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4-Ecosistema - Part2-3

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Startup & Business
Planning
Ecosistema – Part 2
A.Danesi
Forme di Collaborazione
q Joint venture: Struttura formale, nuova entità giuridica separata,
capitale proprio, obbligo di conferimento di capitale da parte dei
partners
q Licensing: Accordo contrattuale che regola lo sfruttamento di un
diritto di proprietà intellettuale in cambio di una commissione o
royalty. Metodo di trasferimento delle competenze più rapido,
senza esclusività, no restrizioni in entrata e uscita
q Outsourcing: Trasferimento del processo a un'entità terza ,
Tipicamente Contratto di Manifattura, Scopo: concentrazione su
core business, Sfruttamento Economie di scala, flessibilità
organizzativa, efficienza dei costi delle risorse umane
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Forme di Collaborazione
Licensing
Licensor
Control
Licensee
Usage
Time
A.Danesi
Forme di Collaborazione
Collaborazioni R&D
Alphabet (Google) e FCA insieme per lo sviluppo
veicoli commerciali leggeri a guida autonoma
per la movimentazione di merci
A.Danesi
Forme di Collaborazione
Alphabet and FCA working together to develop autonomous light commercial vehicles
for moving goods,
Una collaborazione fra Ferrari e Colnago: un modello di bicicletta CF1, un “fuoriserie” con telaio
monoscocca e forcella in carbonio: peso totale solo 7 kg, nato dall'esperienza e dalla tecnologia di
due marchi simbolo di Fatto in Italia. Realizzata in edizione limitata in 500 moto
A.Danesi
Strategie di Collaborazione
Multiple Competitors
Nel caso di concorrenti “multipli”, ovvero
Aziende che competono in più aree di business, il
confine tra concorrenti e produttori di beni
complementari (o componentistica) diventa vago.
Ad esempio, Apple e Samsung sono concorrenti nel mercato degli
smartphone e dei tablet anche se Samsung è anche produttore di un
bene complementare per Apple in quanto fornisce all'azienda
statunitense chip di memoria.
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Cluster Tecnologici
Reti di imprese:
Interconnessi tra loro e geograficamente concentrati
(es. Distretti Industriali)
Prossimità geografica per potenziare le reti di collaborazione
• Pro:
– Cooperazione e Concorrenza coesistono tra loro (“Copetition”)
– Condivisione di conoscenze, informazioni e risultati:
– Complementarità nel processo di ricerca e sviluppo e massimizzazione della
produttività nel processo di ricerca e sviluppo
– Economie di agglomerazione quando altre imprese decidono di trasferirsi in Cluster
Tecnologici esistenti
– Proprietà della conoscenza su base locale
• Contro:
– Potere contrattuale ridotto nei confronti di fornitori e clienti (a causa della forte
concorrenza locale)
– Possibili effetti di «spillover»
A.Danesi
Lo «Spillover» Tecnologico
Quando le Informazioni si diffondono al di fuori
dei domini aziendali
Quando i benefici originati
dall'innovazione di un'entità
fluiscono verso altre entità
Pro:
• Ricadute positive sul processo di
innovazione globale
• Efficienza del finanziamento di
ricerca e sviluppo
Contro:
• Possibili violazioni di segreti
industriali, diritti d'autore e brevetti
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Cluster Tecnologici
Cluster Tecnologici
I Distretti
Industriali
La Death Valley
The “Tesla” Case
Il Fallimento Imprenditoriale
• Lanciare una startup può sembrare un gioco da ragazzi, ma farla
sopravvivere è la vera sfida per gli imprenditori.
• I tassi di mortalità sono lì a testimoniare che ci sono molte difficoltà da
superare.
• In Italia, 8 imprenditori su 10 falliscono entro i primi 18 mesi, in pratica chi
avvia una start-up ha l'80% di possibilità di finire con un crash.
• Molti progetti trovano estremamente difficile acquisire capitali per finanziare
lo sviluppo dell'idea imprenditoriale (dal finanziamento del business plan
alla creazione di un team) e il successivo eventuale avvio delle attività
(creazione del prototipo, prima produzione , marketing), fasi per le quali
spesso i mezzi propri investiti dall'imprenditore sono insufficienti.
• Nella fase iniziale di vita della startup, il grado di rischio è molto più alto,
in quanto le potenzialità della nuova idea, la tecnologia da utilizzare e
soprattutto la domanda del mercato sono del tutto incerte.
• Nelle fasi successive, il rischio diminuisce drasticamente:
q Molte aziende muoiono durante il passaggio da una nuova scoperta
scientifica o ingegneristica alla sua trasformazione in un'applicazione
commerciale «Death Valley».
A.Danesi
La «Death Valley» Curve
(New Product Development)
A.Danesi
La «Death Valley» Curve
1.
2.
3.
Economia
In Scala
4.
5.
6.
7.
8.
Creazione
Efficienza
Validazione
Validazione
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Timing sbagliati
Sovrastima dei ricavi e
modello di business non
realistico
Modello familiare e modello
aziendale sovrapposti
Sostegno finanziario debole
Generazione di entrate e
flusso di cassa non
sincronizzati
Sovraccarico di investimenti
Esaurimento della passione
dell'imprenditore
…….
La «Death Valley» Curve
Il problema non è la nascita ma la crescita.
Usando il linguaggio degli startupper è più un
problema di accelerazione che non di
incubazione, di growth che non di seed.
Business
Model
Efficiente
More than Fortune 500 born after
1995 are no longer in operations
Business
Model
Inefficiente
CREAZIONE
VALIDAZIONE
EFFICIENZA
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ECONOMIA
IN SCALA
Il Fallimento Imprenditoriale in Italia
Le startup spesso collassano, cioè non vanno oltre la «Death Valley
Curve» (dopo circa 1,5-3 anni dalla data di lancio)
(2007-2018) Italian
SMEs Bankruptcy
2007 index = 100
A.Danesi
Le Ragioni dei Fallimenti delle Startup
Nota: Analisi svolta su 110 Startup dal 2018
ITALIA:
• Percentuale fallimento startup = 75-90%
q di cui causa finanziamenti = 67%
• Quante startup sopravvivono = 10-25%
A.Danesi
Il Fallimento Imprenditoriale
Difficoltà che gli
imprenditori
70%
60%
50%
40%
30%
20%
10%
0%
complessità problematicità difficoltà
mancanza di Attribuire un mancanza di difficoltà di
complessità
delle
di entrare in nell’ottenere
un socio
prezzo
personale trovare trovare nel trovare i
procedure
contatto con finanziamenti
corretto alla
adeguato
fornitori
i locali in cui
burocratiche
potenziali
propria offerta
stabilire
clienti
l’attivà
Fonte: Ricerche Eurostat (2005)
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Protezione Proprietà Intellettuale
Appropriabilità
Rappresenta l’indice che misura capacità dell'impresa di
mettere in sicurezza i ricavi generati dai propri processi
innovativi
Il grado di Appropriabilità è determinato da quanto velocemente e
facilmente i concorrenti possono imitare un'innovazione
TECNOLOGIA
Grado di
Imitabilità
APPROPRIABILITY
A.Danesi
Protezione Proprietà Intellettuale
Guerra di Brevettazione: Chi ha vinto ?
A.Danesi
Protezione Proprietà Intellettuale
Guerra di Brevettazione: Chi ha vinto ?
• Un primo verdetto della giuria popolare nella corte distrettuale guidata dalla giudice
americana, ma di origini coreane, Lucy Koh, aveva riconosciuto la ragione di applicando
contro Samsung una multa di 1,05 miliardi di dollari.
• Dopo appelli e ricorsi, un successivo processo aveva ridotto drasticamente la cifra.
• Il caso è finito poi alla Corte Suprema che aveva parzialmente dato ragione ai coreani,
rimandando la causa al giudice distrettuale Koh, con l’avvertenza di rivedere ancora la
cifra da pagare, a quel punto scesa a 399 milioni di dollari. Samsung non è rimasta a
guardare.
• E a sua volta, in questi anni, ha accusato Apple di aver violato i suoi brevetti industriali e
ha ottenuto dei risarcimenti milionari per la «violazione involantaria» di alcuni brevetti da
parte di Apple.
• L’ennesimo giro di valzer giudiziario è arrivato a maggio, quando la giuria popolare nella
Corte distrettuale sempre presieduta da Lucy Koh, ha ordinato a Samsung di pagare
complessivamente 539 milioni di dollari ad Apple per la violazione dei suoi brevetti.
• Samsung quindi dovrà pagare una somma addizionale di 140 milioni di dollari, oltre ai 399
già decisi per chiudere il conto.
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Protezione Proprietà Intellettuale
Segreti Industriali
Il segreto industriale è una proprietà intellettuale
aziendale completamente sconosciuta al resto del
mondo
Per considerare segreta un'informazione...
…deve creare un vantaggio
competitivo economico
distintivo per l'Impresa
…deve mantenere il proprio
valore pur rimanendo
strettamente confidenziale
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Protezione Proprietà Intellettuale
Efficacia dei
Meccanismi di protezione
Varia significativamente in base ai diversi settori industriali
La protezione dei brevetti per le tecniche e i
processi di produzione è molto impegnativa e
difficile
§ A volte, in un determinato contesto competitivo, l'Open Technology in una
strategia di libera diffusione può rivelarsi più conveniente di una
strategia di protezione.
§ Tuttavia, una volta che un'impresa ha rinunciato a proteggere una specifica proprietà
intellettuale, sarà molto difficile (o impossibile) riconquistarla
Appropiability Test à Soluzione «difendibile»
per sostenere il vantaggio competitivo
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Protezione Proprietà Intellettuale
Dilemma:
Sistemi Proprietari vs. Sistemi Aperti
I sistemi interamente proprietari si basano sulla piena
ed esclusiva proprietà delle tecnologie sottostanti
nell'ambito di una strategia complessiva di protezione
Al contrario, i sistemi totalmente aperti, si basano su
tecnologie legalmente non protette e non
brevettate, e come tali accessibili ad altri soggetti
Nella realtà, la maggior parte delle tecnologie
può essere ricondotta a punti intermedi tra le
due
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L’Open Innovation
Un Mix of Risorse Interne ed Esterne
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Protezione Proprietà Intellettuale
IPR vs. Open innovation Trade-off
Sicurezza
Confidenzialità
Costruzione
Vantaggio
Competitivo
Comfort
Zone
Condivisione
Sta nell’Execution !
.. Con un ristretto
gruppo di persone ben
conosciute
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Protezione Proprietà Intellettuale
Sistemi Proprietari vs. Sistemi Aperti
Sistemi
Proprietari
Licensing
Controllato
Licensing
Moderato
Free
Licensing
Sistemi
Aperti
Xbox Console
Apple
Videogames
For Microsoft
Xbox Console
Microsoft
Windows
Sun
Microsystem
Java Language
Android
Linux
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Open Systems
Linux
Il kernel Linux è stata ed è tutt’ora la base di vari sistemi operativi, chiamati
«distributors» come Android, Debian, ecc.
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Open Systems
Android
Google e i principali partner di
Android accettano di condividere
i brevetti software
•
•
•
Google e un gruppo dei principali
produttori di telefoni Android hanno
siglato un nuovo accordo per
difendersi collettivamente dalle cause
sui brevetti.
Il gruppo, che comprende anche
Samsung, LG, Xiaomi, HTC, ha
accettato di condividere i brevetti che
coprono Applicazioni «Android e
Google» su qualsiasi dispositivo che
soddisfi i requisiti di compatibilità di
Android.
I brevetti saranno condivisi
gratuitamente e il gruppo dovrebbe
essere gratuito e aperto a qualsiasi
azienda che vuole aderire.
… ma nel frattempo Huawey è stato bandito dalle licenze Android
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Protezione Proprietà Intellettuale
Sistemi Aperti: Vantaggi
Consentono e favoriscono una più ampia
diffusione e adozione
La diffusione senza barriere può favorire lo sviluppo e la
disponibilità di beni complementari
La tecnologia aperta può trarre vantaggio dalle terze
parti
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Startup & Business
Planning
Il Processo Creativo
A.Danesi
Il Processo Creativo
Definizione di Creatività: capacità di realizzare
qualcosa di nuovo e utile, molto diverso e
sorprendente, rispetto a quanto fatto in passato
• Una molteplicità di fattori
(ambientali, culturali,
ecosistemici, ecc.) influenza
pesantemente la creazione
di una startup d'impresa
• Natura interattiva intrinseca,
multidimensionale e
complessa
A.Danesi
Gartner Model (1985)
Il Processo Creativo
Processo Creativo Imprenditoriale
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Percorso
Imprenditoriale
Identificazione opportunità di
business
Ricerca e raccolta di risorse
Identificazione del mercato di
riferimento per nuovi prodotti e/o
servizi
Impostazione del processo
produttivo
Costruzione dell'organizzazione
Risposta ai requisiti sociali e
istituzionali
Percezione
di Desiderabilità Percezione
di Fattibiliità
Fonte: Shapiro
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Creazione
dell’Impresa
Il Processo Creativo
Invenzione: creazione di nuovi prodotti e nuovi processi attraverso lo sviluppo
di nuova conoscenza o più frequentemente di combinazioni nuove di
conoscenza esistente.
Innovazione: commercializzazione di un’invenzione attraverso la
produzione e la vendita di un nuovo bene o servizio o attraverso l’utilizzo di
un nuovo metodo di produzione.
Trasformazione
Problemi
Im Soluzioni
Legata all’Idea
Legata alla Pratica
A.Danesi
A.Danesi
Creatività: Non Solo Invenzione
Dean Kamen
Inventore “Seriale»
La Creatività è Funzione di:
Capacità Intellettuali
Conoscenza
Mindset
Personalità
Motivazione
Ambiente
Dean Kamen
E la sua «Segway»
Ottima Invenzione
ma Pessima
Innovazione
La Segway fu però anche un grande Fallimento Commerciale:
Regulations (Elmetto), Prezzo, Problemi Tecnici, Mercato Immaturo,
Target ed utilizzo non chiari,
Creatività dall’Organizzazione
A.Danesi
Il Processo Organizzativo: L’Organizzazione Creativa
Organizzazione finalizzata alla creatività è funzione diretta degli individui che ne fanno
parte e dei processi sociali e dei fattori ambientali che possono facilitarne l'interazione
(es. Idee dai dipendenti, mailbox delle proposte, scatola dell'innovazione,
brainstorming, l’angolo delle idee, ecc.)
Il Processo Creativo
Serendipity, Caos e Organizzazione
• Caos Creativo: la fase di «Instabilità»
che precede la creazione della Startup
• Organizzazione: viene infine raggiunta
una volta terminato il processo creativo e
congelata l'idea imprenditoriale
• Serendipity: capacità di cogliere in
anticipo imprevedibili nuove opportunità
non pianificabili (ossia che non stai
cercando..)
Il processo di creazione di una start up, è instabile, caotico e complesso,
impone spesso l'abbandono di logica di pianificazione tradizionale top-down
A.Danesi
Serendipity
• 3M cercava di creare un
materiale adesivo molto
potente.
• L’obiettivo non venne
raggiunto: si riuscì però a
sviluppare un collante che
permetteva
di riposizionare il foglietto
di carta cui era stato
applicato senza lasciare
traccia.
• Un altra particolarità di
questo componente
adesivo era il fatto che
permetteva al foglio
di aderire ad ogni
superficie.
Innovazione “per caso”: Post-it (nato da uno Sticker «sbagliato»)
Dalla Creatività all’Innovazione
RISORSE
CREATIVITA’
(Nuove Idee)
INNOVAZIONE
(Idee Utili)
COMPETENZE
Il profilo dell’«Inventore»:
•
•
•
•
•
Conoscenze fondamentali nel settore specifico (ma non solo..)
Curioso e concentrato più sui problemi che sulle soluzioni
Sfida continua contro i modelli dominanti
Alla ricerca di soluzioni globali (piuttosto che individuali)
Conoscenza derivante dall'integrazione
A.Danesi
Dove si Trova la Creatività
A.Danesi
Il processo Creativo
A.Danesi
Startup & Business
Planning
Esercitazione
A.Danesi
Esercitazione: Death Valley
•
Ricercare i 10 casi di fallimento startup più eclatanti
(anche in Italia) ed individuarne le cause principali,
esempio:
•
Individuare i casi in cui l’imprenditore imparando dal
fallimento ha continuato lanciando nuove iniziative
imprenditoriali
A.Danesi
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