Uploaded by Paola Mambretti

Il Romanticismo

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IL ROMANTICISMO
periodizzazione generale: fine Settecento-prima metà dell’Ottocento
Caratteristiche:
- rivalutazione del sentimento e delle passioni vs primato della ragione
- esaltazione dell’individualità (gli uomini non sono tutti uguali)
- interesse per la dimensione spirituale e recupero di una sensibilità religiosa
- connubio amore-morte, i due poli tra cui oscilla l’animo umano
- fascino per il passato e rivalutazione del Medioevo, considerato come il periodo in cui si formano
le identità nazionali vs relativismo culturale e cosmopolitismo illuminista
- visione di una natura grandiosa e spaventosa che scatena il sentimento del “sublime” (la natura, in
generale, diventa specchio degli stati d’animo dell’individuo);
- desiderio di infinito e volontà di andare oltre la dimensione materiale dell’esistenza.
La teorizzazione del Romanticismo nasce in Germania, quando nella seconda metà del Settecento
un movimento di giovani intellettuali – che prende il nome di Sturm und Drang (“Tempesta e
impeto”) - dà voce al desiderio di quanti invocano un radicale mutamento politico e artistico. Questi
giovani si ribellano alle convenzioni borghesi con una vita stravagante, esaltano la fantasia contro le
regole, si interessano alla poesia popolare e alle antiche tradizioni nella convinzione che l’arte sia
espressione dell’anima più profonda di un popolo e della sua storia.
Il romanzo più rappresentativo di questo movimento è I dolori del giovane Werther di Johann
Wolfgang Goethe, che sarà un modello per Le ultime lettere di Jacopo Ortis di Ugo Foscolo.
La data di nascita del Romanticismo viene convenzionalmente fatta risalire al 1798, anno in cui il
gruppo di intellettuali del “Circolo di Jena” (tra cui i fratelli Schlegel e il poeta Novalis) dà vita alla
rivista “Athaeneum”, che fino al 1800 si occupa di diffondere e promuovere il nuovo gusto
romantico. Il 1798 è una data importante anche perché in Inghilterra vengono pubblicate le Lyrical
Ballads di Wordsworth e Coleridge, che segnano una svolta romantica.
Dalla Germania il Romanticismo penetra rapidamente nei principali Paesi europei, grazie alla
mediazione della scrittrice francese Madame de Staël, che nel 1810 scrive un saggio, De
l’Allemagne, in cui sintetizza in modo chiaro le caratteristiche di questa nuova sensibilità.
Per quanto riguarda l’Italia, si può trovare anche qui una data convenzionale per indicare il
diffondersi della nuova sensibilità romantica: il 1816, anno in cui appare l’articolo “Sulla maniera e
l’utilità delle traduzioni” di Madame de Staël, che invita i letterati italiani a superare l’attaccamento
verso i classici e a confrontarsi invece con la nuova sensibilità proveniente dal nord. Il
Romanticismo italiano avrà un’accezione politica, in quanto sarà strettamente legato alle vicende
risorgimentali.
Concetti fondamentali del Romanticismo:
- Sehnsucht: indica una forma di nostalgia verso qualcosa di indefinito nel futuro, una specie di
inappagamento esistenziale. È un termine intraducibile in italiano, anche se viene comunemente
indicato come “struggimento” oppure “nostalgia”.
- Sublime: indica tutto ciò che può provocare contemporaneamente nell’uomo terrore e fascino. In
ambito romantico è un concetto legato soprattutto alla natura, specialmente la natura dei paesaggi
nordici.
Il movimento romantico coinvolge tutte le arti e lascia anche nella musica una preziosa eredità.
Dato l’interesse per l’individuo in quanto parte di una nazione con i suoi valori e le sue tradizioni, si
recuperano i canti popolari, spesso legati a scenari che esaltano la natura. Si sviluppa il Lied,
componimento intimista per voce e piano (Schubert, da Die Winterreise – Il viaggio d’inverno
https://www.youtube.com/watch?v=w8RjM5i7PL4), e i malinconici Notturni (esempi: Beethoven e
la celebre Sonata al chiaro di luna; Chopin).
Il musicista che porta al suo estremo compimento la volontà di onnipotenza dello spirito romantico
è Richard Wagner, teorico dell’opera d’arte totale: come si intuisce dall’espressione stessa, essa
tende a unire in sé tutte le arti in un risultato grandioso.
Comporre, per i musicisti romantici, significa “attingere alle sublimi vette dell’umano o
del divino, coagulare in suoni il mistero dell’universo, catturare l’essenza del mondo”.
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