Types of application Fake News 1 In recent years, mobile applications have become increasingly important in everyday life and in the business world. The wide range of available apps, including native apps, hybrid apps, web apps, and Progressive Web Apps (PWA), provides solutions to meet the needs of every type of user. Fake News 2 Le fake news sono una grave piaga anche ai giorni nostri e purtroppo attraverso l’uso dei social network la loro diffusione è rapida e incontrollata. Un esempio è stata la pandemia del Covid, dove, a notizie mediche si sono mischiate bufale e disinformazione di persone non del mestiere. Quest’ultime hanno causato non pochi problemi e dubbi e sono molto NON CE N’E’ COVIDDI!!!! pericolose, essendoci di mezzo la salute e spesso non è stato facile distinguere le fake news dalle notizie vere. Fake News 3 L’uso di Internet e dei social network Internet e i social network sono strumenti integranti nella nostra vita quotidiana. Non ne possiamo ormai fare a meno. Durante il periodo della pandemia, internet ha svolto un ruolo importantissimo nello svolgimento della Didattica a Distanza per la scuola e dello Smart Working per le aziende. I social Network sono meno importanti, ma anche questi oramai fanno parte dell’uso quotidiano, e spesso sono un buon mezzo per riprendere contatti con amici del passato. Non possiamo però negare l’uso distorto che alcuni fanno della rete e del web. Fake News 4 Nel 2021 di tutta la popolazione mondiale, circa il 60 per cento ha usato internet. In aumento rispetto all’anno precedente di circa un 9%. I navigatori della rete sono circa 4,66 miliardi per quasi 7 ore/procapite, al dì. Nel 2021 i social network hanno avuto una crescita esponenziale di utenti, questo forse è stato causato anche dall’evento della pandemia da coronavirus. Di fianco è possibile vedere l’affluenza mensile media per ogni canale. In testa i soliti noti: Facebook e You Tube, seguiti da Whats App, Messanger e Instagram Fake News 5 La maggior parte delle fake news ci arrivano tramite social media o WhatsApp. In alcuni casi i fakers sono persone che vengono pagate per mettere in atto vere e proprie campagne di propaganda negativa, con lo scopo di sostenere un partito politico, destabilizzare politicamente o economicamente un Paese, far crescere o crollare la Borsa internazionale a soli scopi personali. Oppure le fake news sono vere e proprie campagne diffamatorie a discapito di un singolo, messe in piedi da persone senza scrupoli che vogliono fare soldi o per diffamare altre persone. Fake News 6 Le ragioni che spingono a creare fake news sono di vario tipo: - interessi economici: in questo caso l’’obbiettivo di chi divulga la notizia è ottenere tante visualizzazioni della (click baiting) e tanti consensi (il cosiddetto “mi piace” ). La pagina attira persone e all’interno contiene banner pubblicitari. Infatti molto spesso l’esca per attirare lettori è il titolo, che spesso non si rispecchia nell’importanza con il contenuto dell’articolo. Fake News 7 - traviare l’opinione pubblica: questo è spesso legato a fini politici o di competizione in vari ambiti. Oppure notizie create per andare contro ad un determinato messaggio d’informazione, come durante la pandemia, tanti, senza avere le giuste basi mediche e scientifiche, hanno divulgato informazioni sugli effetti collaterali dei vaccini senza avere base scientifiche appropriate - diffamare un soggetto: non necessariamente deve esserci un interesse economico: la diffamazione può essere fatta anche solo per mettere in cattiva luce una persona, un po’ come si faceva un tempo nei paesi quando le comari parlottavano alle spalle delle persone, ingrandendo o inventando una notizia Fake News 8 In Italia, per controllare questo fenomeno, è nato l'Osservatorio Nazionale sulla disinformazione online che fa capo all’AGCOM: AUTORITA’ per La GARANZIA sulle COMUNICAZIONI, che è un’autorità nazionale nata per assicurare una corretta competizione tra gli operatori della comunicazione, a tutela degli utenti. L’Osservatorio Nazionale ha il compito di monitorare la qualità delle informazioni, rilevare e contrastare i fenomeni di disinformazione online. Chi lavora a questo progetto analizza in particolare l'evoluzione nel tempo della produzione di contenuti fake, individuarne la crescita e contrastarne l’evoluzione online. 3 Fake News 9 Cosa fa il “Comitato tecnico sulla sicurezza delle comunicazioni elettroniche” Il Comitato ha il compito di: ● ridurre e prevenire le cause delle frodi; ● Ha il compito di monitorare l'efficienza e l'efficacia delle azioni antifrode già messe in atto; ● nel momento i cui una frode, come può essere una fake news, diventa virale, il comitato deve garantire un efficace flusso di informazioni conseguenze; che contrastino quella frode e trovare soluzioni che diano risposte in contrasto alle Fake News 10 ● Analizzare e prevenire le esposizioni al rischio e alla vulnerabilità alle frodi, mettere in atto contromisure e prevenire la divulgazione delle fakes attraverso possibili soluzioni, es interventi tecnici normativi, ecc. ● Consentire l’attuazione di tavoli tecnici tra più istituzioni, esempio coinvolgendo organi di polizia, per esercitare attività di sorveglianza rapide ed efficaci. ● Aumentare la consapevolezza tra gli utenti finali sui potenziali rischi di frode, incluse le fake news, che vengono divulgati tramite Internet. Fake News 11 Il Consiglio dell’Unione Europea ha deciso di regolamentare i social networks con l’emanazione della Risoluzione (ossia degli atti con cui il Parlamento europeo approva dei documenti). n. 2143 dell’Assemblea del Consiglio “ Online media and journalism: challenges and accountability” (Media online e giornalismo: sfide e responsabilità), con cui invita gli stati membri a regolamentare l’uso di internet e dei social networks La sede del Consiglio europeo, Bruxelles (Belgio) Fake News 12 Alcune regole di comportamento contro le fake news: 1. 2. 3. 4. 5. Verifica sempre che la fonte dell’informazione sia attendibile cercando la notizia su più siti ricercare le notizie su siti istituzionali e/o autorevoli, che abbiano attinenza sull’argomento trattato Evitare di condividere la notizia attraverso screenshot, ma solo il link della fonte dell’argomento Evitare di inoltrare catene di messaggi su Whatsapp/Facebook se non siano facilmente verificabili ed attendibili. Questo può amplificare la Fake Quando si ricevono sospette fake news consigliare a chi l’ha inviate di accertarsi della fonte prima di divulgarle Fake News 13 Alcune bufale dei mass media degli ultimi 30 anni (prese da https://www.youtube.com/watch?v=A1gMivC9AH0) L’informazione plasma la nostra percezione della realtà, negli anni i media ci hanno raccontato anche cose non vere, che dopo pochi anni sono state smentite da altre testate giornalistiche. Il continuo ripetere che una informazione falsa è vera, la fa diventare tale agli occhi, e soprattutto orecchi, degli ascoltatori. Di seguito vengono elencati alcuni casi esemplari Guerra in Iraq (20 mar 2003 – 15 dic 2011) Gli Stati Uniti accusarono l’Iraq, e il suo dittatore Saddam Hussein, di essere in possesso di armi di distruzione di massa e basarono su questo le ragioni della guerra contro Saddam Hussein, che sicuramente andava spodestato, ma le armi chimiche furono un falso espediente. https://www.ilpost.it/2011/02/16/armi-di-distruzioni-di-massa-iraq/ Fake News 14 Altra notizia, il sito di Rai News pubblica la notizia “Corea del Nord: 120 cani per sbranare lo zio, l'esecuzione decisa dal leader Kim Jong-Un -” Per poi smentire se stessi dopo poco tempo, perchè la notizia era stata divulgata da un sito satirico cinese, Weibo. Sicuramente prima di pubblicare la notizia, la Rai avrebbe dovuto verificare la notizia accertandosi della fonte da cui proveniva……. https://www.rainews.it/archivio-rainews/articoli/Hong-Kong41395581-03be-4e5a-9813-c225dbc8d902.html?refresh_ce http://www.rainews.it/archivio-rainews/articoli/ContentItem-bcbcf144-d5704774-a77a-e52302ca219a.html Fake News 15 Nel 2014 delle testate internazionali ed italiane hanno fatto usciere questa notizia:: “Lo sperma di Putin inviato via posta a ogni cittadina russa per fecondarsi”, o qualcosa di simile. Addirittura dicevano sarebbe stata emanata una legge nazionale per attuare la cosa, ma dopo un po’ si è scoperto essere una grandiosa bufala, la notizia era stata messa pubblicata da un giornale Ucraino, il Trust https://www.bufale.net/larmata-dei-baby-putin/ https://www.butac.it/sperma-putin-fontiautorevoli/ https://www.blitzquotidiano.it/photogallery/sperma-di-putinper-posta-per-fare-figli-la-proposta-di-una-deputata-russa2014951/ https://observer.com/2014/11/russian-lawmaker-proposesmailing-putin-sperm-to-impregnate-russian-women/ Fake News 16 Gennaio 2021. Enrico Mentana nel suo telegiornale, TGLa7, manda in onda immagini di un film. Parlando dell’assalto al Parlamento degli Stati Uniti messo in atto dai sostenitori di Trump il 6.1.21 (cosa avvenuta veramente, e i danni sono stati tanti), Mentana, invece di immagini vere, trasmette scene del film 'Project X - Una festa che spacca' https://www.today.it/media/tv/mentana-film-washington.html Le immagini del film partono dal secondo 5 al secondo 28, 23 secondi di fake news….. …in un telegiornale……. Qui il video. https://twitter.com/i/status/1347073230650146817 Fake News 17 La guerra tra Russia ed Ucraina. E’ una cosa molto grave, che dura oramai da quasi un anno, che ha provocato tanti morti, ma spesso la realtà viene mischiata alle fake, come “La falsa storia dei forni crematori a Mariupol in Ucraina”. Il tutto è iniziato da un post su Twitter, messo dal Sindaco della città, in cui faceva vedere delle immagini di camion con forni annessi, in realtà erano immagini di video su You Tube messe nel 2013 da una ditta russa che produce camion /inceneritori per i rifiuti. Non sappiamo se sono stati usati veramente, ma sicuramente la foto allegata al post è falsa https://www.rainews.it/articoli/2022/04/mariupol-i-russi-usano-forni-crematori-mobili-perbruciare-i-corpi-e-coprire-i-crimini-di-guerra-734be6ba-558f-495e-9733-a34a8daa7237.html dayitalianews.com/ucraina-la-foto-dei-forni-crematori-mobili-e-stata-presa-d-un-video-del-2013/ https://www.repubblica.it/tecnologia/2022/04/07/news/mariupol_forni_crematori_m obili_twitter_telegram-344514419/ https://www.youtube.com/watch?v=D6L0jiMloO8 Cyberbullismo 1 Cosa si intende per Cyberbullismo. Il cyberbullismo è quel fenomeno che include messaggi di odio, sopraffazione verbale, intimidazioni, persecuzioni da parte di un “bullo” o un gruppo di bulli, verso un’altra persona. Ha le stesse radici d’odio del bullismo, ma viene esercitato su più ampia scala perchè può includere persone da tutto il mondo. E’ la trasformazione nella rete internet del bullismo esercitato, di norma, a livello scolastico. Cyberbullismo 2 Entrambe le cose sono cose molto gravi. Non è facile definire quale sia peggio. Da una parte il bullismo ha campi di azione più circoscritti, come quello scolastico, ma può essere caratterizzato da azioni fisiche, percosse, violenze. Dall’altra parte, nel cyberbullismo non si possono avere fenomeni di violenza fisica, ma, per mezzo della tecnologia, il cyberbullo, si può insinuare nelle case delle vittime. Cyberbullismo 3 Insomma, il cyberbullo può “materializzarsi” in ogni momento della giornata della sua vittima mediante l’uso di strumenti elettronici ed agire per mezzo di sms, mms, foto, video, email, chat rooms, instant messaging, siti web, telefonate. Lo scopo del cyberbullo è quello di perseguitare la sua vittima con messaggi, immagini, video offensivi che la maggior parte delle volte vengono pubblicati sui siti web tramite Internet. Cyberbullismo 4 Differenze tra bullismo e cyberbullismo Bullismo—> possono essere bulli solo persone fisiche, come i compagni di classe o di istituto, o comunque persone conosciute dalla vittima Cyberbullismo—-> chiunque può diventare un cyberbullo, sia ragazzi che adulti, residenti in tutto il mondo, conosciuti o sconosciute alla vittima; Cyberbullismo 5 Bullismo—> solitamente solo chi ha un carattere prepotente e una certa prestanza fisica è bullo, inoltre il bullo vuole vessare “fisicamente” la vittima, vedere il suo stato di disagio Cyberbullismo—-> anche chi nella vita è bullizzato, dietro un computer può trasformarsi in un cyberbullo perchè protetto dall’anonimato; Cyberbullismo 6 Bullismo—-> la vittima viene derisa in un ambiente circoscritto, purtroppo è esposta fisicamente, ma il tempo di esposizione è limitato all’orario scolastico Cyberbullismo—-> La derisione avviene in rete, anche se non fisicamente esposto, la vittima può essere oggetto di vessazioni 24 h/24 Cyberbullismo 7 7 tipi di cyberbullismo 1.Flaming (infuocato) che consiste nell’inviare messaggi mirati a provocare conflitti verbali, spesso violenti e volgari, vere e proprie liti online 2.Harassment (molestie) invio di messaggi scortesi, offensivi, insulti perduranti nel tempo, attraverso E-mail, SMS, MMS, telefonate sgradite 3.Denigration (denigrazione per messo di fake news) mettere in giro voci e pettegolezzi, spesso inventati. Lo scopo è rovinare la reputazione della vittima 4.Cyberstalking (terrorizzare le vittime), perseguitare, molestare, intimidire e/o tracciare l'attività online e persino gli spostamenti di qualcuno, in modo continuo e insistente Cyberbullismo 8 5.Impersonation (furto di identità) spacciarsi per un’altra persona, creando, ad esempio, un profilo falso sui social network. Con l’idendità della vittima, spedire, ai suoi contatti, messaggi offensivi, in modo da far fare la figura dello stupido e rovinare la sua reputazione 6.Tricy o Outing (diffusione informazioni carpite), impossessarsi dei dati sensibili, ma anche foto, testi, di qualcuno e diffonderle in rete 7.Exclusion (escludere da un gruppo), isolare intenzionalmente una persona da un gruppo online (“lista di amici”), da una chat, da un gioco interattivo o da altri ambienti comuni. Cyberbullismo 9 Come prevenire il Cyber Bullismo ● Proteggersi con password sicure e tenerle segrete ● Vietato mettere in rete dati e informazioni sensibili ● accettare amicizie nei social media solamente di chi si conosce fisicamente o se amico di amico. ● non caricare video o foto imbarazzanti, specialmente se riguardanti immagini sexy, anche se inviate a persone di fiducia perchè potrebbero essere copiate online. Cyberbullismo 10 Se si diventa una vittima di Cyberbullismo 1. Esporre la problematica ad un adulto di fiducia sia esso un genitore o un insegnate in ambito scolastico. 2. Se il fatto implica un reato è necessario coinvolgere le forze di polizia, nel dettaglio la Polizia Postale, e denunciare 3. raccogliere tutte le prove necessarie per denunciare salvando email, messaggi e fare screenshot 4. Bloccare i numeri e/o gli account del cyberbullo Cyberbullismo 11 La legge contro il Cyberbullismo L’Italia ha emanato la legge n. 71/ 2017, intitolata “Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo”. In questa legge sono richiamati i compiti di tutte le istituzioni per la lotta contro tale piaga, a partire dal Ministero fino ad arrivare alla Scuola. - In ogni istituto deve essere individuato un referente tra i docenti per contrastare il fenomeno - In caso di fenomeni di bullismo devono essere coinvolti i genitori dei minori - la scuola svolge il compito di educatore sull’uso consapevole di internet - I dipartimenti scolastici regionale devono promuovere corsi di educazione contro il cyberbullismo Ecco alcune pene previste contro i cyberbulli:: 1. Se minorenni: sanzione di 526 euro oppure fino a 6 mesi di galera; 2. Se maggiorenni: la reclusione può andare da 6 mesi a 5 anni, e c’è un risarcimento in soldi del danno procurato alla vittima. Cyberbullismo 12 Cosa si assiste a fenomeni di cyberbullismo verso terzi Il bullismo, o cyberbullismo, non è solamente composto dalla vittima e dal suo aguzzino, ma anche dagli spettatori che nel caso del cyberbullismo vengono chiamati cyber-bystander. I cyber-bystander, possono essere attivi o passivi. Gli attivi si schierano o dalla parte del bullo o dalla parte della vittima, i passivi non si fanno coinvolgere, ma sono spettatori inerti. La cosa giusta da fare è quella di supportare la vittima ed aiutarlo a denunciare, magari facendogli da testimone. Cyberbullismo 13 Stato d’animo della vittima ● ● ● la vittima a causa delle continue vessazioni arriva ad avere una scarsa autostima di sè stesso: si considera fallita, stupida, fisicamente e mentalmente inadeguata. un'opinione negativa di sé e della propria situazione, questa opinione di non autostima si riversa anche sullo stato sociale, sulla famiglia vive una condizione di solitudine e abbandono, la vittima cerca di sottrarsi al cyberbullo/bullo e arriva ad isolarsi anche fisicamente Cyberbullismo 14 Effetti secondari conseguenti al Cyberbullismo L’essere vittima di Cyberbullismo non ha un effetto negativo solamente sul momento dell’aggressione, ma molto spesso ci sono anche gravi conseguenze. Come abbiamo già detto nella slyde precedente, la vittima inizia ad isolarsi e ad avere un scarsa stima di se, ma spesso il passaggio successivo si manifesta con più o meno gravi forme di depressive, attacchi di panico conseguenti all’isolamento volontario e, nei casi più estremi, atti di tentativi di suicidio, che a volte portano anche alla morte. Cyberbullismo 15 Alcuni articoli di giornale https://www.bollicinevip.com/mariastella-gelmini-una-legge-che-tuteli-il-web-dalcyberbullismo/ https://www.adolescienza.it/autolesionismosuicidio/suicidio-e-cyberbullismo-a-quali-segnali-fareattenzione-unintervista-a-maura-manca-sul-quotidianonazionale/ https://studioclinicoverona.it/di-cyberbullismo-si-puo-morire-denunciati-432-casi-2-i-suicidi-articolo-arena/ https://www.ictirano.edu.it/wp-content/uploads/2020/10/Slide-Legge-Naz-Cyberbullismo-13ott17con.pdf https://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/associazione-pepita-appello-suicidi-giovanili-1.6805920 Cyberbullismo 14 Una cosa importante da ricordare del cyberbullismo è che se viene caricato del materiale su internet, spesso i contenuti non possono essere completamente cancellati perché si diffondono a grande velocità. Bisogna essere consapevoli che: Grazie dell’attenzione