Chinesi”terapia” : un’idea in evoluzione “Il movimento per il movimento” permette di vedere in un corpo pesante il movimento di una foglia morta mossa dal vento Autonomia gestuale • • • • • • • Apparato locomotore Sistema nervoso apparato respiratorio circolatorio vestibolare digestivo riproduttore e cellulare Dipende da • • • • • • • Morfologia motivazione esperienze senso-motorie costituzione età umore ambiente…. Chinesi e autonomia del gesto • • • • Stimolare il gesto allenare il gesto rieducare il gesto adattare il gesto L’approccio • • • • • • • Psicologico ortopedico neurologico ginnico biologico funzionale situazionale Il rischio dell’insuccesso • Un approccio meccanico sullo studio del cliente e dei suoi bisogni • sottovalutare la progressione • movimento non mirato • la perdita di tempo • l’irrigidimento professionale Il rischio dell’insuccesso • Un approccio meccanico sullo studio del cliente e dei suoi bisogni • sottovalutare la progressione • movimento non mirato • la perdita di tempo • l’irrigidimento professionale La creatività • Il medico raramente può essere creativo • il chinesiologo deve essere creativo per: • permettere al cliente di manifestare la sua personalità • per sua soddisfazione personale • per non ripetere sempre gli stessi protocolli • per soddisfare i bisogni del cliente La generosità • Gestisce e amministra l’investimento intellettuale, fisico, temporale del chinesiologo a favore del cliente • è il coraggio delle idee • evita al cliente la solitudine • adatta il gesto ad un particolare cliente • evita la ripetizione • il chines. non generoso rimarrà mediocre • Definizione: terapia del gesto umano • oggetto: autonomia del gesto • obiettivi:stimolare,rieducare, adattare e allenare • particolarità:il miglioramento fisico e funzionale • principi: azione studiata in progressione e con rigore scientifico • mezzi:ginnastica medica • valori: tecnica generosità e creatività Presa di decisione • Osservare: IL PROBLEMA bilancio clinico L’ASPETTATIVA DEL CLIENTE rapp.umano • Analizzare: VALUTARE le problematiche motorie • PIANIFICARE : protocollo di intervento e obiettivi • Azione: TRATTAMENTO con diversi mezzi Y pro • Y: incontro e il cammino comune • pro: problema, progetto, proposta, protocollo, • interazione del chinesiologo con il cliente per il gesto • il Ypro non può essere ripetibile Relazione tra Ypro e la chines. • La STRUTTURA per l’integrità fisica • la FUNZIONE per l’attività funzionale • la SITUAZIONE per l’interazione tra due o più persone e il loro ambiente Bilancio chinesiologico • Identificare le cause del problema • quantificare il deficit • valutare la gravità del problema Eziologia del problema • • • • Non conoscenza della domanda-scritto incomprensione-spiegazione- dimostrazione rifiuto di collaborare-motivazioni-dialogo incapacità motoria-aumentare lo schema motorio-movimenti passivi ripetuti • dolore- posture antalgiche • rom ridotto-aumentare il range -mobilizazzione • Anchilosi articolare-gestualità compensativ • retrazione capsulolegamentosa-posture di allungamento • retrazioni del muscolo antagonistastiramenti e contrazioni e rilasciamenti alt. • Edema linfatico-riassorbiment-drenaggio • atrofia del muscolo- muscolazione • disturbi coordinativi- pnf • spasticità - stiramenti muscolari Il protocollo d’ascolto • • • • • • Cos’è cambiato nella vostra performance? Quali sono le conseguenze? Quali sono i rischi indotti? (strutturali) Cosa riuscite a fare? Cosa è stato modificato ? Quali gesti non può più fare? (funzionale) e • Cosa è cambiato nella vita di tutti i giorni? • Quali attività pratiche sono cambiate? • Quali attività non può più praticare? (situazionale) metodologia • • • • • Non nuocere razionale flessibile graduale posologia Funzioni e strutture • • • • • • • • Locomotore posture gestuale respirazione nutrizione evacuazione riproduzione espressione verbale... • • • • • • • • Sistema nervoso labirinto circolatorio respiratorio app.fonatorio digestivo app.escretorio app.genitale ...