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AGILE UD1

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Metodologia AGILE - UD 1
Metodologia AGILE
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Metodologie di PM
L’approccio Waterfall
La metodologia Agile
La pianificazione Agile
Team Agile
I vantaggi dell’Agile
Gli svantaggi dell’Agile
Waterfall vs Agile
Framework Agile
Metodologie di Project Management
Diverse sono le metodologie di Project
Management. Vediamo le principali:
1. PMI
2. Percorso Critico
3. Waterfall
4. Agile
5. Scrum
6. Kanban
7. Lean
8. Six Sigma
9. Rapid application development
10.Prince 2
Metodologie di PM - PMI
La pianificazione è la chiave del metodo PMI
(Project Management Institute).
Il PMI suddivide il progetto in 5 fasi: concezione e
avvio, pianificazione, esecuzione, compimento e
monitoraggio e chiusura.
Le fasi sono organizzate in un ordine progressivo
cosicché ogni fase sia completata prima dell'inizio
della successiva.
Il metodo è applicato su ogni tipologia di
progetto.
Metodologie di PM – Percorso Critico
Questa metodologia si basa su un algoritmo.
Nel metodo del percorso critico, si seguono tre
fasi: determinare le attività, impostare le
dipendenze tra attività e determinare il tempo per
ciascuna attività che verrà svolta.
Il metodo del percorso critico permette di
verificare le attività che incidono sui tempi del
progetto e consente di liberarti di alcune attività
che potrebbero rallentare il progetto.
Il metodo è applicato su ogni tipologia di
progetto.
Metodologie di PM – Waterfall
Il modello a cascata come nel metodo PMI dà
molta importanza alla fase di pianificazione.
Bisogna conoscere i tempi di consegna esatti, il
budget e fissare scadenze precise.
Il progetto si divide in fasi e ognuna dipende dal
completamento della precedente.
Il metodo si applica prevalentemente ai progetti
software.
Metodologie di PM – Agile
La metodologia Agile è una delle metodologie più
popolari oggigiorno.
Radicata nello sviluppo del software, la
metodologia Agile implica la divisione del progetto
in iterazioni e, successivamente, si lavora su
un’iterazione alla volta mentre si riceve
costantemente un flusso di feedback.
Il metodo nasce per i progetti software ma viene
utilizzato anche nei progetti di innovazione
digitale.
Metodologie di PM – SCRUM
Scrum è una metodologia di sviluppo software
molto popolare. Si basa sulla metodologia Agile, si
basa sull'idea di piccole iterazioni, ma sono
presenti alcuni step aggiuntivi e risorse
professionali specifiche.
Il metodo nasce per i progetti software ma viene
utilizzato anche nei progetti di innovazione
digitale.
Metodologie di PM – Kanban
Kanban è un altro metodo che può essere
utilizzato in qualsiasi area di business.
Proveniente dal Giappone, la scheda Kanban
viene usata per dividere visivamente il progetto in
incarichi e vedere lo stato di ognuno di questi.
La scheda Kanban di solito include tre segmenti:
da fare, in corso e fatto ma è possibile
organizzarli e rinominarli come si preferisce.
Il metodo è applicato su ogni tipologia di
progetto.
Metodologie di PM – Lean
Lean è più una filosofia di lavoro che una
metodologia.
Il messaggio chiave della filosofia Lean è: lavorare
in modo più intelligente e non più intensamente.
Lean definisce tutte le cose che dovrebbero
essere eliminate dalla tua vita, in modo tale da
renderti più produttivo. Queste sono Muda, Mura
e Muri..
Il metodo è applicato su ogni tipologia di
progetto.
Metodologie di PM – Six Sigma
Il Six Sigma, metodologia relativamente nuova,
mira a trovare il perfetto equilibrio tra efficienza
del progetto, obiettivi aziendali e morale dei
dipendenti.
L'idea chiave di questo metodo è prevenire gli
errori prima ancora che si verifichino.
Un'altra cosa importante nel metodo Six Sigma è
il pensiero statistico, infatti, i membri del team
dovrebbero conoscere la statistica avanzata e il
project management.
Il metodo è applicato su ogni tipologia di
progetto.
Metodologie di PM – Six Sigma
Il Six Sigma, metodologia relativamente nuova,
mira a trovare equilibrio tra efficienza del
progetto, obiettivi aziendali e morale dei
dipendenti.
L'idea chiave di questo metodo è prevenire gli
errori prima ancora che si verifichino.
Il metodo è usato per progetti che hanno degli
obiettivi chiari e un team decisionale solido.
Metodologie di PM – Rapid application
development
Lo sviluppo software ci ha dato un’infinità di
metodologie di project management e il Rapid
application development è una di queste.
Questo è un metodo basato su un'iterazione
costante, proprio come Agile e Scrum. Questo
metodo funziona meglio per progetti altamente
adattabili
che
possono
essere
migliorati
praticamente all'infinito.
Metodologie di PM – PRINCE2
Il metodo PRINCE2 descrive nel dettaglio ogni
processo con i suoi input fondamentali, gli output
e gli specifici obiettivi e attività da realizzare per
ottenere un controllo di eventuali deviazioni dal
piano previsto.
I cicli sono suddivisi in modo perfettamente
gestibile, e il metodo permette di controllare
efficacemente le risorse.
Nato per i progetti IT è applicabile a tutti i
progetti.
L’approccio Waterfall
L’approccio cosiddetto “Waterfall” – a cascata –
prevede uno sviluppo sequenziale in fasi, le quali
di fatto compongono il ciclo di vita del progetto
software.
L’approccio Waterfall
I vantaggi dell’approccio Waterfall sono:
• Requisiti definiti, concordati e formalizzati;
• Possibili difetti o rischi sono già valutati nelle
fasi iniziali del progetto;
• Documentazione redatta dettagliata e
puntuale;
• Anche dei collaboratori non esperti possono
gestire il progetto data la documentazione
dettagliata disponibile.
L’approccio Waterfall
Gli svantaggi di questo approccio sono invece i
seguenti:
• Le attività di analisi e pianificazione possono
richiedere molto tempo e ritardare l’avvio del
progetto;
• I requisiti, appena formalizzati, possono venire
modificati solo attraverso un altro processo,
che richiede tempo;
• Durante l’elaborazione del progetto, possono
insorgere nuove esigenze o nuovi strumenti per
i quali potrebbe essere necessaria più
flessibilità.
L’approccio Waterfall
Un approccio tradizionale, com’è ad esempio il
Waterfall, funziona bene in situazioni che hanno
un livello relativamente basso di incertezza e in
cui la prevedibilità, la pianificazione e il controllo
sono fondamentali.
L’approccio Waterfall
Qui l’esempio migliore può essere la costruzione
di un ponte che deve necessariamente seguire
sempre uno stesso sistema.
Metodologia AGILE
La metodologia Agile è una metodologia di project
management che utilizza cicli di sviluppo brevi,
denominati “sprint”, per concentrarsi sul
miglioramento continuo nello sviluppo di un
prodotto o servizio.
Metodologia AGILE
Alcune situazioni in cui è ottimo l’utilizzo di Agile:
• Per start up in cui non è possibile fare una
previsione di budget e definire le tempistiche.
• Quando un cliente deve lanciare il prodotto e
ha fretta di commercializzarlo.
• Per aziende che vogliono diventare customercentriche e cambiare approccio e conoscenza
del cliente.
• Per progetti in cui si prevedono modifiche che
verranno apportate durante il ciclo di sviluppo.
Metodologia AGILE
• Per progetti che non hanno bisogno di una
pianificazione dettagliata e precisa.
• Per progetti che non necessitano approvazioni
ad ogni stadio dello sviluppo del prodotto.
• Per aziende che vogliono introdurre
innovazione continua.
• Per le organizzazioni che vogliono trasformare
l’intera azienda, non un reparto aziendale o
un team soltanto.
• In ogni progetto di digital transformation.
Metodologia AGILE
Punto di partenza di questa nuova metodologia è
Il Manifesto Agile.
Il Manifesto Agile nasce nel 2001 dalla
collaborazione di 17 professionisti del software.
Metodologia AGILE
Il loro obiettivo era quello di definire i valori e i
principi alla base dello sviluppo software in un
contesto in continua evoluzione.
Il manifesto si pone in contrapposizione ai metodi
classici che non sempre si erano rivelati efficaci, e
vuole
proporre
una
nuova
visione
di
organizzazione dei processi di lavoro.
Metodologia AGILE
Metodologia AGILE
Esistono diversi metodi Agile, ma Agile stesso non
è una vera e propria metodologia o un
framework. È un insieme di valori e principi.
Questo è il motivo per cui è incredibilmente
flessibile e può essere applicato da diverse
organizzazioni.
L'implementazione dei 12 principi Agile è
esattamente il modo in cui lo costruisci.
Metodologia AGILE
12 sono i principi chiave che guidano la gestione
del progetto secondo la metodologia Agile.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
Soddisfazione del cliente
Evoluzione
Rilasci frequenti
Team integrati e coesi
Team motivati sugli obiettivi
Riunioni costanti
Software funzionante
8. Processi agili
9. Eccellenza
10. Semplicità
11. Team auto organizzati
12. Cambiamento continuo
Metodologia AGILE – Soddisfazione del cliente
Soddisfa i clienti attraverso rilasci anticipati e
continui.
I clienti saranno più coinvolti perché otterranno il
valore
per
cui
stanno
pagando
più
frequentemente.
Applicabile anche per progetti fuori dello sviluppo
del software.
Metodologia AGILE – Evoluzione
Le richieste di modifica dovrebbero essere ben
accette anche nelle ultime fasi dell'esecuzione del
progetto.
Il testo originale del secondo dei principi Agile
afferma che il tuo team ha bisogno di "accogliere
con favore i requisiti in evoluzione, anche in fase
avanzata di sviluppo. I processi Agili sfruttano il
cambiamento per il vantaggio competitivo del
cliente".
Metodologia AGILE – Rilasci frequenti
Il terzo principio di gestione dei progetti Agile
afferma:
"fornisci
software
funzionante
frequentemente, da un paio di settimane a un
paio di mesi, con una preferenza per la tempistica
più breve".
Il suo obiettivo principale è ridurre le dimensioni
dei lotti utilizzate per elaborare il lavoro.
Metodologia AGILE – Team integrati e coesi
Agile si affida a team interfunzionali per facilitare
la comunicazione tra i diversi stakeholder del
progetto.
L'obiettivo è creare una sincronizzazione tra le
persone che creano valore e coloro che lo
pianificano o lo vendono. In questo modo, puoi
semplificare la collaborazione interna e migliorare
le prestazioni dei tuoi processi.
Metodologia AGILE – Team motivati sugli
obiettivi
La logica alla base del quinto principio Agile è che
dando potere ai membri del team motivati, i
progetti saranno completati più velocemente e
con una migliore qualità.
Come afferma il testo originale del manifesto
Agile «è necessario costruire progetti attorno a
individui motivati». Dare loro l'ambiente e il
supporto di cui hanno bisogno e fidarsi di loro per
portare a termine il lavoro".
Metodologia AGILE – Riunioni costanti
Il metodo più efficiente ed efficace per
trasmettere informazioni a e all'interno di un team
di sviluppo è la conversazione faccia a faccia.
Per fortuna, con lo sviluppo della tecnologia, si
può interpretare il "faccia a faccia" a una
comunicazione "sincrona" o comunque diretta.
Quindi, finché hai un modo per raggiungere
rapidamente il tuo team e discutere di questioni di
lavoro senza rimbalzare avanti e indietro e-mail
per giorni, sei a posto.
Metodologia AGILE – Software funzionante
Il settimo dei principi fondamentali di Agile è
piuttosto semplice. Non importa quante ore di
lavoro hai investito nel tuo progetto, quanti bug
sei riuscito a correggere o quante righe di codice
ha scritto il tuo team.
Se il risultato del tuo lavoro non è come si aspetta
il tuo cliente, sei nei guai
Metodologia AGILE – Processi Agili
La formulazione precisa di questo principio è "I
processi Agili promuovono lo sviluppo sostenibile.
Gli sponsor, gli sviluppatori e gli utenti dovrebbero
essere in grado di mantenere un ritmo costante
indefinitamente".
L’obiettivo è evitare il sovraccarico e ottimizzare il
modo di lavorare in modo da rispondere al
cambiamento senza richiedere atti eroici da parte
del tuo team.
Metodologia AGILE – Eccellenza
L'attenzione continua all'eccellenza tecnica e al
buon design migliora l'agilità. In un contesto di
sviluppo, questo principio consente ai team di
creare non solo software funzionante ma anche
un prodotto stabile di alta qualità.
Quando mantieni l'eccellenza operativa, avrai
meno problemi a reagire ai cambiamenti e a
mantenere l'agilità.
Metodologia AGILE – Semplicità
Il contenuto originale di questo principio può
creare un po' di confusione in quanto afferma:
"La semplicità, l'arte di massimizzare la quantità
di lavoro non svolto, è essenziale".
Se puoi fare qualcosa in modo semplice, perché
perdere tempo a complicarla? I tuoi clienti non
stanno pagando per la quantità di impegno che
investi.
Quando implementi Agile ed evita di fare qualcosa
solo per il gusto di farlo.
Metodologia AGILE – Team auto organizzati
Quando viene fornita la libertà, i team
motivati generano il massimo valore per il cliente.
Le migliori architetture, requisiti e progetti
emergono da team che si auto-organizzano".
Metodologia AGILE – Cambiamento continuo
L'ultimo dei principi di gestione Agile è correlato
alla
valutazione
delle
prestazioni
e
all'identificazione di margini di miglioramento.
La versione del principio afferma: "A intervalli
regolari, la squadra riflette su come diventare più
efficace, quindi si sintonizza e regola di
conseguenza il proprio comportamento" .
Metodologia AGILE
L’approccio Agile crea un flusso di lavoro in cui
l'obiettivo è fornire continuamente piccoli pezzi di
lavoro ai clienti finali e ottenere il loro feedback il
più velocemente possibile.
In questo modo, il team può adattarsi ai
cambiamenti emergenti che inevitabilmente si
verificano nella maggior parte dei progetti di
knowledge work al giorno d'oggi.
Metodologia AGILE
Metodologia AGILE
Metodologia AGILE
Metodologia AGILE
Metodologia AGILE
Tradizionalmente, il lavoro è gestito in modo
sequenziale e lineare, composto da diverse fasi.
Nessuna fase inizia a meno che la precedente non
sia completata. Questo è noto come l'approccio "a
cascata (waterfall)" alla gestione dei progetti.
Metodologia AGILE
Trasparenza e visibilità sono alla base dei progetti
Agile.
Uno strumento utile per definire un semplice
processo di mappatura è la "lavagna Kanban".
Il flusso di lavoro si divide in tre fasi di base:
- "Da fare" (lavoro che deve essere svolto)
- "In corso" (il lavoro è in movimento)
- "Completato" (il lavoro è completato).
Metodologia AGILE
Ciò consente di tenere traccia del lavoro mentre
matura, vedere dove rallenta e cosa potrebbe
impedirgli di spostarsi a valle.
La pianificazione Agile
Come abbiamo già affermato, la pianificazione
Agile è iterativa. Ciò significa che sviluppi e
modifichi il tuo piano più volte, se lo ritieni
necessario. L'obiettivo è investire tempo nella
pianificazione nel miglior momento possibile e
adattarsi facilmente ai cambiamenti se si
verificano durante la fase di esecuzione.
La pianificazione Agile
Queste sono le caratteristiche più importanti di un
buon piano Agile:
- Obiettivo dagli occhi di un cliente
- Mancanza di dettagli quando può essere evitata
- Consegne frequenti
- Intervalli di date anziché stime di date singole
- Concentrati sul lavoro e non sul lavoratore
- Nessuna fase separata per l'assicurazione della
qualità (controlla mentre produci e non dopo)
- Piani a due livelli
- Basato sui dati storici e sulle simulazioni
La pianificazione Agile
I piani di progetto Agili hanno caratteristiche
simili:
- L'obiettivo dagli occhi di un cliente (valore)
- Mancanza di dettagli (impegnati il più tardi possibile)
- Consegne frequenti (piccoli lotti)
- Intervalli di date invece di stime di data
- Concentrarsi sul lavoro e non sul lavoratore (il team è
responsabile)
- Nessuna fase separata per la garanzia della qualità (la
qualità è incorporata)
- Piani a due livelli (le tempistiche per le iniziative, le
attività non hanno date di inizio/fine)
- Basato sui dati (basato su dati storici e simulazioni)
La pianificazione Agile
Nel mondo Agile, ci sono vari modi per
organizzare il lavoro.
Alcuni dei termini più comunemente usati sono,
ad esempio:
- Temi e Iniziative
- Epiche e Progetti
- Storie degli utenti, Risultati finali e Attività
- Sprint
La pianificazione Agile
La pianificazione Agile – Temi e Iniziative
I Temi e le Iniziative sono considerati come
obiettivi a lungo termine con un focus più ampio
che avrà l'impatto più significativo sulle
prestazioni dell’azienda.
Sono come obiettivi aziendali strategici sotto
forma di articoli.
I temi o le iniziative Agile sono in cima alla
gerarchia di suddivisione del lavoro.
La pianificazione Agile – Epiche e Progetti
Le Epiche ed i Progetti in Agile sono una raccolta
di più attività o storie utente.
Nella gestione dei progetti Agile, le epiche sono
corpi di lavoro più ampi, che possono essere gli
elementi costitutivi delle iniziative/temi sopra
menzionati. Dovrebbero essere più specifici e
misurabili in modo da poter vedere il loro
contributo all'obiettivo principale.
La pianificazione Agile – Storie degli utenti
Le Storie degli utenti sono il pezzo più piccolo
della catena.
Si tratta di qualsiasi cosa su cui i team lavorano
(nuova
funzionalità,
contenuto,
disegno,
prototipo, documento legale, ecc.).
Si usano i termini Storie degli utenti (nello
sviluppo del software), Risultati finali (nel
marketing) o semplicemente Attività a questo
livello.
La pianificazione Agile – Sprint
Le Storie degli utenti devono essere implementate
in uno Sprint.
Uno Sprint deve durare da due settimane ad un
massimo di due mesi.
La pianificazione Agile – Esempio
Immaginiamo che si voglia penetrare in un nuovo
mercato, ad esempio il mercato del software di
gestione dei progetti Agile.
Tale Tema può essere diviso in Epiche e/o Progetti
più piccoli e attuabili come ad esempio:
- Implementazione nuove funzionalità
- Migliorare le funzionalità esistenti
Analizzando le Epiche è possibile identificare delle
Storie degli utenti
La pianificazione Agile – Esempio
La pianificazione Agile – Esempio
Suddividere il lavoro in una dimensione più
piccola aiuterà il team a costruire una struttura
chiara delle attività e a concentrarsi sul
completamento del lavoro molto più velocemente.
D'altra parte, l'intera struttura
direzione guida all'organizzazione .
fornirà
una
La pianificazione Agile – Esempio
La Agile Work Breakdown consente di:
1. Visualizzare i piani del top management e le
iniziative aziendali in cui si visualizzano tutte le
iniziative/temi strategici dell'azienda.
2. Tracciare in bacheche le epiche e i progetti.
In cima a queste bacheche, i membri del team
creano una sequenza temporale per tenere traccia
delle epopee/progetti Agile specifici.
3. Tracciare in basso il flusso dei più piccoli
elementi di lavoro/compiti/user story.
Agile Work Breakdown – Esempio
Team AGILE
Un team Agile non ha un team leader, non ha un
project manager che assegna i compiti. Un team
Agile si auto-organizza, è autonomo e ha il potere
di prendere decisioni dirette.
Team AGILE
I team di formano su base volontaria e le persone
sono libere di scegliere a che progetto lavorare e
conseguentemente a quale team appartenere. Le
organizzazione Agile per costituire un team
partono da una Call To Action (CTA).
Team AGILE
I team Agile sono multidisciplinari e la dimensione
ideale è tra i 10 e 15 membri. Se raggiungono la
dimensione massima questi team si dividono.
Team AGILE
I Team Agile hanno una struttura decentrata,
autonoma e responsabile end to end del valore
che creano al cliente finale.
Team AGILE
Scopo e valori sono chiari e condivisi e sono
spesso il collante tra tutti i team che hanno
obiettivi propri all’interno dell’organizzazione.
Team AGILE
I team vanno e vengono, si formano e si
dissolvono per seguire nuovi progetti o per
soddisfare i bisogni dei clienti.
Team AGILE
Le tecnologie oggi permettono a questi team
autonomi di essere connessi da piattaforme ICT
su cui scambiano informazioni, condividono
progetti, comunicano e che promuovono la
trasparenza di cui Agile si nutre.
Agile Sprint
Lo sprint è composto da:
•
•
•
•
Pianificazione Sprint
Scrum giornaliero
Recensione Sprint
Retrospettiva Sprint
Agile Sprint – Pianificazione Sprint
Il periodo di pianificazione dello sprint viene
utilizzato per pianificare lo sprint imminente ed è
un evento per il team che fornisce input
collaborativi per determinare quale lavoro verrà
svolto e come verrà svolto il lavoro scelto.
Agile Sprint – Pianificazione Sprint
Durante questo periodo il proprietario del
prodotto, lo scrum master e il team di sviluppo
preparano un obiettivo collaborativo sull'obiettivo
dello sprint e sul portafoglio ordini del prodotto. Il
backlog del prodotto viene spostato in stato di
avanzamento e al termine della pianificazione
dello sprint, il team dispone di un set di elementi
di lavoro per lo sprint.
Agile Sprint – Scrum giornaliero
Scrum giornaliero si riferisce agli standup
giornalieri in una squadra in cui il check-in viene
fornito dal team sullo stato di avanzamento
dell'elemento di lavoro, durante questi standup
vengono identificate le sfide e i blocchi.
Agile Sprint – Sprint Review
Sprint Review si riferisce alla dimostrazione del
team sui risultati dello sprint per gli stakeholder
ed è la fase finale prima che il prodotto raggiunga
la produzione.
Agile Sprint – Sprint Retrospective
Lo sprint Retrospective meeting si tiene dopo ogni
revisione dello sprint e offre la possibilità al team
di identificare le aree di miglioramento per lo
sprint successivo.
I vantaggi della metodologia AGILE
La metodologia Agile è stata originariamente
sviluppata per l’industria del software.
Il suo compito era di ottimizzare e migliorare il
processo di sviluppo nel tentativo di identificare e
correggere rapidamente problemi e difetti.
Questa metodologia permette di fornire un
prodotto migliore, in modo più rapido, attraverso
sessioni / sprint brevi e interattive.
I vantaggi della metodologia AGILE
Nell’era della trasformazione digitale, con molte
aziende che migrano verso un luogo di lavoro
digitale, la metodologia Agile si adatta
perfettamente alle organizzazioni che cercano di
trasformare il modo in cui si gestiscono i progetti
e il modo in cui operano nel loro complesso.
I vantaggi della metodologia AGILE
In termini di benefici per l’azienda, il posto di
lavoro digitale e l’Agile forniscono:
• Maggiore flessibilità;
• Maggiore produttività;
• Maggiore trasparenza;
• Prodotti di qualità superiore;
• Diminuzione del rischio di mancati obiettivi;
• Maggiore coinvolgimento e soddisfazione delle
parti interessate.
I vantaggi della metodologia AGILE
Nel campo della gestione del progetto, la
metodologia Agile fornisce ai team, agli sponsor,
ai project manager ed ai clienti molti vantaggi
specifici, tra cui:
• Maggiore
flessibilità
e
adattabilità
al
cambiamento;
• Tempi di consegna più rapidi;
• Processi di sviluppo ottimizzati;
• Maggiore attenzione a specifiche esigenze del
cliente;
• Maggiore frequenza di collaborazione e
feedback.
Gli svantaggi della metodologia AGILE
A causa dei suoi processi meno formali e più
flessibili, la metodologia Agile potrebbe non
essere sempre facilmente assorbita all’interno di
organizzazioni più grandi e tradizionali.
Qui, infatti, potrebbe regnare la rigidità all’interno
di processi, delle politiche o dei team.
Gli svantaggi della metodologia AGILE
Come nel caso di qualsiasi altra metodologia,
anche l’approccio Agile non è adatto ad ogni
progetto.
L’Agile potrebbe non funzionare come previsto, ad
esempio, se un cliente non è chiaro sugli obiettivi,
se il project manager o il team non hanno
esperienza o se questi non ”funzionano bene”
sotto pressione.
Gli svantaggi della metodologia AGILE
La metodologia Agile è anche difficile da attuare
nel caso di clienti che seguono processi o metodi
operativi rigidi.
Inoltre, dato che questa metodologia si concentra
principalmente sul breve termine, sussiste il
rischio che si perda la visione a lungo termine.
Waterfall vs Agile
Il metodo Waterfall, si concentra maggiormente
sulla gestione di obiettivi e rischi e sulla
previsione ed il controllo dei costi.
Un approccio Agile funziona meglio in situazioni
che hanno un livello relativamente alto di
incertezza, in cui creatività e innovazione per
trovare la soluzione appropriata sono più
importanti della prevedibilità.
Waterfall vs Agile
Waterfall vs Agile
Tratti
Agile
Waterfall
Disponibilità del cliente
Preferisce che i clienti siano
disponibili durante tutto il
progetto.
Richiede la disponibilità del
cliente solo alle pietre miliari.
Scopo
Le modifiche possono essere
apportate con largo anticipo
con il tempo a disposizione ed
entro il budget
indicato. Funziona bene
quando un ambito non è noto
in anticipo.
Funziona bene quando
l'ambito è noto in anticipo e le
condizioni contrattuali
limitano le modifiche.
Waterfall vs Agile
Tratti
Agile
Waterfall
Priorità delle funzioni
Le caratteristiche di un
progetto hanno la priorità e i
problemi vengono risolti su
base prioritaria, aumentando
l'efficienza del finanziamento e
consentendo un successo
parziale evitando il fallimento
completo.
Le funzionalità non sono
prioritarie, il che porta al
successo completo o al
fallimento completo
massimizzando il rischio di
errore.
Team
Preferisce team piccoli e
dedicati con un elevato
coordinamento.
Preferisce team di grandi
dimensioni che riducono il
coordinamento tra i membri
del team.
Waterfall vs Agile
Tratti
Agile
Waterfall
Finanziamento
Funziona molto bene
aumentando l'efficienza del
finanziamento.
Funziona bene riducendo i
finanziamenti fissi attraverso
contratti anticipati.
Fattibilità
Agile è migliore quando è
fattibile.
Lavorare sulla gestione della
cascata non dipende dalla sua
fattibilità.
Framework Agile
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