Uploaded by leandrobattistoni

Capitolo 7 Micro. Surplus ed efficienza

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INTRODUZIONE
Efficienza allocativa: si ha quando il valore del prodotto delle imprese (beneficio per i venditori) corrisponde
al valore attribuitogli dai consumatori (beneficio per i compratori).
SURPLUS DEL CONSUMATORE
Il prezzo max di ciascun acquirente è la sua DISPONIBILITA’ A PAGARE, ovvero il valore che attribuisce al
bene, prezzo oltre il quale non può andare.
Si ha un surplus del consumatore quando un acquirente paga qualcosa ad un prezzo inferiore a quello che
era disposto a pagare.
Se il prezzo è maggiore di 1000, la domanda è nulla ecc.
Per ogni data quantità il prezzo definito dalla curva di domanda è uguale alla disponibilità a pagare del
compratore marginale cioè del primo ad abbandonare il mercato se il prezzo fosse più elevato.
ES.
Il surplus del consumatore è uguale all’area sottesa tra la curva di domanda e il livello del prezzo.
La curva di domanda rappresenta il valore del beneficio economico che i consumatori traggono dal
consumo del bene misurato dal prezzo che devono pagare per ottenerlo.
Nasce un indecisione quando il prezzo del bene si avvicina al valore marginale cioe la cifra massima che si è
disposti a pagare
SURPLUS DEL PRODUTTORE
Un produttore è disposta a fare un lavoro solo se il compenso che riceve è superiore al costo che sostiene
per eseguirlo. Il costo può essere sia diretto(come gli attrezzi) sia indiretto (come il tempo impiegato).
ES. Tinteggiare una casa
Il costo corrisponde al prezzo più basso che ogni tinteggiatrice p disposta ad accettare per fare il lavoro.
Ad esempio da 599 a 500 amy rimane l’unica venditrice sul mercato.
Essendo disposta a lavorare per 500 euro ma ricavandone ad esempio 599 amy ha un surplus del
produttore che corrisponde a 99 euro.
Se il prezzo è minore di 500 nessuna è disposta a eseguire il lavoro.
Per ogni data quantità il prezzo determinato sulla curva di offerta corrisponde al costo del venditore
marginale, ovvero al primo venditore che lascerebbe il mercato se il prezzo diminuisse ancora.
EFFICIENZA DEL MERCATO
Ricordiamo che l’ottimo del consumatore è il punto in cui il SMS di un euro aggiuntivo speso è uguale
all’utilità marginale di quell’euro.
Si ha uno spreco quando ad esempio un compratore dovrebbe spendere denaro per un bene che non offre
valore oppure per un produttore spendere denaro per produrre un bene che non serve ai compratori.
Nell equilibrio di mercato quindi il valore di un unita aggiuntiva per i compratori è uguale al costo
aggiuntivo per i produttori.
Sommando i due surplus otteniamo il SURPLUS TOTALE:
SURPLUS TOTALE= valore per i compratori – costo per i produttori
Se una data allocazione delle risorse massimizza il surplus totale diciamo che ha caratteristica di
EFFICIENZA.
Per esempio un allocazone non è efficiente se un bene non viene prodotto al minor costo possibile.
Il surplus totale è massimo nel punto di equilibrio del mkt, ovvero in un allocazione delle risorse nella quale
i consumatori massimizzano l’utilità e i produttori massimizzano i profitti e minimizzano il costo medio.
Non è possibile riallocare le risorse in un modo ancora più efficiente della situazione di equilibrio per
ottenere maggiore beneficio economico.
Ma non è detto che un allocazione efficiente sia anche desiderabile.
Efficienza vs Equità
L’equità esprime l’idea di una giusta distribuzione di benessere tra i membri della società
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