝑇𝑁2
10
Forze scambiate
𝐢
π‘š
𝐹𝑑34 = π‘Ÿ4
⋅𝑧
𝑛34 4
π‘Ÿ4 = 2⋅π‘π‘œπ‘ π›½
4
πΉπ‘Ž34 = 𝐹𝑑34 ⋅ π‘‘π‘Žπ‘›π›½ = πΉπ‘Ž43
πΉπ‘Ÿ34 = 𝐹𝑑34 ⋅
π‘‘π‘Žπ‘›π›Όπ‘›
= πΉπ‘Ÿ43
π‘π‘œπ‘ π›½
𝐢2 = 𝐢3 = 𝐹𝑑43 ⋅ π‘Ÿ3
𝐢
π‘Ÿ2
𝐹𝑑12 = 2 = 𝐹𝑑21
π‘Ÿ3 =
π‘šπ‘›34 ⋅𝑧3
2⋅π‘π‘œπ‘ π›½
π‘Ÿ2 =
π‘šπ‘›12 ⋅𝑧2
2⋅π‘π‘œπ‘ π›½
πΉπ‘Ž12 = 𝐹𝑑12 ⋅ π‘‘π‘Žπ‘›π›½ = πΉπ‘Ž21
πΉπ‘Ÿ12 = 𝐹𝑑12 ⋅
π‘‘π‘Žπ‘›π›Όπ‘›
= πΉπ‘Ÿ12
π‘π‘œπ‘ π›½
𝐢1 = 𝐹𝑑21 ⋅ π‘Ÿ1
π‘š
⋅𝑧
𝑛12 1
π‘Ÿ1 = 2⋅π‘π‘œπ‘ π›½
𝐢𝐼𝑁 = 𝐢1
Ingranamento 1-2
Ingranamento 3-4
C4
54600000 Nmm
C2
12214042,41 Nmm
R4
316,2281263 mm
R2
237,1710947 mm
Beta
Beta_rad
Alpha_n
16
0,27925268
20 deg
Beta
16 deg
Beta_rad
0,27925268 rad
Alpha_n
20 deg
Alpha_n_rad
0,34906585 rad
Alpha_n_rad
0,34906585 rad
C3
12214042,41 Nmm
C1
2732088 Nmm
R3
70,74036164 mm
R1
53,05142909 mm
Ft_3-4
172660,1635 N
Ft_1-2
51498,86592 N
Fa_3-4
49509,50519 N
Fa_1-2
14767,06217 N
Fr_3-4
65375,70407 N
Fr_1-2
19499,42911 N
Si è calcolato il rapporto di ingranamento inew in funzione dei nuovi valori di z.
Tale valore deve rientrare in un errore del ±2%. In questo caso 𝑖𝑛𝑒𝑀 = 19.98,
perciò viene verificata la relazione.
11
In funzione degli ingombri iniziali si è scelto un materiale con le seguenti
caratteristiche:
31CrMoV9 - Acciaio da Nitrurazione - Nitrurato
E
210000
MPa
sigmaS
1280
MPa
sigmaR
1480
MPa
sigmaD
650
MPa
sigmaFlim
840
MPa
sigmaHlim
1230
MPa
durezza superficiale
700
HV
durezza HB
656
HB
3.2 Verifica
Per ogni ruota sono state effettuate due verifiche:
• Verifica per flessione al piede del dente
• Verifica per contatto hertziano
3.2.1 Flessione al piede del dente
Affinché la ruota superi tale verifica, è necessario che venga rispettata questa
relazione:
𝜎𝐹 ≤ πœŽπΉπ‘ƒ
•
•
𝜎𝐹 tensione equivalente, al piede del dente, nel punto più sollecitato
πœŽπΉπ‘ƒ tensione ammissibile
𝜎𝐹 = 𝜎𝐹0 𝐾𝐴 𝐾𝑉 𝐾𝐹𝛼 𝐾𝐹𝛽
I parametri K sono relativi al funzionamento, mentre la
all’ingranaggio.
𝜎𝐹0 =
•
•
•
•
𝜎𝐹0 è
relativa
𝐹𝑑
π‘Œ π‘Œ π‘Œ π‘Œ π‘Œ
π‘π‘šπ‘› 𝐹 𝑆 𝛽 𝐡 𝐷𝑇
π‘ŒπΉ π‘Œπ‘† = π‘ŒπΏπ‘Š (𝑧𝑣 )
π‘Œπ›½ fattore relativo all’angolo d’elica, ipotizzato pari a 1
π‘Œπ΅ fattore relativo allo spessore di bordo, ipotizzato pari a 1
π‘Œπ·π‘‡ fattore relativo alla profondità del dente, ipotizzato pari a 1
12
•
𝐾𝐴 calcolato mediante la seguente tabella
•
𝐾𝑉 fattore dinamico
𝐾𝑉 = 1 + (
𝐾1 = 6.7
•
•
𝐾2 = 0.0087
𝐾3 = 2
𝐾𝐹𝛽 fattore di carico frontale, ipotizzato pari a 1
𝐾𝐹𝛼 fattore di carico trasversale, ipotizzato pari a 1
πœŽπΉπ‘ƒ =
•
𝐾1
𝑣 ⋅ 𝑧1
𝑒2
+ 𝐾2 ) ⋅
⋅ 𝐾3 ⋅ √
𝐹
100
1 + 𝑒2
𝐾𝐴 ⋅ 𝑑
𝑏
πœŽπΉπ‘™π‘–π‘š ⋅ π‘Œπ‘π‘‡ ⋅ π‘Œπ‘†π‘‡
⋅ π‘Œπ›Ώπ‘Ÿπ‘’π‘™π‘‡ ⋅ π‘Œπ‘…π‘Ÿπ‘’π‘™π‘‡ ⋅ π‘Œπ‘‹
π‘†πΉπ‘™π‘–π‘š
πœŽπΉπ‘™π‘–π‘š = 𝐴π‘₯ + 𝐡
π‘₯ durezza superficiale (HBW o HV)
•
•
•
•
•
A,B costanti ricavabili da tabella
π‘Œπ‘π‘‡ fattore di vita, ipotizzato pari a 1
π‘Œπ‘†π‘‡ fattore di correzione degli sforzi, ipotizzato pari a 2
π‘Œπ›Ώπ‘Ÿπ‘’π‘™π‘‡ fattore relativo alla sensibilità all’intaglio, ipotizzato pari a 1
π‘Œπ‘‹ fattore di misura, ricavabile da grafico in funzione del modulo normale
π‘Œπ‘…π‘Ÿπ‘’π‘™π‘‡ fattore di superficie, ipotizzato pari a 1
3.2.2 Contatto hertziano
Affinché la ruota superi tale verifica, è necessario che venga rispettata questa
relazione:
𝜎𝐻 ≤ πœŽπ»π‘ƒ
•
•
𝜎𝐻 tensione di contatto equivalente
πœŽπ»π‘ƒ tensione di contatto ammissibile
13
𝜎𝐻 = 𝜎𝐻0√𝐾𝐴 ⋅𝐾𝑉 ⋅𝐾𝐻𝛼 ⋅𝐾𝐻𝛽
𝐹𝑑 ⋅ 𝑒 ± 1
𝜎𝐻0 = 𝑍𝐻 ⋅ 𝑍𝐸 ⋅ π‘πœ€ ⋅⋅ 𝑍𝛽 ⋅ √
𝑑1 ⋅ 𝑏 ⋅ 𝑒
•
2⋅π‘π‘œπ‘ π›½
𝑏
𝑍𝐻 = √𝑠𝑖𝑛𝛼 ⋅π‘π‘œπ‘ π›Ό
fattore di zona
𝑑
𝑑
•
𝑍𝛽 = √π‘π‘œπ‘ π›½ fattore relativo all’angolo d’elica
•
𝑍𝐸 = 190√π‘€π‘ƒπ‘Ž se i materiali di pignone e ruota sono acciai uguali
•
π‘πœ€ = √
1
1
πœ€π›Ό
fattore di rapporto di contatto
πœŽπ»π‘ƒ =
•
πœŽπ»π‘™π‘–π‘š ⋅ 𝑍𝑁𝑇
⋅ 𝑍𝐿 ⋅ 𝑍𝑉 ⋅ 𝑍𝑅 ⋅ π‘π‘Š ⋅ 𝑍𝑋
π‘†π»π‘šπ‘–π‘›
πœŽπ»π‘™π‘–π‘š = 𝐴π‘₯ + 𝐡
π‘₯ Durezza superficiale (HBW o HV)
•
•
•
•
A,B costanti ricavabili da tabella
𝑍𝑁𝑇 fattore di vita, ipotizzati pari a 1
𝑍𝐿 fattore di lubrificazione, ipotizzato pari a 1
𝑍𝑉 fattore di velocità, ipotizzato pari a 1
𝑍𝑅 fattore di rugosità, ricavato tramite tabella in funzione della rugosità
Rz
•
•
π‘π‘Š fattore di indurimento del lavoro, ipotizzato pari a 1
𝑍𝑋 fattore di misura, ipotizzato pari a 1
14
Di seguito vengono riportate le tabelle con i risultati delle due verifiche. La
verifica per pressione di contatto è stata svolta solo per i pignoni (ruote 1 e 3)
RUOTA 1
FLESSIONE AL DENTE
PRESSIONE DI CONTATTO
Ft
36684,7487
N
Ka
1,1
b
78,60327906
mm
Kv
1,451329957
mn
6
Kha
1
Yf Ys
3,31
Khb
1
Ybeta
1
Zb
1
Yb
1
Zd
1
Ydt
1
Zh
2,415398232
sigmaF0
257,4670328
Ze
191,55
Ka
1,1
Zeps
0,819
Kv
1,451329957
Zbeta
1,019950703
Kfa
1
Ft
36684,7487
Kfb
1
d1
106,1028582 mm
sigmaF
411,0365793
MPa
b
78,60327906 mm
sigmaFlim
468
MPa
u
4,470588235
Sfmin
1
Ynt
1
sigmaH1 (pignone) 1132,940194 MPa
Yst
2
sigmaH2 (ruota)
Ydrelt
1
sigmaHlim
1450
Yrrelt
1
Shmin
1
Yx
1
Znt
1
sigmaFP
936
Zl
1
Zv
1
Zr
0,97
Zw
1
Zx
1
sigmaHP
1406,5
MPa
sigmaH0
MPa
N
896,6595174 MPa
1132,940194 MPa
MPa
MPa
15
RUOTA 2
RUOTA 4
FLESSIONE AL DENTE
FLESSIONE AL DENTE
Ft
36684,7487
N
Ft
122992,8969
N
b
78,60327906 mm
b
104,8043721
mm
mn
6
mn
8
Yf Ys
3,31
Yf Ys
3,31
Ybeta
1
Ybeta
1
Yb
1
Yb
1
Ydt
1
Ydt
1
sigmaF0
485,5552311
sigmaF0
257,4670328 MPa
Ka
1,1
Ka
1,1
Kv
1,451329957
K1
13,3
Kfa
1
K2
0,0087
Kfb
1
K3
2
(u2/u2+1)
0,976
Kv
1,595215148
sigmaF
411,0365793 MPa
MPa
MPa
sigmaFlim
468
Sfmin
1
Kfa
1
Ynt
1
Kfb
1
Yst
2
sigmaF
852,0215657
MPa
Ydrelt
1
sigmaFlim
468
MPa
Yrrelt
1
Sfmin
1
Yx
1
Ynt
1
sigmaFP
936
Yst
2
Ydrelt
1
Yrrelt
1
Yx
0,95
sigmaFP
889,2
MPa
MPa
16
RUOTA 3
FLESSIONE AL DENTE
PRESSIONE DI CONTATTO
Ft
122992,8969 N
Ka
1
b
104,8043721
Kv
1,451329957
mn
8
Kha
1
Yf Ys
3,31
Khb
1
Ybeta
1
Zb
1
Yb
1
Zd
1
Ydt
1
Zh
2,415398232
Ze
191,55
sigmaF0
485,5552311 MPa
Ka
1
Zeps
0,820673072
K1
6,7
Zbeta
1,019950703
K2
0,0087
Ft
122992,8969
K3
2
d3
141,4807233
0,976
b
130
Kv
1,451329957
u
4,471
Kfa
1
sigmaH0
1107,824567
MPa
Kfb
1
sigmaH1 (pignone)
1334,609068
MPa
rad(u^2/1+u^2)
sigmaF
704,7008524 MPa
sigmaH2 (ruota)
1334,609068
MPa
sigmaFlim
468
sigmaHlim
1450
MPa
Sfmin
1
Shmin
1
Ynt
1
Znt
1
Yst
2
Zl
1
Ydrelt
1
Zv
1
Yrrelt
1
Zr
0,97
Yx
0,95
Zw
1
sigmaFP
889,2 MPa
Zx
1
sigmaHP
1406,5
MPa
Per la ruota 3 è stato modificato il valore della larghezza di fascia da 105 mm a
130 mm per fare quadrare la verifica per contatto hertziano.
17
4. ALBERI
E’ stato richiesto il dimensionamento statico di tutti gli alberi e la verifica a fatica
del solo albero A2.
4.1 Dimensionamento
La procedura seguita per il dimensionamento statico è di tipo iterativa:
• Ad ogni passo è necessario operare delle scelte (tipo di cuscinetti, distanze
ruote-supporti, raggi di raccordo, diametri di spallamento…) che potranno
essere cambiate in seguito
4.1.1 Progetto di primo tentativo
La scaletta seguita è la seguente:
•
•
•
•
•
Diametri alberi non noti
Taglia cuscinetti non nota
Distanza ruote dentate-supporti non nota
Caratteristica di sollecitazione Momento Torcente Mt=Mz sugli alberi
Viene effettuato un dimensionamento preliminare statico a sola torsione,
condizione di carico da considerare: sovraccarico su albero di uscita
C4=COUT=TN2
• Con tale modello di calcolo è stata trascurata la sollecitazione flessionale,
quindi si è scelto un coefficiente di sicurezza elevato (CS = 4-5)
πœπ‘Ÿπ‘§,π‘šπ‘Žπ‘₯ =
16𝑀𝑑
πœ‹π‘‘ 3
πœŽπ‘’π‘ž,𝑇 = √4πœπ‘Ÿπ‘§,π‘šπ‘Žπ‘₯ 2 =
3
π‘‘π‘šπ‘–π‘› ≥ √
32𝑀𝑑 πœŽπ‘ 
≤
πœ‹π‘‘ 3
𝐢𝑆
32𝐢𝑆𝑀𝑑
πœ‹πœŽπ‘ 
18
4.1.2 Progetto di secondo tentativo
In questa fase di progetto si è partiti dal diametro di primo tentativo per
definire una taglia indicativa dei cuscinetti (quindi anche delle distanze
ruote-supporti). E’ da notare che la decisione presa sui cuscinetti in
questo momento è del tutto indicativa poiché ancora bisogna effettuare
la verifica a fatica.
Sono state, quindi, definite le reazioni vincolari e i diagrammi di
caratteristiche di sollecitazione Mx e My sugli alberi.
Condizione di carico considerato: C4 = COUT = TN2.
Tale modello è più accurato, quindi si necessita di coefficienti di sicurezza
a snervamento più bassi (CS = 2-3).
πœŽπ‘“,π‘šπ‘Žπ‘₯ =
𝑀𝑓
π‘Šπ‘“
=
32√𝑀π‘₯ 2 +𝑀𝑦 2
πœπ‘Ÿπ‘§,π‘šπ‘Žπ‘₯ =
πœ‹π‘‘ 3
πœŽπ‘’π‘ž,𝑇 = √πœŽπ‘“,π‘šπ‘Žπ‘₯ 2 + 4πœπ‘Ÿπ‘§,π‘šπ‘Žπ‘₯ 2 =
3
π‘‘π‘šπ‘–π‘› ≥
√
√𝑀𝑓 2 + 𝑀𝑑 2
π‘Šπ‘“
≤
𝑀𝑑
π‘Šπ‘‘
=
16𝑀𝑑
πœ‹π‘‘ 3
πœŽπ‘ 
𝐢𝑆
32𝐢𝑆√𝑀π‘₯ 2 + 𝑀𝑦 2 + 𝑀𝑑 2
πœ‹πœŽπ‘ 
• Il diametro ottenuto con tale dimensionamento è risultato
differente da quello ottenuto precedentemente
• Quindi è stato necessario aggiornare i cuscinetti e stimare
nuovamente le distanze ruote-supporti
• Sono state aggiornate le reazioni vincolari e i diagrammi delle
caratteristiche di sollecitazione
19
Albero A1
DATI ALBERO (I tentativo)
d1_min
44,30454628
mm
DATI ALBERO (II tentativo)
4
CS
Nz
2
14767
N
1280 MPa
My
2356800
Nmm
2732088,433 Nmm
Mx
5549300
Nmm
tau_rz_max
160
Mt
2732088,433 Nmm
sigma_id_T
320 MPa
Mtot
6619180,005 Nmm
d_min
47,22893014 mm
CS
sigma_s
C1
sigma_f_max 582,9394277 MPa
tau_rz_max 132,0810581 MPa
sigma_id_T
DISTANZE
640
640
DIAMETRO ALBERO
55
a+b
364,5 mm
DIAMETRO SPALLAMENTO 1
65
mm
mm
a
201,25 mm
RAGGIO RACCORDO 1
2
mm
b
163,25 mm
DIAMETRO ALTO
80
mm
raccordi
3 mm
DIAMETRO SPALLAMENTO 2
65
mm
lunghezza
650 mm
RAGGIO RACCORDO 2
2
mm
LARGHEZZA CUSCINETTO 1
45,5
mm
LARGHEZZA CUSCINETTO 2
45,5
mm
20
Di seguito vengono riportati i diagrammi di sollecitazione dell’albero A1 ricavati
tramite il software Ftool.
PIANO X-Y
PIANO Y-Z
21
Albero A2
DATI ALBERO (II tentativo)
DATI ALBERO (I tentativo)
beta_34
0,08531912
d_min
72,98548813 mm
CS
4
tau_rz_max
160
sigma_id_T
320
sigma_s
1280
C2
12214042,41
320
CS
2
Nz
My
34743
7358400
N
Nmm
Mx
21397000
Nmm
Mt
12214042,41 Nmm
Mtot
d_min
25713041,27 Nmm
74,24340123 mm
sigma_f_max 563,1862361 MPa
tau_rz_max
152,0043284 MPa
sigma_id_T
DISTANZE
640
640
DIAMETRO ALBERO
90
mm
N=c+e+f
535
mm
DIAMETRO SPALLAMENTO 1
110
mm
c
125,75
mm
RAGGIO RACCORDO
3
mm
e
245,5
mm
DIAMETRO ALTO
115
mm
f
163,75
mm
DIAMETRO SPALLAMENTO 2
110
mm
RAGGIO RACCORDO 2
3
mm
LARGHEZZA CUSCINETTO 1
67,5
mm
LARGHEZZA CUSCINETTO 2
46,5
mm
22
Di seguito vengono riportati i diagrammi di sollecitazione dell’albero A2 ricavati
tramite il software Ftool.
PIANO X-Y
PIANO Y-Z
23
Albero A3
DATI ALBERO (II tentativo)
DATI ALBERO (I tentativo)
dmin
120,2303902
mm
sigmaS
1280
MPa
C4
54600000
Nmm
CS
4
tau_rz_max
160
MPa
sigma_id_T
320
MPa
CS
2
Nz
-49510
N
My
17152000
Nmm
Mx
9427500
Nmm
Mt
54600000
Nmm
Mtot
58001972,9
Nmm
d_min
97,36905743
mm
sigma_f_max 215,9611506 MPa
tau_rz_max
sigma_id_T
DISTANZE
301,2311328 MPa
640
640
DIAMETRO ALBERO
130
mm
l_alb
700
mm
DIAMETRO SPALLAMENTO 1
150
mm
N=g+h
475,75
mm
RAGGIO RACCORDO
2,5
mm
g
141,875
mm
DIAMETRO ALTO
h
333,875
mm
DIAMETRO SPALLAMENTO 2
150
mm
distanza_Fe
600
mm
RAGGIO RACCORDO 2
2,5
mm
LARGHEZZA CUSCINETTO 1
43,75
mm
LARGHEZZA CUSCINETTO 2
67,75
mm
mm
24
Di seguito vengono riportati i diagrammi di sollecitazione dell’albero A3 ricavati
tramite il software Ftool.
PIANO X-Y
PIANO Y-Z
25
4.2 Verifica a fatica albero A2
La verifica a fatica dell’albero A2 è stata svolta dopo aver fatto il disegno con
spallamenti e cave.
Si è preso come diametro dell’albero quello determinato con dimensionamento
statico a flesso-torsione (II tentativo).
La condizione di carico utilizzata è quella tipica del funzionamento di un
riduttore, ovvero potenza continuativa in ingresso 70% della potenza di targa
PN1 = 0.7PN1
Visto che il modello di calcolo di verifica a fatica include anche gli effetti di
intaglio, si è dovuto garantire un coefficiente di sicurezza minimo pari a 1.5-2
26
4.2.1 Stato tensionale multiassiale
27
4.2.2 Dal provino al componente
Molti sono i fattori che influenzano la resistenza a fatica, tra quelli che
riguardano il componente ci sono:
• Dimensioni (Cs)
• Finitura superficiale (CF)
28
• Presenza di intagli (Kf)
Albero con spallamento
29
Albero con gola
π‘ž=
1
√𝜌 ′
1+
√π‘Ÿ
q fattore di sensibilità all’intaglio
𝐾𝑓 = 1 + π‘ž(𝐾𝑑 − 1)
Kf fattore di concentrazione delle tensioni a fatica
30
•
•
•
•
Trattamenti superficiali
Tipo di carico (CL)
Temperatura di esercizio
Presenza di ambiente corrosivo
4.2.3 Teoria di Shigley
Sulla fatica multiassiale sono state formulate diverse teorie negli anni. Da
normativa possono essere tutte utilizzate. In questo caso è stata utilizzata la
teoria dello Shigley. Di seguito vengono riportate le formule per il calcolo delle
tensioni efficaci
πœŽπ‘Ž,π‘’π‘ž,𝑒𝑓𝑓 = √(𝐾𝑓
𝑑𝑐 πœŽπ‘Ž
𝑑𝑐
0.85
2
+ 𝐾𝑓 πœŽπ‘Ž 𝑏 ) + 3(𝐾𝑓 𝑑 πœπ‘Ž 𝑑 )
2
2
2
𝑏
πœŽπ‘š,π‘’π‘ž,𝑒𝑓𝑓 = √(𝐾𝑓 𝑑𝑐 πœŽπ‘š 𝑑𝑐 + 𝐾𝑓 𝑏 πœŽπ‘š 𝑏 ) + 3(𝐾𝑓 𝑑 πœπ‘š 𝑑 )
𝜎𝐷−1 𝐢 = 𝐢𝑆 𝐢𝐹 𝜎𝐷−1 𝑏
Nel limite di fatica del componente non compare il CL perché la tensione
alternata di trazione-compressione è già stata “corretta” dal coefficiente 0.85
4.2.4 Verifica a fatica per vita illimitata
N = 2*106
•
•
•
•
Costruzione semplificata del diagramma di Haigh per vita infinita
Posizionamento del punto di lavoro P
Tracciamento retta di lavoro:
Calcolo del coefficiente di sicurezza
FLESSIONE ROTANTE
TORSIONE
Mf
22626923,33
Nmm
Mt
8700562,008 Nmm
d
110
mm
tau_M_t
33,30884593
MPa
sigma_A_f
173,1599914
MPa
tau_A_t
0
MPa
sigma_M_f
0
MPa
SFORZO NORMALE
N
34743
N
Sigma_M_n
3,657735432
MPa
sigma_A_n
0
MPa
D/d
1,045454545
r/d
0,027272727
31
INTAGLIO (SPALLAMENTO)
sigma_D-1_c
463,125 MPa
produttoria_coeff
0,7125
Cs
0,75
Cf
0,95
Kttc
1,9
Ktb
1,6
Ktt
1,4
q
0,945416361
Kftc
1,850874725
Kfb
1,567249817
Kft
1,378166544
SHIGLEY (SPALLAMENTO)
sigmaA_eq_eff
271,385
sigmaM_eq_eff
79,798
cost
3,400910795
107,3807892
sigmaD-1lim
438,1545107
CS
1,614512842
Di seguito viene riportato il diagramma di Haigh utilizzato per il calcolo del
coefficiente di sicurezza. Quest’ultimo, inoltre, può essere calcolato anche
graficamente col seguente grafico:
32
5. CUSCINETTI
In questa fase è richiesto di dimensionare staticamente tutti i cuscinetti e di
calcolarne la durata in ore.
• Calcolo delle reazioni vincolari sugli appoggi
- Spinte radiali determinate univocamente
- Spinte assiali note in intensità e verso
• Scelta del punto di applicazione delle forze assiali
• Analisi tipi di cuscinetti disponibili: sono stati scelti dei cuscinetti a rulli
obliqui
• Scelta del tipo di montaggio: in questo caso si è scelto per ogni albero un
montaggio ad X, tipicamente adatto per elevate velocità (>1000 rpm)
Esempio di un montaggio ad X:
5.1 Verifica statica (coefficiente di sicurezza statico)
Il carico massimo agente sul cuscinetto non deve provocare il danneggiamento
delle piste o dei corpi volventi, quindi deve essere garantito un coefficiente di
sicurezza statico minimo che dipende dal tipo di cuscinetto e dalle condizioni di
funzionamento
𝑠0 =
𝐢0
𝑃0
• C0 capacità di carico statico del singolo cuscinetto (ricavabile da catalogo)
• P0 carico statico equivalente. Dipende dal tipo di cuscinetto e può essere
calcolato come
𝑃0 = max (𝑋0 πΉπ‘Ÿ + π‘Œ0 πΉπ‘Ž ; πΉπ‘Ÿ )
33
• X0 e Y0 sono rispettivamente il fattore di carico radiale ed assiale (tabulati
in un catalogo)
5.2 Verifica della velocità limite
La velocità limite ammissibile dipende dalle condizioni di carico e dalle
condizioni di lubrificazione del cuscinetto e si calcola come
𝑛 = 𝑓𝑃 𝑓𝑣 π‘›π‘Ÿ
• fP fattore correttivo del carico dinamico equivalente: si calcola mediante
diagramma in funzione del carico dinamico equivalente P, della capacità
di carico statico C0 e del diametro medio del cuscinetto dm
• fv fattore correttivo della viscosità dell’olio: si determina da diagramma in
funzione della viscosità dell’olio
• nr velocità di riferimento del cuscinetto: da catalogo
La velocità così determinata è valida per una temperatura massima di 70 °C
34
5.3 Verifica del carico minimo di funzionamento
Per garantire un funzionamento soddisfacente i cuscinetti devono sempre
essere sottoposti a dei carichi minimi assiali e radiali che sono stati determinati
da catalogo
𝐹 > πΉπ‘Žπ‘š
{ π‘Ž
}
πΉπ‘Ÿ > πΉπ‘Ÿπ‘š
5.4 Calcolo della durata di base
In opera, i cuscinetti devono garantire una durata minima di 25000 ore.
E’ stata utilizzata la formula estratta dal catalogo SKF 1975 e 2000 (ISO 281:1990
e 2007), con la quale è stata calcolata la durata di base corretta (in milioni di giri)
per tenere conto di aspetti pratici e della presenza di un carico limite di fatica.
𝐢 𝑝
πΏπ‘›π‘š = π‘Ž1 π‘Žπ‘†πΎπΉ ( )
𝑃
a1 = 1 → 90% di affidabilità
𝑃
π‘Žπ‘†πΎπΉ = π‘Žπ‘†πΎπΉ (πœ‚πΆ 𝑒 ; πœ…)
𝑃
πœ…=
𝜈
𝜈1
35
• C capacità di carico dinamico (da catalogo SKF)
• P carico dinamico equivalente
se
se
πΉπ‘Ž
πΉπ‘Ÿ
πΉπ‘Ž
πΉπ‘Ÿ
≤𝑒
𝑃 = πΉπ‘Ÿ
>𝑒
𝑃 = π‘‹πΉπ‘Ÿ + π‘ŒπΉπ‘Ž
𝑒 = 𝑒 (𝑓0
πΉπ‘Ž
)
𝐢0
• p = 10/3 per cuscinetti a rulli
• Pu carico limite di fatica (catalogo SKF)
• ηc fattore di contaminazione, ipotizzato 0.5
• κ rapporto di viscosità cinematica
• ν viscosità del lubrificante in esercizio
36
• ν1 viscosità minima del lubrificante
37
Albero A1
CUSCINETTO 1 (D=55) 32311 J2 2FD
VERIFICA CARICO MINIMO
FUNZIONAMENTO
VERIFICA STATICA
Capacità carico statico
C0
250000
Carico statico equiv
P0
21213,19225
s0
Fa > Fam
17287,11532
Fr > Frm
3960 v
11,78511923
CALCOLO DURATA
VERIFICA VELOCITA LIMITE
C
198000
P
17287,11532
p
3,333333333
fp
0,05
fv
1
nr
4000
a1
1
nperm
200
askf
0,7
Lnm
2370,865465
0,069148461
CUSCINETTO 2 (D=55) 32311 BJ2/QCL7C 5FD
VERIFICA CARICO MINIMO
VERIFICA STATICA
FUNZIONAMENTO
Capacità carico statico
C0
190000
Carico statico equiv
P0
22719,30395
s0
Fa > Fam
37865,50659
Fr > Frm
37865,50659
5,017759358
VERIFICA VELOCITA' LIMITE
CALCOLO DURATA
fp
0,05
C
216000
fv
1
P
37865,50659
nr
4300
p
3,333333333
nperm
215
a1
1
askf
6
Lnm
1989,991323
38
4320
Albero A2
CUSCINETTO 3 (D=90) 32318 J2 2GD
VERIFICA STATICA
Capacità carico
statico
C0
Carico statico equiv
s0
P0
VERIFICA CARICO MINIMO
FUNZIONAMENTO
610000
139656,7118
Fa > Fam
135873,0131
Fr > Frm
9140
4,367853089
VERIFICA VELOCITA LIMITE
CALCOLO DURATA
fp
0,05
C
457000
fv
1
P
135873,0131
nr
2600
p
3,333333333
nperm
130
a1
1
askf
2,5
Lnm
142,5224637
5000
CUSCINETTO 4 (D=90) 30318 J2 2GB
VERIFICA STATICA
Capacità carico
statico
C0
Carico statico equiv
s0
P0
VERIFICA CARICO MINIMO
FUNZIONAMENTO
400000
Fa > Fam
74423,85085 93029,81357
Fr > Frm
93029,81357
4,299696889
VERIFICA VELOCITA LIMITE
CALCOLO DURATA
fp
0,05
C
330000
fv
1
P
93029,81357
nr
2600
p
3,333333333
nperm
130
a1
1
askf
1,9
Lnm
129,338027
5000
39
6600
v
Albero 3
CUSCINETTO 5 (D=130) 30226 J2 4FD
VERIFICA STATICA
VERIFICA CARICO MINIMO FUNZIONAMENTO
Capacità carico statico
C0
490000
Carico statico equiv
P0
110385,6912
s0
4,005573177
Fa > Fam
122329,5589
VERIFICA VELOCITA LIMITE
Fr > Frm
7380
CALCOLO DURATA
fp
0,05
C
369000
fv
1
P
122329,5589
nr
1600
p
3,333333333
nperm
80
a1
1
askf
2
Lnm
79,31339073
4800
CUSCINETTO 6 (D=130) 32226 J2 4FD
VERIFICA STATICA
Capacità carico
statico
C0
Carico statico equiv
s0
P0
VERIFICA CARICO MINIMO
FUNZIONAMENTO
830000
Fa > Fam
113499,4493 141874,3116
Fr > Frm
141874,3116
5,850248651
VERIFICA VELOCITA LIMITE
CALCOLO DURATA
fp
0,05
C
550000
fv
1
P
141874,3116
nr
1300
p
3,333333333
nperm
65
a1
1
askf
1,7
Lnm
155,5889186
4800
40
11000
6. COLLEGAMENTI ALBERO-MOZZO
Per questo riduttore si è scelto di collegare le ruote dentate agli alberi mediante
linguette. Perciò è stato necessario tener conto della cava per il suo inserimento
nell’albero A2 nel momento della verifica a fatica.
Il dimensionamento della linguetta (lunghezza) si effettua
• A pressione di contatto ammissibile sui fianchi (pamm)
• A taglio (𝜏amm)
6.1 Procedura di calcolo
1. Sono noti: Mt da trasmettere e diametro d
2. Si sceglie il tipo di linguetta → da tabella sono noti larghezza b e altezza h
della linguetta, lunghezza l della linguetta incognita
3. Dimensionare a pressione ammissibile sui fianchi → 𝑙 π‘π‘Žπ‘šπ‘š π‘šπ‘–π‘›
4. Dimensionare a taglio → 𝑙 πœπ‘Žπ‘šπ‘š π‘šπ‘–π‘›
5. Scegliere l (in mm) come il massimo dei valori calcolati in precedenza
6. Verificare l’intervallo unificato l e svolgere le verifiche statiche
6.1.1 Calcolo a p di contatto
Disuguaglianze di verifica:
π‘π‘š = 4
𝑀𝑑
≤ π‘π‘Žπ‘šπ‘š
π‘‘β„Žπ‘™
1
𝑀𝑑 ≤ π‘π‘Žπ‘šπ‘š π‘‘β„Žπ‘™ = π‘€π‘π‘Žπ‘šπ‘š 𝑑,π‘šπ‘Žπ‘₯
4
• b e h ricavabili da tabella in funzione del diametro dell’albero
41
• pm pressione media
• pamm pressione ammissibile per materiale duttile
π‘π‘Žπ‘šπ‘š = 𝛼
• α = 1.2
πœŽπ‘ 
𝜈
ν=1
Disuguaglianze di progetto:
𝑙 π‘π‘Žπ‘šπ‘š π‘šπ‘–π‘› ≥
4𝑀𝑑
π‘π‘Žπ‘šπ‘š π‘‘β„Ž
6.1.2 Calcolo a taglio
Disuguaglianze di verifica:
2𝑀𝑑
≤ πœπ‘Žπ‘šπ‘š 𝑏𝑙
𝑑
1
𝑀𝑑 = πœπ‘Žπ‘šπ‘š 𝑑𝑏𝑙 = 𝑀𝑑,π‘šπ‘Žπ‘₯ πœπ‘Žπ‘šπ‘š
2
𝜎
• πœπ‘Žπ‘šπ‘š = 𝑠, utilizzando il metodo di Tresca
2
Disuguaglianza di progetto:
π‘™π‘šπ‘–π‘› πœπ‘Žπ‘šπ‘š ≥
2𝑀𝑑
πœπ‘Žπ‘šπ‘š 𝑏𝑑
6.1.3 Proporzionamento
• Progetto →𝑙 ≥ max (𝑙 π‘π‘Žπ‘šπ‘š π‘šπ‘–π‘› ; 𝑙 πœπ‘Žπ‘šπ‘š π‘šπ‘–π‘› )
• Verifica →𝑀𝑑 ≤ min (π‘€π‘π‘Žπ‘šπ‘š 𝑑,π‘šπ‘Žπ‘₯ ; π‘€πœπ‘Žπ‘šπ‘š 𝑑,π‘šπ‘Žπ‘₯ )
• Proporzionamento b/h →
𝑏
β„Ž
= 1 perché le linguette a sezione quadrata
hanno uguale resistenza a pressione ammissibile e a taglio
• In caso di sovrasollecitazione, è sempre preferibile che ceda la linguetta e
non l’albero → si definisce una lunghezza massima di progetto della
linguetta
π‘™π‘π‘Ÿπ‘—,π‘šπ‘Žπ‘₯ = 1.5𝑑
42
La lunghezza della linguetta è stata scelta prendendo il valore intero
immediatamente superiore a lmin.
Il dimensionamento delle linguette non è stato fatto per la ruota 3 in quanto
quest’ultima è stata progettata di pezzo.
Ruota 1
DATI ALBERO
C1
2730000
d1
DATI LINGUETTA
Nmm
b
14 mm
65 mm
h
9 mm
l
13 mm
Dimensionamento a p_amm
Ft
Dimensionamento a taglio
51498,86592 N
p_amm
tau_amm
1536 MPa
l_min_p_amm
12,15277778 mm
640 MPa
l_min_tau_amm
9,375 mm
Mt_max_tau_amm 3538888,889 Nmm
Verifica pm
pm
1435,897436 MPa
Verifica Mt
Mt_max_p_amm
2920320 Nmm
Proporzionamento
l_eff
Mt_max
b/h
12,15277778 mm
2920320 Nmm
1
larghezza_linguetta
16,25 mm
l_max
97,5 mm
43
Ruota 2
DATI LINGUETTA
DATI ALBERO
C2
12208931 Nmm
d1
110 mm
b
22 mm
h
14 mm
l
21 mm
Dimensionamento a p_amm
F
Dimensionamento a taglio
51498,86592 N
p_amm
1536 MPa
l_min_p_amm
20,64551373 mm
Verifica pm
pm
tau_amm
l_min_tau_amm
Mt_max_tau_amm
640 MPa
15,76566503 mm
16262400 Nmm
1510,071861 MPa
Verifica Mt
Mt_max_p_amm
12418560 Nmm
Proporzionamento
l_eff
Mt_max
b/h
20,64551373 mm
12418560 Nmm
1
larghezza_linguetta
27,5 mm
l_max
165 mm
44
Ruota 4
DATI LINGUETTA
DATI ALBERO
Mt
54600000 Nmm
b
38 mm
d1
150 mm
h
16 mm
l
60 mm
Dimensionamento a taglio
Dimensionamento a p_amm
F
tau_amm
N
p_amm
l_min_tau_amm
1536 MPa
l_min_p_amm
Mt_max_tau_amm
59,24479167 mm
640 MPa
29,93421053 mm
109440000 Nmm
Verifica pm
pm
1516,666667 MPa
Verifica Mt
Mt_max_p_amm
55296000 Nmm
Proporzionamento
l_eff
Mt_max
b/h
59,24479167 mm
55296000 Nmm
1
larghezza_linguetta
37,5 mm
l_max
225 mm
45
7. DISEGNI
Tutti i disegni sotto riportati sono stati realizzati tramite il software Solidworks.
7.1 Albero A2
7.2 Complessivo
46
47
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