Uploaded by giuseppe abati

Manuale di manutenzione B 63525 IT

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FANUC CNC Europe S.A.
Controlli numerici computerizzati
Serie 16i / 160i / 160is -- Modello B
Serie 18i / 180i / 180is -- Modello B
Serie 21i / 210i / 210is -- Modello B
Manuale di manutenzione
B--63525IT/02
• Nessuna parte di questo manuale può essere riprodotta in qualsiasi forma.
• Tutte le specifiche e le prestazioni sono soggette a variazione senza preavviso.
I prodotti descritti in questo manuale sono regolamentati dalla "Foreign Exchange and
Foreign Trade Law" giapponese. L’esportazione dal Giappone potrebbe essere soggetta
ad un’apposita licenza rilasciata dal governo giapponese.
La riesportazione in un paese terzo potrebbe essere soggetta ad una licenza rilasciata dal
governo del paese dal quale il prodotto viene riesportato. La riesportazione del prodotto
potrebbe essere ulteriormente regolamentata da specifiche norme del governo degli Stati
Uniti.
Nel caso si debbano esportare o riesportare questi prodotti, si suggerisce di contattare
FANUC per una consulenza.
In questo manuale abbiamo cercato, nel limite del possibile, di toccare tutti gli argomenti.
Tuttavia, a causa del grande numero di possibilità, non è possibile descrivere tutto ciò che
non deve o non può essere fatto.
Pertanto, tutto ciò che questo manuale non dà specificamente come possibile deve essere
considerato come ”impossibile”.
Questo manuale contiene I nomi di programmi o dispositivi di altre società. Alcuni di questi
nomi sono marchi registrati dei rispettivi proprietari. Tuttavia, nel corpo principale del
manuale, questi nomi non sono seguiti da ® o ™.
NORME DI SICUREZZA
Questa sezione descrive le norme di sicurezza per l’uso delle unità CNC. E’ essenziale che queste norme siano
osservate dall’utilizzatore per assicurare la sicurezza del funzionamento delle macchine equipaggiate con unità
CNC (tutte le descrizioni fornite in questa sezione assumono questa configurazione).
La manutenzione di un CNC presenta vari rischi. Essa deve essere eseguita esclusivamente da tecnici qualificati.
Gli utilizzatori devono anche osservare le norme di sicurezza relative alla macchina, così come sono descritte nel
corrispondente manuale predisposto dal costruttore della macchina utensile.
Prima di controllare il funzionamento della macchina, dedicare un tempo sufficiente ad ottenere una piena
familiarità con il contenuto di questo manuale e del corrispondente manuale fornito dal costruttore della macchina
utensile.
Indice
1. DEFINIZIONE DI DIFFIDA, AVVERTIMENTO E NOTA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . s--2
2. DIFFIDE RELATIVE AL CONTROLLO DEL FUNZIONAMENTO
DELLA MACCHINA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . s--3
3. DIFFIDE RELATIVE ALLA SOSTITUZIONE DI COMPONENTI . . . . . . . . . . . . . . s--5
4. DIFFIDE RELATIVE AI PARAMETRI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . s--6
5. DIFFIDE E NOTE RELATIVE ALLA MANUTENZIONE ORDINARIA . . . . . . . . . s--7
s--1
NORME DI SICUREZZA
1
B--63525IT/02
DEFINIZIONE DI DIFFIDA, AVVERTIMENTO E NOTA
Questo manuale include le norme di sicurezza che devono essere osservate per proteggere il
personale addetto alla manutenzione (d’ora in poi detto genericamente operatore) e per evitare di
danneggiare la macchina. Le norme sono suddivise in diffide e avvertenze in base al loro peso in
termini di sicurezza. Le informazioni supplementari sono classificate come note. Leggere
attentamente le diffide, le avvertenze e le note, prima di tentare di usare la macchina.
DIFFIDA
Questa indicazione viene data quando esiste il pericolo di lesioni dell’operatore o di danneggiamenti
della macchina se non viene seguita la procedura indicata.
AVVERTENZA
Questa indicazione viene data quando il mancato rispetto della procedura indicata può danneggiare
la macchina.
NOTA
Le note sono usate per fornire informazioni supplementari, diverse dalle diffide e dalle avvertenze.
` Leggere attentamente questo manuale e riporlo in un posto sicuro.
s--2
NORME DI SICUREZZA
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2
DIFFIDE RELATIVE AL CONTROLLO DEL FUNZIONAMENTO
DIFFIDA
1. Quando si controlla il funzionamento della macchina dopo aver tolto i ripari
(1) Parti dell’abbigliamento dell’operatore possono essere incastrarsi nel mandrino o in altre
organi della macchina, con grave rischio di lesioni dell’operatore stesso. Nel controllarne
il funzionamento, tenersi ad una certa distanza dalla macchina, in modo da essere certi che
ciò non si verifichi.
(2) Controllare il funzionamento della macchina facendola girare a vuoto, senza aver montato
il pezzo. Se sulla macchina è montato un pezzo, un eventuale difetto di funzionamento può
causare la caduta del pezzo o distruggere la punta dell’utensile, spargendone i frammenti
nell’area circostante. Questo presenta un serio rischio di lesioni. Quindi, eseguire questo
controllo tenendosi in una posizione sicura.
2. Quando si controlla il funzionamento della macchina dopo aver aperto lo sportello dell’armadio
elettrico
(1) L’armadio elettrico contiene una sezione ad alta tensione (contrassegnata dal simbolo ).
Non toccare mai questa sezione. Essa presenta un grave rischio di scossa elettrica. Prima
di iniziare qualsiasi tipi di controllo del funzionamento della macchina, verificare che sia
correttamente montato il riparo della sezione ad alta tensione. Se deve essere controllata
la sezione ad alta tensione, tenere presente che toccare un terminare presenta un grave
rischio di scossa elettrica.
(2) All’interno dell’armadio elettrico esistono unità che presentano sporgenze e spigoli
potenzialmente pericolosi. Quando si lavora all’interno dell’armadio elettrico prestare la
dovuta attenzione a questi rischi.
3. Non tentare mai di lavorare un pezzo senza aver prima controllato il funzionamento della
macchina. Prima di avviare una lavorazione reale, assicurarsi che la macchina funzioni
correttamente eseguendo una lavorazione di prova usando, ad esempio, il funzionamento blocco
a blocco, la regolazione della velocità di avanzamento o la funzione di blocco macchina; oppure
far girare la macchina senza aver montato né il pezzo né l’utensile. Se non viene preventivamente
controllato il funzionamento della macchina, questa può comportarsi im modo inaspettato,
rischiando di danneggiare il pezzo o la macchina e di procurare gravi lesioni all’operatore.
4. Prima di far funzionare la macchina, controllare accuratamente i dati introdotti.
Il funzionamento della macchina sulla base di dati non corretti può dare luogo a comportamenti
inattesi della macchina stessa, con la possibilità di danneggiare il pezzo o la macchina e di ferire
l’operatore.
s--3
NORME DI SICUREZZA
B--63525IT/02
DIFFIDA
5. Assicurarsi che gli avanzamenti specificati siano appropriati all’operazione da eseguire.
Generalmente per ogni macchina esiste una specifica velocità massima di avanzamento. La
velocità di avanzamento appropriata dipende dall’operazione che si intende eseguire.
Consultare il manuale fornito insieme alla macchina per determinare la velocità massima di
avanzamento ammessa. Se la macchina opera con una velocità di avanzamento non appropriata,
essa può comportarsi in modo inatteso, con la possibilità di danneggiare il pezzo o la macchina
e di ferire l’operatore.
6. Se si usa una funzione di compensazione utensile, controllare attentamente l’entità e la direzione
della compensazione.
Il funzionamento della macchina sulla base di dati non corretti può dare luogo a comportamenti
inattesi della macchina stessa, con la possibilità di danneggiare il pezzo o la macchina e di ferire
l’operatore.
s--4
NORME DI SICUREZZA
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3
DIFFIDE RELATIVE ALLA SOSTITUZIONE DI COMPONENTI
DIFFIDA
1. Spegnere sempre il CNC e l’alimentazione principale dell’armadio elettrico. Se viene spento
solo il CNC è possibile che gli azionamenti continuino ad essere alimentati. In questo caso, la
sostituzione di un’unità può danneggiare l’unità stessa e presenta il rischio di scosse elettriche.
2. Se deve essere sostituita un’unità pesante, l’operazione deve essere eseguita da due o più
persone. Se la sostituzione viene tentata da una sola persona, l’unità può cadere e procurare
lesioni alla medesima.
3. Dopo che è stata tolta l’alimentazione elettrica, gli azionamenti degli assi e del mandrino
possono rimanere sotto tensione per un certo tempo, per cui esiste un pericolo di scosse elettriche
anche dopo che un azionamento è stato spento. prima di intervenire attendere almeno venti
minuti dopo lo spegnimento per dar modo a queste tensioni residue di dissiparsi.
4. Quando si sostituisce un’unità, assicurarsi che la nuova unità abbia gli stessi parametri e le stesse
impostazioni di quella precedente. (Per i dettagli riferirsi al manuale consegnato insieme alla
macchina.) In caso contrario è possibile che la macchina si muova in modo inatteso con possibili
danni al pezzo o alla macchina e con il rischio di procurare lesioni all’operatore.
s--5
NORME DI SICUREZZA
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B--63525IT/02
DIFFIDE RELATIVE AI PARAMETRI
DIFFIDA
1. Quando si lavora per la prima volta un pezzo dopo aver modificato un parametro, chiudere i
ripari della macchina. Non usare il funzionamento automatico immediatamente dopo una tale
modifica. Controllare invece che la macchina funzioni normalmente usando funzioni come il
blocco singolo, la regolazione della velocità di avanzamento e il blocco macchina, o eseguendo
il programma pezzo senza aver montato né l’utensile né il pezzo. Se si usa la macchina prima
di averne verificato il corretto funzionamento, possono verificarsi movimenti inattesi, con
possibili danni alla macchina e al pezzo e con il rischio di lesioni personali.
2. I parametri del CNC e del PMC sono impostati con i loro valori ottimali, pertanto non è
normalmente necessario modificarli. Se per qualche ragione è necessario modificare un
parametro, assicurarsi di averne compreso perfettamente la funzione prima di procedere a
qualsiasi variazione.
L’errata impostazione di un parametro può dare luogo a comportamenti inattesi della macchina,
con la possibilità di danneggiare il pezzo o la macchina e di ferire l’operatore.
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NORME DI SICUREZZA
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DIFFIDE E NOTE RELATIVE ALLA MANUTENZIONE
ORDINARIA
DIFFIDA
1. Sostituzione della batteria della memoria
Per sostituire le batterie della memoria, tenere accesa la macchina (CNC) e metterla nello stato
di arresto in emergenza. Poiché questa operazione si esegue a CNC acceso e con l’rmadio aperto,
essa può essere eseguita esclusivamente da personale che abbia ricevuto un addestramento
ufficialmente accettato sui temi della sicurezza e della manutenzione.
Durante la sostituzione della batteria fare attenzione a non toccare i circuiti ad alta tensione
e protetti da un coperchio isolante).
(contrassegnati con il simbolo
Toccare un circuito ad alta tensione scoperto comporta un rischio di scossa elettrica
estremamente grave.
NOTA
Il CNC usa la batteria per preservare il contenuto della sua memoria, programmi, correzioni,
parametri, ecc., anche quando l’alimentazione esterna non è applicata.
In caso di caduta della tensione della batteria, sul pannello dell’operatore o sul video del CNC
compare un allarme di bassa tensione della batteria.
Se compare questo allarme, sostituire la batteria entro una settimana, o il contenuto della memoria
del CNC verrà perso.
Per la descrizione dettagliata della procedura per la sostituzione della batteria fare riferimento alla
sezione 2.10 di questo manuale.
s--7
NORME DI SICUREZZA
B--63525IT/02
DIFFIDA
2. Sostituzione della batteria dell’encoder assoluto
Per sostituire le batterie, tenere accesa la macchina (CNC) e metterla nello stato di arresto in
emergenza. Poiché questa operazione si esegue a CNC acceso e con l’rmadio aperto, essa può
essere eseguita esclusivamente da personale che abbia ricevuto un addestramento ufficialmente
accettato sui temi della sicurezza e della manutenzione.
Durante la sostituzione delle batterie fare attenzione a non toccare i circuiti ad alta tensione
e protetti da un coperchio isolante).
(contrassegnati con il simbolo
Toccare un circuito ad alta tensione scoperto comporta un rischio di scossa elettrica
estremamente grave.
NOTA
L’encoder assoluto usa la batteria per preservare la posizione assoluta memorizzata.
In caso di caduta della tensione della batteria sul pannello dell’operatore o sul video del CNC
compare un allarme di bassa tensione della batteria.
Se compare questo allarme, sostituire la batteria entro una settimana, o la posizione assoluta
memorizzata dall’encoder verrà persa.
Per la descrizione dettagliata della procedura per la sostituzione della batteria fare riferimento alla
sezione 2.10 di questo manuale.
s--8
NORME DI SICUREZZA
B--63525IT/02
DIFFIDA
3. Sostituzione dei fusibili
Prima di procedere alla sostituzione di un fusibile è necessario individuare e rimuovere la causa
che ne ha provocato la bruciatura.
Per questo motivo, questa operazione può essere eseguita esclusivamente da personale che abbia
ricevuto un addestramento ufficialmente accettato sui temi della sicurezza e della manutenzione.
Quando si sostituisce un fusibile con l’armadio elettrico aperto fare attenzione a non toccare i
e protetti da un coperchio isolante).
circuiti ad alta tensione (contrassegnati con il simbolo
Toccare un circuito ad alta tensione scoperto comporta un rischio di scossa elettrica
estremamente grave.
s--9
B--63525IT/02
PREFAZIONE
PREFAZIONE
Descrizione di questo
manuale
1.Visualizzazioni e operazioni
Questo capitolo descrive i dati visualizzati che hanno rilevanza per la
manutenzione. Alla fine del capitolo viene fornito un elenco delle
operazioni supportate.
2.Hardware della Serie i tipo LCD--mounted (Integrato)
3.Hardware della Serie is tipo LCD--mounted (Integrato)
4.Hardware della Serie i tipo Stand--alone (Separato)
5.Aspetti dell’hardware della Serie i comuni al tipo LCD--mounted e
al tipo Stand--alone
I capitoli da 2 a 5 descrivono la configurazione dell’hardware, elencano
le unità hardware e spiegano come sostituire le schede a circuiti stampati.
6.Immissione/emissione dei dati
Questo capitolo descrive l’immissione/emissione dei dati, che includono
i programmi, i parametri e le compensazioni utensili. Sono inoltre
descritte le procedure di immissione/emissione dei dati conversazionali.
7.Interfaccia fra il CNC e il PMC
Questo capitolo descrive le specifiche del PMC, la configurazione del
sistema e i segnali usati dal PMC.
8.Ethernet incorporato
Questo capitolo descrive la funzione Ethernet incorporata.
9.Servo digitali
Questo capitolo descrive lo schermo usato per la regolazione degli assi e
la procedura per l’impostazione del punto di riferimento.
10. Mandrini in CA
Questo capitolo descrive i punti di controllo dell’azionamento mandrino
e lo schermo usato per la regolazione del mandrino.
11. Ricerca guasti
Questo capitolo descrive le procedure da seguire quando si verifica un
problema; per esempio, quando non è possibile accendere il CNC o
eseguire le operazioni manuali. Sono descritte anche le contromisure da
adottare quando viene visualizzato un allarme.
p--1
PREFAZIONE
B--63525IT/02
Appendice
A.
B.
C.
D.
E.
F.
G.
H.
Elenco degli allarmi
Elenco delle parti di ricambio
Boot system
Slot della scheda di memoria
Indicazioni dei LED e manutenzione dell’unità di tipo stand--alone
Manutenzione dell’open CNC (boot--up e IPL)
Procedure di avviamento dell’FSSB/materiali
Notazione dei tasti MDI
Questo manuale non contiene l’elenco dei parametri. Se necessario, fare
riferimento al MANUALE DEI PARAMETRI separato.
Questo manuale può essere usato per i seguenti modelli. Nel manuale
possono essere usati i nomi abbreviati.
Modelli descritti in
questo manuale
Nome del prodotto
Abbreviazione
FANUC Serie 16i--TB
16i--TB
FANUC Serie 160i--TB
160i--TB
FANUC Serie 160is--TB
160is--TB
FANUC Serie 16i--MB
16i--MB
FANUC Serie 160i--MB
160i--MB
FANUC Serie 160is--MB
160is--MB
FANUC Serie 18i--TB
18i--TB
FANUC Serie 180i--TB
180i--TB
FANUC Serie 180is--TB
180is--TB
FANUC Serie 18i--MB5
18i--MB5
FANUC Serie 180i--MB5
180i--MB5
FANUC Serie 180is--MB5
180is--MB5
FANUC Serie 18i--MB
18i--MB
FANUC Serie 180i--MB
180i--MB
FANUC Serie 180is--MB
180is--MB
FANUC Serie 21i--TB
21i--TB
FANUC Serie 210i--TB
210i--TB
FANUC Serie 210is--TB
210is--TB
FANUC Serie 21i--MB
21i--MB
FANUC Serie 210i--MB
210i--MB
FANUC Serie 210is--MB
210is--MB
Serie T o
Serie T (controllo di 2 percorsi)*1
Serie T (controllo di 3 percorsi)*2
Serie M o
Serie M (controllo di 2 percorsi)*
percorsi) 1
Serie T o
Serie T (controllo di 2 percorsi)*
percorsi) 1
Serie M
Serie M
Serie T
Serie M
*1) Con la funzione Controllo di due percorsi (canali).
*2) Con la funzione Controllo di tre percorsi (canali).
p--2
PREFAZIONE
B--63525IT/02
NOTE
Alcune funzioni descritte in questo manuale possono non
essere valide per alcuni prodotti. Per i dettagli fare
riferimento al manuale delle DESCRIZIONI (B--63522)
Manuali relativi ai CNC
Serie 16i/18i/21i/160i/
180i/210i/160is/180is/
210is--MODELLO B
La tabella che segue elenca i manuali relativi ai CNC Serie 16i, Serie 18i,
Serie 21i, Serie 160i, Serie 180i, Serie 210i, Serie 160is, Serie 180is, Serie
210is--MODELLO B. Questo manuale è indicato da un asterisco (*).
Manuali relativi ai CNC
Serie 16i/18i/21i/160i/180i/ 210i/160is/180is/210is MODELLO B
Titolo del manuale
N. specifica
DESCRIZIONE
B--63522
MANUALE CONNESSIONI (HARDWARE)
B--63523
MANUALE CONNESSIONI (FUNZIONALITA’)
B--63523--1
MANUALE DELL’OPERATORE
(16i/18i/160i/180i/160is/180is--TB)
B--63524
MANUALE DELL’OPERATORE (16i/160i/160is--MB,
18i/ 180i/180is--MB5, 18i/180i/180is--MB16i/18i/160i/180i--MB)
B--63534
MANUALE DELL’OPERATORE (21i/210i/210is--TB)
B--63604
MANUALE DELL’OPERATORE (21i/210i/210is--MB)
B--63614
MANUALE DI MANUTENZIONE
B--63525
MANUALE DEI PARAMETRI
(16i/18i/160i/180i/160is/180is--MODELLO B)
B--63530
MANUALE DEI PARAMETR (21i/210i/210is--MODELLO B)
B--63610
MANUALI DI PROGRAMMAZIONE
MANUALE DI PROGRAMMAZIONE
Macro Compiler/Macro Executor
B--61803--1
MANUALE DI PROGRAMMAZIONE C Language Executor
B--62443--3
MANUALE DI PROGRAMMAZIONE
FAPT MACRO COMPILER (Per Personal Computer)
B--66102
CAP (Serie T)
FANUC Super CAPi T -- MANUALE DELL’OPERATORE
B--63284
FANUC Symbol CAPi T -- MANUALE DELL’OPERATORE
B--63304
MANUAL GUIDE per torni -- MANUALE DI PROGRAMMAZIONE
B--63343
MANUAL GUIDE per torni -- MANUALE DELL’OPERATORE
B--63344
CAP (Serie M)
FANUC Super CAPi M -- MANUALE DELL’OPERATORE
B--63294
MANUAL GUIDE per fresatrici -MANUALE DI PROGRAMMAZIONE
B--63423
MANUAL GUIDE per fresatrici -- MANUALE DELL’OPERATORE
B--63424
p--3
*
PREFAZIONE
B--63525IT/02
PMC
MANUALE DI PROGRAMMAZIONE PMC in linguaggio ladder
B--61863
MANUALE DI PROGRAMMAZIONE PMC in linguaggio C
B--61863--1
Rete
FANUC I/O Link--II -- MANUALE DI CONNESSIONE
B--62714
Scheda Profibus--DP -- MANUALE DELL’OPERATORE
B--62924
Scheda Ethernet/Scheda DATA SERVER -MANUALE DELL’OPERATORE
B--63354
Scheda Ethernet VELOCE/DATA SERVER VELOCE -MANUALE DELL’OPERATORE
B--63644
Scheda DeviceNet -- MANUALE DELL’OPERATORE
B--63404
Funzione di PC
Screen Display Function -- MANUALE DELL’OPERATORE
Manuali relativi ai
MOTORI ASSE
serie αi
Manuali relativi ai
MOTORI ASSE
serie α
B--63164EN
La sottostante tabella elenca i manuali relativi ai MOTORI ASSE serie αi
Titolo del manuale
N. di specifica
MOTORI ASSE FANUC IN CA serie αi DESCRIZIONE
B--65262
MOTORI ASSE FANUC IN CA serie αi
MANUALE DEI PARAMETRI
B--65270
MOTORI MANDRINO FANUC IN CA serie αi DESCRIZIONE
B--65272
MOTORI MANDRINO FANUC IN CA serie αi
MANUALE DEI PARAMETRI
B--65280
AZIONAMENTI ASSE FANUC serie αi DESCRIZIONE
B--65282
SISTEMI DI AZIONAMENTO FANUC serie αi
MANUALE DI MANUTENZIONE
B--65285
La sottostante tabella elenca i manuali relativi ai MOTORI ASSE serie α
Titolo del manuale
N. di specifica
MOTORI ASSE FANUC IN CA serie α DESCRIZIONE
B--65142
MOTORI ASSE FANUC IN CA serie α
MANUALE DEI PARAMETRI
B--65150
MOTORI MANDRINO FANUC IN CA serie α DESCRIZIONE
B--65152
MOTORI MANDRINO FANUC IN CA serie α
MANUALE DEI PARAMETRI
B--65160
AZIONAMENTI ASSE FANUC serie α DESCRIZIONE
B--65162
SISTEMI DI AZIONAMENTO FANUC serie α
MANUALE DI MANUTENZIONE
B--65165
Ai CNC descritti in questo manuale è possibile connettere uno dei
seguenti due tipi di sistemi di azionamento.
D SISTEMI DI AZIONAMENTO FANUC serie αi
p--4
B--63525IT/02
PREFAZIONE
D SISTEMI DI AZIONAMENTO FANUC serie α
Questo manuale considera che siano utilizzati i SISTEMI DI
AZIONAMENTO serie αi. Per le informazioni relative ai motori asse e
mandrino, riferirsi ai manuali della serie effettivamente utilizzata.
p--5
Indice generale
B--63525IT/02
NORME DI SICUREZZA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
s--1
PREFAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
p--1
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1
1.1
TASTI FUNZIONE E TASTI SOFTWARE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Tasti software . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.2
SCHERMO VISUALIZZATO IMMEDIATAMENTE DOPO L’ACCENSIONE . . . . . . . . .
1.2.1
Visualizzazione dello stato degli slot . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.2.2
Visualizzazione dello stato di settaggio dei moduli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.2.3
Visualizzazione della configurazione del software . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.3
SCHERMO DELLA CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.3.1
Metodo di visualizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.3.2
Configurazione delle schede . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.3.3
Schermo della configurazione del software . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.3.4
Schermo della configurazione dei moduli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.3.5
Schermo dei dati di identificazione (assi αi /mandrino αi) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.4
SCHERMO DELLA STORIA DEGLI ALLARMI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.4.1
Schermo della storia degli allarmi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.4.1.1 Introduzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.4.1.2 Visualizzazione dello schermo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.4.1.3 Cancellazione della storia degli allarmi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.4.1.4 Visualizzazione allarmi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.4.2
Storia degli allarmi di sistema . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.4.2.1 Introduzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.4.2.2 Schermo della storia degli allarmi di sistema (lista) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.4.2.3 Schermo della storia degli allarmi di sistema (dettaglio) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.4.2.4 Parametri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.5
MEMORIZZAZIONE DEI MESSAGGI ESTERNI PER L’OPERATORE . . . . . . . . . . . . .
1.5.1
Visualizzazione dello schermo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.5.2
Cancellazione dei messaggi esterni per l’operatore memorizzati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.5.3
Parametri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.5.4
Note . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.6
STORIA OPERATIVA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.6.1
Impostazione dei parametri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.6.2
Visualizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.6.3
Impostazione degli ingressi e delle uscite da memorizzare nella storia operativa . . . . . . .
1.6.4
Immissione/emissione dei dati della storia operativa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.6.5
Note . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.7
FUNZIONE DI AIUTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.7.1
Introduzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.7.2
Metodo di visualizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.8
VISUALIZZAZIONE DELLA PAGINA DIAGNOSTICA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.8.1
Visualizzazione della pagina diagnostica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.8.2
Contenuto della pagina diagnostica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.9
VISUALIZZAZIONE DELLO STATO DEL CNC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.1.1
c -- 1
2
2
23
23
24
24
25
25
25
27
27
28
29
29
29
29
29
29
30
30
30
32
35
36
36
36
37
37
38
38
43
47
56
62
63
63
63
66
66
66
98
B--63525IT/02
INDICE GENERALE
1.10
FUNZIONE DIAGNOSTICA IN FORMA D’ONDA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.10.1 Impostazione dei parametri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.10.2 Schermo dei parametri della diagnostica in forma d’onda . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.10.3 Grafico dei dati della diagnostica in forma d’onda . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.10.4 Campionamento dei dati per la diagnostica in forma d’onda con memorizzazione . . . . . .
1.10.5 Emissione dei dati della diagnostica in forma d’onda con memorizzazione . . . . . . . . . . . .
1.10.6 Note . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.11
MONITOR OPERATIVO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.11.1 Metodo di visualizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.11.2 Parametri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.12
ELENCO DELLE OPERAZIONI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.13
SCHERMO DI AVVERTIMENTO VISUALIZZATO QUANDO VIENE
CAMBIATA UN’OPZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.14
SCHERMO DI AVVERTIMENTO VISUALIZZATO QUANDO VIENE SOSTITUITO IL
SOFTWARE DI SISTEMA (ERRORE VERIFICA ETICHETTA DI SISTEMA) . . . . . . . .
1.15
SCHERMO DEI DATI DI MANUTENZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.15.1 Visualizzazione dello schermo e operazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.15.2 Immissione/emissione dei dati di manutenzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.16
SCHERMO DI IMPOSTAZIONE DEI COLORI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.16.1 Visualizzazione dello schermo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.16.2 Impostazione dei colori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.16.3 Parametri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.16.4 Note . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.17
REGOLAZIONE DEL CONTRASTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.18
POWER MOTION MANAGER . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.18.1 Parametri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.18.2 Visualizzazione dello schermo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.18.3 Immissione/emissione dei parametri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.18.4 Note . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.19
SCHERMI DELLA MANUTENZIONE PERIODICA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.19.1 Introduzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.19.2 Visualizzazione e impostazione delle parti soggette ad usura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.19.3 Schermo dello stato delle parti soggette ad usura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.19.4 Schermo di impostazione della manutenzione periodica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.19.5 Immissione/emissione dei dati registrati per la manutenzione periodica . . . . . . . . . . . . . .
1.19.6 Tabella dei codici FANUC dei caratteri di due byte
...........................
100
100
101
104
106
108
111
112
112
113
114
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO LCD--MOUNTED (INTEGRATO) . . . . . . . . . . .
164
2.1
2.2
STRUTTURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
SOMMARIO DEI COMPONENTI HARDWARE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.2.1
Serie 16i/160is . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.2.2
Serie 18i/180is . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.2.3
Serie 21i/210is . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.3
SCHEMI GENERALI DI CONNESSIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.4
CONFIGURAZIONE DELLE SCHEDE A CIRCUITI STAMPATI, DEI
CONNETTORI E DEI MODULI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.4.1
Scheda madre FS16i/18i/21i . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.4.2
Scheda invertitore e unità di connessione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
c -- 2
124
126
127
127
130
131
131
131
133
134
135
138
138
139
145
147
148
148
148
149
154
156
158
165
166
166
168
169
170
175
175
184
B--63525IT/02
INDICE GENERALE
2.4.3
Scheda C, scheda per le comunicazioni seriali, scheda Symbol CAPi T
e scheda PMC--RE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.4.4
Scheda CPU ausiliaria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.4.5
Scheda RISC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.4.6
Scheda Data server . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.4.7
Scheda controllo caricatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.4.8
Scheda interfaccia HSSB . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.4.9
Scheda I/O Link--II . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.4.10 Scheda PROFIBUS . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.4.11 Scheda Ethernet . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.4.12 Scheda interfaccia DeviceNet . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.5
LISTA DELLE UNITA’ E DELLE SCHEDE A CIRCUITI STAMPATI . . . . . . . . . . . . . . .
2.5.1
Unità base . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.5.2
Unità di visualizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.5.3
Unità MDI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.5.4
Schede a circuiti stampati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.5.5
I/O . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.5.6
Altre unità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.6
SOSTITUZIONE DELLA SCHEDA MADRE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.7
SOSTITUZIONE DEL FUSIBILE DELL’UNITA’ DI CONTROLLO . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.8
SOSTITUZIONE DELLA BATTERIA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.9
SOSTITUZIONE DEI VENTILATORI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.10
SOSTITUZIONE DELLA LUCE POSTERIORE DELL’LCD . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.11
CALORE GENERATO IN CIASCUNA UNITA’ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
187
193
197
200
204
208
211
213
215
219
221
221
221
222
223
227
228
229
231
232
236
239
243
3. HARDWARE DELLA SERIE is TIPO LCD--MOUNTED . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
245
3.1
3.2
3.3
3.4
3.5
3.6
CONFIGURAZIONE DELL’HARDWARE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
SOMMARIO DEI COMPONENTI HARDWARE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
SCHEMI GENERALI DI CONNESSIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
SCHEDA MADRE FS160is/180is/210is . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
SCHEDA CE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
MONTAGGIO E SMONTAGGIO DELLE SCHEDE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
3.6.1
Montaggio e smontaggio della scheda madre . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
3.6.2
Montaggio e smontaggio della scheda CE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
3.7
LISTA DELLE UNITA’ E DELLE SCHEDE A CIRCUITI STAMPATI . . . . . . . . . . . . . . .
3.8
SOSTITUZIONE DEI FUSIBILI SULLE UNITA’ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
3.9
SOSTITUZIONE DELLA BATTERIA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
3.10
SOSTITUZIONE DEL VENTILATORE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
3.11
SOSTITUZIONE DELLA LUCE POSTERIORE DELL’LCD . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
3.12
SOSTITUZIONE DELLA PELLICOLA DI PROTEZIONE DEL TOUCH PANEL . . . . . .
3.13
UNITÀ DI BACKUP . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
246
246
246
247
258
259
259
261
264
265
266
266
267
267
268
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO STAND--ALONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
269
4.1
4.2
CONFIGURAZIONE DELL’HARDWARE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
SOMMARIO DEI COMPONENTI HARDWARE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.2.1
Serie 16i/160i/160is . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.2.2
Serie 18i/180i/180is . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
c -- 3
270
271
271
273
B--63525IT/02
INDICE GENERALE
4.2.3
Serie 21i/210i/210is . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.3
SCHEMI GENERALI DI CONNESSIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.4
CONFIGURAZIONE DELLE SCHEDE A CIRCUITI STAMPATI,
DEI CONNETTORI E DEI MODULI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.4.1
Scheda CPU principale Serie 16i/18i/21i/160i/180i/210i/160is/180is/ 210is . . . . . . . . . . .
4.4.2
Scheda CPU ausiliaria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.4.3
Scheda RISC, scheda Data server, scheda RISC + Data server . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.4.4
Scheda controllo caricatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.4.5
Scheda C, scheda per le comunicazioni seriali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.4.6
Scheda interfaccia HSSB . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.4.7
Scheda Symbol CAPi T . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.4.8
Scheda I/O Link--II . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.4.9
Scheda Ethernet . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.4.10 Scheda DeviceNet . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.4.11 Scheda master PROFIBUS . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.4.12 Scheda slave PROFIBUS . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.4.13 Scheda FL--net . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.4.14 Scheda CPU principale dell’unità di visualizzazione CNC
con funzioni di PC e PANEL i . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.4.15 Scheda madre dell’unità di visualizzazione CNC per la serie is . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.5
UNITA’ E SCHEDE A CIRCUITI STAMPATI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.5.1
Unità base . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.5.2
Schede a circuiti stampati dell’unità di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.5.3
Unità LCD/MDI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.5.4
Altre unità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.5.5
Unità di visualizzazione CNC con funzioni di PC e PANEL i . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.5.6
Unità di visualizzazione CNC per la serie is . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.6
MONTAGGIO E SMONTAGGIO DI UNA SCHEDA OPZIONALE . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.6.1
Montaggio e smontaggio della scheda CPU principale o di una
scheda opzionale di grandezza normale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.6.1.1 Smontaggio della scheda . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.6.1.2 Montaggio della scheda . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.6.2
Montaggio e smontaggio delle schede opzionali nei minislot
(esclusa la scheda DeviceNet) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.6.2.1 Smontaggio della scheda . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.6.2.2 Montaggio della scheda . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.6.3
Montaggio e smontaggio della scheda DeviceNet . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.6.3.1 Smontaggio della scheda . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.6.3.2 Montaggio della scheda . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.7
MONTAGGIO E SMONTAGGIO DEL PANNELLO POSTERIORE . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.7.1
Smontaggio del pannello . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.7.2
Montaggio del pannello posteriore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.8
SOSTITUZIONE DEL FUSIBILE DELL’UNITA’ DI CONTROLLO . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.9
SOSTITUZIONE DELLA BATTERIA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.10
SOSTITUZIONE DI UN VENTILATORE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.11
SOSTITUZIONE DEL FUSIBILE DELL’UNITA’ LCD . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.12
SOSTITUZIONE DELLA LUCE POSTERIORE DELL’LCD . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.13
CALORE GENERATO DA CIASCUNA UNITA’ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
c -- 4
274
275
280
280
289
293
299
302
303
307
308
309
311
313
314
315
316
319
324
324
324
329
330
331
334
335
335
335
336
337
337
337
338
338
338
340
340
340
342
343
347
348
349
351
B--63525IT/02
INDICE GENERALE
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD--MOUNTED
E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5.1
353
MONTAGGIO E SMONTAGGIO DELLE SCHEDE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5.1.1
Smontaggio di una scheda . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5.1.2
Montaggio di una scheda . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5.2
MONTAGGIO E SMONTAGGIO DEI MODULI DIMM . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5.2.1
Smontaggio di un modulo DIMM . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5.2.2
Montaggio di un modulo DIMM . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5.3
MANUTENZIONE DELLO SCAMBIATORE DI CALORE A TUBO DI CALORE . . . . .
5.4
DISPLAY A CRISTALLI LIQUIDI (LCD) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5.5
IMPOSTAZIONE DELL’I/O DISTRIBUITO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5.6
SOSTITUZIONE DEI FUSIBILI DI VARIE UNITA’ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5.7
CONDIZIONI AMBIENTALI ALL’ESTERNO DELL’ARMADIO . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5.8
MISURE CONTRO I DISTURBI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5.8.1
Separazione delle linee dei segnali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5.8.2
Messa a terra . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5.8.3
Collegamento della terra dei segnali (SG) dell’unità di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5.8.4
Soppressori di disturbi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5.8.5
Fissaggio e schermatura dei cavi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5.9
NOTE SULL’USO DELL’UNITA’ MDI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5.10
SOSTITUZIONE DELLE PARTI PER LA MANUTENZIONE DELL’UNITÀ
DI VISUALIZZAZIONE CNC CON FUNZIONI DI PC E DEL PANEL i . . . . . . . . . . . . .
5.10.1 Sostituzione della batteria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5.10.2 Sostituzione del fusibile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5.10.3 Sostituzione del ventilatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5.10.4 SOSTITUZIONE DELLA LUCE POSTERIORE DELL’LCD . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5.10.5 Sostituzione della pellicola di protezione del touch panel . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5.11
SOSTITUZIONE DELLE PARTI PER LA MANUTENZIONE DELL’UNITÀ
DI VISUALIZZAZIONE CNC DELLA SERIE is . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5.11.1 Procedura di sostituzione della scheda madre . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5.11.2 Sostituzione del fusibile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5.11.3 Sostituzione della batteria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5.11.4 Sostituzione del ventilatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5.11.5 Sostituzione della luce posteriore dell’LCD . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5.11.6 Sostituzione della pellicola di protezione del touch panel . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5.11.7 Unità di backup . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
354
355
356
357
358
358
359
363
368
371
376
377
377
379
380
382
383
386
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
399
6.1
6.2
IMPOSTAZIONE DEI PARAMETRI RELATIVI ALL’IMMISSIONE/EMISSIONE . . . . .
IMMISSIONE/EMISSIONE DEI DATI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6.2.1
Verifica dei parametri relativi all’emissione dei dati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6.2.2
Emissione dei parametri del CNC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6.2.3
Emissione dei parametri del PMC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6.2.4
Emissione dei dati della compensazione dell’errore di passo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6.2.5
Emissione delle variabili macro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6.2.6
Emissione delle correzioni utensili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6.2.7
Emissione dei programmi pezzo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
c -- 5
387
387
389
390
393
394
395
395
396
397
397
398
398
398
400
402
402
403
404
404
405
405
405
B--63525IT/02
INDICE GENERALE
6.2.8
Immissione dei parametri del CNC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6.2.9
Immissione dei parametri del PMC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6.2.10 Immissione dei dati della compensazione dell’errore di passo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6.2.11 Immissione delle variabili macro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6.2.12 Immissione delle correzioni utensili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6.2.13 Immissione dei programmi pezzo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6.3
IMMISSIONE/EMISSIONE DEI DATI DEL SUPER CAPI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6.3.1
Immissione/emissione in blocco dei dati conversazionali (Super CAPi M) . . . . . . . . . . . .
6.3.2
Immissione/emissione di ciascun file (Super CAPi M) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6.3.3
Immissione/emissione di ciascun file (Super CAPi T) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6.4
IMMISSIONE/EMISSIONE DEI DATI DEL SYMBOL CAPi T . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6.5
SALVATAGGIO/RIPRISTINO DEI DATI DEL SYMBOL CAPi T . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6.5.1
Dati contenuti nella memoria ausiliaria (SRAM) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6.5.2
Procedure . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6.6
CANCELLAZIONE DEI DATI DEL SYMBOL CAPi T . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6.6.1
Cancellazione di file . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6.6.2
Cancellazione della memoria del Symbol CAPi T . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6.7
IMMISSIONE/EMISSIONE DI DATI SULLO SCHERMO I/E GLOBALE . . . . . . . . . . . .
6.7.1
Impostazione dei parametri relativi all’immissione/emissione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6.7.2
Immissione/emissione di programmi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6.7.3
Immissione/emissione dei parametri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6.7.4
Immissione/emissione dei valori delle correzioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6.7.5
Emissione delle variabili comuni delle macroistruzioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6.7.6
Immissione/emissione di file su dischetto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6.8
IMMISSIONE/EMISSIONE DEI DATI TRAMITE UNA SCHEDA DI MEMORIA . . . . .
406
407
408
408
409
409
411
411
413
413
417
419
419
419
420
420
421
422
423
425
429
430
431
432
437
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
447
7.1
7.2
SCHEMA A BLOCCHI DELL’INTERFACCIA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
SPECIFICHE DEL PMC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7.2.1
Specifiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7.2.2
Indirizzi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7.2.3
Area delle variabili interne riservate al sistema . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7.2.4
Periodo di esecuzione del PMC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7.3
SCHERMO PMC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7.3.1
Procedura di selezione del menu PMC mediante tasti software . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7.3.2
Schermo PMCLAD (PMC--SA1) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7.3.3
Visualizzazione/editazione del diagramma ladder (PMC--SB7) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7.3.3.1 Schermo di visualizzazione del diagramma ladder . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7.3.3.2 Schermo di visualizzazione della lista dei programmi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7.3.3.3 Funzione di selezione per il monitoraggio (PMC--SB7) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7.3.3.4 Schermo di editazione del diagramma ladder . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7.3.3.5 Schermo di editazione dei blocchi logici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7.3.3.6 Funzione di tracciatura dei segnali (PMC--SB7) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7.3.4
Schermo PMCDGN . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7.3.5
Schermo PMCPRM . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7.3.6
Schermo di impostazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7.3.7
Impostazione della funzione in linea . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
c -- 6
448
449
449
450
451
454
457
457
459
463
463
466
468
472
476
478
485
489
492
494
B--63525IT/02
INDICE GENERALE
7.3.7.1 Schermo di impostazione della funzione in linea . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7.3.7.2 Impostazione della connessione in linea . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7.3.7.3 Stato delle comunicazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7.4
ELENCO DEI SEGNALI PER CIASCUN MODO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7.5
ELENCO DEI SEGNALI IN INGRESSO E IN USCITA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7.6
ELENCO DEGLI INDIRIZZI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
494
494
495
497
499
519
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
599
8.1
8.2
ETHERNET INCORPORATO E ETHERNET PCMCIA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
ELENCO DELLE FUNZIONI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.2.1
Funzione FACTOLINK . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.2.2
Funzione FOCAS1/Ethernet . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.2.3
Funzione DNC1/Ethernet . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.2.4
Funzione di trasferimento file FTP . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.2.5
Differenze funzionali tra la funzione Ethernet incorporata e
la funzione Ethernet basata sulla scheda opzionale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.3
IMPOSTAZIONE DELLA FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA . . . . . . . . . . . . . . .
8.3.1
Impostazione dei parametri della funzione FACTOLINK . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.3.1.1 Precauzioni da adottare quando si usa la funzione FACTOLINK per la prima volta . . . . .
8.3.1.2 Impostazione dei parametri FACTOLINK . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.3.1.3 Parametri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.3.1.4 Uso della funzione FACTOLINK su una rete di piccole dimensioni . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.3.1.5 Configurazione di una rete di grandi dimensioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.3.2
Impostazione dei parametri della funzione FOCAS1/Ethernet . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.3.2.1 Precauzioni da adottare quando si usa la funzione
FOCAS1/Ethernet per la prima volta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.3.2.2 Impostazione dei parametri FOCAS1/Ethernet . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.3.2.3 Uso della funzione FOCAS1/Ethernet su una rete di piccole dimensioni . . . . . . . . . . . . . .
8.3.2.4 Uso della funzione DNC1/Ethernet su una rete di piccole dimensioni . . . . . . . . . . . . . . . .
8.3.2.5 Configurazione di una rete di grandi dimensioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.3.3
Impostazione dei parametri della funzione di trasferimento file FTP . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.3.3.1 Precauzioni da adottare quando si usa la funzione
di trasferimento file FTP per la prima volta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.3.3.2 Impostazione dei parametri per il trasferimento file FTP . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.3.3.3 Parametri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.3.3.4 Uso della funzione di trasferimento file FTP su una rete di piccole dimensioni . . . . . . . . .
8.3.3.5 Configurazione di una rete di grandi dimensioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.3.4
Metodo di introduzione dei parametri per le comunicazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.4
COMMUTAZIONE TRA LE UNITÀ ETHERNET INCORPORATE . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.5
USO DELLA FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.5.1
Funzione FACTOLINK . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.5.2
Funzione di trasferimento file FTP . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.5.2.1 Visualizzazione della lista dei file residenti sull’host computer . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.5.2.2 Ricerca di un file residente sull’host computer . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.5.2.3 Cancellazione di un file residente sull’host computer . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.5.2.4 Immissione di programmi NC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.5.2.5 Emissione di programmi NC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.5.2.6 Immissione/emissione di vari tipi di dati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
c -- 7
600
601
601
601
603
605
605
607
607
607
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638
638
641
641
642
643
645
B--63525IT/02
INDICE GENERALE
8.5.2.7 Controllo e commutazione dell’host connesso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.6
SCHERMO DEI MESSAGGI DI ERRORE DELL’ETHERNET INCORPORATO . . . . . .
8.7
SCHERMO PER LA MANUTENZIONE DELL’ETHERNET INCORPORATO . . . . . . . .
8.8
LOCALIZZAZIONE DEI GUASTI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.8.1
Controllo della connessione all’hub . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.8.2
Controllo della connessione alla rete . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.8.3
Controllo dei parametri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.8.4
Controllo delle comunicazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.9
MESSAGGI DI ERRORE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.9.1
Schermo EMB_ETH MASTER CTRL LOG . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.9.2
Schermo EMB_ETH FOCAS1/ETHER LOG . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.9.3
Schermo EMB_ETH FTP TRANSFER LOG . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.9.4
Schermo EMB_ETH FACTOLINK LOG . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.10
GLOSSARIO PER ETHERNET . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
651
653
655
660
660
660
661
662
665
665
666
666
666
667
9. SERVO DIGITALI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
669
9.1
9.2
IMPOSTAZIONE INIZIALE DEI PARAMETRI ASSE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
SCHERMO PER LA MESSA A PUNTO DEGLI ASSI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9.2.1
Impostazione parametro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9.2.2
Visualizzazione dello schermo per la messa a punto degli assi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9.3
REGOLAZIONE DELLA POSIZIONE DI RIFERIMENTO (METODO GRIGLIA) . . . . .
9.3.1
Introduzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9.4
IMPOSTAZIONE DELLA POSIZIONE DI RIFERIMENTO SENZA CAMMA . . . . . . . .
9.4.1
Descrizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9.4.2
Procedura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9.4.3
Parametri associati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9.5
INTERFACCIA DI PREAVVISO DEL SERVOSISTEMA αi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9.6
SCHERMO DEI DATI DI IDENTIFICAZIONE DEL SERVOSISTEMA αi . . . . . . . . . . .
670
684
684
684
687
687
690
690
690
691
692
694
10. MANDRINO IN CA (INTERFACCIA SERIALE) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
698
10.1
MANDRINO IN CA (INTERFACCIA SERIALE) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
10.1.1 Schema del controllo mandrino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
10.1.1.1 Metodo A di cambio gamma per centri di lavoro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
10.1.1.2 Metodo B di cambio gamma per centri di lavoro (PRM 3705#2=1) . . . . . . . . . . . . . . . . . .
10.1.1.3 Per torni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
10.1.2 Schermi per l’impostazione e la messa a punto del mandrino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
10.1.2.1 Metodo di visualizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
10.1.2.2 Schermo per l’impostazione del mandrino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
10.1.2.3 Schermo per la messa a punto del mandrino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
10.1.2.4 Schermo per il monitoraggio del mandrino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
10.1.2.5 Corrispondenza fra modo operativo e parametri visualizzati
sullo schermo per la messa a punto del mandrino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
10.1.3 Impostazione automatica dei parametri standard . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
10.1.4 Interfaccia di preavviso per il mandrino ai . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
10.1.5 Schermo dei dati di identificazione del mandrino ai . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
10.2
MANDRINO IN CA (INTERFACCIA ANALOGICA) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
10.2.1 Descrizione dell’interfaccia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
699
699
701
701
701
702
702
702
703
705
c -- 8
707
710
711
713
717
717
B--63525IT/02
INDICE GENERALE
10.2.1.1 Schema a blocchi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
10.2.1.2 Calcolo della tensione analogica S e parametri associati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
10.2.1.3 Regolazione della tensione analogica S (convertitore D/A) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
718
719
721
11. RICERCA GUASTI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
723
11.1
AZIONI CORRETTIVE IN CASO DI GUASTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11.1.1 Determinazione delle condizioni nelle quali si è verificato il guasto . . . . . . . . . . . . . . . . .
11.2
NON E’ POSSIBILE OPERARE NE’ IN MANUALE NE’ IN AUTOMATICO . . . . . . . .
11.3
NON E’ POSSIBILE OPERARE IN JOG . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11.4
NON E’ POSSIBILE OPERARE CON IL VOLANTINO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11.5
NON E’ POSSIBILE OPERARE IN AUTOMATICO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11.6
IL SEGNALE DEL LED CYCLE START SI SPEGNE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11.7
NESSUNA VISUALIZZAZIONE ALL’ACCENSIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11.8
IL VIDEO DELL’UNITA’ LCD LAMPEGGIA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11.9
NON E’ POSSIBILE LEGGERE/SCRIVERE SULLE UNITA’ DI IMMISSIONE/
EMISSIONE O LETTURA E SCRITTURA NON SONO NORMALI . . . . . . . . . . . . . . . .
11.10 IN UNA UNITA’ DI I/O DEL PANNELLO DI CONNESSIONE, I DATI ARRIVANO
AD UN INDIRIZZO INATTESO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11.11 IN UNA UNITA’ DI I/O DEL PANNELLO DI CONNESSIONE, NON SONO INVIATI
DATI A UN’UNITA’ DI ESPANSIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11.12 ALLARMI DA 85 A 87 (INTERFACCIA LETTORE/PERFORATORE) . . . . . . . . . . . . . .
11.13 ALLARME 90 (RITORNO AL PUNTO DI RIFERIMENTO ANOMALO) . . . . . . . . . . . .
11.14 ALLARME 300 (E’ RICHIESTO IL RITORNO AL PUNTO DI RIFERIMENTO) . . . . . .
11.15 ALLARME 401 (V READY OFF) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11.16 ALLARME 404 (V READY ON) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11.17 ALLARME 462 (TRASMISSIONE DATI CNC FALLITA) ALLARME 463
(TRASMISSIONE DATI SLAVE FALLITA) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11.18 ALLARME 417 (IL SERVOSISTEMA DIGITALE E’ ANORMALE) . . . . . . . . . . . . . . . .
11.19 ALLARME 700 (SURRISCALDAMENTO DELL’UNITÀ DI CONTROLLO) . . . . . . . . .
11.20 ALLARME 701 (VENTILATORE) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11.21 ALLARME 704 (FLUTTUAZIONE DELLA VELOCITA’ DEL MANDRINO) . . . . . . . .
11.22 ALLARME 749 (ERRORE COMUNICAZIONE MANDRINO SERIALE) . . . . . . . . . . . .
11.23 ALLARME 750 (COLLEGAMENTO MANDRINO SERIALE NON ATTIVABILE) . . . .
11.24 ALLARME 5134 (FSSB: OPEN READY TIME OUT) ALLARME 5135 (FSSB: ERROR
MODE) ALLARME 5137 (FSSB: CONFIGURATION ERROR) ALLARME 5197
(FSSB: OPEN TIME OUT) ALLARME 5198 (FSSB: ID DATA NOT READ) . . . . . . . .
11.25 ALLARME 5136 (FSSB: NUMBER OF AMPS IS SMALL) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11.26 ALLARME 900 (PARITA’ ROM) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11.27 ALLARMI 910 E 911 (PARITA’ SRAM) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11.28 ALLARMI DA 912 A 919 (PARITA’ DRAM) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11.29 ALLARMI 920, 921 (WATCH DOG O PARITA’ RAM SCHEDA ASSI) . . . . . . . . . . . . . .
11.30 ALLARME 926 (ALLARME FSSB) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11.31 ALLARME 930 (INTERRUPT DELLA CPU) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11.32 ALLARME 935 (ERRORE ECC NELLA SRAM) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11.33 ALLARME 950 (ALLARME DI SISTEMA DEL PMC) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11.34 ALLARME 951 (ALLARME DI WATCHDOG DEL PMC) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11.35 ALLARME 972 (ALLARME NMI SU UNA SCHEDA OPZIONALE) . . . . . . . . . . . . . . .
11.36 ALLARME 973 (ALLARME NMI PER UNA CAUSA SCONOSCIUTA) . . . . . . . . . . . . .
725
725
727
731
735
740
748
750
754
c -- 9
755
757
758
759
765
767
768
772
775
778
779
780
782
783
784
787
791
794
796
799
801
805
811
813
815
818
819
820
B--63525IT/02
INDICE GENERALE
11.37
11.38
11.39
11.40
11.41
11.42
ALLARME 974 (ERRORE F--BUS) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
ALLARME 975 (ERRORE DI BUS) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
ALLARME 976 (ERRORE DEL BUS LOCALE) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
ALLARMI ASSE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
ALLARMI DELL’ENCODER SERIALE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
ALLARMI DEL MANDRINO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
821
824
825
826
831
832
APPENDICE
A. ELENCO DEGLI ALLARMI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
A.1
A.2
A.3
A.4
ELENCO DEI CODICI DI ALLARME (CNC) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
ELENCO DEGLI ALLARMI (PMC) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
ELENCO DEGLI ALLARMI (MANDRINO SERIALE) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
ELENCO DEI CODICI DI ERRORE (MANDRINO SERIALE) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
835
836
875
900
912
B. ELENCO DELLE PARTI DI RICAMBIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
914
C. BOOT SYSTEM . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
915
C.1
INTRODUZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
C.1.1
Avviamento del Boot System . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
C.1.2
File di sistema e file dell’utilizzatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
C.1.3
Schermo BOOT SLOT CONFIGURATION . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
C.2
CONFIGURAZIONE DELLO SCHERMO E PROCEDURE OPERATIVE . . . . . . . . . . . .
C.2.1
Schermo SYSTEM DATA LOADING (caricamento dei dati di sistema) . . . . . . . . . . . . . .
C.2.2
Schermo SYSTEM DATA CHECK (controllo dei dati di sistema) . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
C.2.3
Schermo SYSTEM DATA DELETE (cancellazione dati di sistema) . . . . . . . . . . . . . . . . .
C.2.4
Schermo SYSTEM DATA SAVE (salvataggio dei dati di sistema) . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
C.2.5
Schermo SRAM DATA BACKUP (copia di sicurezza dei dati
contenuti nella SRAM) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
C.2.6
Schermo MEMORY CARD FILE DELETE (cancellazione file da scheda di memoria) . .
C.2.7
Funzione MEMORY CARD FORMAT (formattazione scheda di memoria) . . . . . . . . . . .
C.2.8
Funzione LOAD BASIC SYSTEM (caricamento sistema base) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
C.3
MESSAGGI DI ERRORE E AZIONI CORRETTIVE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
916
916
917
917
918
919
921
923
924
D. SLOT DELLA SCHEDA DI MEMORIA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
936
D.1
D.2
D.3
INTRODUZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
TIPI (FUNZIONI) DI SCHEDE DI MEMORIA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
CONFIGURAZIONI DELL’HARDWARE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
E. INDICAZIONI DEI LED E MANUTENZIONE DELL’UNITA’ TIPO STAND--ALONE
E.1
E.2
E.3
INTRODUZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
LAYOUT DEL LED A 7 SEGMENTI E DEI SELETTORI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
OPERAZIONI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
E.3.1
Operazioni antecedenti all’accensione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
E.3.2
Numero di funzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
c -- 10
926
929
930
931
933
937
938
939
941
942
943
944
944
944
B--63525IT/02
E.3.3
E.3.3.1
E.3.3.2
E.3.3.3
E.3.3.4
E.3.3.5
E.3.4
INDICE GENERALE
Indicazioni del LED a 7 segmenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Visualizzazione dello stato NC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Indicazione del LED durante il funzionamento automatico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Indicazione del LED quando viene premuto il pulsante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Indicazione del LED in presenza di un allarme di sistema . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Indicazioni del LED a 7 segmenti all’accensione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Descrizione delle funzioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
945
945
945
945
946
947
948
F. MANUTENZIONE DELL’OPEN CNC (BOOT--UP E IPL) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
950
F.1
F.2
F.3
INTRODUZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
MODIFICA DELLA SEQUENZA DI AVVIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
SPIEGAZIONE DEGLI SCHERMI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
F.3.1
Schermo Boot . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
F.3.1.1 Manipolazione dei dati di sistema . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
F.3.1.2 Operazioni relative alla SRAM . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
F.3.1.3 Operazioni sui file . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
F.3.2
Schermo IPL . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
F.3.2.1 Funzioni dello schermo IPL . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
F.4
ALTRI SCHERMI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
F.4.1
Schermo degli allarmi del CNC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
F.4.2
Schermo dello stato (160i/180i/210i) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
F.4.3
Schermo di impostazione delle opzioni (Solo per 160i/180i/210i) . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
951
952
954
954
955
956
957
958
959
961
961
962
964
G. PROCEDURA DI AVVIAMENTO DELL’FSSB/MATERIALI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
965
G.1
G.2
G.3
INTRODUZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
SLAVE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
IMPOSTAZIONE AUTOMATICA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
G.3.1
[Esempio di impostazione 1] Configurazione tipica (anello semichiuso) . . . . . . . . . . . . . .
G.3.2
[Esempio di impostazione 2] Configurazione tipica (Anello chiuso) . . . . . . . . . . . . . . . . .
G.3.3
[Esempio di impostazione 3] Quando l’asse C è un asse Cs . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
G.3.4
[Esempio di impostazione 4] Configurazione per il controllo tandem . . . . . . . . . . . . . . . .
G.3.5
[Esempio di impostazione 5] Quando è utilizzata la funzione di
accoppiamento elettronico semplice (EGB) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
G.4
IMPOSTAZIONE MANUALE 2 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
G.5
IMPOSTAZIONE MANUALE 1 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
G.6
ALLARMI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
G.7
AZIONI PER I GUASTI CHE SI MANIFESTANO ALL’AVVIAMENTO . . . . . . . . . . . . .
G.8
ESEMPI DI IMPOSTAZIONE PER ALTRE CONNESSIONI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
G.8.1
Esempio 1: controllo adattativo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
G.8.2
Esempio 2: Quando un azionamento per 2 assi è condiviso da due canali . . . . . . . . . . . . .
G.9
VISUALIZZAZIONE DEI DATI FSSB . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
G.9.1
Schermo di impostazione degli azionamenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
G.9.2
Schermo di impostazione degli assi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
G.9.3
Schermo di manutenzione degli azionamenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
966
967
968
970
971
973
975
977
979
986
987
992
994
994
995
998
998
999
1000
H. NOTAZIONE DEI TASTI MDI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1002
c -- 11
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
1
VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
Questo capitolo spiega come visualizzare vari schermi usando i tasti
funzione. Sono inoltre illustrati gli schermi usati per la manutenzione.
1.1 TASTI FUNZIONE E TASTI SOFTWARE . . . . . . . . . 2
1.2 SCHERMO VISUALIZZATO IMMEDIATAMENTE
DOPO L’ACCENSIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23
1.3 SCHERMO DELLA CONFIGURAZIONE DEL
SISTEMA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25
1.4 SCHERMO DELLA STORIA DEGLI ALLARMI . . . 29
1.5 MEMORIZZAZIONE DEI MESSAGGI ESTERNI
PER L’OPERATORE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 36
1.6 STORIA DELLE OPERAZIONI . . . . . . . . . . . . . . . . . 38
1.7 FUNZIONE DI AIUTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 63
1.8 VISUALIZZAZIONE DELLA PAGINA
DIAGNOSTICA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 66
1.9 VISUALIZZAZIONE DELLO STATO DEL CNC . . . 98
1.10 FUNZIONE DIAGNOSTICA IN FORMA D’ONDA 100
1.11 MONITOR OPERATIVO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 112
1.12 ELENCO DELLE OPERAZIONI . . . . . . . . . . . . . . . . 114
1.13 SCHERMO DI AVVERTIMENTO VISUALIZZATO
QUANDO VIENE CAMBIATA UN’OPZIONE . . . . 124
1.14 SCHERMO DI AVVERTIMENTO
VISUALIZZATO QUANDO VIENE SOSTITUITO
IL SOFTWARE DI SISTEMA
(ERRORE VERIFICA ETICHETTA SISTEMA) . . . 126
1.15 SCHERMO DEI DATI DI MANUTENZIONE . . . . . 127
1.16 SCHERMO PER L’IMPOSTAZIONE DEI COLORI 131
1.17 REGOLAZIONE DEL CONTRASTO . . . . . . . . . . . 135
1.18 POWER MOTION MANAGER . . . . . . . . . . . . . . . . 138
1.19.SCHERMI DELLA MANUTENZION PERIODICA 148
1
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
1.1
In questo capitolo sono descritti i tasti software visualizzati e le
operazioni corrispondenti a ciascun tasto funzione.
1.1.1
Per visualizzare uno schermo più dettagliato, premere un tasto funzione
seguito da un tasto software. I tasti software si usano anche per eseguire
varie operazioni.
Le figure che seguono illustrano le possibili transizioni dei tasti software.
TASTI FUNZIONE E
TASTI SOFTWARE
Tasti software
Il significato dei simboli usati nelle figure è il seguente:
:
Indica uno schermo
:
Indica uno schermo visualizzabile premendo
un tasto funzione (*1)
[
]
:
Indica un tasto software (*2)
(
)
:
Indica un’introduzione di dati eseguita tramite il pannello
MDI
[
]
:
Indica un tasto software visualizzato in verde o ad
alta intensità
:
Indica il tasto di continuazione del menu
(tasto software più a destra) (*3).
*1 Premere i tasti funzione per commutare fra gli schermi usati
frequentemente.
*2 La visualizzazione di alcuni tasti software dipende dalla configurazione
delle opzioni.
*3 In alcuni casi, il tasto di continuazione del menu è omesso quando si usa
un’unità di visualizzazione a 12 tasti software.
2
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
SCHERMO POSIZIONE
Transizione tasti software iniziata dal tasto
Coordinate assolute
[ASSOLT]
[(OPRT)]
[PART 0]
[ESEC]
[ESEC 0]
[ESEC]
Coordinate relative
[REL]
[(OPRT)]
(Asse o numero)
[ORIGIN]
[PRESET]
[TUT AS]
(Nome asse)
[PART 0]
[ESEC]
[ESEC 0]
[ESEC]
[ESEC]
Posizione corrente
[TUTTO]
[(OPRT)]
(Asse o numero)
[ORIGIN]
[PRESET]
[TUT AS]
(Nome asse)
[PART 0]
[ESEC]
[ESEC 0]
[ESEC]
Interruzione da volantino
[INTR.M]
[(OPRT)]
[PART 0]
[ESEC]
[ESEC 0]
[ESEC]
[PART 0]
[ESEC]
[ESEC 0]
[ESEC]
Schermo di monitoraggio
[MONI]
[(OPRT)]
3
[ESEC]
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
Transizione tasti software iniziata dal tasto
nel modo MEM
SCHERMO PROGRAMMA
1/2
Schermo programma
[PRGRM]
[(OPRT)]
(1)
[COR--BG]
(O numero)
(N numero)
[RIAVLG]
Vedere ”Quando viene premuto [COR- -BG] ”
[RICE O]
[RICE N]
[TIPO P]
[TIPO Q]
[ANNUL]
(N numero)
[RICE F]
[ESEC]
Schermo controllo programma
[VERIF.]
[ASSOLT]
[REL]
[(OPRT)]
[COR--BG]
(O numero)
(N numero)
[RIAVLG]
Vedere ”Quando viene premuto [COR- -BG] ”
[RICE O]
[RICE N]
[TIPO P]
[TIPO Q]
[RICE F]
[ANNUL]
(N numero)
[ESEC]
Schermo blocco corrente
[ATTUAL]
[(OPRT)]
[COR--BG]
Vedere ”Quando viene premuto [COR- -BG] ”
Schermo blocco successivo
[SUCCSV]
[(OPRT)]
[COR--BG]
Vedere ”Quando viene premuto [COR- -BG] ”
Schermo ripartenza programma
[RIPART]
[(OPRT)]
Vedere ”Quando viene premuto [COR- -BG] ”
[COR--BG]
(2)(Continua nella pagina seguente)
4
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
2/2
(2)
[FL. SDL]
[PRGRM]
Ritorna a (1) (Schermo programma)
Schermo indirizzario file
[DIR]
[(OPRT)]
[SELEZ]
(N. file)
[ESEC]
[SETT F]
Schermo operazioni schedulate
[PIANO]
[(OPRT)]
[RIPOS.]
[ANNUL]
[ESEC]
(Dati schedulaz.)
5
[ENTRAT]
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
SCHERMO PROGRAMMA
B--63525IT/02
Transizione tasti software iniziata dal tasto
nel modo EDIT
1/2
Schermo programma
[PRGRM]
[(OPRT)]
[COR--BG]
(O numero)
(Indirizzo)
(Indirizzo)
[RIAVLG]
Vedere ”Quando viene premuto [COR- -BG] ”
[RICE O]
[RICE↓]
[RICE↑]
[RICE F]
[ANNUL]
[ESEC]
(N numero)
[CATENA] (Il cursore va alla fine del programma.)
[STOP]
[ANNUL]
(O numero)
[ESEC]
[STOP]
[ANNUL]
(O numero)
[ESEC]
[ANNUL]
(N numero)
[ESEC]
[COPI]
[CURS--]
(O numero)
[ESEC]
[--CURS]
[--FONDO]
[TUTT]
[MUOVI]
[CURS--]
(O numero)
[ESEC]
[--CURS]
[--FONDO]
[TUTT]
[UNISCI]
[--CURS]
(O numero)
[ESEC]
[--FONDO]
[LEGGI]
[SCRIVI]
[CANCEL]
[EDI--EX]
[CAMBIA]
(1)(Continua nella pagina successiva)
6
(Indirizzo)
[PRIMA]
(Indirizzo)
[DOPO]
[SALTO]
[ES--SGL]
[ESEC]
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
2/2
(1)
Indirizzario programmi
[LIB]
[(OPRT)]
[COR--BG]
(O numero)
[LEGGI]
[SCRIVI]
Vedere ”Quando viene premuto [COR- -BG] ”
[RICE O]
Ritorno al programma
[CATENA]
[STOP]
[ANNUL]
(O numero)
[STOP]
[ANNUL]
(O numero)
[ESEC]
[ESEC]
Programmazione grafica conversazionale (Serie T)
[C.A.P.]
Ritorno al programma
[PRGRM]
[MENU G]
[BLOCCO]
(Dati)
(G numero)
Se G numero è omesso,
compare lo schermo standard.
[LINEA]
[SMUSSO]
[RAGGIO]
[ENTRAT]
Programmazione grafica conversazionale (Serie M)
[C.A.P.]
Ritorno al programma
[PRGRM]
[MENU G]
[BLOCCO]
(Dati)
[ENTRAT]
(G numero)
Se G numero è omesso, compare lo schermo standard.
[(OPRT)]
[ENTRAT]
Indirizzario floppy
[FLOPPY]
Ritorno al programma
[PRGRM]
[DIR]
[(OPRT)]
[RICE F]
(Numero)
[ANNUL]
[ESEC]
[LEGGI]
(Numero)
(O numero)
[STOP]
[ANNUL]
[ESEC]
[SCRIVI]
(Numero)
(O numero)
[STOP]
[ANNUL]
[ESEC]
[CANCEL]
(Fumero)
[ANNUL]
[ESEC]
7
[SETT F]
[SETT F]
[SETT O]
[SETT F]
[SETT O]
[SETT F]
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
Transizione tasti software iniziata dal tasto
nel modo MDI
SCHERMO PROGRAMMA
Schermo programma
[PRGRM]
[(OPRT)]
[COR--BG]
Vedere ”Quando viene premuto [COR- -BG] ”
Schermo immissione programma
[MDI]
[(OPRT)]
[COR--BG]
Vedere ”Quando viene premuto [COR- -BG] ”
[AVVIAR]
[ANNUL]
[ESEC]
(Indirizzo)
(Indirizzo)
[RIAVLG]
[RICE↓]
[RICE↑]
Schermo blocco corrente
[ATTUAL]
[COR--BG]
[(OPRT)]
Vedere ”Quando viene premuto [COR- -BG] ”
Schermo blocco successivo
[SUCCSV]
[(OPRT)]
[COR--BG]
Vedere ”Quando viene premuto [COR- -BG] ”
Schermo ripartenza programma
[RIPART]
[(OPRT)]
[COR--BG]
Vedere ”Quando viene premuto [COR- -BG] ”
8
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
Transizione tasti software iniziata dal tasto
nei modi HNDL, JOG o REF
SCHERMO PROGRAMMA
Schermo programma
[PRGRM]
[(OPRT)]
Vedere ”Quando viene premuto [COR- -BG] ”
[COR--BG]
Schermo blocco corrente
[ATTUAL]
[(OPRT)]
Vedere ”Quando viene premuto [COR- -BG] ”
[COR--BG]
Schermo blocco successivo
[SUCCSV]
[(OPRT)]
Vedere ”Quando viene premuto [COR- -BG] ”
[COR--BG]
Schermo ripartenza programma
[RIPART]
[(OPRT)]
Vedere ”Quando viene premuto [COR- -BG] ”
[COR--BG]
9
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
SCHERMO PROGRAMMA
B--63525IT/02
Transizione tasti software iniziata dal tasto
nei modi TJOG o THDL
Schermo programma
[PRGRM]
[(OPRT)]
[COR--BG]
(O numero)
(Indirizzo)
(Indirizzo)
[RIAVLG]
Vedere ”Quando viene premuto [COR- -BG] ”
[RICE O]
Ritorno al programma
[SRH↓]
[SRH↑]
Schermo indirizzario programmi
[LIB]
[(OPRT)]
[COR--BG]
(O numero)
Vedere ”Quando viene premuto [COR- -BG] ”
[RICE O]
Ritorno al programma
10
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
Transizione tasti software iniziata dal tasto
SCHERMO PROGRAMMA
(Quando viene premuto il tasto software [COR- -BG])
1/2
Schermo programma
[PRGRM]
[(OPRT)]
[FIN--BG]
(O numero)
(Indirizzo)
(Indirizzo)
[RIAVLG]
[RICE F]
[LEGGI]
[SCRIVI]
[CANCEL]
[EDI--EX]
[RICE O]
[RICE↓]
[RICE↑]
[ANNUL]
[ESEC]
(N numero)
[CATENA] (Il cursore va alla fine del programma.)
[STOP]
[ANNUL]
(O numero)
[ESEC]
[STOP]
[ANNUL]
(O numero)
[ESEC]
[ANNUL]
(N numero)
[ESEC]
[COPI]
[CURS--]
(O numero)
[ESEC]
[--CURS]
[--FONDO]
[TUTT]
[MUOVI]
[CURS--]
(O numero)
[ESEC]
[--CURS]
[--FONDO]
[TUTT]
[UNISCI]
[--CURS]
(O numero)
[ESEC]
[--FONDO]
[CAMBIA]
(1)(Continua nella pagina successiva)
11
(Indirizzo)
[PRIMA]
(Indirizzo)
[DOPO]
[SALTO]
[ES--SGL]
[ESEC]
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
2/2
(1)
Indirizzario programmi
[LIB]
[(OPRT)]
[COR--BG]
(O numero)
[LEGGI]
[SCRIVI]
[RICE O]
[CATENA]
[STOP]
[ANNUL]
(O numero)
[STOP]
[ANNUL]
(O numero)
Ritorno al programma
[ESEC]
[ESEC]
Programmazione grafica conversazionale
[C.A.P.]
Ritorno al programma
[PRGRM]
[MENU G]
[BLOCCO]
(Dati)
(G numero)
Se G numero è omesso,
compare lo schermo standard.
[LINEA]
[SMUSSO]
[RAGGIO]
[ENTRAT]
Indirizzario floppy
[FLOPPY]
Ritorno al programma
[PRGRM]
(Numero)
[DIR]
[(OPRT)]
[RICE F]
[ANNUL]
[ESEC]
[LEGGI]
(Numero)
(O numero)
[STOP]
[ANNUL]
[ESEC]
[SCRIVI]
(Numero)
(O numero)
[STOP]
[ANNUL]
[ESEC]
[CANCEL]
(F numero)
[ANNUL]
[ESEC]
12
[SETT F]
[SETT F]
[SETT O]
[SETT F]
[SETT O]
[SETT F]
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
Transizione tasti software iniziata
dal tasto
SCHERMO OFFSET/SETTING (Serie T)
1/2
Schermo correzioni utensili
[COMPEN]
[USURA]
[GEOMET]
[(OPRT)]
(Numero)
[RIC NO]
(Nome asse e numero)
[MISURA]
(Nome asse) [ENTR C]
(Numero)
[+ENTR]
(Numero)
[ENTRAT]
[RIPOS]
[TUTTO]
[USURA]
[GEOMET]
[ANNUL]
[ESEC]
[ANNUL]
[ESEC]
[LEGGI]
[SCRIVI]
Schermo dati di impostazione
[PREPRA]
(Numero)
[ON:1]
[OFF:0]
(Numero)
(Numero)
[(OPRT)]
[RIC NO]
[+ENTR]
[ENTRAT]
Schermo sistema di coordinate del pezzo
[LAVORO]
[(OPRT)]
[RIC NO]
(Numero)
(Nome asse e Numero)
(Numero)
[+ENTR]
(Numero)
[ENTRAT]
[MISURA]
Schermo variabili macro
[MACRO]
[(OPRT)]
(Numero)
(Nome asse)
(Numero)
[SCRIVI]
[RIC NO]
[ENTR C]
[ENTRAT]
[ANNUL]
[ESEC]
(1)(Continua nella pagina successiva)
13
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
2/2
(1)
Schermo programmazione a menu
[MENU]
[(OPRT)]
(Numero)
[SELEZ]
Pannello software dell’operatore
[OPR PN]
Schermo gestione vita utensili
[VITA.U]
[(OPRT)]
[RIC NO]
[ANNUL]
[ESEC]
[ENTRAT]
(Numero)
[RIPOS]
(Numero)
Schermo correzione utensile lungo l’asse Y
[CORET2]
[USURA]
[GEOMET]
[(OPRT)]
(Numero)
[RIC NO]
(Nome asse e Numero)
(Nome asse)
[ENTR C]
[+ENTR]
(Numero)
[ENTRAT]
(Numero)
[RIPOS]
[LEGGI]
[SCRIVI]
Schermo traslazione origine
[SHF OR]
[(OPRT)]
(Numero)
(Numero)
[+ENTR]
[ENTRAT]
Schermo protezione autocentrante e contropunta
[BARRIER]
[(OPRT)]
(Numero)
(Numero)
[IMPOST]
[ENTRAT]
[+ENTR]
Schermo correzioni utensile per asse B
[OFST.B]
14
[TUTTO]
[USURA]
[GEOMET]
[ANNUL]
[ESEC]
[ANNUL]
[ESEC]
[MISURA]
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
Transizione tasti software iniziata
dal tasto
SCHERMO OFFSET/SETTING (Serie M)
Schermo correzioni utensile
[COMPEN]
[(OPRT)]
(Numero)
(Nome asse)
(Numero)
(Numero)
[RIC NO]
[ENTR C]
[+ENTR]
[ENTRAT]
[RIPOS]
[TUTTO]
[USURA]
[GEOMET]
[ANNUL]
[ESEC]
[ANNUL]
[ESEC]
[LEGGI]
[SCRIVI]
Schermo dati di impostazione
[PREPRA]
[(OPRT)]
(Numero)
[ON:1]
[OFF:0]
(Numero)
(Numero)
[RIC NO]
[+ENTR]
[ENTRAT]
Schermo sistema di coordinate del pezzo
[LAVORO]
[(OPRT)]
(Numero)
(Numero)
(Numero)
[RIC NO]
[+ENTR]
[ENTRAT]
Schermo variabili macro
[MACRO]
[(OPRT)]
(Numero)
(Nome asse)
(Numero)
[SCRIVI]
[RIC NO]
[ENTR C]
[ENTRAT]
[ANNUL]
[ESEC]
(1) (Continua nella pagina successiva)
15
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
2/2
(1)
Schermo programmazione a menu
[MENU]
[(OPRT)]
(Numero)
[SELEZ]
Pannello software dell’operatore
[OPR PN]
Schermo gestione vita utensili
[VITA.U]
[(OPRT)]
(Numero)
[RIPOS.]
(Numero)
[RIC NO]
[ANNUL]
[ESEC]
[ENTRAT]
16
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
SCHERMO SISTEMA
Transizione tasti software iniziata dal tasto
1/3
Schermo parametri
[PARAM]
[(OPRT)]
(Numero)
[ON:1]
[OFF:0]
(Numero)
(Numero)
[RIC NO]
[+ENTR]
[ENTRAT]
[LEGGI]
[ANNUL]
[ESEC]
[SCRIVI]
[ANNUL]
[ESEC]
Schermo diagnostico
[DIAGNS]
[(OPRT)]
(Numero)
[RIC NO]
Schermo PMC
[PMC]
[PMCLAD]
[SEARCH]
[TOP]
[BOTTOM]
[SRCH]
[W--SRCH]
[N--SRCH]
[F--SRCH]
[ADRESS]/[SYMBOL]
[TRIGER]
[TRGON]
[TRGOFF]
[START]
[WINDOW]
(1)
(2)
(3)
(Continua nella pagina successiva)
[DUMP]
[SEARCH]
[DPARA]/[NDPARA]
[TRGSRC]
[INIT]
[DIVIDE]
[CANCEL]
[DELETE]
[SELECT]
[WIDTH]
[BYTE]
[WORD]
[D.WORD]
17
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
(1)
(2)
B--63525IT/02
2/3
(3)
[DUMP]
[PMCDGN]
[SEARCH]
[BYTE]
[WORD]
[D.WORD]
[DRARA]/[NDPARA]
[TITLE]
[STATUS]
[SEARCH]
[ALARM]
[TRACE]
[T.DISP]/[TRCPRM]
[EXEC]
[M.SRCH]
[ANALYS]
Solo con il
PMC--RC
[SEARCH]
[INPUT]
[SCOPE]
[DELETE]
[INIT]
[SGNPRM]
[START]/[STOP]
[T--SRCH]
[ADRESS]/[SYMBOL]
[EXCHG]
[SELECT]
[CANCEL]
[ADRESS]/[SYMBOL]
[PMCPRM]
[TIMER]
[COUNTR]
[KEEPRL]
[DATA]
[SETTING]
[STOP]/[RUN]
[I/O]
[G.DATA]
[C.DATA]
[G.CONT]
[G--SRCH]
[SEARCH]
[NO.SRH]
[INIT]
[YES]/[MANUAL]/[ROM]
[NO]/[AUTO]/[RAM]
[EXEC]
[CANCEL]
(No.)
[SPEED]
[INPUT]
[INIT]
[MDI]/[ROM]
Schermo configurazione sistema
[SISTEM]
Schermo dei dati di identificazione: azionamenti asse αi
[SISTEM]
[SV--INF]
Schermo dei dati di identificazione: azionamenti mandrino αi
[SISTEM]
[SP--INF]
(4)
(Continua nella pagina successiva)
18
[TO]
[EXEC]
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
3/3
(4)
Compensazione errore passo
[PASSO]
[(OPRT)]
(N.)
[RIC NO]
[ON:1]
[OFF:0]
(Numero)
[+ENTR]
(Numero)
[ENTRAT]
[LEGGI]
[ANNUL]
[ESEC]
[SCRIVI]
[ANNUL]
[ESEC]
Parametri assi
[SV--PRM]
[SV.SET]
[REG.SV]
[SV.TRC]
[(OPRT)]
[(OPRT)]
[ON:1]
[OFF:0]
(Numero)
[TRACE]
[TRNSF]
Parametri mandrino
[SP--PRM]
[SP.SET]
[REG.SP]
[SP.MON]
[(OPRT)]
[ON:1]
[OFF:0]
[ENTRAT]
Diagnostica in forma d’onda
[D ONDA]
[P ONDA]
[G ONDA]
[AVVIAR]
[TIME→]
[←TIME]
[H--DOBL]
[H--HALF]
[AVVIAR]
[CH--1 ↑]
[CH--1 ↓]
[V--DOBL]
[V--HALF]
[AVVIAR]
[CH--2 ↑]
[CH--2 ↓]
[V--DOBL]
[V--HALF]
19
[ENTRAT]
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
SCHERMO MESSAGGI
B--63525IT/02
Transizione tasti software iniziata dal tasto
Schermo allarmi
[ALLARM]
Schermo messaggi
[MESSAG]
Storia allarmi
[STORIA]
[(OPRT)]
SCHERMO AIUTO
[RIPOS.]
Transizione tasti software iniziata dal tasto
Descrizione allarmi
[ALARM]
[(OPRT)]
[SELEZ]
Metodi operativi
[OPERAZ]
[(OPRT)]
[SELEZ]
Tabella parametri
[PARAM]
20
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
Transizione tasti software iniziata
dal tasto
SCHERMO GRAFICO (Serie T)
Percorso utensile
Modo 0
Percorso utensile
[G. PRM]
[(OPRT)]
[NORMAL]
[GRAF]
[(OPRT)]
[ZOOM]
[ZOOM]
[(OPRT)]
[ACTION]
[HI/LO]
A.ST/Percorso
Modi da 1 a 3
A.ST/Percorso
[G.PRM]
[(OPRT)]
[NORMAL]
[ENTRY]
[A.PRM]
[(OPRT)]
[NORMAL]
[ENTRY]
[GRAF]
[(OPRT)]
[HEAD]
[CANC.]
[PROCES]
[ESEC]
[STOP]
[SIDE]
[FRONT]
[OPEN]
[ZOOM]
[ESEC]
[HI/LO]
[(OPRT)]
21
[HEAD]
[CANC.]
[PROCES]
[ESEC]
[STOP]
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
Transizione tasti software iniziata
dal tasto
SCHERMO GRAFICO (Serie M)
Percorso utensile
Percorso utensile
[PARAM]
[ESEC]
[(OPRT)]
[AUTO]
[AVVIAR]
[STOP]
[RIAVLG]
[RIPOS.]
[SCALA]
[(OPRT)]
[ESEC]
[←]
[→]
[↑]
[↓]
[POS]
Grafica solida
Grafica solida
[PARAM]
[BIANCO]
[(OPRT)]
[DI NUO]
[+ ROT]
[-- ROT]
[+INCL]
[--INCL]
[ESEC]
[(OPRT)]
[A.ST]
[F.ST]
[STOP]
[RIAVLG]
[RIVIST]
[(OPRT)]
[DI NUO]
[+ ROT]
[-- ROT]
[+INCL]
[--INCL]
[PARAM]
[3--PIAN]
[
[(OPRT)]
22
]
[←]
[→]
[↑]
[↓]
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
1.2
SCHERMO VISUALIZZATO IMMEDIATAMENTE DOPO L’ACCENSIONE
1.2.1
Visualizzazione dello
stato degli slot
Sono visualizzati i tipi delle schede montate negli slot.
Questo schermo viene visualizzato in presenza di un guasto dell’hardware
o di un errore di installazione.
D Schermo dello stato
degli slot
SLOT CONFIGURATION DISPLAY
0: 003E4000
1: 30464202
2: 00504303
3:
4:
5:
…
0:
1:
2:
3:
4:
5:
…
Numero slot fisico (lato secondario)
ID modulo della scheda montata (*1)
Numero slot fisico (lato primario)
*1) ID modulo ID della scheda
××ff j j ∆ ∆
Numero slot interno
Funzione del modulo (ID del software)
Tipo di scheda (ID modulo)
D ID moduli
ID
Nome
D5
Scheda madre serie 16i
C5
Scheda madre serie 18i
CC
Scheda madre serie 160i
EC
Scheda madre serie 180i
CD
Scheda comunicazioni seriali: buffer remoto/DNC2
Scheda comunicazioni seriali: DNC1
Scheda linguaggio C
Scheda CAP II
CE
Scheda Sub--CPU
CF
Scheda RISC
A3
Scheda Data server
D3
Scheda controllo caricatore
AA
Scheda interfaccia HSSB
C9
Scheda funzioni PC
23
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
D ID Software
40
41
43
49
4A
4F
53
59
5E
B--63525IT/02
:
:
:
:
:
:
:
:
:
CPU principale
Linguaggio C
Sub CPU
CAP II
Buffer remoto
PMC--RE
Controllo caricatore
Scheda RISC per contornatura ad alta precisione
Interfaccia HSSB (con PC)
1.2.2
Visualizzazione dello
stato di settaggio dei
moduli
B0H1-01
SLOT 01 (3046) : END
SLOT 02 (0050) :
END : Settaggio completato
Spazio :
Settaggio non
completato
ID modulo
Numero slot
1.2.3
Visualizzazione della
configurazione del
software
B0H1-01
SERVO
SUB :
OMM :
PMC :
: 9080-01
xxxx-xx
yyyy-yy
zzzz-zz
Software di controllo del CNC
ROM dei servo
digitali
Sub CPU
(buffer remoto)
Macro su ordinazione/macro
compiler
PMC
24
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
1.3
SCHERMO DELLA
CONFIGURAZIONE
DEL SISTEMA
1.3.1
Metodo di visualizzazione
Dopo che il sistema è stato installato correttamente, è possibile vedere
quali schede sono state installate e quali moduli del software sono stati
integrati nello stesso, attraverso lo schermo della configurazione del
sistema.
(1) Premere il tasto
.
(2) Premere il tasto software [SISTEM]; comparirà lo schermo della configurazione del sistema.
(3) Lo schermo della configurazione del sistema è costituito da tre pagine,
e
che possono essere fatte scorrere tramite i tasti
.
1.3.2
Configurazione delle
schede
D Schermo
Serie del software per i
moduli con CPU
CONFIG SISTEM (SLOT)
SLOT MODULO ID
00 3008 : 40
0D 00CF : 66
SERIE
B0H1
B435
PAG 01
VERSION
0001
0001
Versione del software per i moduli
con CPU
ID del software (tipo)
ID del Modulo
Numero di slot
(80~8F → lato second.)
25
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
D ID moduli
ID
Nome
D5
Scheda madre serie 16i
C5
Scheda madre serie 18i
CC
Scheda madre serie 160i
EC
Scheda madre serie 180i
CD
Scheda comunicazioni seriali: buffer remoto/DNC2
Scheda comunicazioni seriali: DNC1
Scheda linguaggio C
Scheda CAP II
D ID Software
40
41
43
49
4A
4F
53
59
5E
CE
Scheda Sub--CPU
CF
Scheda RISC
A3
Scheda Data server
D3
Scheda controllo caricatore
AA
Scheda interfaccia HSSB
C9
Scheda funzioni PC
:
:
:
:
:
:
:
:
:
CPU principale
Linguaggio C
Sub CPU
CAP II
Buffer remoto
PMC--RE
Controllo caricatore
Scheda RISC per contornatura ad alta precisione
Interfaccia HSSB (con PC)
26
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
1.3.3
Schermo della configurazione del software
Tipo di software
Serie del software
SYSTEM CONFIG (SOFTWARE)
01234 N12345
PAGE:02
Versione del software
B0H0 0001
BASIC+OPTION-A1
Configurazione del
software
SERVO
90B0 0001
PMC(SYS) 406G 0001
406G 0001
Carattere scritto sullo
PMC(LAD) FS16 0001
schermo del titolo del PMC
MACRO LIB BZG1 0001
Carattere scritto sul
MACRO APL AAAA BBBB
macro compiler o sul CAP
BOOT
60M5 0001
GRAPHIC-1 60V5 0001
GRAPHIC-2 60V6 0001
EMBED ETH 656A 0001
MEM **** *** ***
12:14:59
[ PARAM ][ DIAGNS ][ PMC ][ SISTEM ][(OPRT)]
SYSTEM
1.3.4
Schermo della configurazione dei moduli
Configurazione dei moduli montati sulla scheda
SYSTEM CONFIG (MODULE)
01234 N12345
PAGE:03
SLOT 00 MOTHER BOARD
AXIS CTRL CARD
DISPLAY CTRL CARD
CPU CARD
FROM DIMM
SRAM DIMM
DRAM DIMM
PMC CPU
:
:
:
:
:
:
:
(1)
(2)
08
0E
11
C7
05
A9
01
(4)
(3)
MEM **** *** ***
12:14:59
[ PARAM ][ DIAGNS ][ PMC ][ SISTEM ][(OPRT)]
Contenuto dello schermo
(1) Numero dello slot (Questo numero corrisponde a quello dello schermo
della configurazione della scheda)
(2) Tipo di scheda
(3) Nome della scheda o del modulo DIMM
(4) ID hardware scheda o modulo DIMM montati
Fare riferimento alla sezione 2.4.3 ”Schede a circuiti stampati
dell’unità di controllo” per la corrispondenza fra ciascun ID hardware
e il numero di disegno.
I tasti pagina
e
permettono di visualizzare lo schermo
di configurazione per le altre schede.
27
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
1.3.5
Schermo dei dati di
identificazione (assi αi
/mandrino αi)
B--63525IT/02
D Azionamenti asse serie αi e azionamenti mandrino serie αi
Quando sono connessi gli azionamenti asse/mandrino serie αi, è
possibile visualizzare i dati di identificazione delle unità (motori,
azionamenti, moduli, ecc.) connesse.
Per i dettagli riferirsi a:
D Schermo dei dati di identificazione degli assi serie αi (Capitolo 9
Servo digitali)
D Schermo dei dati di identificazione del mandrino serie αi (Capitolo
10 Mandrino in CA (Mandrino seriale))
28
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
1.4
SCHERMO DELLA
STORIA DEGLI
ALLARMI
1.4.1
Schermo della storia
degli allarmi
1.4.1.1
Introduzione
Gli allarmi che si verificano nel CNC vengono memorizzati. Sono
memorizzati gli ultimi 25 allarmi. Se gli allarmi sono più di 25, vengono
via via cancellati i più vecchi.
1.4.1.2
Visualizzazione dello
schermo
(1) Premere il tasto
.
(2) Premere il tasto software [STORIA]; comparirà il seguente schermo.
(3) I tasti
o
permettono di visualizzare le altre pagine.
STORIA ALLARM
O1234 N12345
97/04/18 20:56:26
506 OLTRECORSA : +X
97/04/18 19:58:11
000 SPEGNERE
97/04/18 19:52:45
000 SPEGNERE
97/04/18 19:48:43
300 ALLARME APC: RICHIESTA AZZERAMENTO ASSE X
97/04/18 18:10:10
507 OLTRECORSA : +B
[ ALLARM ][ MESSAG ][ STORIA ][
1.4.1.3
Cancellazione della
storia degli allarmi
1.4.1.4
Visualizzazione allarmi
][(OPRT)]
(1) Premere il tasto software [(OPRT)].
(2) Premere [RIPOS.], la storia degli allarmi viene cancellata.
Nel caso di un allarme esterno (1000 -- 1999) o di un allarme macro (3000
-- 3999), questa funzione può memorizzare sia il numero che il messaggio
dell’allarme, se viene così specificato tramite il seguente parametro. Se
non è abilitata la memorizzazione del messaggio o se l’allarme ne è privo,
verrà visualizzato solo il numero dell’allarme esterno o macro.
29
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
#7
B--63525IT/02
#6
#5
#4
3112
#3
EAH
#2
#1
#0
[Tipo di dato] Bit
#3 (EAH) La funzione ”storia degli allarmi”:
0 : Non memorizza i messaggi degli allarmi esterni o degli allarmi
macro.
1 : Memorizza i messaggi degli allarmi esterni o degli allarmi macro.
1.4.2
Storia degli allarmi di
sistema
1.4.2.1
Introduzione
Il CNC memrizza gli ultimi tre allarmi di sistema ed è possibile
visualizzare le informazioni ad essi relative sullo schermo della storia
degli allarmi di sistema.
STORIA ALLARMI SISTEMA
1
2
3
2001-03-13
930 CPU
2001-03-11
900 ROM
2001-02-27
973 NON
O1234 N12345
12:13:19
INTERRUPT
07:23:07
PARITY
MASK INTERRUPT
EDIT **** *** ***
08:20:52
[
][
][ NMIHIS ][
1.4.2.2
Schermo della storia
degli allarmi di sistema
(lista)
Procedura
][
]
Se il bit 2 (NMH) del parametro N. 3103 è 1, è possibile visualizzare le
iformazioni relative agli eventuali ultimi tre allarmi di sistema. L’allarme
più recente compare all’inizio della lista, seguito dagli altri.
1 Mettere a 1 il bit 2 (NMH) del parametro N. 3103.
2 Premere il tasto funzione
.
3 Premere il tasto software [NMIHIS].
Sono visualizzate le seguenti informazioni:
1. Data e ora in cui si è verificato l’allarme di sistema
2. Numero dell’allarme.
3. Messaggio (Per alcuni allarmi di sistema non esistono
messaggi)
30
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
STORIA ALLARMI SISTEMA
1
2
3
2001-03-13
930 CPU
2001-03-11
900 ROM
2001-02-27
973 NON
O1234 N12345
12:13:19
INTERRUPT
07:23:07
PARITY
MASK INTERRUPT
EDIT **** *** ***
08:20:52
[
][
][ NMIHIS ][
][
[ SELEZ. ][ RITORN ][ RIPOS. ][
]
Tasto software [SELEZ.]
]
][
Queto tasto software visualizza i dettagli di un allarme di sistema.
Procedura
1 Premere il tasto software [(OPRT)] sullo schermo di configurazione
del sistema.
2 Portare il cursore sul numero dell’allarme di sistema del quale si
desiderano i dettagli.
3 Premere il tasto software [SELEZ.].
4 I dettagli dell’allarme selezionato compaiono sullo schermo.
Tasto software [RIPOS.]
Questo tasto software cancella tutte le informazioni memorizzate per gli
allarmi di sistema.
Se il bit 4 (OPC) del parametro N. 3110 è 1, questo tasto è visualizzato.
Se il bit 4 (OPC) del parametro N. 3110 è 0, questo tasto non è
visualizzato.
Procedura
1 Mettere a 1 il bit 4 (OPC) del parametro N. 3110.
2 Premere il tasto software [(OPRT)] sullo schermo di configurazione
del sistema.
3 Premere il tasto software [RIPOS.].
4 Le informazioni relative ai tre allarmi memorizzati vengono
cancellate.
Tasto software [RITORN]
Per ritornare dallo schermo di dettaglio allo schermo della lista degli
allarmi di sistema premere il tasto software [RITORN].
31
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
1.4.2.3
Schermo della storia
degli allarmi di sistema
(dettaglio)
B--63525IT/02
Lo schermo di dettaglio della storia degli allarmi di sistema contiene lo
stato dei registri e degli stack al momento dell’allarme.
Sono visualizzati i seguenti dati:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Data e ora dell’allarme
Numero dell’allarme
Messaggio (alcuni allarmi sono privi di messaggio)
Serie ed edizione del sistema
Numero di pagine
Registro generico, registro indirizzamento puntatore, registro di
segmento, registro di task, registro LDT, registro flag, sorgente
dell’interrupt, codice dell’errore, indirizzo dell’errore.
7. Contenuto degli stack (fino a 32 32 stack)
8. Contenuto degli stack del livello di privilegio 4 (fino a 48 stack)
9. Informazioni sull’NMI
Per visualizzare le pagine delle informazioni da 6 a 9, usare i tasti pagina
o
.
Per ritornare alla lista degli allarmi di sistema premere il tasto software
[RITORN]
STORIA ALLARMI SISTEMA
2
2001-03-11 07:23:07
973 NON MASK INTERRUPT
EAX
EBX
ECX
00000000 00930063 000003E0
ESI
EDI
EBP
00000010 009404E0 0000FFB4
SS
DS
ES
FS
GS
TR
06D8 0338 0248 0440 0338 0628
EFLAGS
VECT
ERRC
00003046 FFFF
0000
O1234 N12345
BDH1-01(1/4)
EDX
00000040
ESP
0000FFDC
LDTR
0028
ERROR-ADDRESS
03E0:000009BC
EDIT **** *** ***
08:20:52
[ SELEZ. ][ RITORN ][ RIPOS. ][
][
(Visualizzazione di dettaglio, pagina 1)
32
]
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
STORIA ALLARMI SISTEMA
2
O1234 N12345
2001-03-11 07:23:07
973 NON MASK INTERRUPT
STACK (PL0)
3646 0338 7CBA
0346 0000 0000
0580 0440 0580
0000 0000 0000
0001
02BC
001F
0000
0958
08F8
03C0
0000
BDH1-01(2/4)
FFF8
52F1
0214
0000
0068
2438
0780
0000
0063
0338
0FFF
0000
EDIT **** *** ***
08:20:52
[ SELEZ. ][ RITORN ][ RIPOS. ][
][
]
(Visualizzazione di dettaglio, pagina 2)
STORIA ALLARMI SISTEMA
2001-03-11 07:23:07
973 NON MASK INTERRUPT
STACK!(PL3)
SS:ESP3 =0804:00007C50
CS:EIP =1350:00001234
1008 1408 0001 0002 0003
1008 3678 00FA 0024 0000
0000 0000 0000 0000 0000
0000 0000 0000 0000 0000
0000 0000 0000 0000 0000
0000 0000 0000 0000 0000
O1234 N12345
2
BDH1-01(3/4)
0004
0000
0000
0000
0000
0000
1008
0000
0000
0000
0000
0000
EDIT **** *** ***
08:20:52
[ SELEZ. ][ RITORN ][ RIPOS. ][
FFE4
0000
0000
0000
0000
0000
][
]
(Visualizzazione di dettaglio, pagina 3)
STORIA ALLARMI SISTEMA
2
2001-03-11 07:23:07
973 NON MASK INTERRUPT
NMIC
00000000 00000000 00000000
SVL
11111111 11111111
SVR
11111111 11111111 11111111
11111111 11111111 11111111
ADRS
007F0000
O1234 N12345
BDH1-01(4/4)
00000000
11111111
11111111
EDIT **** *** ***
08:20:52
[ SELEZ. ][ RITORN ][ RIPOS. ][
][
(Visualizzazione di dettaglio, pagina 4)
33
]
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
AVVERTENZA
1 Nel caso di un NMI su una scheda diversa dalla scheda
principale, sono visualizzati i registri della pagina 1, e i
contenuti delle pagine 2 e 3.
STORIA ALLARMI SISTEMA
2
O1234 N12345
2001-03-11 07:23:07
BDH1-01(1/1)
972 NMI OCUURRED IN OTHER MODULE
SLOT> 02
<1>
0080415F
<2>
EDIT **** *** ***
08:20:52
[ SELEZ. ][ RITORN ][ RIPOS. ][
][
]
(Visualizzazione di dettaglio, pagina 5)
<1> Numero di slot in cui si è verificato l’NMI
<2> Indirizzo del messaggio impostato con lo slot dell’NMI (indirizzo
stringa)
STORIA ALLARMI SISTEMA
2
2001-03-11 07:23:07
900 ROM PARITY
00000000
O1234 N12345
BDH1-01(1/1)
00000000
<1>
EDIT **** *** ***
08:20:52
[ SELEZ. ][ RITORN ][ RIPOS. ][
][
(Visualizzazione di dettaglio, pagina 6)
<1> Causa della parità ROM
ROM base . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2F(h)
(800000A97FFFF)
ROM Addizionale . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
40(h)
(A00000AA3FFFF)
ROM OMM . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
80(h)
ROM assi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
100(h)
ROM MMC incorporato . . . . . . . . . . . . . .
200(h)
Online Custom Screen . . . . . . . . . . . . . . . .
400(h)
34
]
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
1.4.2.4
Parametri
#7
#6
#5
#4
#3
3103
#2
NMH
#1
#0
[Tipo di dato] Bit
NMH Lo schermo della storia degli allarmi di sistema è:
0 : Non visualizzato
1 : Visualizzato
#7
#6
#5
3110
#4
OPC
[Tipo di dato] Bit
OPC Il tasto software [RIPOS.] è:
0 : Non abilitato
1 : Abilitato
35
#3
#2
#1
#0
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
1.5
MEMORIZZAZIONE
DEI MESSAGGI
ESTERNI PER
L’OPERATORE
1.5.1
Visualizzazione dello
schermo
B--63525IT/02
Questa funzione permette di memorizzare i messaggi esterni per
l’operatore
I messaggi memorizzati possono essere visualizzati sul corrispondente
schermo storico.
(1) Premere il tasto funzione
.
(2) Premere il tasto software di estrema destra [>>].
[ALLARM] [MESSAG] [STORIA] [
] [ (OPRT) ]>>
↑
(3) Premere il tasto software [STOMES].
(4) Per visualizzare le altre pagine, premere
STORICO MESSAGGI
01/04/01 17:25:00
NO. ****
o
.
O1234 N12345
PAGIN : 1
Fino a 255 caratteri
MEM STRT MTN FIN ALM 17:25:00
[
][ STOMES ][
][
→Data,
ora, e
pagina
→N.
messaggio
Area di
visualizzazione
][
]
1.5.2
Cancellazione dei messaggi esterni per l’operatore memorizzati
(1) I messaggi esterni per l’operatore memorizzati possono essere cancellati mettendo a 1 il bit MCC (bit 0 del parametro 3113).
In questo caso, il tasto software [RIPOS.] cancella tutti i messaggi
esterni per l’operatore memorizzati.
(2) I bit MS1 e MS0 (bit 7 e 6 del parametro 3113) specificano il numero
dei messaggi esterni per l’operatore visualizzabili sul corrispondente
schermo storico. Quando questi bit vengono cambiati, tutti i messaggi
esterni per l’operatore memorizzati fino a quel momento vengono cancellati.
36
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
1.5.3
Parametri
3113
#7
MS1
#6
MS0
#5
#4
#3
#2
#1
#0
MHC
#0 (MHC) I messaggi esterni per l’operatore memorizzati:
0 : Non possono essere cancellati
1 : Possono essere cancellati
#6, #7 (MS0,MS1) L’impostazione di questi bit determina il numero di caratteri per
messaggio e il numero di messaggi esterni per l’operatore memorizzabili.
*
#7
MS1
MS0
Numero di caratteri
memorizzabili per
ciascun messaggio
Numero di messaggi
memorizzabili
0
0
255
8
0
1
200
10
1
0
100
18
1
1
50
32
E’ possibile specificare un messaggio esterno per l’operatore lungo
fino a 255 caratteri. Combinando opportunamente i bit MS1 e MS0
(bit 7 e 6 del parametro N. 3113) è possibile selezionare il numero dei
messaggi memorizzabili, limitando il numero di caratteri per
messaggio.
#6
#5
3112
#4
#3
#2
OMH
#1
#0
#2 (OMH) Lo schermo storico dei messaggi esterni per l’operatore è:
0 : Non visualizzato
1 : Visualizzato
NOTA
Dopo aver impostato questo parametro, spegnere il CNC e
riaccenderlo.
1.5.4
Note
Quando viene specificato il numero di un messaggio esterno per
l’operatore, il sistema inizia ad aggiornare la storia dei messaggi.
L’aggiornamento continua per i messaggi successivi, finché non viene
specificata un’istruzione che comanda la cancellazione dei messaggi
memorizzati.
37
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
1.6
B--63525IT/02
Questa funzione memorizza i tasti e i segnali attivati dall’operatore fino
al verificarsi di un guasto o di un allarme del CNC, insieme all’allarme
corrispondente.
Questa funzione memorizza i seguenti dati::
STORIA OPERATIVA
(1) Tasti MDI premuti dall’operatore
(2) Cambiamenti di stato (ON/OFF) dei segnali in ingresso e in uscita
(solo per i segnali selezionati)
(3) Dettagli degli allarmi
(4) Data e ora
1.6.1
Impostazione dei parametri
3106
#7
OHS
#6
#5
#4
OPH
#3
#2
#1
#0
[Tipo di dato] Bit
(OPH) Lo schermo della storia operativa è:
0 : Non visualizzato
1 : Visualizzato
(OHS) La storia operativa è:
0 : Campionata
1 : Non campionata
3122
Intervallo di registrazione nella storia operativa del tempo di clock
[Tipo di dato] Parola
[Unità] Minuti
[Campo di validità] da 0 a 1439
Il tempo di clock viene registrato nella storia operativa a specifici
intervalli. Se viene specificato zero, viene assunto un intervallo di dieci
minuti. Il tempo di clock viene registrato solo se nel corrispondente
intervallo ha luogo la registrazione di altri dati.
#7
#6
#5
3206
#4
PHS
#3
#2
#1
#0
[Tipo di dato] Bit
PHS Il contenuto e le impostazioni dello schermo di selezione dei segnali per la
storia operativa e i parametri da 12801 a 12900 sono:
0 : Non collegati
1 : Collegati
38
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
12801
N. tabella simboli segnali per la selezione di un segnale per la storia operativa (01)
12802
N. tabella simboli segnali per la selezione di un segnale per la storia operativa (02)
12803
N. tabella simboli segnali per la selezione di un segnale per la storia operativa (03)
12804
N. tabella simboli segnali per la selezione di un segnale per la storia operativa (04)
12805
N. tabella simboli segnali per la selezione di un segnale per la storia operativa (05)
12806
N. tabella simboli segnali per la selezione di un segnale per la storia operativa (06)
12807
N. tabella simboli segnali per la selezione di un segnale per la storia operativa (07)
12808
N. tabella simboli segnali per la selezione di un segnale per la storia operativa (08)
12809
N. tabella simboli segnali per la selezione di un segnale per la storia operativa (09)
12810
N. tabella simboli segnali per la selezione di un segnale per la storia operativa (10)
12811
N. tabella simboli segnali per la selezione di un segnale per la storia operativa (11)
12812
N. tabella simboli segnali per la selezione di un segnale per la storia operativa (12)
12813
N. tabella simboli segnali per la selezione di un segnale per la storia operativa (13)
12814
N. tabella simboli segnali per la selezione di un segnale per la storia operativa (14)
12815
N. tabella simboli segnali per la selezione di un segnale per la storia operativa (15)
12816
N. tabella simboli segnali per la selezione di un segnale per la storia operativa (16)
12817
N. tabella simboli segnali per la selezione di un segnale per la storia operativa (17)
12818
N. tabella simboli segnali per la selezione di un segnale per la storia operativa (18)
12819
N. tabella simboli segnali per la selezione di un segnale per la storia operativa (19)
12820
N. tabella simboli segnali per la selezione di un segnale per la storia operativa (20)
[Tipo di dato] Byte
[Campo di validità] da 1 a 10
Per ciascun canale (da 01 a 20) della storia operativa, specificare il
numero, indicato qui sotto, della tabella dei simboli contenente un segnale
la cui storia deve essere memorizzata.
1 : da G0
2 : da G1000
3 : da F0
4 : da F1000
5 : da Y0
6 : da X0
9 : da G2000
10 : da F2000
39
a G255
a G1255
a F255
a F1255
a Y127
a X127
a G2255
a F2255
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
12841
Numero del segnale selezionato per la storia operativa (01)
12842
Numero del segnale selezionato per la storia operativa (02)
12843
Numero del segnale selezionato per la storia operativa (03)
12844
Numero del segnale selezionato per la storia operativa (04)
12845
Numero del segnale selezionato per la storia operativa (05)
12846
Numero del segnale selezionato per la storia operativa (06)
12847
Numero del segnale selezionato per la storia operativa (07)
12848
Numero del segnale selezionato per la storia operativa (08)
12849
Numero del segnale selezionato per la storia operativa (09)
12850
Numero del segnale selezionato per la storia operativa (10)
12851
Numero del segnale selezionato per la storia operativa (11)
12852
Numero del segnale selezionato per la storia operativa (12)
12853
Numero del segnale selezionato per la storia operativa (13)
12854
Numero del segnale selezionato per la storia operativa (14)
12855
Numero del segnale selezionato per la storia operativa (15)
12856
Numero del segnale selezionato per la storia operativa (16)
12857
Numero del segnale selezionato per la storia operativa (17)
12858
Numero del segnale selezionato per la storia operativa (18)
12859
Numero del segnale selezionato per la storia operativa (19)
12860
Numero del segnale selezionato per la storia operativa (20)
[Tipo di dato] Parola
[Campo di validità] da 0 a 255
Per ciascuna canale (da 01 a 20) della storia operativa, specificare il
numero (da 0 a 255) del segnale del quale deve essere memorizzata la
storia.
40
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
12881
#7
RB7
#6
RB6
#5
RB5
#4
RB4
#3
RB3
#2
RB2
#1
RB1
#0
RB0
#3
RB3
#2
RB2
#1
RB1
#0
RB0
#3
RB3
#2
RB2
#1
RB1
#0
RB0
#3
RB3
#2
RB2
#1
RB1
#0
RB0
#3
RB3
#2
RB2
#1
RB1
#0
RB0
#3
RB3
#2
RB2
#1
RB1
#0
RB0
#3
RB3
#2
RB2
#1
RB1
#0
RB0
#3
RB3
#2
RB2
#1
RB1
#0
RB0
#3
RB3
#2
RB2
#1
RB1
#0
RB0
#3
RB3
#2
RB2
#1
RB1
#0
RB0
#3
RB3
#2
RB2
#1
RB1
#0
RB0
#3
RB3
#2
RB2
#1
RB1
#0
RB0
#3
RB3
#2
RB2
#1
RB1
#0
RB0
#3
RB3
#2
RB2
#1
RB1
#0
RB0
#3
RB3
#2
RB2
#1
RB1
#0
RB0
Memorizzazione dei bit del segnale (01)
12882
#7
RB7
#6
RB6
#5
RB5
#4
RB4
Memorizzazione dei bit del segnale (02)
12883
#7
RB7
#6
RB6
#5
RB5
#4
RB4
Memorizzazione dei bit del segnale (03)
12884
#7
RB7
#6
RB6
#5
RB5
#4
RB4
Memorizzazione dei bit del segnale (04)
12885
#7
RB7
#6
RB6
#5
RB5
#4
RB4
Memorizzazione dei bit del segnale (05)
12886
#7
RB7
#6
RB6
#5
RB5
#4
RB4
Memorizzazione dei bit del segnale (06)
12887
#7
RB7
#6
RB6
#5
RB5
#4
RB4
Memorizzazione dei bit del segnale (07)
12888
#7
RB7
#6
RB6
#5
RB5
#4
RB4
Memorizzazione dei bit del segnale (08)
12889
#7
RB7
#6
RB6
#5
RB5
#4
RB4
Memorizzazione dei bit del segnale (09)
12890
#7
RB7
#6
RB6
#5
RB5
#4
RB4
Memorizzazione dei bit del segnale (10)
12891
#7
RB7
#6
RB6
#5
RB5
#4
RB4
Memorizzazione dei bit del segnale (11)
12892
#7
RB7
#6
RB6
#5
RB5
#4
RB4
Memorizzazione dei bit del segnale (12)
12893
#7
RB7
#6
RB6
#5
RB5
#4
RB4
Memorizzazione dei bit del segnale (13)
12894
#7
RB7
#6
RB6
#5
RB5
#4
RB4
Memorizzazione dei bit del segnale (14)
12895
#7
RB7
#6
RB6
#5
RB5
#4
RB4
Memorizzazione dei bit del segnale (15)
41
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
12896
B--63525IT/02
#7
RB7
#6
RB6
#5
RB5
#4
RB4
#3
RB3
#2
RB2
#1
RB1
#0
RB0
#3
RB3
#2
RB2
#1
RB1
#0
RB0
#3
RB3
#2
RB2
#1
RB1
#0
RB0
#3
RB3
#2
RB2
#1
RB1
#0
RB0
#3
RB3
#2
RB2
#1
RB1
#0
RB0
Memorizzazione dei bit del segnale (16)
12897
#7
RB7
#6
RB6
#5
RB5
#4
RB4
Memorizzazione dei bit del segnale (17)
12898
#7
RB7
#6
RB6
#5
RB5
#4
RB4
Memorizzazione dei bit del segnale (18)
12899
#7
RB7
#6
RB6
#5
RB5
#4
RB4
Memorizzazione dei bit del segnale (19)
12900
#7
RB7
#6
RB6
#5
RB5
#4
RB4
Memorizzazione dei bit del segnale (20)
[Tipo di dato] Bit
da RB7 a RB0 Per ciascun bit del segnale specificato per il canale corrispondente (da 01 a
20) la storia operativa è:
0 : Non memorizzata. (La storia di questo bit non viene registrata.)
1 : Memorizzata. (La storia di questo bit viene registrata.)
42
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
1.6.2
Visualizzazione
D Visualizzazione della
storia operativa
(1) Premere il tasto funzione
.
(2) Premere il tasto di continuazione del menu [ ]. Compariranno i tasti
software [STOROP] [(OPRT)].
(3) Premere due volte [STOROP]. Comparirà lo schermo della storia
operativa.
STORICO OPERAZIONI
NO. DATI
01 97/06/03
02 08:40:00
03 <DELETE>
04 F0000.6↑
05 MEM
06 G0009.0↑
07 G0009.1↑
08 G0009.2↑
09 ST↑
10 ST↓
NO. DATI
11 F0000.7↑
12 F0000.5↑
13 F0001.0↑
14 F0000.5↓
15 P/S0010
16 92/06/03
17 09:27:49
18 <PROG>
19 <RESET>
20 F0000.7↓
EDIT **** *** ***
[ ALTO ][ BASSO ][
][
O1234 N12345
PAGIN : 123
NO. DATI
21 F0001.0↓
22 <POS>
23 <PROG>
24 <RESET>
25 EDIT
26 O
27 1
28 2
29 3
30 4
08:20:52
][PG.SRH]
Sullo schermo della storia operativa, i tasti software sono configurati
come segue:
⇒[
[
[
[
] [ PARAM ] [DIAGNS] [PMC][SISTEM] [(OPRT)] [
]
⇓premere
]
[D ONDA] [
][
] [STOROP] [(OPRT)] [
]
⇓ premere
]
[ STOROP ] [SG--SEL] [
][
] [(OPRT)] [
]
⇓premere
] [ ALTO ] [ BASSO ] [
] [
] [PG.SRH] [
]
(4) Per visualizzare la pagina successiva premere il tasto
Per fare scorrere lo schermo di una sola riga premere i tasti cursore
o
. Sul CRT da 14 pollici, i tasti cursore fanno scorrere lo
schermo di mezza pagina.
Possono essere usati anche i seguenti tasti software:
1) [ALTO]: visualizza la prima pagina (dati più vecchi).
2) [BASSO]: visualizza l’ultima pagina (dati più recenti).
3) [PG.SRH]: visualizza la pagina specificata.
Esempio) Per visualizzare la pagina 50, introdurre 50 e premere
[PG.SRH].
43
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
Dati visualizzati sullo schermo della storia operativa
(1) Tasti MDI
I tasti indirizzo e i tasti numerici sono visualizzati dopo uno spazio.
I tasti software sono visualizzati fra parentesi quadre ([ ]).
Gli altri tasti (per esempio, RESET/INPUT) sono visualizzati fra
parentesi acute (<>).
Un tasto premuto all’accensione è visualizzato a video invertito.
Per il controllo di due percorsi, le operazioni relative al percorso 2
sono visualizzate allo stesso modo, ma sono precedute da S_.
,
1) Tasti funzione:
,
, ecc.
2) Tasti indirizzo/numerici: da A a Z, da 0 a 9, ; (EOB), +, --, (, ecc.
3) Tasti pagina/cursore:
,
,
4) Tasti software: [SF1], [SF2], ecc.
5) Altri tasti:
,
, ecc.
6) Tasto premuto all’accensione:
(2) Segnali in ingresso e in uscita
In generale, i segnali sono visualizzati come segue:
G0000.7↑
↑ indica che il segnale è ON
↓ indica che il segnale è OFF
Indica il bit.
Indica l’indirizzo.
Alcuni segnali sono indicati con il loro nome simbolico.
SBK ↑ (Indica che è attivo il modo blocco singolo.)
44
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
I segnali di selezione del modo e i segnali della regolazione del rapido
sono visualizzati come è indicato qui sotto:
Segnale in ingresso
Nome visualizzato
MD1
ND2
MD4
REF
DNC1
0
0
0
0
0
MDI
1
0
0
0
0
MEM
1
0
0
0
1
RMT
0
1
0
0
0
NOMODE
1
1
0
0
0
EDT
0
0
1
0
0
H/INC
1
0
1
0
0
JOG
1
0
1
1
0
REF
0
1
1
0
0
TJOG
1
1
1
0
0
THND
Ingresso
Nome visualizzato
RV1
RV2
0
0
R100%
1
0
R50%
0
1
R25%
1
1
RF0%
(3) Allarmi NC
Gli allarmi NC sono visualizzati a video invertito.
Gli allarmi P/S, gli allarmi di sistema e gli allarmi esterni sono
visualizzati insieme al loro numero.
Per gli altri tipi di allarmi viene visualizzato soltanto il tipo di allarme.
(Non vengono forniti dettagli.)
Per il controllo di due percorsi, le operazioni relative al percorso 2
sono visualizzate allo stesso modo, ma sono precedute da S_.
Esempio) P/S0050, SV_ALM, S_APC_ALM
(4) Data e ora
Vengono registrati i seguenti dati temporali (data e ora):
1) Data e ora di accensione
2) Data e ora di spegnimento
3) Data e ora degli allarmi NC
4) Il tempo di clock (ora) viene registrato a intervalli predeterminati,
insieme a ciascun nuovo giorno di calendario.
45
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
1) Data e ora di accensione sono visualizzate come segue:
01/01/20 ==== Anno/mese/giorno
09:15:30 ==== Ore:minuti:secondi
2) Data e ora di spegnimento, così come la data e l’ora degli allarmi
NC, sono visualizzate a video invertito.
01/01/20 ==== Anno/mese/giorno
09:15:30 ==== Ore:minuti:secondi
Per gli allarmi di sistema, data e ora non vengono registrate.
3) A intervalli predeterminati, il tempo di clock viene visualizzato a
video invertito. La durata di questi intervalli si specifica, in minuti,
con il parametro N. 3122. Se è specificato zero, viene assunto un
intervallo di dieci minuti.
09:15:30 ==== Ore:minuti:secondi
Ogni nuovo giorno di calendario è visualizzato a video invertito.
01/01/20 ==== Anno/mese/giorno
NOTA
1. Il tempo di clock viene registrato solo se nell’intervallo
corrispondente sono stati registrati dei dati.
2. Se si verifica un allarme di sistema, come ora di
spegnimento è visualizzata l’ora in cui si è verificato
l’allarme.
D Ingressi e uscite da
registrare nella storia
operativa
(1) Premere il tasto funzione
.
(2) Premere il tasto di continuazione del menu [ ]. Comparirà il tasto
software [STOROP] (storia operativa).
(3) Premere il tasto software [STOROP] e poi il tasto software [SG-SEL]. Comparirà lo schermo per la selezione dei segnali.
OP_HIS SELEZ SEGNALE
NO. INDIRIZZO SIGNAL
01
X0000
00001000
02
X0004
10000000
03
X0008
00001100
04
X0009
00111000
05
X0012
00001111
06
Y0000
01000000
07
Y0004
00110000
08
Y0007
00011100
09
Y0008
00011100
10
Y0010
00011100
>
EDIT **** *** * * *
[STOROP] [SG-SEL] [
46
O1000 N02000
NO. INDIRIZZO
11
G0000
12
G0004
13
G0008
14
G0003
15
G0043
16
17
18
19
20
SIGNAL
00000001
00000011
00000111
00001111
01100000
********
********
********
********
********
00:00:00
] [
] [ (OPRT) ]
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
1.6.3
Impostazione degli
ingressi e delle uscite
da memorizzare nella
storia operativa
(1) Sullo schermo per la selezione dei segnali, premere il tasto software
[(OPRT)].
OP_HIS SELEZ SEGNALE
O1000 N02000
NO. INDIRIZZO SIGNAL NO. INDIRIZZO SIGNAL
01
G0004 00000010 11
********
02
******** 12
********
03
******** 13
********
04
******** 14
********
05
******** 15
********
06
******** 16
********
07
******** 17
********
08
******** 18
********
09
******** 19
********
10
******** 20
********
>
EDIT **** *** *** *** 00:00:00
[ CANTUT ][ CANCEL ][ ON:1 ][ OFF:0 ][
(2) Premere i tasti cursore
o
]
per portare il cursore nella posi-
zione voluta.
(3) Digitare un tipo di segnale (X, G, F, o Y) e un indirizzo, poi premere
il tasto
.
Esempio)G0004
L’indirizzo G0004 compare nella colonna INDIRIZZO. La posizione
corrispondente nella colonna SEGNALE viene messa a 00000000.
(4) Selezione del bit da registrare
Per selezionare tutti i bit dell’indirizzo specificato, premere il tasto
software [ON:1] quando il cursore è posizionato su 00000000 .
Per selezionare un bit, posizionare il cursore su quel bit tramite i tasti
cursore
o
, poi premere il tasto software [ON:1]. Per
cancellare una selezione eseguita con il tasto software [ON:1] o per
cancellare un segnale selezionato precedentemente, premere [OFF:0].
(5) Possono essere specificati fino a 20 indirizzi. Non è necessario che
questi indirizzi vengano sempre specificati in posizioni consecutive a
partire dal N. 1.
(6) Per cancellare tutti i dati premere i tasti software [CANTUT] e
[ESEC]. Se [CANTUT] viene premuto per errore, esso può essere
cancellato premendo il tasto software [ANNUL].
(7) Per cancellare un indirizzo selezionato, posizionare su di esso il cursore e premere i tasti software [CANCEL] e [ESEC]. Nella colonna
SEGNALE, in luogo dei dati cancellati compaiono degli asterischi
********. Nella colonna INDIRIZZO, la posizione corrispondente
viene cancellata.
Se [CANCEL] viene premuto per errore, esso può essere cancellato
premendo il tasto software [ANNUL].
(8) Quando viene premuto il tasto di ritorno [ ] ricompare il tasto software [STOROP].
47
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
D Impostazione basata sui
parametri
B--63525IT/02
Se il bit 4 (PHS) del parametro N. 3206 viene messo a 1, il contenuto dello
schermo di selezione dei segnali per la storia operativa può essere
collegato ai parametri da 12801 a 12900. Grazie a questo collegamento,
l’impostazione delle informazioni relaative agli ingressi e alle uscite
soggette alla registrazione per la storia operativa può essere eseguita allo
stesso modo dei parametri normali.
D Ingressi e uscite
memorizzabili nella
storia operativa
NOTA
1 Un crocetta (×) indica che il segnale non sarà memorizzato.
Se per un segnale non è specificato l’indirizzo, neanche
questo segnale verrà memorizzato.
2 Un cerchio (f) indica che il segnale può essere
memorizzato.
3 Un segnale per il quale è indicato il nome simbolico, verrà
anche visualizzato con il suo nome simbolico.
1. Indirizzi M/T
MU→PMC
#7
f
#6
f
#5
f
#4
f
#3
f
#2
f
#1
f
#0
f
X127
f
f
f
f
f
f
f
f
G000
#7
f
#6
f
#5
f
#4
f
#3
f
#2
f
#1
f
#0
f
G003
f
f
f
f
f
f
f
f
G004
f
f
f
f
FIN
f
f
f
G005
f
f
f
f
TFIN
SFIN
f
MFIN
G006
f
f
f
f
f
*ABS
f
SRN
G007
RLSOT
EXLM
*FLUP
f
f
ST
STLK
f
G008
ERS
RRW
*SP
*ESP
f
f
f
*IT
G009
f
f
f
f
f
f
f
f
fino a
G013
f
f
f
f
f
f
f
f
G014
f
f
f
f
f
f
f
f
G015
f
f
f
f
f
f
f
f
G018
f
f
f
f
f
f
f
f
G019
RT
f
f
f
f
f
f
f
X000
to
PMC→CNC
fino a
to
48
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
#7
f
#6
f
#5
f
#4
f
#3
f
#2
f
#1
f
#0
f
G042
f
f
f
f
f
f
f
f
G043
f
×
f
×
×
f
f
f
G044
f
f
f
f
f
f
MLK
BDT1
G045
BDT9
BDT8
BDT7
BDT6
BDT5
BDT4
BDT3
BDT2
G046
DRN
KEY4
KEY3
KEY2
KEY1
f
SBK
f
G047
f
f
f
f
f
f
f
f
G060
f
f
f
f
f
f
f
f
G061
f
f
f
f
f
f
f
RGTA
G062
f
f
f
f
f
f
f
f
G099
f
f
f
f
f
f
f
f
G100
+J8
+J7
+J6
+J5
+J4
+J3
+J2
+J1
G101
f
f
f
f
f
f
f
f
G102
--J8
--J7
--J6
--J5
--J4
--J3
--J2
--J1
G103
f
f
f
f
f
f
f
f
fino a
G105
f
f
f
f
f
f
f
f
G106
MI8
MI7
MI6
MI5
MI4
MI3
MI2
MI1
G107
f
f
f
f
f
f
f
f
G108
MLK8
MLK7
MLK6
MLK5
MLK4
MLK3
MLK2
MLK1
G109
f
f
f
f
f
f
f
f
G110
+LM8
+LM7
+LM6
+LM5
+LM4
+LM3
+LM2
+LM1
G111
f
f
f
f
f
f
f
f
G112
--LM8
--LM7
--LM6
--LM5
--LM4
--LM3
--LM2
--LM1
G113
f
f
f
f
f
f
f
f
G114
*+L8
*+L7
*+L6
*+L5
*+L4
*+L3
*+L2
*+L1
G020
to
fino a
fino a
49
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
G115
#7
f
#6
f
#5
f
#4
f
#3
f
#2
f
#1
f
#0
f
G116
*--L8
*--L7
*--L6
*--L5
*--L4
*--L3
*--L2
*--L1
G117
f
f
f
f
f
f
f
f
G118
*+ED8
*+ED7
*+ED6
*+ED5
*+ED4
*+ED3
*+ED2
*+ED1
G119
f
f
f
f
f
f
f
f
G120
*--ED8
*--ED7
*--ED6
*--ED5
*--ED4
*--ED3
*--ED2
*--ED1
G121
f
f
f
f
f
f
f
f
G125
f
f
f
f
f
f
f
f
G126
SVF8
SVF7
SVF6
SVF5
SVF4
SVF3
SVF2
SVF1
G127
f
f
f
f
f
f
f
f
fino a
G129
f
f
f
f
f
f
f
f
G130
*IT8
*IT7
*IT6
*IT5
*IT4
*IT3
*IT2
*IT1
G131
f
f
f
f
f
f
f
f
G132
f
f
f
f
+MIT4
+MIT3
+MIT2
+MIT1
G133
f
f
f
f
f
f
f
f
G134
f
f
f
f
--MIT4
--MIT3
--MIT2
--MIT1
G135
f
f
f
f
f
f
f
f
f
f
f
f
f
f
f
f
fino a
fino a
G255
PMC→MU
Y000
#7
f
#6
f
#5
f
#4
f
#3
f
#2
f
#1
f
#0
f
f
f
f
f
f
f
f
f
fino a
Y127
CNC→PMC
F000
#7
f
#6
f
#5
f
#4
f
#3
f
#2
f
#1
f
#0
f
f
f
f
f
f
f
f
f
fino a
F255
50
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
2. Indirizi per il controllo di due percorsi
MU→PMC
X000
#7
f
#6
f
#5
f
#4
f
#3
f
#2
f
#1
f
#0
f
f
f
f
f
f
f
f
f
fino a
X127
PMC→CNC (Segnali per la torretta 1)
#7
f
#6
f
#5
f
#4
f
#3
f
#2
f
#1
f
#0
f
G003
f
f
f
f
f
f
f
f
G004
f
f
f
f
FIN
f
f
f
G005
f
f
f
f
TFIN
SFIN
f
MFIN
G006
f
f
f
f
f
*ABS
f
SRN
G007
RLSOT
EXLM
*FLUP
f
f
ST
STLK
f
G008
ERS
RRW
*SP
*ESP
f
f
f
*IT
G009
f
f
f
f
f
f
f
f
G013
f
f
f
f
f
f
f
f
G014
f
f
f
f
f
f
f
f
G015
f
f
f
f
f
f
f
f
G018
f
f
f
f
f
f
f
f
G019
RT
f
f
f
f
f
f
f
G020
f
f
f
f
f
f
f
f
fino a
G042
f
f
f
f
f
f
f
f
G043
f
×
f
×
×
f
f
f
G044
f
f
f
f
f
f
MLK
BDT1
G045
BDT9
BDT8
BDT7
BDT6
BDT5
BDT4
BDT3
BDT2
G046
DRN
KEY4
KEY3
KEY2
KEY1
f
SBK
f
G047
f
f
f
f
f
f
f
f
f
f
f
f
f
f
f
f
G000
fino a
fino a
fino a
fino a
G060
51
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
#7
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
G061
f
f
f
f
f
f
f
RGTA
G062
f
f
f
f
f
f
f
f
G099
f
f
f
f
f
f
f
f
G100
+J8
+J7
+J6
+J5
+J4
+J3
+J2
+J1
G101
f
f
f
f
f
f
f
f
G102
--J8
--J7
--J6
--J5
--J4
--J3
--J2
--J1
G103
f
f
f
f
f
f
f
f
G105
f
f
f
f
f
f
f
f
G106
MI8
MI7
MI6
MI5
MI4
MI3
MI2
SMI1
G107
f
f
f
f
f
f
f
f
G108
MLK8
MLK7
MLK6
MLK5
MLK4
MLK3
MLK2
MLK1
G109
f
f
f
f
f
f
f
f
G110
+LM8
+LM7
+LM6
+LM5
+LM4
+LM3
+LM2
+LM1
G111
f
f
f
f
f
f
f
f
G112
--LM8
--LM7
--LM6
--LM5
--LM4
--LM3
--LM2
--LM1
G113
f
f
f
f
f
f
f
f
G114
*+L8
*+L7
*+L6
*+L5
*+L4
*+L3
*+L2
*+L1
G115
f
f
f
f
f
f
f
f
G116
*--L8
*--L7
*--L6
*--L5
*--L4
*--L3
*--L2
*--L1
G117
f
f
f
f
f
f
f
f
G118
*+ED8
*+ED7
*+ED6
*+ED5
*+ED4
*+ED3
*+ED2
*+ED1
G119
f
f
f
f
f
f
f
f
G120
*--ED8
*--ED7
*--ED6
*--ED5
*--ED4
*--ED3
*--ED2
*--ED1
G121
f
f
f
f
f
f
f
f
f
f
f
f
f
f
f
f
fino a
fino a
fino a
G125
52
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
G126
#7
SVF8
#6
SVF7
#5
SVF6
#4
SVF5
#3
SVF4
#2
SVF3
#1
SVF2
#0
SVF1
G127
f
f
f
f
f
f
f
f
fino a
G129
f
f
f
f
f
f
f
f
G130
*IT8
*IT7
*IT6
*IT5
*IT4
*IT3
*IT2
*IT1
G131
f
f
f
f
f
f
f
f
G132
f
f
f
f
+MIT4
+MIT3
+MIT2
+MIT1
G133
f
f
f
f
f
f
f
f
G134
f
f
f
f
--MIT4
--MIT3
--MIT2
--MIT1
G135
f
f
f
f
f
f
f
f
f
f
f
f
f
f
f
f
fino a
G255
PMC→CNC (Segnali per la torretta 2)
#7
f
#6
f
#5
f
#4
f
#3
f
#2
f
#1
f
#0
f
G1003
f
f
f
f
f
f
f
f
G1004
f
f
f
f
FIN
f
f
f
G1005
f
f
f
f
TFIN
SFIN
f
MFIN
G1006
f
f
f
f
f
*ABS
f
SRN
G1007
RLSOT
EXLM
*FLUP
f
f
ST
STLK
f
G1008
ERS
RRW
*SP
*ESP
f
f
f
*IT
G1009
f
f
f
f
f
f
f
f
G1013
f
f
f
f
f
f
f
f
G1014
f
f
f
f
f
f
f
f
G1015
f
f
f
f
f
f
f
f
G1018
f
f
f
f
f
f
f
f
G1019
RT
f
f
f
f
f
f
f
G1000
fino a
fino a
fino a
53
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
#7
f
#6
f
#5
f
#4
f
#3
f
#2
f
#1
f
#0
f
G1042
f
f
f
f
f
f
f
f
G1043
f
×
f
×
×
f
f
f
G1044
f
f
f
f
f
f
MLK
BDT1
G1045
BDT9
BDT8
BDT7
BDT6
BDT5
BDT4
BDT3
BDT2
G1046
DRN
KEY4
KEY3
KEY2
KEY1
f
SBK
f
G1047
f
f
f
f
f
f
f
f
G1060
f
f
f
f
f
f
f
f
G1061
f
f
f
f
f
f
f
RGTA
G1062
f
f
f
f
f
f
f
f
G1099
f
f
f
f
f
f
f
f
G1100
+J8
+J7
+J6
+J5
+J4
+J3
+J2
+J1
G1101
f
f
f
f
f
f
f
f
G1102
--J8
--J7
--J6
--J5
--J4
--J3
--J2
--J1
G1103
f
f
f
f
f
f
f
f
G1105
f
f
f
f
f
f
f
f
G1106
MI8
MI7
MI6
MI5
MI4
MI3
MI2
SMI1
G1107
f
f
f
f
f
f
f
f
G1108
MLK8
MLK7
MLK6
MLK5
MLK4
MLK3
MLK2
MLK1
G1109
f
f
f
f
f
f
f
f
G1110
+LM8
+LM7
+LM6
+LM5
+LM4
+LM3
+LM2
+LM1
G1111
f
f
f
f
f
f
f
f
G1112
--LM8
--LM7
--LM6
--LM5
--LM4
--LM3
--LM2
--LM1
G1113
f
f
f
f
f
f
f
f
G1114
*+L8
*+L7
*+L6
*+L5
*+L4
*+L3
*+L2
*+L1
G1115
f
f
f
f
f
f
f
f
G1020
fino a
to
fino a
fino a
fino a
54
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
G1116
#7
*--L8
#6
*--L7
#5
*--L6
#4
*--L5
#3
*--L4
#2
*--L3
#1
*--L2
#0
*--L1
G1117
f
f
f
f
f
f
f
f
G1118
*+ED8
*+ED7
*+ED6
*+ED5
*+ED4
*+ED3
*+ED2
*+ED1
G1119
f
f
f
f
f
f
f
f
G1120
*--ED8
*--ED7
*--ED6
*--ED5
*--ED4
*--ED3
*--ED2
*--ED1
G1121
f
f
f
f
f
f
f
f
G1125
f
f
f
f
f
f
f
f
G1126
SVF8
SVF7
SVF6
SVF5
SVF4
SVF3
SVF2
SVF1
G1127
f
f
f
f
f
f
f
f
G1129
f
f
f
f
f
f
f
f
G1130
*IT8
*IT7
*IT6
*IT5
*IT4
*IT3
*IT2
*IT1
G1131
f
f
f
f
f
f
f
f
G1132
f
f
f
f
+MIT4
+MIT3
+MIT2
+MIT1
G1133
f
f
f
f
f
f
f
f
G1134
f
f
f
f
--MIT4
--MIT3
--MIT2
--MIT1
G1135
f
f
f
f
f
f
f
f
f
f
f
f
f
f
f
f
fino a
fino a
fino a
G1255
PMC→MU
Y000
#7
f
#6
f
#5
f
#4
f
#3
f
#2
f
#1
f
#0
f
f
f
f
f
f
f
f
f
to
Y127
CNC→PMC (Segnali per la toretta 1)
#7
f
#6
f
#5
f
#4
f
#3
f
#2
f
#1
f
#0
f
F255
f
f
f
f
f
f
f
f
F1000
#7
f
#6
f
#5
f
#4
f
#3
f
#2
f
#1
f
#0
f
f
f
f
f
f
f
f
f
F000
fino a
CNC→PMC (Segnali per la torretta 2)
fino a
F1255
55
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
1.6.4
Immissione/emissione
dei dati della storia
operativa
D Emissione
B--63525IT/02
I dati memorizzati possono essere inviati ad un’unità di immissione/emissione collegata attraverso l’interfaccia lettore/perforatore. Successivamente, i dati salvati sul supporto esterno possono essere ricaricati in
memoria.
L’unità di immissione/emissione da utilizzare deve essere specificata utilizzando i parametri 0020 e 0100 -- 0135.
Il codice da usare per l’emissione dei dati si specifica con il bit ISO (bit
1 del parametro N. 0020).
(1) Selezionare il modo EDIT.
(2) Premere il tasto
e selezionare lo schermo della storia operativa.
(3) Premere i tasti software [(OPRT)],
questo ordine.
, [SCRIVI], e [ESEC] in
I dati inviati alla cassetta floppy GE FANUC o alla scheda FA GE FANUC
vengono scritti nel file OPERATION HISTORY.
D Immissione
(1) Selezionare il modo EDIT.
(2) Premere il tasto
e selezionare lo schermo della storia operativa.
(3) Premere i tasti software [(OPRT)],
sto ordine.
D Formato di emissione
dei dati
, [LEGGI], e [ESEC] in que-
1. Tasti MDI e tasti software
2. Segnali
3. Allarmi
4. Per estensione (data o ora)
5. Tasti MDI e tasti software del percorso 2
6. Segnali del percorso 2
7. Allarmi del percorso 2
Vengono emessi, nell’ordine, la testata e le operazioni registrate. I dati
della storia operativa sono divisi in quattro parti tramite parole di
identificazione. I dati diversi dalle parole di identificazione dipendono dal
tipo.
T(parola di identificazione)
T0
T50
T51
T52
T53
T54
T55
T56
:
:
:
:
:
:
:
:
Testata
Tasti MDI/software
Segnali
Allarmi
Per estensione (data o ora)
Tasti MDI/software percorso 2
Segnali percorso 2
Allarmi percorso 2
56
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
1) Testata
T
0
C
O
P
E
R
A
T
I
O
N
H
I
S
T
O
R
Y
;
*
*
,
*
*
C: Parola dati
2) Tasti MDI e tasti software
T
5
0
P
P0:
Normalmente
P1:
All’accensione
H **:
0o1
H
*
*
;
Codice del tasto (Vedere la successiva tabella.)
3) Segnali
T
5
1
P
0 -- 6
P0:
X0000 e successivi
P2:
G0000 e successivi
P4:
Y0000 e successivi
P6:
F0000 e successivi
N
0 -- 255
H
Nuovo dato
N***: Numero DI/DO
H **: Contenuto del segnale (esadecimale)
57
Vecchio dato
;
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
4) Allarmi
T
5
2
P
P0:
P/S N. 100
P1:
P/S N. 000
P2:
P/S N. 101
0 -- 10
P3:
P/S N. 0001 -- 254
P4:
Allarme di sovracorsa
N
P5:
Allarme di surriscaldamento
P6:
Allarme asse
P7:
Allarme di sistema
P8:
Allarme dell’encoder assoluto
P9:
Allarme mandrino
*
*
*
*
;
P10:
Allarme P/S N. 5000 -- 5999
P15:
Allarme esterno
N****:
Numero allarme (solo per allarmi P/S, allarmi di sistema e allarmi esterni)
5) Per estensione (data o ora)
Data
T
5
3
P
0o1
E
0
D
*
*
*
*
*
*
*
Ora
T
5
3
P
0o1
E
1
D
*
*
*
*
*
*
;
D
1
9
9
7
1
0
P0:
Normalmente
P1:
All’accensione
E0:
Data
E1:
Ora
D*..*: Dati
*
;
2
9
Esempio) 29 ottobre 1997
58
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
6) Tasti MDI/software del percorso 2
T
5
4
P
P0:
Normalmente
P1:
All’accensione
H **:
0o1
H
*
*
;
Codice del tasto (Vedere la successiva tabella.)
7) Segnali del percorso 2
T
5
5
P
2, 6
N
1000 -- 1255
H
*
*
Nuovo dato
P2:
G1000 e successivi
P6:
F1000 e successivi
N***:
Numero DI/DO
H **:
Contenuto del segnale (esadecimale)
,
*
Vecchio dato
8) Allarmi del percorso 2
T
5
6
P
0 to 10
P0:
P/S N. 100
P1:
P/S N. 000
P2:
P/S N. 101
P3:
P/S N. 001 -- 254
P4:
Allarme di sovracorsa
P5:
Allarme di surriscaldamento
P6:
Allarme asse
P7:
Allarme di sistema
N
P8:
Allarme dell’encoder assoluto
P9:
Allarme mandrino
*
*
*
*
;
P10:
Allarme P/S N. 5000 -- 5999
P15:
Allarme esterno
N****:
Numero allarme (solo per allarmi P/S, allarmi di sistema e allarmi esterni)
59
*
;
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
Codici dei tasti (MDI/software)
(00H -- 7FH)
0
1
2
3
4
5
0
Space
0
@
P
1
!
1
A
Q
2
”
2
B
R
3
#
3
C
S
4
$
4
D
T
5
%
5
E
U
6
&
6
F
V
7
’
7
G
W
8
(
8
H
X
9
)
9
I
Y
*
:
J
Z
K
[
A
;
(EOB)
B
+
C
’
<
L
¥
D
--
=
M
]
E
.
>
N
F
/
?
O
60
--
6
7
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
(80H -- FFH)
8
9
A
B
C
D
E
F
0
Reset
*
F0
1
MMC
*
F1
2
CNC
*
F2
3
4
F3
Shift
5
6
CAN
Insert
*
F4
Delete
*
F5
Alter
F6
*
7
F7
8
Cur→
*
9
Cur←
*
A
Cur↓
*
B
Cur↑
*
Input
*
Help
F8
PROG
*
F9
*
*
*
*
*
*
*
*
*
OFFSET
SETTING
*
*
SYSTEM
*
C
MESSAGE
*
D
CUSTOM
GRAPH
*1*
E
Page↓
*
CUSTOM
*
FR
F
Page↑
*
Fapt
*
FL
*1:Sulla tastiera compatta, ED corrisponde al tasto
standard, ED corrisponde al tasto
*
POS
*
*
: Tasto di comando
61
e EE al tasto
*
*
. Sulla tastiera
.
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
1.6.5
Note
(1) Durante la visualizzazione dello schermo storico, nella storia operativa non vengono registrate informazioni..
(2) Un segnale in ingresso di ampiezza on/off fino a 16 msec non viene
registrato nella storia. Alcuni segnali non vengono comunque registrati nella storia. Vedere l’appendice 1.
(3) Quando la memoria è piena, i dati in eccesso vengono cancellati a partire dalla registrazione più vecchia. Possono essere registrate fino a
8000 informazioni relative ai tasti.
(4) I dati registrati non vengono persi quando viene spento il CNC. La cancellazione della memoria cancella anche i dati storici registrati.
(5) La funzione della storia operativa non può eseguire il campionamento
quando il bit OHS (bit 7 del parametro N. 3106) è 1.
(6) La data e l’ora si specificano sullo schermo di impostazione.
(7) Il tempo necessario per l’immissione/emissione di 6000 registrazioni
della storia operativa alla velocità di 4800 baud è il seguente:
Emissione: Circa 5 minuti
Immissione: Circa 2 minuti e 30 secondi
Questo file corrisponde a un nastro di carta lungo circa 180 metri.
62
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
1.7
FUNZIONE DI AIUTO
1.7.1
Introduzione
1.7.2
Metodo di
visualizzazione
La funzione di aiuto visualizza varie informazioni relative agli allarmi, le
le procedure operative e la tabella dei parametri. Questa funzione può
essere usata come un manuale.
Premere il tasto
su qualsiasi schermo tranne lo schermo del PMC;
comparirà uno schermo di aiuto.
(Questa funzione non è disponibile quando sono visualizzati gli schermi
PMC o CUSTOM)
D Menu iniziale
AIUTO(MENU INIZIALE)
O1234 N12345
***** AIUTO *****
1. DETTAGLIO D’ALLARME
2. METODO DI OPERAZIONE
3. INDICE DI PARAMETRI
[ALARM]
D Aiuto per gli allarmi
[OPERAT]
[PARAM]
[
]
[
]
(1) Se, quando si verifica un allarme, viene premuto il tasto software
[ALARM] dello schermo iniziale di questa funzione, compare un
messaggio di aiuto relativo all’allarme verificatosi.
AIUTO(DETTAGLIO D’ALLARM)
O1234 N12345
NUMERO
: 010
MESSAG
: CODICE G ILLEGALE
FUNZIONE :
DET ALM
:
E’ STATO COMANDATO UN CODICE G NON
INCLUSO NELLA TABELLA DEI CODICI G.
OPPURE E’ STATO COMANDATO UN CODICE
G CHE CORRISPONDE AD UNA FUNZIONE NON
AGGIUNTA.
[ ALARM ][ OPERAT ][ PARAM ][
][ (OPRT) ]
(2) Premendo nell’ordine il tasto software [(OPRT)], (N. allarme) e il
tasto software [SELEZ], è possibile visualizzare la spiegazione
dell’allarme specificato.
63
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
D Aiuto per i metodi
operativi
B--63525IT/02
(1) Premere [OPERAT]; comparirà il menu dei metodi operativi.
AIUTO(METODO DI OPERAZIONE)
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
O1234 N12345
REDAZIONE DI PROGRAMMA
RICERCA
RIPRISTINO
INPUT CON MDI
INPUT CON NASTRO
OUTPUT
INPUT CON CASSETTA FANUC
OUTPUT IN CASSETTA FANUC
ANNULLAMENTO DI MEMORIA
[ ALARM ][ OPERAT ][ PARAM ][
][(OPRT)]
(2) Premendo nell’ordine [(OPRT)], (N. di un metodo operativo) e
[SELEZ], si ottiene la visualizzazione del metodo operativo
corrispondente all’operazione specificata.
I tasti pagina
e
permettono di visualizzare le altre
pagine.
AIUTO(METODO DI OPERAZIONE)
<<1.REDAZIONE DI PROGRAMMA>>
CANCELLAZIONE DI TUTTI PROGRAMMI
MODO :REDAZIONE
SCHERM :PROGRAMMA
OPR. :(O-9999) - <DELETE>
O1234 N12345
Pagina cor1/4
rente/pagine
totali
CANCELLAZIONE DI PROGRAMMA
MODO :REDAZIONE
SCHERM :PROGRAMMA
OPR. :(O+NO.PROGRAM) - <DELETE>
[
][
64
][
][
][ SELEZ
]
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
D Tabella dei parametri
Premere il tasto software [PARAM]; comparirà la tabella dei parametri.
AIUTO(INDICE DI PARAMETRI)
O1234 N12345
1/4
·PREPARAZIONE
(NO.0000~ )
·INTERF LETT PERFE
(NO.0100~ )
·CONTROLLO DI ASSE/UNITA REGISTRATA (NO.1000~ )
·SISTEMA DI COORDINATE
(NO.1200~ )
·LIMITE DI CORSA
(NO.1300~ )
·VELOCITA DI AVANZAMENTO
(NO.1400~ )
·CTRL ACCEL E DECEL
(NO.1600~ )
·RELATIVO A SERVO
(NO.1800~ )
·DI/DO
(NO.3000~ )
[ ALARM ][ OPERAT ][ PARAM ][
Per visualizzare le altre pagine premere i tasti
65
Pagina corrente/pagine
totali
][SELEZ]
o
.
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
1.8
VISUALIZZAZIONE
DELLA PAGINA
DIAGNOSTICA
1.8.1
Visualizzazione della
pagina diagnostica
(1) Premere il tasto
.
(2) Premere il tasto software [DIAGNS]; comparirà uno schermo
diagnostico.
1.8.2
Contenuto della pagina
diagnostica
D Cause del mancato
movimento della
macchina in presenza di
un comando di
movimento
000 WAITING FOR FIN SIGNAL
001 MOTION
002 DWELL
003 IN--POSITION CHECK
E’ in corso l’esecuzione di una
funzione ausiliaria.
E’ in esecuzione un comando
di movimento in automatico.
E’ in esecuzione una sosta.
E’ in esecuzione il controllo di
in--posizione.
La regolazione della velocità
di avanzamento è 0%.
E’ attivo un segnale di blocco.
005 INTERLOCK/START LOCK
006 SPINDLE SPEED ARRIVAL CHECK Attesa del segnale di velocità
del mandrino raggiunta.
010 PUNCHING
E’ in corso l’emissione di dati
tramite l’interfaccia lettore/
perforatore.
011 READING
E’ in corso l’immissione di
dati tramite l’interfaccia let-tore/perforatore.
012 WAITING FOR (UN) CLAMP
Attesa della fine dell’in-dexaggio della tavola rotante
004 FEEDRATE OVERRIDE 0%
013 JOG FEEDRATE OVERRIDE 0%
La regolazione della velocità di
avanzamento in manuale è 0%.
Il CNC è nello stato di reset.
014 WAITING FOR RESET, ESP,RRW OFF.
015 EXTERNAL PROGRAM NUMBER SEARCH E’ in corso la ricerca del
016 BACKGROUND ACTIVE
66
numero programma specifi-cato dall’esterno.
E’ attivo il background.
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
D Cause dello
spegnimento del LED
cycle start
020 CUT SPEED UP/DOWN
021 RESET BUTTON ON
022 RESET AND REWIND ON
023 EMERGENCY STOP ON
024 RESET ON
025 STOP MOTION OR DWELL
1
0
0
0
1
0
0
0
0
1
0
0
0
0
0
0
0
1
0
0
0
1
0
0
0
0
0
0
1
1
1
1
0
0
0
1
1
1
1
1
1
0
Segnale di arresto in emergenza
Segnale di reset dall’esterno
Pulsante reset premuto
Segnale Reset & rewind
Allarme asse
Commutazione del modo o feed hold
Arresto in blocco singolo
D Stato dell’allarme TH
030 CHARACTER NUMBER TH ALARM Posizione del carattere che ha
generato l’allarme TH, a partire
dall’inizio del blocco.
031 TH DATA
Codice del carattere che ha
generato l’allarme TH
D Stato della copia su
carta dello schermo
#7
DGN
#6
#5
035
#4
ER3
#3
ER2
#2
ER1
#1
ABT
#0
END
(END): La copia su carta dello schermo è terminata normalmente.
(ABT): La copia su carta dello schermo è stata interrotta.
(ER1): Per la copia su carta dello schermo è stato specificato un parametro non
valido.
(ER2): Un tentativo di usare una scheda di memoria per la copia su carta dello
schermo è fallito.
(ER3): Durante la scrittura sulla scheda di memoria per la copia su carta dello
schermo si è verificato un errore.
67
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
D Stato del C executor
DGN
045
Stato del C executor
[Tipo di dato] Bit
[Campo di validità] 0 .. 255
Stato del C executor
0:
Normale.
2:
Non operativo a causa di un contenuto FROM non corretto.
3:
Non operative perché all’accensione sono stati tenuti premuti i tasti M e 0.
5:
Non operativo perché l’area SRAM è insufficiente; aumentare l’area SRAM.
Oppure, non operativo perché la versione della libreria C executor non è corretta; usare una libreria C executor corretta.
6:
Non operativo a causa di un errore interno.
7:
Non operativo a causa di un errore interno.
9:
Non operativo a causa di un errore interno.
10:
Non operativo perché la versione della libreria C executor non è corretta; usare
una libreria C executor corretta.
11:
Non operativo a causa di un contenuto FROM non corretto.
12:
Non operativo a causa di un errore interno.
D Dettaglio degli allarmi
dell’encoder seriale
DGN
0200
#7
OVL
#6
LV
#5
OVC
#4
HCA
#3
HVA
#2
DCA
#1
FBA
#7(OVL): Sovraccarico
#6(LV): Tensione insufficiente
#5(OVC): Sovracorrente
#4(HCA): Corrente anormale
#3(HVA): Sovratensione
#2(DCA): Allarme del circuito di dissipazione rigenerativa
#1(FBA): Scollegamento
#0(OFA): Overflow
68
#0
OFA
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
DGN
#7
ALD
#6
#5
#4
EXP
Allarme di
sovraccarico
i
0
--
--
--
Surriscaldamento del motore
1
--
--
--
Surriscaldamento dell’azionamento
Allarme di
scollegall
mento
1
--
--
0
Encoder incorporato (hardware)
1
--
--
1
Encoder separato (hardware)
0
--
--
0
Encoder (software)
#5
BLA
#4
PHA
0201
#7
DGN
0202
#6
CSA
#3
#3
RCA
#2
#2
BZA
#1
#1
CKA
#0
#0
SPH
#6(CSA): L’hardware dell’encoder seriale è anormale.
#5(BLA): La tensione della batteria è bassa (avvertimento).
#4(PHA): L’encoder seriale o il cavo della retroazione sono difettosi.
#3(RCA): L’encoder seriale è difettoso.
Il conteggio è erroneo.
#2(BZA): La tensione della batteria è 0.
Sostituire la batteria e ristabilire la posizione di riferimento.
#1(CKA): L’encoder seriale è difettoso.
Blocco interno fermato.
#0(SPH): L’encoder seriale o il cavo della retroazione sono difettosi.
Il conteggio è erroneo.
DGN
0203
#7
DTE
#6
CRC
#5
STB
#4
PRM
#3
#2
#1
#0
#7(DTE): Errore di comunicazione dell’encoder seriale.
L’encoder seriale non risponde.
#6(CRC): Errore di comunicazione dell’encoder seriale.
I dati trasferiti sono erronei.
#5(STB): Errore di comunicazione dell’encoder seriale.
I dati trasferiti sono erronei.
#4(PRM): Allarme rilevato dal servosistema: il valore di un parametro non è
corretto.
#7
DGN
0204
#6
OFS
#5
MCC
#4
LDA
#3
PMS
#2
#1
#0
#6(OFS): Errore di conversione della corrente
#5(MCC): Saldatura dei contatti del teleruttore dell’azionamento
#4(LDA): LED dell’encoder seriale anormale
#3(PMS): Retroazione anormale a causa di un difetto dell’encoder seriale C o del
cavo.
69
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
D Dettaglio degli allarmi
dell’encoder seriale
separato
205
DGN
#7
OHA
B--63525IT/02
#6
LDA
#5
BLA
#4
PHA
#3
CMA
#2
BZA
#1
PMA
#0
SPH
#7(OHA): Surriscaldamento dell’encoder tipo stand--alone.
#6(LDA): Errore del LED dell’encoder tipo stand--alone.
#5(BLA): Bassa tensione della batteria dell’encoder tipo stand--alone.
#4(PHA): Errore dei dati di fase della scala lineare tipo stand--alone.
#3(CMA): Errore di conteggio dell’encoder tipo stand--alone.
#2(BZA): La tensione della batteria dell’encoder tipo stand--alone è zero.
#1(PMA): Errore di impulso dell’encoder tipo stand--alone.
#0(SPH): Errore dei dati di fase soft dell’encoder tipo stand--alone.
206
DGN
#7
DTE
#6
CRC
#5
STB
#4
#3
#2
#1
#0
#7(DTE): Errore di dati dell’encoder tipo stand--alone.
#6(CRC): Errore CRC dell’encoder tipo stand--alone.
#5(STB): Errore del bit di stop dell’encoder tipo stand--alone.
D Dettagli degli allarmi
dovuti a errori dei
parametri asse (sul lato
CNC)
Questo dato indica la causa dell’allarme N. 417 rilevato dal CNC. Se
l’allarme è rilevato dall’azionamento, il bit PRM (bit 4 del dato
diagnostico N. 0203) è 1.
#7
0280
#6
AXS
#5
#4
DIR
#3
PLS
#2
PLC
#1
#0
MOT
#0 (MOT): Il codice del tipo di motore specificato con il parametro N. 2020 è fuori dal
campo di validità.
#2 (PLC): Il numero di impulsi della retroazione di velocità al giro del motore
(parametro N. 2023) è zero o negativo. Il valore non è valido.
#3 (PLS): Il numero di impulsi della retroazione di posizione al giro del motore
(parametro N. 2024) è zero o negativo. Il valore non è valido.
#4 (DIR): Il senso di rotazione del motore, specificato con il parametro N. 2022 è
sbagliato (il valore non è 111 o --111).
#6 (AXS): Il valore del parametro N. 1023 (numero del servoasse) è fuori
dall’intervallo ”1 .. n. degli assi controllati” (ad esempio, è specificato 4
anziché 3). Oppure, i valori di questo parametro non sono consecutivi.
D Entità dell’errore di
posizione
0300
DGN
Errore di posizione di un asse in unità di retroazione
Errore di posizione=
Velocità di avanzamento[mm/min]
60×guadagno dell’anello di posizione[1/sec]
×
1
Unità di retroazione
D Posizione della
macchina
DGN
0301
Distanza dalla posizione di riferimento lungo un asse in unità di retroazione
70
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
D Spostamento della
posizione di riferimento
DGN
302
Distanza fra la fine della camma di decelerazione e il primo punto di griglia
[Tipo di dato] Due parole per asse
[Unità] 0.001 mm (uscita metrica), 0.0001 pollici (uscita in pollici)
[Campo di validità] da 0 a 99999999
D Errore di posizione quando è
abilitata l’accelerazione/
decelerazione fine
DGN
303
Errore di posizione quando è abilitata l’acc/dec fine
[Tipo di dato] Due parole per asse
[Unità] Unità di retroazione
[Campo di validità] 99999999 .. --99999999
D Contatore di riferimento
DGN
304
Contatore di riferimento per ciascun asse
[Tipo di dato] Due parole per asse
[Unità] Unità di retroazione
[Campo di validità] 99999999 .. --99999999
D Rilevazione spostamento
DGN
305
Dato della retroazione di posizione tra le fasi Z di assi individuali
[Tipo di dato] Due parole per asse
[Unità] Unità di retroazione
[Campo di validità] 99999999 .. --99999999
Se è abilitata la rilevazione dello spostamento, i dati della retroazione tra
le fasi Z di assi differenti è rappresentata in unità di retroazione.
71
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
D Coordinate di macchina
dell’asse inclinato e
dell’asse ortogonale
DGN
306
Coordinate di macchina di un asse inclinato nel sistema di coordinate cartesiane
DGN
307
Coordinate di macchina di un asse ortogonale nel sistema di coordinate cartesiane
[Tipo di dato] Two--word
[Unità]
Sistema di
incrementi
IS--A
IS--B
IS--C
Immissione in
millimetri
0.01
0.01
0.01
mm
Immissione in
pollici
0.001
0.001
0.001
pollici
Asse rotativo
0.01
0.01
0.01
gradi
Unità
[Campo di validità] da --99999999 a 99999999
Questi parametri sono aggiornati solo quando il bit 0 (AAC) del
parametro N. 8200 è 1 ed è 1 anche uno dei seguenti parametri:
D
D
D
D
D
Bit 0 (AOT) del parametro N. 8201
Bit 1 (AO2) del parametro N. 8201
Bit 2 (AO3) del parametro N. 8201
Bit 3 (QSA) del parametro N. 5009 (solo per la serie T)
E’ selezionata l’opzione ”controllo di interferenza”.
D Informazioni sulla
temperatura del motore
DGN
308
Temperatura del motore asse
[Tipo di dato] Byte per asse
[Unità] _C
[Campo di validità] da 0 a 255
E’ indicata la temperatura dell’avvolgimento del motore asse αi.
Quando questa temperatura raggiunge i 140_C, viene indicato un allrme
di surriscaldamento del motore.
DGN
309
Temperatura dell’encoder
[Tipo di dato] Byte per asse
[Unità] _C
[Campo di validità]da 0 a 255
E’ indicata la temperatura della scheda dell’encoder.
Quando questa temmperatura raggiunge i 100_C (85_C per la temperatu-ra atmosferica ell’encoder), viene indicato un allarme di surriscaldamento
del motore.
72
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
NOTE
1 Il dato della temperatura deve cadere entro i seguenti limiti:
da 50_C a 160_C 5_C
da 160_C a 180_C 10_C
2 La temperatura alla quale viene indicato l’allarme di
surriscaldamento ha un errore massimo di 5_C.
3 Questi dati sono disponibili solo per i servo assi αi (negli altri
casi è indicato 0).
D Causa della messa a 0
del bit APZ (bit 4 del
parametro 1815)
DGN
#7
310
#6
DTH
#5
ALP
#4
NOF
#3
BZ2
#2
BZ1
#1
PR2
#0
PR1
#0(PR1): E’ stata cambiata l’impostazione dei seguenti parametri: 1821, 1850,
1860, 1861.
#1(PR2): E’ stata cambiata l’impostazione del bit ATS (bit 1 del parametro 8302).
#2(BZ1): La tensione della batteria è 0 V (Inductosyn).
#3(BZ2): La tensione della batteria è 0 V (trasduttore di posizione separato).
#4(NOF): Mancano i dati di offset dell’Inductosyn.
#5(ALP): E’ stata tentata l’impostazione tramite parametri della posizione di
riferimento prima che l’encoder α abbia compiuto un intero giro.
#6(DTH): E’ stato introdotto un segnale/parametro di distacco asse.
#7
DGN
311
#6
DUA
#5
XBZ
#4
GSG
#3
AL4
#2
AL3
#1
AL2
#0
AL1
#0(AL1): E’ stato emesso un allarme dell’encoder assoluto.
#2(AL3): La tensione della batteria è 0 V (encoder seriale).
#3(AL4): E’ stata rilevata una velocità di rotazione (RCAL) anormale.
#4(GSG): Lo stato del segnale G202 è passato da 0 a 1.
#1(AL2): E’ stato rilevato uno scollegamento.
#6(DUA): Durante l’utilizzo della retroazione duale di posizione, la differenza fra
l’errore dell’anello semichiuso e quello dell’anello chiuso è diventata
troppo grande.
#5(XBZ): La tensione della batteria è 0 V (encoder seriale separato).
73
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
D Stato dell’FSSB
DGN
320
#7
CFE
#6
#5
ERR
#4
ERP
#3
OPN
#2
RDY
#1
OPP
#0
CLS
Indica lo stato interno dell’FSSBC.
#0(CLS):
#1(OPP):
#2(RDY):
#3(OPN):
#4(ERP):
#5(ERR):
#7(CFE):
DGN
321
Chiuso.
Sta eseguendo il protocollo OPEN.
Aperto e pronto.
Aperto.
Sta eseguendo il protocollo ERROR.
E’ stato incontrato un errore di configurazione.
(Il tipo di slave reale non corrisponde a quello specificato nella tabella di
conversione.)
#7
XE3
#6
XE2
#5
XE1
#4
XE0
#3
ER3
#2
ER2
#1
ER1
#0
ER0
Indica la causa di un errore dell’FSSBC.
#0(ER0):
#1(ER1):
#2(ER2):
#3(ER3):
INFORMED ERROR
(RISERVATO)
Sconnessione porta master
Segnale EMG in ingresso
Indica la causa di un errore dell’FSSBC dovuto ad una richiesta di uno
slave.
#4(XE0):
#5(XE1):
#6(XE2):
#7(XE3):
330
DGN
332
DGN
348
#7
#6
#5
#4
#3
EXT
#2
DUA
#1
ST1
#0
ST0
#7
#6
#5
#4
#3
EXT
#2
DUA
#1
ST1
#0
ST0
#7
#6
#5
#4
#3
EXT
#2
DUA
#1
ST1
#0
ST0
∼∼
DGN
(RISERVATO)
Sconnessione porta slave
Sconnessione porta master
Segnale EMG in ingresso
#0, #1(ST0, ST1): Indicano il codice tipo di uno slave connesso.
ST1
ST0
Type
0
0
A
Azionamento asse
0
1
(B: RISERVATO)
(Al momento inesistente)
1
0
C
Unità di interfaccia per trasduttore di tipo stand--alone
1
1
(RISERVATO)
(Al momento inesistente)
74
Address
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
#2(DUA): 0 : Lo slave che interessa non è sul primo asse di un azionamento per due
assi.
1 : Lo slave che interessa è sul primo asse di un azionamento per due assi.
#3(EXT): 0 : Lo slave che interessa non esiste.
1 : Lo slave che interessa esiste.
331
DGN
333
DGN
349
#7
#6
#5
DMA
#4
TP1
#3
TP0
#2
HA2
#1
HA1
#0
HA0
#7
#6
#5
DMA
#4
TP1
#3
TP0
#2
HA2
#1
HA1
#0
HA0
#7
#6
#5
DMA
#4
TP1
#3
TP0
#2
HA2
#1
HA1
#0
HA0
~~
DGN
#0, #1, #2(HA0, HA1, HA2): Indicano l’indirizzo LSI host specificato come destinazione DMA.
#3, #4 (TP0, TP1): Indicano il codice tipo dello slave specificato.
(Riferirsi alla precedente descrizione di ST0 e ST1.)
#5(DMA): Indica il valore che determina se può verificarsi un DMA.
NOTE
Una copia di parametri 330 e 331 corrisponde a un’unità
FSSB slave. Sono disponibili fino a dieci unità slave.
Unità slave e coppia associata di dati diagnostici
Unità slave 01
Unità slave 01
Unità slave 02
Unità slave 03
Unità slave 04
Unità slave 05
Unità slave 06
Unità slave 07
Unità slave 08
Unità slave 09
75
→
→
→
→
→
→
→
→
→
→
Dati diagnostici 330 e 331
Dati diagnostici 332 e 333
Dati diagnostici 334 e 335
Dati diagnostici 336 e 337
Dati diagnostici 338 e 339
Dati diagnostici 340 e 341
Dati diagnostici 342 e 343
Dati diagnostici 344 e 345
Dati diagnostici 346 e 347
Dati diagnostici 348 e 349
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
D Dettagli dell’allarme di
impostazione non valida
dei parametri asse (sul
lato asse)
DGN
352
Codice di errore per l’allarme di impostazione non valida dei parametri asse
Questo dato può essere usato per identificare la posizione (parametro) e
la causa di un allarme di impostazione non valida dei parametri asse
(allarme asse N. 417).
Il dato è valido quando sono soddisfatte le seguenti condizioni:
D Si è verificato l’allarme asse N. 417.
D Il bit 4 del dato diagnostico N. 203 (PRM) è 1.
Per il significato e le cause corrispondenti al numero visualizzato riferirsi
alla tabella che segue. Per ulteriori informazioni di dettaglio che
potrebbero essere utili in caso di necessitò, riferirsi al manuale dei
parametri dei motori asse in CA FANUC serie αi (B--65270).
D Descrizione dettagliata
degli allarmi di
impostazione non valida
dei parametri asse
Numero
visualizzato
Numero del
parametro
0233
Causa
Azione
2023
Il valore specificato come numero di impulsi
di velocità è maggiore di 13100 quando il bit
di inizializzazione 0 è 1.
Ridurre il valore specificato come numero di
impulsi di velocità portandolo, entro 13100.
0243
2024
Il valore specificato come numero di impulsi
di posizione è maggiore di 13100 quando il
bit di inizializzazione 0 è 1.
Ridurre il valore specificato come numero di
impulsi di posizione portandolo, entro
13100.
0434
0435
2043
Overflow del valore interno del guadagno
integrale dell’anello di velocità.
Ridurre il valore del parametro del guadagno integrale dell’anello di velocità.
0444
0445
2044
Overflow del valore interno del guadagno
proporzionale dell’anello di velocità.
Usare una funzione per cambiare il formato
interno del guadagno proporzionale
dell’anello di velocità.
0474
0475
2047
Overflow del valore interno del parametro
osservatore (POA1).
Cambiare l’impostazione specificando: (--1)
× (impostazione desiderata)/10
0534
0535
2053
Overflow del valore interno del parametro di
compensazione zona morta.
Ridurre il valore del parametro finché non
scompare l’allarme di impostazione non
valida.
0544
0545
2054
Overflow del valore interno del parametro di
compensazione zona morta.
Ridurre il valore del parametro finché non
scompare l’allarme di impostazione non
valida.
0686
0687
0688
2068
Overflow del valore interno del coefficiente
di regolazione anticipativa.
Usare il moltiplicatore del guadagno di posizione.
0694
0695
0696
0699
2069
Overflow del valore interno del coefficiente
di regolazione anticipativa della velocità.
Ridurre il coefficiente di regolazione anticipativa.
76
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
Numero
visualizzato
Numero del
parametro
0754
0755
2075
Overflow del parametro indicato a sinistra.
Attualmente non è utilizzato. Specificare 0.
0764
0765
2076
Overflow del parametro indicato a sinistra.
Attualmente non è utilizzato. Specificare 0.
0783
2078
Il parametro del coefficiente di conversione,
indicato a sinistra, non è stato impostato per
un motore lineare in anello chiuso (solo per
la serie 9080).
Assegnare un valore a questo parametro.
0793
2079
Il parametro del coefficiente di conversione,
indicato a sinistra, non è stato impostato per
un motore lineare in anello chiuso (solo per
la serie 9080).
Assegnare un valore a questo parametro.
0843
2084
Il numeratore specificato per il rapporto di
accoppiamento flessibile non è un numero
positivo.
Oppure esiste la seguente condizione:
Numeratore > Denominatore
Come numeratore del rapporto di accoppiamento flessibile, specificare un valore positivo. O soddisfare la seguente condizione:
Numeratore ≦ denominatore (salvo che per
il trasduttore separato con fase A/B.)
0853
2085
Il denominatore specificato per il rapporto di
accoppiamento flessibile non è un numero
positivo.
Come denominatore del rapporto di accoppiamento flessibile, specificare un valore
positivo.
0884
0885
0886
2088
Overflow del valore interno del coefficiente
della retroazione di velocità della macchina
Ridurre il coefficiente della retroazione di
velocità della macchina. Oppure, usare la
funzione di controllo dello smorzamento,
che ha un effetto equivalente.
0883
2088
Come coefficiente della retroazione di velocità della macchina per un asse con encoder seriare separato è stato specificato 100
o più.
Il valore massimo del coefficiente della
retroazione di velocità della macchina per
un asse con encoder seriale stand--alone è
100. Specificare un valore entro 100.
0926
0927
0928
2092
Overflow del valore interno del coefficiente
di regolazione anticipativa avanzata.
Usare il moltiplicatore del guadagno di posizione.
0996
2099
Overflow del valore interno per la soppressione degli impulsi N.
Ridurre il valore del parametro indicato a
sinistra.
1123
2112
Non è stato assegnato alcun valore al parametro del coefficiente di conversione AMR,
quando di usa un motore lineare.
Specificare il coefficiente di conversione
AMR.
1183
2118
Non è stato assegnato alcun valore al parametro della soglia di errore dell’anello chiuso/semichiuso per un motore lineare in
anello chiuso (solo per la serie 9080).
Assegnare al parametro indicato a sinistra il
valore della soglia di errore dell’anello chiuso/semichiuso.
1284
1285
2128
Se il valore specificato come numero degli
impulsi di velocità è piccolo, si ha un overflow del valore interno del parametro di controllo della corrente.
Ridurre il valore del parametro indicato a
sinistra fino ad eliminare l’allarme.
1294
1295
2129
Se il valore specificato come numero degli
impulsi di velocità è grande, si ha un overflow del valore interno del parametro di controllo della corrente.
Considerando che il valore del parametro
indicato a sinistra si ottiene con l’espressione ”a × 256 + b”, ridurre il valore di ”a”.
Causa
Azione
77
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
Numero
visualizzato
Numero del
parametro
1393
2139
Il valore dell’offset AMR del motore lineare
eccede ±45.
1446
1447
1448
2144
Overflow del coefficiente di regolazione anti- Usare il moltiplicatore del guadagno di posicipativa in lavoro per la funzione FAD speci- zione.
fica per avanzamento/rapido.
1454
1455
1456
1459
2145
Overflow del coefficiente di regolazione anti- Ridurre il coefficiente di regolazione anticicipativa della velocità di taglio per la funpativa della velocità.
zione FAD specifica per avanzamento/rapido.
8213
1821
Il parametro della capacità del contatore di
riferimento non è positivo.
Assegnare un valore positivo al parametro
indicato a sinistra.
8254
8255
8256
1825
Overflow del valore interno del guadagno di
posizione.
Usare il moltiplicatore del guadagno di posizione.
10016
10019
2200 bit 0
Overflow del valore interno del parametro
usato per la rilevazione di fuga.
Non usare la funzione di rilevazione di fuga
(bit 0 = 1).
10043
1815#1
2010#2
E’ stato specificato l’anello chiuso per un
motore lineare (salvo che per la serie 9080).
Non è possibile specificare l’anello chiuso
per i motori lineari.
10053
2018#0
E’ stato impostato il bit di connessione
invertita della scala per un motore lineare.
Per i motori lineari non deve essere usato il
bit di connessione invertita della scala.
10062
2209#4
L’azionamento utilizzato non supporta la
funzione di soppressione dell’allarme HC.
Se si desidera usare questo azionamento,
rimettere a 0 il bit indicato a sinistra.
Se si desidera usare la funzione di soppressione dell’allarme HC usare un azionamento che la supporti.
Causa
Azione
Ridurre il valore del parametro indicato a
sinistra, portandolo entro ±45.
D Rilevazione errori
DGN
360
Numero progressivo di impulsi di comando (NC)
[Tipo di dato] Due parole per asse
[Unità] Unità di retroazione
[Campo di validità] 99999999 .. --99999999
Indica il numero progressivo dei comandi di movimento distribuiti dal
CNC dopo l’accensione.
DGN
361
Numero progressivo di impulsi di compensazione (NC)
[Tipo di dato] Parola per asse
[Unità] Unità di retroazione
[Campo di validità] 32767 .. --32767
Indica il numero progressivo degli impulsi di compensazione
(compensazione del gioco, compensazione dell’errore di passo, ecc.)
distribuiti dal CNC dopo l’accensione.
78
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
DGN
362
Numero progressivo di impulsi di comando (SV)
[Tipo di dato] Due parole per asse
[Unità] Unità di retroazione
[Campo di validità] 99999999 .. --99999999
Indica il numero progressivo dei comandi di movimento e degli impulsi
di compensazione ricevuti dalla sezione di controllo asse dopo
l’accensione.
DGN
363
Numero progressivo di impulsi di retroazione (SV)
[Tipo di dato] Due parole per asse
[Unità] Unità di retroazione
[Campo di validità] 99999999 .. --99999999
Indica il numero progressivo di impulsi di retroazione che la sezione di
controllo asse ha ricevuto dall’encoder.
D Dato diagnostico relativo
al trasduttore assoluto di
posizione Inductosyn
DGN
380
Differenza fra la posizione assoluta del motore e il dato di offset
[Tipo di dato] Due parole per asse
[Unità] Unità di retroazione
M (posizione assoluta del motore) -- S (dato di offset)
λ(passo)
E’ visualizzato il resto della divisione.
DGN
381
Dato di offset dall’Inductosyn
[Tipo di dato] Due parole per asse
[Unità] Unità di retroazione
Il dato di offset è visualizzato quando il CNC calcola la posizione della
macchina.
79
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
D Errore della
sincronizzazione flessibile
DGN
390
Errore della sincronizzazione flessibile (A)
DGN
391
Errore della sincronizzazione flessibile (B)
DGN
392
Errore della sincronizzazione flessibile (C)
DGN
393
Errore della sincronizzazione flessibile (D)
[Tipo di dato] Due parole
[Unità] Unità di retroazione
[Campo di validità] da --99999999 a 99999999
E’ indicata la differenza tra l’errore dell’asse master di ciascun gruppo
impostato con la funzione sincronizzazione flessibile e l’errore dell’asse
master trovato dall’asse slave.
D Mandrino seriale
#7
DGN
#6
#5
0400
#4
SAI
#3
SS2
#2
SSR
#1
POS
#0
SIC
#4(SAI) 0 : Il controllo analogico del mandrino non è usato.
1 : Il controllo analogico del mandrino è usato.
#3(SS2) 0 : Il controllo seriale del mandrino non è usato per il secondo mandrino.
1 : Il controllo seriale del mandrino è usato per il secondo mandrino.
#2(SSR) 0 : Il controllo seriale del mandrino non è eseguito.
1 : Il controllo seriale del mandrino è eseguito.
#1 (POS) Il modulo per il controllo analogico del mandrino
0 : non è montato
1 : è montato
#0 (SIC) Il modulo per il controllo seriale del mandrino
0 : non è montato
1 : è montato
80
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
DGN
0401
Stato di allarme del mandrino seriale del primo mandrino
DGN
0402
Stato di allarme del mandrino seriale del secondo mandrino
DGN
403
Temperatura del motore del primo mandrino
DGN
404
Temperatura del motore del secondo mandrino
[Tipo di dato] Byte
[Unità] _C
[Campo di validità] da 0 a 255
E’ indicata la temperatura del motore mandrino αi.
Questa temperatura è usata per determinare il verificarsi di un allarme di
surriscaldamento del mandrino.
(La temperatura alla quale si verifica l’allarme, però, dipende dal tipo di
motore.)
NOTE
1 Il dato della temperatura deve cadere entro i seguenti limiti:
D da 50_C a 160_C 5_C
D da 160_C a 180_C 10_C
2 La temperatura indicata e quella alla quale si verifica
l’allarme hanno i seguenti errori:
D fino a 160_C
fino a 5_C
D da 160_C a 180_C fino a 10_C
3 Per i mandrini più vecchi della serie αi, questa funzione non
è valida.
4 Se la configurazione di sistema del mandrino include un
mandrino addizionale più vecchio della serie αi, questa
funzione non è valida.
DGN
0408
#7
SSA
#0 (CRE):
#1 (FRE):
#2 (SNE):
#3 (CER):
#4 (CME):
#5 (SCA):
#7 (SSA):
#6
#5
SCA
#4
CME
#3
CER
#2
SNE
#1
FRE
#0
CRE
Errore CRC (avvertimento)
Errore di framing (avvertimento)
Il target della trasmissione/ricezione non è valido.
Si è verificato un errore durante la ricezione.
Nessuna risposta durante la scansione automatica.
Si è verificato un errore di comunicazione sul lato azionamento mandrino.
Si è verificato un allarme di sistema sul lato azionamento mandrino.
(Questi problemi causano l’allarme mandrino 749. Sono principalmente
dovuti a disturbi, scollegamento, mancanza istantanea di corrente.)
81
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
#7
DGN
B--63525IT/02
#6
#5
0409
#3 (SPE)
#2 (S2E)
#1 (S1E)
#0 (SHE)
#4
#3
SPE
#2
S2E
#1
S1E
#0
SHE
Questo dato diagnostico fornisce i dettagli dell’allarme N. 750.
Controllo mandrino seriale: i parametri del mandrino
0 : soddisfano la condizione di partenza dell’unità mandrino
1 : non soddisfano la condizione di partenza dell’unità mandrino
0 : Controllo mandrino seriale: partenza normale del secondo mandrino.
1 : Controllo mandrino seriale: il secondo mandrino non è partito
normalmente.
0 : Controllo mandrino seriale: partenza normale del primo mandrino.
1 : Controllo mandrino seriale: il primo mandrino non è partito
normalmente.
0 : Il modulo per le comunicazioni seriali del CNC è normale.
1 : Il modulo per le comunicazioni seriali del CNC è in errore.
DGN
0410
Indicatore di carico del primo mandrino [%]
DGN
0411
Indicatore di velocità del primo mandrino [%]
DGN
0412
Indicatore di carico del secondo mandrino [%]
DGN
0413
Indicatore di velocità del secondo mandrino [%]
DGN
0414
Errore di posizione nel controllo sincrono del primo mandrino
DGN
0415
Errore di posizione nel controllo sincrono del secondo mandrino
DGN
0416
Errore assoluto di sincronizzazione fra il primo e il secondo mandrino
DGN
0417
Dati di retroazione dell’encoder del primo mandrino
DGN
0418
Errore di posizione del primo mandrino nel modo anello di posizione
DGN
0419
Dati di retroazione dell’encoder del secondo mandrino
DGN
0420
Errore di posizione del secondo mandrino nel modo anello di posizione
DGN
421
Dati di retroazione dell’encoder del terzo mandrino
DGN
422
Errore di posizione del terzo mandrino nel modo anello di posizione
DGN
423
Dati di retroazione dell’encoder del quarto mandrino
DGN
424
Errore di posizione del quarto mandrino nel modo anello di posizione
DGN
425
Errore di sincronizzazione del primo mandrino
DGN
426
Errore di sincronizzazione del secondo mandrino
DGN
427
Errore di sincronizzazione del terzo mandrino
DGN
428
Errore di sincronizzazione del quarto mandrino
No. 425 .. 428: Indicano il valore assoluto dell’errore di sincronizzazione di ciascun
mandrino quando è trattato come asse slave nel modo sincronizzazione.
82
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
#7
DGN
#6
#5
430
#4
SS4
#3
SS3
#2
SSR
#1
#0
SIC
#4(SS4) 0 : Nel controllo seriale del mandrino il quarto mandrino non è usato.
1 : Nel controllo seriale del mandrino il quarto mandrino è usato.
#3(SS3) 0 : Nel controllo seriale del mandrino il terzo mandrino non è usato.
1 : Nel controllo seriale del mandrino il terzo mandrino è usato.
#2(SSR) 0 : Controllo seriale del mandrino (terzo e quarto mandrino) non in
corso.
1 : Controllo seriale del mandrino (terzo e quarto mandrino) in corso.
#0(SIC) Indica se è stato installato un modulo necessario per il controllo seriale del
mandrino (terzo e quarto mandrino):
0 : Non installato
1 : Installato
DGN
431
Allarme del terzo mandrino seriale
DGN
432
Allarme del quarto mandrino seriale
DGN
433
Temperatura del motore del terzo mandrino
DGN
434
Temperatura del motore del quarto mandrino
[Tipo di dato] Byte
[Unità] _C
[Campo di validità] da 0 a 255
E’ indicata la temperatura del motore mandrino αi.
Questa temperatura è usata per determinare il verificarsi di un allarme di
surriscaldamento del mandrino. (La temperatura alla quale si verifica
l’allarme, però, dipende dal tipo di motore.)
NOTE
1 Il dato della temperatura deve cadere entro i seguenti limiti:
D da 50_C a 160_C 5_C
D da 160_C a 180_C 10_C
2 La temperatura indicata e quella alla quale si verifica
l’allarme hanno i seguenti errori:
D fino a 160_C
fino a 5_C
D da 160_C a 180_C fino a 10_C
3 Per i mandrini più vecchi della serie αi, questa funzione non
è valida.
4 Se la configurazione di sistema del mandrino include un
mandrino addizionale più vecchio della serie αi, questa
funzione non è valida.
#7
DGN
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
438
Informazioni relative agli errori di comunicazione per il controllo seriale
del mandrino (terzo e quarto mandrino).
Riferirsi alla descrizione del dato diagnostico N. 408.
83
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
#7
DGN
B--63525IT/02
#6
#5
439
#4
#3
SPE
#2
S4E
#1
S3E
#0
SHE
#3(SPE): Indica lo stato del parametro del mandrino seriale (terzo e quarto
mandrino) per il controllo seriale del mandrino:
0 : La condizione di partenza dell’unità mandrino è soddisfatta.
1 : La condizione di partenza dell’unità mandrino non è soddisfatta.
#2(S4E): 0 : Nel controllo seriale del mandrino il quarto mandrino è partito
normalmente.
1 : Nel controllo seriale del mandrino il quarto mandrino non è partito
normalmente.
#1(S3E): 0 : Nel controllo seriale del mandrino il terzo mandrino è partito
normalmente.
1 : Nel controllo seriale del mandrino il terzo mandrino non è partito
normalmente.
#0(SHE): Indica lo stato del modulo per le comunicazioni seriali (terzo e quarto
mandrino) sul lato CNC:
0 : Normale
1 : Anormale
DGN
440
Indicazione dell’indicatore di carico del terzo mandrino [%]
DGN
441
Indicazione dell’indicatore di velocità del terzo mandrino [min--1]
DGN
442
Indicazione dell’indicatore di carico del quarto mandrino[%]
DGN
443
Indicazione dell’indicatore di velocità del quarto mandrino [min--1]
DGN
445
Dato di posizione del primo mandrino
DGN
446
Dato di posizione del secondo mandrino
DGN
447
Dato di posizione del terzo mandrino
DGN
448
Dato di posizione del quarto mandrino
[Tipo di dato] Parola
[Unità] Impulsi
[Campo di validità] 0 .. 4095
Questo parametro è valido quando il bit 1 del parametro N. 3117 è 1.
Per visualizzare il dato di posizione di un mandrino, eseguire
l’orientamento mandrino.
D Dati diagnostici relativi
alla maschiatura rigida
DGN
450
Errore di posizione del mandrino durante la maschiatura rigida
[Tipo di dato] Parola
[Unità] Unità di retroazione
84
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
DGN
451
Distribuzione del mandrino durante la maschiatura rigida
[Tipo di dato] Parola
[Unità] Unità di retroazione
DGN
454
Distribuzione cumulativa del mandrino durante la maschiatura rigida
[Tipo di dato] Due parole
[Unità] Unità di retroazione
DGN
455
Differenza istantanea per i comandi di movimento, calcolata con riferimento al
mandrino, durante la maschiatura rigida (valore cumulativo con il segno)
[Tipo di dato] Due parole
[Unità] Unità di retroazione
DGN
456
Differenza istantanea per i comandi di movimento, calcolata con riferimento al
mandrino,durante la maschiatura rigida (con il segno)
[Tipo di dato] Parola
[Unità] Unità di retroazione
DGN
457
Ampiezza dell’errore di sincronizzazione durante la maschiatura rigida (massimo)
[Tipo di dato] Parola
[Unità] Unità di retroazione
D Lavorazione poligonale
con due mandrini
(solo per la serie T)
470
Questo dato indica lo stato del modo sincronizzazione poligonale.
#7
SC0
#6
LGE
#5
#4
SCF
#3
#2
#1
PST
#0
SPL
#0 (SPL): E’ in corso la sincronizzazione poligonale del mandrino.
#1 (PST): Sta iniziando il modo sincronizzazione poligonale del mandrino.
#2: Sta terminando il modo sincronizzazione poligonale del mandrino.
#3: E’ in corso un cambio di velocità del mandrino nel modo sincronizzazione
poligonale del mandrino.
#4 (SCF): E’ cambiata la velocità del mandrino nel modo sincronizzazione
poligonale del mandrino.
#5: Non usato
#6 (LGE): Nel modo sincronizzazione poligonale del mandrino, il guadagno di
anello dei due mandrini è diverso.
#7 (SC0): Nel modo sincronizzazione poligonale del mandrino, la velocità
specificata è zero.
85
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
AVVERTENZA
1 Se nel modo sincronizzazione poligonale SPL e SCF sono a 1 e i bit #1, #2, e #3 sono a 0, il
funzionamento è normale.
2 Se lo stato non cambia anche se PST è a 1 e il programma è stato fermato in un blocco
contenente G51.2, uno dei mandrini non riesce a raggiungere la velocità di sincronizzazione
poligonale. Questo può verificarsi quando il mandrino non può essere attivato perché il bit
PSTU (bit 7 del parametro N. 7603) è a 0.
3 LGE viene messo a 1 quando nel modo sincronizzazione poligonale viene cambiata la velocità
e l’unità di controllo del mandrino seriale usa guadagni di anello differenti per il primo e per il
secondo mandrino.
Quando è utilizzata questa funzione, i due mandrini devono essere controllati con lo stesso
guadagno di anello. Questo avvertimento è indicato nel dato diagnostico, ma non causa un
allarme. (L’unità di controllo del mandrino seriale commuta i parametri in base allo stato di
CTH1, CTH2, e altri segnali.)
4 SCO viene messo a 1 se si verifica uno dei seguenti casi: La combinazione del valore S
programmato con i segnali di controllo del mandrino, inclusi *SSTP <G0029, #6>, SOV0 -SOV7 <G0030> e il segnale di controllo multimandrino <G0027> dà un valore uguale a zero
o minore della risoluzione del comando mandrino da programmare (il valore programmato
moltiplicato per 4095/velocità--massima--del--mandrino è minore di 1).
In alternativa, è usato il controllo SIND <G0032, G0033> e l’uscita programmata è 0.
Quando SCO viene messo a 1, la velocità del mandrino diventa 0, il bit 0 del dato diagnostico
N. 471 viene messo a 1 e viene disabilitato il rapporto di rotazione della sincronizzazione
poligonale. Questo, però, viene trattato come un risultato del programma e non causa l’allarme
P/S N. 5018.
86
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
Questo dato indica le cause degli allarmi P/S 5018 o 218.
DGN
471
#7
NPQ
#6
PQE
#5
#4
NSP
#3
SUO
#2
QCL
#1
PCL
#0
#0 -- #3 →Cause dell’allarme P/S N. 5018
L’allarme P/S N.5018 può essere cancellato con un reset. L’indicazione
della causa rimane finché la causa stessa non viene rimossa o non viene
cancellato il modo sincronizzazione poligonale.
#4 -- #7 →Cause dell’allarme P/S N.218
Quando si verifica l’allarme P/S N.218 il modo sincronizzazione
poligonale viene cancellato. L’indicazione della causa rimane finché
l’allarme non viene cancellato con un reset.
#0: La velocità specificata per la sincronizzazione poligonale del mandrino è
troppo bassa.. (La velocità usata nelle operazioni interne diventa 0.)
#1 (PCL): Il primo mandrino (asse master nella sincronizzazione poligonale) è
bloccato.
#2 (QCL): Il secondo mandrino (asse slave nella sincronizzazione poligonale) è
bloccato.
#3 (SUO): La velocità specificata per la sincronizzazione poligonale del mandrino è
troppo elevata. (La velocità usata nelle operazioni interne è soggetta a un
limite superiore)
#4 (NSP): Uno dei mandrini richiesti per il controllo non è collegato. (Il mandrino
seriale, il secondo mandrino, ecc. non sono collegati.)
#5: E’ specificato un valore negativo per l’indirizzo Q e il bit QDRC (bit 1 del
parametro N. 7603) è a 1.
#6 (PQE): Il valore di P o il valore di Q, specificati con G51.2, sono al di fuori del
rispettivo campo di validità. In alternativa, i valori di P e di Q non sono
specificati in coppia.
#7 (NPQ): I valori di P e di Q non sono specificati con G51.2, ma è specificato un
valore per l’indirizzo R. In alternativa, non è specificato nessuno dei
valori degli indirizzi P, Q e R.
AVVERTENZA
D Il bit 0 viene messo a 1 anche quando la velocità mandrino specificata è 0 (il bit 7 del dato
diagnostico 470 è a 1). Questo, però, non causa l’allarme P/S N.5018 (perché la velocità
programmata è 0). L’allarme P/S N.5018 si verifica quando il bit 7 del dato diagnostico 470 è
a 0 e il bit 0 del dato 471 è a 1. Le normali velocità del mandrino non causano questo allarme.
NOTE
1 PCL indica che la velocità specificata per l’asse master eccede la velocità massima specificata
per il primo asse (parametri N. 3741 -- 3744), e viene a questa limitata.
Se il primo mandrino è collegato correttamente, PCL non viene messo a 1.
2 QCL viene messo a 1 quando la velocità specificata per il secondo mandrino (asse slave nella
sincronizzazione poligonale) eccede il valore massimo stabilito con il parametro N. 7621, e
viene limitata a questo valore.
3 SUO va a 1 quando il numero degli impulsi distribuiti per ITP supera 32767, vale a dire, quando
la velocità specificata per il primo asse, divisa per il valore specificato con l’indirizzo P, eccede
59998. In altre parole, SUO diventa 1 quando viene specificata una velocità superiore a 59998
giri/min e il valore di P è 1.
87
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
I seguenti dati diagnostici visualizzano lo stato del modo di
sincronizzazione specificato.
DGN
474
Rapporto di rotazione dell’asse master nella sincronizzazione poligonale del
mandrino (valore specificato con l’indirizzo P)
Nel modo sincronizzazione poligonale del mandrino, viene visualizzato
il rapporto di rotazione (valore specificato con l’indirizzo P) dell’asse
master (primo mandrino).
DGN
475
Rapporto di rotazione dell’asse slave nella sincronizzazione poligonale del
mandrino (valore specificato con l’indirizzo Q)
Nel modo sincronizzazione poligonale del mandrino, viene visualizzato
il rapporto di rotazione (valore specificato con l’indirizzo Q) dell’asse
slave (secondo mandrino).
DGN
476
Sfasatura dei mandrini nella sincronizzazione poligonale del mandrino
(valore specificato con l’indirizzo R)
Nel modo sincronizzazione poligonale del mandrino, viene visualizzata
la sfasatura dei mandrini (valore specificato con l’indirizzo R). (Questo
valore è espresso in incrementi minimi di immissione per l’asse rotativo
della macchina.)
Se il bit RDGN (bit 5 del parametro 7603) è a 1, viene visualizzata l’entità
dello spostamento specificato per il mandrino seriale (numero di impulsi
specificati, calcolato sulla base di 4096 impulsi per 360 gradi)
I seguenti dati diagnostici indicano la velocità reale dei due mandrini nel
modo sincronizzazione.
DGN
477
Velocità reale dell’asse master nella sincronizzazione poligonale (giri/min)
Nel modo sincronizzazione poligonale del mandrino, viene visualizzata
la velocità reale dell’asse master (primo mandrino).
DGN
478
Velocità reale dell’asse slave nella sincronizzazione poligonale (giri/min)
Nel modo sincronizzazione poligonale del mandrino, viene visualizzata
la velocità reale dell’asse slave (secondo mandrino).
NOTA
I valori dei dati diagnostici 477 e 478 sono visualizzati senza
essere campionati. I valori visualizzati possono essere
diversi dai valori reali. Usare questi valori solo come guida.
88
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
D Stato del buffer remoto
(protocollo A)
DGN
0500
Comando di trasmissione
1: SYN 2: RDY 3: RST 4: ALM
5: SAT 6: GTD 7: RTY 8: SDI
DGN
0501
Comando di ricezione
1: SYN 2: RDY 3: ARS 4: AAL
5: CLB 6: SET 7: DAT 8: EOD
9: WAT 10: RTY 11:RDI 12: SDO
DGN
0502
Stato del buffer remoto
0:
1:
2:
3:
4:
Non pronto
Resettato
Operativo
In allarme
Scollegamento del circuito
D Open CNC
#7
DGN
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
510
Questo dato indica lo stato interno dell’Open CNC (non disponibile per
l’operatore).
#7
DGN
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
511
Questo dato indica lo stato interno dell’Open CNC (non disponibile per
l’operatore).
DGN
512
#7
PA1
#6
PA0
#5
BNK
#4
#3
THH
#2
THL
#1
#0
PRA
Questo dato indica la causa di un allarme di sistema verificatosi nell’Open
CNC.
#0(PRA) 1 : Si è verificato un errore di parità RAM nella RAM condivisa.
#3, #2(THL, THH):
THL
THH
Status
0
0
Si è verificato un allarme della batteria nel PANEL i o nell’unità
di visualizzazione CNC con funzioni di PC.
1
0
Si è verificata una condizione di alta temperatura nel PANEL i o
nell’unità di visualizzazione CNC con funzioni di PC.
0
1
Si è verificata una condizione di bassa temperatura nel PANEL i
o nell’unità di visualizzazione CNC con funzioni di PC.
1
1
Normale (connesso al PC)
#4 0 : Normale
1 : Si è verificato un NMI nello HSSB.
89
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
#7
DGN
B--63525IT/02
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
513
Visualizza informazioni interne relative allo HSSB (open CNC).
(Funzione nascosta)
#7
DGN
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
515
Visualizza informazioni interne relative allo HSSB (canale 2). (Funzione
nascosta)
#7
DGN
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
516
Visualizza informazioni interne relative allo HSSB (canale 2). (Funzione
nascosta)
#7
DGN
#6
#5
#4
517
#3
THH
#2
THL
#1
#0
PRA
Visualizza informazioni interne relative allo HSSB (canale 2).
#0(PRA): 0 : Normale
1 : Nella RAM condivisa si è verificato un errore di parità RAM.
#3, #2(THL, THH):
THL
THH
Status
0
0
Si è verificato un allarme della batteria nel PANEL i o nell’unità
di visualizzazione CNC con funzioni di PC.
1
0
Si è verificata una condizione di alta temperatura nel PANEL i o
nell’unità di visualizzazione CNC con funzioni di PC.
0
1
Si è verificata una condizione di bassa temperatura nel PANEL i
o nell’unità di visualizzazione CNC con funzioni di PC.
1
1
Normale (connesso al PC)
#4: 0 : Normale
1 : Si è verificato un NMI nello HSSB.
#7
DGN
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
518
Visualizza informazioni interne relative allo HSSB (canale 2). (Funzione
nascosta)
90
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
D Dati diagnostici relativi
alla foratura a tratti di
piccoli diametri (solo per
la serie M)
DGN
520
Numero totale di ritiri dopo la specifica di G83
Quando viene eseguito G83, questo dato viene azzerato.
DGN
521
Numero totale di ritiri dovuti al segnale di sovraccarico durante la foratura dopo la
specifica di G83
Quando viene eseguito G83, questo dato viene azzerato.
DGN
522
Posizione dell’asse di foratura nella quale è iniziato il ritiro
Questo valore è espresso in incrementi minimi di immissione.
DGN
523
Differenza fra la posizione dell’asse di foratura nella quale è iniziato il ritiro precedente e la posizione nella quale è iniziato il ritiro attuale
Questo valore è espresso in incrementi minimi di immissione.
D Dati diagnostici relativi
al cambio utensile
automatico per il
ROBODRILL α
DGN
#7
#6
530
*
#5
A99
#4
A98
#3
A97
#2
A96
#1
A95
#0
A43
Se si verifica l’allarme N. 251, controllare il contenuto di questo dato.
#5 (A99): Durante il cambio utensile si è verificato un allarme per effetto leva.
#4 (A98): Dopo l’accensione o dopo il rilascio di un arresto in emergenza, è stato
specificato M06 prima di eseguire un ritorno al punto di riferimento.
Durante il cambio utensile è abilitato il blocco macchina per l’asse Z.
#3 (A97): M06 è specificato nel modo cambio utensile. M06 è specificato in un
blocco che comanda il ritorno al punto di riferimento. M06 è specificato
nel modo compensazione utensile.
#2 (A96): Il parametro contenente l’attuale numero utensile (N. 7810) è a 0.
#1 (A95): M06 specificato quando la coordinata di macchina dell’asse Z è positiva.
#0 (A43): Dopo M06 è specificato un codice T non valido.
#7
DGN
531
#6
585
#5
584
#4
583
#3
582
#2
581
#1
580
#0
502
#6 (585): Allarme mandrino (errore eccessivo nell’indexaggio del magazzino
utensili)
#5 (584): Sequenza non valida durante il posizionamento e il cambio utensile
(errore di sistema)
#4 (583): Allarme mandrino (overflow LSI)
#3 (582): Allarme mandrino (deriva eccessiva)
#2 (581): Allarme mandrino (errore eccessivo durante il movimento)
#1 (580): Allarme mandrino (errore eccessivo all’arresto)
#0 (502): Distribuzione mandrino troppo grande (errore di sistema)
91
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
D Dati diagnostici relativi
al controllo sincrono
semplice
DGN
540
Differenza fra gli errori di posizione dell’asse master e dell’asse slave durante il
controllo sincrono semplice
DGN
541
Differenza fra gli errori di posizione dell’asse master e dell’asse slave durante il
controllo sincrono semplice.
DGN 540 indica la differenza fra gli errori di posizione dell’asse master
e dell’asse slave quando una singola coppia di assi è soggetta al controllo
sincrono semplice. DGN 541 è utilizzato quando il controllo sincrono
semplice è applicato a due o più coppie di assi. L’errore di posizione è
indicato per l’asse master.
Il valore di DGN 540 e DGN 541 è espresso in unità di retroazione. Essi
sono visualizzati solo per la serie M.
D Dati diagnostici relativi
alla retroazione di
posizione duale
DGN
0550
Errore anello chiuso
[Tipo di dato] Due parole per asse
[Unità] Unità di retroazione
[Campo di validità] da --99999999 a +99999999
DGN
0551
Errore anello semichiuso
[Tipo di dato] Due parole per asse
[Unità] Unità di retroazione
[Campo di validità] da --99999999 a +99999999
DGN
0552
Errore fra l’anello chiuso e l’anello semichiuso
[Tipo di dato] Parola per asse
[Unità] Unità di retroazione
[Campo di validità] da --32768 a +32767
DGN
0553
Entità compensazione posizione duale
[Tipo di dato] Due parole per asse
[Unità] Unità di retroazione
[Campo di validità] da --99999999 a +99999999
92
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
I dati visualizzati sullo schermo diagnostico sono ottenuti nelle seguenti
posizioni:
Errore anello semichiuso (N. 551)
Comando
+
Motore
+
Kp
Σ
--
+
+
Macchina
Controllo
velocità
--
Azionamento asse
Ps
Coefficienti
di
conversione
(Parametri N. 2078 e 2079)
Errore anello
chiuso (N. 550)
+
--
+
Σ
--
Costante
di tempo
+
Entità compensazione posizione
duale (N. 553)
(Parametro N. 2080)
+
Errore fra anello
chiuso e anello semichiuso (N. 552)
Pf
D Stato dopo l’esecuzione
della compensazione
manuale dell’utensile
(solo per la serie T)
DGN
560
Stato dopo l’esecuzione della compensazione manuale dell’utensile
0:
1:
2:
3:
4:
5:
6:
7:
La compensazione manuale dell’utensile è terminata normalmente.
Il dato del codice T è fuori dai limiti accettabili.
Il valore della compensazione è fuori dai limiti accettabili.
Il numero del correttore è fuori dai limiti accettabili.
Il CNC è nel modo automatico o sta muovendo gli assi.
Il CNC è nel modo compensazione raggio utensile.
Il CNC non è nei modi JOG o HNDL (INCR).
L’impostazione di un parametro del CNC non è valida.
93
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
D Stato FSSB2
DGN
620
#7
CFE
#6
#5
ERR
#4
ERP
#3
OPN
#2
RDY
#1
OPP
#0
CLS
Indica lo stato interno dell’FSSBC2.
#0(CLS): Chiuso.
#1(OPP): OPEN protocol in esecuzione.
#2(RDY): Aperto e pronto.
#3(OPN): Aperto.
#4(ERP): ERROR protocol in esecuzione.
#7(CFE): Errore di configurazione.
(Il tipo di slave attuale non corrisponde a quello specificato nella tabella di
conversione.)
DGN
621
#7
XE3
#6
XE2
#5
XE1
#4
XE0
#3
ER3
#2
ER2
#1
ER1
#0
ER0
Indica la causa di un errore FSSBC2.
#0(ER0): INFORMED ERROR
#1(ER1): (RISERVATO)
#2(ER2): Sconnessione porta master
#3(ER3): EMG dall’esterno
Indica la causa di un errore FSSBC2 derivante da una richiesta di uno slave.
#4(XE0): (RISERVATO)
#5(XE1): Sconnssione porta slave
#6(XE2): Sconnessione porta master
#7(XE3): EMG dall’esterno
94
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
DGN
630
DGN
632
#7
#6
#5
#4
#3
EXT
#2
DUA
#1
ST1
#0
ST0
#7
#6
#5
#4
#3
EXT
#2
DUA
#1
ST1
#0
ST0
#7
#6
#5
#4
#3
EXT
#2
DUA
#1
ST1
#0
ST0
to
DGN
648
#0, #1(ST0, ST1): Indica il codice tipo di uno slave connesso.
ST1
ST0
Tipo
Indirizzo
0
0
A
Azionamento asse
0
1
(B: RISERVATO)
(Attualmente non esiste)
1
0
C
Unità di interfaccia per trasduttore separato
1
1
(RISERVATO)
(Attualmente non esiste)
#2(DUA): 0 : Lo slave che interessa non è sul primo asse di un azionamento per due
assi.
1 : Lo slave che interessa è sul primo asse di un azionamento per due assi.
#3(EXT): 0 : Lo slave che interessa non esiste.
1 : Lo slave che interessa esiste.
DGN
631
DGN
633
to
DGN
649
#7
#6
#5
DMA
#4
TP1
#3
TP0
#2
HA2
#1
HA1
#0
HA0
#7
#6
#5
DMA
#4
TP1
#3
TP0
#2
HA2
#1
HA1
#0
HA0
#7
#6
#5
DMA
#4
TP1
#3
TP0
#2
HA2
#1
HA1
#0
HA0
#0, #1, #2(HA0, HA1, HA2): Indicano l’indirizzo LSI host specificato come destinazione DMA.
#3, #4 (TP0, TP1): Indicano il codice tipo dello slave specificato.
(Riferirsi alla precedente descrizione di ST0 e ST1.)
#5(DMA): Indica il valore che determina se può verificarsi un DMA.
NOTA
Una copia di parametri 630 e 631 corrisponde a un’unità
FSSB2 slave. Sono disponibili fino a dieci unità slave.
95
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
Unità slave e coppia associata di dati diagnostici
Unità slave 01
Unità slave 01
Unità slave 02
Unità slave 03
Unità slave 04
Unità slave 05
Unità slave 06
Unità slave 07
Unità slave 08
Unità slave 09
D Stato del controllo di
corrente HRV ad alta
velocità
#7
#6
#5
Dati diagnostici 630 e 631
Dati diagnostici 632 e 633
Dati diagnostici 634 e 635
Dati diagnostici 636 e 637
Dati diagnostici 638 e 639
Dati diagnostici 640 e 641
Dati diagnostici 642 e 643
Dati diagnostici 644 e 645
Dati diagnostici 646 e 647
Dati diagnostici 648 e 649
→
→
→
→
→
→
→
→
→
→
#4
#3
#2
700
DGN
#1
HOK
#0
HON
[Tipo di dato] Bit per asse
Indica lo stato del controllo di corrente HRV ad alta velocità.
HON: Il motore è controllato nel modo controllo di corrente HRV ad alta
velocità.
HOK: Questo bit è 1 quando il controllo di corrente HRV ad alta velocità è
abilitato.
Il controllo di corrente HRV ad alta velocità è abilitato quando sono
soddisfatte le seguenti condizioni:
-- Il bit 0 (HR3) del parametro N. 2013 è 1.
-- Il software degli assi, i moduli degli assi e gli azionamenti asse
utilizzati sono adatti al controllo di corrente HRV ad alta velocità.
-- Se è utilizzata un’unità di interfaccia per trasduttore separato, questa
unità è adatta al controllo di corrente HRV ad alta velocità.
D Stati di errore/
avvertimento del
mandrino αi
DGN
710
Stato di errore del primo mandrino
DGN
711
Stato di errore del secondo mandrino
[Tipo di dato] Parola
DGN
712
Stato di preallarme del primo mandrino
DGN
713
Stato di preallarme del secondo mandrino
[Tipo di dato] Parola
DGN
730
Stato di errore del terzo mandrino
DGN
731
Stato di errore del quarto mandrino
[Tipo di dato] Parola
96
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
DGN
732
Stato di preallarme del terzo mandrino
DGN
733
Stato di preallarme del quarto mandrino
[Tipo di dato] Parola
Se nell’azionamento del mandrino αi (SPM) si verificano un errore o un
allarme, sullo schermo diagnostico ne è visualizzato il numero.
Se non ci sono errori od allarmi, è visualizzato ”0”.
NOTE
1 Per i mandrini più vecchi della serie αi, questa funzione non
è valida.
2 Se la configurazione di sistema del mandrino include un
mandrino addizionale più vecchio della serie αi, questa
funzione non è valida.
Riferirsi al manuale di manutenzione dei sistemi di azionamento
FANUC serie αi (B--65285) per i dettagli relativi agli errori del mandrino.
Riferirsi alla sezione 10.1.4 di questo manuale, ”Interfaccia di preallarme
per i mandrini αi” per i dettagli relativi alla condizione di preallarme.
97
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
1.9
VISUALIZZAZIONE
DELLO STATO DEL
CNC
POSIZ ATTUALE (ASSOLUTO)
X
Y
Z
217.940
363.233
0.000
TMP LAV
F.ATT
0H15M
3000MM/M
MEM
STRT
CONT PEZZI
TMP CICLO
S
MTN
[ASSOLT] [ REL
O1000 N00010
***
] [
0H
0
5
0M38S
T0000
09:06:35
] [INTR.M ] [(OPRT)]
· Indica lo stato corrente del CNC
· Esempio di visualizzazione e spiegazione
MEM
(1)
STRT
(2)
MTN
(3)
(4)
***
09:06:35
(7)
(8)
(5)
(1) Modo selezionato
MEM: Funzionamento automatico (Funzionamento da memoria)
MDI: Introduzione manuale dei dati, funzionamento in MDI
EDIT: Modifica del contenuto della memoria
RMT: Funzionamento in remoto
JOG: Avanzamento in JOG
REF: Ritorno manuale al punto di riferimento
INC: Avanzamento incrementale (se non ci sono generatori
manuali di impulsi)
HND: Avanzamento manuale con volantino
TJOG: Autoapprendimento in JOG
THND:Autoapprendimento con volantino
(2) Stato del funzionamento automatico
STRT: Funzionamento automatico avviato (esecuzione del
programma in corso)
HOLD:Sospensione del funzionamento automatico (Lo stato in cui
l’esecuzione di un blocco è stata interrotta e il funzionamento
automatico è fermo.)
STOP: Arresto del funzionamento automatico (Lo stato in cui è stato
eseguito un blocco e il funzionamento automatico è fermo.)
MSTR:Sono in corso il ritorno o il riposizionamento dell’utensile
quando si esegue la funzione di ritiro e ritorno dell’utensile.
****: Altro (all’accensione, alla fine del funzionamento
automatico.)
98
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
(3) Stato del funzionamento automatico
MTN: E’ in esecuzione un movimento asse comandato dal
programma.
DWL: E’ in esecuzione una sosta comandata dal programma (G04).
***: Altro.
(4) Stato delle funzioni ausiliarie
FIN: Il CNC è in attesa del segnale FIN (completamento di una
funzione ausiliaria).
***: Altro.
(5) Stato di reset o arresto in emergenza (visualizzato nella posizione di
(3) e (4))
----EMG---- : Arresto in emergenza.
--RESET--: Stato di reset del CNC (lo stato in cui sono attivi il
segnale di reset o il tasto RESET dell’MDI.)
(6) Stato di allarme
ALM : E’ stata rilevata una condizione di allarme.
BAT : La tensione della batteria al litio è bassa (la batteria deve
essere sostituita).
in bianco: altro
(7) Orologio: Ora::minuto:secondo
(8) Stato di editazione/esecuzione del programma
ENTRATA: E’ in corso la lettura di dati.
USCITA:
E’ in corso la scrittura di dati.
RICERCA: E’ in corso una ricerca.
CORZ:
E’ in corso un’operazione di edit, come inserimento o
modifica.
LSK:
Salto etichetta abilitato durante la lettura di dati (finché
non vengono incontrati dati validi).
PTRR:
Quando si usa la funzione ritiro e ripristino dell’utensi-le, è in corso il movimento di ritiro o ritorno/riposizio-namento.
HPCC:
Modo controllo contornatura ad alta precisione.
AICC:
Modo controllo contornatura AI.
AI NANO: Modo controllo contornatura nanometrica AI.
AI HPCC: Modo controllo contornaturaAI ad alta precisione.
NANO HP: Modo controllo contornatura nanometrica AI ad alta
precisione
RVRS:
Movimento all’indietro barato sulla funzione di
ritracciatura.
RTRY:
Movimento di ritorno in avanti basato sulla funzione di
ritracciatura.
RVED:
Il movimento all’indietro della funzione di ritracciatura
è terminato
In bianco: L’editazione non è in corso.
99
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
1.10
B--63525IT/02
La regolazione degli assi e del mandrino viene facilitata dalla
visualizzazione grafica degli errori di posizione, della coppia comandata,
ecc. (E’ necessaria l’opzione grafica.)
FUNZIONE
DIAGNOSTICA IN
FORMA D’ONDA
Sono supportati i seguenti due tipi di diagnosi in forma d’onda:
(1) Tipo immediato
La funzione diagnostica in forma d’onda immediata può visualizzare
graficamente, come forma d’onda, ogni variazione dei seguenti dati.
L’inizio del campionamento dei dati può essere comandatO dal fronte
di salita o dal fronte di discesa di un segnale della macchina. Questa
funzione facilita la regolazione dei motori degli assi e del mandrino.
a. Errori, distribuzione impulsi, coppia, velocità, corrente e
simulazione termica del motore di ciascun asse.
b. Velocità composita per il primo, secondo e terzo asse.
c. Velocità del motore mandrino e valore dell’indicatore di carico.
d. Stato on/off di un segnale della macchina, specificato tramite il suo
indirizzo.
(2) Tipo con memorizzazione
La funzione diagnostica in forma d’onda con memorizzazione
abilita la registrazione di ogni variazione dei dati elencati qui sotto
e, se si verifica un allarme, la visualizzazione grafica (in forma
d’onda) dei dati memorizzati. La fine del campionamento dei dati
può essere comandata dal fronte di salita o dal fronte di discesa di
un segnale della macchina. Questa funzione facilita la ricerca e
l’analisi dei guasti. I dati memorizzati possono essere salvati su un
supporto esterno tramite l’interfaccia lettore/perforatore.
a. Errori, distribuzione impulsi, coppia, velocità, corrente e
simulazione termica del motore di ciascun asse.
NOTE
1 L’emissione dei dati in forma d’onda memorizzati richiede
l’installazione dell’interfaccia lettore/perforatore.
2 La funzione diagnostica in forma d’onda è abilitata quando
il bit 0 (SGD) del parametro N. 3112 è 1. La visualizzazione
delle forme d’onda richiede la scheda grafica.
1.10.1
Impostazione dei
parametri
DGN
#7
#6
#5
3112
#4
#3
#2
#1
#0
SGD
#0(SGD) 0 : Forma d’onda non visualizzata (visualizzazione grafica normale)
1 : Forma d’onda visualizzata (visualizzazione grafica normale non
utilizzabile)
DGN
3120
Ritardo fra un allarme asse e la fine del campionamento (tipo con memorizzazione)
[Tipo di dato] Parola
[Unità] ms
[Campo di validità] da 1 a 32760
100
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
DGN
3121
Selezione del tipo di dati diagnostici
[Tipo di dato] Byte
Il sesto tipo di dati da campionare per la diagnostica in forma d’onda con
memorizzazione è:
0 : Dati della simulazione termica
1 : Dati dell’indicatore di carico del primo mandrino
1.10.2
Schermo dei parametri
della diagnostica in
forma d’onda
1.Premere il tasto
; comparirà uno schermo di sistema.
2. Premere ripetutamente il tasto di continuazione del menu
, finché
non compare il tasto software[D ONDA].
3. Premere [D ONDA]; comparirà lo schermo dei parametri della diagnostica in forma d’onda.
Impostare i dati necessari. Per questo, posizionare il cursore sul dato
voluto, introdurne il valore e premere
. I dati per i quali è visualiz-
zato ***** non possono essere impostati. Per facilitare l’impostazione
dei dati, nella finestra aperta sulla destra dello schermo compaiono le
informazioni relative al dato sul quale si trova il cursore. Le informazioni
di aiuto possono occupare più pagine, che possono essere fatte scorrere
premendo i tasti pagina
e
.
DIAGNOSI ONDE(PARAMETRI)
O1234 N12345
GRP CONDITION 100
GRP CONDITION
SAMPLING TIME *****MS
(ONE-S TYPE)
0:START
1:START&TRG ↑
2:START&TRG ↓
(MEMORY TYPE)
100: DATA OF
MEMORY
1/3
TRIGGER *******
(CH-1)
(CH-2)
DATA NO.
11
22
UNIT
1000
10
SIGNAL
******* *******
>
S
EDIT **** *** ***
08:20:52
[P ONDA] [G ONDA] [ W.MEM ] [
D Parametri della
diagnostica in forma
d’onda (tipo immediato)
0
]
T0000
[
]
(1) Condizione di inizio della visualizzazione
0 : Il campionamento dei dati inizia quando viene premuto il tasto
software [AVVIAR] e continua per il tempo prefissato. Poi viene
visualizzata la forma d’onda.
1 : Il campionamento dei dati inizia quando viene rilevato il primo
fronte di salita del segnale di comando (trigger) dopo che è stato
premuto il tasto software [AVVIAR] e continua per il tempo
prefissato. Poi viene visualizzata la forma d’onda.
2 : Il campionamento dei dati inizia quando viene rilevato il primo
fronte di discesa del segnale di comando dopo che è stato premuto
il tasto software [AVVIAR] e continua per il tempo prefissato. Poi
viene visualizzata la forma d’onda.
101
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
(2) Periodo di campionamento: Specificare la durata del campionamento
dei dati.
Campo di validità: da 10 a 32760
Unità: ms
(3) Segnale di comando (trigger): Indirizzo PMC e bit del segnale di
comando dell’inizio del campionamento quando la condizione di inizio è 1 o 2.
Esempio) G0007.2: segnale ST
(4) Numero del dato: La sottostante tabella elenca i numeri dei dati per i
quali è possibile visualizzare una forma d’onda (n = 1 .. 8).
N. dato
Descrizione
Unità
00
Forma d’onda non visualizzata
--
0n
Errore del servosistema (8 ms) per l’asse n (errore di Impulsi
posizione)
(unità di retroazione)
1n
Distribuzione impulsi per l’asse n (comando di movimento)
Impulsi (incrementi
di immissione)
2n
Coppia per l’asse n (corrente reale)
% (rispetto alla corrente massima)
3n
Errore del servosistema (2 ms) per l’asse n (errore di Impulsi
posizione)
(unità di retroazione)
5n
Velocità reale per l’asse n
Giri/min
6n
Corrente di comando per l’asse n
% (rispetto alla corrente massima)
7n
Dati della simulazione termica per l’asse n
% (rapporto allarme
OVC)
90
Velocità composita per il primo, secondo e terzo
asse
Impulsi (incrementi
di immissione)
99
Stato on/off del segnale della macchina specificato
con un indirizzo
Nulla
10n
Velocità reale del mandrino per l’asse n
% (rispetto alla velocità massima di
rotazione)
11n
Indicatore di carico del mandrino per l’asse n
% (rispetto all’uscita
massima)
161
Differenza dell’errore di posizione calcolato in base al Impulsi
mandrino
(unità di retroazione)
(5) Unità del dato: Peso del dato quando è specificato 1. Queste unità sono
specificate automaticamente per ciascun dato e non è necessario impostarle, a meno che non debbano essere cambiate per qualche motivo.
[Campo di validità] da 1 a 1000
[Unità] 0.001
(6) Indirizzo del segnale: Indirizzo PMC e numero bit. L’indirizzo del
segnale deve essere specificato, allo stesso modo dell’indirizzo del
segnale di comando, quando il numero del dato è 99.
102
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
D Parametri della
diagnostica in forma
d’onda (tipo con
memorizzazione)
(1) Condizione di inizio della visualizzazione
100 : La forma d’onda è visualizzata per i dati memorizzati.
(2) Periodo di campionamento: Non valido
(3) Segnale di comando: Non valido
(4) Numero del dato: La sottostante tabella elenca i numeri dei dati per i
quali è possibile visualizzare una forma d’onda (n = 1 .. 8). I numeri
corrispondenti ai dati non memorizzati non possono essere specificati.
N. dato
Descrizione
Unità
00
Forma d’onda non visualizzata
--
0n
Errore del servosistema (8 ms) per l’asse n (errore di Impulsi
posizione)
(unità di retroazione)
1n
Distribuzione impulsi per l’asse n (comando di movimento)
Impulsi (incrementi
di immissione)
2n
Coppia per l’asse n (corrente reale)
% (rispetto alla corrente massima)
5n
Velocità reale per l’asse n
Giri/min
6n
Corrente di comando per l’asse n
% (rispetto alla corrente massima)
7n
Dati della simulazione termica per l’asse n
% (rapporto allarme
OVC)
(5) Unità del dato: Peso del dato quando è specificato 1. Queste unità sono
specificate automaticamente per ciascun dato e non è necessario impostarle, a meno che non debbano essere cambiate per qualche motivo.
[Campo di validità] da 1 a 1000
[Unità] 0.001
(6) Indirizzo del segnale: Non valido
103
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
1.10.3
1.Premere il tasto software [G ONDA]; verrà visualizzato il grafico
della diagnostica in forma d’onda.
Grafico dei dati della
diagnostica in forma
d’onda
DIAGNOSI ONDE(GRAFICI)
CH1
CH2
1.0
1.0
0.5
0.5
0
0
-0.5
-0.5
-1.0
-1.0
[AVVIAR] [ORA →] [← ORA] [H-DOBL] [H-HALF]
2. Premere il tasto software [(OPRT)], compariranno i tasti software che
seguono. Il tasto
permette di commutare fra i seguenti tre gruppi
di tasti software.
[AVVIAR] [ORA →] [← ORA] [H-DOBL] [H-HALF]
[AVVIAR] [CH-1→] [←CH-1] [V-DOBL] [V-HALF]
[AVVIAR] [CH-2→] [←CH-2] [V-DOBL] [V-HALF]
[AVVIAR]
[ORA →]
[← ORA]
[H--DOBL]
:
:
:
:
5) [H--HALF]
6) [V--DOBL]
7) [V--HALF]
8) [CH--1↑]
9) [CH--1↓]
10) [CH--2↑]
11) [CH--2↓]
:
:
:
:
:
:
:
1)
2)
3)
4)
D Visualizzazione del
grafico per la
diagnostica in forma
d’onda del tipo
immediato
Inizia la visualizzazione del grafico
Sposta i grafici dei canali 1 e 2 verso destra
Sposta i grafici dei canali 1 e 2 verso sinistra
Raddoppia la scala dei tempi dei grafici dei canali 1
e2
Dimezza la scala dei tempi dei grafici dei canali 1 e 2
Raddoppia l’altezza dei grafici dei canali 1 e 2
Dimezza l’altezza dei grafici dei canali 1 e 2
Sposta verso l’alto il punto zero del canale 1
Sposta verso il basso il punto zero del canale 1
Sposta verso l’alto il punto zero del canale 2
Sposta verso il basso il punto zero del canale 2
La funzione diagnostica in forma d’onda del tipo immediato visualizza
il grafico dei dati specificati in tempo reale, via via che i dati vengono
acquisiti. I dati, però, non vengono memorizzati e non possono essere utilizzati successivamente.
Per iniziare il campionamento dei dati per la diagnostica in forma d’onda
del tipo immediato, premere il tasto software [AVVIAR] sullo schermo
DIAGNOSI ONDE (GRAFICI). I dati verranno campionati a partire dal
momento in cui sarà soddisfatta la condizione di inizio. Il campionamento
dei dati continua per il tempo specificato.
104
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
Quando viene premuto il tasto software [AVVIAR] ha inizio il campionamento dei dati. Durante il campionamento, nella parte alta dello schermo
lampeggia il messaggio CAMPIONA. Alla fine del campionamento
viene visualizzata automaticamente una forma d’onda.
DIAGNOSI ONDE(GRAFICI)
CH1
O1234 N12345
CH2
EDIT **** ******
[AVVIAR] [ORA →] [← ORA] [H-DOBL] [H-HALF]
D Visualizzazione grafica
per la diagnostica in
forma d’onda con
memorizzazione
Per usare la diagnostica in forma d’onda con memorizzazione, specificare
100 per la condizione di inizio. L’ampiezza massima dei dati per questo
tipo di diagnostica è di 32760 ms. Il grafico viene visualizzato alla fine
del campionamento dei dati. Il campionamento è descritto dettagliatamente nella pagina che segue.
Quando viene premuto il tasto software [AVVIAR] ha inizio la memorizzazione dei dati. Durante la memorizzazione, nella parte alta dello
schermo lampeggia il messaggio CAMPIONA. Terminata la memorizzazione dei dati, viene visualizzata la forma d’onda. La data nella quale sono
stati memorizzati i dati è visualizzata sullo schermo in alto a sinistra. Se
il tasto software [AVVIAR] viene premuto durante la memorizzazione
dei dati, la memorizzazione ha termine e viene visualizzato il grafico relativo ai dati memorizzati fino a quel momento. Lo schermo DIAGNOSI
ONDE (MEMORIA) indica il tipo di dato che viene memorizzato.
DIAGNOSI ONDE(GRAFICI)
CH1 97/01/13
12:15:00
O1234 N12345
CH2
EDIT **** ******
[AVVIAR] [ORA →] [← ORA] [H-DOBL] [H-HALF]
105
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
1.10.4
Campionamento dei
dati per la diagnostica
in forma d’onda con
memorizzazione
B--63525IT/02
(1) Premere il tasto funzione
. Poi premere il tasto di continuazione
del menu [ ] per visualizzare il tasto software [D ONDA]. Quando
viene premuto questo tasto compare lo schermo DIAGNOSI ONDE
(PARAMETRI).
(2) Premere il tasto software [W.MEM] per visualizzare lo schermo DIAGNOSI ONDE (MEMORY). Compariranno i tasti software per la
selezione delle operazioni.
La configurazione di questi tasti software è la seguente:
DIAGNOSI ONDE(MEMORY)
CONDITION:
100
DATA KINDS
POS ERROR
MOTION CMD
CURRENT (%)
SPEED (RPM)
TORQUE CMD
HEAT SIMLT
SMPL
DATE
O1234 N12345
TRIGGER:
SAMPLING AXIS
XYZABCUV
XYZABCUV
XYZABCUV
NONE
NONE
XYZABCUV
TIME :
2. 0SEC
: MEMORY
EDIT **** *** ***
[SELEZ ] [
G0123.4
08:20:52
] [
] [
] [AVVIAR]
(3) La configurazione dei tasti software è la seguente:
[P ONDA]
[G ONDA]
[ W.MEM ]
[
]
[
]
Premere
[SELEZ ] [
] [
[
] [SCRIVI] [
] [
] [
] [AVVIAR]
] [
]
Fig. 1.10.4 Tasti software
(4) Usando il cursore, impostare i dati necessari. Per specificare gli assi
per i quali deve essere eseguito il campionamento, posizionare il cursore sul dato da impostare, introdurre i nomi degli assi per i quali il
dato deve essere campionato e premere il tasto software [SELEZ] o
il tasto funzione
. I nomi degli assi sono visualizzati a destra dei
vari dati.
Esempio) XYZ + [SELEZ] o
Terminata la selezione degli assi, viene visualizzato il periodo di campionamento per ciascun asse. Successivamente, quando viene premuto il
tasto software [AVVIAR] ha inizio il campionamento dei dati.
106
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
AVVERTENZA
1 I dati per i quali è visualizzato ***** non possono essere
impostati.
2 Per cambiare gli assi di campionamento, introdurre i nomi
dei nuovi assi e premere [SELEZ]. Se [SELEZ] viene
premuto senza aver specificato almeno un nome asse,
nessun asse risulterà selezionato per il campionamento.
3 Se gli assi di campionamento vengono cambiati durante il
campionamento dei dati, questo viene interrotto. Premere
[AVVIAR] per farlo ripartire con i nuovi assi.
4 Inizialmente, non ci sono assi di campionamento.
5 Se come sesto tipo di dati di campionamento sono stati
selezionati i dati dell’indicatore di carico del mandrino
(parametro N. 3121 = 1), impostare S come nome dell’asse.
D Parametri relativi alla
memorizzazione dei dati
(1) Condizione di fine della memorizzazione dei dati
100: La memorizzazione termina quando si verifica un allarme asse.
101: La memorizzazione termina quando si verifica un allarme asse
o viene rilevato il fronte di salita del segnale di comando.
102: La memorizzazione termina quando si verifica un allarme asse
o viene rilevato il fronte di discesa del segnale di comando.
L’ampiezza massima dei dati memorizzati è di 32760 ms. Se la
condizione di fine non si verifica entro 32760 ms, i dati sono
sovrascritti, a partire dai più vecchi.
Il parametro N.3120 permette specificare il ritardo (ms) della fine della
memorizzazione rispetto al verificarsi di un allarme asse.
(2) Segnale di comando (trigger): Specificare l’indirizzo PMC e il bit del
segnale usato per terminare la memorizzazione quando la condizione
di fine è 101 o 102.
Esempio)G0007.2: Segnale ST
(3) Tipo di dato: La seguente tabella indica i tipi di dati che possono essere
visualizzati in forma d’onda.
Tipo di dato
Descrizione
Unità
POS ERROR
Errore del servosistema (8 ms) per l’asse n
Impulsi
(unità di retroazione)
MOTION CMD
Distribuzione impulsi per l’asse n
Impulsi (incrementi
di immissione)
CURRENT (%)
Coppia per l’asse n
% (rispetto alla corrente massima)
SPEED (RPM)
Velocità reale per l’asse n
giri/min
TORQUE CMD
Corrente di comando per l’asse n
% (rispetto alla corrente massima)
HEAT SIMLT
Dati della simulazione termica per l’asse n
% (rapporto allarme
OVC)
LOAD METER
Indicatore di carico dell’ennesimo mandrino
(quando il parametro N. 3121 è 1)
% (dell’uscita massima)
107
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
NOTA
Usare il parametro N. 3121 per scegliere se il sesto tipo di
dati di campionamento è costituito dai dati della simulazione
termica o da quelli dell’indicatore di carico del mandrino. Se
è selezionato l’indicatore di carico del mandrino, vengono
memorizzati i dati del primo mandrino di ciascun percorso.
(4) Assi di campionatura: Assi per i quali saranno campionati i dati.
(5) Periodo di campionatura: Durata della campionatura.
(6) Data di memorizzazione: Durante il campionamento dei dati, in questo
campo lampeggia ”MEMORIA”. Alla fine del campionamento, in
questo campo compare la data corrente.
1.10.5
Emissione dei dati
della diagnostica in
forma d’onda con
memorizzazione
I dati della diagnostica in forma d’onda dell’allarme asse possono essere
inviati a un’unità di immissione/emissione. Procedere come segue:
1) Selezionare il modo EDIT.
2) Premere il tasto
e visualizzare lo schermo DIAGNOSI ONDE
(MEMORIA).
3) Premere nell’ordine [W.MEM],
, [SCRIVI], e [ESEC].
Per la descrizione dell’immissione/emissione dei dati con la cassetta
floppy FANUC o la scheda FA, vedere qui sotto ”Emissione su cassetta floppy o scheda FA”.
DIAGNOSI ONDE(MEMORY)
CONDITION:
100
DATA KINDS
POS ERROR
MOTION CMD
CURRENT (%)
SPEED (RPM)
TORQUE CMD
HEAT SIMLT
SMPL
DATE
EDIT **** *** ***
[SELEZ ] [
[
] [
O1234 N12345
TRIGGER:
G0123.4
SAMPLING AXIS
XYZABCUV
XYZABCUV
XYZABCUV
NONE
NONE
XYZABCUV
TIME :
2.0SEC
: 97/01/13 12:15:00
12:15:52
] [
] [
] [SCRIVI] [
] [AVVIAR]
] [
]
Premere
[
] [
] [
] [ANNUL] [ ESEC ]
Premere
108
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
D Emissione su cassetta
floppy FANUC o
scheda FA
1) Selezionare il modo EDIT.
2) Premere
e visualizzare lo schermo DIAGNOSI ONDE (MEMO-
RIA).
3) Togliere la protezione dalla scrittura del dischetto o della scheda FA.
4) Premere nell’ordine [W.MEM], , [SCRIVI], e [ESEC].
I dati vengono scritti in un file chiamato DIAGNOSI F.D’ONDA, al quale
viene assegnato il numero dell’ultimo file.
Se il dischetto o la scheda FA contengono già un file con lo stesso nome,
si verifica l’allarme P/S 86. Un dischetto o una scheda possono contenere
un solo file di dati diagnostici in forma d’onda. Se i dati contenuti nel file
preesistente non sono necessari, cancellare il file prima di procedere alla
scrittura dei nuovi dati. La procedura di cancellazione è descritta più
avanti.
D Visualizzazione
dell’indirizzario
L’indirizzario della cassetta o della scheda di memoria si visualizza con
la seguente procedura:
1) Selezionare il modo EDIT
2) Premere il tasto funzione
per selezionare lo schermo programma.
3) Premere il tasto di continuazione del menu
[FLOPPY].
4) Premere il tasto pagina
, poi premere
.
Viene visualizzato l’indirizzario.
D Cancellazione di un file
Per cancellare un file registrato sulla cassetta o sulla scheda, procedere
come segue:
1) Selezionare il modo EDIT
2) Premere il tasto funzione
3)
4)
5)
6)
7)
per selezionare lo schermo programma.
Abilitare la scrittura della cassetta o della scheda.
Premere [FLOPPY].
Premere [CANCEL].
Introdurre il numero del file da cancellare, poi premere [SETT F].
Premere [ESEC].
Il file corrispondente al numero specificato viene cancellato e il
numero di ciascuno dei file ad esso successivi viene diminuito di uno.
109
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
D Formato in uscita
B--63525IT/02
Vengono emessi nell’ordine la testata, la data e l’ora, gli assi selezionati
e i dati diagnostici in forma d’onda. I dati sono identificati da nove parole
di identificazione. I dati emessi, salvo la parola di identificazione, variano
con il tipo di dati.
T(Parola di identificazione)
T0 :
T60 :
T61 :
T62 :
T63 :
T64 :
T65 :
T66 :
T68 :
T69 :
Testata
Errore di posizione
Comando di movimento
Corrente reale
Velocità reale
Corrente di comando
Simulazione termica
Indicatore di carico del mandrino
Assi selezionati
Data e ora
1) Testata
T
0
C
W
A
V
E
D
I
A
G
N
O
S
;
C: Parola dati
2) Data e ora
T
6
9
D
*
*
*
*
*
*
,
*
*
*
*
*
*
;
5
9
;
*
*
,
D *..*: Dato Esempio: 12:14:59 del 23 giugno 1997
T
6
9
D
1
9
9
7
0
6
2
3
,
1
2
,
*
*
,
1
4
3) Assi selezionati
T
6
8
P
*
*
D
*
*
P0: Errore di posizione
P1: Velocità reale
P2: Comando di movimento
P3: Corrente di comando
P4: Corrente reale
P5: Simulazione termica
D*.. *: Numero asse (da 1 a 8)
110
~
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
4) Dati diagnostici in forma d’onda
T
6
0
D
*
*
,
*
*
,
*
*
,
~
*
*
,
T
6
1
D
*
*
,
*
*
,
*
*
,
~
*
*
,
T
6
2
D
*
*
,
*
*
,
*
*
,
~
*
*
,
T
6
3
D
*
*
,
*
*
,
*
*
,
~
*
*
,
T
6
4
D
*
*
,
*
*
,
*
*
,
~
*
*
,
T
6
5
D
*
*
,
*
*
,
*
*
,
~
*
*
,
D *..*: Dati diagnostici in forma d’onda x numero di assi
NOTA
1 I record sono classificati in record testata e record dati.
2 Come codice di fine record è utilizzato il carattere ”%”.
3 Ciascun record inizia con un identificatore e termina con un
codice di fine blocco.
4 E’ possibile usare il codice ISO o il codice EIA.
5 Il tipo di codice usato è determinato dal bit ISO (bit 1 del
parametro N. 0100). Per il codice ISO, il bit NCR (bit 3 del
parametro N. 0100) specifica se il codice di fine blocco è
costituito solo da <LF> o se è costituito dalla sequenza
<LF> <CR> <CR>.
6 Il bit NFD (bit 7 del parametro N. 01X1 (X rappresenta il
numero del canale)) specifica se prima e dopo i dati devono
essere emesse le code di nastro.
7 Per i dati per i quali non sono specificati gli assi, non viene
emessa la parola di identificazione.
8 Questo file corrisponde a un nastro di carta lungo circa 200
metri.
1.10.6
Note
(1) Quando la memoria è piena vengono sovrascritti i dati più vecchi.
(2) I dati memorizzati dalla diagnostica in forma d’onda non vengono
persi quando viene spento il CNC.
(3) La diagnostica in forma d’onda è disabilitata quando il bit SGD (bit
0 del parametro N. 3112) è 0.
(4) Impostare la data e l’ora corrette attraverso lo schermo di
impostazione.
111
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
1.11
Possono essere visualizzati gli indicatori di carico degli assi e del
mandrino e l’indicatore di velocità.
1.11.1
1. Impostare il parametro che abilita la visualizzazione del monitor
operativo (bit 5 (OPM) del parametro N. 3111).
MONITOR
OPERATIVO
Metodo di
visualizzazione
per selezionare lo schermo per la visualizzazione
2. Premere il tasto
della posizione.
; comparirà il tasto software [MONI]
3. Premere il tasto software
4. Premere [MONI]; comparirà lo schermo del monitor operativo.
MONITOR OPERANTE
(CNT CARICO)
X :
* * *
Y :
* * * * *
0%
Z :
* * * * *
0%
TMP LAV
F.ATT
[
O0001 N00001
80%
S1:
0H15M
3000MM/M
201%
(VELOCITA
S1:
RPM)
* * *
CONT PEZZI
TMP CICLO
S
1500
0H
0
5
0M38S
T0000
MEM
STRT MTN ***
09:06:35
[ASSOLT] [ REL ] [TUTTO ] [INTR.M ] [(OPRT)]
NOTA
1 Il valore massimo dell’indicatore di carico è 200%.
2 Il grafico a barra dell’indicatore di velocità indica il rapporto
fra la velocità attuale del mandrino e la velocità massima
dello stesso (100%). Normalmente, l’indicatore di velocità
indica la velocità del motore mandrino, ma può anche
indicare la velocità del mandrino. Per questo mettere a 1 il
bit 6 (OPS) del parametro N. 3111.
3 I servoassi per i quali è visualizzato l’indicatore di carico si
specificano con i parametri N. 3151 -- 3. Se questi parametri
sono tutti a 0, sono visualizzati gli indicatori di carico degli
assi base.
4 Su un video a colori, la parte della barra dell’indicatore di
carico che eccede il 100% è visualizzata in rosso.
112
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
1.11.2
Parametri
#7
#6
OPS
3111
#5
OPM
#4
#3
#2
#1
#0
[Tipo di dati] Bit
OPM La visualizzazione del monitor operativo è:
0 : Disabilitata
1 : Abilitata
OPS L’indicatore di velocità sullo schermo del monitor operativo indica:
0 : La velocità del motore mandrino
1 : La velocità del mandrino
3151
Numero dell’asse corrispondente al primo indicatore di carico
3152
Numero dell’asse corrispondente al secondo indicatore di carico
3153
Numero dell’asse corrispondente al terzo indicatore di carico
3154
Numero dell’asse corrispondente al quarto indicatore di carico
3155
Numero dell’asse corrispondente al quinto indicatore di carico
3156
Numero dell’asse corrispondente al sesto indicatore di carico
3157
Numero dell’asse corrispondente al settimo indicatore di carico
3158
Numero dell’asse corrispondente all’ottavo indicatore di carico
[Tipo di dato] Byte
[Campo di validità] 0, 1, ... numero degli assi controllati
Questi parametri specificano il numero dell’asse corrispondente a ciascun
indicatore di carico del motore visualizzato. Possono essere visualizzati
fino a otto indicatori di carico. Se un indicatore di carico non deve essere
visualizzato, assegnare 0 al parametro corrispondente.
113
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
1.12
ELENCO DELLE
OPERAZIONI
Reset
Funzione
Chiave
prot.
dati
Scritt.
param.
=1
Modo
Azzeramento ore
funzionamento
--
Azzeramento n.
pezzi lavorati
--
Reset allarme
sovracorsa
Tasto
funzione
[(OPRT)] [ESEC 0]→[ESEC]
[(OPRT)] [PART 0]→[ESEC]
All’accensione
--
--
--
Scritt.
param.
=1
Modo
Tasto
funzione
f
MDI o
E.Stop
Reset allarme 100
Operazione
P
e
e
Registrazione da MDI
Funzione
Chiave
prot.
dati
Introduzione
parametri
Introduzione
correzioni
OFF
--
Introduzione
dati di impostazione
OFF
MDI
Introduzione parametri, contatori e
tabella dati del PMC
Introduzione parametri PMC (Temporizzatori, variabili
ritentive)
Operazione
N. parametro→[RIC NO]→Dato→
(PA-RAM)
→ PWE =0 →
N. correttore→[RIC NO]→Valore correzione→
N. dato→ [RIC NO] Dato→
OFF o f
[PMCPRM]→[COUNTR] o [DATA]→Dato→
MDI o
E.Stop
f
(PMC)
[PMCPRM]→[TIMER] o [KEEPRL]→Dato→
(Coordinate relative)<ASSE>→ [ORIGIN]
Misura lunghezza
utensile
JOG
→
→
→ Portare in JOG l’utensile sulla posizione di
misura
N. correttore.→[RIC NO]→<ASSE>→[ENTR C]
114
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
Immissione/emissione con la cassetta FANUC
Funzione
Chiave
prot.
dati
Scritt.
param.
=1
Ricerca dell’inizio di
un file
Cancellazione di un
file
Modo
Tasto
funzione
EDIT
OFF
EDIT
Collazione di un
programma
EDIT
Operazione
N
→N. file→[ " ]→[RICE F]→[ESEC]
N
→N. file→[ " ]→[CANCEL]→[ESEC]
Ricerca inizio file→
O
→N. Programma→[(OPRT)]
→[ " ]→[LEGGI]→[ESEC]
Immissione dalla cassetta FANUC
Funzione
Chiave
prot.
dati
Immissione parametri
Scritt.
param.
=1
f
Modo
Tasto
funzione
EDIT o
E.Stop
Operazione
[(OPRT)]→[ " ]→[LEGGI]→[ESEC]
(PA-RAM)
Immissione parametri PMC
f
E.Stop
[ " ]→[E/U]→(N. CANALE)
(PMC)
1
→
(NOME UNITA’) [FDCAS]→(TIPO DI DATI)
[PARAM]→[LEGGI]→(N. FILE) N. file
Immissione correzioni
OFF
EDIT
Registrazione di un
programma
OFF
EDIT
Immissione variabili
macro
OFF
EDIT
→[ESEC]
(Ricerca inizio file)→[(OPRT)]→[ " ]→[LEGGI]→[ESEC]
N
→N. file→
N
→N. file→
→[ " ]→[LEGGI]→[ESEC]
→[ " ]→
N. programma → [LEGGI]→[ESEC]
MEMORIA
<START>
115
O
→
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
Emissione su cassetta FANUC
Funzione
Chiave
prot.
dati
Scritt.
param.
=1
Modo
EDIT o
arresto
in emergenza
Emissione
parametri
Tasto
funzione
Operazione
[(OPRT)]→[ " ]→[SCRIVI]→[ESEC]
(PA-RAM)
[ " ]→[I/O]→(N. CANALE)
Emissione
parametri PMC
EDIT
1
→(NOME
UNITA’) [FDCAS] →(TIPO DI DATI) [PARAM] → [SCRIVI]
(PMC)
→ (FILE NO)
1
−
→[ESEC]
[(OPRT)]→[ " ]→[SCRIVI]→[ESEC]
Emissione
correzioni
EDIT
Emissione di tutti i
programmi
EDIT
O
→--9999→[ " ]→[SCRIVI]→[ESEC]
Emissione di un
programma
EDIT
O
→N. programma→[ " ]→[SCRIVI]→[ESEC]
Emissione variabili
macro
EDIT
[ " ]→[MACRO]→[(OPRT)]→[ " ]→[SCRIVI]→[ESEC]
Ricerca
Funzione
Chiave
prot.
dati
Scritt.
param.
=1
Modo
Ricerca numero
programma
MEMORIA
o EDIT
Ricerca numero
sequenza
MEMORIA
Tasto
funzione
Operazione
O
→N. programma→[RICE O]
Ricerca n. programma→
Ricerca parola
N
→N. sequenza→[RICE N]
Dato da cercare→[RICE↑] o [RICE↓] o
EDIT
(tasti cursore)
Ricerca indirizzo
Indirizzo da cercare [RICE↑] o [RICE↓] o
EDIT
(tasti cursore)
Ricerca numero
correttore
Ricerca numero
diagnostico
N. correttore→[RIC NO]
--
N. diagnostico→[RIC NO]
-(DGNOS)
Ricerca numero
parametro
N. parametro→[RIC NO]
--
(PA-RAM)
116
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
Edit
Funzione
Chiave
prot.
dati
Scritt.
param.
=1
Visualizzazione
memoria utilizzata
OFF
Cancellazione di un
programma
OFF
OFF
Operazione
[LIB]
EDIT
O
→--9999→
EDIT
O
→N. programma→
N
→N. sequenza→
EDIT
(Cancella fino al blocco con il n. sequenza specificato)
Cancellazione di un
blocco
OFF
Cancellazione di
una parola
OFF
Modifica di una
parola
OFF
Inserimento di una
parola
Tasto
funzione
EDIT
Cancellazione di
tutti i programmi
Cancellazione di
più blocchi
Modo
EDIT
EOB
→
EDIT
Ricerca parola da cancellare→
EDIT
Ricerca parola da modificare→Nuovo Dato→
OFF
Ricerca parola immediatamente precedente→Nuovo
EDIT
Dato→
Collazione
Funzione
Collazione della
memoria
Chiave
prot.
dati
Scritt.
param.
=1
ON
Modo
Tasto
funzione
Operazione
[(OPRT)]→[ " ]→[LEGGI]→[ESEC]
EDIT
Autoapprendimento
Funzione
Inserimento dati NC
Chiave
prot.
dati
Scritt.
param.
=1
Modo
Tasto
funzione
TEACH
--IN
JOG/
HANDLE
Operazione
Jog della macchina→
→ dati NC →
117
X
→
,
EOB
Y
→
o
Z
→
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
Cancellazione
Funzione
Chiave Scritt.
prot.
param.
dati
=1
Modo
Cancellazione
intera memoria
Tasto
funzione
Operazione
M/T
:
E
Per il controllo di 2 percorsi
All’accens.
Percorso1 :
E
1
Percorso2 :
E
2
E’ controllato il caricatore
Cancellazione
parametri/correzioni
M/T
:
5
E
:
Per il controllo di 2 percorsi
f
All’accens.
Percorso1 :
E
1
Percorso2 :
E
2
E’ controllato il caricatore :
E
5
(Solo i
parametri)
Cancellazione di un
programma
M/T
:
Per il controllo di 2 percorsi
f
All’accens.
Percorso1 :
E
1
Percorso2 :
E
2
E’ controllato il caricatore :
Programma in editazione allo spegnimento (PS101)
RAM del PMC
(Nota)
--
E
5
E
All ac
All’accens.
Area SRAM addizionale
E
E’ controllato il caricatore :
M/T
All’accens.
X
CPU principale :
:
O
0
(O)
X
E
5
(O) E
Per il controllo di 2 percorsi
Percorso1 :
O
(O) E
1
Percorso2 :
O
(O) E
2
* Il programma ladder del PMC non viene cancellato dalla FROM.
118
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
Operazioni manuali
Funzione
CHIA-VE
PWE
=1
Modo
Tasto
funzione
Operazione
Ritorno ma-nuale al punto
di riferimento
JOG
Selezionare il ritorno al punto di riferimento → Premere +X, --X, +Z o
--Z → Il LED del ritorno al punto di riferimento si accende.
JOG
JOG
Premere +X, --X, +Z o --Z → Usare AVANZAMENTO IN JOG per selezionare l’avanzamento → Se occorre premere il pulsante del rapido.
Avanzamento
incrementale
INC
Posizionare il selettore dell’entità del movimento → Premere +X, --X,
+Z o --Z → Se necessario premere il pulsante del rapido.
Volantino
HND
Selezionare l’asse → Posizionare il selettore del moltiplicatore del
volantino → Ruotare il generatore manuale di impulsi.
Visualizzazione
Funzione
Area utilizzata
della memoria
programmi
CHIA-VE
PWE
=1
Modo
EDIT
Valori dei
comandi
Tasto
funzione
Operazione
[ LIB ]
Valore del comando in esecuzione e valori modali precedentemente
specificati
[ATTUAL]
Valore del comando in esecuzione e valore del comando successivo
[ SUCCSV ]
MEM
o MDI
Valore del comando introdotto da MDI e valori modali precedentemente specificati
[ MDI ]
Programma in memoria in corso di esecuzione
[PROGRM]
Blocchi eseguibili in memoria e posizione corrente
[VERIF]
Posizione
corrente
Visualizzazione della posizione nel sistema di coordinate del pezzo
[ ASSOLT ]
Visualizzazione della posizione nel sistema di coordinate relative
[ REL ]
Visualizzazione generale della posizione
[ TUTTO ]
Allarmi
—
[ALLARM ] quando si è verificata una condizione di allarme.
119
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
Funzione
CHIA-VE
PWE
=1
Modo
B--63525IT/02
Tasto
funzione
Storia degli
allarmi
Operazione
[STORIA]
Cancella-zione dello
schermo
—
—
Premere contemporaneamente il tasto
e un tasto funzione. Per
ripristinare lo schermo premere un tasto funzione.
Commutazio-ne schermo
tra NC e
caricatore
e
Funzioni grafiche (Serie T)
Funzione
CHIA
--VE
PWE
=1
Modo
Tasto
funzione
Impostazione
dei parametri
Operazione
[G.PRM]
Selezionare lo schermo grafico.
[GRAF]
Inizio e fine del disegno.
Durante il funzionamento automatico o manuale
Disegno del
percorso
utensile
Cancellazione dello schermo grafico.
[(OPRT)] → [ERASE ]
Ingrandimento del grafico.
[ ZOOM ]
NOTA
Per l’unità MDI compatta, in luogo del tasto funzione
usare il tasto funzione
.
Funzioni grafiche (Serie M)
Funzione
Impostazione
dei parametri
Disegno del
percorso
utensile
CHIA
--VE
PWE
=1
Modo
Tasto
funzione
Operazione
[PARAM]
Selezionare lo schermo grafico.
[GRAF]
Inizio e fine del disegno.
Durante il funzionamento automatico o manuale
120
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
Funzione
CHIA
--VE
PWE
=1
Modo
Impostazione
dei dati per il
grafico del
percorso
utensile
Tasto
funzione
Operazione
Premere ripetutamente il tasto
→ Compare lo schermo “GRAFIC
CORSA (PARAMETRI)” → [PARAM ] → Introdurre un valore usando i
tasti numerici →
Disegno del
percorso
utensile
Premere ripetutamente il tasto
→ Compare lo schermo “GRAFIC
CORSA (PARAMETRI)” → [PARAM ] → [ESEC] → [(OPRT)] → [ AUTO]
o [AVVIAR]
Sospensione del disegno
MEM
[ STOP ]
Esecuzione.
Dopo la
sospensione
del disegno
[AVVIAR]
Disegno dall’inizio del programma.
[RIAVVLG] → [AVVIAR]
Ingrandimento di
parte del percorso utensile
Premere ripetutamente il tasto
→ Compare lo schermo “GRAFIC
CORSA (PARAMETRI)” → [SCALA] → [(OPRT)][←][→][↓][↑] →
Pc
o M # → [ESEC]
Indicazione
posizione
utensile
Premere ripetutamente il tasto
Impostazione
dati disegno
del profilo
Premere ripetutamente il tasto
Disegno della
figura del
grezzo
Premere ripetutamente il tasto
→ Compare lo schermo “GRAFIC
SOLID (PARAMETRI)” → [ POS ]
→ Compare lo schermo “GRAFIC
SOLID (PARAMETRI)” → Introdurre un valore →
→ Compare lo schermo “GRAFIC
SOLID (PARAMETRI)” → [BIANCO ] → [(OPRT)] → [ DI NUO ] →
[+ ROT][-- ROT][+INCL ][--INCL]
Disegno del
profilo lavorato
Premere ripetutamente il tasto
→ Compare lo schermo “GRAFIC
SOLID (PARAMETRI)” → [ESEC] → [(OPRT)] → [ A.ST ] o [ F.ST ]
Sospensione del disegno
MEM
[ STOP ]
Esecuzione.
Dopo la
sospensione
del disegno
[ A.ST ] o [ F.ST ]
Disegno dall’inizio del programma.
[RIAVLG] → [ A.ST ] o [ F.ST ]
121
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
Funzione
CHIA
--VE
PWE
=1
Modo
B--63525IT/02
Tasto
funzione
Riesecuzione
del disegno
con un altro
orientamento
Operazione
Premere ripetutamente il tasto
→ Compare lo schermo “GRAFIC
SOLID (PARAMETRI)” → [RIVIST] → [(OPRT)] → [ DI NUO ] →
[+ ROT ][-- ROT ][+INCL ][--INCL ]
Disegno su
tre piani
Premere ripetutamente il tasto
→ Compare lo schermo “GRAFIC
SOLID (PARAMETRI)” → [ "] → [3--PIAN ] → [(OPRT)] → [
]
[←][→][↑][↓]
NOTA
Per l’unità MDI compatta, in luogo del tasto funzione
usare il tasto funzione
.
Funzione di aiuto
Funzione
CHIA
--VE
PWE
=1
Modo
Tasto
funzione
Operazione
Visualizzazione del
menu iniziale
Visualizzazione del dettaglio allarmi
[1 ALAM ] → N. allarme → [SELEZ]
Visualizzazione dei
metodi operativi
[2 OPR] → N. di menu del metodo operativo → [SELEZ]
Visualizzazione della
tabella dei
parametri
[3 PARA]
Funzione di autodiagnosi
Funzione
Visualizzazione
dello schermo
autodiagnostico
CHIA
--VE
PWE
=1
Modo
Tasto
funzione
Operazione
[DGNOS ]
↓
1.
tasti pagina
2. Numero del dato diagnostico. → [RIC NO]
122
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
Boot
Funzione
Visualizzazione
del monitor del
sistema
CHIA
--VE
PWE
=1
Modo
Tasto
funzione
All’accensione
—
Operazione
e un tasto software alla sua sinistra
Lettura di file
da scheda di
memoria
Posizionare il cursore su 1. SYSTEM DATA LOADING sullo schermo
del monitor del sistema → [SELEZ] → Posizionare il cursore sul file
desiderato → [SELEZ] → [SI]
Lista file nella
flash ROM e
dettaglio
Posizionare il cursore su 2. SYSTEM DATA CHECK sullo schermo del
monitor del sistema → [SELEZ] → Posizionare il cursore sulla voce che
interessa → [SELEZ]
Cancellazione
di file dalla
flash ROM
Posizionare il cursore su 3. SYSTEM DATA DELETE sullo schermo del
monitor del sistema → [SELEZ] → Posizionare il cursore sul file desiderato → [SELEZ] →[SI]
Scrittura da F.
ROM a scheda
di memoria
Posizionare il cursore su 4. SYSTEM DATA SAVE sullo schermo del
monitor del sistema → [SELEZ] → Posizionare il cursore sul file desiderato → [SELEZ] →[SI]
Trasferimento
in blocco tra
SRAM e
scheda di
memoria
Posizionare il cursore su 5. SRAM DATA BACKUP sullo schermo del
monitor del sistema → [SELEZ]
-- Scrittura in blocco sulla scheda di memoria
Posizionare il cursore su 1. SRAM BACK UP → [SELEZ] →[SI]
-- Lettura in blocco dalla scheda di memoria
Posizionare il cursore su 2. RESTORE SRAM → [SELEZ] →[SI]
Cancellazione
file da scheda
di memoria
Posizionare il cursore su 6. MEMORY CARD FILE DELETE sullo
schermo del monitor del sistema → [SELEZ] → Posizionare il cursore
sul file desiderato → [SELEZ] →[SI]
Formattazione
scheda di
memoria
Posizionare il cursore su 7. MEMORY CARD FORMAT sullo schermo
del monitor del sistema → [SELEZ] →[SI]
Uscita dal
monitor
Posizionare il cursore su 10. END sullo schermo del monitor del
sistema → [SELEZ] →[SI]
Riferimento
Se i tasti software non sono disponibili, come nel caso del touch panel,
usare i tasti numerici dell’unità MDI.
: Tipo a 12 tasti software
: Tipo a 7 tasti software
↓
↓
↓
↓
↓
↓
↓
1
2
3
4
5
6
7
123
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
1.13
SCHERMO DI
AVVERTIMENTO
VISUALIZZATO
QUANDO VIENE
CAMBIATA
UN’OPZIONE
D Schermo di avvertimento
Quando viene modificata la configurazione delle opzioni che usano l’area
SRAM, questo CNC visualizza uno schermo di avvertimento. Questo
schermo indica i dati che risulteranno cancellati quando il sistema verrà
acceso successivamente.
ATTENZ.
IMPOSTATO PARAMETRO
NO.jjjj#j
I SEGUENTI DATI SARANNO CANCELLATI.
* PART PROGRAM MEMORY
*1
PREMERE IL TASTO <DELETE> O <CAN> .
<DELETE> :CANC TUTTI DATI
<CAN> CANCELLA
NOTA
L’indicazione * cambia a seconda dell’impostazione dei
parametri. Possono essere visualizzati i nomi di due o più
funzioni.
124
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
D Schermo degli errori di
allocazione
Quando viene aggiunta un’opzione che usa l’area SRAM, è possibile che
il sistema richieda più SRAM di quella attualmente installata sul sistema.
In questo caso, la prima volta che il sistema viene acceso dopo l’aggiunta
dell’opzione, compare uno schermo che indica un errore di allocazione
dei file e viene ripristinato lo stato esistente prima dell’aggiunta.
FILE ALLOCATION ERROR
S-RAM CAPACITY IS NOT SUFFICIENT.
ADDITIONAL S-RAM IS NECESSARY.
PLEASE PRESS <CAN> KEY :
RETURN TO THE STATE BEFORE
OPTION PARAMETER IS CHANGED.
NOTA
Quando si sostituisce la SRAM, eseguire la cancellazione
dell’intera memoria.
(
+
)
125
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
1.14
SCHERMO DI AVVERTIMENTO VISUALIZZATO QUANDO VIENE
SOSTITUITO IL SOFTWARE DI SISTEMA
(ERRORE VERIFICA
ETICHETTA DI SISTEMA)
B--63525IT/02
Il software di sistema può essere sostituito solo con un software di sistema
compatibile. Altrimenti, la prima volta che il CNC viene acceso dopo la
sostituzione compare il seguente schermo e il sistema non viene attivato:
BOH1-01
ERR VERIFICA SYTEM LABEL:
PULISCI TUTTI MODULI SRAM
NON PRONTO
In questo caso, eseguire la cancellazione dell’intera memoria (accendere
il sistema tenendo contemporaneamente premuti i tasti
o reinstallare il software di sistema originale.
126
e
)
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
1.15
SCHERMO DEI DATI
DI MANUTENZIONE
Lo schermo dei dati di manutenzione serve per la registrazione degli
interventi di manutenzione eseguiti dal servizio di assistenza della
FANUC CNC o del costruttore della macchina utensile.
Questo schermo fornisce le seguenti prestazioni:
D
D
D
D
E’ possibile l’introduzione di caratteri alfabetici tramite MDI.
E’ possibile fare scorrere il contenuto dello schermo, riga per riga.
I dati di manutenzione possono essere letti e scritti.
Il contenuto dello schermo può essere salvato nella flash ROM.
1.15.1
Visualizzazione dello
schermo e operazioni
D Visualizzazione dello
schermo
1. Premere il tasto funzione
.
2. Premere più volte il tasto di continuazione del menu
per
visualizzare il tasto software [M--INFO].
3. Premere il tasto software [M--INFO]. Comparirà lo schermo dei dati
di manutenzione.
Quando viene selezionato, questo schermo visualizza le informazioni più
recenti.
Per l’introduzione dei dati lo schermo ha un’area di 11 righe di 40
caratteri.
Lo stato (modo, numero di caratteri disponibili, numero riga e numero
colonna) è visualizzato nell’ultima riga dello schermo.
40 caratteri
11 righe
MAINTENANCE INFORM
aaa
bbb
ccc
ddd
eee
fff
...
nnn
|OVER|EDIT|spaces:2078
127
33:1
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
Visualizzazione dello stato
⋅ OVER/INSERT :
⋅
⋅
⋅
⋅
D Operazioni
OVER : Modo sostituzione ;
INSERT: Modo inserimento
EDIT/VIEW :
EDIT : Editazione abilitata ;
VIEW : Editazione inibita
Numero di caratteri a disposizione
Numero della riga corrente
Numero della colonna corrente
Lo schermo dei dati di manutenzione ha due modi: view e edit, che si
selezionano premendo rispettivamente i tasti software [END] o [EDIT].
Inizialmente è selezionato il modo view. Per abilitare l’editazione dei dati,
premere i tasti software [(OPRT)] e [EDIT]. Dopo aver completato
l’editazione dei dati, premere il tasto software [END]. Poi selezionare
[STORE] o [IGNORE]. Se non viene selezionato [STORE], i dati
editati verranno persi allo spegnimento del CNC.
Per fare scorrere il contenuto dello schermo, premere uno dei tasti cursore
o uno dei tasti pagina del pannello MDI.
Per editare o visionare i dati si usano i seguenti tasti:
Tabella delle operazioni
Modo
View
Edit
Tasti
Descrizione
Tasti software
[EDIT]
[JUMP]
Abilita l’editazione
Visualizza l’inizio o la fine dei dati
Tasti cursore
Scorrimento riga per riga del contenuto dello schermo.
Tasti pagina
Scorrimento pagina per pagina del contenuto dello schermo.
Tasti software
[END]
Pone fine all’editazione, permettendo di selezionare o no la registrazione dei dati editati.
[CANTUT]
Cancella tutti i dati di manutenzione. (Questo tasto è abilitato quando il bit MDC (bit 3 del parametro
3118) è 1.
[I/O]
Permette di eseguire la lettura o la scrittura dei dati di manutenzione.
[JUMP]
Porta il cursore all’inizio o alla fine dei dati.
Tasti cursore
Spostano il cursore in su o in giù di una posizione.
Tasti pagina
Permettono di far scorrere il contenuto dello schermo pagina per pagina.
Tasti alfanumerici,
tasti dei caratteri
speciali
Permettono di introdurre caratteri alfabetici, numerici o speciali.
Tasto
Tasto
Tasto
Tasto
Seleziona il modo inserimento o il modo sostituzione.
Cancella un carattere.
Cancella il carattere che precede immediatamente il cursore.
Inizia una nuova riga.
128
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
Operazioni eseguibili con i tasti software
(1) Modo view
Edit
JUMP
(2)
(5)
(2) Modo edit
END
I/O
(3)
(4)
CANTUT JUMP
(6)
(5)
(3) Salvataggio dei dati editati
MAINTENANCE
IGNORE
(1)
(1)
ANNUL
(2)
(4) I/O
LEGGI
SCRIVI
(6)
(6)
ANNUL
(2)
(5) JUMP
BEGINING
END
ANNUL
(1) (2)
(1) (2)
(1) (2)
(6) Esecuzione
129
ESEC
ANNUL
(2)
(2)
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
1.15.2
Immissione/emissione
dei dati di
manutenzione
B--63525IT/02
I dati di manutenzione possono essere letti e scritti su un supporto esterno.
Il file contenente i dati di manutenzione residenti su una scheda di
memoria è denominato MAINTINF.DAT.
(1) Formato
%%
Dati
(2) Lettura
Quando viene letto un file MAINTINF.DAT generato nel formato
indicato qui sopra, i dati in esso contenuti vengono aggiunti alla fine
dei dati di manutenzione già esistenti.
NOTE
1 I codici TAB vengono convertiti in 1 -- 4 spazi a seconda
della loro posizione.
2 I codici 80h -- 90h e E0h -- EBh sono trattati come prefissi
di caratteri che occupano due byte. La loro lettura da soli è
inibita.
3 I codici di controllo (00H -- 1FH), salvo TAB e LF vengono
scartati durante la lettura del file.
4 %% non può essere immesso.
(3) Scrittura
Tutti i dati di manutenzione vengono scritti nel formato indicato.
130
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
1.16
SCHERMO DI IMPOSTAZIONE DEI COLORI
Se è selezionato un video VGA (il bit NVG (bit 7 del parametro N. 3119)
è 0), questo schermo permette di definire i colori utilizzati.
1.16.1
Visualizzazione dello
schermo
1. Premere il tasto funzione
.
2. Premere più volte il tasto di continuazione del menu per visualizzare
il tasto software [COLOR].
3. Premere il tasto software [COLOR]. Comparirà lo schermo di
impostazione dei colori.
COLORING
O0000N00000
[ 1 ]J ⋅ A LARM
2 J ⋅ TITLE
⋅ SOFT KEY 1
8 J
⋅ SELECT WINDOW BAR
9 J
⋅ NONE
3 J ⋅ INPUT KEY ⋅ O/N NO.
⋅ STATUS
4 J ⋅ CURSOR
10 J
⋅ TITLE BAR ⋅ INPUT BAR
11 J
⋅ WINDOW BACKGROUND
5 J ⋅ RESTART NO.
⋅ ABSOLUTE ORDER
6 J ⋅ SUB TITLE ⋅ SOFT KEY 2
12 J
⋅ LIGHT
13 J
⋅ ALTER POSSIBLE DATA
7 J ⋅ DATA
14 J
⋅ SHADOW
15 V
⋅ BACKGROUND
⋅ TIME
RED
08
GREEN
COLOR SELECT NO.
00
BLUE
00
1(PARAMETER)
[ MEM **** *** *** | *** | 12:34:56 |
COLOR
MAINTE MAINTE
]
(OPRT)
+
1.16.2
Impostazione dei colori
D Cambiamento di un
colore (valore della
tavolozza colori)
1. Premere il tasto software [(OPRT)]. Compariranno i seguenti tasti
software operativi.
GREEN
RED
BLUE
BRIGHT
DARK
+
2. Portare il cursore sul numero di colore corrispondente al valore della
tavolozza colori da cambiare.
Sono visualizzati i valori correnti della tavolozza colori dei singoli
elementi di colore.
3. Selezionare l’elemento di colore desiderato, usando i tasti software
[RED], [GREEN], o [BLUE].
E’ possibile selezionare simultaneamente due o più elementi di colore.
131
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
Ogni volta che viene premuto uno dei tasti software [RED],
[GREEN], o [BLUE], viene eseguita o cancellata la selezione
dell’elemento di colore corrispondente.
(Se i tasti software [RED], [GREEN], e [BLUE] non sono
visualizzati, premere il tasto software di estrema destra.)
4. Usare i tasti software [LIGHT] o [DARK] per selezionare la
luminosità dell’elemento di colore selezionato.
D Memorizzazione dei
colori (valori della
tavolozza colori)
Il valore della tavolozza colori specificato può essere memorizzato.
STORE
CALL
COLOR1
COLOR2
COLOR3
+
1. Selezionare l’area di memorizzazione desiderata, usando i tasti
software [COLOR1], [COLOR2], o [COLOR3].
(Se i tasti software [COLOR1], [COLOR2], e [COLOR3] non sono
visualizzati, premere il tasto software di estrema destra.)
COLOR1
Parametri dei colori standard (6561 -- 6595)
COLOR2
RAM interna
COLOR3
2. Premere il tasto software [STORE]. Compariranno i seguenti tasti
software operativi.
ANNUL
ESEC
+
3. Per registrare i valori correnti della tavolozza colori nell’area
selezionata, premere il tasto software [ESEC]. Per annullare la
registrazione, premere il tasto software [ANNUL] o il tasto software
di estrema sinistra.
D Richiamo dei colori
(valori della tavolozza
colori)
STORE
CALL
COLOR1
COLOR2
COLOR3
+
1. Selezionare l’area di registrazione della tavolozza colori che interessa,
premendo uno dei tasti software [COLOR1], [COLOR2], o
[COLOR3].
(Se i tasti software [COLOR1], [COLOR2], e [COLOR3] non sono
visualizzati, premere il tasto software di estrema destra.)
2. Premere il tasto software [CALL]. Compariranno i seguenti tasti
software operativi.
ANNUL
ESEC
+
3. Per richiamare i valori della tavolozza colori dall’area selezionata,
premere il tasto software [ESEC]. Se i valori della tavolozza colori
non sono stati registrati, questo passo non può essere eseguito.
Per annullare il richiamo, premere il tasto software [ANNUL] o il tasto
software di estrema sinistra.
132
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
1.16.3
Parametri
3119
#7
NVG
#6
#5
#4
#3
#2
#1
[Tipo di dati] Bit
NVG Quando si usa un video a colori, il video VGA è:
0 : Selezionato.
1 : Non selezionato. (video standard)
6561
Composizione del colore grafico 1
6562
Composizione del colore grafico 2
6563
Composizione del colore grafico 3
6564
Composizione del colore grafico 4
6565
Composizione del colore grafico 5
6566
Composizione del colore grafico 6
6567
Composizione del colore grafico 7
6568
Composizione del colore grafico 8
6569
Composizione del colore grafico 9
6570
Composizione del colore grafico 10
6571
Composizione del colore grafico 11
6572
Composizione del colore grafico 12
6573
Composizione del colore grafico 13
6574
Composizione del colore grafico 14
6575
Composizione del colore grafico 15
6581
Composizione del colore di testo 1
6582
Composizione del colore di testo 2
6583
Composizione del colore di testo 3
6584
Composizione del colore di testo 4
6585
Composizione del colore di testo 5
6586
Composizione del colore di testo 6
6587
Composizione del colore di testo 7
6588
Composizione del colore di testo 8
6589
Composizione del colore di testo 9
133
#0
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
6590
Composizione del colore di testo 10
6591
Composizione del colore di testo 11
6592
Composizione del colore di testo 12
6593
Composizione del colore di testo 13
6594
Composizione del colore di testo 14
6595
Composizione del colore di testo 15
[Tipo di dati] Due parole
[Unità] Numero di sei cifre nel formato rrvvbb (rr: Valore della componente rossa,
vv: Valore della componente verde, bb: Valore della componente blu)
Se sono specificate cinque cifre, o meno, le cifre mancanti di ordine più
elevato sono considerate come 0.
[Campo di validità] Valore di ciascuna componente: da 00 a 15 (equivalente al livello di colore
sullo schermo di impostazione dei colori)
Se viene specificato un valore maggiore di 15, viene assunto 15.
(Esempio) Per specificare un colore avente componente rossa uguale a
1, componente verde uguale a 2 e componente blu uguale a 3,
specificare 10203.
1.16.4
Note
(1) All’accensione la combinazione di colori utilizzata è quella
determinata dall’impostazione dell’area COLOR1 (parametri). Se in
quest’area non contiene dati, viene utilizzata la combinazione di colori
valida al momento dello spegnimento.
(2) I dati di composizione dei colori specificati nei parametri non devono
essere modificati direttamente tramite MDI. Per cambiare questi dati
usare lo schermo di impostazione dei colori.
(3) Se uno dei parametri relativi alla composizione dei colori contiene un
valore errato, la schermo non può essere visualizzato. Se questo si
verifica, riaccendere tenendo premuti i tasti
e
. Questo
cancella l’intera combinazione di colori memorizzata e ripristina la
combinazione di colori standard della FANUC.
134
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
1.17
REGOLAZIONE DEL
CONTRASTO
A causa dell’altezza o dell’angolo visuale dell’operatore, il video può
essere difficile da leggere. Questo problema può essere risolto regolando
il contrasto.
E’ possibile regolare il contrasto di un LCD monocromatico.
1. Premere il tasto funzione
.
2. Premere il tasto software [PREPRA].
Il dato relativo al contrasto dello LCD è visualizzato sullo schermo
PREPARAZIONE (MANUALE).
PREPARAZIONE (MANUALE)
SCRITTURA PARAM = 1(0:DISABIL 1: ABIL)
CONTROLLO TV
= 0(0:OFF 1:ON)
CODICE PERFORAZ = 0(0:EIA 1:ISO)
UNITA D’INPUT
= 0(0:MM 1:INCH)
CANALE D’I/O
= 0(0-3:NO. CANALE)
NO. SEQUENZA
= 0(0:OFF 1:ON)
FORMATO NASTRO = 0(0:NO CNV 1:F15)
ARRESTO CONFRNT = 0(NO. PROGRAM)
ARRESTO CONFRNT = 0(NO. SEQUENZA)
[ CONTRAST ]( + = [ ON:1 ] - = [ OFF:0 ])
>_
MDI **** *** *** BAT 00:00:00
[RICE NO] [ ON:1 ] [OFF:0] [+ENTR] [ENTRAT]
3. Portare il cursore su ”CONTRAST”.
4. Regolare il contrasto premendo i tasti software [ON:1] o [OFF:0].
Rgolazione dell’LCD
monocromatico da 7.2
pollici (CRT Link)
L’LCD monocromatico da 7.2 pollici (connesso mediante il CRT Link)
ha un potenziometro per la regolazione del contrasto e vari selettori prer
la regolazione dei segnali video.
La regolazione del contrasto si esegue normalmente quando vengono
sostituiti l’adattatore o il pannello. Altrimenti non dovrebbe essere mai
necessario usare i selettori di regolazione..
Punti di regolazione
VR1
VRP1
SW1
LCD monocromatico da 7.2 pollici (retro)
135
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
Procedura di regolazione
B--63525IT/02
(1) Regolazione del contrasto
Potentiometro VRP1
Questa regolazione ha lo scopo di compensare le differenze tra gli
specifici adattatori e pannelli LCD. Quando si sostituiscono un
adattatore o un panello deve ssere eseguita la seguente regolazione. Se
viene sostituita l’intera unità LCD, questa regolazione non è ncessaria.
(a) Prima ruotare il potenziometro VRP1 finché i caratteri visualizzati
(tutte le aree nere) non diventano bianchi.
(b) Poi ruotarlo in senso inverso finché i caratteri non diventano chiari
e neri.
(2) Regolazione dello sfarfallio
Potentiometro VR1
Questo potenziomento è impostato in fabbrica e normalmente non
deve essere regolato dall’utente. Se se ne cambia l’impostazione per
errore, ripristinarlo con la seguente procedura. Notare che alcune
versioni di questa scheda non hanno il potenziometro e la regolazione
è eseguita automaticamente.
(a) Usare un oscilloscopio per osservare HS e CLK sui pin di controllo.
(b) Su una parte del campo del potenziometro VR1, il fronte verso la
direzione positiva del segnale HS sarà quasi in fase con il fronte
verso la direzione positiva del seegnale CLK. Una piccola
rotazione del potenziometro non cambia la differenza di fase.
Mettere il potenziometro al centro di questo campo.
(c) Terminata la regolazione, controllare che lo sfarfallio sia
scomparso.
HS
CLK
(3) Regolazione della posizione orizzontale
Selettore SW1
Questo selettore è impostato in fabbrica e normalmente non deve
essere toccato dall’utenste. Se se ne cambia l’impostazione per errore,
ripristinarla con la seguente procedura.
(a) Il selettore SW1 serve per spostare orizzontalmente la
visualizzazione punto per punto.
(b) Posizionare il selettore nella posizione, tra 8 e B, nella quale la
visualizzazione è visibile per intero.
(c) L’impostazione standard è 9.
136
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
NOTA
Se la temperatura ambiente è bassa, la luminosità dell’LCD
diminuisce (in specie immediatamente dopo l’accensione).
Questo è dovuto alle caratteristiche dell’LCD e non indica
un guasto. Via via che aumenta la temperatura ambiente,
l’LCD diventa più luminoso.
137
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
1.18
B--63525IT/02
Quando come asse addizionale (slave) del CNC si utilizza un sistema
Power Motion, il power motion manager permette di visualizzare e di
impostare i dati dello slave tramite il CNC.
Il power motion manager abilita le seguenti operazioni:
POWER MOTION
MANAGER
(1) Visualizzazione della posizione corrente (coordinate assolute/di
macchina)
(2) Visualizzazione e impostazione dei parametri
(3) Visualizzazione della diagnostica
(4) Visualizzazione della configurazione del sistema
(5) Visualizzazione degli allarmi.
Il sistema Power Motion che può essere usato come slave è un
azionamento β con I/O Link.
1.18.1
Parametri
#7
#6
#5
#4
960
#3
PMN
#2
MD2
#1
MD1
#0
SLV
[Tipo di dato] Bit
SLV Quando è selezionato il power motion manager, lo schermo indica i dati:
0 : Per un solo slave.
1 : Per fino a quattro slave, essendo suddiviso in quattro segmenti.
MD1, MD2 L’immissione/emissione dei parametri dello slave è eseguita con le
seguenti unità:
MD2
MD1
0
0
Memoria programmi pezzo
Unità I/O
0
1
Scheda di memoria
I parametri sono immessi ed emessi nel formato programma,
indipendentemente dall’unità selezionata.
PMN Il power motion manager è:
0 : Abilitato.
1 : Disabilitato. (Le comunicazioni con lo slave non sono eseguite.)
SLPWE L’impostazione dei parametri dello slave:
0 : Possono essere eseguite dal gestore del CNNC Power mate
indipendentemente dall’impostazione di PWE.
1 : Sono eseguite in base all’impostazione di PWE.
ASG Il controllo se i byte allocati agli ingressi/uscite destinati all’azionamento
serie β con gli I/O link sono 16 è:
0 : Eseguito.
1 : Non eseguito.
2CH Il gestore del CNC Power mate:
0 : Comunica con il canale 2.
1 : Comunica con il canale 1.
138
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
NOTE
1 L’impostazione è valida solo quando sono supportati due
canali di I/O Link.
2 Se l’azionamento β con I/O link non è connesso al canale
2, il gestore del CNC Power Mate comunica con il canale 1
anche se è specificato 0.
3 Se è specificato 1, il gestore del CNC Power mate non
comunica con il canale 2 anche se l’azionamento β con I/O
link non è connesso al canale 1.
1.18.2
Visualizzazione dello
schermo
1. Premere il tasto funzione
.
, per
2. Premere più volte il tasto di continuazione del menu
visualizzare il tasto software [PMM].
3. Premere il tasto software [PMM]. Comparirà lo schermo della
configurazione del sistema, che è lo schermo iniziale del power
motion manager. Questo schermo ha i seguenti tasti software (tasti
software di selezione delle funzioni)
[
POS
][
][
][SISTEM][ MESSAG ]
Il tasto attualmente attivo è visualizzato a video invertito. Le funzioni
dei tasti software sono le seguenti:
POS:
Visualizzazione della posizione corrente
SISTEM: Informazioni sul sistema
MESSAG: Elenco degli allarmi
Per selezionare un’altra funzione al termine della funzione selezionata, premere più volte il tasto ritorno
, finché non ricompaiono
i tasti software precedenti. Poi selezionare la funzione desiderata.
4. Per terminare il power motion manager, premere più volte il tasto
ritorno
, finché non ricompaiono i tasti software precedenti. Poi
premere di nuovo lo stesso tasto. Compaiono i tasti software del
sistema CNC e il power motion manager ha termine. Lo schermo
finale della funzione è lo schermo della configurazione del sistema.
Un metodo alternativo per mettere fine al power motion manager consiste
nel selezionare un’altra funzione mentre questa è attiva. Per farlo,
premere uno dei tasti funzione del pannello MDI (
,
,
, ecc.).
NOTA
Se, dopo aver visualizzato un altro schermo premendo un
tasto funzione, si preme il tasto funzione
,viene ripri-
stinato lo stato iniziale di questa funzione. Cioè, vengono
ripristinati i tasti software prima illustrati. I dati dei quali era
in corso l’introduzione sono cancellati.
139
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
D Schermo della
configurazione del
sistema
B--63525IT/02
Questo schermo visualizza le informazioni relative al software di sistema
dello slave. E’ il primo schermo visualizzato quando viene selezionata la
funzione power motion manager. Questo schermo viene anche
visualizzato automaticamente al termine della funzione.
1. Premere il tasto software [SISTEM]. vengono visualizzati i seguenti
tasti software, insieme allo schermo visualizzato l’ultima volta che è
stato selezionato SISTEMA. Il tasto software attivo è visualizzato a
video invertito.
[ PARAM ][ DIAGNS ][
][SISTEM][
]
2. Premere di nuovo il tasto software [SISTEM]. Comparirà lo schermo
della configurazione del sistema. Durante la visualizzazione di questo
schermo il tasto software [SISTEM] rimane a video invertito.
POWER MOTION MANAGER
SYSTEM CONFIGURATION
1.GROUP0 / β
SYSTEM
<SERIES/VERSION>
[ PARAM ][ DIAGNS ][
88A1 01
][ SISTEM ][
]
Esempio di schermo: Serie ed edizione del software di sistema della
servounità della serie β
D Schermo dei parametri
I parametri relativi alle funzioni dello slave devono essere specificati
preventivamente.
1. Premere il tasto software [SISTEM]. Compariranno i seguenti tasti
software.
[ PARAM ][ DIAGNS ][
140
][SISTEM][
]
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
2. Premere il tasto software [PARAM]. Comparirà lo schermo dei
parametri.
POWER MOTION
PARAMETER
1.GROUP0 / β
0000
0001
0002
0003
0004
0005
0006
0007
0008
0009
MANAGER
00001000
00010101
11111011
00000000
00000000
10100001
00000000
10000000
00000000
00000000
[ PARAM ][ DIAGNS ][
0010
0011
0012
0013
0014
0015
0016
0017
0018
0019
11110000
01010000
00000000
00000000
10110001
00000000
00000000
10000010
00000000
00000000
][ SISTEM ][
]
Lo schermo visualizza solo i bit e i dati decimali. Per i dettagli dei
parametri, fare riferimento al manuale dei collegamenti dell’unità Power
Motion corrispondente.
D Ricerca di un parametro
E’ possibile eseguire una ricerca del parametro da visualizzare.
1. Selezionare lo slave attivo.
2. Premere il tasto software [(OPRT)]. compariranno i seguenti tasti
software.
[ RICE NO ][
][
][
][ ENTRAT ]
3. Introdurre il numero desiderato, usando i tasti numerici del pannello
MDI. Poi premere il tasto software [RICE NO]. Avrà inizio la ricerca.
D Impostazione di un parametro
E’ possibile impostare i parametri di uno slave Power Motion
direttamente dall’unità CNC.
1. Selezionare lo slave attivo.
2. Premere il tasto software [(OPRT)]. compariranno i seguenti tasti
software:
[ RICE NO ][
][
][
][ ENTRAT ]
3. Portare il cursore sul parametro desiderato.
4. Introdurre il dato desiderato, usando i tasti numerici del pannello MDI.
Poi premere il tasto software [ENTRAT]. In alternativa premere il
tasto
.
141
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
D Schermo diagnostico
B--63525IT/02
Questo schermo visualizza lo stato attuale dello slave.
1. premere il tasto software [SISTEM]. compariranno i seguenti tasti
software:
[ PARAM ][ DIAGNS ][
][SISTEM][
]
2. Premere il tasto software [DIAGNS]. comparirà lo schermo
diagnostico. I dati visualizzato sono fondamentalmente gli stessi dello
schermo dei parametri.
Per i dettagli relativi alle informazioni diagnostiche, fare riferimento
al manuale dei collegamenti dell’unità Power Motion corrispondente.
D Visualizzazione della
posizione corrente
Lo schermo visualizza la posizione corrente nel sistema di coordinate del
pezzo o nel sistema di coordinate della macchina.
1. Premere il tasto software [POS]. Compariranno i seguenti tasti
software:
[ LAVORO
][
][MACHIN][
][
]
2. Per visualizzare lo schermo delle coordinate assolute, premere il tasto
software [LAVORO]. Per visualizzare lo schermo delle coordinate di
macchina, premere il tasto software [MACHIN].
POWER MOTION MANAGER
ACTUAL POSITION (MACHINE)
1.GROUP0 / β
1
F
[ LAVORO
][
1267900
3500
][MACHIN ][
1: Coordinate
142
][
]
F: Velocità effettiva
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
D Schermo degli allarmi
Se durante il funzionamento si verifica un allarme, il numero di gruppo
dello slave che ha causato l’allarme è indicato all’estrema destra del
messaggio visualizzato. controllare i dettagli sullo schermo degli allarmi.
ad esempio, (13) significa che la prima e la terza unità Power Motion sono
nello stato di allarme.
1. Premere il tasto software [MESSAG]. Sono visualizzati solo i codici
di errore.
POWER MOTION MANAGER
ALARM
1.GROUP0 / β
442
[
POS
210
][
232
][
][SISTEM ][
MSG
]
Lo schermo può contenere fino a quaranta codici di errore.
Per i dettagli, fare riferimento al manuale dei collegamenti dell’unità
Power Motion corrispondente.
D Gestione dello slave
attivo
Lo slave attivo è soggetto alla funzione ZOOM, che sarà descritta più
avanti, e alla modifica dei parametri. Il titolo dello slave attivo è
visualizzato in un colore diverso da quello usato per i titoli degli altri
slave.
Lo slave attivo si seleziona premendo i tasti software [↓NEXT] o
[↑BACK], che possono essere visualizzati premendo più volte il tasto di
continuazione del menu
.
[↓NEXT]: Visualizza lo schermo relativo all’unità Power Motion
collegata dopo lo slave attualmente attivo. I dispositivi
diversi dalle unità Power Motion sono ignorati.
[↑BACK]: Visualizza lo schermo relativo all’unità Power Motion
collegata dopo lo slave attualmente attivo.
D Visualizzazione di un
solo slave /
Visualizzazione di
quattro slave
Il bit SLV (bit 0 del parametro N. 960) permette di scegliere tra la
visualizzazione dei dati di una sola unità e la visualizzazione dei dati di
quattro unità, in quattro distinti segmenti dello schermo.
Per passare dalla visualizzazione di quattro slave alla visualizzazione di
un solo slave, premere il tasto software [ZOOM], che si ottiene premendo
più volte il tasto di continuazione del menu
. La visualizzazione di
un solo slave riguarda lo slave attivo. Per passare dalla visualizzazione di
un solo slave alla visualizzazione di quattro slave, incluso lo slave attivo,
premere il tasto software [ZOOM].
143
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
Se sono collegati cinque o più slave, la visualizzazione in quattro
segmenti ha due o più pagine. Per visualizzare i dati di uno slave non
incluso nella pagina corrente, premere il tasto software [↓NEXT].
POWER MOTION MANAGER/ SISTEM CONFIGURATION
O12345678
1.GROUP0 / β
O12345678 N12345
2.GROUP1 / β
SISTEM
****##
SISTEM
3.GROUP2 / β
SISTEM
PARAM DIAGNS
N12345
88A101
4.GROUP3 / β
88A101
SISTEM
SERVO
****##
****##
SISTEM
(OPRT)
La figura qui sopra presenta un esempio di visualizzazione in quattro
segmenti su un’unità di visualizzazione a 12 tasti software. La
visualizzazione in quattro segmenti è possibile anche su un’unità di
visualizzazione a 7 tasti software.
POWER MOTION MANAGER
SISTEM CONFIGURATION
1.GROUP0 / β
SISTEM <SERIES/VERSION>
[
POS
][ DIAGNS ][
O12345678 N12345
88A101
][ SISTEM ][
MSG
]
La figura qui sopra presenta una visualizzazione singola su un’unità di
visualizzazione a 7 tasti software. La visualizzazione singola è possibile
anche su un’unità di visualizzazione a 12 tasti software.
144
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
D Messaggio di guida
quando sono visualizzati i seguenti tasti software, nel campo messaggio
compare una guida operativa.
[
POS
][
[ LAVORO
][
][
][SISTEM][ MESSAG ]
][MACHIN ][
[ PARAM ][ DIAGNS ][
][
]
][SISTEM][(OPRT) ]
Quando sono visualizzati questi tasti software, è visualizzato il
messaggio di guida ”SELECT ACTIVE SLAVE [>]”.
[ ↓NEXT ][ ↑BACK ][ ZOOM
][
][
]
Quando sono visualizzati questi tasti software, è visualizzato il
messaggio di guida ”SELECT ACTIVE SLAVE [↓] [↑]”.
D Campo dei dati introdotti
quando viene premuto. il tasto software [(OPRT)], il campo messaggio
visualizza il dato che viene introdotto. Il dato numerico introdotto
premendo i tasti MDI è visualizzato dopo il simbolo (>).
Sullo schermo dei parametri e sullo schermo diagnostico il campo dei dati
appare quando viene introdotto un valore numerico. Non è necessario
premere il tasto software [(OPRT)].
1.18.3
Immissione/emissione
dei parametri
D Salvataggio dei
parametri
i parametri possono essere salvati nella memoria del CNC o su una scheda
di memoria, in un file in formato programma. La prima cifra del numero
programma usato per la registrazione si specifica con il parametro N.
8760. Per ciascuno slave viene creato un programma con un numero
predeterminato. Quando i parametri sono salvati nella memoria del CNC,
viene creato un programma con tale numero. Quando i parametri sono
salvati sulla scheda di memoria, viene creato un file il cui nome è
costituito dal numero programma predeterminato e dall’estensione
PMM.
Esempio: Quando il parametro N. 8760 contiene 8000
Il numero programma per il gruppo n è 8000 + n*10.
Il numero di gruppo n è indicato nell’area titolo di ciascuno slave.
AVVERTENZA
Quando i parametri vengono salvati su una scheda di
memoria, se questa contiene già il numero programma
specificato, il file corrispondente viene sovrascritto con i
nuovi dati.
145
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
Specificare la destinazione del salvataggio con i bit MD1 e MD2 (bit 1
e 2 del parametro N. 960). Collegare la scheda di memoria. In alternativa
controllare l’area libera della memoria del CNC. Poi eseguire i passi
descritti qui sotto.
1. Selezionare lo slave attivo.
2. Premere il tasto software [(OPRT)]. Compariranno i seguenti tasti
software:
[ RICE NO ][
][
][
][ ENTRAT ]
3. Premere il tasto di continuazione del menu
seguenti tasti software:
[
][ LEGGI
][ SCRIVI
][
. Compariranno i
][
]
4. Premere il tasto software [LEGGI]. Compariranno i seguenti tasti
software:
[
][
][
][ANNUL ][
ESEC
]
5. Premere il tasto software [ESEC].
Durante l’operazione nel campo messaggio lampeggia “ENTRATA”.
D Scrittura dei parametri
Il file dei parametri salvato nella memoria del CNC o su una scheda di
memoria in formato programma può essere scritto sullo slave determinato
dal numero di programma. Il numero di programma e l’unità di memoriz-zazione sono descritti nel paragrafo, ”Salvataggio dei parametri”.
1. Selezionare lo slave attivo.
2. Premere il tasto software [(OPRT)]. Compariranno i tasti software:
[ RICE NO ][
][
][
][ ENTRAT ]
3. Premere il tasto di continuazione del menu. Compariranno i tasti
software:
[
][ LEGGI
][ SCRIVI
][
][
]
4. Premere il tasto software [SCRIVI]. Compariranno i tasti software:
[
][
][
][ANNUL ][
ESEC
]
5. Premere il tasto software [ESEC].
Durante l’operazione nel campo messaggio lampeggia “USCITA”.
Durante l’immissione/emissione dei parametri non è possibile
commutare lo schermo.
Se viene premuto il tasto RESET, o se viene rilevato un allarme relativo
alle comunicazioni, l’operazione di immissione/emissione in corso si
ferma.
146
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
1.18.4
Note
D Collegamento di un I/O
Link
Quando la serie Power Motion è utilizzata come slave di un I/O Link, il
CNC assegna gli indirizzi I/O. I dati dello slave vengono scambiati in
unità di 16 byte. Di conseguenza, sono necessari 128 punti di
ingresso/uscita. Possono essere collegati fino a 8 slave.
I nomi dei moduli sono OC021 (16--byte di ingressi) o OC020 (16--byte
di uscite). BASE è sempre 0, e SLOT è sempre 1.
D Esclusione della
funzione power motion
manager
Dopo che i dati necessari per ciascuno slave sono stati impostati e
controllati, è possibile interrompere le comunicazioni del power motion
manager (PMM) per inviare un comando dal ladder del CNC allo slave.
Quando il bit PMN (bit 3 del parametro N. 960) viene messo a 1, tutte le
comunicazioni fra il CNC e lo slave tramite lo I/O Link sono aperte al
ladder.
Quando questo bit è 1, lo schermo indica solo il titolo, il nome della
funzione e altri dati indipendenti dalle comunicazioni. Per indicare che le
comunicazioni sono interrotte, compare il seguente messaggio:
COMMUNICATION PROHIBITED BY P960#3
D Immissione/emissione di
dati tramite I/O Link
Quando è utilizzato il power motion manager, la funzione di
immissione/emissione dei dati tramite I/O Link non può essere usata.
D Allarmi
(1) CNC
Quando viene rilevato un allarme del CNC, lo schermo viene
automaticamente commutato nello schermo allarmi del CNC.
Controllare i dettagli dell’allarme. Se è necessario, visualizzare e
selezionare di nuovo lo schermo del power motion manager premendo
il tasto funzione
.
(2) Slave
Normalmente, nel campo messaggio compare una guida operativa. Se
viene rilevato un allarme dello slave, all’estrema destra compare il
numero di gruppo corrispondente.
Visualizzare lo schermo degli allarmi per controllare i dettagli.
D Chiave di protezione dei
dati
Quando la chiave di protezione dei dati del CNC viene attivata, non è
possibile registrare i parametri nella memoria del CNC.
147
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
1.19
SCHERMI DELLA
MANUTENZIONE
PERIODICA
B--63525IT/02
Gli schermi della manutenzione periodica facilitano la gestione delle parti
soggette ad usura, come la luce posteriore dell’LCD e la batteria, che
devono essere sostituite periodicamente.
La specifica del nome, della durata e del metodo di conteggio del tempo
di impiego delle parti soggette ad usura permette al sistema di determinare
e di visualizzare la durata residua di ciascuna di esse.
1.19.1
Introduzione
D Configurazione
Sono disponibili i seguenti schermi della manutenzione periodica:
(1) Schermo dello stato: Visualizza i nomi delle parti, la loro durata
residua, e lo stato del corrispondente conteggio;
inoltre permette di specificarne il nome.
(2) Schermo di impostazione: Permette di specificare la durata, la durata
residua e il tipo di conteggio.
(3) Menu della macchina:
Permette di registrare i nomi delle parti
consumabili usate sulla macchina.
(4) Menu del CNC:
Visualizza i nomi preregistrati delle parti
consumabili usate nel CNC.
D Procedura
Per usare questa funzione procedere come segue:
(1) Selezionare un numero per la registrazione (mediante il cursore sullo
schermo dello stato).
(2) Specificare il nome di una parte.
Sono disponibili i seguenti due metodi:
-- Selezionare il nome su un menu (della macchina o del CNC)
-- Introdurre il nome sullo schermo dello stato direttamente da MDI.
L’uso del menu della macchina richiede che i nomi delle parti siano
stati registrati precedentemente.
(3) Specificare la durata, la durata residua e il tipo di conteggio della parte
considerata.
Dopo la registrazione, la durata residua di una parte può essere
controllata sullo schermo dello stato.
1.19.2
Visualizzazione e
impostazione delle
parti soggette ad usura
1 Premere il tasto funzione
.
2 Premere più volte il tasto di continuazione del menu (
).
Comparirà il tasto software [MAINTE].
3 Premere il tasto software [MAINTE]. Comparirà uno degli schermi
della manutenzione periodica.
Esistono due schermi della manutenzione periodica: lo schermo della
stato e lo schermo di impostazione. Per commutare tra questi due schermi
premere il tasto software [CHANGE].
148
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
1.19.3
Schermo dello stato
delle parti soggette ad
usura
E’, possibile registrare fino a 10 parti consumabili. La durata residua e lo
stato di conteggio di ciascuna compaiono sullo schermo dello stato.
PERIODICAL MAINTENANCE
O0001 N12345
(STATUS)
ITEM NAME
REMAIN
*01 BATTERY FOR CONTROLLER
0H
@02 BATTERY FOR PULSECODER
5000H
03 FAN MOTOR
10000H
@04 LCD BACK LIGHT
720H
05
06
07
08
09
10
>_
EDIT *** ***** *** ****
19:27:05
[
][ MAINTE ][
][
][ (OPRT) ]
[ CHANGE ][ ENTRY ][ CLEAR ][ +INPUT ][ INPUT ]
[
][
][
][
CAN
][
EXEC
]
(1) Nome
Il nome delle parti soggette a manutenzione periodica compare nella
colonna “Item name.”
Questi nomi possono essere specificati in due modi. Nel primo modo
si usa uno schermo di menu, nel secondo modo si usa la tastiera MDI.
(1) Registrazione da menu
1 Posizionare il cursore sul nome da specificare e premere il tasto
software [ENTRY]. Compariranno il menu della macchina o il
menu del CNC.
2 Per selezionare il menu desiderato premere [MACHIN] o [NC].
I menu contengono i nomi delle parti consumabili tipiche della
macchina o del CNC.
3 Posizionare il cursore su uno dei nomi visualizzati e premere
[SELECT], poi premere [ESEC]. Ricomparirà lo schermo dello
stato e sarà possibile impostare la parte selezionata.
4 Premere [CAN]. Ricompariranno i tasti software precedenti.
5 Premere [MAINTE]. Ricomparirà lo schermo dello stato.
Per poter essere usato, il menu della macchina deve essere stato
predisposto.
Questo può essere fatto secondo due metodi. (a) e (b).
(a) Registrazione da programma
I nomi delle parti consumabili possono essere registrati nel
menu della macchina eseguendo un programma con il seguente
formato.
149
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
Formato
G10 L61 Px [n]
x…
Numero di registrazione
n…
Nome della parte consumabile
[Caratteri alfanumerici*caratteri di due
byte*caratteri alfanumerici]
(b) Registrazione da MDI
Introdurre il nome della parte nel formato che segue, poi
premere il tasto software [ENTRAT] (o il tasto funzione
).
Se si preme il tasto software [+ ENTR] il nuovo nome viene
aggiunto alla lista dei nomi precedentemente registrati.
Formato
Caratteri alfanumerici*caratteri di due byte*caratteri alfanumerici
I caratteri di due byte devono rispettare la codifica FANUC
(Sezione 1.19.6.)
I caratteri di due byte devono essere delimitati da due “*”.
Un nome può essere costituito da 24 caratteri alfanumerici (se
non si usano caratteri di due byte) o da 12 caratteri di due byte
(se non si usano caratteri alfanumerici)
Esempio)Per registrare “LCD backlight,” introdurre:
>LCD*110E10F410CC114010B610FE_
NOTA
1 Un “*” non può essere usato in un nome perché è già usato
come codice di controllo. Neanche “[”, “]”, “(“, o “)”possono
essere usati nei nomi delle parti.
2 Se si usano sia caratteri alfanumerici sia caratteri di due
byte, è possibile che compaia il messaggio “DATA IS OUT
OF RANGE” anche se il numero massimo di caratteri non
viene superato.
3 Se sul menu della macchina viene selezionata una riga
vuota, compare il messaggio “EDIT REJECTED”.
Se si seleziona una riga vuota sul menu del CNC viene
predisposta una riga vuota.
150
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
Per cancellare i dati registrati per una parte, posizionare il cursore
sul nome della parte e premere il tasto software [CLEAR], poi
premere il tasto software [ESEC].
Menu della macchina
PERIODICAL MAINTENANCE
O0001 N12345
(MACHINE)
ITEM NAME
01
02
03
04
05
06
07
08
09
10
>_
EDIT *** ***** *** ****
19:27:05
[
][ STATUS ][ MACHIN ][ NC ][ (OPRT) ]
[ SELECT ][
[
][
[
][
[
][
151
][ CLEAR ][ +INPUT ][ INPUT ]
][
READ
][
CAN
][ PUNCH ][
][
][
CAN
][ EXEC
]
][
]
][ EXEC
]
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
Menu del CNC
PERIODICAL MAINTENANCE
O0001 N12345
(NC)
ITEM NAME
01 BATTERY FOR CONTROLLER
02 BATTERY FOR PULSECODER
03 FAN MOTOR
04 LCD BACK LIGHT
05
06
07
08
09
10
>_
EDIT *** ***** *** ****
19:27:05
[
][ STATUS ][ MACHIN ][ NC ][ (OPRT) ]
[ SELECT ][
[
][
][
][
][
][
][
CAN
][
]
EXEC
]
NOTA
Sul menu del CNC non è possibile registrare, cancellare,
immettere o emettere alcun nome.
(2) Impostazione da MDI
Per registrare una nuova parte sullo schermo dello stato da MDI
introdurre il nome della parte nel formato che segue, poi premere
il tasto software [ENTRAT] (o il tasto funzione
).
Se si preme il tasto software [+ ENTR] il nuovo nome viene
aggiunto alla lista dei nomi precedentemente registrati.
Formato
Caratteri alfanumerici*caratteri di due byte*caratteri alfanumerici
I caratteri di due byte devono rispettare la codifica FANUC
(Sezione 1.19.6.)
I caratteri di due byte devono essere delimitati da due “*”.
Un nome può essere costituito da 24 caratteri alfanumerici (se non
si usano caratteri di due byte) o da 12 caratteri di due byte (se non
si usano caratteri alfanumerici)
Esempio)Per registrare “LCD backlight,” introdurre:
>LCD*110E10F410CC114010B610FE_
152
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
NOTA
1 Un “*” non può essere usato in un nome perché è già usato
come codice di controllo. Neanche “[”, “]”, “(“, o “)”possono
essere usati nei nomi delle parti.
2 Se si usano sia caratteri alfanumerici sia caratteri di due
byte, è possibile che compaia il messaggio “DATA IS OUT
OF RANGE” anche se il numero massimo di caratteri non
viene superato.
Per cancellare i dati registrati per una parte, posizionare il cursore
sul nome della parte e premere il tasto software [CLEAR], poi
premere il tasto software [ESEC].
Quando viene cancellato un nome, sono cancellati anche la durata,
la durata residua e il tipo di conteggio corrispondenti.
(2) Durata residua
La durata residua di una parte (il tempo che manca alla sua
sostituzione) è ottenuta attraverso il conteggio all’indietro ed è
visualizzata nella colonna “Remaining service time.” Quando la
durata residua scende sotto ad una certa percentuale (specificata con
il parametro N. 8911) della durata iniziale della parte, è visualizzata
in rosso.
Il conteggio all’indietro continua anche dopo che la durata di una parte
è terminata.
NOTE
Sullo schermo dello stato non è possibile eseguire
impostazioni.
Queste devono essere fatte sullo schermo di impostazione.
(3) Stato del conteggio
Lo stato del conteggio è indicato, come è illustrato qui sotto, a sinistra
del numero parte corrispondente:
Indicazione
Stato del conteggio
In bianco
Conteggio sospeso
@
Conteggio in corso
*
153
La durata della parte è terminata
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
1.19.4
Schermo di
impostazione della
manutenzione
periodica
B--63525IT/02
Lo schermo di impostazione permette di specificare la durata, la durata
residua e il tipo di conteggio per una parte registrata.
La visualizzazione include l’indicazione dello stato del conteggio.
PERIODICAL MAINTENANCE
O0001 N12345
(SETTING)
LIFE
REMAIN
COUNT TYPE
*01
10000H
0H
ALL TIME
@02
20000H
5000H
LIV TIME
03
32767H
10000H
-------@04
1500H
720H
RUN TIME
05
06
07
08
09
10
>_
EDIT *** ***** *** ****
19:27:05
[ CHANGE ][ TYPE ][ CLEAR ][ +INPUT ][ INPUT ]
[ EFFECT ][
ALL
[
READ
][
][
LIV
][
][ PUNCH ][
RUN
][
][
CUT
]
]
(1)Durata
La durata di una parte consumabile si specifica nella colonna “Service
life.”
Posizionare il cursore sulla durata da specificare, digitare il valore
desiderato e premere il tasto software [ENTRAT] (o il tasto funzione
). La durata specificata viene impostata e lo stesso valore è
assegnato anche alla durata residua nella colonna “Remaining service
time.”
Inoltre il tipo di conteggio diventa “------------”
Se si preme il tasto software [+ ENTR] il valore introdotto viene
aggiunto alla durata precedentemente specificata. Questo si riflette
anche nella durata residua.
Il campo di validità della durata va da 0 a 65535 ore.
NOTE
1 Se si tenta di specificare la durata per una parte non
registrata si ha il messaggio “EDIT REJECTED”.
2 Se si tenta di specificare un dato fuori dal campo di validità
della durata si ha il messaggio “DATA IS OUT OF RANGE”.
3 Se si specifica un valore che renderebbe la durata o la
durata residua negative, queste sono bloccate a zero.
4 Se si premono i tasti software [CLEAR] e [TYPE] si ha il
messaggio “EDIT REJECTED”.
154
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
(2) Durata residua
La durata residua di una parta (il tempo che manca prima che debba
essere sostituita) è determinata dal conteggio all’indietro ed è
visualizzata nella colonna “Remaining service time.” Quando la
durata residua scende sotto ad una certa percentuale (specificata con
il parametro N. 8911) della durata iniziale della parte, è visualizzata
in rosso.
Il conteggio all’indietro continua anche dopo che la durata di una parte
è terminata.
Posizionare il cursore sulla durata residua da impostare, digitare il
valore desiderato e premere il tasto software [ENTRAT] (o il tasto
funzione
).
Se si preme il tasto software [+ ENTR] il nuovo valore viene aggiunto
alla durata residua precedentemente specificata.
Il campo di validità della durata residua va da 0 alla durata complessiva
della parte.
Per assegnare alla durata residua lo stesso valore della durata
complessiva, premere in sequenza i tasti software [CLEAR] e
[EXEC].
NOTE
1 Se si tenta di specificare la durata residua per una parte non
registrata o per la quale non è stata specificata la durata si
ha il messaggio “EDIT REJECTED”.
2 Se si tenta di specificare un dato fuori dal campo di validità
si ha il messaggio “DATA IS OUT OF RANGE”.
3 Se si specifica un valore che renderebbe la durata residua
negativa, questa è bloccata a zero.
4 Se si preme il tasto software [TYPE] si ha il messaggio
“EDIT REJECTED”.
(3) Tipo di conteggio
Il tipo di conteggio selezionato compare nella colonna “Count type.”
Dopo aver posizionato il cursore sul tipo di conteggio da specificare,
premere il tasto software [TYPE]; i tasti software diventeranno tasti
di selezione del tipo di conteggio. Premere il tasto software
corrispondente al tipo di conteggio desiderato e poi premere il tasto
software [ESEC].
Tasto software
Significato
Visualizzazione
[NO CNT]
Nessun conteggio (sospeso).
—
[ ALL ]
Conta sempre.
All times
[PWR ON]
Conta il tempo di accensione
Power--on time
[ RUN ]
Conta il tempo di funzionamento.
Operating
[ CUT ]
Conta il tempo di taglio.
Cutting
155
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
NOTE
1 Se si tenta di specificare Il tipo di conteggio per una parte
non registrata o per la quale non è stata specificata la durata
si ha il messaggio “EDIT REJECTED”.
2 I tasti software [ENTRAT] e [+ ENTR] sono ignorati.
3 Negli anni bisestili, se è selezionato conta sempre si ha un
errore di 24 ore.
4 Se si preme il tasto software [CLEAR] si ha il messaggio
“EDIT REJECTED”.
1.19.5
Immissione/emissione
dei dati registrati per la
manutenzione
periodica
Per inviare i dati registrati ad un’unità esterna di immissione/emissione
premere il tasto software [SCRIVI].
Per ricevere i dati da un’unità esterna di immissione/emissione premere
il tasto software [LEGGI].
Queste operazioni possono essere eseguite sullo schermo dello stato, su
quello di impostazione e sul menu della macchina.
EDIT *** ***** *** ****
19:27:05
[
][ LEGGI ][ SCRIVI ][
][
[
][
][
][
CAN
][ ESEC
]
]
D Emissione dei dati
Selezionare il modo EDIT e premere il tasto software [SCRIVI]; i dati
registrati sono inviati all’unità esterna nei seguenti formati:
Formato
- Formato per l’emissione dallo schermo dello stato e dallo schermo di
impostazione
G10 L60 P01 Aa Rr [n] Qq ;
G10 L60 P02 Aa Rr [n] Qq ;
G10 L60 P03 Aa Rr [n] Qq ;
:
Formato
- Formato per l’emissione dal menu della macchina
G10 L61 P01 [n] ;
G10 L61 P02 [n] ;
G10 L61 P03 [n] ;
:
156
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
a : Durata
r : Durata residua
n : Nome della parte
[Caratteri alfanumerici*caratteri
alfanumerici
q : tipo di conteggio
0 = nessun conteggio
1 = conta sempre
2 = conta durante l’accensione
3 = conta durante il funzionamento
4 = conta durante il taglio
D Immissione dei dati
di
due
byte*caratteri
Selezionare il modo EDIT e premere il tasto software [LEGGI]; i dati da
registrare sono letti secondo il formato di emissione (G10).
La registrazione dei dati può anche essere fatta eseguendo i dati nel
formato G10 dopo averli registrati nella memoria programmi.
Questo richiede l’opzione ”immissione dati da programma”.
NOTA
Se il formato di lettura (G10) è diverso dal formato di
scrittura la registrazione può fallire.
Parametro
8911
Percentuale della durata delle parti visualizzate sullo schermo della manutenzione periodica
[Tipo di dato] Byte
[Unità] 1%
[Campo di validità] 0 .. 100
Sugli schermi della manutenzione periodica, se la durata residua di una
parte è minore della percentuale specificata della durata complessiva, essa
è visualizzata in rosso a scopo di avvertimento.
157
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
1.19.6
Tabella dei codici
FANUC dei caratteri di
due byte
158
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
159
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
160
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
161
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
162
1. VISUALIZZAZIONI E OPERAZIONI
B--63525IT/02
163
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
2
B--63525IT/02
HARDWARE DELLA SERIE i TIPO LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
Questo capitolo descrive le schede a circuiti stampati dei CNC serie i tipo
LCD--mounted e le funzioni dei moduli montati sulle schede. Spiega
inoltre come sostituire le parti soggette ad usura.
2.1
2.2
2.3
2.4
2.5
2.6
2.7
2.8
2.9
2.10
2.11
STRUTTURA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
SOMMARIO DEI COMPONENTI HARDWARE . .
SCHEMI GENERALI DI CONNESSIONE . . . . . . .
CONFIGURAZIONE DELLE SCHEDE A
CIRCUITI STAMPATI, DEI CONNETTORI E
DEI MODULI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
LISTA DELLE UNITA’ E DELLE SCHEDE
A CIRCUITI STAMPATI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
SOSTITUZIONE DELLA SCHEDA MADRE . . . . .
SOSTITUZIONE DEL FUSIBILE
DELL’UNITA’ DI CONTROLLO . . . . . . . . . . . . . . .
SOSTITUZIONE DELLE BATTERIE . . . . . . . . . . .
SOSTITUZIONE DEI VENTILATORI . . . . . . . . . . .
SOSTITUZIONE DELLA LUCE POSTERIORE
DELL’UNITA’ LCD . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
CALORE GENERATO IN CIASCUNA UNITA’ . . .
164
165
166
170
175
221
229
231
232
236
239
243
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
2.1
STRUTTURA
Unità di controllo/LCD
Unità MDI
Cavo ottico
Servomotore
Servoazionamento
I/O Link
Modulo I/O, Unità I/O MODELLO A
Pannello dell’operatore/
Circuiti dell’armadio elettrico, ecc.
165
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
2.2
SOMMARIO DEI
COMPONENTI
HARDWARE
2.2.1
Serie 16i/160is
166
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
Scheda per le comunicazioni seriali
Scheda madre
Buffer remoto/DNC1/DNC2
CPU del CNC
⋅ Alimentatore
⋅ Controllo di 2 -- 8 assi
⋅ Controllo mandrino
⋅ Interfaccia LCD/MDI
⋅ I/O Link
⋅ PMC--SB7
⋅ Uscita analogica (opzione)
⋅ DI ad alta velocità
⋅ RS--232C x 2
⋅ Interfaccia per scheda di memoria
⋅ Ethernet
Scheda CPU ausiliaria
CPU ausiliaria per 2 canali di controllo
⋅ Controllo di 2 -- 8 assi
⋅ Interfaccia mandrino
⋅ Uscita analogica
Scheda C
Funzioni C per il PMC
Scheda Symbol CAPi T (solo serie T)
Funzione conversazionale grafica
Scheda RISC (solo serie M)
Contornatura ad alta precisione
Sistema base
Scheda Data server
Funzione Data server
Scheda controllo caricatore
Funzione controllo caricatore
controllo di 2 assi/4 assi
Scheda I/O Link--II
Interfaccia I/O Link--II
Opzioni
Scheda interfaccia HSSB
Interfaccia seriale ad alta velocità
Senza slot, o
con 2 slot, o
con 3 slot, o
con 4 slot
Scheda Ethernet
Interfaccia Ethernet
Scheda interfaccia DeviceNet
Interfaccia DeviceNet
Scheda PROFIBUS
Funzione PROFIBUS
Su un’unità con slot opzionali, possono essere montate tante schede opzionali quanti sono gli
slot opzionali. Tuttavia, alcuni slot opzionali accettano solo specifiche schede opzionali.
167
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
2.2.2
Serie 18i/180is
Scheda per le comunicazioni seriali
Scheda madre
Buffer remoto/DNC1/DNC2
CPU del CNC
⋅ Alimentatore
⋅ Controllo di 2 -- 6 assi
⋅ Controllo mandrino
⋅ Interfaccia LCD/MDI
⋅ I/O Link
⋅ PMC--SB7
⋅ Uscita analogica (opzione)
⋅ DI ad alta velocità
⋅ RS--232C x 2
⋅ Interfaccia per scheda di memoria
⋅ Ethernet
Scheda CPU ausiliaria
CPU ausiliaria per 2 canali di controllo
⋅ Controllo di 2 -- 6 assi
⋅ Interfaccia mandrino
⋅ Uscite analogiche
Scheda C
Funzioni C per il PMC
Scheda Symbol CAPi T (solo serie T)
Funzione conversazionale grafica
Scheda RISC (solo serie M)
Contornatura ad alta precisione
Sistema base
Scheda Data server
Funzione Data server
Scheda controllo caricatore
Funzione controllo caricatore
controllo di 2 assi/4 assi
Scheda I/O Link--II
Interfaccia I/O Link--II
Opzioni
Scheda interfaccia HSSB
Interfaccia seriale ad alta velocità
Scheda Ethernet
Senza slot, o
con 2 slot, o
con 3 slot, o
con 4 slot
Interfaccia Ethernet
Scheda interfaccia DeviceNet
Interfaccia DeviceNet
Scheda PROFIBUS
Funzione PROFIBUS
Su un’unità con slot opzionali, possono essere montate tante schede opzionali quanti sono gli
slot opzionali. Tuttavia, alcuni slot opzionali accettano solo specifiche schede opzionali.
168
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
2.2.3
Serie 21i/210is
Scheda madre
CPU del CNC
⋅ Alimentatore
⋅ Controllo di 2 -- 4 assi
⋅ Controllo mandrino
⋅ Interfaccia LCD/MDI
⋅ I/O Link
⋅ PMC--SB7
⋅ Uscita analogica (opzione)
⋅ DI ad alta velocità
⋅ RS--232C x 2
×⋅ Interfaccia per scheda di memoria
⋅ Ethernet
Scheda per le comunicazioni seriali
Buffer remoto/DNC1/DNC2
Scheda C per PMC
Funzioni C per il PMC
Scheda Symbol CAPi T
Conversazione grafica
(solo 21i--T)
Sistema base
Scheda controllo caricatore
Funzione controllo caricatore
controllo di 2 assi/4 assi
Scheda I/O Link--II
Interfaccia I/O Link--II
Scheda interfaccia HSSB
Opzioni
Interfaccia seriale ad alta velocità
Scheda Ethernet
Interfaccia Ethernet
Unità senza slot
opzionali o unità con
due slot opzionali
Scheda interfaccia DeviceNet
Interfaccia DeviceNet
Scheda PROFIBUS
Funzione PROFIBUS
Su un’unità con slot opzionali, possono essere montate tante schede opzionali quanti sono gli
slot opzionali. Tuttavia, alcuni slot opzionali accettano solo specifiche schede opzionali.
169
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
2.3
SCHEMI GENERALI
DI CONNESSIONE
170
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
Comuni a 16i/18i/21i/160is/180is/210is
Scheda madre
Unità LCD
24V--IN(CP1A)
Alimentazione 24 VCC
Unità MDI
CK2
Cavo tasti software
MDI(CA55)
CK1
R232(JD36A)
Unità I/O RS--232C
R232(JD36B)
Unità I/O RS--232C
{
Touch panel
Uscita analogica per azionamento mandrino
A--OUT&HDI(JA40)
Ingresso salto ad alta velocità
Scheda I/O
distribuito
CPD1
24VDC
Generatore manuale di impulsi
JA3
JD1B
I/O Link(JD44A)
Pannello
operatore
JD1A
CPD1 Scheda I/O
JD1B distribuito
UNITA’ I/O
JD1A Unità I/O, ecc.
24VDC
Armadio
elettrico
Encoder per mandrino analogico
SPDL&POS(JA41)
Interruttore
200VAC
200VAC
Reattore CA
CX1A TB2
CX1B TB1
PSM
CX3
CX4
JX1B
MCC
Interruttore
Encoder
CX1A TB1 CX2A JX1A
JY2
JA7B
SPM
TB2
JA7A TB1 CX2B JX1B
Al secondo mandrino
TB1
COP10B
FSSB(COP10A--1)
COP10A
TB1
COP10B
FSSB(COP10A--2)
COP10A
COP10B
COP10A
COP10B
COP10A
Motore mandrino seriale
CX2A JX1A
TB2
JF1
CX2B JX1B
SVM
SVM
SVM
SVM
Servomotore asse 1
Servomotore asse 2
Servomotore asse 3
Servomotore asse 4
Fino a 4 -- 8 assi, a seconda del modello (qui sono usati azionamenti per 1 asse.)
Prima unità di interfaccia per trasduttori separati
CP11A
24VCC
JF101
Scala lineare asse 1
JF102
Scala lineare asse 2
COP10B
JF103
Scala lineare asse 3
COP10A
JF104
Scala lineare asse 4
CNF1
JA4A
Batteria per la scala assoluta
(Richiesta solo se si usa una scala assoluta)
Seconda unità di interfaccia per trasduttori separati (non usabile su 21i/210is)
CP11A
ETHERNET(CD38A)
JF101
Scala lineare asse 1
JF102
Scala lineare asse 2
JF103
Scala lineare asse 3
JF104
Scala lineare asse 4
Ethernet
SV--CHK(CA69)
Scheda verifica assi
171
Nota) Riferirsi al capitolo 3 per la
connessione delle funzioni PC
dei CNC 160is/180is/210is.
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
Slot opzionale
Quando sono fornite schede opzionali
Scheda comunicazioni
seriali
Scheda buffer remoto
Scheda DNC1
Scheda DNC2
R232-3(JD28A)
Unità I/O RS--232C
(quando si usano la scheda buffer remoto o la scheda DNC2)
R422-1(JD6A)
Unità I/O RS--422
(quando si usano la scheda buffer remoto o la scheda DNC1)
Scheda CPU
ausiliaria (non
usabile su 21i/210i)
Uscita analogica per azionamento mandrino
A-OUT(JA40)
SPDL&POS(JA41)
Encoder
{
PSM
Encoder
Motore mandrino
SPM
Scheda assi
FSSB(COP10A--1)
FSSB(COP10A--2)
Al secondo mandrino
COP10B
COP10A
COP10B
COP10A
COP10B
COP10A
COP10B
COP10A
SVM
SVM
SVM
SVM
Fino a 6 o 8 assi a seconda del modello
SV-CHK(CA69)
Scheda verifica assi
172
Servomotore
subasse 1
Servomotore
subasse 2
Servomotore
subasse 3
Servomotore
subasse 4
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
Quando sono fornite schede opzionali
Slot opzionale
Interruttore
Scheda controllo
caricatore
200VCA
Reattore CA
CX1A
TB2
PSM
TB2
COP10B
FSSB(COP10A)
COP10A
CX2A
SVM
TB1
COP10B
COP10A
COP10B
COP10A
COP10B
COP10A
Interruttore
CX4
CX2B JX1B
TB1
CX1B
CX3
200VCA
MCC
CX2B
JX1A
TB2
Servomotore
asse 1 del
caricatore
JF1
JX1B
SVM
Servomotore
asse 2 del
caricatore
SVM
Servomotore
asse 3 del
caricatore
SVM
Servomotore
asse 4 del
caricatore
(Qui sono usati azionamenti per 1 asse)
SV-CHK(CA69)
Scheda verifica assi caricatore
24VCC
Scheda I/O
distribuito
JA3
CPD1
JD1B
I/O Link(JD1A)
JD1A
24VCC
CPD1 Scheda I/O
JD1B distribuito
Unità I/O, ecc.
JD1A
Pannello
operatore
per caricatore
Armadio
elettrico
Scheda Data server
Scheda
ATA
10BASET(CD38)
L’utilizzatore deve avere a disposizione la
scheda ATA.
Ethernet
Scheda HSSB
HSSB(COP7)
PC o PANEL i
173
(Quando mediante l’interfaccia HSSB sono
connessi un PANEL i o un PC, il nome del
modello 16i/18i/21i.)
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
Slot opzionale
Quando sono fornite schede opzionali
Scheda I/O
Link--II
(TB1)
Ad altre unità
(TB1)
Ad altre unità
Scheda
DeviceNet
Scheda
PROFIBUS
Adattatore
PROFIBUS
Master(JN1)
JN2
CN1
Ad altre
unità
Adattatore
PROFIBUS
Slave(JN2)
JN2
CN1
Scheda Ethernet
10BASET(CD38)
Ethernet
174
Ad altre
unità
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
2.4
CONFIGURAZIONE
DELLE SCHEDE A
CIRCUITI STAMPATI,
DEI CONNETTORI E
DEI MODULI
2.4.1
Scheda madre
FS16i/18i/21i
D Specifiche
Nome
Specifica
Serie 16i
A20B--8100--0660
Serie 18i
A20B--8100--0661
Serie 21i (senza funzione Ethernet, PMC--SA1)
A20B--8100--0662
Serie 21i (senza funzione Ethernet, PMC--SB7)
A20B--8100--0663
Serie 21i (con funzione Ethernet, PMC--SA1)
A20B--8100--0664
Serie 21i (con funzione Ethernet, PMC--SB7)
A20B--8100--0665
175
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
D Posizione di montaggio
dei connettori
Unità di connessione
Ventilatore
Ventilatore
Batteria
Retro dell’unità
COP10A--1 COP10A--2
(COP10A è un connettore installato sulla scheda assi)
CA69 JD36A
CD38
JA40
JA41
CP1
CA55
CN2
JD36B
JD44A
Scheda madre
CN3
JNA
CN8
CNM1A
Scheda madre
CA69 JD36A
CD38
JA40
JA41
CP1
CA55
CN2
JD36B
JD44A
176
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
Numero connettore
Applicazione
COP10A--1, COP10A--2
Azionamento asse (FSSB)
CA55
MDI
CA69
Verifica asse
JD36A
Porta seriale RS--232C
JD36B
Porta seriale RS--232C
JA40
Uscita analogica/DI ad alta velocità
JD44A
I/O Link
JA41
Mandrino seriale/encoder
CP1
24VCC--IN
JNA
Interfaccia F--BUS
CN8
Interfaccia segnali video
CNM1A
Interfaccia PCMCIA
CN2
Tasti software
CN3
Invertitore
CD38A
Ethernet
177
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
D Posizione di montaggio delle
schede e dell’alimentatore
Connettore
(1) Scheda controllo
assi
Connettore
(2) Scheda controllo
visualizzazione
Connettore
(3) Scheda CPU
Connettore
(4) Alimentatore
N.
(1)
Nome
Scheda controllo
assi
Specifica
Funzione
Note
Software assi applicabile: Serie 9090
(21i)
A20B--3300--0033
Controllo di 2 assi
A20B--3300--0032
Controllo di 4 assi
A20B--3300--0243
Controllo di 2 assi
A20B--3300--0242
Controllo di 4 assi
A20B--3300--0241
Controllo di 6 assi
A20B--3300--0240
Controllo di 8 assi
A20B--3300--0248
Controllo di 4 assi
A20B--3300--0245
Controllo di 6 assi
A20B--3300--0244
Controllo di 8 assi
A20B--3300--0246
Controllo assi con
apprendimento
Software assi applicabile: Serie
90B3/90B7
A20B--3300--0247
Controllo assi con
apprendimento
Software assi applicabile: Serie
90B3/90B7 (HRV ad alta velocità)
178
Software assi applicabile: Serie 90B0
Software assi applicabile: Serie 90B0
(HRV ad alta velocità)
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
N.
(2)
(3)
(4)
Nome
Scheda controllo
visualizzazione
Scheda CPU
Alimentatore
Specifica
Funzione
A20B--3300--0280
LCD a colori da 10.4″
con funzione grafica
ed Ethernet incorporato
A20B--3300--0281
LCD a colori da 8.4 ″
con funzione grafica
ed Ethernet incorporato
A20B--3300--0282
LCD monocromatico
da 9.5″ con funzione
grafica ed Ethernet
incorporato
A20B--3300--0283
LCD monocromatico
da 7.2 ″ con funzione
grafica ed Ethernet
incorporato
A20B--3300--0300
LCD monocromatico
da 9.5″ con Ethernet
incorporato
A20B--3300--0301
LCD monocromatico
da 7.2 ″ con Ethernet
incorporato
A20B--3300--0302
LCD monocromatico
da 9.5″
A20B--3300--0303
LCD monocromatico
da 7.2″
A20B--3300--0310
DRAM da 16MB per
Serie 16i/18i
A20B--3300--0311
DRAM da 32MB per
Serie 16i/18i
A20B--3300--0291
DRAM da 16MB per
Serie 21i
A20B--3300--0290
DRAM da 32MB per
Serie 21i
A20B--3300--0312
DRAM da 16MB per
Serie 21i
A20B--3300--0313
DRAM da 32MB per
Serie 21i
A20B--8100--0720
179
Note
Software grafico serie 60V6, software di
controllo Ethernet incorporato serie 656A
Software di controllo Ethernet incorporato
serie 656A
Per la serie 21i con Ethernet incorporato
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
D Posizione di montaggio
dei moduli DIMM
Zoccolo modulo
DIMM
(1) Modulo
FROM/SRAM
(2) Modulo mandrino
analogico
Zoccolo modulo
DIMM
N.
(1)
(2)
Nome
Modulo FROM/
SRAM
Modulo mandrino
analogico
Specifiche
Funzione
A20B--3900--0160
FROM 16MB
SRAM 1MB
A20B--3900--0161
FROM 16MB
SRAM 2MB
A20B--3900--0162
FROM 16MB
SRAM 3MB
A20B--3900--0163
FROM 32MB
SRAM 1MB
A20B--3900--0164
FROM 32MB
SRAM 2MB
A20B--3900--0165
FROM 32MB
SRAM 3MB
A20B--3900--0180
FROM 16MB
SRAM 256kB
A20B--3900--0181
FROM 16MB
SRAM 512kB
A20B--3900--0182
FROM 32MB
SRAM 256kB
A20B--3900--0183
FROM 32MB
SRAM 512kB
A20B--3900--0170
Encoder per mandrino analogico
180
Note
Nel modulo FROM sono registrati vari tipi
di software.
La SRAM è un modulo di memoria alimentato con una batteria.
F--BUS
(Al pannello
posteriore)
Assi 7/8
Assi 5/6
181
FROM/SRAM
Modulo DIMM
Generatore
di caratteri
DSP
Modulo DIMM
mandr. analog.
PMC
CPU
I/O Link
Alimentatore
5V, 3.3V
RS--232--C 24VCC
I/O SRAM
CPU
G/A
CPU
periferiche
BUS locale
Boot
software
DRAM
Scheda CPU
G/A
Controllo PMC
Controllo F--BUS
G/A
controllo grafica
controllo Ethernet
G/A controllo
periferiche
Controllo
VGA
DRAM
CPU
Scheda controllo visualizzazione
Batteria al litio da 3--V
Uscita analog. Interfaccia MDI Ethernet
FSSB
Encoder
Interfaccia
(all’azionamento asse)
scheda di memoria
Mandrino seriale
DI ad alta velocità
Scheda madre
FSSBC
DSP
G/A controllo
Assi 3/4
Assi 1/2
SRAM
Scheda controllo assi
B--63525IT/02
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
D Schema a blocchi
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
D Indicazioni dei LED
Retro dell’unità
SRAMP
SEMG
SVALM
SFAIL
Allarme (rossi)
LEDG0
LEDG1
LEDG2
LEDG3
Stato (verdi)
182
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
(1) Transizione di stato dei LED (verdi) all’accensione
N.
LED di stato
1
jjjj
Spento.
2
JJJJ
Stato iniziale immediatamente successivo all’accensione;
sta girando il boot system.
3
jJJJ
E’ iniziata l’attivazione del sistema.
4
JjJJ
In attesa della predisposizione dei processori presenti nel
sistema.
5
jjJJ
Tutti i processori presenti nel sistema sono stati predisposti.
6
JJjJ
Bus FANUC inizializzato.
7
jJjJ
PMC initializzato.
8
JjjJ
Le informazioni relative alla configurazione hardware di
tutte le schede del sistema sono state predisposte.
9
jjjJ
Ladder del PMC inizializzato
10
jJJj
In attesa dell’inizializzazione dei servo digitali.
11
JJJj
Servo digitali inizializzati.
12
Jjjj
Inizializzazione completata, funzionamento normale.
J: On
Stato
j: Off
(2) Indicazioni dei LED di allarme (rossi) quando si verifica un allarme
Se si accende uno di questi LED è probabile che l’hardware sia guasto.
LED di
allarme
Significato
SVALM
Allarme degli assi
SEMG
Si accende quando si verifica un allarme di sistema.
L’hardware ha rilevato un guasto del sistema.
SFAIL
Si accende quando si verifica un allarme di sistema.
Usato dal software per fermare il sistema. Si accende durante il boot.
SRAMP
Allarme parità RAM o ECC.
183
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
2.4.2
Scheda invertitore e
unità di connessione
Nome
Scheda
invertitore
Unità di
connessione
Specifiche
Per LCD monocromatico
A20B--8100--0710
Per LCD a colori da 10.4″
A20B--8001--0920
Per LCD a colori da 8.4″
A20B--8001--0922
Per unità senza slot opzionali
A15L--0001--0060#B
Per unità con due slot opzionali
A15L--0001--0060#A
Per unità con tre o quattro slot opzionali
A15L--0001--0060#C
NOTA
L’unità di connessione è fissata alla scatola mediante viti
autofilettanti.
184
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
D Posizione di montaggio
dei connettori
(1) Con 3 o 4 slot
Unità di connessione
Ventilatore
Ventilatore
Retro dell’unità
(2) Con 2 slot
Unità di connessione
Ventilatore
Ventilatore
Retro dell’unità
(3) Senza slot
Unità di connessione
Ventilatore
Ventilatore
Batteria
Retro dell’unità
185
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
D Posizione dei connettori
(scheda a circuiti stampati)
B--63525IT/02
(1) Scheda invertitore
(2) Unità di connessione per il tipo senza slot
(3) Unità di connessione per il tipo con 2 slot
(4) Unità di connessione per i tipi con 3 o 4 slot
186
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
Numero connettore
Applicazione
CN39A
Alimentazione dei ventilatori
CN39B
CN39C
CN39D
CP8
Batteria
CP1
Alimentazione della luce posteriore dell’LCD
CN3
Alimentazione della scheda invertitore
2.4.3
Scheda C, scheda per
le comunicazioni
seriali, scheda Symbol
CAPi T e scheda
PMC--RE
D Specifiche
Nome
Specifiche
Scheda C
A20B--8100--0261
Scheda per le comunicazioni seriali A
Buffer remoto/DNC2
A20B--8100--0262
Scheda per le comunicazioni seriali B
DNC1
A20B--8100--0263
Scheda Symbol CAPi T
A20B--8100--0264
Scheda PMC--RE
A20B--8100--0150
NOTA
La scheda PMC--RE non può essere alloggiata nei seguenti
slot:
· Slot centrale di un’unità con tre slot opzionali
· Slot opzionale più lontano dall’LCD in un’unità con quattro
slot opzionali.
187
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
D Posizione dei connettori
B--63525IT/02
(1) Scheda PMC--RE
JNA
connettore pannello posteriore F--BUS
CP8B
JD1A2
JD38B
JD38A
JD6A
(2) Scheda C
JNA
connettore pannello posteriore F--BUS
(3) Scheda per le comunicazioni seriali A buffer remoto/DNC2
JNA
connettore pannello posteriore F--BUS
JD28A
188
JD6A
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
(4) Scheda per le comunicazioni seriali B
DNC1
JNA
connettore pannello posteriore F--BUS
JD28A
JD6A
(5) Scheda CAP--II/Scheda Symbol CAPi T
JNA
connettore pannello posteriore F--BUS
CP8B
Numero connettore
Applicazione
JD1A2
I/O Link
JD38B
Porta seriale RS--232C
JD38A
Porta seriale RS--232C
JD28A
Porta seriale RS--232C
JD6A
Porta seriale RS--422
CP8B
Batteria della SRAM
(Normalmente il connettore non è utilizzato. Per
conservare il contenuto della SRAM quando la
scheda è rimossa, collegare la batteria a questo
connettore.)
189
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
D Posizione delle schede e
dei moduli DIMM
B--63525IT/02
Scheda PMC--RE
(2)
Modulo DRAM
(1)
Scheda CPU
Connettore
Zoccolo modulo DIMM
Nota) Il modulo DRAM è montato sulla scheda CPU.
Scheda linguaggio C, scheda per le comunicazioni seriali, scheda Symbol
CAPi T
(2)
Modulo DRAM
Zoccolo modulo DIMM
N.
Nome
Specifiche
Funzione
(1)
Scheda CPU
A20B--3300--0070
PMC/comunicazioni/
funzione conversazionale
(2)
Modulo DRAM
A20B--3900--0042
DRAM per PMC/comunicazioni/
funzione conversazionale
190
Note
4M/2M
F--BUS
(al pannello
postriore)
Dalla batteria
al litio
G/A
Contr. I/O Link
Per PMC--RE
191
Controllo
comunicazioni
Modulo DIMM o scheda
G/A
Contr. PMC
G/A
conversione
BUS
Per schede
comunicazioni
seriali e
PMC--RE
Per symbol CAPi T
e PMC--RE
Per A20B--8100--0026x, le funzioni equivalenti a quelle
della scheda CPU sono montate su una scheda opzionale.
G/A
CPU
periferica
Scheda opzionale
BUS locale
Modulo DIMM
DRAM
Scheda CPU
B--63525IT/02
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
D Schema a blocchi
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
D Indicazioni dei LED
Stato
(verdi)
Allarme
(rossi)
Indicazioni dei LED di allarme (rossi) quando si verifica un allarme
Allarme: 1 2 3
Causa
jjj
Funzionamento normale in corso
jjj
Errore del bus (allarme L--bus)
jjj
Errore del bus o parità DRAM (EMG L--bus)
jjj
Reset in corso
jjj
Errore I/O link
jjj
(Riservato)
jjj
Parità SRAM
jjj
Parità SRAM I/O
J: On
j: Off
NOTA
Immediatamente dopo l’accensione i LED di allarme
indicano che è in corso un reset.
192
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
2.4.4
Scheda CPU ausiliaria
D Specifiche
Nome
Specifiche
Scheda CPU ausiliaria
A20B--8002--0190
NOTA
La scheda CPU ausiliaria non può essere alloggiata nei
seguenti slot:
· Slot centrale di un’unità con tre slot opzionali
· Slot opzionale più lontano dall’LCD in un’unità con quattro
slot opzionali.
D Posizione di montaggio
dei connettori
JNA
connettore pannello posteriore F--BUS
CA69
JA41
JA40
Numero connettore
Applicazione
CA69
Verifica asse
JA41
Mandrino seriale/encoder
JA40
Uscita analogica
193
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
D Posizione delle schede e
dei moduli DIMM
Connettore
(2) Scheda CPU
(1) Scheda controllo assi
Connettore
Il modulo DRAM è montato sulla scheda CPU.
N.
Nome
(1)
Scheda controllo assi
(2)
Scheda CPU
Specifiche
Funzione
Note
Software assi applicabile:
Serie 90B0
A20B--3300--0243
Controllo di 2 assi
A20B--3300--0242
Controllo di 4 assi
A20B--3300--0241
Controllo di 6 assi
A20B--3300--0240
Controllo di 8 assi
A20B--3300--0248
Controllo di 4 assi
A20B--3300--0245
Controllo di 6 assi
A20B--3300--0244
Controllo di 8 assi
A20B--3300--0246
Controllo assi con
apprendimento
Software assi applicabile:
Serie 90B3/90B7
A20B--3300--0247
Controllo assi con
apprendimento
Software assi applicabile:
Serie 90B3/90B7 (HRV ad alta velocità)
Software assi applicabile:
Serie 90B0 (HRV ad alta velocità)
A20B--3300--0310
DRAM 16MB
A20B--3300--0311
DRAM 32MB
194
F--BUS
(Al pannello
posteriore)
G/A
Controllo DSP
195
FSSB
(all’azionamento asse)
G/A
conversione BUS
Assi 7/8
Assi 5/6
Assi 3/4
Assi 1/2
Scheda assi
Modulo DIMM o scheda
Mandrino seriale
Uscita analogica
G/A
controllo
periferiche
G/A
CPU
periferica
Scheda CPU ausiliaria
BUS locale
DRAM
Scheda CPU
B--63525IT/02
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
D Schema a blocchi
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
D Indicazioni dei LED
Stato (verdi)
Allarme (rossi)
(1) Transizione di stato dei LED (verdi) all’accensione
N.
LED di Stato
(LED1, 2)
1
jj
Spento.
2
JJ
Stato iniziale immediatamente successivo all’accensione;
la CPU ausiliaria non è partita.
3
jJ
Inizializzazione della RAM.
4
Jj
Attesa dell’impostazione dell’ID del sistema.
5
jj
Attesa del completamento dell’inizializzazione del software N. 1.
6
JJ
Attesa del completamento dell’inizializzazione del software N. 2.
7
jJ
Inizializzazione di encoder, circuito servo digitale, ecc.
8
Jj
Inizializzazione completata, funzionamento normale.
J: On
Stato
j: Off
(2) Indicazioni dei LED di allarme (rossi) quando si verifica un allarme
LED di allarme
Significato
ALM1
Errore del bus della scheda CPU ausiliaria.
ALM2
Allarme degli assi
ALM3
Errore del bus esterno alla scheda CPU ausiliaria (F--BUS).
196
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
2.4.5
Scheda RISC
D Specifiche
Nome
Specifiche
Scheda RISC
A20B--8100--0170
NOTA
La scheda RISC non può essere alloggiata nei seguenti
slot:
· Slot centrale di un’unità con tre slot opzionali
· Slot opzionale più lontano dall’LCD in un’unità con quattro
slot opzionali.
D Posizione di montaggio
dei connettori
JNA
connettore pannello posteriore F--BUS
D Posizione di montaggio
delle schede
Connettore
(1)Scheda CPU
N.
Nome
(1)
Scheda CPU
Specifiche
Funzione
Note
A20B--3300--0102
Tipo standard
A17B--3300--0400
Tipo ad alta velocità
197
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
D Indicazioni dei LED
Allarme (rossi)
Stato (verdi)
LED1
LED2
LED3
LED4
ALM5
ALM6
ALM7
(1) Indicazioni dei LED di stato (verdi) (LED accesi)
LED di stato
(LED4 -- LED1)
Stato
jjjj
Spento.
Jjjj
Attesa CNC (1) (Per la causa, controllare il CNC.)
jJjj
ID del modulo errato (Sostituire la scheda o il modulo FROM.)
JJjj
Attesa CNC (5) (Per la causa, controllare il CNC.)
jjJj
Test della ROM fallito (Sostituire la scheda o il modulo FROM.)
JjJj
Attesa CNC (3) (Per la causa, controllare il CNC.)
JJJj
Errore di sistema (Sostituire la scheda o il modulo FROM.)
jjjJ
Test della RAM fallito (Sostituire la scheda.)
JjjJ
Attesa CNC (2) (Per la causa, controllare il CNC.)
jJjJ
Parametro errato (Sostituire la scheda o il modulo FROM.) (Solo
serie B437)
jjJJ
Test della DRAM fallito, attesa interruzione ciclo di interpolazione (Sostituire la scheda.)
JjJJ
Attesa CNC (4) (Per la causa, controllare il CNC.) (Solo serie
B451)
JJJJ
E’ stata data corrente, ma il processore non si è attivato.
J: On
j: Off
198
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
(2) Indicazioni dei LED di stato (verdi) (LED lampeggianti)
LED di stato
(LED4 -- LED1)
Stato
Ljjj
Esecuzione comando in corso (reset)
jLLj
Esecuzione comando in corso (pre--processing, distribuzione)
jjjL
Attesa comando
jLjL
Attesa immissione frase NC
LLjL
Esecuzione comando in corso (variazione parametri) (Solo serie
B437)
jjLL
Funzionamento automatico non attivato. (Sostituire la scheda.)
(Solo serie B451)
L: Lampeggiante
j: Spento
(3) Indicazioni dei LED di allarme (rossi)
LED di allarme
(LED7 -- LED5)
Stato
Jjj
Errore di parità DRAM.
jJj
Si è verificato qualcosa di inusuale nell’alimentazione del nucleo
del processore.
jjJ
Riservato
J: On
j: Off
199
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
2.4.6
Scheda Data server
D Specifiche
Nome
Specifiche
Scheda Data server
(versione scheda ATA)
A20B--8100--0271
Scheda add--on
A20B--2002--0960
NOTA
La scheda Data server (versione scheda ATA) non può
essere alloggiata nei seguenti slot:
· Slot opzionale più vicino all’LCD
· Slot centrale di un’unità con tre slot opzionali
· Slot opzionale più lontano dall’LCD in un’unità con quattro
slot opzionali.
D Posizione di montaggio
dei connettori
Connettore pannello posteriore F--BUS
JNA
Scheda add--on
CNH6 è montato sulla scheda add--on.
Numero connettore
Applicazione
CNH6
Interfaccia scheda ATA
CD38
Interfaccia Ethernet 10BASE--T
200
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
D Indicazioni dei LED
JNA
Connettore pannello posteriore F--BUS
Dettaglio dei LED
201
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
Transizione di stato dei LED all’accensione
N.
Indicazioni dei
LED1234
1
STATUS jjjj
Spenta.
2
STATUS JJJJ
Stato iniziale immediatamente dopo l’accensione.
3
STATUS jJJJ
Inizializzazione MPU completata.
4
STATUS jjJJ
Download firmware completato.
5
STATUS jjjJ
Migrazione controllo a OS.
6
STATUS JJJj
OS FASE 1
7
STATUS jJJj
OS FASE 2
8
STATUS JjJj
OS FASE 3
9
STATUS jjJj
OS FASE 4
10
STATUS ljjj
Sequenza di avvio completata.
Stato della scheda Ethernet
Dopo l’avviamento normale della scheda Ethernet, il sistema entra nello
stato 10. Questo stato permane finché non si verifica una condizione
anormale.
Indicazioni dei LED relativi allo stato delle comunicazioni
N.
Indicazioni dei
LED
Stato delle comunicazioni Ethernet
1
RXLED
J
E’ acceso durante la ricezione dei dati.
2
TXLED
J
E’ acceso durante la trasmissione dei dati.
3
TPPIL
J
E’ acceso quando la connessione con l’hub è normale.
4
COLLED
J
Si accende quando si verifica una collisione di dati.
NOTA
TPPIL:
Se questo LED non è acceso, le comunicazioni
non hanno luogo. E’ probabile che la scheda
Ethernet non sia connessa all’hub normalmente.
Il LED è spento anche quando l’hub non è
alimentato. Quando la scheda Ethernet è
connessa normalmente all’hub questo LED è
sempre acceso.
COLLED: Questo LED si accende frequentemente quando
il traffico sulla linea di comunicazione è
eccessivo, o se esistono troppi disturbi elettrici
periferici.
202
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
Indicazioni dei LED di stato nel caso di un errore
I LED di stato lampeggiano ripetendo lo schema LUNGO poi CORTO.
LUNGO e CORTO si riferiscono al periodo di accensione dei LED.
Indicazioni dei LED di
stato
N
N.
Stato della scheda Ethernet/Data server
LUNGO
1234
CORTO
1234
1
jjjJ
Jjjj
2
jjjJ
jJjj
Controllo macchina
3
jjJJ
Jjjj
Allarme parità DRAM
4
jjJJ
jJjj
Errori causati da questa
scheda
scheda.
Errore causato da un’altra scheda.
Reset del sistema
NMI di un altro modulo
NOTA
Se si verifica un errore, indicato da una ripetizione dello
schema LUNGO--CORTO diversa dalle precedenti,
contattare la FANUC CNC.
Indicazione del LED ALARM nel caso di un errore
N.
1
Indicazione del
LED
Parity Alarm
203
J
Stato della scheda Ethernet
Si è verificato un errore di parità nella memoria principale.
E’ probabile che l’hardware sia guasto.
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
2.4.7
Scheda controllo
caricatore
D Specifica
Nome
Specifica
Scheda controllo caricatore
A20B--8100--0830
NOTA
La scheda controllo caricatore non può essere alloggiata
nei seguenti slot:
· Slot centrale di un’unità con tre slot opzionali
· Slot opzionale più lontano dall’LCD in un’unità con quattro
slot opzionali.
D Posizione di montaggio
dei connettori
JNA
connettore pannello posteriore F--BUS
CA69
JD1A
Numero connettore
Applicazione
CA69
Verifica assi
JD1A
I/O Link
204
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
D Posizione di montaggio
delle schede
(1)
Scheda controllo
assi
JNA
Connettore
(2)
Scheda CPU
Connettore
JD1A
N.
(1)
(2)
Nome
Specifiche
Funzione
Scheda controllo
assi
A20B--3300--0033
Controllo di 2 assi
A20B--3300--0032
Controllo di 4 assi
Scheda CPU
A20B--3300--0291
Note
Software assi applicabile: Serie 9090
Con 16MB di DRAM
205
F--BUS
(Al pannello
posteriore)
FSSB
(all’azionamento
assi)
G/A
Controllo DSP
206
I/O Link
Scheda
G/A
controllo
periferiche
DRAM
Scheda CPU
Scheda controllo caricatore
G/A
Controllo PMC
F--BUS
conversione
Assi 3/4
Assi 1/2
Scheda assi
Dalla batteria al litio
BUS locale
G/A
CPU
periferica
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
D Schema a blocchi
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
D Indicazioni dei LED
Allarme (rossi)
Stato (verdi)
(1) Transizione di stato dei LED (verdi) all’accensione
N.
LED di Stato
(LED1 -- 4)
1
jjjj
Spento.
2
JJJJ
Stato iniziale immediatamente successivo all’accensione;
la CPU del caricatore non è partita.
3
JJJj
Inizializzazione della RAM.
4
JJjJ
Attesa dell’impostazione dell’ID del sistema.
5
JJjj
Attesa del completamento dell’inizializzazione del software N. 1.
6
JjJJ
Attesa del completamento dell’inizializzazione del software N. 2.
7
jJJj
In attesa dell’inizializzazione dei servo digitali.
9
jjjJ
Inizializzazione completata, funzionamento normale.
J: On
j: Off
207
Stato
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
(2) Indicazioni dei LED di allarme (rossi) quando si verifica un allarme
Se si accende uno di questi LED, è probabile che l’hardware sia guasto.
LED di allarme
Significato
ALM1
Allarme di parità SRAM
ALM2
Allarme degli assi
ALM3
Si accende quando si verifica un allarme di sistema.
Usato dal software per fermare il sistema.
ALM4
Si accende quando si verifica un allarme di sistema.
L’hardware ha rilevato un guasto del sistema.
2.4.8
Scheda interfaccia
HSSB
D Specifiche
Nome
Specifiche
Scheda interfaccia HSSB
A20B--8001--0641
D Posizione di montaggio
dei connettori
JNA
connettore pannello posteriore F--BUS
COP7
D Posizione di montaggio
delle schede
Numero connettore
Applicazione
COP7
Interfaccia bus seriale ad alta velocità
Sulla scheda interfaccia HSSB non sono montate altre schede.
208
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
D Indicazioni dei LED
Stato (verdi)
Allarme
(rossi)
(1) Transizione di stato dei LED (verdi) all’accensione
N.
LED di Stato
(ST4 -- 1)
1
jjjj
Spento.
2
JJJJ
Stato iniziale immediatamente dopo l’accensione.
3
JJJj
Inizializzazione della scheda HSSB in corso.
4
JJjJ
Attesa dell’esecuzione del boot del PC.
5
JJjj
Visualizzazione dello schermo CNC sul PC.
6
Jjjj
Inizializzazione completata, funzionamento normale.
J: On
Stato
j: Off
(2) Indicazioni del LED di stato (stato del PC, verdi) nel caso di un errore
LED di Stato
(ST4 -- 1)
Stato
JJjJ
La temperatura del PANEL i è eccessiva.
jJjJ
Le comunicazioni HSSB si sono interrotte.
jJjj
Errore di parità nella RAM comune NC/PC.
jjJJ
Errore nelle comunicazioni HSSB.
jjJj
Allarme batteria nel PANEL i.
J: On
j: Off
209
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
(3) Indicazioni dei LED di allarme (rossi) nel caso di un errore
LED di allarme
Significato
AL1
Le comunicazioni HSSB si sono interrotte.
AL2
Errore di parità nella RAM comune NC/PC.
D Impostazione del
selettore rotativo (SW1)
SW1
Impostazione del selettore rotativo quando sono connessi il PC o il
PANEL i
E’ possibile cambiare la sequenza di avvio all’accensione.
Impostazione
del selettore
rotativo
Significato
0
Impostazione per la manutenzione.
Compare il menu di avvio. Boot e IPL possono essere
avviati dal PC o dal PANEL i.
1
Impostazione per il funzionamento normale.
Il menu di avvio non compare.
Boot e IPL non possono essere avviati dal PC.
2
Il CNC e il PC, o il PANEL i non eseguono l’handshake ma partono
indipendentemente l’uno dall’altro.
D CNC
Anche se il PC non è connesso o acceso, il CNC può essere
avviato e può funzionare. (Sono necessari un’unità di visualizzazione speciale, un’unità MDI, il pannello dell’operatore, ecc.)
Anche se il PC o il PANEL i sono connessi e accesi, il menu di
avvio non compare.
D PC o PANEL i
Anche se il CNC è connesso e acceso, il menu di avvio non
compare. Non è possibile eseguire le operazioni di boot o di IPL
dal PC o dal PANEL i.
Se sul PC o sul PANEL i è installato un driver di unità HSSB per
Windows 95/98, WindowsNT4.0, o Windows2000, è possibile accendere e spegnere solo il PC o il PANEL i o il CNC.
Normalmente, per una connessione multipla, nella quale più unità
CNC sono connesse ad un solo PC o PANEL i, viene selezionata
questa impostazione.
NOTA
Il termine PANEL i usato in questo contesto rappresenta un
hardware che può funzionare in stand--alone (o fornire
un’opzione stand--alone).
210
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
2.4.9
Scheda I/O Link--II
Nome
Specifiche
Scheda I/O Link--II FANUC
A20B--8100--0250
D Posizione dei connettori
JNA
connettore pannello posteriore F--BUS
Applicazione
Numero connettore
TB1
D Posizione delle schede
Morsettiera per interfaccia I/O Link II FANUC
Sulla scheda I/O Link II FANUC non sono montate altre schede.
D Indicazioni dei LED
SW1
LED6 (rosso)
LED5 (verde)
LED1 (verde)
LED2 (verde)
LED4 (verde)
211
LED3 (verde)
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
(1) LED di controllo dell’hardware
N. LED
Significato
LED5
E’ acceso quando è in funzione la CPU della scheda I/O Link II
FANUC. Se è spento, la CPU è stata resettata.
LED6
Si accende quando viene rilevato un errore di parità della
DRAM.
E’ probabile che l’hardware sia guasto.
(2) LED di controllo del software
LED di Stato
(ST4 -- 1)
Significato
JJJJ
Immediatamente dopo l’accensione.
JJjj
Inizializzazione della scheda per le comunicazioni in corso.
ljjj
E’ in corso il normale trasferimento dei dati DI/DO.
jjjJ
Si è verificato un errore di parità della RAM.
E’ probabile che l’hardware sia guasto.
jjJJ
Si è verificato un errore dell’F--BUS.
jjJj
Si è verificata una condizione di emergenza nel sistema F--BUS.
Oppure, si è verificato un errore nelle comunicazioni (errore
FCS, errore di comando, errore di lunghezza del frame, time-out della risposta, ecc.).
ljJj
Si è verificato un errore di comunicazione che ha dato luogo alla
memorizzazione di una registrazione di errore. Le comunicazioni con l’unità slave sono ripartite. Il LED2 si spegne quando
viene usato un comando di registrazione (funzione di monitoraggio). Il LED si spegne anche quando la registrazione dell’errore
viene cancellata con un comando di clear.
ljjj
J: Acceso
j: Spento
212
l: Lampeggiante
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
2.4.10
Scheda PROFIBUS
Nome
Specifica
Scheda PROFIBUS (funzione master)
A20B--8100--0430
Scheda add--on (funzione slave)
A20B--2100--0430
NOTA
La scheda PROFIBUS non può essere alloggiata nei
seguenti slot:
· Slot centrale di un’unità con tre slot opzionali
· Slot opzionale più lontano dall’LCD in un’unità con quattro
slot opzionali.
D Posizione dei connettori
JNA
connettore pannello posteriore F--BUS
Scheda add--on
D Posizione delle schede
Numero connettore
Applicazione
JN1
Interfaccia adattatore stazione master
JN2
Interfaccia adattatore stazione slave
Sulla scheda PROFIBUS non sono montate altre schede.
213
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
D Indicazioni dei LED
JNA
connettore pannello posteriore F--BUS
Scheda add--on
LED per la funzione slave
LED1 (verde)
LED2 (verde)
LED per la funzione master
LEDB (rosso)
LED3 (verde)
LEDB (rosso)
LED2 (verde)
LED1 (verde)
(1) LED per la funzione master
N. LED
(abbreviazione)
LED1 (CPU)
Significato
Si accende per indicare che la CPU per la funzione master è in
funzione.
LED2 (TOKEN)
LEDB (PALM)
Si accende l’LSI delle comunicazioni (ASPC2) contiene un
(pronto a trasmettere)
Si accende quando nel circuito della funzione master si verifica
un errore di parità.
E’ probabile che l’hardware sia guasto.
(2) LED per la funzione slave (montati sulla scheda add--on)
N. LED
(abbreviazione)
Significato
LED1 (CPU)
Si accende per indicare che la CPU per la funzione slave è in
funzione.
LED2 (COMM)
Si accende quando iniziano le comunicazioni PROFIBUS.
Però, rimane acceso dopo la sospensione delle comunicazioni
PROFIBUS.
LED3 (RUN)
Si accende per indicare che le comunicazioni PROFIBUS sono
eseguite normalmente.
LEDB (PALM)
214
Si accende quando nel circuito della funzione slave si verifica
un errore di parità.
E’ probabile che l’hardware sia guasto.
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
2.4.11
Scheda Ethernet
Nome
Specifica
Scheda Ethernet
A20B--8100--0271
NOTA
La scheda Ethernet non può essere montata nello slot
opzionale più vicino all’LCD.
D Posizione dei connettori
JNA
connettore pannello posteriore F--BUS
D Posizione delle schede
Numero connettore
Applicazione
CD38
Interfaccia Ethernet 10BASE--T
Sulla scheda Ethernet non sono montate altre schede.
215
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
D Indicazioni dei LED
JNA
connettore pannello posteriore F--BUS
Dettaglio dei LED
216
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
Transizione di stato dei LED all’accensione
N.
Indicazioni dei
LED1234
1
STATUS jjjj
Spenta.
2
STATUS JJJJ
Stato iniziale immediatamente dopo l’accensione.
3
STATUS jJJJ
Inizializzazione MPU completata.
4
STATUS jjJJ
Download firmware completato.
5
STATUS jjjJ
Migrazione controllo a OS.
6
STATUS JJJj
OS FASE 1
7
STATUS jJJj
OS FASE 2
8
STATUS JjJj
OS FASE 3
9
STATUS jjJj
OS FASE 4
10
STATUS ljjj
Sequenza di avvio completata.
Stato della scheda Ethernet
Dopo l’avviamento normale della scheda Ethernet, il sistema entra nello
stato 10. Questo stato permane finché non si verifica una condizione
anormale.
Indicazioni dei LED relativi allo stato delle comunicazioni
N.
Indicazioni dei
LED
Stato delle comunicazioni Ethernet
1
RXLED
J
E’ acceso durante la ricezione dei dati.
2
TXLED
J
E’ acceso durante la trasmissione dei dati.
3
TPPIL
J
E’ acceso quando la connessione con l’hub è normale.
4
COLLED
J
Si accende quando si verifica una collisione di dati.
NOTA
TPPIL:
Se questo LED non è acceso, le comunicazioni
non hanno luogo. E’ probabile che la scheda
Ethernet non sia connessa all’hub normalmente.
Il LED è spento anche quando l’hub non è
alimentato. Quando la scheda Ethernet è
connessa normalmente all’hub questo LED è
sempre acceso.
COLLED: Questo LED si accende frequentemente quando
il traffico sulla linea di comunicazione è
eccessivo. Si accende frequentemente anche
quando esistono troppi disturbi elettrici periferici.
217
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
Indicazioni dei LED di stato nel caso di un errore
I LED di stato lampeggiano ripetendo lo schema LUNGO poi CORTO.
LUNGO e CORTO si riferiscono al periodo di accensione dei LED.
Indicazioni dei LED di
stato
N
N.
Stato della scheda Ethernet/Data server
LUNGO
1234
CORTO
1234
1
jjjJ
Jjjj
2
jjjJ
jJjj
Controllo macchina
3
jjJJ
Jjjj
Allarme parità DRAM
4
jjJJ
Jjjj
Errori causati da questa
scheda
scheda.
Errore causato da un’altra scheda.
Reset del sistema
NMI di un altro modulo
NOTA
Se si verifica un errore, indicato da una ripetizione dello
schema LUNGO--CORTO diversa dalle precedenti,
contattare la FANUC CNC.
Indicazione del LED ALARM nel caso di un errore
N.
1
Indicazioni dei
LED
Parity Alarm
218
Stato della scheda Ethernet
J
Si è verificato un errore di parità nella memoria principale.
E’ probabile che l’hardware sia guasto.
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
2.4.12
Scheda interfaccia
DeviceNet
Nome
Specifica
Scheda interfaccia DeviceNet
A20B--8001--0880
NOTA
La scheda DeviceNet non può essere montata nello slot
opzionale centrale di un’unità con tre slot opzionali.
D Posizione di montaggio
dei connettori
JNA
connettore pannello posteriore F--BUS
Numero connettore
Applicazione
TB1
Interfaccia DeviceNet
La basetta terminale può essere staccata dal connettore della scheda
DeviceNet con il cavo ancora connesso. Per staccare la basetta terminale
tirarla verso sé stessi.
NOTA
La scheda DeviceNet non può essere rimossa se non è
stata prima rimossa la basetta terminale.
219
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
D Indicazioni dei LED
Scheda figlia
HEALTH
NS
LED0
LED1
LED2
LED3
LEDA
NS e HEALTH sono montati sul retro della scheda figlia.
Indicazioni dei LED
Nome
Colore
LED0 -- 3
Verde
Nessun significato speciale
LEDA
Rosso
Questo LED si accende se nella scheda figlia interna c’è
qualcosa di insolito. All’accensione il LED è spento. Se
si accende questo LED, sostituire la scheda DeviceNet.
NS
Rosso/
verde
LED di stato del modulo/rete DeviceNet. Questo LED
indica se la scheda DeviceNet è accesa e se le comunicazioni DeviceNet sono normali. Per il significato delle
indicazioni di questo LED riferirsi alle specifiche fornite
dalla ODVA.
HEALTH
Rosso/
verde
Questo LED indica lo stato della scheda figlia. All’accensione questo LED si accende in rosso. Alla fine del caricamento nella scheda figlia interna del firmware, il LED
diventa verde. Poi, se nella scheda figlia si verifica qualcosa di insolito, il LED ritorna rosso. Se il LED non
diventa verde, sostituire la scheda DeviceNet.
220
Descrizione
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
2.5
LISTA DELLE UNITA’
E DELLE SCHEDE A
CIRCUITI STAMPATI
2.5.1
Unità base
Modello
16i
18i
Nome
Numero di disegno
Unità base (senza slot)
A02B--0281--B500
Unità base (con 2 slot)
A02B--0281--B502
Unità base (con 3 slot)
A02B--0281--B503
Unità base (con 4 slot)
A02B--0281--B504
Unità base (senza slot)
A02B--0283--B500
A02B--0297--B500
Unità base (con 2 slot)
Unità base (senza slot)
A02B--0285--B500
Unità base (con 2 slot)
A02B--0285--B502
Modello
Tutti i modelli
Nome
For 18i--MB5
A02B--0283--B504
A02B--0297--B504
21i
For 18i--MB5
A02B--0283--B503
A02B--0297--B503
Unità base (con 4 slot)
For 18i--MB5
A02B--0283--B502
A02B--0297--B502
Unità base (con 3 slot)
Note
Numero di disegno
Scatola (senza slot)
A02B--0236--D100#0C
Scatola (con 2 slot)
A02B--0236--D100#2C
Scatola (con 3 slot)
A02B--0236--D100#3C
Scatola (con 4 slot)
A02B--0236--D100#4C
For 18i--MB5
Note
2.5.2
Unità di visualizzazione
Modello
Tutti i modelli
Nome
Numero di disegno
LCD a colori da 10.4″
A02B--0281--D500
LCD a colori da 10.4″
A02B--0281--D501
LCD mono da 9.5″
A02B--0281--D502
LCD a colori da 8.4″
A02B--0281--D503
LCD mono da 7.2″
A02B--0281--D504
221
Note
Con touch panel
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
2.5.3
Unità MDI
Modello
Tutti i
modelli
Nome
Numero di disegno
Serie T/Inglese/Tastiera compatta
Tipo orizzontale, 200×140mm
A02B--0281--C120#TBR
Serie T/Inglese/Tastiera standard
Tipo verticale/orizzontale, 200×260mm
A02B--0281--C121#TBR
Serie T/Inglese/Tastiera standard
Tipo orizzontale, 220×230mm
A02B--0281--C125#TBR
Serie T/Inglese/Tastiera standard
Tipo verticale, 220×290mm
A02B--0281--C126#TBR
Serie M/Inglese/Tastiera compatta
Tipo orizzontale, 200×140mm
A02B--0281--C120#MBR
Serie M/Inglese/Tastiera standard
Tipo verticale/orizzontale, 200×260mm
A02B--0281--C121#MBR
Serie M/Inglese/Tastiera standard
Tipo orizzontale, 220×230mm
A02B--0281--C125#MBR
Serie M/Inglese/Tastiera standard
Tipo verticale, 220×290mm
A02B--0281--C126#MBR
Tastiera inglese a 61 tasti
Tipo orizzontale, 220×230mm
A02B--0261--C162#MCR
Tastiera inglese a 61 tasti
Tipo verticale, 220×290mm
A02B--0261--C161#MCR
Tastiera inglese per CAPi T
Tipo orizzontale, 220×230mm
A02B--0281--C125#TFBR
Tastiera inglese per CAPi T
Tipo verticale, 220×290mm
A02B--0281--C126#TFBR
Serie T/Simboli/Tastiera compatta
Tipo verticale, 200×140mm
A02B--0281--C120#TBS
Serie T/Simboli/Tastiera standard
Tipo verticale/orizzontale, 200×260mm
A02B--0281--C121#TBS
Serie T/Simboli/Tastiera standard
Tipo orizzontale, 220×230mm
A02B--0281--C125#TBS
Serie T/Simboli/Tastiera standard
Tipo verticale, 220×290mm
A02B--0281--C126#TBS
Serie M/Simboli/Tastiera compatta
Tipo orizzontale, 200×140mm
A02B--0281--C120#MBS
Serie M/Simboli/Tastiera standard
Tipo verticale/orizzontale, 200×260mm
A02B--0281--C121#MBS
Serie M/Simboli/Tastiera standard
Tipo orizzontale, 220×230mm
A02B--0281--C125#MBS
Serie M/Simboli/Tastiera standard
Tipo verticale, 220×290mm
A02B--0281--C126#MBS
Tastiera con simboli a 61 tasti
Tipo orizzontale, 220×230mm
A02B--0261--C162#MCS
Tastiera con simboli a 61 tasti
Tipo verticale, 220×290mm
A02B--0261--C161#MCS
Tastiera con simboli per CAPi T
Tipo orizzontale, 220×230mm
A02B--0281--C125#TFBS
Tastiera con simboli per CAPi T
Tipo verticale, 220×290mm
A02B--0281--C126#TFBS
222
Note
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
2.5.4
Schede a circuiti
stampati
Nome
Numero di disegno
ID
Note
Scheda madre per 16i
A20B--8100--0660
3x08
Scheda madre per 18i
A20B--8100--0661
3x09
Scheda madre per 21i
(senza funzione Ethernet, PMC--SA1)
A20B--8100--0662
0x0A
Scheda madre per 21i
(senza funzione Ethernet, PMC--SB7)
A20B--8100--0663
1x0A
Scheda madre per 21i
(con funzione Ethernet, PMC--SA1)
A20B--8100--0664
2x0A
Scheda madre per 21i
(con funzione Ethernet, PMC--SB7)
A20B--8100--0665
3x0A
Scheda CPU
(16i/18i, DRAM 16MB)
A20B--3300--0310
CPU: 11
DRAM: A9
Scheda CPU
(16i/18i, DRAM 32MB)
A20B--3300--0311
CPU: 11
DRAM: AA
Scheda CPU
(21i, DRAM 16MB)
A20B--3300--0312
CPU: 11
DRAM: A9
Quando è utilizzata la funzione Ethernet.
Scheda CPU
(21i, DRAM 32MB)
A20B--3300--0313
CPU: 11
DRAM: AA
Quando è utilizzata la funzione Ethernet.
Scheda CPU
(21i, DRAM32MB)
A20B--3300--0290
CPU: 09
DRAM: 8A
Scheda CPU
(21i, DRAM16MB)
A20B--3300--0291
CPU: 09
DRAM: 89
Scheda CPU
(tipo standard per scheda RISC)
A20B--3300--0102
0A
Scheda CPU
(tipo ad alta velocità per scheda RISC)
A17B--3300--0400
0A
Scheda controllo visualizzazione
(LCD a colori da 10.4″, funzione grafica,
funzione Ethernet incorporata)
A20B--3300--0280
0C
Scheda controllo visualizzazione
(LCD a colori da 8.4″, funzione grafica,
funzione Ethernet incorporata)
A20B--3300--0281
08
Scheda controllo visualizzazione
(LCD monocromatico da 9.5″, funzione grafica,
funzione Ethernet incorporata)
A20B--3300--0282
04
223
Usata anche per la
scheda controllo caricatore
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
Nome
B--63525IT/02
Numero di disegno
ID
Note
Scheda controllo visualizzazione
(LCD monocromatico da 7.2″, funzione grafica,
funzione Ethernet incorporata)
A20B--3300--0283
00
Scheda controllo visualizzazione
(LCD monocromatico da 9.5″, funzione Ethernet
incorporata)
A20B--3300--0300
07
Scheda controllo visualizzazione
(LCD monocromatico da 7.2″, funzione Ethernet
incorporata)
A20B--3300--0301
03
Scheda controllo visualizzazione
(LCD monocromatico da 9.5″)
A20B--3300--0302
07
Scheda controllo visualizzazione
(LCD monocromatico da 7.2″)
A20B--3300--0303
03
Scheda controllo assi
(2 assi)
A20B--3300--0033
00
Software assi applicabile:
Serie 9090
21i, controllo caricatore
Scheda controllo assi
(4 assi)
A20B--3300--0032
01
Software assi applicabile:
Serie 9090
21i, controllo caricatore
Scheda controllo assi
(2 assi)
A20B--3300--0243
08
Software assi applicabile:
Serie 90B0
Scheda controllo assi
(4 assi)
A20B--3300--0242
08
Software assi applicabile:
Serie 90B0
Scheda controllo assi
(6 assi)
A20B--3300--0241
08
Software assi applicabile:
Serie 90B0
Scheda controllo assi
(8 assi)
A20B--3300--0240
08
Software assi applicabile:
Serie 90B0
Scheda controllo assi
(4 assi, HRV ad alta velocità)
A20B--3300--0248
08
Software assi applicabile:
Serie 90B0
Scheda controllo assi
(6 assi, HRV ad alta velocità)
A20B--3300--0245
08
Software assi applicabile:
Serie 90B0
Scheda controllo assi
(8 assi, HRV ad alta velocità)
A20B--3300--0244
08
Software assi applicabile:
Serie 90B0
Scheda controllo assi
(Controllo assi con apprendimento)
A20B--3300--0246
08
Software assi applicabile:
Serie 90B3/90B7
Scheda controllo assi
A20B--3300--0247
(Controllo assi con appren., HRV ad alta velocità)
08
Software assi applicabile:
Serie 90B3/90B7
Alimentatore
A20B--8100--0720
--
Modulo FROM/SRAM
(FROM 16MB, SRAM 1MB)
A20B--3900--0160
FROM: C1
SRAM: 03
Modulo FROM/SRAM
(FROM 16MB, SRAM 2MB)
A20B--3900--0161
FROM: C1
SRAM: 04
Modulo FROM/SRAM
(FROM 16MB, SRAM 3MB)
A20B--3900--0162
FROM: C1
SRAM: 05
224
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
Nome
Numero di disegno
ID
Note
Modulo FROM/SRAM
(FROM 32MB, SRAM 1MB)
A20B--3900--0163
FROM: C2
SRAM: 03
Modulo FROM/SRAM
(FROM 32MB, SRAM 2MB)
A20B--3900--0164
FROM: C2
SRAM: 04
Modulo FROM/SRAM
(FROM 32MB, SRAM 3MB)
A20B--3900--0165
FROM: C2
SRAM: 05
Modulo FROM/SRAM
(FROM 16MB, SRAM 256kB)
A20B--3900--0180
FROM: C1
SRAM: 01
Modulo FROM/SRAM
(FROM 16MB, SRAM 512kB)
A20B--3900--0181
FROM: C1
SRAM: 02
Modulo FROM/SRAM
(FROM 32MB, SRAM 256kB)
A20B--3900--0182
FROM: C2
SRAM: 01
Modulo FROM/SRAM
(FROM 32MB, SRAM 512kB)
A20B--3900--0183
FROM: C2
SRAM: 02
Modulo mandrino analogico
A20B--3900--0170
--
Modulo DRAM (4MB)
A20B--3900--0042
85
Scheda PMC--RE
A20B--8100--0150
1xCD
Scheda linguaggio C
A20B--8100--0261
0xCD
Scheda per le comunicazioni seriali A
A20B--8100--0262
2xCD
Buffer remoto/DNC2
Scheda per le comunicazioni seriali B
A20B--8100--0263
3xCD
DNC1
Scheda Symbol CAPi T
A20B--8100--0264
4xCD
Scheda CPU ausiliaria
A20B--8002--0190
1xCE
Scheda RISC
A20B--8002--0040
xxCA
Scheda DATA SERVER
A20B--8100--0271
3xDB
Scheda ADD--ON
A20B--2002--0960
--
Scheda controllo caricatore
A20B--8100--0830
1xD3
Scheda interfaccia HSSB
A20B--8001--0641
ExAA
Scheda I/O Link--II
A20B--8100--0250
0x95
Scheda PROFIBUS
A20B--8100--0430
0xBB
A20B--2100--0430
--
Scheda Ethernet
A20B--8100--0271
3xDB
Scheda interfaccia DeviceNet
A20B--8001--0880
1xF3
Pannello posteriore (con 2 slot)
A20B--2003--0150
--
Pannello posteriore (con 3 slot)
A20B--2003--0230
--
Pannello posteriore (con 4 slot)
A20B--2003--0240
--
Scheda ADD--ON
225
Per scheda opzionale
10BASE--T
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
Nome
B--63525IT/02
Numero di disegno
ID
Invertitore
(per LCD monocromatico 9.5″ /7.2″)
A20B--8100--0710
--
Invertitore
(per LCD a colori 10.4″)
A20B--8001--0920
--
Invertitore
(per LCD a colori da 8.4″)
A20B--8001--0922
--
Scheda iterfaccia HSSB lato PC
(2CH, applicabile a bus ISA)
A20B--8001--0582
--
Scheda iterfaccia HSSB lato PC
(1CH, applicabile a bus ISA)
A20B--8001--0583
--
Scheda iterfaccia HSSB lato PC
(2CH, applicabile a bus PCI)
A20B--8001--0960
--
Scheda iterfaccia HSSB lato PC
(1CH, applicabile a bus PCI)
A20B--8001--0961
--
Scheda controllo touch panel
A20B--8001--0620
--
226
Note
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
2.5.5
I/O
Nome
Numero di disegno
Note
I/O distribuito -- Modulo I/O pannello di connesione (A1)
A20B--2002--0470
DI/DO= 72/56
DI=generali 16, matrice 56, con
interfaccia MPG
I/O distribuito -- Modulo I/O panello di connessione (B1)
A20B--2002--0520
DI/DO=48/32, con interf. MPG
I/O distribuito -- Modulo I/O panello di connessione (B2)
A20B--2002--0521
DI/DO=48/32
I/O distribuito -- Modulo I/O panello di conness. (base)
A03B--0815--C001
DI/DO=24/16
I/O distribuito -- Modulo espans. I/O panello di conn. (A)
A03B--0815--C002
DI/DO=24/16, con interf. MPG
I/O distribuito -- Modulo espans. I/O panello di conn. (B)
A03B--0815--C003
DI/DO: 24/16
I/O distribuito -- Modulo espans. I/O panello di conn. (C)
A03B--0815--C004
DO: 16 (uscita 2A )
I/O distribuito -- Modulo espans. I/O panello di conn. (D)
A03B--0815--C005
Ingressi analogici
I/O distribuito -- Pannello dell’operatore
(Compatto, Tasti simbolici)
A02B--0236--C141#TBS
DI=24, con interfaccia MPG
I/O distribuito -- Pannello dell’operatore
(Compatto, Tasti inglesi)
A02B--0236--C141#TBR
DI=24, con interfaccia MPG
I/O distribuito -- Pannello dell’operatore
(Standard, Tasti simbolici)
A02B--0236--C140#TBS
DI=24, con interfaccia MPG
I/O distribuito -- Pannello dell’operatore
(Standard, Tasti inglesi)
A02B--0236--C140#TBR
DI=24, con interfaccia MPG
I/O distribuito -- Pannello dell’operatore
(290mm, Tasti simbolici)
A02B--0236--C150#TBS
DI=24, con interfaccia MPG
I/O distribuito -- Pannello dell’operatore
(290mm, Tasti inglesi)
A02B--0236--C150#TBR
DI=24, con interfaccia MPG
Pannello dell’operatore -- pannello principale A
(Tastiera simbolica)
A02B--0236--C230
Con MDI
Pannello dell’operatore -- pannello principale A1
(Tastiera inglese)
A02B--0236--C240
Con MDI
Pannello dell’operatore -- pannello principale B
(Tastiera simbolica)
A02B--0236--C231
Senza MDI
Pannello dell’operatore -- pannello principale B1
(Tastiera inglese)
A02B--0236--C241
Senza MDI
Pannello dell’operatore -- pannello ausiliario A
A02B--0236--C232
Pannello dell’operatore -- pannello ausiliario B
A02B--0236--C233
Pannello dell’operatore -- pannello ausiliario B1
A02B--0236--C235
Pannello dell’operatore -- pannello ausiliario C
A02B--0236--C234
Unità conness. pannelo operatore (Uscita tipo sink A)
A16B--2200--0661
DI/DO: 64/32
Unità conness. pannelo operatore (Uscita tipo sink B)
A16B--2200--0660
DI/DO: 96/64
Unità conn. pannelo operatore (Uscita tipo source A)
A16B--2202--0731
DI/DO: 64/32
Unità conness. pannelo operatore (Uscita tipo source B)
A16B--2202--0730
DI/DO: 96/64
Unità di interfaccia pannello dell’operatore
A16B--2201--0110
Scheda I/O caricatore
A02B--0236--C160
Scheda I/O caricatore
A02B--0236--C161
Convertitore I/O Link FANUC--AS--i
A03B--0817--C001
227
Matrice supportata
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
2.5.6
Altre unità
Nome
Numero di disegno
Unità di interfaccia per trasduttore separato
(4 assi base)
A02B--0236--C205
Unità di interfaccia per trasduttore separato
(4 assi addizionali)
A02B--0236--C204
Adattatore distribuito mandrino
A13B--0180--B001
Adattatore distribuito I/O Link
A20B--1007--0680
Adattatore I/O Link ottico
A13B--0154--B001
228
Note
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
2.6
SOSTITUZIONE
DELLA SCHEDA
MADRE
DIFFIDA
Questa operazione può essere eseguita esclusivamente da
personale che abbia ricevuto un addestramento
ufficialmente accettato sui temi della sicurezza e della
manutenzione.
Nell’aprire l’armadio per sostituire la scheda madre, fare
attenzione a non toccare i circuiti ad alta tensione
(contrassegnati dal simbolo
e protetti da un coperchio
isolante). Toccare un circuito ad alta tensione scoperto
comporta un rischio di scossa elettrica estremamente
grave.
AVVERTENZA
Prima di iniziare questa operazione eseguire una copia di
sicurezza del contenuto della memoria SRAM del CNC
(parametri, programmi ecc.). Altrimenti è possibile che il
contenuto della memoria SRAM venga perso durante la
sostituzione.
D Procedura di
sostituzione
1) Svitare le quattro viti di fissaggio e rimuovere la scatola. Non è
necessario rimuovere il ventilatore e il cavo della batteria.
Se l’unità ha un touch panel, la scheda di controllo del touch panel è
sulla sinistra guardando dal retro dell’unità base. Prima di rimuovere
la scatola, staccare i cavi connessi alla scheda di controllo del touch
panel (connettori CN1 e CD37).
229
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
2) Staccare i cavi dai connettori CNM1A (connettore dell’interfaccia
PCMCIA), CN8 (connettore dell’interfaccia dei segnali video) e CN2
(connettore dei tasti software) sulla scheda madre. Poi svitare le viti
di fissaggio della scheda madre. Il connettore CN3 (connettore
dell’invertitore) connette direttamente la scheda madre alla scheda
dell’invertitore. Per rimuovere la scheda madre, farla scorrere verso
il basso.
CN3
CN8
CNM1A
Scheda madre
CN2
3) Per montare la scheda madre invertire i passi 1) e 2).
230
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
2.7
SOSTITUZIONE DEL
FUSIBILE
DELL’UNITA’ DI
CONTROLLO
DIFFIDA
Prima di sostituire un fusibile bruciato è necessario
individuarne ed eliminarne la causa.
Perciò, questa operazione può essere eseguita
esclusivamente da personale che abbia ricevuto un
addestramento ufficialmente accettato sui temi della
sicurezza e della manutenzione.
Nell’aprire l’armadio per sostituire un fusibile, fare
attenzione a non toccare i circuiti ad alta tensione
(contrassegnati dal simbolo
e protetti da un coperchio
isolante). Toccare un circuito ad alta tensione scoperto
comporta un rischio di scossa elettrica estremamente
grave.
D Posizione di montaggio
del fusibile
Retro dell’unità
CP1
FUSE
Fusibile
D Codice per l’ordinazione
del fusibile
Codice
A02B--0236--K100
231
Taratura
5A
Specifica della parte
A60L--0001--0290#LM50C
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
2.8
SOSTITUZIONE
DELLA BATTERIA
B--63525IT/02
I programmi pezzo, le correzioni e i parametri di sistema sono registrati
nella memoria CMOS dell’unità di controllo. L’alimentazione della
memoria CMOS è assicurata da una batteria al litio montata sul pannello
frontale dell’unità di controllo. In questo modo, i dati registrati nella
memoria CMOS non si cancellano anche se cessa l’alimentazione
principale. La batteria di sicurezza viene montata sull’unità di controllo
prima della spedizione dalla fabbrica. La durata della batteria è di circa
un anno.
Se la tensione della batteria si abbassa, sullo schermo del CNC lampeggia
l’indicazione di allarme ”BAT” e viene inviato al PMC il segnale di
allarme della batteria. Se compare questo allarme, sostituire la batteria
il più presto possibile. In generale, la sostituzione della batteria può
essere eseguita entro un periodo di due o tre settimane, ma questo dipende
dalla configurazione del sistema.
Se la tensione della batteria si abbassa ancora, la memoria non può più
essere alimentata. Quando il CNC viene acceso in queste condizioni, si
hanno gli allarmi di sistema N. 910 (allarme di parità SRAM) o 935
(Errore ECC SRAM), perché il contenuto della memoria è stato perso.
In questo caso, sostituire la batteria, cancellare l’intera memoria e
reintrodurre i dati.
Possono essere usati i seguenti due tipi di batterie:
D Una batteria al litio, incorporata nell’unità di controllo del CNC.
D Due celle alcaline a secco (dimensione D) alloggiate in una scatola
esterna.
NOTA
Una batteria al litio viene installata in fabbrica come
standard.
D Procedura di
sostituzione
Quando è utilizzata una batteria al litio
Munirsi di una batteria al litio nuova (codice per l’ordinazione:
A02B--0200--K102 (Specifica FANUC: A98L--0031--0012)).
1) Accendere il CNC. Dopo circa 30 secondi, spegnerlo.
2) Rimuovere dall’unità di controllo la vecchia batteria.
Prima staccare il connettore della batteria, poi estrarre la batteria dalla
sua scatola.
La scatola batteria di un’unità di controllo senza slot opzionali si trova
sull’estremità destra superiore dell’unità (vedere la sottostante
figura). La scatola batteria di un’unità di controllo con 2 o 4 slot si
trova al centro (fra i ventilatori).
3) Inserire una nuova batteria e ricollegare il connettore.
232
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
Scatola batteria
Connettore
Batteria al litio
A02B--0200--K102
DIFFIDA
L’uso di una batteria diversa da quella raccomandata, può
dare luogo all’esplosione della batteria. Sostituire la
batteria esclusivamente con il tipo specificato
(A02B--0200--K102).
AVVERTENZA
Completare i passi da 1 a 3 entro 30 minuti. Non lasciare
l’unità di controllo senza batteria per un periodo più lungo
di quello specificato. Altrimenti il contenuto della memoria
viene perso.
Se non è possibile completare i passi da 1) a 3) entro 30
minuti, salvare preventivamente il contenuto della SRAM su
una scheda di memoria. Sarà così possibile ripristinare
facilmente i dati nel caso che venga perso il contenuto della
memoria.
Per il metodo operativo, riferirsi a 4.9 o C.2.2.
Evacuare le batterie nel rispetto della normativa vigente. Inoltre coprire
i terminali della batteria con nastro in vinile o simile per evitare corti
circuiti.
233
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
Quando si usano celle
alcaline a secco
commerciali
(dimensione D)
D Metodo di connessione
L’alimentazione delle batterie esterne viene fornita attraverso il
connettore al quale è collegata la batteria al litio.
La batteria al litio, fornita come standard, può essere sostituita con
batterie esterne alloggiate in una apposita scatola (A02B--0236--C281),
usando la procedura di sostituzione della batteria descritta nella pagina
che segue.
AVVERTENZA
1 Installare la scatola della batteria (A02B--0236--C281) in
una posizione che permetta di sostituire le batterie con
l’unità di controllo accesa.
2 Il connettore del cavo della batteria è attaccato all’unità di
controllo per mezzo di un semplice sistema di blocco. Per
evitare che il connettore si stacchi a causa del peso o della
tensione del cavo, fissare quest’ultimo entro 50 cm dal
connettore.
234
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
Sostituzione delle
celle alcaline a
secco commerciali
(dimensione D)
1) Munirsi di due celle alcaline a secco (dimensione D), disponibili in
commercio.
2) Accendere l’unità di controllo.
3) Rimuovere il coperchio della scatola della batteria.
4) Sostituire le batterie facendo molta attenzione al loro orientamento.
5) Rimettere a posto il coperchio della scatola della batteria.
AVVERTENZA
Se si sostituiscono le celle a secco con il CNC spento, usare
la stessa procedura precedentemente descritta per la
sostituzione della batteria al litio.
Cella alcalina a secco x 2
Coperchio
Terminale di connessione sul retro
Foro di montaggio x 4
Scatola batteria
235
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
2.9
SOSTITUZIONE DEI
VENTILATORI
DIFFIDA
Nell’aprire l’armadio per sostituire un ventilatore, fare
attenzione a non toccare i circuiti ad alta tensione
(contrassegnati dal simbolo
e protetti da un coperchio
isolante).
Toccare un circuito ad alta tensione scoperto comporta un
rischio di scossa elettrica estremamente grave.
D Dati per l’ordinazione dei
ventilatori
Codice
Quantità richiesta
Unità senza slot opzionali
A02B-0236-K120
2
Unità con 2 slot opzionali
A02B-0281-K121
2
Unità con 3 slot opzionali
A02B-0281-K121
2
A02B-0236-K122
2
A02B-0281-K121
4
Unità con 4 slot opzionali
236
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
Procedura di
sostituzione
D Per unità senza slot di
espansione o con due
slot di espansione
1. Prima di sostituire un ventilatore, spegnere il CNC.
2. Staccare il connettore del ventilatore da sostituire ( (1) della Figura
a). Il connettore è bloccato. Per staccarlo spingere verso il basso il
bloccaggio nella parte inferiore del connettore stesso, usando un
cacciavite piatto.
3. Staccare il bloccaggio che fissa il ventilatore, poi smontare il
ventilatore stesso ( (2) della Figura a).
4. Inserire nell’alloggiamento un nuovo ventilatore ( (3) della Figura a),
poi ricollegare il connettore.
Fig. a
(1) Connettore
(3) Alloggiamento ventilatore
(2) Ventilatore
Nota) Installare il ventilatore in modo che soffi l’aria
verso l’alto. (Etichetta rivolta verso l’alto)
237
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
D Per unità con 3 o 4 slot
di espansione
B--63525IT/02
1. Prima di sostituire un ventilatore, spegnere il CNC.
2. Staccare il connettore del ventilatore da sostituire ( (1) della Figura
b). Il connettore è bloccato. Per staccarlo spingere verso il basso il
bloccaggio nella parte inferiore del connettore stesso, usando un
cacciavite piatto.
3. Rilasciare il bloccaggio che fissa il riparo del ventilatore ( (3) della
Figura b), poi togliere il riparo dall’unità.
4. Il ventilatore è fissato al riparo. Rilasciare il bloccaggio, poi smontare
il ventilatore ( (2) della Figura b).
5. Installare un nuovo ventilatore sul riparo. Poi reinstallare il riparo
sull’unità e ricollegare il connettore.
Fig. b
(3) Riparo del ventilatore
(2) Ventilatore
(1) Connettore
Nota) Installare il ventilatore in modo che soffi
l’aria verso l’alto. (Etichetta rivolta verso l’alto)
238
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
2.10
SOSTITUZIONE
DELLA LUCE
POSTERIORE
DELL’LCD
DIFFIDA
Questa operazione può essere eseguita esclusivamente da
personale che abbia ricevuto un addestramento
ufficialmente accettato sui temi della sicurezza e della
manutenzione.
Nell’aprire l’armadio per sostituire un’unità, fare attenzione
a non toccare i circuiti ad alta tensione (contrassegnati dal
simbolo
e protetti da un coperchio isolante).
Toccare un circuito ad alta tensione scoperto comporta un
rischio di scossa elettrica estremamente grave.
AVVERTENZA
Prima di iniziare questa operazione eseguire una copia di
sicurezza del contenuto della memoria SRAM del CNC
(parametri, programmi ecc.). Altrimenti è possibile che il
contenuto della memoria SRAM venga perso durante la
sostituzione.
D Dati per l’ordinazione
della luce posteriore
Luce posteriore
Codice per l’ordinazione
Prodotta da Hitachi
Per LCD da 7.2″
7 2″
Prodotta da Sharp
Dati individuali di
ordinazione
A61L-0001-0142#BL
A02B-0236-K112
A61L-0001-0142#BLS
Per LCD da 8.4″
A02B-0236-K119
A61L-0001-0176#BL
Per LCD da 9.5″
A02B-0281-K114
A61L-0001-0154#BLC
NOTA
La luce posteriore per l’LCD a colori da 10.4I non può
essere sostituita.
239
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
D Procedura di
sostituzione
B--63525IT/02
1) Staccare il cavo piatto per i tasti software, poi staccare la mascherina
dal CNC.
Mascherina
Cavo piatto per i tasti
software
2) Come si vede qui sotto, sfilare i connettori CP1 e CN8 per staccare
l’unità LCD dall’unità CNC.
CP1
Unità LCD
CN8
CN8
240
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
3)--1 Per le unità LCD da 7.2″ (monocromatiche) prodotte da Hitachi
togliere le tre staffette sul lato sinistro anteriore dell’unità e rimuovere
il coperchio. Questo dà accesso alla luce posteriore. Sostituire la luce
posteriore.
Connettore
Staffetta
Superficie di visualizzazione
dell’unità LCD
Luce
posteriore
3)--2 Per le unità LCD da 7.2″ (monocromatiche)
prodotte da Sharp togliere le tre viti sul lato sinistro anteriore
dell’unità e rimuovere il coperchio. Questo dà accesso alla luce
posteriore. Sostituire la luce posteriore.
Connettore
Superficie di visualizzazione
dell’unità LCD
Luce posteriore
241
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
3)--3 Per le unità LCD da 8.4″ (a colori)
Come si vede qui sotto, rimuovere i due bulloni, rimuovere la scatola
della luce posteriore tirandola verso il basso e facendola scorrere
leggermente verso sinistra, poi sostituire la luce posteriore.
Retro dell’unità LCD
Bullone
Luce posteriore
3)--4 Per le unità LCD da 9.5″ (monocromatiche)
Togliere le tre staffette sul lato sinistro anteriore dell’unità. Togliere
il coperchio. La luce posteriore è coperta da un riparo. Togliere il
riparo. Questo dà accesso alla luce posteriore. Sostituire la luce
posteriore.
Connettore
Staffetta
Superficie di visualizzazione
dell’unità LCD
Luce
posteriore
(Dopo la
rimozione
del riparo)
4) Completata la sostituzione, riassemblare l’unità invertendo i
precedenti passi da 1 a 3.
242
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
2.11
CALORE GENERATO
IN CIASCUNA UNITA’
Unità
Unità di
controllo
Schede
opzionali
Calore
generato
Senza slot opzionali
33W
2 slot opzionali
37W
3 slot opzionali
39W
4 slot opzionali
40W
Scheda HSSB
3W
Scheda CPU ausiliaria
13W
Scheda controllo caricatore
10W
Scheda C PMC
5W
Scheda comunicazioni
seriali
6W
Scheda Symbol CAP iT
10W
Scheda RISC
9W
Scheda data server
6.3
Scheda I/O link II
9W
Scheda Ethernet
6W
Scheda interfaccia
DeviceNet
4W
Scheda PROFIBUS
9W
243
Osservazioni
(NOTA 1)
0.3 W generati nella
scheda ATA inclusi
(NOTA 4)
2. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
NOTE
1 Il calore generato nelle unità LCD e MDI è incluso, ma quello
generato nelle schede opzionali non lo è.
2 Il calore generato nella scheda di espansione ISA varia da
un modello all’altro. Aggiungere il calore generato nella
scheda ISA da usare.
3 Il calore generato nella scheda flash ATA varia a seconda
della capacità di memoria della scheda, delle modifiche
apportate alle specifiche della scheda e ad altri fattori.
4 Quando si usano schede opzionali, mantenere la quantità
complessiva di calore generato entro i corrispondenti valori
elencati nella seguente tabella.
Numero di slot
Quantità complessiva di
calore generato
2 slot
26W
3 slot
38W
4 slot
38W
Unità
Calore
generato
Osservazioni
Unità MDI
0W
Modulo I/O pannello operatore
12W
(NOTA 1)
Modulo I/O pannello di connessione (base)
8W
(NOTA 1)
Modulo I/O pannello di connessione
(espansione)
5W
(NOTA 1)
9W
Solo per unità con quattro
assi base
14W
Quattro assi base e quattro assi addizionali
(NOTA 2)
Unità di interfaccia per trasduttore separato
Unità di interfaccia per trasduttore separato
NOTE
1 Questo valore è valido quando il 50% degli ingressi del
modulo è ON.
2 Il calore generato nel trasduttore separato non è incluso.
244
3. HARDWARE DELLA SERIE is TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
3
HARDWARE DELLA SERIE iS TIPO LCD--MOUNTED
Questo capitolo descrive l’hardware dei CNC FS160is/180is/210is tipo
LCD--mounted.
Per l’hardware dei CNC 160is/180is/210is tipo stand--alone, riferirsi al
capitolo 4 ”HARDWARE DELLA SERIE i TIPO STAND--ALONE”.
3.1
3.2
3.3
3.4
3.5
3.6
3.7
3.8
3.9
3.10
3.11
3.12
3.13
CONFIGURAZIONE DELL’HARDWARE . . . . . . .
SOMMARIO DEI COMPONENTI HARDWARE . .
SCHEMI GENERALI DI CONNESSIONE . . . . . . .
SCHEDA MADRE FS160is/180is/210is . . . . . . . . . .
SCHEDA CE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
MONTAGGIO E SMONTAGGIO DELLE
SCHEDE OPZIONALI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
LISTA DELLE UNITA’ E DELLE SCHEDE A
CIRCUITI STAMPATI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
SOSTITUZIONE DEI FUSIBILI SULLE UNITA’ . .
SOSTITUZIONE DELLA BATTERIA . . . . . . . . . . .
SOSTITUZIONE DEL VENTILATORE . . . . . . . . . .
SOSTITUZIONE DELLA LUCE POSTERIORE
DELL’LCD . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
SOSTITUZIONE DELLA PROTEZIONE DEL
TOUCH PANEL . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
UNITA DI BACKUP . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
245
246
246
246
247
258
259
264
265
266
266
267
267
268
3. HARDWARE DELLA SERIE is TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
3.1
Per la configurazione dell’hardware dei CNC serie 160is/180is/210is
riferirsi alla sezione 2.1.
3.2
Per il sommario dei componenti hardware dei
160is/180is/210is riferirsi alla sezione 2.2.
CONFIGURAZIONE
DELL’HARDWARE
SOMMARIO DEI
COMPONENTI
HARDWARE
3.3
SCHEMI GENERALI
DI CONNESSIONE
I CNC serie 160is/180is/210is richiedono le seguenti connessioni, oltre a quelle comuni ai CNC
16i/18i/21i/160is/180is/210is.
Unità MDI
dedicata ai PC
MDI(CA55)
CK1
Backup(CA75)
Unità di
backup
Hub, ecc.
Ethernet lato PC(CD38S)
RS 232--C lato PC(JD48)
USB
Unità I/O RS--232C
USB
tastiera
stampante
Per le altre connessioni, riferirsi alla sezione 2.3, ”SCHEMI GENERALI DI CONNESSIONE”.
246
CNC serie
3. HARDWARE DELLA SERIE is TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
3.4
SCHEDA MADRE
FS160is/180is/210is
D Specifiche
Voce
Codice
Scheda madre Serie 160is
A20B--8100--0790
Scheda madre Serie 180is
A20B--8100--0791
Scheda madre Serie 210is (PMC--SA1)
A20B--8100--0794
Scheda madre Serie 210is (PMC--SB7)
A20B--8100--0795
247
3. HARDWARE DELLA SERIE is TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
D Posizioni di montaggio
dei connettori
Unità di connessione
Ventilatore
Ventilatore
Batteria
Retro dell’unità
COP10A--1 COP10A--2
(COP10A è un connettore installato sulla scheda assi)
JA40
JA41
JD36A
JD36B JD44A
CP1
CA69
CN2
CD38S CA55
CD38A
CA75
Scheda madre
CN8
CN3
JNA
PCMCIA2
Scheda madre
TP1
JD36A JA40
JA41
JD36B JD44A
JD48
CA69
CN2
CD38S CA55
CA75
CD38A
248
CP1
3. HARDWARE DELLA SERIE is TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
Numero connettore
Uso
JD48
RS232C, USB lato PC
COP10A--1, COP10A--2
Motore asse (FSSB)
CA55
MDI
CA69
Verifica assi
JD36A
Porta seriale RS232C
JD36B
Porta seriale RS232C
JA40
Uscita analogica/DI ad alta velocità
JD44A
I/O Link
JA41
Mandrino seriale/encoder
CP1
24VCC--IN
CD38A
Ethernet(10BASE--T/100BASE--TX)
CD38S
Ethernet (10BASE--T/100BASE--TX) lato PC
TP1
Touch panel
CA75
Unità di backup
JNA
Interfaccia F--BUS
CN8
Interfaccia segnali video
PCMCIA2
Interfaccia PCMCIA
249
3. HARDWARE DELLA SERIE is TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
D Posizioni di montaggio
delle schede
(1)
Scheda controllo assi
(2)
Scheda CE
Connettore
(3)
Scheda CPU
Connettore
Connettore
Modulo DIMM
Modulo DIMM
Connettore
(4)
Alimentatore
N.
(1)
(2)
Nome
Scheda controllo assi
Scheda
CE
Codice
Funzione
Note
Software assi Serie 9090
A20B--3300--0033
Controllo di 2 assi
A20B--3300--0032
Controllo di 4 assi
A20B--3300--0243
Controllo di 2 assi
A20B--3300--0242
Controllo di 4 assi
A20B--3300--0241
Controllo di 6 assi
A20B--3300--0240
Controllo di 8 assi
A20B--3300--0248
Controllo di 4 assi
A20B--3300--0245
Controllo di 6 assi
A20B--3300--0244
Controllo di 8 assi
A20B--3300--0246
Controllo assi con
apprendimento
Software assi Serie 90B3/90B7
A20B--3300--0247
Controllo assi con
apprendimento
Software assi Serie 90B3/90B7
(HRV ad alta velocità)
Scheda CE 1
A20B--3300--0330
Per LCD a colori da
10.4”
Scheda CE 2
A20B--3300--0320
CPU Win CE
250
Software assi Serie 90B0
Software assi Serie 90B0
(HRV ad alta velocità)
3. HARDWARE DELLA SERIE is TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
N.
(3)
(4)
Nome
Scheda CPU
Alimentatore
Codice
Funzione
A20B--3300--0310
Per Serie 160is/
180is
DRAM da 16MB
A20B--3300--0311
Per Serie 160is/
180is
DRAM da 32MB
A20B--3300--0291
Per Serie 210is
DRAM da 16MB
A20B--3300--0290
Per Serie 210is
DRAM da 32MB
A20B--3300--0312
Per Serie 210is
DRAM da 16MB
A20B--3300--0313
Per Serie 210is
DRAM da 32MB
Note
Quando la serie 210is usa la funzione Ethernet incorporata nel PC
A20B--8100--0720
NOTA
Riferirsi alla sezione 3.5, ”SCHEDA
configurazione della scheda CE.
251
CE”
per
la
3. HARDWARE DELLA SERIE is TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
D Posizione di montaggio
dei moduli DIMM
(1) Modulo
FROM/SRAM
Modulo DIMM
Connettore
Modulo DIMM
Connettore
(2) Modulo mandrino
analogico
Connettore
Connettore
Scheda madre
N.
(1)
(2)
Nome
Modulo FROM/
SRAM
Modulo mandrino
analogico
Codice
Funzione
A20B--3900--0160
FROM 16MB
SRAM 1MB
A20B--3900--0161
FROM 16MB
SRAM 2MB
A20B--3900--0162
FROM 16MB
SRAM 3MB
A20B--3900--0163
FROM 32MB
SRAM 1MB
A20B--3900--0164
FROM 32MB
SRAM 2MB
A20B--3900--0165
FROM 32MB
SRAM 3MB
A20B--3900--0180
FROM 16MB
SRAM 256kB
A20B--3900--0181
FROM 16MB
SRAM 512kB
A20B--3900--0182
FROM 32MB
SRAM 256kB
A20B--3900--0183
FROM 32MB
SRAM 512kB
A20B--3900--0170
Encoder per mandrino analogico
252
Note
La FROM contiene vari tipi di software di
controllo.
La SRAM è alimentata dalla batteria.
batteria
253
Scheda madre
FROM/SRAM
Modulo DIMM
Funzione
calendario
Assi 7/8
Assi 5/6
mandrino analog.
Modulo DIMM
Ctrl Ethernet
G/A
controllo periferiche
PMC
CPU
G/A
Controllo PMC
Controllo F--BUS
CPU
G/A
CPU
periferiche
RS--232--C 24VCC
Alimentatore
5V, 3.3V
I/O SRAM
BUS locale
Boot
software
DRAM
Scheda CPU
G/A
ctrl Ethernet
CPU
periferiche
Boot
software
CPU
G/A
conversione BUS
Scheda flash
compatta
Scheda CE 1
DRAM
Scheda CE 2
Batteria al litio da 3V
Uscita analog. Interfaccia MDI Ethernet Interfaccia Ethernet I/O Link
FSSB
scheda
Mandrino seriale
Encoder
(all’azionamento asse)
memoria
DI ad alta velocità
RS--232--C
USB
F--BUS
(Al pannello
posteriore)
FSSBC
DSP
G/A
contr. DSP
Assi 3/4
Assi 1/2
SRAM
Scheda controllo assi
B--63525IT/02
3. HARDWARE DELLA SERIE is TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
D Schema a blocchi
3. HARDWARE DELLA SERIE is TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
D Indicazioni dei LED
Retro dell’unità
LED
LINK
Indicalo stato di connessione
dell’Ethernet sul lato NC.
Questo LED è acceso
quando è stabilita una connessione.
D2
D3
Lampeggia durante la trasmissione o la ricezione dei
dati sull’Ethernet del lato
PC.
Si accende quando
viene stabilita una connessione nel modo 100
Mb/s sull’Ethernet del
lato PC.
PC
POWER
SYSFAIL
PARITY1
PARITY2
SVALM
Stato (verdi)
Allarme (rossi)
SYSEMG
LED8
LED4
LED7
LED3
LED6
LED2
LED5
LED1
Stato (verdi)
* LED1 -- LED4 : Stato lato NC
LED5 -- LED8 : Stato lato PC
Riferirsi alla pagina successiva.
254
3. HARDWARE DELLA SERIE is TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
(1) Transizione dei LED di stato (verdi) all’accensione (stato lato NC
LED verdi)
N.
LED di
stato1.2.3.4
Stato
1
jjjj
Spento.
2
JJJJ
Stato iniziale immediatamente successivo all’accensione;
sta girando il boot system.
3
jJJJ
E’ iniziata l’attivazione del sistema.
4
JjJJ
In attesa della predisposizione dei processori presenti nel
sistema.
5
jjJJ
Tutti i processori presenti nel sistema sono stati predisposti.
6
JJjJ
Bus FANUC inizializzato.
7
jJjJ
PMC initializzato.
8
JjjJ
Le informazioni relative alla configurazione hardware di
tutte le schede del sistema sono state predisposte.
9
jjjJ
Ladder del PMC inizializzato
10
jJJj
In attesa dell’inizializzazione dei servo digitali.
11
JJJj
Servo digitali inizializzati.
12
Jjjj
Inizializzazione completata, funzionamento normale.
J: On j: Off
(2) Transizione dei LED di stato (verdi) all’accensione (stato lato PC
LED verdi)
N.
LED di stato
(LED 5 -- 8)
5.6.7.8
1
jjjj
Spento.
2
JJJJ
Stato iniziale immediatamente dopo l’accensione.
3
JJJj
Inizializzazione dell’interfaccia NC -- PC in corso.
4
JJjJ
Attesa del boot del PC.
5
JJjj
Lo schermo NC è visualizzato sul PC.
6
Jjjj
Funzionamento normale.
J: On
j: Off
255
Stato
3. HARDWARE DELLA SERIE is TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
(3) Indicazioni dei LED di allarme (rossi) quando si verifica un allarme
Se si accende uno di questi LED, è probabile che l’hardware sia
guasto.
LED di
allarme
Significato
SVALM
Allarme degli assi
SYSEMG
Si accende quando si verifica un allarme di sistema. L’hardware ha rilevato un guasto del sistema.
SYSFAIL
Si accende quando si verifica un allarme di sistema. Usato dal software
per fermare il sistema. Si accende durante il boot.
PARITY1
Allarme di parità SRAM
PARITY2
Errore di parità nella RAM comune NC/PC.
(4) Indicazione dei LED di stato (rossi) nel caso di un errore (stato lato
PC: LED verdi)
LED di stato
(LED 5 -- 8)
5.6.7.8
Errore di parità nella RAM comune NC/PC.
jJjj
J: On
Stato
j: Off
(5) Il LED verde PC POWER si accende quando la scheda CE riceve
corrente (anche durante le operazioni di backup).
D Impostazione del
selettore rotativo
Per il tipo LCD--mounted, la sequenza di avvio all’accensione può essere
modificata mediante il selettore rotativo montato sulla scheda madre.
Impostazione del
selettore rotativo
Significato
0
Impostazione per la manutenzione
Compare il menu di avvio. Boot e IPL possono essere avviati
dal PC.
1
Impostazione per il funzionamento normale.
Il menu di avvio non compare.
Boot e IPL non possono essere avviati dal PC.
2
Impostazione per la manutenzione
Normalmente questa posizione non è utilizzata.
7
Impostazione per la manutenzione
Il menu di avvio è visualizzato quando sono premuti i tasti MDI
<6> e <7>.
Boot e IPL possono essere avviati dal PC.
Riferirsi all’appendice ”MANUTENZIONE DELL’OPEN CNC
(BOOT--UP E IPL)” per i dettagli relativi alle operazioni di boot--up e IPL
quando il selettore rotativo è nella posizione 0.
256
3. HARDWARE DELLA SERIE is TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
Posizione di montaggio del selettore rotativo (CNC tipo LCD--mounted)
Retro dell’unità
Selettore rotativo
D Tappi di corto
Scheda madre
TMIL1 (corto)
Inserire sempre questi tappi di corto.
RISERVATO (aperto)
Questi tappi di corto devono essere rimossi
(Su alcune schede i pin per questi tappi di corto non sono montati.)
257
3. HARDWARE DELLA SERIE is TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
3.5
SCHEDA CE
B--63525IT/02
La scheda CE ha una configurazione diversa da quella delle altre schede
a circuiti stampati.
Le schede CE 1 e 2 sono unite tra loro e includono la scheda flash
compatta.
D Configurazione della
scheda CE
Scheda flash compatta
Scheda CE 1
Scheda CE 2
Distanziatore
Connettore
Scheda CE
Lato scheda CE 1
Scheda flash
compatta
Scheda CE
Vista laterale
Voce
Scheda CE
Lato scheda CE 2
Codice
Note
Scheda CE 1
A20B--3300--0330
Scheda CE 2
A20B--3300--0320
Scheda flash compatta
A87L--0001--0173#032MBA
32MB
A87L--0001--0173#048MBA
48MB
A87L--0001--0173#064MB
64MB
A87L--0001--0173#096MB
96MB
Distanziatore
A98L--0005--0208
258
LCD da 10.4”
3. HARDWARE DELLA SERIE is TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
3.6
MONTAGGIO E
SMONTAGGIO DELLE
SCHEDE
3.6.1
Montaggio e
smontaggio della
scheda madre
DIFFIDA
Questa operazione può essere eseguita esclusivamente da
personale ben addestrato in manutenzione e sicurezza.
Nel rimuovere una scheda con l’armadio aperto, fare
attenzione a non toccare le parti contenenti circuiti soggetti
ad alta tensione (contrassegnati dal simbolo
e protetti
da un coperchio isolante). Se si tocca una di queste parti
quando è scoperta, si riceve una forte scossa elettrica.
AVVERTENZA
Prima di iniziare questa operazione eseguire una copia di
sicurezza del contenuto della memoria SRAM del CNC
(parametri, programmi ecc.). Altrimenti è possibile che il
contenuto della memoria SRAM venga perso durante la
sostituzione.
(1) Allentare le quattro viti che fissano la scatola e rimuoverla. Non
scollegare i cavi del ventilatore e della batteria.
259
3. HARDWARE DELLA SERIE is TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
(2) Allentare le tre viti che tengono l’alimentatore e rimuovere l’unità.
Staccare i cavi dai connettori PCMCIA2 (connettore dell’interfaccia
PCMCIA), CN8 (connettore dell’interfaccia dei segnali video) e CN2
(connettore dei tasti software) sulla scheda madre. Se è installato il
touch panel, scollegare anche TP1 (connettore del touch panel).
Togliere le viti che tengono la scheda madre. Dato che il connettore
CN3 (connettore dell’invertitore) connette direttamente la scheda
madre e la scheda invertitore, estrarre la scheda madre facendola
scorrere verso il basso.
Posizione dei fori delle viti
CN3
CN8
PCMCIA2
Scheda madre
CN2
Alimentatore
(3) Per installare la scheda madre, invertire i passi (1) e (2).
260
3. HARDWARE DELLA SERIE is TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
3.6.2
Montaggio e smontaggio
della scheda CE
D Smontaggio della
scheda CE
Scheda CE
Scheda madre
Rimuovere le schede CE dalla scheda madre. (Staccare queste schede dal
connettore della scheda madre senza separare la scheda CE 1 dalla scheda
CE 2.)
D Smontaggio della
scheda flash compatta
S Sul lato B (il lato sul quale è montato il connettore per l’innesto sulla
scheda madre), sono installate la scheda CE 1 e la scheda flash
compatta. Dato che la scheda flash compatta è tenuta da una staffa,
ruotare la staffa verso l’alto in modo da sbloccarla. Togliere la staffa
e ruotare la levetta di blocco per estrarre la scheda flash compatta.
Scheda CE 1
(Lato B)
Levetta
Ruotare verso l’interno.
Staffa
Ruotare verso l’alto.
Scheda flash compatta
261
3. HARDWARE DELLA SERIE is TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
D Separazione della
scheda CE 1 dalla
scheda CE 2
B--63525IT/02
S La scheda CE 2 è montata sul lato A. Premere ambedue i lati della
sezione di bloccaggio di ciascuno dei distanziatori che interbloccano
le schede CE 1 e 2 in modo da sbloccarle, poi rimuovere la scheda CE
1.
Scheda CE 2
(Lato A)
Distanziatore
Rimuovere la scheda
premendo su ambedue i lati della sezione
di bloccaggio.
D Estrazione dei
distanziatori
Scheda CE
(Lato scheda CE 2)
Estrarre un distanziatore premendo da ambo i lati la sezione di blocco.
Scheda CE 1
(Lato A)
Distanziatore
Estrarre un distanziatore premendo
da ambo i lati la
sezione di blocco.
262
3. HARDWARE DELLA SERIE is TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
D Inserimento dei
distanziatori (specifica
del distanziatore:
A98L--0005--0208)
Sul lato B (il lato su cui si trova il connettore per l’innesto sulla scheda
madre), inserire il distanziatore nell’apposito foro.
Spingere il distanziatore finché la sezione di blocco non si apre
completamente sul lato A.
D Installazione delle altre
parti
Per installare le altre parti, invertire la procedura di smontaggio.
263
3. HARDWARE DELLA SERIE is TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
3.7
LISTA DELLE UNITA’
E DELLE SCHEDE A
CIRCUITI STAMPATI
B--63525IT/02
Schede a circuiti stampati
Nome
Scheda madre
Scheda CE
Numero di disegno
160is
A20B--8100--0790
180is
A20B--8100--0791
210is (SA1)
A20B--8100--0794
210is (SB7)
A20B--8100--0795
Scheda CE 1
A20B--3300--0330
Scheda CE 2
A20B--3300--0320
Alimentatore
A20B--8100--0720
Scheda a circuiti stampati dell’invertitore
A20B--8001--0920
Scheda a circuiti stampati dell’unità di backup
A20B--2100--0820
Unità
Nome
Unità LCD
(LCD da 10.4”)
10 4”)
Scatola
Numero di disegno
Tasti software
Touch panel
○
×
A02B--0281--D505
×
○
A02B--0281--D506
○
○
A02B--0281--D507
Senza slot
A02B--0281--C600
Con 2 slot
A02B--0281--C602
Con 3 slot
A02B--0281--C603
Con 4 slot
A02B--0281--C604
Tastiera completa FA
A02B--0281--C130#E
Altre
Nome
Scheda flash compatta
Numero di disegno
32MB
A87L--0001--0173#32MBA
48MB
A87L--0001--0173#48MBA
64MB
A87L--0001--0173#64MB
96MB
A87L--0001--0173#96MB
Cavo per l’unità di backup
A02B--0281--K801
Cavo per la tastiera completa FA
A02B--0281--K802
264
3. HARDWARE DELLA SERIE is TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
3.8
SOSTITUZIONE DEI
FUSIBILI SULLE
UNITA’
D Codice di ordinazione
del fusibile
DIFFIDA
Prima di sostituire un fusibile eliminare la causa per cui è
bruciato.
Questa operazione può essere eseguita esclusivamente da
personale ben addestrato in manutenzione e sicurezza.
Nel sostituire un fusibile con l’armadio aperto, fare
attenzione a non toccare le parti contenenti circuiti soggetti
ad alta tensione (contrassegnati dal simbolo
e protetti
da un coperchio isolante). Se si tocca una di queste parti
quando è scoperta, si riceve una forte scossa elettrica.
A02B--0236--K101
D Posizione del fusibile
Retro delle unità
Fusibile
265
3. HARDWARE DELLA SERIE is TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
3.9
SOSTITUZIONE
DELLA BATTERIA
B--63525IT/02
Per la sostituzione della batteria, riferirsi alla sezione 2.8,
”SOSTITUZIONE DELLA BATTERIA”.
3.10
SOSTITUZIONE DEL
VENTILATORE
D Codice di ordinazione
del ventilatore
Unità
Numero di slot di
espansione
Codice per l’ordinazione
Quantità
richiesta
Senza slot di
espansione
A02B--0236--K120
2
Con 2 slot di espansione
A02B--0236--K121
2
Con 3 slot di espansione
A02B--0236--K121
2
A02B--0236--K122
2
A02B--0236--K121
4
CNC tipo
LCD--mounted
Con 4 slot di espansione
D Metodo di sostituzione
Per la sostituzione del ventilatore, riferirsi alla sezione 2.9,
”SOSTITUZIONE DEL VENTILATORE”.
266
3. HARDWARE DELLA SERIE is TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
3.11
Sui CNC serie is tipo LCD--mounted non è possibile sostituire la luce
posteriore dell’LCD.
3.12
Per un’unità LCD con touch panel, la superficie del touch panel è coperta
da una pellicola di protezione. Se questa pellicola è graffiata o
contaminata e la lettura dello schermo è difficoltosa, sostituire la
pellicola. Predisporre quanto segue.
SOSTITUZIONE
DELLA LUCE
POSTERIORE
DELL’LCD
SOSTITUZIONE
DELLA PELLICOLA
DI PROTEZIONE DEL
TOUCH PANEL
Voce
Pellicola di protezione del touch
panel
D Metodo di sostituzione
Codice per
l’ordinazione
LCD da 10.4”
(con touch panel e tasti software)
A02B--0236--K110
LCD da 10.4” (con touch panel)
A02B--0236--K130
Riferirsi alla sezione 5.4.
267
3. HARDWARE DELLA SERIE is TIPO
LCD--MOUNTED (INTEGRATO)
B--63525IT/02
3.13
UNITÀ DI BACKUP
D Specifiche
Voce
Codice per l’ordinazione
Scheda dell’unità di backup
A20B--2100--0820
Cavo per l’unità di backup
A02B--0281--K801
D Posizioni di montaggio
dei connettori
CN9
Scheda dell’unità
di backup
Vista frontale
Nome del connettore
CN9
Funzione
Fornisce l’alimentazione di backup (interfaccia con la scheda
principale)
Quando è acceso il LED (PC POWER) sulla scheda principale, non
toccare nessuna parte dell’unità base o dell’unità di backup. I CNC
FS160is/FS180is/FS210is funzionano ancora per circa 12 secondi dopo
che è stata tolta l’alimentazione.
268
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
4
HARDWARE DELLA SERIE i TIPO STAND--ALONE
Questo capitolo descrive le schede a circuiti stampati dei CNC serie i tipo
stand--alone e le funzioni dei moduli montati sulle schede. Spiega inoltre
come sostituire le parti soggette ad usura.
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
4.6
4.7
4.8
4.9
4.10
4.11
4.12
4.13
CONFIGURAZIONE DELL’HARDWARE . . . . . . .
SOMMARIO DEI COMPONENTI HARDWARE . .
SCHEMI GENERALI DI CONNESSIONE . . . . . . .
CONFIGURAZIONE DELLE SCHEDE,
DEI CONNETTORI E DEI MODULI . . . . . . . . . . . .
UNITA’ E SCHEDE A CIRCUITI STAMPATI . . . . .
MONTAGGIO E SMONTAGGIO DI
UNA SCHEDA OPZIONALE . . . . . . . . . . . . . . . . . .
MONTAGGIO E SMONTAGGIO DEL
PANNELLO POSTERIORE . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
SOSTITUZIONE DEL FUSIBILE
DELL’UNITA’ DI CONTROLLO . . . . . . . . . . . . . . .
SOSTITUZIONE DELLA BATTERIA . . . . . . . . . . .
SOSTITUZIONE DI UN VENTILATORE . . . . . . . .
SOSTITUZIONE DEL FUSIBILE
DELL’UNITA’ LCD . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
SOSTITUZIONE DELLA LUCE
POSTERIORE DELL’UNITA’ LCD . . . . . . . . . . . . .
CALORE GENERATO IN CIASCUNA UNITA’ . . .
269
270
271
275
280
324
335
340
342
343
347
348
349
351
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
4.1
CONFIGURAZIONE
DELL’HARDWARE
Unità LCD
Unità di controllo
Unità MDI
Modulo azionamento assi/
modulo azionamento mandrino
Motore asse/
motore mandrino
Modulo I/O distribuito, Unità I/O MODELLO--A, ecc.
I/O Link
Pannello dell’operatore,circuiti
dell’armadio elettrico, ecc.
270
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
4.2
SOMMARIO DEI
COMPONENTI
HARDWARE
4.2.1
Serie 16i/160i/160is
271
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
Scheda CPU ausiliaria(*2)
Scheda CPU principale
CPU ausiliaria per due canali di controllo
⋅ Controllo di 2 -- 8 assi
⋅ Interfaccia mandrino
⋅ Uscite analogiche
CPU del CNC
⋅ Alimentatore
⋅ Controllo di 2 -- 8 assi
⋅ Interfaccia mandrino
⋅ I/O Link
⋅ PMC--SB7
⋅ Uscita analogica (opzione)
⋅ DI ad alta velocità
⋅ RS--232C x 2
⋅ Interfaccia per scheda di memoria
⋅ Interfaccia video
⋅ Ethernet
Scheda RISC (solo serie M)(*1)
Contornatura ad alta precisione
Scheda Data server (*1)
Funzione Data server (scheda ATA)
Montata nello slot 1
RISC + scheda Data server (solo serie M)(*1)
Contornatura ad alta precisione
Sistema base
Funzione Data server (scheda ATA)
Opzioni
Scheda per le comunicazioni seriali(*3)
Buffer remoto/DNC1/DNC2
Scheda C PMC(*3)
Funzioni C per il PMC
Scheda Super CAPi T (solo serie T)(*3)
Funzione conversazionale grafica
Scheda interfaccia HSSB(*3)
Interfaccia bus seriale ad alta velocità
Opzioni
mini--slot
Scheda I/O Link--II(*3)
Interfaccia I/O Link--II
Scheda Ethernet(*3)
Interfaccia Ethernet
Scheda interfaccia DeviceNet(*3)
Armadio a 1 slot o
armadio a 3 slot
Interfaccia DeviceNet
Scheda PROFIBUS(*3)
Funzione PROFIBUS
Scheda FL--net(*3)
Funzione FL--net
La posizione di montaggio di una scheda opzionale dipende dal tipo della scheda:
Le schede opzionali marcate con *1 si montano nello slot opzionale 2.
Le schede opzionali marcate con *2 si montano nello slot opzionale 3.
Le schede opzionali marcate con *3 si montano in un minislot (di qualsiasi slot).
272
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
4.2.2
Serie 18i/180i/180is
Scheda CPU ausiliaria(*2)
Scheda CPU principale
CPU ausiliaria per due canali di controllo
⋅ Controllo di 2 -- 6 assi
⋅ Interfaccia mandrino
⋅ Uscite analogiche
CPU del CNC
⋅ Alimentatore
⋅ Controllo di 2 -- 6 assi
⋅ Interfaccia mandrino
⋅ I/O Link
⋅ PMC--SB7
⋅ Uscita analogica (opzione)
⋅ DI ad alta velocità
⋅ RS--232C x 2
⋅ Interfaccia per scheda di memoria
⋅ Interfaccia video
⋅ Ethernet
Scheda RISC (solo serie M)(*1)
Contornatura ad alta precisione
Scheda Data server (*1)
Funzione Data server (scheda ATA)
Montata nello slot 1
RISC + scheda Data server (solo serie M)(*1)
Contornatura ad alta precisione
Sistema base
Funzione Data server (scheda ATA)
Opzioni
Scheda per le comunicazioni seriali(*3)
Buffer remoto/DNC1/DNC2
Scheda C PMC(*3)
Funzioni C per il PMC
Scheda Symbol CAPi T (solo serie T)(*3)
Funzione conversazionale grafica
Scheda interfaccia HSSB(*3)
Interfaccia bus seriale ad alta velocità
Opzioni
mini--slot
Scheda I/O Link--II(*3)
Interfaccia I/O Link--II
Scheda Ethernet(*3)
Interfaccia Ethernet
Scheda interfaccia DeviceNet(*3)
Armadio a 1 slot o
armadio a 3 slot
Interfaccia DeviceNet
Scheda PROFIBUS(*3)
Funzione PROFIBUS
Scheda FL--net(*3)
Funzione FL--net
La posizione di montaggio di una scheda opzionale dipende dal tipo della scheda:
Le schede opzionali marcate con *1 si montano nello slot opzionale 2.
Le schede opzionali marcate con *2 si montano nello slot opzionale 3.
Le schede opzionali marcate con *3 si montano in un minislot (di qualsiasi slot).
273
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
4.2.3
Serie 21i/210i/210is
Scheda CPU principale
CPU del CNC
⋅ Alimentatore
⋅ Controllo di 2 -- 4 assi
⋅ Interfaccia mandrino
⋅ I/O Link
⋅ PMC--SA1/SB7
⋅ Uscita analogica (opzione)
⋅ DI ad alta velocità
⋅ RS--232C x 2
⋅ Interfaccia per scheda di memoria
⋅ Interfaccia video
⋅ Ethernet (opzione)
Montata nello slot 1
Sistema base
Scheda per le comunicazioni seriali
Buffer remoto/DNC1/DNC2
Scheda C per PMC
Funzioni C per il PMC
Scheda interfaccia HSSB
Interfaccia bus seriale ad alta velocità
Opzioni
mini--slot
Scheda I/O Link--II
Interfaccia I/O Link--II
Scheda interfaccia DeviceNet
Interfaccia DeviceNet
Scheda PROFIBUS
Funzione PROFIBUS
Scheda FL--net
Armadio a 1 slot
Funzione FL--net
Queste schede opzionali si montano in minislot (di qualsiasi slot).
274
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
4.3
SCHEMI GENERALI
DI CONNESSIONE
275
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
Slot 1
Unità di controllo tipo stand--alone
Scheda principale
24V--IN(CP1)
Alimentazione 24 VCC
All’unità I/O, ecc.
24V--OUT(CP2)
LCD(COP20A)
MDUNIT
Unità LCD
Cavo in fibra ottica
24VCC
COP20B
CK2
CP1A CA55
CK1
CP1B
Scheda di memoria
(Touch panel)
R232--1(JD5A)
Unità I/O RS--232--C
R232--2(JD5B)
Unità I/O RS--232--C
Uscita analogica per azionamento mandrino
A--OUT&HDI(JA40)
Ingresso salto ad alta velocità
Scheda I/O
distribuito
CPD1
JA3
24VCC
Generatore manuale di impulsi
JD1B
I/O Link(JD44A)
Pannello
operatore
JD1A
CPD1
24VCC
Scheda I/O disJD1B tribuito, unità
JD1A I/O, ecc.
Armadio
elettrico
JD1B
Servomotore
Azionamento β
JD1A con I/O Link
LCD/MDI
distaccabile
LINK(JD45)
Unità MDI
Encoder
SPDL&POS(JA41)
Reattore CA
CX1A TB2
CX1B TB1
PSM
CX3
CX4
JX1B
Interruttore
200VCA
200VCA
MCC Interruttore
Encoder
CX1A TB1 CX2A JX1A
JY2
SPM
JA7B
TB2
JA7A TB1 CX2B JX1B
Scheda assi
Al secondo mandrino
Cavo in fibra ottica
FSSB(COP10A--1)
FSSB(COP10A--2)
Motore mandrino seriale
CX2A JX1A
TB1
TB2
COP10B
SVM
JF1
COP10A
CX2B
TB1
JX1B
COP10B
COP10A
COP10B
COP10A
COP10B
COP10A
Servomotore asse --1
Servomotore asse --2
SVM
Servomotore asse --3
SVM
Servomotore asse --4
SVM
Fino a 4 -- 8 assi, a seconda del modello (qui sono usati azionamenti per un asse.)
Prima unità di interfaccia per trasduttori separati
24VCC
ETHERNET(CD38A)
CP11A
JF101
Scala lineare asse 1
JF102
Scala lineare asse 2
COP10B
JF103
Scala lineare asse 3
COP10A
JF104
CNF1
JA4A
Seconda unità di interfaccia per trasduttori separati
SV--CHK(CA69A)
(Non utilizzabile per 21i/210i)
Scheda verifica assi
Ethernet
276
Scala lineare asse 4
Batteria per la scala assoluta
(Richiesta solo se si usa una scala assoluta)
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
Slot 2
Unità di controllo tipo stand--alone
Scheda Data server
(non utilizzabile per
21i/210i/210is)
Scheda ATA
Slot 3
(CD38M)
Ethernet
Scheda CPU ausiliaria
(non utilizzabile per
21i/210i/210is)
Uscita analogica per azionamento mandrino
A--OUT(JA40)
SPDL&POS(JA41)
Encoder
{
PSM
Encoder
Motore mandrino
SPM
Scheda assi
Al secondo mandrino
FSSB(COP10A--1)
Cavo in fibra ottica
COP10B
Servomotore
secondo asse 1
SVM
Servomotore
secondo asse 2
SVM
Servomotore
secondo asse 3
SVM
Servomotore
secondo asse 4
COP10A
COP10B
FSSB(COP10A--2)
SVM
COP10A
COP10B
COP10A
COP10B
COP10A
(Fino a 6 o 8 assi a seconda del modello)
Mini slot
SV--CHK(CA69B)
Scheda verifica assi
Scheda comunicazioni
seriali
Scheda buffer remoto
Scheda DNC1
Scheda DNC2 R232--3
Unità I/O RS--232C (quando si usano la scheda buffer remoto
o la scheda DNC2)
Unità I/O RS--422 (quando si usano la scheda buffer remoto
o la scheda DNC1)
Mini slot
Scheda Ethernet(non
utilizzabile per
21i/210i/210is)
Mini slot
R422--1
Scheda HSSB
(CD38L)
Ethernet
HSSB(COP70)
Personal Computer
Cavo in fibra ottica
277
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
Quando è utilizzata una scheda opzionale
Mini slot
Mini slot
Mini slot
Mini slot
Mini slot
Scheda I/O Link II
Ad un’altra unità
Scheda DeviceNet
Ad un’altra unità
Scheda PROFIBUS
(master)
Ad un’altra unità
Scheda PROFIBUS
(slave)
Ad un’altra unità
Scheda FL--net
Ad un’altra unità
278
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
Per l’unità di visualizzazione dei CNC serie is, sono richieste sull’unità le seguenti
connessioni aggiuntive.
Alimentazione a 24VCC
24VCC--IN(CP1)
Tasti software(CK2)
Backup(CA75)
Cavo tasti software
Unità MDI
dedicata ai PC
Unità di
backup
Ethernet lato PC
(CD38S)
Hub, etc.
USB RS--232--C
lato PC(JD48)
Unità I/O RS--232C
USB tastiera stampante
279
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
4.4
CONFIGURAZIONE
DELLE SCHEDE A
CIRCUITI STAMPATI,
DEI CONNETTORI E
DEI MODULI
4.4.1
Scheda CPU principale
Serie 16i/18i/21i/160i/
180i/210i/160is/180is/
210is
D Specifiche
Voce
Codice
Scheda CPU principale della serie 16i/160i/160is
A16B--3200--0420
Scheda CPU principale della serie 18i/180i/180is
A16B--3200--0421
Scheda CPU principale della serie 21i/210i/210is
A16B--3200--0425
280
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
D Posizione di montaggio
di connettori, LED, ecc.
MAIN
BAT1: Batteria
Scatola batteria
LED
JD5A: Porta seriale RS232C
JD5B: Porta seriale RS232C
JD1A: I/O Link
CNM1B: Scheda di memoria
JA40: Uscita analogica/DI ad alta velocità
JA41: Mandrino seriale/encoder
JD45: CRT LINK/MDI
STATUS: LED a 7 segmenti
COP20A : Connessione all’unità LCD
CA69A: Verifica assi
CP1(destra): 24VCC IN
CP2(sinistra): 24VCC OUT
FUSE: LED di indicazione fusibile bruciato
COP10A--2:FSSB
MTSW: Selettore rotativo
PSW: Pulsante
COP10A--1:FSSB
Terminale connessione SG
CD38A:Ethernet
LED a 7 segmenti STATUS: Usato nelle operazioni di impostazione e di manutenzione, insieme al
selettore rotativo MTSW e al pulsante PSW.
Selettore rotativo MTSW:
Usato nelle operazioni di impostazione e di manutenzione, insieme al
LED a 7 segmenti STATUS e al pulsante PSW.
Pulsante PSW:
Usato nelle operazioni di impostazione e di manutenzione, insieme al
LED a 7 segmenti STATUS e al selettore rotativo MTSW.
281
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
D Posizione di montaggio
delle schede e dei
moduli DIMM
(4) Alimentatore
(1) Scheda CPU
(5) Modulo mandrino analogico
(2) Scheda controllo
visualizzazione
(3) Scheda controllo
assi
(6) Modulo FROM/SRAM
282
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
N.
(1)
(2)
(3)
Voce
Scheda CPU
Scheda controllo
visualizzazione
Scheda controllo
assi
Codice
Funzione
Note
A20B--3300--0310
DRAM da 16MB
Serie 16i/18i/160i/180i/
160is/180is
A20B--3300--0311
DRAM da 32MB
Serie 16i/18i/160i/180i/
160is/180is
A20B--3300--0291
DRAM da 16MB
Serie 21i/210i/210is
A20B--3300--0290
DRAM da 32MB
Serie 21i/210i/210is
A20B--3300--0312
DRAM da 16MB
Serie 21i/210i/210is
A20B--3300--0313
DRAM da 32MB
Serie 21i/210i/210is
A20B--3300--0340
LCD/MDI
Ethernet incorporato
A20B--3300--0360
Display link
Ethernet incorporato
A20B--3300--0362
MDI
Ethernet incorporato
A20B--3300--0364
Senza unità di visualizzazione
Ethernet incorporato
A20B--3300--0341
LCD/MDI
A20B--3300--0361
Display link
A20B--3300--0363
MDI
A20B--3300--0033
Controllo di 2 assi
A20B--3300--0032
Controllo di 4 assi
A20B--3300--0243
Controllo di 2 assi
A20B--3300--0242
Controllo di 4 assi
A20B--3300--0241
Controllo di 6 assi
A20B--3300--0240
Controllo di 8 assi
A20B--3300--0248
Controllo di 4 assi
A20B--3300--0245
Controllo di 6 assi
A20B--3300--0244
Controllo di 8 assi
A20B--3300--0246
Controllo assi con
apprendimento
Software assi
Serie 90B3/90B7
A20B--3300--0247
Controllo assi con
apprendimento
Software assi
Serie 90B3/90B7
(HRV ad alta velocità)
283
Quando con la serie
21i/210i/210is si usa la funzione
Ethernet incorporata
Quando con la serie 21i/210i/
210is non si usa la funzione
Ethernet incorporata
Software assi applicabile:
Serie 9090
(21i)
Software assi
Serie 90B0
Software assi
Serie 90B0
(HRV ad alta velocità)
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
N.
Voce
Codice
Funzione
(4)
Alimentatore
A20B--8100--0851
(5)
Modulo mandrino
analogico
A20B--3900--0170
Encoder per mandrino
analogico
(6)
Modulo FROM/
SRAM
A20B--3900--0160
FROM 16MB
SRAM 1MB
A20B--3900--0161
FROM 16MB
SRAM 2MB
A20B--3900--0162
FROM 16MB
SRAM 3MB
A20B--3900--0163
FROM 32MB
SRAM 1MB
A20B--3900--0164
FROM 32MB
SRAM 2MB
A20B--3900--0165
FROM 32MB
SRAM 3MB
A20B--3900--0180
FROM 16MB
SRAM 256kB
A20B--3900--0181
FROM 16MB
SRAM 512kB
A20B--3900--0182
FROM 32MB
SRAM 256kB
A20B--3900--0183
FROM 32MB
SRAM 512kB
284
Note
La FROM contiene vari prodotti
software di controllo. La SRAM è
alimentata da una batteria.
batteria
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
D Indicazioni dei LED
D LED del fusibile
FUSE (Rosso)
Si accende se brucia il fusibile.
D Transizione dei LED di stato all’accensione j: Off J: On
LED a 7
segmenti
Stato
Spento
jjjj
Spenta.
8
JJJJ
CPU non attivata dopo l’accensione
F
Stato
Caricamento del sistema NC iniziato dal boot--system
9
jJJJ
Sistema NC avviato e inizializzazione RAM completata
8
JjJJ
Attesa impostazione ID processore sistema
7
jjJJ
Impostazione ID processore sistema completataInizializzazione circuiti visualizzazione completata
6
JJjJ
Inizializzazione bus FANUC completata
5
jJjJ
Caricamento dalla memoria flash completatoInizializzazione PMC completataSchermo ”Serie e versione” visualizzato
4
JjjJ
Impostazione dati configurazione hardware completata
per tutte le schede a circuiti stampati del sistema
3
jjjJ
Inizializzazione ladder PMC completata
2
jJJj
Attesa inizializzazione assi e mandrino
1
JJJj
Inizializzazione assi e mandrino completata
0
Jjjj
Inizializzazione completata, funzionamento normale
D Indicazioni dei LED durante l’avvio del funzionamento automatico
Quando il segnale di avvio del funzionamento automatico in corso -STL (F0.5) -- è 1, il LED a 7 segmenti ripete ciclicamente il seguente
schema:
D Indicazione dei LED quando si verifica un allarme della batteria
ALARM Jjj
La batteria della SRAM è esaurita.
285
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
D Indicazioni dei LED quando si verifica un allarme di sistema j:
Spento
J: Acceso
l: Lampeggiante
(se è utilizzata la scheda CPU A20B--3300--031X)
ALARM jJj
Errore del sistema. Il software ha rilevato un errore ed
ha fermato il sistema.
ALARM JJj
Si è verificato un errore nel bus locale della scheda CPU
principale.
ALARM jjJ
Sistema in emergenza. L’hardware ha rilevato un
errore.
ALARM JlJ
Il cavo in fibra ottica tra il CNC e l’LCD è
interrotto.
Oppure una scheda a circuiti stampati
dell’LCD è guasta.
Se il cavo ottico è interrotto, è acceso
anche il punto del LED a 7 segmenti.
In questo caso, il video dell’unità LCD
lampeggia.
ALARM jJJ
E’ stato rilevato un errore di parità o ECC della SRAM.
ALARM JJJ
E’ stato rilevato un errore di parità della DRAM.
ALARM lll
Si è verificato un errore di bus nella CPU principale.
(Se è utilizzata la scheda CPU A20B--3300--029X)
ALARM jJj
Errore del sistema. Il software ha rilevato un errore ed
ha fermato il sistema.
ALARM JJj
Si è verificato un errore nel bus locale della scheda CPU
principale.
Oppure si è verificato un errore di bus nella CPU principale.
Oppure è stato rilevato un errore di parità della DRAM.
ALARM jjJ
Sistema in emergenza. L’hardware ha rilevato un
errore.
Oppure si è verificato un errore di bus nella CPU principale.
Oppure è stato rilevato un errore di parità della DRAM.
ALARM JjJ
Il cavo in fibra ottica tra il CNC e l’LCD è
interrotto.
Oppure una scheda a circuiti stampati
dell’LCD è guasta.
Se il cavo ottico è interrotto, è acceso
anche il punto del LED a 7 segmenti.
In questo caso, il video dell’unità LCD
lampeggia.
ALARM jJJ
E’ stato rilevato un errore di parità o ECC della SRAM.
NOTA
1 Se si verifica un allarme di sistema, l’hardware può essere
guasto.
2 Se all’accensione del sistema viene rilevata un’interruzione
del cavo in fibra ottica tra il CNC e l’LCD, i LED di allarme
indicano alternativamente: JjJ → jJj
286
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
D Indicazioni del LED a 7 segmenti quando si verifica un allarme di
sistemaSe si verifica un allarme di sistema, lampeggia un numero che
dipende dal numero di allarme.
LED a 7 segmenti
Numero
allarme di
sistema
0
900 -- 909
Allarme di parità ROM
Parità della ROM di sistema residente nella FROM
1
910 -- 919
Allarme parità SRAM o DRAM
2
920 -- 929
Allarme degli assi
3
930 -- 949
Interrupt della CPU o errore ECC della SRAM
5
950 -- 959
Allarme del sistema PMC
7
970 -- 979
Errore del bus o interrupt non mascherabile
8
Altri
Tipo di allarme
Altri allarmi di sistema
NOTA
Se si verifica un allarme di sistema, l’hardware può essere
guasto
287
288
G/A
Controllo DSP
Uscita
analogica (All’unità LCD)
Encoder
Modulo DIMM
Flash ROM
G/A
Controllo
display link
Mandrino seriale
Uscita analogica
DI ad altavelocità
Interfaccia per
scheda di memoria
G/A
Controllo
periferiche
DRAM
G/A
Controllo
LCD link
Scheda controllo visualizzazione
Modulo DIMM o scheda
Batteria al litio 3V
Modulo DIMM
FROMSRAM
SRAM
FROM
Funzione
calendario
(all’azionamento assi)
(al pannello
posteriore)
Assi 7/8
Assi 5/6
Assi 3/4
Assi 1/2
Scheda assi
Scheda CPU principale
CPU
PMC
G/A
Controllo PMC
Controllo F--BUS
Scheda CPU
Alimentazione
BUS locale
G/A CPU
peeriferiche
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
D Schema a blocchi
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
4.4.2
Scheda CPU ausiliaria
D Specifiche
Voce
Scheda CPU ausiliaria
Codice
A16B--2203--0751
D Posizione di montaggio
di connettori, LED, ecc.
Indicazioni dei LED
JA40--2: Uscita analogica
JA41--2: Mandrino seriale/encoder
COP10A--2: FSSB2
COP10A--1: FSSB2
289
CA69B: Verifica assi
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
D Posizione di montaggio
delle schede e dei
moduli DIMM
(1) Scheda CPU
(2) Scheda
controllo assi
Voce
N.
(1)
(2)
Scheda CPU
Scheda controllo assi
Codice
Funzione
Note
A20B--3300--0310
DRAM 16MB
A20B--3300--0311
DRAM 32MB
Software assi
Serie 90B0
A20B--3300--0243
Controllo di 2 assi
A20B--3300--0242
Controllo di 4 assi
A20B--3300--0241
Controllo di 6 assi
A20B--3300--0240
Controllo di 8 assi
A20B--3300--0248
Controllo di 4 assi
A20B--3300--0245
Controllo di 6 assi
A20B--3300--0244
Controllo di 8 assi
A20B--3300--0246
Controllo assi con apprendimento
Software assi
Serie 90B3/90B7
A20B--3300--0247
Controllo assi con apprendimento
Software assi
Serie 90B3/90B7
(HRV ad alta velocità)
290
Software assi
Serie 90B0
(HRV ad alta velocità)
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
D Indicazioni dei LED
D Transizione dei LED di stato all’accensione j: Spento J: Acceso
STATUS jjjj
Spenta.
STATUS JJJj
CPU non attivata dopo l’accensione
STATUS Jjjj
Inizializzazione completata, funzionamento normale in
corso
D Indicazioni dei LED quando si verifica un allarme di sistema
j: Spento
J: Acceso
l: Lampeggiante
ALARM jJj
Allarme degli assi
ALARM Jjj
E’ stato rilevato un errore di parità della DRAM.
ALARM ljj
Si è verificato un errore di bus nella CPU ausiliaria.
NOTA
Se si verifica un allarme di sistema, l’hardware può essere
guasto
291
292
FSSB
(all’azionamento asse)
F--BUS
(Al pannello
posteriore)
G/A
Controllo DSP
G/A
BUS
conversione
Assi 7/8
Assi 5/6
Assi 3/4
Assi 1/2
Scheda assi
Scheda
Mandrino seriale
Uscita analogica
G/A
controllo
periferiche
G/A
CPU
periferiche
Scheda CPU ausiliaria
BUS locale
DRAM
Scheda CPU
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
D Schema a blocchi
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
4.4.3
Scheda RISC, scheda
Data server, scheda
RISC + Data server
Una sola scheda opzionale può fornire ambedue le funzioni RISC e data
server. Se serve la sola funzione RISC, si usa una scheda RISC. Se serve
la sola funzione data server, si usa la scheda data server. Se servono
ambedue le funzioni si usa una scheda RISC + data server.
Se è utilizzata la funzione data server, sulla scheda è montato un adattatore
per scheda ATA. Questa scheda e l’adattatore per scheda ATA sono
connessi con un cavo piatto.
D Specifiche
Voce
Codice
Scheda RISC + Data server
A16B--3200--0390
Scheda RISC
A16B--3200--0391
Scheda Data server
A16B--3200--0352
Scheda CPU
A20B--3300--0102
Adattatore scheda ATA
A20B--2100--0500
D Posizione di montaggio
di connettori, LED, ecc.
Una scheda RISC
ha solo questi LED.
Adattatore scheda ATA
293
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
D Posizione di montaggio
delle schede (per scheda
RISC, scheda RISC +
Data server)
(1) Scheda CPU
N.
(1)
Voce
Scheda CPU
294
Codice
A20B--3300--0102
Funzione
Note
Tipo standard
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
D LED della funzione RISC
La funzione RISC usa i LED verdi di stato e i LED rossi di allarme, che
si trovano nella parte alta del frontalino. I LED rossi di allarme sono
utilizzati anche dalla funzione data server.
<1> Indicazioni di stato dei LED (LED verde acceso)
LED di allarme
J
Stato
jjjj
L’alimentazione non è accesa.
Jjjj
Attesa del CNC (1) (Controllare la causa sul CNC.)
jJjj
ID del modulo errato (Sostituire la scheda o il modulo FROM.)
JJjj
Attesa del CNC (5) (Controllare la causa sul CNC.)
jjJj
Test della ROM fallito (Sostituire la scheda o il modulo FROM.)
JjJj
Attesa del CNC (3) (Controllare la causa sul CNC.)
JJJj
Errore di sistema (Sostituire la scheda o il modulo FROM.)
jjjJ
Test della RAM fallito (Sostituire la scheda.)
JjjJ
Attesa del CNC (2) (Controllare la causa sul CNC.)
jJjJ
Parametro errato (Sostituire la scheda o il modulo FROM.)
(Solo serie B437)
jjJJ
Test DRAM fallito/attesa dell’interrupt nei cicli di interpolazione (sostituire la scheda.)
JjJJ
Attesa del CNC (4) (Controllare la causa sul CNC.) (Solo serie
B451)
JJJJ
L’alimentazione è accesa, ma il processore non è ancora partito.
: ON
: OFF
j
<2> Indicazioni di stato dei LED (LED verde lampeggiante)
LED di allarme
L
Stato
Ljjj
Comando in esecuzione (reset)
jLLj
Comando in esecuzione (preprocessing, processo di distribuzione)
jjjL
Attesa di un comando
jLjL
Attesa immissione frase NC
LLjL
Comando in esecuzione (modifica parametri)
(solo serie B437)
jjLL
Funzionamento automatico non iniziato. (Sostituire la scheda.)
(Solo serie B451)
: Lampeggiante
295
j
: Spento
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
<3> Indicazioni dei LED di allarme (LED rossi)
LED di allarme
J
Stato
JjJ
L’alimentazione del processore della scheda RISC è anormale.
jjJ
Si è verificato un errore di parità DRAM sulla scheda CPU.
JJj
Sistema in emergenza.
jJj
(Riservato)
: ON
j
: OFF
NOTA
Una diversa configurazione dei LED indica un errore
dell’opzione data server.
D LED della funzione data
server
La funzione data server usa quattro LED verdi di stato e gli stessi LED
rossi di allarme usati dalla funzione RISC. La funzione data server usa
anche altri LED verdi e un singolo LED rosso per visualizzare lo stato
delle comunicazioni.
Stato della funzione RISC
Usati dalle funzioni RISC e data server
Stato della funzione data server
Stato delle comunicazioni
296
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
Transizione dei LED all’accensione
Stato dei LED f: Spento F: Acceso
Non importa
N.
Stato dei LED
(L1 -- L4)
l: Lampeggiante
Z:
Stato della scheda
1
ff
ff
Spenta
2
FF
FF
Stato iniziale immediatamente dopo l’accensione
3
fF
FF
MPU initializzato
4
fF
fF
Firmware caricato
5
fF
ff
Migrazione controllo a OS
6
Ff
FF
OS FASE 1
7
ff
FF
OS FASE 2
8
Ff
fF
OS FASE 3
9
ff
fF
OS FASE 4
10
lf
ff
Attivazione completata
Se la scheda si attiva normalmente, il sistema entra nello stato 10 e ci resta
finché non viene rilevato un errore.
Indicazioni dei LED di stato (L1 -- L4) nel caso di un errore
Se si verifica un errore, i LED di stato lampeggiano ripetutamente
secondo lo schema ”LUNGO” poi ”CORTO”. LUNGO e CORTO si
riferiscono al periodo di accensione dei LED.
Stato dei LED
N.
f: Off
Indicazioni dei
LED di stato
LUNGO
CORTO
1
fF
ff
fF
ff
2
fF
ff
ff
Ff
3
fF
fF
Ff
ff
4
fF
fF
ff
Ff
297
F: On
Stato della scheda Ethernet/Data server
Reset del sistema
Errore causato da questa
scheda.
Controllo macchina
Allarme parità DRAM
Errore causato da un’altra
scheda.
NMI di un altro modulo
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
NOTA
Se si verifica un errore indicato da una ripetizione dello
schema LUNGO--CORTO diversa dalle precedenti
contattare la FANUC CNC.
Indicazione dei LED quando si verifica un errore (ALARM)
Stato dei LED
j: Spento
J: Acceso
N.
LED
123
1
jJJ
Errore di trasferimento MPU
2
JJJ
Si è verificato un errore di parità nella memoria principale.
Stato della scheda
NOTA
Le altre configurazioni dei LED di allarme indicano un errore
della funzione RISC.
Indicazioni dei LED relativi allo stato delle comunicazioni (L5 -- L8)
Stato dei LED
f: Spento
N.
F: Acceso
Indicazioni dei
LED
l: Lampeggiante
Z: Non importa
Stato delle comunicazioni
1
ZZ
FZ
Trasmissione dati in corso
2
ZZ
ZF
Ricezione dati in corso
3
ZF
ZZ
Hub connesso normalmente
Stato delle comunicazioni (COL)
N.
Indicazioni dei
LED
1
F
Stato delle comunicazioni
Si accende quando si verifica una collisione di dati.
COL: Questo LED si accende frequentemente quando il traffico sulla linea di
comunicazione è eccessivo, o se esistono troppi disturbi elettrici
periferici.
298
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
4.4.4
Scheda controllo caricatore
D Specifiche
Nome
Specifiche
Scheda controllo caricatore
A16B--2203--0740
D Posizione dei connettori
LED
JD1A : I/O LINK FANUC
CNBK : Uscita azionamento freno
CNPW : Controllo arresto in emergenza
LED per allarme I/O
CRM1 : DI/DO per il corpo principale del caricatore
COP10A : FSSB
CA69D : Verifica assi
CNTP : DI/DO per il pannello operatore del caricatore
CNWF : DI/DO per l’alimentatore dei pezzi
299
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
D Posizione delle schede
(1) Scheda CPU
(2) Scheda controllo assi
N.
Voce
(1)
Scheda CPU
(2)
Scheda controllo
assi
300
Codice
A20B--3300--0291
Funzione
Controllo CNC
A20B--3300--0032
A20B--3300--0033
Note
4 assi
Controllo assi
2 assi
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
-- Transizione dei LED all’accensione
N.
LED
Stato NC
1
STATUS:jjjj
Spenta.
2
STATUS:JJJJ
Stato iniziale immediatamente dopo l’accensione.
3
STATUS:jJJJ
RAM inizializzata
4
STATUS:JjJJ
ID del software impostato; chiavi inizializzate
5
STATUS:jjJJ
Attesa completamento inizializzazione software 1
6
STATUS:JJjJ
Attesa completamento inizializzazione software 2
7
STATUS:jJjJ
Encoder inizializzato, ecc.
8
STATUS:jJJj
Attesa inizializzazione servosistema digitale
9
STATUS:Jjjj
Inizializzazione completata (stato stabile)
: ON j : OFF
I LED di stato sono verdi.
J
-- Indicazione dei LED quando si verifica un errore
LED
Descrizione
ALM:jJj
Si è verificato un errore del sistema.
Il software ha rilevato l’errore ed ha fermato il sistema.
ALM:JJj
Si è verificato un errore nel bus locale della scheda controllo caricatore.
ALM:jjJ
Si è verificata una condizione di emergenza. L’hardware ha rilevato
un errore.
ALM:jJJ
Si è verificato un errore di parità SRAM nella scheda controllo caricatore.
: ON j : OFF
I LED di allarme sono rossi.
J
NOTA
Quando si verificano simultaneamente due o più errori, i
LED assumono la configurazione indicata nella parte bassa
della tabella.
301
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
4.4.5
Scheda C, scheda per
le comunicazioni
seriali
D Specifiche
Voce
Codice
Scheda C
A20B--8100--0330
Scheda per le
comunicazioni seriali
R.B./DNC2: I/F RS232C
A20B--8100--0334
R.B./DNC2: I/F RS422
A20B--8100--0335
DNC1: I/F RS485
A20B--8100--0336
D Posizione di montaggio
di connettori, LED, ecc.
JNA
connettore pannello
posteriore F--BUS
Questo connettore è montato sulla scheda delle comunicazioni seriali.
JD5L: Interfaccia RS232C
JD6L: Interfaccia RS422/485
D Indicazioni dei LED
D Indicazioni dei LED nel caso di un errore
CBA
j: Off
J: On
Stato
jjJ
La CPU non è ancora in funzione (stato di reset).(*1)
JJj
Si è verificato un errore di parità nella DRAM.
jJj
Si è verificato un errore di bus nella CPU di questa scheda.
Jjj
Si è verificato un errore nel bus locale di questa scheda.
NOTA
1 I LED hanno questa configurazione quando la CPU è nello
stato di reset immediatamente dopo l’accensione.
2 Queste configurazioni dei LED, salvo l’indicazione dello
stato di reset all’accensione, indicano che probabilmente
l’hardware è guasto.
302
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
D Posizione di montaggio
delle schede e dei
moduli DIMM
(1) Modulo DRAM
N.
Voce
Codice
Funzione
Note
(1)
Modulo DRAM
A20B--3900--0042
RAM del sistema
4MB
4.4.6
Scheda interfaccia
HSSB
D Specifiche
Voce
Scheda interfaccia HSSB
Codice
A20B--8001--0730
D Posizione di montaggio
di connettori, LED, ecc.
SW1
(Fino alla versione PWB03)
SW1
(dalla versione PWB04 in poi)
JNA
connettore pannello
posteriore F--BUS
COP7: Interfaccia del bus seriale ad alta velocità (HSSB)
303
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
D Indicazioni dei LED
LEDB
Rosso
Le comunicazioni HSSB si sono interrotte.
LEDA
Rosso
Si è verificato un errore di parità nella RAM comune della
scheda.
La RAM comune è montata su questa scheda. La RAM
è usata per lo scambio di informazioni tra il CNC e il personal computer ed è priva di batteria.
Indicazioni di stato dei LED verdi
j: Off
J: On
4321
Stato
JJJJ
Immediatamente dopo l’accensione
JJJj
Inizializzazione della scheda HSSB in corso
JJjJ
In attesa del boot del PC
JJjj
Visualizzazione dello schermo CNC sul PC
Jjjj
Attivazione terminata normalmente, funzionamento normale in
corso
jJJj
Errore termico rilevato dall’unità di visualizzazione con funzioni
di PC o PANEL i
jJjJ
Comunicazioni HSSB interrotte
jJjj
Errore di parità nella RAM comune
jjJJ
Errore di comunicazione
jjJj
Allarme batteria nell’unità di visualizzazione CNC con funzioni di
PC o
PANEL i
NOTA
In questa tabella il termine PC include PANEL i, unità di
visualizzazione CNC con funzioni di PC, e unità di
visualizzazione CNC per la serie is
304
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
D Selettore rotativo
1) Impostazione del selettore rotativo in caso di connessione a PC o
PANEL i
La sequenza di avvio all’accensione può essere modificata agendo sul
selettore rotativo montato sulla scheda.
Impostazione del
selettore rotativo
Descrizione
0
Impostazione per la manutenzione
Compare il menu di avvio. Boot e IPL possono essere avviati dal
PC o dal PANEL i.
1
Impostazione per il funzionamento normale.
Il menu di avvio non compare.
Boot e IPL non possono essere avviati dal PC o dal PANEL i.
2
Il CNC e il PC (o il PANEL i) sono avviati indipendentemente
l’uno dall’altro, senza handshake.
* CNC
Il CNC è disponibile se il PC non è acceso o non è connesso.
(Per operare sono necessari il video del CNC, l’MDI, il pannello dell’operatore, ecc.)
Se il PC o il PANEL i sono connessi e accesi il menu di avvio
non è visualizzato.
* PC o PANEL i
Se il CNC è acceso, il menu di avvio non è visualizzato e non
è possibile avviare il boot o l’IPL dal PC o dal PANEL i.
Questa impostazione dà modo di accendere e spegnere individualmente il PC (o il PANEL i) e il CNC, se è installato il driver
HSSB per Windows 95/98, NT4.0 o 2000.
Nel caso di una connessione multipla (connessione di più di un
CNC ad un PC o PANEL i), usare normalmente questa impostazione.
NOTA
Il termine PANEL i usato in questo contesto rappresenta un
hardware che può funzionare in stand--alone (o fornire
un’opzione stand--alone).
305
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
2) Impostazione del selettore rotativo in caso di connessione a un’unità
di visualizzazione CNC con funzioni di PC
La sequenza di avvio all’accensione può essere modificata agendo sul
selettore rotativo della scheda e usando il terminale di corto (SW5)
sull’unità di visualizzazione CNC con funzioni di PC.
Impostazione
del selettore
rotativo
Terminale
di corto (SW5)
Descrizione
0
APERTO
Impostazione per la manutenzione
Compare il menu di avvio. E’ possibile avviare il boot e l’IPL dall’unità di visualizzazione CNC con
funzioni di PC o dal PANEL i.
1
APERTO
Impostazione per il funzionamento normale.
Il menu di avvio non compare.
Non è possibile avviare il boot o l’IPL dall’unità di visualizzazione CNC con funzioni di PC o dal
PANEL i.
2
CORTO
Il CNC e l’unità di visualizzazione CNC con funzioni di PC o il PANEL i sono avviati indipendentemente l’uno dall’altro senza handshake.
* CNC
Il CNC è disponibile se l’unità di visualizzazione CNC con funzioni di PC o il PANEL i non sono
accesi o non sono connessi. (Per operare sono necessari il video del CNC, l’MDI, il pannello
dell’operatore, ecc.)
Se l’unità di visualizzazione CNC con funzioni di PC o il PANEL i sono connessi e accesi, il
menu di avvio non è visualizzato.
* Unità di visualizzazione CNC con funzioni di PC o PANEL i
L’unità di visualizzazione CNC con funzioni di PC o il PANEL i sono disponibili se il CNC non è
acceso o non è connesso.
La funzione di gestione della temperatura dell’unità di visualizzazione CNC con funzioni di PC o
del PANEL i non funziona. Accertarsi che la temperatura sia appropriata per l’unità di visualizzazione CNC con funzioni di PC o il PANEL i.
Se il CNC è connesso e acceso, il menu di avvio non è visualizzato e non è possibile avviare il
boot o l’IPL dall’unità di visualizzazione CNC con funzioni di PC o dal PANEL i.
Questa posizione deve essere usata solo per la manutenzione.
3) Impostazione del selettore rotativo in caso di connessione all’unità di
visualizzazione CNC per la serie is
La sequenza di avvio all’accensione può essere modificata agendo sul
selettore rotativo della scheda. Normalmente mettere il selettore
rotativo nella posizione 1.
Impostazione del
selettore rotativo
Descrizione
0
Impostazione per la manutenzione
Compare il menu di avvio. Boot e IPL possono essere avviati dal
PC.
1
Impostazione per il funzionamento normale.
Il menu di avvio non compare.
Boot e IPL non possono essere avviati dal PC.
2
Impostazione per la manutenzione
Normalmente questa posizione non è utilizzata.
7
Impostazione per la manutenzione
Il menu di avvio è visualizzato quando sono premuti i tasti MDI
<6> e <7>.
Boot e IPL possono essere avviati dal PC.
306
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
4.4.7
Scheda Symbol CAPi T
D Specifiche
Voce
Codice
Scheda Symbol CAPi T
A20B--8100--0560
D Posizione di montaggio
di connettori, LED, ecc.
JNA
connettore pannello
posteriore F--BUS
Pin di impostazione TM1
Connettore CP8B
D Indicazioni dei LED
Indicazioni dei LED rossi
j: Off
J: On
CAB
Stato
jjJ
Si è verificato un errore nel bus locale di questa scheda.
jJj
Si è verificato un errore nel bus locale di questa scheda.
Oppure si è verificato un errore nella scheda CPU principale o in un’altra scheda opzionale.
jJJ
La CPU non è ancora in funzione (stato di reset).(*1)
Jjj
Si è verificato un allarme di parità della SRAM.
JjJ
Si è verificato un errore di bus nella CPU di questa
scheda.
JJj
Si è verificato un allarme di parità della DRAM.
NOTA
1 I LED hanno questa configurazione quando la CPU è nello
stato di reset immediatamente dopo l’accensione.
2 Queste configurazioni dei LED, salvo l’indicazione dello
stato di reset all’accensione, indicano che probabilmente
l’hardware è guasto.
307
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
D Pin di impostazione TM1
e connettore CP8B
B--63525IT/02
Il pin di impostazione TM1 e il connettore CP8B sono utilizzati in
fabbrica per l’esecuzione dei test. L’impostazione del pin non deve essere
cambiata.
D Posizione di montaggio
delle schede e dei
moduli DIMM
(1) Modulo DRAM
N.
Voce
Codice
Funzione
Note
(1)
Modulo DRAM
A20B--3900--0042
RAM del sistema
4MB
4.4.8
Scheda I/O Link--II
D Specifiche
Voce
Scheda I/O Link--II
Codice
A20B--8100--0381
D Posizione di montaggio
di connettori, LED, ecc.
Pin di impostazione SH1
TBA: Interfaccia I/O Link--II
308
JNA
connettore pannello
posteriore F--BUS
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
D Indicazioni dei LED
D Indicazioni dei LED di stato (verdi)
Stato
LED1
Si accende quando la scheda esce dallo stato di reset ed inizia a
funzionare.
LED2
Si accende quando iniziano le comunicazioni. Rimane acceso
fino al successivo reset.
LED3
Si accende ogni volta che viene eseguita una trasmissione. (Di
fatto questo LED sembra acceso continuamente.)
LED4
Riservato
D Indicazioni dei LED di allarme (rossi)
Stato
D Pin di impostazione SH1
LED1
Si accende quando la scheda esce dallo stato di reset ed inizia a
funzionare.
LEDA
Si accende se alla ricezione dei dati viene rilevato uno dei
seguenti errori. Questo LED si spegne quando successivamente
vengono ricevuti dati normali.
· Overflow del buffer di ricezione
· Dati incompleti (numero frazionario di bit)
· Overrun
· Errore CRC
· Interruzione
LEDB
Si accende quando nella DRAM di questa scheda si verifica un
errore di parità.
Questo pin si usa per definire come master o come slave la scheda I/O
Link--II.
4.4.9
Scheda Ethernet
D Specifiche
Voce
Scheda Ethernet
Codice
A20B--8100--0450
309
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
D Posizione di montaggio
di connettori, LED, ecc.
JNA
connettore pannello
posteriore F--BUS
CD38L: Interfaccia Ethernet
D Indicazioni dei LED
D Transizione di stato dei LED verdi all’accensione
N.
4321
Stato della scheda Ethernet
1
jjjj
Spenta.
2
JJJJ
Stato iniziale immediatamente dopo l’accensione
3
JJJj
MPU initializzato
4
JJjj
Firmware caricato
5
Jjjj
Migrazione controllo a OS
6
jJJJ
OS FASE 1
7
jJJj
OS FASE 2
8
jJjJ
OS FASE 3
9
jJjj
OS FASE 4
10
jjjl
Sequenza di avvio completata
Se la scheda si attiva normalmente, il sistema entra nello stato 10 e ci resta
finché non viene rilevato un errore.
310
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
D Indicazioni dei LED di stato (verdi) nel caso di un errore
I LED di stato lampeggiano ripetutamente secondo lo schema
LUNGO poi CORTO. LUNGO e CORTO si riferiscono al periodo di
accensione dei LED.
Indicazioni dei LED di
stato
N
N.
Stato della scheda Ethernet/Data server
LUNGO
4321
CORTO
4321
1
Jjjj
jjjJ
2
Jjjj
jjJj
Controllo macchina
3
JJjj
jjjJ
Allarme parità DRAM
4
JJjj
jjJj
Errori causati da questa
scheda
scheda.
Errore causato da un’altra scheda.
Reset del sistema
NMI di un altro modulo
NOTA
Se si verifica un errore indicato da una ripetizione dello
schema LUNGO--CORTO diversa dalle precedenti
contattare la FANUC CNC.
D Indicazione del LED di allarme (rosso) nel caso di un errore
Stato
LEDB
Si accende quando nella memoria principale di questa scheda si
verifica un errore di parità.
D Indicazioni dei LED relativi allo stato delle comunicazioni (rossi)
LED5 (TX)
Si accende durante la trasmissione dei dati.
LED6 (RX)
Si accende durante la ricezione dei dati.
LEDA (COL)
Si accende quando si verifica una collisione di dati.
NOTA
Il LED A (COL) si accende frequentemente quando il traffico
sulla linea di comunicazione è eccessivo, o se esistono
troppi disturbi elettrici periferici.
4.4.10
Scheda DeviceNet
D Specifiche
Voce
Scheda DeviceNet
311
Codice
A20B--8100--0491
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
D Posizione di montaggio
di connettori, LED, ecc.
JNA
connettore pannello
posteriore F--BUS
Scheda figlia
(altro produttore)
TBL: Interfaccia DeviceNet
D Indicazioni dei LED
TM1
Pin di impostazione master/slave
D Significato del LED rosso
LEDA
Si accende quando si verifica un errore nella scheda figlia.
Se si accende questo LED, sostituire la scheda DeviceNet.
D Significato dei LED verdi
321
Stato
jjJ
Questa scheda è impostata come master.
jJJ
Questa scheda è impostata come slave.
D LED sulla scheda figlia
MNS
LED di stato del modulo DeviceNet/reteQuesto LED indica se la
scheda DeviceNet è accesa e se le comunicazioni DeviceNet
sono eseguite normalmente.
Per il significato degli stati indicati da questo LED, riferirsi alla
documentazione fornita da ODVA.
HEALTH
LED di stato della scheda figliaAll’accensione della scheda
questo LED è rosso. Alla fine del caricamento nella scheda figlia
interna del firmware, il LED diventa verde. Lo stato verde permane.
Se il LED non diventa verde, sostituire la scheda DeviceNet.
D Pin di impostazione
master/slave
Questo pin permette di commutare tra la funzione master e la funzione
slave di DeviceNet.
D Precauzioni
Questa scheda DeviceNet può essere rimossa dopo aver rimosso la scheda
CPU principale. Per la procedura, riferirsi a ”Montaggio e smontaggio di
una scheda opzionale”.
Sulla scheda DeviceNet è montata una scheda figlia di un altro produttore.
Non è possibile sostituire la sola scheda figlia.
312
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
4.4.11
Scheda master
PROFIBUS
D Specifiche
Voce
Scheda master PROFIBUS
Codice
A20B--8100--0470
D Posizione di montaggio
di connettori, LED, ecc.
JNA
connettore pannello
posteriore F--BUS
CN1: Interfaccia PROFIBUS
D Indicazioni dei LED
D Indicazioni dei LED di stato (verdi)
Stato
LED1
Si accende quando la scheda esce dallo stato di reset ed inizia a
funzionare.
Questo LED rimane spento all’accensione.
LED2
E’ acceso quando le comunicazioni sono eseguite normalmente.
Questo LED rimane spento all’accensione.
313
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
4.4.12
Scheda slave
PROFIBUS
D Specifiche
Voce
Scheda slave PROFIBUS
Codice
A20B--8100--0440
D Posizione di montaggio
di connettori, LED, ecc.
JNA
connettore pannello
posteriore F--BUS
CN2: Interfaccia PROFIBUS
D Indicazioni dei LED
D Indicazioni dei LED di stato (verdi)
Stato
LED1
Si accende quando la scheda esce dallo stato di reset ed inizia a
funzionare.
Questo LED rimane spento all’accensione.
LED2
Si accende quando iniziano le comunicazioni.
Questo LED rimane spento all’accensione. Il LED è spento
anche nei seguenti casi:
· Quando non sono stati ricevuti i parametri di configurazione
· Quando è stato ricevuto un parametro di configurazione errato
LED3
E’ acceso quando le comunicazioni sono eseguite normalmente.
Questo LED rimane spento all’accensione.
LEDB
Si accende quando su questa scheda si verifica un errore di
parità RAM.
314
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
4.4.13
Scheda FL--net
D Specifiche
Voce
Scheda FL--net
Codice
A20B--8100--0530
D Posizione di montaggio
di connettori, LED, ecc.
JNA
connettore pannello
posteriore F--BUS
Pin di impostazione TM1
(fisso a B)
CD38N: Interfaccia FL--net
D Indicazioni dei LED
D Significato dei LED rossi
HER
Si accende quando nella DRAM di questa scheda si verifica un
errore di parità.
E’ possibile che la scheda sia guasta.
COL
Si accende quando si verifica una collisione di dati sulla linea.
D Significato dei LED verdi
COM
E’ acceso durante la trasmissione o la ricezione di dati.
POK
E’ acceso quando i parametri sono impostati normalmente.
LNK
Questo LED indica lo stato della connessione ed è acceso se la
scheda partecipa all’FA link.
RES
Riservato Questo LED è normalmente acceso.
ROS
E’ acceso quando l’OS sta girando sulla scheda FL--net.
LIL
D Pin di impostazione TM1
E’ acceso quando l’hub è connesso normalmente.
Questo pin è sempre nella posizione B. Questa impostazione non deve
essere cambiata.
315
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
4.4.14
Scheda CPU principale
dell’unità di
visualizzazione CNC con
funzioni di PC e PANEL i
D Specifiche
Voce
Scheda CPU principale
(Per unità base A08B--0082--B001 ~ --B004
--B004, --B011 ~
--B014, --B021 ~ --B024)
Codice
Per Windows95
Per sistemi operativi
diversi da Windows95
Per LCD da 10.4”/12.1”
A20B--2100--0690
Per LCD da 15.0”
A20B--2100--0691
Per LCD da 10.4”/12.1”
A20B--2100--0692
Per LCD da 15.0”
A20B--2100--0693
CN1 (LCD)
TERMICO
CD34 (Segnali FDD)
CN5 (PCMCIA)
CNP1 (PCI)
CNH3 (Segnali HDD)
COP7
(HSSB)
TERMICO
LED
(Alimentazione
FDD)
(Alimentazione
HDD)
(Alimentazione
ventilatore HDD)
CD32A
Tastiera
CN2
CD32B
MOUSE
CN7
BAT1
Batteria
JD9
(CENTRO)
JD46
(RS232--2, USB)
JD33
(RS232--1)
FUSE--2
(10A)
*4
CN2B
CN3
(7.5A)
FUSE--1
CP5
CN4
(Scheda PC)
(Invertitore)
*4
CNP2 (PCI)
TM10
*4
CN1B (LCD)
CN6
(Alimentazione
ventilatore)
D Posizione di montaggio
di connettori, LED, ecc.
Posizione di montaggio delle parti nei punti indicati con *4
Tipo di unità LCD
(Codice scheda PC)
LCD da 10.4”/12.1”
(A20B--2100--0690, --0692)
LCD da 15.0”
(A20B--2100--0691, --0693)
Fusibile
FUSE--1
Fornito
Nessuno
A02B--0236--K101
FUSE--2
Nessuno
Fornito
A08B--0082--K001
CN1B
Nessuno
Fornito
—
Parti
316
SW5
SW7
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
D Specifiche
Voce
Scheda CPU principale
(Per unità base A08B--0082--B031 ~ --B038
--B038, --B041 ~
--B048, --B051 ~ --B057)
(Per unità base A13B--0193-A13B 0193 B031 ~ --B038,
B038 --B041
B041 ~
--B048, --B051 ~ --B057)
Codice
Per Windows95
Per sistemi operativi diversi
da Windows95
Per LCD da 10.4”
A20B--2100--0780
Per LCD da 12.1”
A20B--2100--0781
Per LCD da 15.0”
A20B--2100--0782
Per LCD da 10.4”
A20B--2100--0783
Per LCD da 12.1”
A20B--2100--0784
Per LCD da 15.0”
A20B--2100--0785
CD34 (Segnali FDD)
CN1 (LCD)
CNP2 (PCI)
TERMICO
CNH3 (Segnali HDD)
COP7
(HSSB)
TERMICO
LED
(Alimentazione
FDD)
(Alimentazione
HDD)
CN2
CD32A
Tastiera
CN7
JD9
(CENTRO)
JD46
(RS232--2, USB)
JD33
(RS232--1)
(10A)
BAT1
Batteria
CD32B
MOUSE
(Alimentazione
ventilatore HDD)
CN3B
*5
FUSE--2
CP5
FUSE--1
(7.5A)
CN3
CN4
(Scheda PC)
CN2B
*5
CNP1 (PCI)
(Invertitore) *5
CN5 (PCMCIA)
TM10
*5
CN1B (LCD)
CN6
(Alimentazione
ventilatore)
D Posizione di montaggio
di connettori, LED, ecc.
SW5
SW7
Posizione di montaggio delle parti nei punti indicati con *5
Tipo di unità LCD
(Codice scheda PC)
LCD da 10.4”
(A20B--2100--0780,
--0783)
LCD da 12.1”
(A20B--2100--0781,
--0784)
LCD da 15.0”
(A20B--2100--0782,
--0785)
Fusibile
FUSE--1
Fornito
Nessuno
Nessuno
A02B--0236--K101
FUSE--2
Nessuno
Fornito
Fornito
A08B--0082--K001
CN3
Fornito
Fornito
Fornito
—
CN3B
Nessuno
Nessuno
Fornito
—
CN1B
Nessuno
Nessuno
Fornito
—
Parti
317
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
D Indicazioni dei LED
GR1(Verde)
GR2(Verde)
GR3(Verde)
GR4(Verde) o
RE1(Rosso) *6
RE2(Rosso)
RE3(Rosso)
RE4(Rosso)
COP7
+5V(Verde)
HDD(Verde)
CNC(Verde)
CRD(Verde)
BUS(Rosso)
BAT (Rosso)
FAN(Rosso)
TRM(Rosso)
CNH3 (Segnali HDD)
CD34 (Segnali FDD)
Nome 1(*6)
Nome 2(*6)
Colore
GR1
+5V
Verde
E’ acceso quando è fornita l’alimentazione +5.
GR2
HDD
Verde
E’ acceso durante l’accesso al disco fisso (HDD).
GR3
CNC
Verde
E’ acceso durante il funzionamento normale del CNC.
GR4
CRD
Verde
E’ acceso durante l’accesso alla PCMCIA.
RE1
BUS
Rosso
Si accende quando si interrompe il trasferimento dei dati sull’HSSB. Le possibili
cause sono:
S Il CNC non è alimentato.
S Il cavo in fibra ottica non è connesso.
S L’interfaccia sul lato CNC è guasta.
S L’unità di visualizzazione CNC con funzioni di PC o il PANEL i sono guasti.
RE2
BAT
Rosso
Indica un allarme della batteria. Sostituire la batteria installata nell’unità di visualizzazione CNC con funzioni di PC o nel PANEL i.
RE3
FAN
Rosso
Si accende quando si fermano il ventilatore dell’unità base o quello del disco
fisso. Sostituire il ventilatore guasto.
RE4
TRM
Rosso
Indica un allarme di surriscaldamento. Questo LED si accende quando la CPU
rileva una temperatura elevata e fuori dal limite consentito durante il funzionamento. (Questo riduce la velocità operativa della CPU.)
Stato
*6:Queste etichette possono essere diverse a seconda del numero di
disegno e del numero di versione della scheda principale.
D Impostazione dei tappi di corto
Tappo di corto
SW5
SW7
(A20B--2100
--0690 ~ --0693)
Impostazione
Riservato
Posizione
Non cambiare l’impostazione
standard eseguita in fabbrica.
SW5
: Aperto
: Corto
SW7
SW5
TM7
(A20B--2100
--0780 ~ --0785)
Riservato
TM10
Riservato
Non cambiare l’impostazione
standard eseguita in fabbrica.
(
: Corto (PANEL
i))
A t (unità
Aperto
( ità di visuai
lizzazione CNC con
funzioni di PC)
SW5
Questo tappo di corto serve
per i test.
Deve sempre essere inserito.
318
TM10
TM7
: Corto
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
4.4.15
Scheda madre dell’unità
di visualizzazione CNC
per la serie is
Voce
Codice
Scheda madre dell’unità di visualizzazione CNC per la serie
is
A20B--8100--0800
D Posizioni di montaggio dei connettori
Unità di connessione
Ventilatore
Ventilatore
Retro dell’unità
CP1
COP7
JD48
CK2
CD38S
CN2
CA75
Scheda madre
CN3
CN8
PCMCIA2
Scheda madre
TP1
CP1
COP7
JD48
CK2
CD38S
CA75
CN2
319
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
Numero connettore
Uso
JD48
RS232C, USB lato PC
COP7
Comunicazioni ottiche ad alta velocità (HSSB)
CN2,CK2
Tasti software
CP1
24VCC--IN
CD38S
Ethernet (10BASE--T/100BASE--TX) lato PC
TP1
Touch panel
CA75
Unità di backup
CN8
Interfaccia segnali video
PCMCIA2
Interfaccia PCMCIA
D Posizione di montaggio
delle schede
(1) Alimentatore
(2)Scheda CE
Connettore
Connettore
Scheda madre
Voce
N.
(1)
(2)
Scheda CE
Alimentatore
Codice
Scheda CE 1
A20B--3300--0330
Scheda CE 2
A20B--3300--0320
Note
LCD a colori da 10.4”
A20B--8100--0720
NOTA
1 Riferirsi alla sezione 3.5, ”SCHEDA CE” per la
configurazione della scheda CE.
2 Riferirsi alla sezione 3.6.2, ”Montaggio e smontaggio della
scheda CE” per le procedure di montaggio/smontaggio
della scheda CE.
320
321
HSSB
Al CNC
HSSBC
G/A
conversione bus
Scheda flash
compatta
Scheda CE 1
DRAM
Scheda CE 2
Ethernet
Interfaccia per scheda di memoria
RS--232--C
USB
Controllo
Ethernet
Boot
software
CPU
periferiche
CPU
24VCC
Alimentatore
5V, 3.3V
B--63525IT/02
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
D Schema a blocchi
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
D Indicazioni dei LED
Retro dell’unità
LEDP
Si accende quando viene alimentata la scheda CE
(anche durante le operazioni
di backup).
Allarme (rosso)
LED1
Si accende quando l’unità non
riesce a comunicare con il
CNC sull’HSSB.
LED2
Si accende quando l’unità comunica con il CNC sull’HSSB.
LED3
RISERVATO*
LED4
Lampeggia durante la trasmissione o la ricezione dei dati
sull’Ethernet del lato PC.
LED5
Si accende quando viene stabilita
una connessione nel modo 100
Mb/s sull’Ethernet del lato PC.
LED6
RISERVATO*
LED7
RISERVATO*
Stato (verdi)
LED3, LED6 e LED7 non sono montati su alcune
schede.
322
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
D Impostazione dei tappi di
corto
Scheda madre
Questi tappi di corto sono riservati.
Accertarsi di averli rimossi.
323
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
4.5
UNITA’ E SCHEDE A
CIRCUITI STAMPATI
4.5.1
Unità base
Tipo
16i/160i/
160is
18i/180i/
180is
Voce
N. disegno
Unità base con 1 slot
A02B--0281--B801
Unità base con 3 slot
A02B--0281--B803
Unità base con 1 slot
A02B--0283--B801
A02B--0297--B801
Unità base con 3 slot
Per 18i180i/
180is--MB5
A02B--0283--B803
A02B--0297--B803
21i/210i/
210is
Note
Unità base con 1 slot
A02B--0285--B801
Unità base con 3 slot
A02B--0285--B803
Per 18i/180i/
180is--MB5
4.5.2
Schede a circuiti stampati
dell’unità di controllo
Tipo
Scheda
master
Scheda
Voce
Scheda CPU principale
Scheda CPU
N. disegno
ID
A16B--3200--0420
3X0C
16i/160i/160is
A16B--3200--0421
3X0D
18i/180i/180is
A16B--3200--0425
3X0E
21i/210i/210is
A20B--3300--0310
CPU: 11 16i/18i/160i/180i/
DRAM: A9 160is/180is
A20B--3300--0311
CPU: 11 16i/18i/160i/180i/
DRAM: AA 160is/180is
A20B--3300--0312
CPU: 11 21i/210i/210is
DRAM: A9 Quando è utilizzata la
funzione Ethernet
CPU: 11 incorporata
DRAM: AA
A20B--3300--0313
324
Note
A20B--3300--0290
CPU: 09 21i/210i/210is
DRAM: 8A
A20B--3300--0291
CPU: 09
DRAM: 89
21i/210i/210is
A20B--3300--0102
0A
Scheda RISC
A17B--3300--0400
0A
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
Tipo
Scheda
Voce
Scheda controllo visualizzazione
Scheda controllo assi
Scheda controllo visualizzazione (lato unità
LCD)
Alimentatore
N. disegno
ID
LCD/MDI
A20B--3300--0340
--
Per CRT LINK
A20B--3300--0360
--
Solo MDI
A20B--3300--0362
--
Senza video
A20B--3300--0364
--
LCD/MDI
A20B--3300--0341
--
Per CRT LINK
A20B--3300--0361
--
Solo MDI
A20B--3300--0363
--
2 assi
A20B--3300--0033
00
4 assi
A20B--3300--0032
01
2 assi
A20B--3300--0243
08
4 assi
A20B--3300--0242
08
6 assi
A20B--3300--0241
08
8 assi
A20B--3300--0240
08
4 assi, HRV ad alta velocità
A20B--3300--0248
08
6 assi, HRV ad alta velocità
A20B--3300--0245
08
8 assi, HRV ad alta velocità
A20B--3300--0244
08
Controllo assi con
apprendimento
A20B--3300--0246
08
Controllo assi con
apprendimento, HRV ad
alta velocità
A20B--3300--0247
08
10.4″ a colori
A20B--3300--0280
--
Grafico
9.5″ monocromatico
A20B--3300--0282
--
Grafico
9.5″ monocromatico
A20B--3300--0302
--
Solo caratteri
A02B--8100--0851
--
Alimentatore
325
Note
21i/210i/210is
Quando non è utilizzata la funzione
Ethernet incorporata
Software assi
Serie 9090,, 21i//
210i/210is, Controllo
caricatore
Software assi
Serie 90B0
Software assi
Serie 90B0
Software assi
Serie 90B3/90B7
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
Tipo
Modulo
DIMM
B--63525IT/02
Voce
N. disegno
Modulo FROM/SRAM
Modulo mandrino analogico
Note
A20B--3900--0160
FROM: C1 FROM 16MB, SRAM
SRAM: 03 1MB
A20B--3900--0161
FROM: C1 FROM 16MB, SRAM
SRAM: 04 2MB
A20B--3900--0162
FROM: C1 FROM 16MB, SRAM
SRAM: 05 3MB
A20B--3900--0163
FROM: C2 FROM 32MB, SRAM
SRAM: 03 1MB
A20B--3900--0164
FROM: C2 FROM 32MB, SRAM
SRAM: 04 2MB
A20B--3900--0165
FROM: C2 FROM 32MB, SRAM
SRAM: 05 3MB
A20B--3900--0180
FROM: C1 FROM 16MB, SRAM
SRAM: 01 256kB
A20B--3900--0181
FROM: C1 FROM 16MB, SRAM
SRAM: 02 512kB
A20B--3900--0182
FROM: C2 FROM 32MB, SRAM
SRAM: 01 256kB
A20B--3900--0183
FROM: C2 FROM 32MB, SRAM
SRAM: 02 512kB
A20B--3900--0170
326
ID
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
Tipo
Schede
opzionali
Voce
N. disegno
ID
Note
Scheda CPU ausiliaria
A16B--2203--0751
1xC0
Scheda controllo caricatore
A16B--2203--0740
1x97
Scheda RISC + Data server
A16B--3200--0390
0x81
3xF5
Scheda RISC
A16B--3200--0391
0x81
Scheda Data server
A16B--3200--0352
3xF5
Adattatore scheda ATA
A20B--2100--0500
--
Scheda per le comunicazioni seriali
A20B--8100--0334
1xE1
A20B--8100--0335
2xE1
Scheda per le comunicazioni seriali (DNC1)
A20B--8100--0336
3xE2
Scheda C
A20B--8100--0330
xxE0
Scheda interfaccia HSSB
A20B--8001--0730
xxAA
Scheda Symbol CAPi T
A20B--8100--0560
xx1F
Scheda I/O Link--II
A20B--8100--0381
xxF9
Scheda Ethernet
A20B--8100--0450
xxE6
Scheda DeviceNet
A20B--8100--0491
xxEF
Scheda DeviceNet C
A20B--8100--0650
Scheda master PROFIBUS
A20B--8100--0470
xxFC
Scheda slave PROFIBUS
A20B--8100--0440
xxE3
Scheda FL--net
A20B--8100--0530
xx59
Pannello posteriore
A20B--2003--0270
--
1 slot
A20B--2003--0280
--
3 slot
Per data server
(RB/DNC2, I/F CRS232C)
Scheda per le comunicazioni seriali
(RB/DNC2, I/F CRS422)
Pannello
posteriore
327
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
Tipo
I/O
distribuito
B--63525IT/02
Voce
Modulo I/O pannello operatore
N. disegno
ID
A20B--2002--0470
--
Note
DI a matrice supportati
Con interfaccia MPG
A20B--2002--0520
--
Uso generale
Ingresso DI
Con interfaccia MPG
A20B--2002--0521
--
Uso generale
Ingresso DI
Senza interfaccia
MPG
Modulo I/O pannello di connessione
Altre
Base
A20B--2100--0150
--
Espansione
A20B--2100--0410
--
Con interfaccia MPG
A20B--2100--0411
--
Senza interfaccia
MPG
A20B--2100--0320
--
Solo DO
A20B--2100--0190
--
Ingresso analogico
Scheda controllo LCD
A20B--8100--0820
--
Invertitore
A20B--8001--0920
--
Colore
A20B--8100--0710
--
Monocromatico
(64/32) A16B--2200--0661
--
Uscite tipo sink
(96/64) A16B--2200--0660
--
Uscite tipo sink
(64/32) A16B--2202--0731
--
Uscite tipo source
(96/64) A16B--2202--0730
--
Uscite tipo source
Unità interfaccia pannello operatore
A16B--2201--0110
--
Scheda controllo touch panel
A20B--8001--0620
--
Scheda per unità interfaccia trasduttore separato
A20B--2100--0270
--
Scheda HSSB sul lato personal computer
A20B--8001--0583
--
Per 1 canale, corrispondente al bus ISA
A20B--8001--0582
--
Per 2 canali, corrispondente al bus ISA
A20B--8001--0960
--
Per 2 canali, corrispondente al bus PCI
A20B--8001--0961
--
Per 1 canale, corrispondente al bus PCI
Unità connessione pannello operatore
328
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
4.5.3
Unità LCD/MDI
Voce
N. disegno
Note
Unità LCD monocromatica da 9.5″
A02B--0281--C061
Unità LCD monocromatica da 9.5″
A02B--0281--C066
Unità LCD a colori da 10.4″
A02B--0281--C071
Unità LCD a colori da 10.4″
A02B--0281--C081
Per display link
Unità LCD monocromatica da 7.2″
A02B--0166--C251
Unità LCD/MDI monocromatica
da 7.2″
7 2″
A02B--0166--C261#TR
Tasti alfabetici
A02B--0166--C261#TS
Tasti simbolici
A02B--0166--C261#R
Tasti alfabetici
A02B--0166--C261#S
Tasti simbolici
A02B--0166--C271#TR
Tasti alfabetici
A02B--0166--C271#TS
Tasti simbolici
A02B--0166--C271#R
Tasti alfabetici
A02B--0166--C271#S
Tasti simbolici
A02B--0166--C210#TR
Tasti alfabetici
A02B--0166--C210#TS
Tasti simbolici
A02B--0166--C210#R
Tasti alfabetici
A02B--0166--C210#S
Tasti simbolici
A02B--0281--C125#TBR
Tasti alfabetici
A02B--0281--C125#TBS
Tasti simbolici
A02B--0281--C125#MBR
Tasti alfabetici
A02B--0281--C125#MBS
Tasti simbolici
A02B--0281--C126#TBR
Tasti alfabetici
A02B--0281--C126#TBS
Tasti simbolici
A02B--0281--C126#MBR
Tasti alfabetici
A02B--0281--C126#MBS
Tasti simbolici
Tastiera completa a 61 tasti (tipo orizzontale)
220x230mm
A02B--0261--C162#MCR
Tasti alfabetici
A02B--0261--C162#MCS
Tasti simbolici
Tastiera completa a 61 tasti (tipo verticale)
220x290mm
A02B--0261--C161#MCR
Tasti alfabetici
A02B--0261--C161#MCS
Tasti simbolici
Serie T
Serie M
Distaccabile
Serie T
Unità
U
ità LCD/MDI monocromatica
ti
da 7.2″
Serie M
MDI tipo stand--alone
Serie T
Serie M
Tastiera standard per MDI tipo stand--alone
(tipo orizzontale)
220x230mm
Serie T
Serie M
Tastiera standard per MDI tipo stand--alone
(tipo verticale)
220x290mm
Serie T
Serie T
329
Solo caratteri
Con touch panel
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
Voce
N. disegno
Note
Tastiera per CAPi T (tipo orizzontale)
220x230mm
A02B--0281--C125#TFBR
Tasti alfabetici
A02B--0281--C125#TFBS
Tasti simbolici
Tastiera per CAPi T (tipo verticale)
220x290mm
A02B--0281--C126#TFBR
Tasti alfabetici
A02B--0281--C126#TFBS
Tasti simbolici
4.5.4
Altre unità
Voce
N. disegno
Note
Unità di interfaccia per trasduttori separati
4 assi base
A02B--0236--C203
4 assi addizionali
A02B--0236--C204
Modulo I/O pannello di connessione
Modulo base
A03B--0815--C001
Modulo di espansione
A03B--0815--C002
Con interfaccia MPG
A03B--0815--C003
Senza interfaccia MPG
A03B--0815--C004
DO a 2A
A03B--0815--C005
Ingresso analogico
Tipo compatto
A02B--0236--C141#xx
DI = 24, con interfaccia
MGP
Tipo standard
A02B--0236--C140#xx
DI = 24, con interfaccia
MGP
Tipo largo 290–mm
A02B--0236--C150#xx
DI = 24, con interfaccia
MGP
Pannello operatore I/O distribuito
Adattatore connessione mandrino
A13B--0180--B001
Ventilatore
Per 1 slot
A02B--0265--C101
Per 2 slot
A02B--0260--C021
330
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
4.5.5
Unità di visualizzazione
CNC con funzioni di PC
e PANEL i
Tipo
Schede a circuiti
stampati per unità di
visualizzazione CNC
con funzioni di PC e
PANEL i
Voce
Scheda principale
(Per unità base A08B--0082--B001 ~ --B004,
--B011 ~ --B014
--B014, --B021 ~ --B024)
Per Windows95
Per sistemi operativi diversi da
Windows95
Scheda principale
(Per unità base A08B--0082--B031 ~ --B038
--B038,
--B041 ~ --B048, --B051 ~ --B057)
(Per unità base A13B--0193-A13B 0193 B031 ~
--B038, --B041 ~ --B048, --B051 ~ --B057)
Per sistemi operativi diversi da
Windows95
Per Windows95
Scheda invertitore
(Per unità base A08B--0082--B001 ~ --B004
--B004,
--B011 ~ --B014, --B021 ~ --B024)
N. disegno
Per LCD da
10.4”/12.1”
A20B--2100--0690
Per LCD da 15.0”
A20B--2100--0691
Per LCD da
10.4”/12.1”
A20B--2100--0692
Per LCD da 15.0”
A20B--2100--0693
Per LCD da 10.4”
A20B--2100--0780
Per LCD da 12.1”
A20B--2100--0781
Per LCD da 15.0”
A20B--2100--0782
Per LCD da 10.4”
A20B--2100--0783
Per LCD da 12.1”
A20B--2100--0784
Per LCD da 15.0”
A20B--2100--0785
Per LCD da 10.4”
A14L--0132--0001
Per LCD da 12.1”
A20B--2002--0890
Per LCD da 15.0”
A14L--0143--0002
Scheda invertitore
(Per unità base A08B--0082--B031 ~ --B038,
--B038
--B041 ~ --B048, --B051 ~ --B057)
(Per unità base A13B--0193-- B031 ~
--B038, --B041 ~ --B048, --B051 ~ --B057)
Per LCD da 10.4”
A14L--0132--0001 #B
Per LCD da 12.1”
A14L--0143--0001 #B
Per LCD da 15.0”
A14L--0143--0002 #B
Scheda tasti software
Per LCD da 10.4”
A86L--0001--0261
Per LCD da 12.1”
A20B--1007--0760
Scheda controllo touch panel
A20B--8001--0620
331
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
Tipo
Schede a circuiti
p p
stampati
per unità di
visualizzazione
i
li
i
CNC
con funzioni di PC e
PANEL i
B--63525IT/02
Voce
Unità base
LCD
N. disegno unità
per manutenzione
N. disegno principale (unità base)
Tasti software
Touch panel
×
×
A08B--0082--D001
A08B--0082--B001
○
×
A08B--0082--D002
A08B--0082--B002
×
○
A08B--0082--D003
A08B--0082--B003
○
○
A08B--0082--D004
A08B--0082--B004
×
×
A08B--0082--D011
A08B--0082--B011
○
×
A08B--0082--D012
A08B--0082--B012
×
○
A08B--0082--D013
A08B--0082--B013
○
○
A08B--0082--D014
A08B--0082--B014
LCD da
15 0”
15.0”
×
×
A08B--0082--D021
A08B--0082--B021
×
○
A08B--0082--D023
A08B--0082--B023
LCD da
10.4”
×
×
A08B--0082--D031
A08B--0082--B031
A08B--0082--B035
A13B--0193--B031
A13B--0193--B035
○
×
A08B--0082--D032
A08B--0082--B032
A08B--0082--B036
A13B--0193--B032
A13B--0193--B036
×
○
A08B--0082--D033
A08B--0082--B033
A08B--0082--B037
A13B--0193--B033
A13B--0193--B037
○
○
A08B--0082--D034
A08B--0082--B034
A08B--0082--B038
A13B--0193--B034
A13B--0193--B038
×
×
A08B--0082--D041
A08B--0082--B041
A08B--0082--B045
A13B--0193--B041
A13B--0193--B045
○
×
A08B--0082--D042
A08B--0082--B042
A08B--0082--B046
A13B--0193--B042
A13B--0193--B046
×
○
A08B--0082--D043
A08B--0082--B043
A08B--0082--B047
A13B--0193--B043
A13B--0193--B047
○
○
A08B--0082--D044
A08B--0082--B044
A08B--0082--B048
A13B--0193--B044
A13B--0193--B048
×
×
A08B--0082--D051
A08B--0082--B051
A08B--0082--B055
A13B--0193--B051
A13B--0193--B055
×
○
A08B--0082--D053
A08B--0082--B053
A08B--0082--B057
A13B--0193--B053
A13B--0193--B057
A08B--0082--C100
A08B--0082--H100
LCD da
10 4”
10.4”
LCD da
12 1”
12.1”
LCD da
12.1”
LCD da
15.0”
Unità HDD da 3.5” (incluso ventilatore per HDD)
332
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
○: Fornito ×: No
NOTA
L’unità base per la manutenzione è costituita dai
componenti dell’unità originale, escludendo la scheda a
circuiti stampati e le sue viti di fissaggio.
Tipo
Schede a circuiti
stampati per la funzione PC dell’unità di
visualizzazione CNC
con funzioni di PC e
d l PANEL i
del
Scheda PC
Pentium MMX
a 233MHz
PentiumII
a 333MHz
Celeron
a 400MHz
PentiumIII
a 500MHz
Memoria
N. disegno per la
manutenzione
Voce
Memoria principale
(Per Pentium MMX a 233MHz e
PentiumII a 333MHz)
Memoria principale
(Per Celeron a 400MHz e PentiumIII a
500MHz)
N. disegno principale
Per LCD da 10.4”
A08B--0082--H500#6141
A08B--0082--H010
Per LCD da 12.1”
A08B--0082--H500#6142
A08B--0082--H011
Per LCD da 15.0”
A08B--0082--H500#6143
A08B--0082--H012
Per LCD da 10.4”
A08B--0082--H511#6138
A08B--0082--H020
Per LCD da 12.1”
A08B--0082--H511#6139
A08B--0082--H021
Per LCD da 15.0”
A08B--0082--H511#6140
A08B--0082--H022
Per LCD da 10.4”
A08B--0082--H512#613D
A08B--0082--H040
Per LCD da 12.1”
A08B--0082--H512#613E
A08B--0082--H041
Per LCD da 15.0”
A08B--0082--H512#613F
A08B--0082--H042
Per LCD da 10.4”
A08B--0082--H520#613G
A08B--0082--H050
Per LCD da 12.1”
A08B--0082--H520#613H
A08B--0082--H051
Per LCD da 15.0”
A08B--0082--H520#613J
A08B--0082--H052
DRAM 32MB (*)
A76L--0500--0013
(Specifica:TOSHIBA
THL64V4075BTG--5S)
A08B--0082--H001
DRAM 64MB
A76L--0500--0014
(Specifica: TOSHIBA
THL64V8015BTG--5S)
A08B--0082--H002
DRAM 128MB
A76L--0500--0017
(Specifica: PFU
PD--2261ADS)
A08B--0082--H003
SDRAM 64M
A76L--0500--0018
(Specifica: PFU
PD--2261ACS)
A08B--0082--H004
SDRAM 128M
A76L--0500--0019
(Specifica: PFU
PD--2261ADSA)
A08B--0082--H005
*: La DRAM da 32 MB può essere utilizzata solo per il Pentium MMX
a 233MHz.
333
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
4.5.6
Unità di visualizzazione
CNC per la serie is
B--63525IT/02
Schede a circuiti stampati
Nome
Numero di disegno
Scheda madre
A20B--8100--0800
Scheda CE
Scheda CE 1
A20B--3300--0330
Scheda CE 2
A20B--3300--0320
Alimentatore
A20B--8100--0720
Scheda a circuiti stampati dell’invertitore
A20B--8001--0920
Scheda a circuiti stampati dell’unità di backup
A20B--2100--0820
Unità
Nome
Unità LCD da 10.4”
Numero di disegno
Tasti software
Touch panel
○
×
A02B--0281--D500
×
○
A02B--0281--D501
○
○
A02B--0281--D508
Tastiera completa FA
A02B--0281--C130#E
Altre
Nome
Scatola
Numero di disegno
A02B--0236--D100#0C
Scheda flash compatta
32MB
A87L--0001--0173#32MBA
48MB
A87L--0001--0173#48MBA
64MB
A87L--0001--0173#64MB
96MB
A87L--0001--0173#96MB
Cavo per l’unità di backup
A02B--0281--K801
Cavo per la tastiera completa FA
A02B--0281--K802
334
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
4.6
Montaggio e
smontaggio di una
scheda opzionale
DIFFIDA
Questa operazione può essere eseguita esclusivamente da
personale che abbia ricevuto un addestramento
ufficialmente accettato sui temi della sicurezza e della
manutenzione. Nell’aprire l’armadio per sostituire la
scheda, fare molta attenzione a non toccare le aree
soggette ad alta tensione (contrassegnate dal simbolo
e protette da un riparo isolante). Se una di queste aree è
scoperta, il contatto diretto con quest’area provoca una
scossa elettrica.
NOTA
Prima di iniziare questa operazione eseguire una copia di
sicurezza del contenuto della memoria SRAM del CNC
(parametri, programmi ecc.). Questa copia sarà utile
qualora il contenuto della SRAM venisse perso durante la
sostituzione.
4.6.1
Montaggio e smontaggio
della scheda CPU
principale o di una scheda
opzionale di grandezza
normale
4.6.1.1
Smontaggio della
scheda
(1) Rimuovere tutti i cavi salvo quello della batteria. (Il cavo della batteria
è connesso solo alla scheda CPU principale.)
(2) Prendere la scheda per le maniglie A e B.
(3) Estrarre la scheda spingendo verso il basso il gancio della maniglia A
e spingendo verso l’alto il gancio della maniglia B.
NOTA
1 La batteria è montata sul frontalino della scheda CPU
principale. La batteria viene estratta insieme alla scheda.
2 La scheda CPU principale e le schede opzionali di
grandezza normale possono essere rimosse senza togliere
le schede opzionali dai minislot. (Se un cavo connesso ad
una scheda montata in un minislot intralcia l’operazione,
esso deve essere rimosso.)
335
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
4.6.1.2
Montaggio della scheda
B--63525IT/02
(1) Tenendola per le maniglie A e B, inserire la scheda nell’armadio fino
alla sua connessione con il pannello posteriore.
(2) Ricollegare correttamente i cavi precedentemente rimossi.
Maniglia A
Con un gancio
sul lato superiore
Maniglia B
Con un gancio
sul lato inferiore
336
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
4.6.2
Montaggio e
smontaggio delle
schede opzionali nei
minislot (esclusa la
scheda DeviceNet)
4.6.2.1
Smontaggio della
scheda
(1)Rimuovere i cavi collegati alla scheda da smontare. Rimuovere anche
i cavi che intralcerebbero l’estrazione della medesima.
(2) Prendere la scheda per le maniglie C e D.
(3) Estrarre la scheda spingendo verso destra il bloccaggio della maniglia
C.
NOTA
Le schede opzionali alloggiate nei minislot possono essere
estratte senza rimuovere la scheda CPU principale o le altre
schede opzionali di grandezza normale.
4.6.2.2
Montaggio della scheda
(1) Tenendola per le maniglie C e D, inserire la scheda nell’armadio fino
alla sua connessione con il pannello posteriore.
(2) Ricollegare correttamente i cavi precedentemente rimossi.
Maniglia C
Con un gancio sul
lato sinistro
Maniglia D
337
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
4.6.3
Montaggio e
smontaggio della
scheda DeviceNet
4.6.3.1
Smontaggio della
scheda
(1) Rimuovere la morsettiera dal connettore della scheda DeviceNet. La
morsettiera può essere estratta dopo aver allentato le viti su ambedue
i due lati. La morsettiera può essere estratta senza staccare i cavi.
Vite
(2) Rimuovere la scheda CPU principale. Questa scheda può essere
rimossa dopo che è stata staccata la morsettiera del connettore della
scheda DeviceNet.
(3) Prendere la scheda DeviceNet per le maniglie C e D. Estrarre la scheda
spingendo verso destra il bloccaggio della maniglia C.
NOTA
La scheda DeviceNet può essere rimossa dopo aver
rimosso la scheda CPU principale. Se si tenta di estrarre la
scheda DeviceNet senza aver tolto la scheda CPU
principale, è possibile danneggiare la scheda.
4.6.3.2
Montaggio della scheda
(1) Prima di montare la scheda DeviceNet, rimuovere la scheda CPU
principale.
NOTA
La scheda DeviceNet può essere montata dopo aver
rimosso la scheda CPU principale. Se si tenta di montare
la scheda DeviceNet senza aver tolto la scheda CPU
principale, è possibile danneggiare la scheda.
(2) Rimuovere la morsettiera dal connettore della scheda DeviceNet.
(Riferirsi alla procedura di smontaggio descritta precedentemente.)
(3) Montare la scheda DeviceNet nell’armadio dopo averne tolto la scheda
CPU principale. Tenendola per le maniglie C e D, inserire la scheda
nell’armadio fino alla sua connessione con il pannello posteriore.
(4) Dopo aver montato la scheda DeviceNet, rimontare la scheda CPU
principale.
338
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
(5) Rimettere nel connettore la morsettiera estratta nel passo (2). Tirare
le viti.
Maniglia C
Con un gancio sul
lato sinistro
Maniglia D
339
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
4.7
MONTAGGIO E
SMONTAGGIO DEL
PANNELLO
POSTERIORE
DIFFIDA
Questa operazione può essere eseguita esclusivamente da
personale che abbia ricevuto un addestramento
ufficialmente accettato sui temi della sicurezza e della
manutenzione.
Nell’aprire l’armadio per sostituire il
pannello posteriore, fare molta attenzione a non toccare le
aree soggette ad alta tensione (contrassegnate dal simbolo
e protette da un riparo isolante). Se una di queste aree
è scoperta, il contatto diretto con quest’area provoca una
scossa elettrica.
NOTA
Prima di iniziare questa operazione eseguire una copia di
sicurezza del contenuto della memoria SRAM del CNC
(parametri, programmi ecc.). Questa copia sarà utile
qualora il contenuto della SRAM venisse perso durante la
sostituzione.
4.7.1
Smontaggio del
pannello
4.7.2
Montaggio del pannello
posteriore
(1) Rimuovere la scheda CPU principale e tutte le schede opzionali
seguendo le procedure descritte nella sezione 4.6.
(2) Staccare dal pannello posteriore il connettore del ventilatore.
(3) Spingere verso il basso il bloccaggio che tiene il pannello posteriore
fino a sganciarlo.
(4) Tirare verso il basso e staccare il pannello posteriore verso il retro.
(1) Allineare i fori di posizionamento del pannello posteriore con i perni
di posizionamento e piazzare il pannello da dietro.
(2) Tirare verso l’alto il pannello fino ad agganciare il bloccaggio.
(3) Attaccare il connettore del ventilatore al pannello.
(4) Montare la scheda CPU principale e tutte le schede opzionali seguendo
le procedure descritte nella sezione 4.6.
340
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
Connettore
del ventilatore
Bloccaggio
Pannello
posteriore
Pannello
posteriore
341
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
4.8
SOSTITUZIONE DEL
FUSIBILE
DELL’UNITA’ DI
CONTROLLO
D Posizione di montaggio
del fusibile
DIFFIDA
Prima di sostituire un fusibile bruciato è necessario
individuarne ed eliminarne la causa.
Questa operazione può essere eseguita esclusivamente da
personale ben addestrato riguardo alla sicurezza e alla
manutenzione. Nell’aprire l’armadio per sostituire il fusibile,
fare molta attenzione a non toccare le aree soggette ad alta
tensione (contrassegnate dal simbolo
e protette da un
riparo isolante). Se una di queste aree è scoperta, il
contatto diretto con quest’area provoca una scossa
elettrica.
Il fusibile dell’unità di controllo è montato sulla scheda CPU principale.
Scheda controllo visualizzazione
CP1, CP2
Fusibile
Scheda controllo assi
Scheda CPU principale
D Dati per l’ordinazione del
fusibile
Codice per
l’ordinazione
A02B--0265--K100
342
Taratura
7.5A
Codice individuale
A60L--0001--0046#7.5
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
4.9
SOSTITUZIONE
DELLA BATTERIA
I programmi pezzo, le correzioni e i parametri di sistema sono registrati
nella memoria CMOS dell’unità di controllo. L’alimentazione della
memoria CMOS è assicurata da una batteria al litio montata sul pannello
frontale dell’unità di controllo. In questo modo, i dati registrati nella
memoria CMOS non si cancellano anche se cessa l’alimentazione
principale. La batteria di sicurezza viene montata sull’unità di controllo
prima della spedizione dalla fabbrica. La durata della batteria è di circa
un anno.
Se la tensione della batteria scende troppo, sullo schermo lampeggia il
messaggio di allarme “BAT” e al PMC viene inviato il segnale di allarme
della batteria. Se compare questo allarme sostituire la batteria il più presto
possibile. In generale, la sostituzione della batteria può essere eseguita
entro un periodo di due o tre settimane, ma questo dipende dalla
configurazione del sistema.
Se la tensione della batteria si abbassa ancora, la memoria non può più
essere alimentata. Quando il CNC viene acceso in queste condizioni, si
hanno gli allarmi di sistema N. 910 (allarme di parità SRAM) o 935
(Errore ECC SRAM), perché il contenuto della memoria è stato perso.
In questo caso, sostituire la batteria, cancellare l’intera memoria e
reintrodurre i dati.
Possono essere usati i seguenti due tipi di batterie:
D Una batteria al litio, incorporata nell’unità di controllo del CNC.
D Due celle alcaline a secco (dimensione D) alloggiate in una scatola
esterna.
NOTA
Una batteria al litio viene installata in fabbrica come
standard.
343
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
D Sostituzione della
batteria
B--63525IT/02
Se si usa una batteria al litio, munirsi di una nuova batteria
A02B--0200--K102 (codice interno FANUC: A98L--0031--0012).
(1) Accendere il CNC. Dopo circa 30 secondi, spegnerlo.
(2) Rimuovere dall’unità di controllo la vecchia batteria.
Prima staccare il connettore. Poi estrarre la batteria dalla scatola.
La scatola batteria si trova nella parte superiore del frontalino della
scheda CPU principale.
(3) Sostituire la batteria e inserire il connettore.
Scatola batteria
Batteria al litio
A02B--0200--K102
Connettore
DIFFIDA
L’errato montaggio della batteria può causarne
l’esplosione. Evitare di usare una batteria diversa da quella
indicata (A02B--0200--K102).
AVVERTENZA
Completare i passi da 1 a 3 entro 30 minuti.
Se la batteria rimane scollegata piè a lungo, il contenuto
della memoria viene perso.
Se per qualche ragione si ritiene impossibile completare la
sostituzione della batteria entro 30 minuti, salvare
preventivamente l’intero contenuto della memoria CMOS
su una scheda di memoria. Sarà così possibile ripristinare
facilmente i dati nel caso che venga perso il contenuto della
memoria.
Evacuare le batterie nel rispetto della normativa vigente. Inoltre coprirne
i terminali con nastro in vinile o simile per prevenire eventuali
cortocircuiti.
344
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
Quando si usano celle
alcaline a secco di
dimensione D disponibili
in commercio.
D Metodo generale
Collegare ad una batteria esterna il connettore usato per la batteria al litio.
Seguendo la procedura di sostituzione della batteria prima descritta
sostituire la batteria standard al litio con una batteria esterna alloggiata in
una scatola porta batteria (A02B--0236--C281).
AVVERTENZA
1 Posizionare la scatola della batteria (A02B--0236--C281) in
modo che sia possibile sostituire la batteria anche con
l’unità di controllo in funzione.
2 Il connettore del cavo della batteria usa un semplice
sistema di bloccaggio. Fissare il cavo entro una distanza di
50 cm dal connettore, evitando di tenderlo. Questo è
necessario per evitare che il peso del cavo o la sua tensione
provochino il distacco del connettore.
345
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
D Sostituzione della
batteria
B--63525IT/02
(1) Munirsi di due celle alcaline a secco (dimensione D), disponibili in
commercio.
(2) Accendere il CNC.
(3) Rimuovere il coperchio della scatola della batteria.
(4) Sostituire le celle a secco.
Montare le celle orientandole
correttamente.
(5) Rimettere a posto il coperchio della scatola della batteria.
AVVERTENZA
Se si sostituiscono le celle a secco con il CNC spento, usare
la stessa procedura precedentemente descritta per la
sostituzione della batteria al litio.
2 celle a secco
Coperchio
Terminale di connessione
sul retro
4 fori di montaggio
Scatola
346
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
4.10
SOSTITUZIONE DI UN
VENTILATORE
DIFFIDA
Nell’aprire l’armadio per sostituire un ventilatore, fare molta
attenzione a non toccare le aree soggette ad alta tensione
(contrassegnate dal simbolo
e protette da un riparo isolante). Se una di queste aree è
scoperta, il contatto diretto con quest’area provoca una
scossa elettrica.
D Dati per l’ordinazione dei
ventilatori
D Sostituzione di un
ventilatore
Codice per l’ordinazione
Quantità
Per un armadio con 1 slot
A02B--0265--C101
1
Per un armadio con 2 slot
A02B--0260--C021
1
(1) Prima di iniziare a sostituire un ventilatore spegnere il CNC.
(2) Tirare il ventilatore da sostituire.
(3) Sollevare il ventilatore fino a staccarlo dall’armadio.
(4) Piazzare un nuovo ventilatore sull’armadio.
(5) Spingere la nuova unità finché é possibile. Quando si ode un click,
l’unità è connessa all’apposito connettore.
Ventilatore
(3), (4)
Armadio
(2), (5)
347
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
4.11
SOSTITUZIONE DEL
FUSIBILE
DELL’UNITA’ LCD
DIFFIDA
Prima di sostituire il fusibile bruciato è necessario
individuarne ed eliminarne la causa.
Questa operazione può essere eseguita esclusivamente da
personale ben addestrato riguardo alla sicurezza e alla
manutenzione. Nell’aprire l’armadio per sostituire il fusibile,
fare molta attenzione a non toccare le aree soggette ad alta
tensione (contrassegnate dal simbolo
e protette da un
riparo isolante). Se una di queste aree è scoperta, il
contatto diretto con quest’area provoca una scossa
elettrica.
D Posizione di montaggio
del fusibile
Retro dell’unità LCD
Fusibile
D Dati del fusibile
Codice per l’ordinazione: A02B--0265--K101
Taratura: 2.0 A
Codice individuale: A60L--0001--0290#LM20C
348
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
4.12
SOSTITUZIONE
DELLA LUCE
POSTERIORE
DELL’LCD
D Dati per l’ordinazione
della luce posteriore
DIFFIDA
Questa operazione può essere eseguita esclusivamente da
personale ben addestrato riguardo alla sicurezza e alla
manutenzione. Nell’aprire l’armadio per sostituire l’unità,
fare molta attenzione a non toccare le aree soggette ad alta
tensione (contrassegnate dal simbolo
e protette da un
riparo isolante). Se una di queste aree è scoperta, il
contatto diretto con quest’area provoca una scossa
elettrica.
Luce posteriore
Per LCD da 9.5″
Codice per l’ordinazione
A02B--0281--K114
Codice individuale
A61L--0001--0154#BLC
NOTA
La luce posteriore per l’LCD a colori da 10.4I non può
essere sostituita.
D Sostituzione della luce
posteriore
(1) Staccare il connettore del cavo dei tasti software (CK2), poi rimuovere
la mascherina dall’unità LCD.
Se l’unità ha un touch panel, rimuovere anche il connettore del cavo
dei segnali del touch panel (CN1).
Mascherina
Cavo dei tasti software
CK2
349
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
(2) Staccare il connettore del cavo dell’invertitore (CP1) e il connettore
del cavo dei segnali video (CN8), poi estrarre il pannello LCD
dall’unità.
Pannello LCD
(3) Per l’LCD monocromatico da 9.5″
Connettore
Staffa
Retro del pannello LCD
Luce
posteriore
(4) Dopo aver sostituito la luce posteriore, riassemblare l’unità invertendo
i passi da (1) a (3) della procedura di disassemblaggio.
Durante l’assemblaggio dell’unità fare attenzione a tenere lontana la
polvere.
350
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
4.13
CALORE GENERATO
DA CIASCUNA
UNITA’
Unità
Unità di controllo
Scheda opzionale
Calore
generato
Armadio a 1 slot
30W
Armadio a 3 slot
43W
Scheda HSSB
4W
Scheda CPU ausiliaria
14W
Scheda C per PMC
7W
Scheda per le comunicazioni seriali
7W
Scheda Symbol CAPi T
10W
Scheda RISC
9W
Note
(*1)
Scheda Data server
6.3W
Inclusi 0.3 W della
scheda ATA (*2)
Scheda RISC + Data
server
15.3W
Inclusi 0.3 W della
scheda ATA (*2)
Scheda controllo
caricatore
15W
Scheda I/O Link--II
9W
Scheda Ethernet
6W
Scheda interfaccia
DeviceNet
4W
Scheda PROFIBUS
9W
Scheda FL--net
7W
(*3)
NOTA
1 Il calore generato dalla scheda CPU principale e dall’unità
MDI è incluso. Il calore generato dalle schede opzionali non
è incluso.
2 Il calore generato dalla scheda ATA può essere diverso se
è utilizzata una scheda di grande capacità o se le specifiche
della scheda sono modificate.
3 I valori indicati corrispondono allo stato in cui è ON il 50%
degli ingressi.
351
4. HARDWARE DELLA SERIE i TIPO
STAND--ALONE
B--63525IT/02
Unità
Calore
generato
Note
Unità MDI
0W
Modulo I/O pannello operatore
12W
(*1)
Modulo I/O pannello di
connessione (base)
8W
(*1)
Modulo I/O pannello di
connessione (espansione)
5W
(*1)
Unità di interfaccia per trasduttori
separati
9W
Unità con i soli 4 assi base
Unità di interfaccia per trasduttori
separati
14W
4 assi base + 4 assi addizionali
(*2)
NOTA
1 I valori indicati corrispondono allo stato in cui è ON il 50%
degli ingressi del modulo.
2 Il calore generato nel trasduttore separato non è incluso.
352
B--63525IT/02
5
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
Questo capitolo descrive l’hardware comune al tipo LCD--mounted e al
tipo stand--alone della serie i.
5.1 MONTAGGIO E SMONTAGGIO DELLE SCHEDE
5.2 MONTAGGIO E SMONTAGGIO DEI
MODULI DIMM . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5.3 MANUTENZIONE DELLO SCAMBIATORE
DI CALORE A TUBO DI CALORE . . . . . . . . . . . . .
5.4 DISPLAY A CRISTALLI LIQUIDI (LCD) . . . . . . . .
5.5 IMPOSTAZIONE DELL’I/O DISTRIBUITO . . . . . .
5.6 SOSTITUZIONE DEI FUSIBILI DI VARIE UNITA’
5.7 CONDIZIONI AMBIENTALI
ALL’ESTERNO DELL’ARMADIO . . . . . . . . . . . . .
5.8 MISURE CONTRO I DISTURBI . . . . . . . . . . . . . . .
5.9 NOTE SULL’USO DELL’UNITA’ MDI . . . . . . . . . .
5.10 SOSTITUZIONE DELLE PARTI SOGGETTE AD
USURA DELL’UNITA’ DI VISUALIZZAZIONE
CNC CON FUNZIONI DI PC E DEL PANEL i . . . .
5.11 SOSTITUZIONE DELLE PARTI SOGGETTE AD
USURA DELL’UNITA’ DI VISUALIZZAZIONE
CNC PER LA SERIE is . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
353
354
357
359
363
368
371
376
377
386
387
395
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
B--63525IT/02
5.1
MONTAGGIO E
SMONTAGGIO DELLE
SCHEDE
DIFFIDA
Questa operazione può essere eseguita esclusivamente da
personale che abbia ricevuto un addestramento ufficialmente accettato sui temi della sicurezza e della manutenzione.
Nell’aprire l’armadio per sostituire una scheda, fare attenzione a non toccare i circuiti ad alta tensione (contrassegnati dal simbolo
e protetti da un coperchio isolante).
Toccare un circuito ad alta tensione scoperto comporta un
rischio di scossa elettrica estremamente grave.
AVVERTENZA
1 Prima di iniziare questa operazione eseguire una copia di
sicurezza del contenuto della memoria SRAM del CNC
(parametri, programmi ecc.). Altrimenti è possibile che il
contenuto della memoria SRAM venga perso durante la
sostituzione.
2 Se il metodo di controllo dei dati contenuti nella SRAM
(parità o ECC) che sarà utilizzato dopo la sostituzione della
scheda madre è diverso da quello usato prima della
sostituzione, alla successiva accensione del sistema si
verificheranno un errore di parità o un errore ECC, con
possibile perdita dei dati. Per evitare questo problema
eseguire una copia di sicurezza dei dati contenuti nella
SRAM prima di effettuare la sostituzione e ripristinarli dopo
la medesima.
354
B--63525IT/02
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
5.1.1
Smontaggio di una
scheda
1) Tirare verso l’esterno la griffa di ciascuno dei quattro distanziatori
usati per assicurare la scheda, poi rilasciare ciascun bloccaggio.
(Vedere la Figura a.)
2) Estrarre la scheda tirandola verso l’alto. (Vedere la Figura b.)
Scheda
Scheda
Scheda
Fig. a Distanziatore
Connettore
Scheda
Fig. b Distanziatore
355
Connettore
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
5.1.2
Montaggio di una
scheda
B--63525IT/02
1) Controllare che la griffa di ciascuno dei quattro distanziatori sia
bloccata in posizione aperta, poi inserire la scheda nel connettore.
(Vedere la Figura c.)
2) Spingere verso il basso la griffa di ciascun distanziatore per fissare la
scheda. (Vedere la Figura d.)
Scheda
Fig. c Distanziatore
Connettore
Scheda
Scheda
Scheda
Fig. d Distanziatore
356
Connettore
B--63525IT/02
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
5.2
MONTAGGIO E
SMONTAGGIO DEI
MODULI DIMM
DIFFIDA
Questa operazione può essere eseguita esclusivamente da
personale che abbia ricevuto un addestramento ufficialmente accettato sui temi della sicurezza e della manutenzione.
Nell’aprire l’armadio per sostituire un modulo, fare attenzione a non toccare i circuiti ad alta tensione (contrassegnati dal simbolo
e protetti da un coperchio isolante).
Toccare un circuito ad alta tensione scoperto comporta un
rischio di scossa elettrica estremamente grave.
AVVERTENZA
Prima di iniziare questa operazione eseguire una copia di
sicurezza del contenuto della memoria SRAM del CNC
(parametri, programmi ecc.). Altrimenti è possibile che il
contenuto della memoria SRAM venga perso durante la
sostituzione.
Prima di sostituire un modulo SRAM, assicurarsi di aver
eseguito una copia di sicurezza del contenuto del modulo
stesso.
357
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
B--63525IT/02
5.2.1
Smontaggio di un
modulo DIMM
1) Aprire la griffa dello zoccolo tirandola verso l’esterno. (Vedere la
Figura a.)
2) Estrarre il modulo inclinandolo verso l’alto. (Vedere la Figura b.)
5.2.2
Montaggio di un
modulo DIMM
1) Inserire il modulo nello zoccolo, tenendolo inclinato, con il lato B
rivolto verso l’alto. (Vedere la Figura b.)
2) Spingere il modulo verso il basso finché non è bloccato. (Vedere la
Figura c.) Spingereil modulo verso il basso premendo sui due punti
indicati con (*) nella figura.
Fig. a
Fig. b
Fig. c
(*)
(*)
358
B--63525IT/02
5.3
MANUTENZIONE
DELLO SCAMBIATORE
DI CALORE A TUBO DI
CALORE
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
E’ necessario pulire regolarmente lo scambiatore di calore, perché la sua
capacità viene ridotta dall’accumularsi della polvere. La frequenza della
pulizia dipende dall’ambiente dell’installazione e deve essere
determinata in base al grado di sporcizia.
DIFFIDA
Allo scambiatore di calore è applicata un’alta tensione.
Eseguirne la manutenzione solo dopo aver spento il CNC.
Nell’intervenire sullo scambiatore di calore con l’armadio
aperto, fare attenzione a non toccare le sezioni dei circuiti
soggette ad alta tensione (contrassegnate dal simbolo
e protette da un riparo isolante).
Toccare un circuito ad alta tensione scoperto comporta un
rischio di scossa elettrica estremamente grave.
359
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
B--63525IT/02
Pulizia e sostituzione del
filtro dell’aria
Procedura per la pulizia e la sostituzione del filtro dell’aria
1
Prima di pulire o sostituire il filtro dell’aria, accertarsi che il
ventilatore sia spento.
2
Togliere il coperchio del filtro e smontare il filtro.
Per togliere il coperchio, premere con un cacciavite le
griffe che si trovano nelle gole ai due lati dello stesso.
3. Soffiare aria contro ambedue i lati del filtro per rimuoverne la polvere.
4
Se il filtro è molto sporco, lavarlo con un detergente neutro e
risciacquarlo con acqua fresca. Poi lasciare che asciughi
naturalmente.
In alternativa, sostituire il filtro (usare solo il filtro specificato).
5
Inserire il filtro nel coperchio, allineare le griffe con le gole, poi
premerle per reinstallare il coperchio. Accertarsi che il coperchio non
si stacchi tirandolo.
360
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
B--63525IT/02
Pulizia dello scambiatore
di calore
Procedura per la pulizia dello scambiatore di calore
1
Accertarsi che il ventilatore sia spento.
2
Smontare il ventilatore esterno dal corpo dello scambiatore di calore.
Corpo dello
scambiatore di calore
Cavo di alimentazione del ventilatore (staccare il connettore)
Ventilatore esterno
Vite di montaggio A (2 pezzi)
Vite di montaggio B (1 pezzo)
Filo di terra (può essere scollegato dopo aver tolto le viti
di montaggio del ventilatore)
Togliere le due viti di montaggio (A) del ventilatore esterno, poi smontare l’unità
facendola scivolare verso il basso. Poi scollegare il cavo di alimentazione del ventilatore e il filo di terra. Togliere la vite di montaggio (B).
D Pulizia del ventilatore
esterno
Procedura per la pulizia del ventilatore esterno
1
Togliere la sporcizia, la condensa, ecc. accumulatesi sul ventilatore
usando uno straccio asciutto. Se è necessario, bagnare lo straccio con
una soluzione d’acqua e detergente neutro e strizzarlo leggermente
prima di usarlo. In questo caso, fare attenzione che il liquido non entri
nelle sezioni elettriche del ventilatore, come il rotore.
361
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
B--63525IT/02
D Pulizia della ventola dello
scambiatore di calore
Procedura per la pulizia della ventola dello scambiatore di calore
1
Smontare lo scambiatore di calore e pulirlo con aria compressa, uno
straccio asciutto o una spazzola.
Quando l’unità è molto sporca
1
Staccare il ventilatore interno, il terminale e il cavo dall’unità
principale.
Unità principale
Terminale, cavi
2
Pulire la ventola con una spazzola e una soluzione d’acqua e
detergente neutro. Fare attenzione a non piegare le palette.
3
Terminata la pulizia, asciugare bene lo scambiatore di calore e la
ventola.
D Riassemblaggio
Procedura per il riassemblaggio successivo alla pulizia
Dopo aver pulito il ventilatore e lo scambiatore di calore, eseguire i
seguenti passi.
1
Reinstallare il terminale e i cavi nella posizione originale.
2
Reinstallare il ventilatore nella posizione originale. Fare attenzione
a ricollegare correttamente il cavo di alimentazione del ventilatore e
il cavo di terra.
362
B--63525IT/02
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
5.4
DISPLAY A CRISTALLI
LIQUIDI (LCD)
Luminosità dell’LCD
monocromatico
Se la temperatura ambiente è bassa, la luminosità dell’LCD diminuisce.
(In particolare, lo schermo dell’LCD è scuro immediatamente dopo
l’accensione del CNC.) Questo fenomeno non dipende da un guasto, ma
è una proprietà specifica dell’LCD. Quando la temperatura ambiente
aumenta, lo schermo dell’LCD diventa più chiaro. L’LCD
monocromatico ha una funzione di controllo della luminosità. Per il
metodo di regolazione riferirsi alla sezione 1.17.
LCD con touch panel
Il touch panel permette di lavorare toccando direttamente lo schermo
dell’LCD. Per questa operazione usare esclusivamente la penna fornita
dalla FANUC CNC (A02B--0236--K111) a questo scopo. Se si usa una
penna appuntita, ad esempio, la superficie dell’LCD può esserne
danneggiata. Inoltre non toccare lo schermo dell’LCD direttamente con
un dito. Altrimenti la funzionalità dell’LCD può deteriorarsi e il suo
schermo può sporcarsi.
Foglio di proteione del
touch panel
Per proteggere la sottile pellicola del touch panel e l’LCD, su un LCD con
touch panel è applicato un foglio di protezione. Se questo foglio è
danneggiato, è possibile sostituirlo. (Il foglo di protezione è una parte
soggett ad usura.)
Sostituzione del foglio di
protezione
D Materiali necessari
1) Foglio di protezione A02B--0236--K110: LCD da 10.4” con touch
panel e tasti software
A02B--0236--K130:LCD da 10.4” con touch
panel
D Procedura di
sostituzione
2) Detergente neutro
(detergente per sporco oleoso = è possibile usare
uno sgrassatore da cucina)
3) Panno soffice
(come una salvietta)
1) Prima della sostituzione
<1> Spegnere la macchina.
<2> Staccare il vecchio foglio di protezione dalla superficie del
touch panel.
<3> Se sulla superficie dello schermo rimane un residuo di adesivo,
toglierlo strofinando con alcol.
<4> Usare il detergente rimuovere l’olio o la sporcizia rimasti sulla
superficie del touch panel.
<5> Usare un panno soffice e umido per rimuovere completamente
il detergente.
D Se la superficie del touch panel diventa opaca significa che
vi è rimasto dell’olio. Rimuovere l’olio completamente.
D Se sulla superficie del touch panel rimangono olio o
detergente, il foglio di protezione non può aderire
perfettamente al pannello e potrà staccarsi facilmente.
363
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
B--63525IT/02
<6> Strofinare con un panno soffice e asciutto per togliere
completamente l’umidità.
2) Applicazione del foglio di protezione
2--1) Per A02B--0236--K110
<1> Piegare la linguetta sul lato frontale (il lato opposto al
foglio di supporto).
Piegare
<2> Staccare il foglio di supporto.
<3> Posizionare il foglio di protezione e attaccare per primi
i lati superiore e inferiore. Controllare che i lati del foglio
di protezione non tocchino la mascherima.
OK
NO
<4> Attacare i lati destro e sinistro del foglio di protezione
espellendo l’aria rimasta tra il touch panel e il foglio di
protezione.
D Quando una parte del foglio di protezione è già
attaccata al touch panel, non tentare di correggerne la
posizione tirandolo.
<5> Premere sulle parti adesive ai quattro lati e attaccare
completamente l’intero foglio.
D Controllare che i quattro angoli e i quattro lati del
foglio siano ben fissati.
364
B--63525IT/02
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
2--2) Per A02B--0236--K130
<1> Stacccare la pellicola bianca sul retro (verso l’LCD) del
nuovo foglio di protezione.
<2> Attaccare il foglio di protezione posizioandolo in
corrispondenza dell’angolo in basso a sinistra della
striscia di sostituzione. Allineare il bordo sporgente della
mascherina con la parte corrispondent del foglio di
protezione. Evitare che tra l’LCD e il foglio di protezione
rimanda della polvere.
Posizione della
guida
<3> Attacare i quattro lati espellendo l’aria rimasta tra il touch
panel e il foglio di protezione.
D Quando una parte del foglio di protezione è già
attaccata al touch panel, non tentare di correggerne la
posizione tirandolo.
<4> Premere sulle parti adesive ai quattro lati e attaccare
completamente l’intero foglio.
D Controllare che i quattro angoli e i quattro lati del
foglio siano ben fissati.
3) Controlli da eseguire dopo la sostituzione
<1> Controllare che non ci siano grinze sulla superficie del foglio di
protezione.
<2> Dopo l’accensione, controllare che non ci siano parti del touch
panel che rimangano premute.
<3> Premere il touch panel per controllare che funzioni
normalmente.
365
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
B--63525IT/02
Compensazione del
Touch panel
D Condizioni che
richiedono la
compensazione
La compensazione del touch panel è richiesta:
1
2
3
4
Quando viene sostituita l’unità LCD
Quando viene sostituito il touch panel
Quando viene sostituita la scheda del touch panel
Quando viene cancellata l’intera memoria.
D Parametro
#7
#6
3113
#5
DTPCL
#4
#3
#2
#1
#0
[Tipo di dato] Bit
#5 (DTPCL) La funzione di compensazione del touch panel è:
0 : Disabilitata
1 : Abilitata
D Metodo di
compensazione
1
Mettere a 1 il bit 5 (DTPCL) del parametro N. 3113.
2
Premere il tasto funzione
3
Premere più volte il tasto di continuazione del menu, finché non
compare il tasto software [TP CAL].
4
Quando viene premuto il tasto software [TP CAL] compare lo
schermo per la compensazione del touch panel.
.
CALIBRATION OF TOUCH PANEL
PLEASE PUSH CALIBRATED POINTS.
IF CALIBRATION IS ENDED, PLEASE PUSH <INPUT> KEY.
IF CALIBRATION IS CANCELED, PLEASE PUSH <CAN> KEY.
IF OPERATION IS ENDED, PLEASE PUSH FUNCTION KEY.
5
Toccare con la penna del touch panel i nove punti di compensazione
(indicati dal segno +). I punti possono essere toccati in qualsiasi
ordine. Quando un punto viene toccato correttamente il segno +
corrispondente lampeggia. Se un punto non viene toccato
correttamente compare il messaggio “CALIBRATED POINT DOES
NOT MATCH, PLEASE PUSH AGAIN.”.
366
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
B--63525IT/02
6
Dopo aver toccato tutti i nove punti di compensazione, premere il
tasto
per terminare la compensazione. Per cancellare la
compensazione o ripartire dall’inizio, premere il tasto
.
7
Quando la compensazione termina normalmente compare il
messaggio “CALIBRATION WAS ENDED.”.
8
Per uscire dalla compensazione del touch panel premere un tasto
funzione.
9
Terminata la compensazione, rimettere a 0 il bit 5 (DTPCL) del
parametro N. 3113.
NOTA
Il touch panel dell’unità di visualizzazione CNC con funzioni
di PC è compensato mediante uno specifico programma.
Per compensare il touch panel della serie is, selezionare
[Avvio] → [Impostazioni] → [Pannello di controllo] →
[Regolazione stilo], invece di usare il suddetto metodo.
367
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
Quando è saltato il modulo di
espansione 1
Quando è saltato il modulo di
espansione 1
Moduloespans. 3
Moduloespans. 2
Moduloespans. 1
Modulo base
Moduloespans. 3
Moduloespans. 2
Moduloespans. 1
Moduloespans. 3
Moduloespans. 2
Moduloespans. 1
Modulo base
IMPOSTAZIONE
DELL’I/O DISTRIBUITO
Cambiando l’impostazione (selettore rotativo) di un modulo di
espansione, è possibile attuare una connessione che permette di saltare
uno o più moduli di espansione, come si vede qui sotto.
Modulo base
5.5
B--63525IT/02
Quando è saltato il modulo di
espansione 1
Metodo di impostazione (metodo di controllo e impostazione)
Sui moduli di espansione, nella posizione indicata nella sottostante
figura, è montato un selettore rotativo. Per cambiare l’impostazione,
ruotare il selettore usando un cacciavite piatto largo circa 2.5.
Le posizioni del selettore rotativo hanno il seguente significato.
Posizione
Indicazione
0
0
Impostazione standard. Il selettore è in questa posizione al momento della spedizione dalla FANUC CNC.
Con questa impostazione il modulo non è saltato.
1
--
Mettere il selettore di un modulo di espansione in questa posizione quando è saltato il modulo che lo precede.
368
Significato
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
B--63525IT/02
Posizione
Indicazione
Significato
2
2
Mettere il selettore di un modulo di espansione in questa posizione quando sono saltati i due moduli che lo
precedono.
3
--
Impostazione proibita
4~F
4, --, 6, --,
8, --, A, --,
C, --, E, --,
4, 8, o C hanno l’effetto di 0.
5, 9, o D hanno l’effetto di 1.
6, A, o E hanno l’effetto di 2.
7, B, o F hanno l’effetto di 3. (← Impostazione proibita)
Moduloespans. 3
Moduloespans. 3
Moduloespans. 3
Moduloespans. 2
Moduloespans. 2
Moduloespans. 2
Moduloespans. 1
Moduloespans. 1
Moduloespans. 1
Basic module
Basic module
Basic module
Esempi di impostazione
(Per saltare il modulo di espansione 1)
Mettere il selettore rotativo del modulo di
espansione 2 nella posizione 1. Non cambiare l’impostazione del modulo di espansione 3 (posizione del selettore = 0)
(Per saltare i moduli di espansione 1 e 2)
Mettere il selettore rotativo del modulo di
espansione 3 nella posizione 2
(Per saltare il modulo di espansione 2)
Mettere il selettore rotativo del modulo di
espansione 3 nella posizione 1. Non cambiare l’impostazione del modulo di espansione 1 (posizione del selettore = 0)
Questa funzione, inizialmente non disponibile, è stata aggiunta
recentemente. A seconda del tipo di modulo, questa funzione si è resa
disponibile come segue:
Modulo di espansione B (DI/DO
= 24/16, senza interfaccia per
generatore manuale di impulsi)
A03B--0815--C003
Disponibile dalle spedizioni di
giugno 1998 e successive
Modulo di espansione C (DO =
16, uscita 24A)
A03B--0815--C004
Disponibile dalle spedizioni di
agosto 1998 e successive
Modulo di espansione D
(ingresso analogico)
A03B--0815--C005
Disponibile dalle spedizioni di
agosto 1998 e successive
369
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
B--63525IT/02
NOTA
Al modulo di espansione A (DI/DO = 24/16, con interfaccia
per generatore manuale di impulsi) (A03B--0815--C002) il
selettore rotativo è stato aggiunto in seguito alla modifica
degli altri moduli. Tuttavia, dato che questo modulo è
sempre installato come modulo di espansione 1, la sua
impostazione non necessita di essere cambiata.
370
B--63525IT/02
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
5.6
SOSTITUZIONE DEI
FUSIBILI DI VARIE
UNITA’
DIFFIDA
Prima di sostituire un fusibile bruciato è necessario individuarne ed eliminarne la causa.
Per questo motivo, questa operazione può essere eseguita
esclusivamente da personale che abbia ricevuto un addestramento ufficialmente accettato sui temi della sicurezza e
della manutenzione.
Nell’aprire l’armadio per sostituire il fusibile, fare attenzione
a non toccare i circuiti ad alta tensione (contrassegnati dal
simbolo
e protetti da un coperchio isolante). Toccare
un circuito ad alta tensione scoperto comporta un rischio di
scossa elettrica estremamente grave.
Per le specifiche del fusibile di ciascuna unità riferirsi all’elenco dei
ricambi (Appendice B).
371
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
B--63525IT/02
D Posizione di montaggio
del fusibile dei moduli
I/O del pannello di
connessione
Fusibile
Modulo di espansione 3
Modulo di espansione 2
Modulo di espansione 1
Cavo per l’I/O Link
Modulo base
(A03B--0815--C001)
Cavo per un generatore manuale di impulsi
NOTA
I moduli di espansione non hanno fusibili. Solo il modulo
base ha un fusibile.
372
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
B--63525IT/02
D Posizione di montaggio
del fusibile sui moduli
I/O del pannello
dell’operatore
Connettore I/O
JD1A
JD1B
JA3
Fusibile
Connettore alimentazione elettrica
Questo disegno è per A20B--2002--0470, A20B--2002--0520, e
A20B--2002--0521.
CP1
50mm 10mm
336mm
CP1
JD1B
JD1A
3.2A FUSE
43
4--φ5MM
12 12
15mm
D Posizione di montaggio del
fusibile sull’unità di connessione
del pannello dell’operatore
155
17.78mm
120mm
154mm
5A FUSE
CM4
CMB4
11.72
7MM
mm
MR20RM
31.05mm
20
CM3
CMB3
MR50RM
46.99mm
50
CM2
CM52
MR50RM
88.9mm
322mm
50
CP61
35
CM1
CM51
MR50RM
88.9mm
50
66.16mm
Appross.
100mm
Questo disegno è per A20B--2200--0660, A20--2200--661, A16B--2202--0730, e A16B--2202--0731.
373
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
B--63525IT/02
D Posizione di montaggio
dei fusibili sull’unità di
interfaccia del pannello
dell’operatore
CM15
JD1B
CM16
JD1A
CM17
FU2
FU3
CPD1
FU1
CM26
FU1: Fusibile per +24V (protezione DO di uso generale e alimentazione elettrica di questa scheda)
FU2: Fusibile per +5V (protezione alimentazione elettrica IC e generatore manuale di impulsi)
FU3: Fusibile per +5E (protezione DI di uso generale)
Questo disegno è per A16B--2201--0110.
NOTA
FU2 non è montato per l’edizione 05A e successive.
D Posizione di montaggio
del fusibile sui pannelli
dell’operatore per l’I/O
distribuito
Fusibile
Connettore
alimentazione
JA3
JD1A
JD1B
Questo disegno è per A02B--0236--C140 e A02B--0236--C141.
374
B--63525IT/02
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
D Posizione di montaggio
del fusibile dell’unità di
interfaccia per il
trasduttore separato
Connettore
alimentazione
Connettore
ottico
Fusibile
375
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
5.7
CONDIZIONI
AMBIENTALI
ALL’ESTERNO
DELL’ARMADIO
B--63525IT/02
Le unità di controllo e le varie periferiche fornite dalla FANUC CNC sono
concepite per essere alloggiate in armadi chiusi. Questi armadi possono
essere dei seguenti tipi:
D Armadi predisposti dai costruttori di macchine utensili per alloggiare
un’unità di controllo e le sue unità periferiche
D Console pensili predisposte dai costruttori di macchine utensili per
alloggiare indicatori, unità MDI e pannello dell’operatore
D Armadi similari
Questi armadi devono essere installati nelle seguenti condizioni
ambientali:
Condizione
Temperatura
ambiente delle unità
Operativa
Immagazzinamento
e trasporto
Variazioni di temperatura
Umidità
Vibrazioni
Altitudine sul livello
del mare
Atmosfera
Tipo LCD-mounted
(escluse le unità
con un data server)
Tipo stand-alone
da 0°C a 58°C
da 0°C a 55°C
da --20°C a 60°C
1.1 gradi C/minuto max.
Normalmente
Umidità relativa: 75% o meno
Senza condensa
Breve periodo
(entro un mese)
Umidità relativa: 95% o meno
Senza condensa
Operativa
0.5 G o meno
Non operativa
1.0 G o meno
Operativa
Fino a 1000m
Non operativa
Fino a 12000m
Normale ambiente di officina meccanica.
(Se le apparecchiature devono essere
installate in ambienti esposti a livelli relativamente alti di polvere, refrigerante e solventi organici, è necessario uno studio
specifico del problema.)
376
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
B--63525IT/02
5.8
MISURE CONTRO I
DISTURBI
Grazie allo sviluppo delle tecnologie surface mount e custom LSI, i CNC
diventano sempre più piccoli.
In molti casi, via via che i CNC diventano più compatti, le posizioni di
montaggio delle unità che li costituiscono tendono ad avvicinarsi alle
varie sorgenti di disturbi montate negli armadi elettrici.
In generale, i disturbi sono generati da accoppiamento elettrostatico,
induzione elettromagnetica o ritorni a terra, e sono indotti nel CNC.
Il CNC incorpora sufficienti protezioni contro i disturbi provenienti
dall’esterno. Tuttavia, è difficile misurare quantitativamente il livello e la
frequenza dei disturbi, e sono coinvolti molti fattori sconosciuti. Così, per
migliorare la stabilità operativa di una macchina utensile a controllo
numerico, deve essere minimizzata la generazione di disturbi e deve
essere soppressa l’induzione di questi disturbi nel CNC.
Nel progettare l’armadio elettrico, tenere in considerazione le seguenti
misure contro i disturbi sul lato macchina.
5.8.1
Separazione delle linee
dei segnali
I cavi di una macchina a CNC sono classificati e elencati nella seguente
tabella.
Trattare i cavi di ciascun gruppo come è descritto nella colonna ”Azione”.
Gruppo
Segnale
Lato primario dell’alimentazione in CA
Lato secondario dell’alimentazione in CA
A
Linee di alimentazione in CA/CC (incluse
le linee di alimentazione dei motori asse e
del motore mandrino)
Solenoidi CA/CC
Relè CA/CC
Solenoidi CC (24 VCC)
Relè CC (24 VCC)
Cavi dei segnali DI--DO fra l’unità I/O e l’armadio elettrico
B
Cavi dei segnali DI--DO fra l’unità I/O e la
macchina
Cavi dell’alimentazione a 24VCC
dell’unità di controllo e delle sue periferiche.
Cavo fra il CNC e l’unità I/O
Cavi della retroazione di posizione e della
retroazione di velocità
Cavo fra il CNC e l’azionamento mandrino
Cavo dell’encoder
C
Cavo del generatore manuale di impulsi
Cavo fra il CNC e l’unità MDI (*3)
Cavi RS--232C e RS--422
Cavo della batteria
Altri cavi per i quali è specificata la schermatura
377
Azione
Fasciare i cavi di questo gruppo
separatamente da quelli dei
gruppi B e C (*1), oppure schermare elettromagneticamente i
cavi di questo gruppo rispetto a
quelli dei gruppi B e C (*2).
Facendo riferimento alla descrizione dei soppressori di disturbi
fornita nella sezione 5.8.4, collegare un soppressore di scintille o
un diodo a solenoidi e relè.
Collegare un diodo a solenoidi e
relè
relè.
Fasciare i cavi di questo
gruppo
q
g pp
separatamente
t
t
d
da quelli
lli del
d l
gruppo A, oppure schermare
elettromagneticamente i cavi di
questo gruppo rispetto a quelli del
gruppo A.
Tenere i cavi di questo gruppo il
più possibile separati da quelli del
gruppo C. Si raccomanda la
schermatura.
Fasciare i cavi di questo gruppo
separatamente da quelli del
gruppo A, oppure schermare
elettromagneticamente i cavi di
questo gruppo rispetto a quelli del
gruppo A.
A
Tenere i cavi di questo gruppo il
più possibile lontani da quelli del
gruppo B.
B
E’ richiesta la schermatura in
E
conformità con la sezione 5.8.5.
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
B--63525IT/02
NOTE
1 Fasciare separatamente i cavi significa tenere il fascio dei
cavi di un gruppo ad almeno 10 cm dal fascio dei cavi di un
altro gruppo.
2 La schermatura elettromagnetica consiste nel separare il
fascio di cavi di un gruppo dal fascio di un altro gruppo
usando una piastra metallica (in acciaio) messa a terra.
3 Se la lunghezza del cavo CNC--MDI non supera i 30 cm, la
schermatura non è richiesta.
Armadio elettrico
Alimentatore
24 VCC
Azionamento
mandrino
Armadio del pannello dell’operatore
Azionamento assi
Ai motori,
ecc.
Unità
I/O
Unità di
controllo
CNC
Condotto
Cavi del gruppo A
Cavi dei gruppi B e C
Sezione trasversale del condotto
Gruppo A
Gruppi B e C
Schermo
378
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
B--63525IT/02
5.8.2
In una macchina utensile a CNC esistono tre sistemi di terra.
Messa a terra
(1) Sistema di terra dei segnali(SG)
La terra dei segnali (SG) fornisce la tensione di riferimento (0V) del
sistema dei segnali elettrici.
(2) Sistema di terra della struttura (FG)
Il sistema di terra della struttura assicura la sicurezza e fornisce la
schermatura dai disturbi interni ed esterni. Specificamente, le
strutture dell’apparecchiatura, i contenitori delle unità, i cavi di
interfaccia fra le unità e così via sono schermati.
(3) Terra protettiva (PE)
La terra protettiva (PE) ha lo scopo di far sì che, dal punto di vista del
sistema, le terre protettive delle unità possano essere messe a terra in
un punto.
Serie i tipo LCD--mounted
Pensile
I/O distribuito
Azionamento α
CNC
Struttura
Alimentatore
CA
Pannello
dell’operatore
Alimentatore 24 V
Ingresso CA
Struttura
PE (Piastra di terra dell’armadio)
Armadio della macchina
Linea di connessione per la messa a terra
Linea di connessione per la terra protettiva (PE)
Note sul cablaggio del
sistema di terra
D La resistenza di terra della terra protettiva (PE) non deve superare i
100 ohm (terra di classe D).
D La sezione trasversale del cavo di connessione della terra protettiva
(PE) deve essere sufficiente a trasportare con sicurezza il flusso di
corrente generato da un incidente come un corto circuito.
(Generalmente, la sezione di questo cavo deve essere maggiore o
uguale a quella del cavo dell’alimentazione in CA.)
D Per la terra protettiva (PE) usare un cavo integrato con la linea di
alimentazione in CA, in modo che non ci sia alimentazione elettrica
quando il filo di terra è scollegato.
379
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
5.8.3
B--63525IT/02
Unità di controllo tipo LCD--mounted
Collegamento della
terra dei segnali (SG)
dell’unità di controllo
Prigioniero M4
Cavo di terra
Filo da 2 mm2 o più
Collegare la linea 0V all’interno dell’unità di controllo alla piastra di terra
dell’armadio attraverso il terminale della terra dei segnali (illustrato qui
sopra).
Per la posizione del terminale di terra delle altre unità, riferirsi
all’appendice contenente le viste esterne delle unità.
380
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
B--63525IT/02
Unità di controllo tipo stand--alone
Rack a uno slot
Rack a tre slot
Terminale di terra
dei segnali
Terminale di terra
dei segnali
(Terminale Faston)
M4 (foro filettato)
M3 (foro filettato)
Filo di terra
2 mm2 o più
Piastra di terra
dell’armadio
PE
Collegare la linea 0V all’interno dell’unità di controllo alla piastra di terra
dell’armadio attraverso il terminale della terra dei segnali (illustrato qui
sopra).
Notare che il metodo di connessione della terra varia a seconda di quali
slot opzionali sono forniti.
La specifica FANUC del terminale Faston da utilizzare è
A02B--0166--K330. Riferirsi all’Appendice A.
381
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
5.8.4
Soppressori di disturbi
B--63525IT/02
L’armadio elettrico contiene solenoidi e relè CC/CA.
Il funzionamento di questi componenti provoca un’alta tensione di
impulso dovuta all’induttanza della bobina.
Questa tensione di impulso, indotta attraverso il cavo, disturba i circuiti
elettronici.
Note sulla selezione del
soppressore di scintille
D Usare un soppressore di scintille di tipo CR (per circuiti in CA) (Un
varistore è utile per limitare il picco di una tensione di impulso, ma non
può sopprimere le tensioni transitorie di breve durata. Di conseguenza,
si raccomanda di usare un soppressore di scintille di tipo CR.)
D Per calcolare i valori CR del soppressore di scintille, usare le seguenti
formule con riferimento alla corrente (I (A)) della bobina in stato
stazionario e alla resistenza CC:
1) Resistenza (R): Resistenza CC della bobina
I2
2) Capacitanza elettrostatica (C): da
1
0
a
I2
2
0
(μF)
I: Corrente della bobina in stato stazionario (A)
Circuito equivalente al soppressore di scintille
R
C
Soppressore di scintille
Relè CA
Motore
Soppressore di scintille
Installare un soppressore di scintille vicino a motori, relè e bobine.
NOTA
Usare un soppressore di disturbi di tipo CR. Un varistore è
utile per limitare il picco di una tensione di impulso, ma non
può sopprimere le tensioni transitorie di breve durata.
382
B--63525IT/02
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
Diodo (per circuiti in CC)
Diodo
Relè CC
5.8.5
Fissaggio e
schermatura dei cavi
Come linea guida, selezionare un diodo
che abbia una tensione di scarica circa
due volte più grande della tensione
applicata e che ammetta il flusso di una
corrente più alta di circa due volte.
I cavi schermati che arrivano al CNC, agli azionamenti e così via devono
essere fissati come è illustrato qui sotto. Questo metodo di fissaggio dei
cavi serve sia per sostenerli sia per assicurarne una appropriata
schermatura. Il fissaggio e la schermatura dei cavi sono fondamentali per
ottenere un funzionamento stabile del sistema. Eseguire sempre il
fissaggio e la schermatura dei cavi con il metodo qui descritto.
Come si vede nella sottostante figura, spellare una parte del cavo in modo
da esporne lo schermo, poi premere la parte esposta dello schermo contro
la piastra di terra con un morsetto.
Installare la piastra di terra, che deve essere preparata dal costruttore della
macchina utensile, come si vede qui sotto.
Piastra di
terra
Cavo
Morsetto
40mm∼80mm
Fig. 5.8.5(a) Fissaggio di un cavo (1)
383
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
B--63525IT/02
Piastra di installazione sul lato
macchina
Unità di controllo
Piastra di
terra
Morsetto
Schermo
Fig. 5.8.5(b) Fissaggio di un cavo (2)
Preparare la piastra di terra come segue.
Terminale di terra
(da collegare alla
terra)
Foro di montaggio
Foro di montaggio del morsetto
della piastra
Fig. 5.8.5(c) Piastra di terra
Per la piastra di terra usare una lamiera d’acciaio spessa 2 mm o più,
placcata in nichel.
384
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
B--63525IT/02
Piastra di
terra
8mm
12mm
20mm
Fig. 5.8.5(d) Foratura della piastra di terra
Riferimento: Disegno del morsetto
55 mm massimo
28mm
6mm
17mm
Fig. 5.8.5(e) Disegno del morsetto
Codice di ordinazione del morsetto: A02B--0124--K001 (gruppo di 8
morsetti)
385
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
5.9
NOTE SULL’USO
DELL’UNITA’ MDI
B--63525IT/02
Un’unità MDI utilizzabile con un LCD da 12.1” ha un pannello di
connessione in grado di alloggiare vari connettori. Il pannello di
connessione è protetto da un coperchio. Quando si usa il pannello di
connessione occorre aprire e chiudere il coperchio. Nell’aprire e nel
chiudere il coperchio, e specialmente nell’aprirlo, fare attenzione a non
schiacciarsi le dita.
Unità MDI: A02B-0236-C321#xxx
Coperchio del pannello
di connessione
AVVERTENZA
Nell’aprire e nel chiudere il pannello di connessione
dell’unità MDI fare attenzione a non schiacciarsi le dita.
Fare attenzione a non
schiacciarsi le dita.
386
B--63525IT/02
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
5.10
SOSTITUZIONE
DELLE PARTI PER LA
MANUTENZIONE
DELL’UNITÀ DI
VISUALIZZAZIONE
CNC CON FUNZIONI
DI PC E DEL PANEL i
5.10.1
Sostituzione della
batteria
D Codice per l’ordinazione
Voce
Batteria al litio
Codice per l’ordinazione
A02B--0200--K102
387
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
D Metodo di sostituzione
B--63525IT/02
(1) Trascorsi cinque minuti dopo l’accensione, spegnere l’unità di
visualizzazione CNC con funzioni di PC o il PANEL i. Poi rimuovere
l’unità di visualizzazione CNC con funzioni di PC o il PANEL i dal
pannello in modo da potervi accedere da dietro.
(2) Staccare il connettore della batteria ed estrarre quest’ultima dal suo
alloggiamento.
(3) Entro cinque minuti, attaccare il connettore (BAT1) della nuova
batteria e inserire la medesima.
(4) Reinstallare l’unità di visualizzazione CNC con funzioni di PC o il
PANEL i.
(5) Accendere ed accertarsi che i parametri del BIOS non siano stati
cancellati (che non si verifichino errori durante la sequenza di avvio).
Porta batteria
Batteria al litio
A02B--0200--K102
Connettore
(BAT1)
Fig. 5.10.1 Sostituzione della batteria
NOTA
Non devono trascorrere più di cinque minuti dal momento
in cui viene staccata la vecchia batteria a quello in cui viene
inserito il connettore della nuova batteria.
388
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
B--63525IT/02
Normalmente, questa procedura di sostituzione della batteria evita la
cancellazione dei parametri del BIOS. Tuttavia, se questi parametri
vengono cancellati, durante l’accensione compare il messaggio indicato
qui sotto, vengono caricate le impostazioni standard del BIOS e l’unità
esegue automaticamente il reboot.
251: Errore di checksum della CMOS del sistema. Sarà usata la
configurazione standard.
Prima di eseguire la manutenzione verificare se le impostazioni standard
dell’unità di visualizzazione CNC con funzioni di PC o del PANEL i sono
state modificate. Se vengono ricaricate le impostazioni standard,
ripristinare le impostazioni precedentemente eseguite.
5.10.2
Sostituzione del
fusibile
DIFFIDA
Prima di sostituire un fusibile eliminare la causa per cui è
bruciato.
Questa operazione può essere eseguita esclusivamente da
personale ben addestrato in manutenzione e sicurezza.
Nel sostituire il fusibile con l’armadio aperto, fare attenzione
a non toccare le parti contenenti circuiti ad alta tensione.
Altrimenti si subisce una forte scossa elettrica.
Il fusibile brucia se nell’unità di visualizzazione CNC con funzioni di PC
o nel PANEL i c’è un corto circuito. Se brucia il fusibile controllare i
seguenti punti.
S Una parte conduttiva tocca la scheda principale.
S Una scheda di estensione PCI è guasta o è male inserita.
S Un cavo è connesso in modo errato.
Quando brucia il fusibile, il sistema può subire dei danni. Prima di
riaccenderlo controllare visivamente e olfattivamente che non ci siano
anomalie e sostituire le parti eventualmente danneggiate.
D Codice per l’ordinazione
Voce
Fusibile
Codice per l’ordinazione
Per A08B--0082--B001 ~ --B004, --B011 ~ --B014,
--B031 ~ --B038, A13B--0193--B031 ~ --B038
A02B--0236--K101
A08B--0082--B021 ~ --B024, --B041 ~ --B048,
--B051 ~ --B058, A13B--0193--B041 ~ --B048,
--B051 ~ --B058
A08B--0082--K001
389
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
D Metodo di sostituzione
B--63525IT/02
(1) Accertarsi che l’unità di visualizzazione CNC con funzioni di PC o il
PANEL i siano spenti.
(2) Rimuovere l’unità di visualizzazione CNC con funzioni di PC o il
PANEL i dal pannello in modo da potervi accedere da dietro.
(3) Estrarre il fusibile bruciato dallo zoccolo e inserirne uno nuovo avendo
cura che sia ben fisso.
(4) Reinstallare l’unità di visualizzazione CNC con funzioni di PC o il
PANEL i.
(5) Accendere l’unità di visualizzazione CNC con funzioni di PC o il
PANEL i e accertarsi che si avviino normalmente.
Fusibile : A02B--0236--K101
Per A08B--0082--B001 ~
--B004, --B011 ~ --B014,
--B031 ~ B038,
A13B--0193--B031 ~
B038
A08B--0082--B021 ~ --B024,
--B041 ~ --B048, --B051 ~
--B058, A13B--0193--B041 ~
--B048, --B051 ~ --B058
Fusibile : A08B--0082--K001
5.10.3
Sostituzione del
ventilatore
D Codice per l’ordinazione
Voce
Codice per l’ordinazione
Per il corpo principale
A08B--0082--K010
Per il disco fisso (HDD)
A13B--0178--K001
390
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
B--63525IT/02
D Sostituzione del
ventilatore per il corpo
principale
(1) Accertarsi che l’unità di visualizzazione CNC con funzioni di PC o il
PANEL i siano spenti.
(2) Allentare le due viti (A), poi rimuovere la staffa di tenuta del
ventilatore.
(3) Staccare il connettore del ventilatore (CN6). Dato che il connettore è
fissato con una levetta di blocco, estrarre il connettore tenendo aperta
la levetta con un cacciavite piatto, come si vede qui sotto.
(4) Allentare le due viti (B), poi sostituire il ventilatore.
(5) Inserire nell’unità il nuovo ventilatore invertendo la procedura di
smontaggio. Fare attenzione all’orientamento del ventilatore.
Due viti (A)
Staffa di tenuta
del ventilatore
CN6 VENTILATORE
Ventilatore
A08B--0082--K010
Fare attenzione ad
inserire il ventilatore
nella direzione
corretta.
Per A08B--0082--B001 ~ --B004, --B011 ~ --B014,
--B021 ~ --B024
391
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
B--63525IT/02
Staffa di tenuta
del ventilatore
Eseguire il cablaggio come si
vede qui sotto.
Fare attenzione ad
inserire il ventilatore
nella direzione corretta.
Notare la
direzione del
cablaggio.
Flusso
dell’aria
Due viti (B)
A08B--0082--B031 ~ --B038, --B041 ~ --B048, --B051 ~ --B057
A13B--0193--B031 ~ --B034, --B041 ~ --B044, --B051 ~ --B054
392
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
B--63525IT/02
D Sostituzione del
ventilatore per il disco
fisso
(1) Accertarsi che l’unità di visualizzazione CNC con funzioni di PC o il
PANEL i siano spenti.
(2) Staccare il connettore del ventilatore (CN7) dalla scheda principale.
Dato che il connettore è fissato con un bloccaggio, estrarre il
connettore sollevandolo leggermente in modo da aprire il bloccaggio.
(3) Allentare le due viti che tengono il ventilatore e rimuoverlo.
(4) Fissare il nuovo ventilatore con le due viti, poi connettere il cavo al
connettore (CN7).
CN7
Ventilatore
Due viti
Fig 5.10.3 Sostituzione del ventilatore per il disco fisso
5.10.4
SOSTITUZIONE DELLA
LUCE POSTERIORE
DELL’LCD
Non è possibile sostituire la luce posteriore dell’LCD per l’unità di
visualizzazione CNC con funzioni di PC o il PANEL i.
393
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
5.10.5
Sostituzione della
pellicola di protezione
del touch panel
B--63525IT/02
La superficie del touch panel è coperta da una pellicola di protezione. Se
questa pellicola è graffiata o contaminata e la lettura dello schermo è
difficoltosa, sostituire la pellicola. Predisporre quanto segue.
D Codice per l’ordinazione
Voce
Pellicola di protezione del touch
panel
D Metodo di sostituzione
Codice per l’ordinazione
Per LCD da 10.4” (con touch panel e
tasti software)
A02B--0236--K110
Per LCD da 10.4” (con touch panel,
senza tasti software)
A02B--0236--K130
Per LCD da 12.1”
A02B--0236--K118
Per LCD da 15.0”
A08B--0082--K020
Riferirsi alla sezione 5.4.
394
B--63525IT/02
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
5.11
SOSTITUZIONE
DELLE PARTI PER LA
MANUTENZIONE
DELL’UNITÀ DI
VISUALIZZAZIONE
CNC DELLA SERIE is
5.11.1
Procedura di
sostituzione della
scheda madre
DIFFIDA
Questa operazione può essere eseguita esclusivamente da
personale ben addestrato in manutenzione e sicurezza.
Nel rimuovere una scheda con l’armadio aperto, fare
attenzione a non toccare le parti contenenti circuiti soggetti
ad alta tensione (contrassegnati dal simbolo
e protetti
da un coperchio isolante). Se si tocca una di queste parti
quando è scoperta, si riceve una forte scossa elettrica.
<1> Allentare le quattro viti che fissano la scatola e rimuoverla. Non
scollegare i cavi del ventilatore e della batteria.
395
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
B--63525IT/02
<2> Staccare i cavi dai connettori PCMCIA2 (connettore dell’interfaccia
PCMCIA), CN8 (connettore dell’interfaccia dei segnali video) e
CN2 (connettore dei tasti software) sulla scheda madre. Se è
installato il touch panel, scollegare anche TP1 (connettore del touch
panel). Togliere le viti che tengono la scheda madre. Dato che il
connettore CN3 (connettore dell’invertitore) connette direttamente
la scheda madre e la scheda invertitore, estrarre la scheda madre
facendola scorrere verso il basso.
: Posizione dei fori delle viti
CN3
CN8
PCMCIA2
Scheda madre
CN2
<3> Per installare la scheda madre, invertire i passi <1> e <2>.
5.11.2
Sostituzione del
fusibile
D Codice di ordinazione
del fusibile
DIFFIDA
Prima di sostituire un fusibile eliminare la causa per cui è
bruciato.
Questa operazione può essere eseguita esclusivamente da
personale ben addestrato in manutenzione e sicurezza.
Nel sostituire un fusibile con l’armadio aperto, fare
attenzione a non toccare le parti contenenti circuiti soggetti
ad alta tensione (contrassegnati dal simbolo
e protetti
da un coperchio isolante). Se si tocca una di queste parti
quando è scoperta, si riceve una forte scossa elettrica.
A02B--0236--K100
396
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
B--63525IT/02
D Posizione del fusibile
Retro delle unità
Fusibile
5.11.3
Sostituzione della
batteria
Dato che l’unità di visualizzazione della serie is è priva di batteria, la
sostituzione non è necessaria.
5.11.4
Sostituzione del
ventilatore
D Codice di ordinazione
del ventilatore
Unità
Unità di visualizzazione CNC della
serie is
D Metodo di sostituzione
Codice per
l’ordinazione
A02B--0236--K120
Quantità richiesta
2
Per la sostituzione del ventilatore, riferirsi alla sezione 2.9,
”SOSTITUZIONE DEL VENTILATORE”.
397
5. ASPETTI DELL’HARDWARE COMUNI AL TIPO LCD-MOUNTED E AL TIPO STAND--ALONE DELLA SERIE i
5.11.5
Sostituzione della luce
posteriore dell’LCD
5.11.6
Sostituzione della
pellicola di protezione
del touch panel
B--63525IT/02
Non è possibile sostituire la luce posteriore dell’LCD per l’unità di
visualizzazione CNC della serie is.
Per un’unità LCD con touch panel, la superficie del touch panel è coperta
da una pellicola di protezione. Se questa pellicola è graffiata o
contaminata e la lettura dello schermo è difficoltosa, sostituire la
pellicola. Predisporre quanto segue.
Voce
Pellicola di protezione del touch
panel
Codice per l’ordinazione
Per LCD da 10.4” (con touch panel e
tasti software)
A02B--0236--K110
Per LCD da 10.4” (con touch panel)
A02B--0236--K130
D Per la procedura di sostituzione riferirsi alla sezione 5.4, ”DISPLAY
A CRISTALLI LIQUIDI (LCD)”.
5.11.7
Unità di backup
Per i dettagli riferirsi alla sezione 3.13, ”UNITA’ DI BACKUP”.
Quando è acceso il LED LEDP della scheda principale, non toccare
nessuna parte dell’unità di visualizzazione della serie is o dell’unità di
backup. L’unità di visualizzazione della serie is continua a funzionare per
circa 12 secondi dopo che è stata tolta l’alimentazione.
398
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
6
IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
Dopo la sostituzione di un modulo SRAM è necessario reimpostare vari
dati.
Questo capitolo descrive le procedure di immissione e di emissione dei
parametri, dei programmi e delle correzioni utensili.
6.1 IMPOSTAZIONE DEI PARAMETRI RELATIVI
ALL’IMMISSIONE/EMISSIONE . . . . . . . . . . . . . . . 400
6.2 IMMISSIONE/EMISSIONE DEI DATI . . . . . . . . . . 402
6.3 IMMISSIONE/EMISSIONE DEI DATI DEL
Super CAPi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 411
6.4 IMMISSIONE/EMISSIONE DEI DATI DEL
Symbol CAPi T . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 417
6.5 SALVATAGGIO E RIPRISTINO DEI DATI
DEL Symbol CAPi T . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 419
6.6 CANCELLAZIONE DEI DATI
DEL Symbol CAPi T . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 420
6.7 IMMISSIONE/EMISSIONE DEI DATI
SULLO SCHERMO I/O GLOBALE . . . . . . . . . . . . . 422
6.8 IMMISSIONE/EMISSIONE DEI DATI CON
UNA SCHEDA DI MEMORIA . . . . . . . . . . . . . . . . . 437
399
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
6.1
IMPOSTAZIONE DEI
PARAMETRI RELATIVI ALL’IMMISSIONE/EMISSIONE
D Procedura per l’impostazione dei parametri
I passi da 1 a 3 della procedura abilitano la scrittura dei parametri.
1. Selezionare il modo MDI o stabilire lo stato di arresto in emergenza.
2. Premere ripetutamente il tasto
, oppure premere il tasto software
[PREPRA] per visualizzare lo schermo PREPARAZIONE
(MANUALE).
3. Portare il cursore su SCRITTURA PARAM e premere i tasti 1
e
in questo ordine. Verrà visualizzato l’allarme N. 100.
4. Premere più volte il tasto
PARAMETRI(REGOLAZ)
0000
SEQ
0
0
0
0001
0
0
0
0012 RMV
X 0
0
0
Y 0
0
0
Z 0
0
0
B 0
0
0
0020 CANALE D’I/O
per visualizzare il seguente schermo.
0
0
0
0
MIR
0
0
0
0
0
0
0
0
O1234N12345
INI ISO TVC
0
0
0
FCV
S
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0 T0000
REF **** *** ***
10:15:30
[RICE F ][ LEGGI ][SCRIVI ][CANCEL ][
Per spostare il cursore di bit in bit, premere i tasti cursore
]
o
.
5. Premere il tasto software [(OPRT)]; comparirà il seguente menu.
1) Tasto software [RIC NO] : Ricerca per numero.
Esempio) Numero parametro → [RIC NO].
2) Tasto software [ON : 1] : Mette a 1 il bit indicato dal cursore
(parametro di tipo bit)
3) Tasto software [OFF : 0] : Mette a 0 il bit indicato dal cursore
(parametro di tipo bit)
4) Tasto software [+ENTR] : : Il valore introdotto è sommato a
quello indicato dal cursore (parametro di tipo parola)
5) Tasto software [ENTRAT] : Il valore introdotto è sostituito a
quello indicato dal cursore (parametro di tipo parola)
6) Tasto software [LEGGI] : Immissione dei parametri tramite
l’interfaccia lettore/perforatore.
7) Tasto software [SCRIVI] :Emissione dei parametri tramite
l’interfaccia lettore/perforatore.
400
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
6. Terminata l’impostazione dei parametri, mettere a 0 il dato SCRITper
TURA PARAM sullo schermo PREPARAZIONE. Premere
rilasciare l’allarme N. 100.
7. Metodo conveniente
o
1) Per cambiare i parametri bit per bit, premere i tasti cursore
: il cursore assume la lunghezza di un bit e permette di agire
su un singolo bit (solo per i parametri di tipo bit).
2) Per impostare più dati consecutivamente, usare il tasto
(Es.1)
1
2
3
9
9
9
4
EOB
4
5
6
7
EOB
.
EOB
9
9
INPUT
INPUT
Questa sequenza di tasti imposta i dati come segue:
0
1234
0
⇒ 4567
0
9999
0
0
(Es.2)
1
2
3
4
EOB
EOB
9
9
9
Questa sequenza di tasti imposta i dati come segue:
0
1234
0
⇒
0
0
9999
0
0
3) Per impostare lo stesso dato ripetutamente premere
(Es.)
1
2
3
4
EOB
=
EOB
=
=
.
INPUT
Questa sequenza di tasti imposta i dati come segue:
0
1234
0
⇒ 1234
0
1234
0
0
4) Per i parametri di tipo bit,
(Es.)
1
1
EOB
=
EOB
=
INPUT
Questa sequenza di tasti imposta i dati come segue:
0000 0000
00011000
00000000 ⇒ 00011000
00000000
00011000
00000000
00000000
8. Terminata l’impostazione dei parametri, mettere a zero SCRITTURA
PARAMETRI.
401
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
6.2
B--63525IT/02
La memoria della CPU principale contiene i seguenti dati.
Eseguire l’emissione dei dati durante il funzionamento normale del CNC.
IMMISSIONE/EMISSIONE DEI DATI
(1) Parametri del CNC
(2) Parametri del PMC
(3) Dati della compensazione dell’errore di passo
(4) Variabili delle macroistruzioni
(5) Correzioni utensili
(6) Programmi pezzo (programmi pezzo, programmi macro)
6.2.1
L’emissione dei dati non può essere eseguita in presenza di un allarme.
I parametri da impostare per l’emissione dei dati sono i seguenti :
Verifica dei parametri
relativi all’emissione dei
dati
#7
#6
#5
#4
#3
#2
0000
#1
ISO
#0
#1 (ISO) 0 : Emissione in codice EIA
1 : Emissione in codice ISO (cassetta FANUC)
0020
Selezione del canale I/O
l 0 : Canale 1 (JD36A della scheda madre)
1 : Canale 1 (JD36A della scheda madre)
2 : Canale 2 (JD36B della scheda madre)
3 : Canale 3 (JD38A della scheda per le comunicazioni seriali)
4 : Interfaccia per scheda di memoria
0101
#7
NFD
#6
#5
#4
#3
ASI
#2
#1
#0
SB2
#7 (NFD) 0 : Emissione delle code di nastro.
1 : Non emissione delle code di nastro.
#3 (ASI)l 0 : Per l’immissione/emissione dei dati si usano i codici EIA o ISO.
1 : Si usa il codice ASCII.
#0 (SB2) 0 : 1 bit di stop
l 1 : 2 bit di stop
402
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
0102
Specifica dell’unità di immissione/emissione
0103
0
RS--232--C (sono utilizzati i codici di controllo da DC1 a DC4)
1
ADATTATORE CASSETTE FANUC 1 (CASSETTE
FANUC B1/B2)
2
ADATTATORE CASSETTE FANUC 3 (CASSETTE
FANUC F1)
3
PROGRAM FILE Mate FANUC, Adattatore scheda FA
FANUC, ADATTATORE CASSETTA FLOPPY FANUC,
Handy File FANUC, FANUC SYSTEM P--MODEL H
4
RS--232--C (non sono utilizzati i codici di controllo da DC1 a
DC4)
5
Lettore portatile di nastro
6
FANUC PPR,
FANUC SYSTEM P--MODEL G, FANUC SYSTEM
P--MODEL H
Velocità di trasmissione in Baud
1:
2:
3:
4:
50
100
110
150
5:
6:
7:
8:
200
9: 2400
300 l10: 4800
600
11: 9600
1200 12: 19200 [BPS]
6.2.2
Se si usa il PPR, i passi 2 e 3 non sono necessari.
Emissione dei parametri
del CNC
1. Selezionare il modo EDIT o stabilire la condizione di arresto in emergenza.
2. Premere il tasto
e il tasto software [PRGRM] per selezionare lo
schermo del testo del programma.
3. Premere il tasto software [(OPRT)] e il tasto software
Poi cercare l’inizio del file premendo [RICE F] 0
4. Premere il tasto
.
[ESEC].
e il tasto software [PARAM] per visualizzare lo
schermo dei parametri.
5. Premere il tasto software [(OPRT)] e il tasto software
.
6. Premere i tasti software [SCRIVI] e [ESEC] per iniziare l’emissione
dei parametri.
403
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
6.2.3
Emissione dei parametri
del PMC
B--63525IT/02
1. Selezionare il modo MDI.
seguito dal tasto software [PREPRA] per sele-
2. Premere il tasto
zionare lo schermo di impostazione.
3. Portare il cursore su SCRITTURA PARAM e premere i tasti 1
e
in questo ordine. Verrà visualizzato l’allarme N. 100.
e il tasto software [PMC].
4. Premere il tasto
5. Premere il tasto software [PMCPRM] e il tasto software [KEEPRL]
6. Portare i cursore su K17 e mettere a 1 il bit 1
X
X
X
X
X
X
1
X
La X indica il valore precedente.
In questo modo viene selezionato lo schermo per l’immissione/emissione dei dati
7. Selezionare il modo EDIT.
8. Premere il tasto software
e poi il tasto
.
9. Premere il tasto software [E/U] e impostare i parametri relativi all’immissione/emissione. Dopo l’impostazione di un dato, il cursore va sul
dato successivo.
10.Per CANALE I/O premere 1
per selezionare il canale 1.
11.Per NUM.UNITA’, premere il tasto software [FDCAS] per selezionare la cassetta floppy.
12.Per TIPO DI DATI, premere il tasto software [PARAM].
13.Per FUNZIONE, premere il tasto software [SCRIVI].
14.Per N. FILE, specificare un nome di file. In questo esempio:
@
P
M
C
15.Premere il tasto software [ESEC]. Avrà inizio l’emissione dei parametri del PMC.
16.Terminata l’emissione dei parametri del PMC, mettere a 0 SCRITTURA PARAMETRI.
17.Premere
6.2.4
Emissione dei dati della
compensazione dell’errore di passo
per rilasciare l’allarme 100.
1. Selezionare il modo EDIT.
2. Premere ripetutamente il tasto
, premere i tasti software
[PARAM],
e [PASSO] per selezionare lo schermo di impostazione dell’errore di passo.
3. Premere i tasti software [(OPRT)] e
.
4. Premere i tasti software [SCRIVI] e [ESEC]; avrà inizio l’emissione
dei dati dell’errore di passo.
404
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
6.2.5
Quando è installata la funzione macroistruzioni, è possibile l’emissione
delle variabili macro N. 500 e successive.
Emissione delle variabili
macro
1. Premere il tasto
.
2. Premere
e il tasto software [MACRO] per selezionare lo
schermo delle variabili macro.
3. Premere il tasto software [(OPRT)] e poi il tasto
.
4. Premere i tasti software [SCRIVI] e [ESEC]; avrà inizio l’emissione
delle variabili macro.
6.2.6
1. Selezionare il modo EDIT.
Emissione delle correzioni utensili
2. Premere il tasto
e il tasto software [COMPEN] per visualizzare
lo schermo delle correzioni utensili.
3. Premere i tasti software [(OPRT)] e
.
4. Premere i tasti software [SCRIVI] e [ESEC]; avrà inizio l’emissione
delle correzioni utensili.
6.2.7
1. Controllare i seguenti parametri. Se sono a 1, selezionare il modo MDI
e metterli a 0. Se si cambia l’impostazione di questi parametri, termnato il lavoro ripristinare i valori originali.
Emissione dei programmi pezzo
#7
#6
#5
3202
#4
NE9
#3
#2
#1
#0
NE8
#4 (NE9) l 0 : I programmi 9xxx sono editabili.
1 : .I programmi 9xxx sono protetti
#0 (NE8) l 0 : I programmi 8xxx sono editabili.
1 : .I programmi 8xxx sono protetti
2. Selezionare il modo EDIT.
3. Premere il tasto
e il tasto software [PRGRM] per visualizzare
lo schermo del testo del programma.
4. Premere [(OPRT)] e poi
.
5. Introdurre il numero del programma da emettere. Per emettere tutti i
programmi introdurre: O
--
9
9
9
9
6. Premere i tasti software [SCRIVI] e [ESEC]; avrà inizio l’emissione
del o dei programmi.
405
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
6.2.8
1. Stabilire lo stato di arresto in emergenza.
2. Controllare che i parametri relativi all’immissione dei dati siano corretti. Il simbolo l indica le impostazioni standard eseguite dalla
FANUC. Cambiare queste impostazioni in base all’unità di immissione/
emissione effettivamente utilizzata.
Immissione dei parametri
del CNC
1) Premere ripetutamente il tasto
, poi premere il tasto software
[PREPARA] per visualizzare lo schermo di impostazione.
2) Mettere a 1 SCRITTURA PARAMETRI.
3) Premere il tasto
per selezionare lo schermo dei parametri.
4)
0020
Selezione del canale I/O
l 0 : Canale 1 (JD5A della scheda CPU principale)
1 : Canale 1
(JD5A della scheda CPU principale)
2 : Canale 2
(JD5B della scheda CPU principale)
3 : Canale 3
(JD5C della scheda opzione 1)
4 : Interfaccia per scheda di memoria
5)
0101
#7
NFD
#6
#5
#4
#3
ASI
#2
#1
#0
SB2
#7 (NFD) 0 : Emissione delle code di nastro.
1 : Non emissione delle code di nastro.
#3 (ASI) 0 : Per l’immissione/emissione dei dati si usano i codici EIA o ISO.
1 : Si usa il codice ASCII.
#0 (SB2) 0 : 1 bit di stop
l 1 : 2 bit di stop
6)
0102
Specifica dell’unità di immissione/emissione
0
RS--232--C (sono utilizzati i codici di controllo da DC1 a DC4)
1
ADATTATORE CASSETTE FANUC 1 (CASSETTE
FANUC B1/B2)
2
ADATTATORE CASSETTE FANUC 3 (CASSETTE
FANUC F1)
3
PROGRAM FILE Mate FANUC, Adattatore scheda FA
FANUC, ADATTATORE CASSETTA FLOPPY FANUC,
Handy File FANUC, FANUC SYSTEM P--MODEL H
4
RS--232--C (non sono utilizzati i codici di controllo da DC1 a
DC4)
5
Lettore portatile di nastro
6
FANUC PPR,
FANUC SYSTEM P--MODEL G, FANUC SYSTEM
P--MODEL H
406
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
7)
0103
Velocità di trasmissione (baud)
1:
2:
3:
4:
50
100
110
150
5:
6:
7:
8:
200
9: 2400
300 l10: 4800
600
11: 9600
1200 12: 19200 [BPS]
3. Premere il tasto software [(OPRT)] e il tasto software
4. Premere i tasti software [LEGGI] e [ESEC]. Avrà inizio l’immissione dei parametri.
5. Poiché per i sistemi con encoder assoluto verrà generato l’allarme N.
300, mettere a 0 il parametro 1815#5.
6 Se il sistema impiega un encoder assoluto si verifica l’allarme 300. In
questo caso, eseguire di nuovo il ritorno al punto di riferimento.
6.2.9
Immissione dei parametri del PMC
Stabilire lo stato di arresto in emergenza
Se si usa un PPR, omettere il passo 12.
1. Disattivare la chiave di protezione dei programmi (KEY4 = 1).
e il tasto software [PREPARA] per selezionare
2. Premere il tasto
lo schermo di impostazione.
3. Mettere a 1 SCRITTURA PARAMETRI.
e il tasto software [PMC].
4. Premere il tasto
5. Premere il tasto software [PMCPRM] e il tasto software [KEEPRL].
6. Portare il cursore su K17 e mettere a 1 il bit 1.
0
0
0
7. Premere il tasto
0
0
0
e il tasto
1
0
.
.
8. Premere il tasto software [E/U] e impostare i parametri relativi all’immissione/emissione. Dopo l’impostazione di un dato, il cursore va sul
dato successivo.
9. Per CANALE I/O premere 1
per selezionare il canale 1.
10.Per NUM.UNITA’, premere il tasto software [FDCAS] per selezionare la cassetta floppy.
11.Per FUNZIONE, premere il tasto software [LEGGI].
12.Per N. FILE, premere 2
per selezionare il file N. 2.
13.Premere il tasto software [ESEC]; avrà inizio l’immissione dei parametri del PMC.
14.Terminata l’immissione dei dati, spegnere il CNC e riaccenderlo.
407
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
6.2.10
Immissione dei dati della
compensazione dell’errore di passo
B--63525IT/02
1.Rilasciare l’arresto in emergenza e selezionare il modo EDIT.
2. Controllare che sullo schermo di impostazione SCRITTURA PARAMETRI sia a 1
e il tasto software [PRGRM] per visualizzare
3. Premere il tasto
lo schermo del contenuto del programma.
4. Premere [(OPRT)],
, [RICE F], poi 3
[ESEC] per selezio-
nare il file dei dati dell’errore di passo.
, poi premere i tasti software
5. Premere ripetutamente il tasto
[PARAM],
e [PASSO] per selezionare lo schermo dei dati
dell’errore di passo.
6. Premere i tasti software [(OPRT)] e
.
7. Premere i tasti software [LEGGI] e [ESEC]; avrà inizio l’immissione
dei dati della compensazione dell’errore di passo.
8. Terminata l’immissione dei dati, premere due volte
per visualizzare lo schermo PREPARAZIONE e rimettere a 0 SCRITTURA
PARAMETRI
6.2.11
Immissione delle variabili macro
Questa operazione è possibile quando il sistema è equipaggiato con la funzione macroistruzioni.
Se si usa un PPR, omettere il passo 4.
1. Selezionare il modo EDIT.
2. Disattivare la chiave di protezione dei programmi (KEY2=1).
, poi premere il tasto software [PRGRM] per visualiz3. Premere
zare il contenuto del programma.
4. Premere i tasti software [(OPRT)],
4
, [RICE F], poi premere
[ESEC] per selezionare il file.
5. Premere i tasti software [(OPRT)] e
.
6. Premere il tasto indirizzo O , introdurre un numero di programma
(per esempio, 0001), poi premere i tasti software [LEGGI] e [ESEC];
avrà inizio l’immissione delle variabili macro.
In questo passo introdurre un numero di programma inesistente.
7. Selezionare il modo MEMORIA e premere il pulsante cycle start.
Viene eseguito il programma e vengono impostate le variabili macro.
8. Premere
,
e il tasto software [MACRO] per selezionare lo
schermo delle variabili macro.
9. Introdurre 500 e premere il tasto software [RICE NO] per visualizzare
la variabile numero 500 e controllare che sia corretta.
0 e vacante hanno un significato diverso.
Vacante è una variabile non definita. Per rendere vacante una variabile
premere il tasto software [ENTRAT].
10.Selezionare di nuovo il modo EDIT.
11.Premere il tasto
408
per visualizzare lo schermo programma.
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
12.Premere il tasto indirizzo O e introdurre il numero programma prima
per cancellarlo.
specificato (per esempio, 0001), poi premere
6.2.12
Il passo 4 non è richiesto per il PPR.
1. Selezionare il modo EDIT.
2. Disattivare la chiave di protezione dei programmi (KEY=1).
Immissione delle correzioni utensili
, e premere il tasto software[PRGRM] per visua-
3. Premere il tasto
lizzare lo schermo del contenuto del programma.
4. Premere i tasti software [(OPRT)],
, [RICE F], poi premere
5 [ESEC] per selezionare il file delle correzioni utensili.
, e il tasto software [OFFSET] per visualizzare
5. Premere il tasto
lo schermo delle correzioni utensili.
6. Premere il tasto software [(OPRT)] e il tasto
.
7. Premere nell’ordine i tasti software [LEGGI] e [ESEC]; avrà inizio
la lettura dei dati.
6.2.13
Controllare i seguenti parametri. Se la loro impostazione è diversa da
quella indicata dal simbolo l, resettarli al valore specificato solo durante
questo lavoro.
(Cambiare questi parametri nel modo MDI).
Immissione dei programmi pezzo
#7
3201
#6
NPE
#5
#4
#3
#2
#1
RAL
#0
#6 (NPE) Quando i programmi vengono registrati nella memoria programmi,
M02,M30 e M99 sono:
0 : visti come la fine del programma.
l 1 : non visti come la fine del programma.
#1 (RAL) Quando viene eseguita la registrazione programmi:
l 0 : Sono registrati tutti i programmi.
1 : Viene registrato un solo programma.
#7
#6
#5
3202
#4
NE9
#3
#4 (NE9)
l 0 : I programmi 9xxx sono editabili.
1 : I programmi 9xxx sono protetti.
#0 (NE8)
l 0 : I programmi 8xxx sono editabili.
1 : I programmi 8xxx sono protetti.
409
#2
#1
#0
NE8
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
Se si usa il PPR omettere il passo 4.
1. Selezionare il modo EDIT.
2. Disattivare la chiave di protezione dei programmi (KEY3=1).
3. Premere
e premere il tasto software [PRGRM] per visualizzare
lo schermo programmi.
4. Premere i tasti software [(OPRT)],
[RICE F], poi premere
6 [ESEC] per selezionare il file contenente il o i programmi.
5. Premere
, [(OPRT)] e
.
6. Premere i tasti software [LEGGI] e [ESEC]; avrà inizio l’immissione
dei dati.
410
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
6.3
IMMISSIONE/EMISSIONE DEI DATI DEL
Super CAPi
6.3.1
Immissione/emissione in
blocco dei dati conversazionali (Super CAPi M)
La seguente procedura permette di eseguire l’immissione/emissione in
blocco dei dati usati per il Super CAPi M.
1. Controllare i seguenti parametri:
P0020: CANALE I/O (selezione dell’unità I/O) :
P0102: Codice dell’unità I/O
:
P0103: Velocità di trasmissione per 4800 baud :
per 9600 baud :
2. Selezionare il modo EDIT.
3. Premere il tasto funzione
0
3
10
11
e premere il tasto software [CAP].
4. Premere il tasto software [8] (DATI C.A.P) sullo schermo del menu
base. Schermo dei dati conversazionali della serie 16i
DATI C.A.P.
PRE-UTENS
IMPOSTA DATI PRE
UTENSILI PRIMA DEL
PROGRAMMA C.A.P.
FILE
UTENS
VISUALIZ. E IMPOSTA I
DATI DEGLI UTENSIL
REGISTRATI
LIB.
UTENS
VISUALIZ. LA LIBRERA
UTENSILI NEL FILE
UTENSILI
STANDAR.
VISUALIZZA DATI STANDARD
FILE
GRUPPI
UTENS
VISUALIZ LIBRERIA
PER GRUPPI DI UTENSILI NEL FILE UTENSILI
VIZUALIZ LISTA UTENS USATI
IMPOSTA NUOVO ORDINE DI
IMPIEGO
FILE FS
AUT
VISUALIZ. E IMPOSTA I
DATI PER CONDIZIONI
DI TAGLIO FIS.
DATI
IMMISSIONE O EMMISSIONE
TRASMI DATI
UTENS.
USATI
SELEZIONE TASTO SOFTWARE
< DATI
STANDAR UTENSIL.
FILE
USATI
TRASMI
PRE-UTENS
FILE
UTENS
5. Premere il tasto software [DATI TRASMI].
411
LIB.
UTENS
GRUPPI
UTENS
FILE FS
AUT
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
[Serie16i] Schermo dei dati conversazionali
TRASMIS DATI
⋅
RICEZ
⋅
TRASM.
RICEZ
ESECUZ
DATI RIC/TRA PARAM
CANALE RICEZ/TRASM =0
TIPO DI PERIFERICA
=3
O
⋅
⋅
⋅
⋅
⋅
TUT.DATI CAP
STANDAR. FILE
PRE UTENSILI
FILE UTENSIL
FILE F.S. AUT
TRAM.
ESECUZ
SELEZIONE TASTO SOFTWARE
< FLOPPY RICEZ
TRASM.
DATI
STAN-TUTTO DAR
FILE
DIRET
PRE-- FILE
FILE
UTENS UTENS F.S. AUT
6. Premere i tasti software [RICEZ] o [TRASM].
7. Premere il tasto software [DATI TUTTO].
8. Per leggere un file introdurne il numero e premere il tasto software
[RICEZ ESECUZ].(Specificare un numero di file per tutti i dati.)
LEGGI FILE NUMERO.=
< FLOPPY
DIRET
>
SCRIVI ESECUZIONE
STANDATI
TUTTO DAR.
FILE
PREUTENS
FILE
UTENS
FILE
F.S.
AUT
FILE
UTENS
FILE
F.S.
AUT
⋅Per la scrittura, premere il tasto software [TRASM ESECUZ].
SELEZIONE TASTO SOFTWARE
TRASM
ESECUZ
< FLOPPY LEGGI
DIRET
STANDATI
TUTTO DAR.
FILE
PREUTENS
Questa procedura legge e scrive i dati standard, la lista dei preutensili, il
file utensili e il file F.S. in blocco..
412
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
6.3.2
Immissione/emissione di
ciascun file (Super CAPi
M)
6.3.3
E’ possibile leggere o scrivere i file individualmente.
Eseguire i passi da 1 a 6 della precedente sezione 3.3.1.
(1) Lettura o scrittura del file standard
7 Premere [STANDAR. FILE].
8 ⋅ Per la lettura, introdurre il n. file e premere il tasto software
[RICEZ ESECUZ]. (Specificare il n. file dei dati standard).
⋅ Per la scrittura, premere [TRASM ESECUZ].
(2) Lettura o scrittura della lista dei preutensili
7 Premere [PRE--UTENSILI].
8 ⋅ Per la lettura, introdurre il n. file e premere il tasto software
[RICEZ ESECUZ].
(Specificare il n. file della lista dei preutensili).
⋅ Per la scrittura, premere il tasto software [TRASM ESECUZ].
(3) Lettura o scrittura del file utensili
7 Premere [FILE UTENSILI].
8 ⋅ Per la lettura, introdurre il n. file e premere il tasto software
[RICEZ ESECUZ]. (Specificare il n. file del file utensili).
⋅ Per la scrittura, premere [TRASM ESECUZ].
(4) Lettura o scrittura del file F. S.
7 Premere [FILE F.S. AUT]
8 ⋅ Per la lettura, introdurre il n. file e premere il tasto software
[RICEZ ESECUZ].(Specificare il n. file del file F.S.).
⋅ Per la scrittura, premere [TRASM ESECUZ].
I file possono essere letti e scritti individualmente.
Immissione/emissione
di ciascun file
(Super CAPi T)
Emissione dei
programmi pezzo
conversazionali
I programmi pezzo conversazionali possono essere salvati su un supporto
esterno attraverso l’interfaccia lettore/perforatore.
Questi programmi possono anche essere salvati su una scheda di
memoria, mettendo a 1 il bit 7 (IO4) del parametro N. 27000.
Dopo aver selezionato il modo EDIT, visualizzare la lista dei programmi
registrati per l’editazione. Introdurre tramite la tastiera numerica il
numero del programma da emettere, o posizionare il cursore su tale
numero, e premere il tasto software [SCRIVI]. Compariranno i seguenti
tasti software per la conferma dell’operazione.
413
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
NO. PROGRAM.
<
=
INITAL SET
FC25
PROC(01)
BAR
PROC(02)
BAR
PROC(03)
PROC(04)
TRANS
BAR
PROC(05)
BAR
ANNUL
1234
→SFTKY
BAR
OUTER END HEAD--L
OUTER END HEAD--L
OUTER END HEAD--R
OUTER END HEAD--R
ROUGH
T0505
FIN
T0505
ROUGH
T0505
FIN
T0505
ESEC
Se viene premuto [ESEC], inizia l’emissione del programma specificato.
Se viene premuto [ANNUL], l’operazione viene cancellata e viene
ripristinato lo stato precedente.
Per salvare tutti i programmi pezzo, specificare --9999 come numero
programma.
Se l’unità di emissione è un adattatore di cassette FANUC, viene creato
un nuovo file immediatamente dopo i file già esistenti sulla cassetta.
Durante l’emissione dei programmi pezzo, nella parte bassa dello
schermo lampeggia l’indicazione ”OUTPUTTING”.
NOTE
1 Questa procedura è valida solo per il programmi creati nel
modo conversazionale.
I programmi creati attraverso lo schermo programmi NC non
possono essere salvati con questa procedura.
2 Quando il programma di lavorazione viene salvato su una
scheda di memoria, il nome del file è CAPO****.DAT (dove
**** rappresenta il numero del programma specificato). Se
come numero programma è specificato --9999, il nome del
file diventa CAPALLPR.DAT.
3 Se si tenta di scrivere sulla scheda di memoria un
programma di lavorazione e la scheda contiene già un file
con lo stesso nome, il file viene sovrascritto dal programma
di lavorazione.
4 Se si tenta di scrivere il programma di lavorazione su una
scheda flash ROM e la scheda contiene già un file con lo
stesso nome, il programma di lavorazione non può essere
scritto sulla scheda.
414
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
Immissione dei programmi
pezzo conversazionali
I programmi pezzo salvati con la precedente procedura possono essere
ricaricati nel CNC attraverso l’interfaccia lettore/perforatore.
E’ anche possibile leggere un programma salvato su una scheda di
memoria, mettendo a 1 il bit 7 (IO4) del parametro N. 27000. (Notare,
però, che è possibile leggere solo i file che sono stati scritti sulla scheda
di memoria mediante la procedura prima descritta.)
Prima di leggere un programma, rilasciare la chiave di protezione della
memoria, sul pannello dell’operatore.
Dopo aver selezionato il modo EDIT, visualizzare la lista dei programmi
registrati per l’editazione, poi premere il tasto software [LEGGI].
Compariranno la richiesta del numero del file da leggere e i tasti software
da usare per la conferma dell’operazione.
NO. PROGRAM.
<
=
INITAL SET
FC25
PROC(01)
BAR
PROC(02)
BAR
PROC(03)
PROC(04)
TRANS
BAR
PROC(05)
BAR
ANNUL
→SFTKY
BAR
OUTER END HEAD--L
OUTER END HEAD--L
OUTER END HEAD--R
OUTER END HEAD--R
ROUGH
T0505
FIN
T0505
ROUGH
T0505
FIN
T0505
ESEC
Introdurre tramite la tastiera numerica il numero del file contenente il
programma pezzo da caricare in memoria e premere il tasto software
[ESEC]. Inizierà la lettura del programma pezzo. Se l’unità di
immissione è un FANUC PPR, premere [ESEC] senza introdurre il
numero del file.
Se viene premuto [ANNUL], l’operazione viene cancellata e viene
ripristinato lo stato precedente.
Durante l’immissione dei programmi pezzo, nella parte bassa dello
schermo lampeggia l’indicazione ”INPUTTING”.
NOTE
Questa procedura è valida solo per il programmi creati nel
modo conversazionale.
I programmi creati attraverso lo schermo programmi NC non
possono essere caricati in memoria con questa procedura.
Emissione dei dati di
impostazione per la
programmazione
conversazionale
Il file dei dati utensili, i dati delle condizioni di taglio, i dati della rugosità
della superficie, la lista dei preutensili e i dati della figura
dell’autocentrante e della contropunta, possono essere salvati su un
supporto esterno.
(1) Collegare l’unità esterna di immissione/emissione e impostare i
parametri necessari, come la specifica del tipo di unità.
(2) Selezionare il modo EDIT.
415
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
(3) Visualizzare il menu dei dati utensili, poi premere [+]. Compariranno
i seguenti tasti software. Premere [SCRIVI].
<
10
11
LEGGI SCRIVI
RIPOS \
NOTE
1 Sei dati vengono scritti su una scheda di memoria, il nome
del file è CAPTOOL.DAT.
2 Se si tenta di scrivere questi dati sulla scheda di memoria
e la scheda contiene già un file con lo stesso nome, il file
viene sovrascritto dai nuovi dati.
3 Se si tenta di scrivere questi dati su una scheda flash ROM
e la scheda contiene già un file con lo stesso nome, i nuovi
dati non possono essere scritt sulla scheda.
Immissione dei dati di
impostazione per la
programmazione
conversazionale
I dati di impostazione salvati con la precedente procedura possono essere
ripristinati come segue:
Cancellazione dei dati di
impostazione per la
programmazione
conversazionale
Il file dei dati utensili, i dati delle condizioni di taglio, i dati della rugosità
della superficie, la lista dei preutensili e i dati della figura
dell’autocentrante e della contropunta, possono essere cancellati.
(1) Collegare l’unità esterna di immissione/emissione e impostare i
parametri necessari, come la specifica del tipo di unità.
(2) Mettere a 1 il dato di impostazione ”SCRITTURA PARAM”.
(3) Se si usa un adattatore di cassette FANUC, specificare il numero del
file con il parametro N. 9887 (TLFLNO).
(4) Visualizzare il menu dei dati utensili e mettere il sistema nello stato
di arresto in emergenza.
(5) Premere [LEGGI].
(1) Mettere a 1 il dato di impostazione ”SCRITTURA PARAM”.
(2) Visualizzare il menu dei dati utensili. Dopo aver selezionato il modo
EDIT, mettere il sistema nello stato di arresto in emergenza.
(3) Premere [RIPOS].
416
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
6.4
SCHERMO INIZIALE
Symbolic
FAPT TURN
IMMISSIONE/EMISSIONE DEI DATI DEL
Symbol CAPi T
PREMERE
[AGGIOR DATI]
PREMERE [FAMIG
PROGRM]
**FAMILY PROGRAM**
**PARAMETER & DATA SET**
1. FAMILY PROGRAM OUTPUT
2. FAMILY PROGRAM INPUT
:
:
:
1. SYSTEM DATA SETTING
2. SETTING DATA CORRECTION
3. MATERIAL DATA CORRECTION
:
:
:
4 o 5
(TABELLA 1)
INPUT
1
INPUT
(TABELLA 2)
**SYSTEM DATA SETTING &
OUTPUT/INPUT**
1. SYSTEM PARAMETER SETTING
2. SYSTEM PARAMETER OUTPUT
3. SYSTEM PARAMETER INPUT
:
:
:
(TABELLA 3)
417
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
[Tabella 1] Immissione/emissione programmi per famiglie
I/E
Voce
Operazioni
sull’unità I/O
Immissione
Famiglia programmi
2, n
[ENTRAT]
Sotto ciclo
5, n
[ENTRAT]
Emissione
Famiglia programmi
1, n
[ENTRAT]
Sotto ciclo
4, n
[ENTRAT]
Note
n=P⇒ FANUC PPR
n B Cassetta FANUC
n=B⇒Cassetta
n=C⇒Memoria ausiliaria
*Se
Se n è omesso, è valido il
parametro N. 15.
[Tabella 2] Immissione/emissione dati materiale
I/E
Voce
Operazioni
sull’unità I/O
Immissione
Dati materiale
5, n
[ENTRAT]
Dati di attrezzaggio
8, n
[ENTRAT]
Emissione
Dati materiale
4, n
[ENTRAT]
Dati di attrezzaggio
7, n
[ENTRAT]
Note
n=P⇒ FANUC PPR
n B Cassetta FANUC
n=B⇒Cassetta
n=C⇒Memoria ausiliaria
*Se n è omesso, è valido il
parametro N
N. 15.
15
[Tabella 3] Immissione/emissione parametri e altri dati
Voce
I/E
Immissione/
l tt
lettura
EmisE
i
sione/
regig
strat
zione
CollaColla
zione
Operazioni
sull’unità I/O
Note
Parametri di sistema
3, n
[ENTRAT]
1[ENTRAT]⇒[FINE SALVA]
MTF
7, n
[ENTRAT]
5[ENTRAT]⇒[FINE SALVA]
Dati utensili
11, n
[ENTRAT]
9[ENTRAT]⇒[FINE SALVA]
Impostazione
14, n
[ENTRAT]
Dati grafici
16, n
[ENTRAT]
Parametri di sistema
2, n
[ENTRAT]
MTF
6, n
[ENTRAT]
Dati utensili
10, n
[ENTRAT]
Impostazione
13, n
[ENTRAT]
Dati grafici
15, n
[ENTRAT]
Parametri di sistema
4, n
[ENTRAT]
MTF
8, n
[ENTRAT]
Dati utensili
12, n
[ENTRAT]
418
n=P⇒FANUC PPR
n=B⇒Cassetta FANUC
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
6.5
SALVATAGGIO/RIPRISTINO DEI DATI DEL
Symbol CAPi T
I dati del Symbol CAPi--T risiedono nella SRAM della scheda Symbol
CAPi. Se occorre sostituire questa scheda, eseguire le seguenti procedure
per salvare e ripristinare i dati.
6.5.1
Dati contenuti nella
memoria ausiliaria
(SRAM)
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Parametri di sistema (FAPT--SYS. PARAM.)
MTF (FAPT--MTF)
Dati di impostazione (FAPT--SETTING)
Dati utensili (FAPT--TOOL)
Dati grafici (FAPT--GRAPHIC)
File
Famiglie di programmi
(FAPT--FAMILY)
(FAPT--MATERIAL)
(FAPT--TOOL)
(FAPT--SUB. CYCLE)
File materiali
Dati di attrezzaggio
File sottocicli
6.5.2
Procedure
D Emissione dei dati
(Dump = salvataggio)
1. Visualizzare lo schermo del Symbolic FAPT TURN.
2. Per salvare i dati sulla cassetta FANUC, digitare:
[AUSILIARI]⇒ D
U
M
P
,
B
Fare attenzione che i dati siano scritti dall’inizio del file.
Per salvare i dati sul FANUC PPR, digitare:
[AUSILIARI]⇒ D
D Immissione dei dati
(Restore = ripristino)
U
M
P
,
1. Accendere il CNC tenendo premuto il tasto
P
SP
.
2. Per ripristinare i dati dalla Cassetta FANUC, digitare:
[AUSILIARI]⇒ R
S
T
R
,
B
Per ripristinare i dati dal FANUC PPR, digitare:
[AUSILIARI]⇒ R
3. Spegnere il CNC.
419
S
T
R
,
P
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
6.6
CANCELLAZIONE DEI
DATI DEL Symbol CAPi T
6.6.1
Cancellazione di file
Symbolic FAPT TURN
(Schermo iniziale)
Premere
[FAMIG PROGRM]
Premere [AGGIOR DATI]
Menu
”Famiglia programmi”
Menu
”PARAMETER & DATASET”
Premere [NOME FILE]
Sono visualizzati non solo i
nomi dei file delle famiglie di
programmi, ma anche i nomi
degli altri file e quelli dei file dei
sotto cicli.
Elenco dei file (nomi) residenti
nella memoria ausiliaria
Cancellare un file ?
No
Sì
Premere [END]
Portare il cursore sul file da cancellare usando i tasti [CURSOR⇓] o [CURSOR⇑]
DEL
EOB
,
SI (Cancellare)
Sicuro ?
1
,
INPUT
INPUT
NO (Non cancellare)
0
420
,
INPUT
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
6.6.2
Cancellazione della
memoria del Symbol
CAPi T
Accendere il CNC tenendo premuto il tasto
421
SP
.
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
6.7
IMMISSIONE/EMISSIONE DI DATI
SULLO SCHERMO I/E
GLOBALE
B--63525IT/02
Normalmente, per eseguire l’immissione o l’emissione di un particolare
tipo di dati si seleziona lo schermo ad esso corrispondente. Ad esempio,
per l’emissione/emissione dei parametri si usa lo schermo parametri e per
l’emissione/emissione dei programmi si usa lo schermo programmi. E’
però possibile eseguire l’immissione/emissione di programmi, parametri,
correzioni e variabili macro usando un solo schermo comune a tutti, vale
a dire lo schermo I/E GLOBALE.
IMMISS/EMISS (PROGRAMMA)
CANALE I/E
NUM. UNITA’
BAUDRATE
BIT DI STOP
CAR. NULL (EIA)
CONTR. TV (NOTE)
CONTR. CD (232C)
BIT DI PARITA’
INTERFACCIA
CODICE FINE
3
0
4800
2
NO
ON
OFF
OFF
RS422
EXT
O1234 N12345
CONTROLLO TV
OFF
CODICE EMISS
ISO
CODICE IMMISS ASCII
CODE NASTRO FEED
EMISS. EOB (ISO)
CR
CLK BAUDRATE. INNER
RESET/ALLARM
ON
COMANDO SAT HOST
PROTOC. COMUN.
A
CODICE COMUN ASCII
(0:EIA 1:ISO)>1_
MDI
****
PRGRM
***
***
PARAM
***
COMPEN
12:34:56
MACRO
(OPRT)
Fig. 6.7 Schermo I/E GLOBALE (quando per l’immissione/
emissione si usa il canale 3)
422
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
6.7.1
Impostazione dei parametri relativi all’immissione/emissione
Lo schermo I/E GLOBALE permette di impostare i parametri relativi
all’immissione/emissione dei dati. L’impostazione di questi parametri è
sempre possibile, indipendentemente dal modo.
Procedura per l’impostazione dei parametri relativi all’immissione/emissione
Procedura
1 Premere il tasto funzione
.
2 Premere più volte il tasto software di estrema destra
cessivo).
(menu suc-
3 Premere il tasto software [TUT I/O] per visualizzare lo schermo I/E
GLOBALE.
NOTE
1 Se nel modo EDIT si selezionano programma o floppy,
compaiono, rispettivamente, l’indirizzario programmi o lo
schermo floppy.
2 All’accensione è selezionato programma.
IMMISS/EMISS (PROGRAMMA)
CANALE I/E
NUM. UNITA’
BAUDRATE
BIT DI STOP
CAR. NULL (EIA)
CONTR. TV (NOTE)
CONTR. CD (232C)
BIT DI PARITA’
INTERFACCIA
CODICE FINE
3
0
4800
2
NO
ON
OFF
OFF
RS422
EXT
O1234 N12345
CONTROLLO TV
OFF
CODICE EMISS
ISO
CODICE IMMISS ASCII
CODE NASTRO FEED
EMISS. EOB (ISO)
CR
CLK BAUDRATE. INNER
RESET/ALLARM
ON
COMANDO SAT HOST
PROTOC. COMUN.
A
CODICE COMUN ASCII
(0:EIA 1:ISO)>1_
MDI
****
PRGRM
***
***
PARAM
***
COMPEN
12:34:56
MACRO
(OPRT)
NOTA
Le voci clock baudrate, controllo CD (232C), rapporto
reset/allarme e bit di parità (parametro N. 134), così come
le voci codice comunicazione, codice fine, protocollo
comunicazione, interfaccia e comando SAT (parametro N.
135) sono visualizzate solo se per l’immissione/emissione
si utilizza il canale 3.
4 Premere il tasto software corrispondente al tipo di dati che interessa
(programmi, parametri, e così via).
423
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
5 Impostare i parametri corrispondenti al tipo di unità utilizzata (l’impostazione dei parametri è possibile indipendentemente dal modo).
Suggerimento
Per prima cosa impostare il canale I/O. I prametri visualizzati su questo
schermo corrisponderanno al canale I/O specificato.
D Canale I/O (da 0 a 3)
Impostazione
Parametri corrispondenti
0
N. 101 -- 103
1
N. 111 -- 113
2
N. 121 -- 123
3
N. 131 -- 135
D Numero unità
Impostazione
Unità di immissione/emissione
0
RS--232--C (Sono usati i codifi di controllo DC1 -- DC4.)
1
FANUC CASSETTE ADAPTOR 1 ( FANUC CASSETTE B1/B2)
2
FANUC CASSETTE ADAPTOR 3 ( FANUC CASSETTE F1)
3
FANUC PROGRAM FILE MATE, FANUC FA Card Adaptor
FANUC FLOPPY CASSETTE ADAPTOR, FANUC Handy File
FANUC SYSTEM P--MODEL H
4
RS--232--C (The control codes DC1 through DC4 are not used.)
5
Lettore portatile di nastro
6
FANUC PPR
FANUC SYSTEM P--MODEL G, FANUC SYSTEM P--MODEL H
D Velocità di trasmissione (bps)
Specificare la velocità di trasmissione scegliendola tra le seguenti.
Baud rate (bps)
50
100
110
150
200
300
600
1200
2400
4800
9600
19200
424
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
6.7.2
Immissione/emissione
di programmi
E’ possibile eseguire l’immissione/emissione di un programma usando lo
schermo I/E GLOBALE.
Se l’immissione del programma avviene tramite una cassetta o una scheda
di memoria, l’operatore deve specificare il nome del file contenente il programma (ricerca file).
Ricerca file
Procedura
1 Premere il tasto software [PRGRM] sullo schermo I/E GLOBALE,
descritto nella Sezione LEERER MERKER.
2 Selezionare il modo EDIT. Comparirà l’indirizzario programmi.
3 Premere il tasto software [(OPRT)]. Lo schermo e i tasti software
cambiano come segue.
⋅ L’indirizzario programmi compare solo nel modo EDIT. In tutti gli
altri modi, compare lo schermo I/E GLOBALE.
O0001 N00010
PROGRAMMI (NUM)
USATI :
60
LIBERI :
2
MEMORIA (CAR.)
3321
429
O0010 O0001 O0003 O0002 O0555 O0999
O0062 O0004 O0005 O1111 O0969 O6666
O0021 O1234 O0588 O0020 O0040
>_
EDIT * * * *
RICE F
***
***
LEGGI
***
SCRIVI
14:46:09
CANCEL
(OPRT)
4 Introdurre l’indirizzo N.
5 Introdurre il numero del file da cercare.
⋅ N0
Viene cercato il primo file del dischetto.
⋅ Un numero da N1 a N9999
Viene cercato il file specificato.
⋅ N--9999
Viene cercato il file immediatamente successivo a quello usato per
ultimo.
⋅ N--9998
Se viene specificato --9998, viene cercato il file successivo. Poi
ogni
volta che viene eseguita
un’operazione di
immissione/emissione di file, viene inserito,automaticamente
N--9999. Questo permette di cercare in sequenza più file
consecutivi.
Questo stato si cancella specificando N0, N1 -- N9999, o N--9999,
oppure eseguendo un reset.
425
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
ANN
ESEC
B--63525IT/02
6 Premere i tasti software [RICE F] e [ESEC].
Viene trovato il file specificato.
Immissione di un programma
Procedura
1 Premere il tasto software [PRGRM] sullo schermo I/E GLOBALE,
descritto nella Sezione LEERER MERKER.
2 Selezionare il modo EDIT. Comparirà l’indirizzario programmi
3 Premere il tasto software [(OPRT)]. Lo schermo e i tasti software
cambiano come segue.
⋅
L’indirizzario programmi compare solo nel modo EDIT. In tutti gli
altri modi, compare lo schermo I/E GLOBALE.
O0001 N00010
PROGRAMMI (NUM)
USATI :
60
LIBERI :
2
MEMORIA (CAR.)
3321
429
O0010 O0001 O0003 O0002 O0555 O0999
O0062 O0004 O0005 O1111 O0969 O6666
O0021 O1234 O0588 O0020 O0040
>_
EDIT * * * *
RICE F
***
***
LEGGI
***
SCRIVI
14:46:09
CANCEL
(OPRT)
4 Per specificare il numero programma da attribuire al programma
immesso, introdurre l’indirizzo O seguito dal numero desiderato.
Se il numero programma non viene specificato, viene assunto quello
esistente nel file che viene letto.
STOP
ANN
ESEC
5 Premere il tasto software [LEGGI], poi [ESEC].
Il programma viene caricato nel CNC e gli viene assegnato il numero
specificato nel passo 4.
Per annullare l’operazione premere il tasto software [ANNULL].
Per fermare l’operazione prima del suo completamento premere il
tasto software [STOP].
426
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
Emissione di programmi
Procedura
1 Premere il tasto software [PRGRM] sullo schermo I/E GLOBALE,
descritto nella Sezione LEERER MERKER.
2 Selezionare il modo EDIT. Comparirà l’indirizzario programmi
3 Premere il tasto software [(OPRT)]. Lo schermo e i tasti software
cambiano come segue.
⋅
L’indirizzario programmi compare solo nel modo EDIT. In tutti gli
altri modi, compare lo schermo I/E GLOBALE.
O0001 N00010
PROGRAMMI (NUM)
USATI :
60
LIBERI :
2
MEMORIA (CAR.)
3321
429
O0010 O0001 O0003 O0002 O0555 O0999
O0062 O0004 O0005 O1111 O0969 O6666
O0021 O1234 O0588 O0020 O0040
>_
EDIT * * * *
RICE F
***
***
LEGGI
***
SCRIVI
14:46:09
CANCEL
(OPRT)
4 Introdurre l’indirizzo O.
5 Introdurre il numero programma desiderato.
Se si specifica --9999, vengono emessi tutti i programmi.
Per emettere un gruppo di programmi consecutivi, introdurre
O∆∆∆∆, OVVVV.. Vengono emessi i programmi il cui numero è
compreso fra ∆∆∆∆ e VVVV.
Se il bit 4 (SOR) del parametro N. 3107 (visualizzazione ordinata)
viene messo a 1 sullo schermo della libreria programmi, i programmi
vengono emessi in ordine, a partire da quello il cui numero è più piccolo.
STOP
ANN
ESEC
6 Premere il tasto software [SCRIVI], poi [ESEC].
Vengono emessi il o i programmi specificati. Se vengono omessi i
passi 4 e 5, viene emesso il programma attualmente selezionato.
Per annullare l’operazione, premere il tasto software [ANNULL].
Per fermare l’operazione prima del suo completamento, premere il
tasto software [STOP].
427
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
Cancellazione di file
Procedura
1 Premere il tasto software [PRGRM] sullo schermo I/E GLOBALE,
descritto nella Sezione LEERER MERKER.
2 Selezionare il modo EDIT. Comparirà l’indirizzario programmi
3 Premere il tasto software [(OPRT)]. Lo schermo e i tasti software
cambiano come segue.
⋅
L’indirizzario programmi compare solo nel modo EDIT. In tutti gli
altri modi, compare lo schermo I/E GLOBALE.
O0001 N00010
PROGRAMMI (NUM)
USATI :
60
LIBERI :
2
MEMORIA (CAR.)
3321
429
O0010 O0001 O0003 O0002 O0555 O0999
O0062 O0004 O0005 O1111 O0969 O6666
O0021 O1234 O0588 O0020 O0040
>_
EDIT * * * *
RICE F
***
***
LEGGI
14:46:09
***
SCRIVI
CANCEL
(OPRT)
4 Premere il tasto software [CANCEL].
5 Introdurre un numero file, da 1 a 9999, per indicare il file da cancellare.
ANN
ESEC
6 Premere il tasto software [ESEC].
Il k--esimo file, specificato nel passo 5, viene cancellato.
428
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
6.7.3
Immissione/emissione
dei parametri
I parametri possono essere immessi ed emessi attraverso lo schermo I/E
GLOBALE.
Immissione dei parametri
Procedura
1 Premere il tasto software [PARAM] sullo schermo I/E GLOBALE,
descritto nella Sezione LEERER MERKER.
2 Selezionare il modo EDIT.
3 Premere il tasto software [(OPRT)]. I tasti software cambiano come
segue.
LEGGI
ANN
ESEC
SCRIVI
4 Premere il tasto software [LEGGI], poi [ESEC].
Inizia la lettura dei parametri e nell’angolo in basso a destra dello
schermo lampeggia l’indicatore ”ENTRATA”. Completata l’operazione, l’indicazione ”ENTRATA” scompare dallo schermo.
Per annullare l’operazione premere il tasto software [ANNULL].
Emissione dei parametri
Procedura
1 Premere il tasto software [PARAM] sullo schermo I/E GLOBALE,
descritto nella Sezione LEERER MERKER.
2 Selezionare il modo EDIT.
3 Premere il tasto software [(OPRT)]. I tasti software cambiano come
segue.
LEGGI
ANN
ESEC
SCRIVI
4 Premere il tasto software [SCRIVI], poi [ESEC].
Inizia la scrittura dei parametri e nell’angolo in basso a destra dello
schermo lampeggia l’indicatore ”USCITA”. Completata l’operazione, l’indicazione ”USCITA” scompare dallo schermo.
Per annullare l’operazione, premere il tasto software [ANNULL].
429
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
6.7.4
Immissione/emissione
dei valori delle correzioni
B--63525IT/02
I valori delle correzioni possono essere immessi ed emessi attraverso lo
schermo I/E GLOBALE.
Immissione dei valori delle correzioni
Procedura
1 Premere il tasto software [COMPEN] sullo schermo I/E GLOBALE,
descritto nella Sezione LEERER MERKER.
2 Selezionare il modo EDIT.
3 Premere il tasto software [(OPRT)]. I tasti software cambiano come
segue.
LEGGI
ANN
ESEC
SCRIVI
4 Premere il tasto software [LEGGI], poi [ESEC].
Inizia la lettura dei valori delle correzioni e nell’angolo in basso a
destra dello schermo lampeggia l’indicatore ”ENTRATA”.
Completata l’operazione, l’indicazione ”ENTRATA” scompare dallo
schermo.
Per annullare l’operazione premere il tasto software [ANNULL].
Emissione dei valori delle correzioni
Procedura
1 Premere il tasto software [COMPEN] sullo schermo I/E GLOBALE,
descritto nella Sezione LEERER MERKER.
2 Selezionare il modo EDIT.
3 Premere il tasto software [(OPRT)]. I tasti software cambiano come
segue.
LEGGI
ANN
ESEC
SCRIVI
4 Premere il tasto software [SCRIVI], poi [ESEC].
Inizia la scrittura dei valori delle correzioni e nell’angolo in basso a
destra dello schermo lampeggia l’indicatore ”USCITA”.
Completata l’operazione, l’indicazione ”USCITA” scompare dallo
schermo.
Per annullare l’operazione premere il tasto software [ANNULL].
430
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
6.7.5
Emissione delle variabili comuni delle
macroistruzioni
Le variabili comuni delle macroistruzioni possono essere emesse attraverso lo schermo I/E GLOBALE.
Emissione delle variabili comuni delle macroistruzioni
Procedura
1 Premere il tasto software [MACRO] sullo schermo I/E GLOBALE,
descritto nella Sezione LEERER MERKER.
2 Selezionare il modo EDIT.
3 Premere il tasto software [(OPRT)]. I tasti software cambiano come
segue.
LEGGI
ANN
ESEC
SCRIVI
4 Premere il tasto software [SCRIVI], poi [ESEC].
Inizia la scrittura delle variabili comuni delle macroistruzioni e
nell’angolo in basso a destra dello schermo lampeggia l’indicatore
”USCITA”.
Completata l’operazione, l’indicazione ”USCITA” scompare dallo
schermo.
Per cancellare l’operazione, premere il tasto software [ANNULL].
NOTA
Per eseguire l’immissione delle variabili delle
macroistruzioni, caricare le corrispondenti istruzioni sotto
forma di programma, poi eseguire il programma.
431
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
6.7.6
Immissione/emissione
di file su dischetto
B--63525IT/02
Lo schermo I/E GLOBALE supporta la visualizzazione dell’indirizzario
di file su dischetto (floppy), oltre all’immissione/emissione di tali file.
Visualizzazione dell’indirizzario dei file
Procedura
1 Premere il tasto software di estrema destra
(menu successivo)
sullo schermo I/E GLOBALE, descritto nella Sezione
LEERER MERKER.
2 Premere il tasto software [FLOPPY].
3 Selezionare il modo EDIT. Viene visualizzato lo schermo Floppy
4 Premere il tasto software [(OPRT)]. Lo schermo e i tasti software
cambiano come segue.
⋅
Lo schermo Floppy viene visualizzato solo nel modo EDIT. In tutti
gli altri modi, viene visualizzato lo schermo I/E GLOBALE.
IMMISS/EMISS (FLOPPY)
>
MDI
****
RICE F
***
***
LEGGI
O1234 N12345
***
SCRIVI
12:34:56
CANCEL
5 Premere il tasto software [RICE F].
SETT F
ANN
ESEC
6 Introdurre il numero del file desiderato, poi premere il tasto software
[SETT F].
7 Premere il tasto software [ESEC]. Viene visualizzata una pagina
dell’indirizzario, nella quale il file specificato compare per primo. il
tasto pagina permette di visualizzare gli altri file dell’indirizzario.
432
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
IMMISS/EMISS (FLOPPY)
N.
NOME FILE
0001
PARAMETER
0002
ALL.PROGRAM
0003
O0001
0004
O0002
0005
O0003
0006
O0004
0007
O0005
0008
O0010
0009
O0020
RICE F
N. file=2
>2_
EDIT * * * * * * *
RICE F
***
O1234 N12345
(Metri)VOL
46.1
12.3
11.9
11.9
11.9
11.9
11.9
11.9
11.9
***
12:34:56
ANNULL
ESEC
Per visualizzare l’indirizzario dall’inizio, a partire dal primo file, premere semplicemente il tasto pagina. (Non è necessario premere il
tasto software [RICE F].)
433
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
Immissione di un file
Procedura
1 Premere il tasto software di estrema destra
(menu successivo)
sullo schermo I/E GLOBALE, descritto nella Sezione
LEERER MERKER.
2 Premere il tasto software [FLOPPY].
3 Selezionare il modo EDIT. Viene visualizzato lo schermo Floppy
4 Premere il tasto software [(OPRT)]. Lo schermo e i tasti software
cambiano come segue.
Lo schermo Floppy viene visualizzato solo nel modo EDIT. In tutti
gli altri modi, compare lo schermo I/E GLOBALE.
IMMISS/EMISS (FLOPPY)
>
MDI
****
RICE F
***
***
LEGGI
O1234 N12345
***
SCRIVI
12:34:56
CANCEL
5 Premere il tasto software [LEGGI].
6 Introdurre il numero del file o programma da immettere.
SET F
SET O
STOP
ANN
ESEC
⋅
⋅
Specifica del numero file: Introdurre il numero del file desiderato,
poi premere il tasto software [SETT F].
Specifica del numero programma: Introdurre il numero del programma desiderato, poi premere il tasto software [SETT O].
7 Premere il tasto software [ESEC].
Inizia la lettura del file o del programma specificati e nell’angolo in
basso a destra dello schermo lampeggia l’indicatore ”ENTRATA”.
Completata l’operazione, l’indicazione ”ENTRATA” scompare dallo
schermo.
434
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
Emissione di un file
Procedura
1 Premere il tasto software di estrema destra
(menu successivo)
sullo schermo I/E GLOBALE, descritto nella Sezione
LEERER MERKER.
2 Premere il tasto software [FLOPPY].
3 Selezionare il modo EDIT. Viene visualizzato lo schermo Floppy
4 Premere il tasto software [(OPRT)]. Lo schermo e i tasti software
cambiano come segue.
Lo schermo Floppy viene visualizzato solo nel modo EDIT. In tutti
gli altri modi, compare lo schermo I/E GLOBALE.
IMMISS/EMISS (FLOPPY)
>
MDI
****
RICE F
***
***
LEGGI
O1234 N12345
***
SCRIVI
12:34:56
CANCEL
5 Premere il tasto software [SCRIVI].
SET F
SET O
STOP
ANN
ESEC
6 Introdurre il numero del programma da emettere e il numero del file
da generare.
⋅ Specifica del numero del file: Introdurre il numero del file desiderato, poi premere il tasto software [SETT F].
⋅ Specifica del numero del programma: Introdurre il numero del programma desiderato, poi premere il tasto software [SETT O].
7 Premere il tasto software [ESEC].
Inizia la scrittura del file o del programma specificati e nell’angolo in
basso a destra dello schermo lampeggia l’indicatore ”USCITA”.
Completata l’operazione, l’indicazione ”USCITA” scompare dallo
schermo.
Se il numero del file non viene specificato, il programma viene scritto
dopo i file attualmente registrati nel dischetto.
435
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
Cancellazione di un file
Procedura
1 Premere il tasto software di estrema destra
(menu successivo)
sullo schermo I/E GLOBALE, descritto nella Sezione
LEERER MERKER.
2 Premere il tasto software [FLOPPY].
3 Selezionare il modo EDIT. Viene visualizzato lo schermo Floppy
4 Premere il tasto software [(OPRT)]. Lo schermo e i tasti software
cambiano come segue.
Lo schermo Floppy viene visualizzato solo nel modo EDIT. In tutti
gli altri modi, compare lo schermo I/E GLOBALE.
IMMISS/EMISS (FLOPPY)
>
MDI
****
RICE F
***
***
LEGGI
O1234 N12345
12:34:56
***
SCRIVI
CANCEL
5 Premere il tasto software [CANCEL].
SET F
ANN
ESEC
6 Introdurre il numero del file desiderato, poi premere il tasto software
[SETT F].
7 Premere il tasto software [ESEC]. Il file specificato viene cancellato.
Dopo la cancellazione di un file, i file successivi si spostano verso
l’alto.
436
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
6.8
IMMISSIONE/EMISSIONE DEI DATI TRAMITE UNA SCHEDA
DI MEMORIA
Quando il parametro N. 20 (selezione del canale I/O) è 4, è possibile fare
riferimento ai file contenuti in una scheda di memoria ed è possibile procedere all’immissione/emissione di vari tipi di dati, quali programmi,
parametri e correzioni, sotto forma di file di testo.
Le funzioni principale sono seguenti:
⋅
⋅
⋅
⋅
⋅
Visualizzazione dell’indirizzario dei file registrati.
I file registrati sulla scheda di memoria possono essere visualizzati
sullo schermo indirizzario.
Ricerca di un file
Può essere eseguita la ricerca di un file registrato sulla scheda di
memoria; se trovato, il file viene visualizzato sullo schermo
indirizzario.
Lettura di un file
I file in formato testo residenti nella scheda di memoria possono essere
letti.
Scrittura di file
I dati, ad esempio i programmi pezzo, possono essere scritti su una
scheda di memoria come file in formato testo.
Cancellazione di un file
E’ possibile selezionare e cancellare un file residente nella scheda di
memoria
CNC
Scrittura file
Lettura file
Visualizz. indirizzario
Scheda di memoria
Ricerca file
Cancellazione file
NOTA
Se si eseguono programmi residenti sulla scheda di
memoria nel modo RMT (funzionamento in DNC) o
mediante il comando M198, usare lo speciale dispositivo di
fissaggio per vincolare la scheda di memoria al CNC.
437
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
Visualizzazione dell’indirizzario dei file registrati
Procedura
1 Premere il tasto EDIT sul pannello dell’operatore.
2 Premere il tasto funzione
.
3 Premere il tasto software di estrema destra
(menu successivo).
4 Premere il tasto software [CARD]. Comparirà lo schermo presentato
e
qui sotto. I tasti pagina
, permettono di far scorrere il
contenuto dello schermo.
DIRECTORY (SCHEDA M)
N. NOME FILE
0001
O1000
0002
O1001
0003
O0002
0004
O2000
0005
O2001
0006
O3001
0007
O3300
0008
O3400
0009
O3500
~
PROG
DIMENS.
123456
118458
113250
173456
113444
118483
111406
112420
117460
DIR +
O0034 N00045
DATA
01/07/10
01/07/30
01/07/30
01/07/31
01/07/31
01/08/02
01/08/05
01/07/31
01/07/31
(OPRT)
~
5 E’ possibile visualizzare i commenti relativi a ciascun file, premendo
il tasto software [DIR+].
DIRECTORY (SCHEDA M)
N. NOME FILE
0001
O1000
0002
O1001
0003
O0002
0004
O2000
0005
O2001
0006
O3001
0007
O3300
0008
O3400
0009
O3500
~
PROG
DIR +
O0034 N00045
COMMENTO
(COMMENT
)
(SUB PROGRAM )
(12345678
)
(
)
(
)
(SKIP--K
)
(HI--SPEED
)
(
)
(TEST PROGRAM)
(OPRT)
~
6 Il tasto software [DIR+] permette di commutare fra la visualizzazione
del commento e la visualizzazione della dimensione e della data dei
file.
Viene visualizzato il commento specificato dopo il numero O. sono
visualizzati fino a 18 caratteri.
438
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
Ricerca di un file
Procedura
1 Premere il tasto EDIT sul pannello dell’operatore.
2 Premere il tasto funzione
.
3 Premere il tasto software di estrema destra
(menu successivo).
4 Premere il tasto software [CARD]. Comparirà lo schermo presentato
qui sotto.
DIRECTORY (SCHEDA M)
N. NOME FILE
0001
O1000
0002
O1001
0003
O0002
0004
O2000
0005
O2001
0006
O3001
0007
O3300
0008
O3400
0009
O3500
~
PROG
DIMENS.
123456
118458
113250
173456
113444
118483
111406
112420
117460
O0034 N00045
DATA
01/07/10
01/07/30
01/07/30
01/07/31
01/07/31
01/08/02
01/08/05
01/07/31
01/07/31
DIR +
(OPRT)
~
5 Premere il tasto software [(OPRT)].
RICE F
LEGGI F
LEGGI N
SCRIVI
CANCEL
6 Impostare il numero del file desiderato con il tasto software [RICE F].
Poi, iniziare la ricerca premendo il tasto software [ESEC]. Se trovato,
il file viene visualizzato all’inizio dello schermo indirizzario (directory).
Quando viene cercato il file N. 19
DIRECTORY (SCHEDA M)
N. NOME FILE
0019
O1000
0020
O1010
0021
O1020
0022
O1030
~
O0034 N00045
COMMENTO
(MAIN PROGRAM)
(SUBPROGRAM--1)
(COMMENT
)
(COMMENT
)
~
439
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
Lettura di un file
Procedura
1 Premere il tasto EDIT sul pannello dell’operatore.
2 Premere il tasto funzione PROG.
3 Premere il tasto software di estrema destra
(menu successivo).
4 Premere il tasto software [CARD]. Comparirà lo schermo presentato
qui sotto.
DIRECTORY (SCHEDA M)
N. NOME FILE
0001
O1000
0002
O1001
0003
O0002
0004
O2000
0005
O2001
0006
O3001
0007
O3300
0008
O3400
0009
O3500
~
PROG
DIMENS.
123456
118458
113250
173456
113444
118483
111406
112420
117460
O0034 N00045
DATA
01/07/10
01/07/30
01/07/30
01/07/31
01/07/31
01/08/02
01/08/05
01/07/31
01/07/31
DIR +
(OPRT)
~
5 Premere il tasto software [(OPRT)].
RICE F
LEGGI F
LEGGI N
SCRIVI
CANCEL
6 Per specificare un numero di file, premere il tasto software [LEGGI
F]. Comparirà lo schermo presentato qui sotto.
DIRECTORY (SCHEDA M)
N. NOME FILE
0019
O1000
0020
O1010
0021
O1030
O0001 N00010
COMMENTO
(MAIN PROGRAM)
(SUBPROGRAM--1)
(COMMENT
)
~
~
INGRESSO
NOME FILE=20
>
EDIT * * *
NOME F
****
***
SETT O
N. PROGRAMMA=120
15:40:21
****
STOP
ANNUL
ESEC
7 Ad esempio, introdurre dal pannello MDI il numero 20 e acquisirlo
come numero di file premendo il tasto software [SETT F]. Poi introdurre il numero 120 e acquisirlo come numero di programma premendo il tasto software [SETT O]. Infine, premere il tasto software
[ESEC].
⋅ Il file numero 20 viene registrato nel CNC come programma
O0120.
⋅ La specifica del numero di programma è necessaria se si vuole cambiarlo. Se il numero di programma non viene specificato, il numero
O rimane quello registrato nel file.
440
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
8 Per specificare un file usandone il nome, premere il tasto software
[LEGGI N] nel precedente passo 6. Comparirà lo schermo presentato
qui sotto.
DIRECTORY (SCHEDA M)
N. NOME FILE
0012
O0050
0013
TESTPRO
0014
O0060
O0001 N00010
COMMENTO
(MAIN PROGRAM)
(SUB PROGRAM--1)
(MACRO PROGRAM)
~
~
INGRESSO
>
EDIT * * *
NOME F
NOME FILE =TESTPRO
N. PROGRAMMA =1230
****
***
SETT O
15:40:21
****
STOP
ANNUL
ESEC
9 Per registrare il file TESTPRO come programma O1230, introdurre
dal pannello MDI il nome TESTPRO e acquisirlo come nome file premendo il tasto software [NOME F]. Poi introdurre il numero 1230 e
acquisirlo come numero di programma premendo il tasto software
[SETT O]. Infine, premere il tasto software [ESEC].
441
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
Scrittura di un file
Procedura
1 Premere il tasto EDIT sul pannello dell’operatore.
2 Premere il tasto funzione
.
3 Premere il tasto software di estrema destra
(menu successivo).
4 Premere il tasto software [CARD]. Comparirà lo schermo presentato
qui sotto.
DIRECTORY (SCHEDA M)
N. NOME FILE
0001
O1000
0002
O1001
0003
O0002
0004
O2000
0005
O2001
0006
O3001
0007
O3300
0008
O3400
0009
O3500
~
PROG
DIMENS.
123456
118458
113250
173456
113444
118483
111406
112420
117460
O0034 N00045
DATA
01/07/10
01/07/30
01/07/30
01/07/31
01/07/31
01/08/02
01/08/05
01/07/31
01/07/31
DIR +
(OPRT)
~
5 Premere il tasto software [(OPRT)].
6 Premere il tasto software [SCRIVI].
RICE F
LEGGI F
LEGGI N
SCRIVI
CANCEL
7 Introdurre dal pannello MDI il numero O desiderato, poi acquisirlo
premendo il tasto software [SETT O].
Quando, al termine delle impostazioni illustrate qui sotto, viene premuto il tasto software [ESEC], viene scritto un nuovo file contenente
il programma O1230.
~
USCITA
>
EDIT * * *
NOME F
~
NOME FILE =
N. PROGRAMMA =1230
****
***
SETT O
15:40:21
****
STOP
ANNUL
ESEC
8 Così come per l’impostazione del numero O, introdurre il nome da
attribuire al file e acquisirlo premendo il tasto software [NOME F].
Quando, al termine delle impostazioni illustrate qui sotto, viene premuto il tasto software [ESEC], viene scritto un nuovo file denominato
ABCD12, contenente il programma O1230.
~
USCITA
>
EDIT * * *
NOME F
442
~
NOME FILE =ABCD12
N. PROGRAMMA =1230
****
SETT O
***
15:40:21
****
STOP
ANNUL
ESEC
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
Cancellazione di un file
Procedura
1 Premere il tasto EDIT sul pannello dell’operatore.
2 Premere il tasto funzione
.
3 Premere il tasto software di estrema destra
(menu successivo).
4 Premere il tasto software [CARD]. Comparirà lo schermo presentato
qui sotto.
DIRECTORY (SCHEDA M)
N. NOME FILE
0001
O1000
0002
O1001
0003
O0002
0004
O2000
0005
O2001
0006
O3001
0007
O3300
0008
O3400
0009
O3500
~
PROG
DIMENS.
123456
118458
113250
173456
113444
118483
111406
112420
117460
O0034 N00045
DATA
01/07/10
01/07/30
01/07/30
01/07/31
01/07/31
01/08/02
01/08/05
01/07/31
01/07/31
DIR +
(OPRT)
~
5 Premere il tasto software [(OPRT)].
RICE F
LEGGI F
LEGGI N
SCRIVI
CANCEL
6 Impostare il numero del file desiderato con il tasto software [CANCEL], poi premere il tasto software [ESEC]. Il file viene cancellato e
viene nuovamente visualizzato lo schermo dell’indirizzario..
Quando viene cancellato il file numero 21
DIRECTORY (SCHEDA M)
N. NOME FILE
0019
O1000
0020
O1010
0021
O1020
0022
O1030
~
O0034 N00045
COMMENTO
(MAIN PROGRAM)
(SUBPROGRAM--1)
(COMMENT
)
(COMMENT
)
Viene cancellato il File O1020.
DIRECTORY (SCHEDA M)
N. NOME FILE
0019
O1000
0020
O1010
0021
O1020
0022
O1030
~
O0034 N00045
COMMENTO
(MAIN PROGRAM)
(SUBPROGRAM--1)
(COMMENT
)
(COMMENT
)
~
~
Il numero 21 viene assegnato al file successivo.
443
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
Immissione/emissione a blocchi con una scheda di memoria
Attraverso lo schermo I/E GLOBALE è possibile eseguire l’immissione/
emissione di vari tipi di dati, come programmi pezzo, parametri, correzioni, dati dell’errore di passo, macroistruzioni e dati del sistema di coordinate del pezzo; non è così necessario visualizzare lo schermo specifico
di ciascun tipo di dati.
Tipi di dati
Scheda di
memoria
←
Programmi pezzo
Parametri
Correzioni
Dati dell’errore di passo
Macroistruzioni
Dati del sistema di coordinate del
pezzo
(sistemi di coordinate addizionali)
Schermo
I/E GLOBALE
→
Procedura
1 Premere il tasto EDIT sul pannello dell’operatore.
2 Premere il tasto funzione
.
3 Premere più volte il tasto software di estrema destra
(menu successivo).
4 Premere il tasto software [TUT I/O]. Comparirà lo schermo presentato
qui sotto.
IMMISS/EMISS (PROGRAMMA)
O0001 N00001
N. NOME FILE
DIMENS.
DATA
*0001 O0222
332010
01--04--06
*0002 O1003
334450
01--05--04
*0003 MACROVAR.DAT 653400
01--05--12
*0004 O0002
341205
01--05--13
[PROGRAMMI]
*O0001 O0002 O0003 O0005 O0100 O0020
*O0006 O0004 O0110 O0200 O2200 O0441
*O0330
>
EDIT * * * * * * * * * * * * * *
10:07:37
PROG
PARAM
COMPEN
(OPRT)
Parte superiore : Indirizzario dei file della scheda di memoria
Parte inferiore : Indirizzario dei programmi registrati
5 Con i tasti cursore
e
, l’operatore può scegliere fra lo scorri-
mento della parte superiore e lo scorrimento della parte inferiore. (Un
asterisco (*) visualizzato sul lato sinistro indica la parte che è possibile far scorrere.)
: Seleziona per lo scorrimento l’indirizzario dei file
: Seleziona per lo scorrimento l’indirizzario dei programmi.
444
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
6 La parte selezionata si fa scorrere usando i tasti pagina
e
.
7 Il dati selezionati quando viene visualizzato questo schermo sono i
programmi pezzo. Il tasto software di estrema destra
(menu successivo) permette di visualizzare altri tasti software.
PASSO
LAVORO
(OPRT)
Se viene selezionato un tipo di dati diverso dai programmi pezzo,
sullo schermo compare soltanto l’indirizzario dei file.
Il tipo di dati selezionato compare fra parentesi nella riga del titolo.
IMMISS/EMISS (PARAMETER)
N. NOME FILE
0001
O0222
0002
O1003
0003
MACROVAR.DAT
0004
O0003
0005
O0001
0006
O0002
0007
CNCPARAM.DAT
O0001 N00001
DIMENS. DATA
332010 96/04/06
334450 96/05/04
653400 96/05/12
334610 96/05/04
334254 96/06/04
333750 96/06/04
334453 96/06/04
~
~
8 Visualizzare i seguenti tasti software premendo [(OPRT)].
RICE F
LEGGI F
LEGGI N
SCRIVI
CANCEL
Le funzioni dei tasti sono le stesse dello schermo indirizzario (scheda
di memoria). Il tasto software [SETT O], usato per l’impostazione del
numero programma, e il campo ”N. PROGRAMMA”, non sono
visualizzati per i dati diversi dai programmi pezzo.
[RICE F] :
[LEGGI F] :
[SCRIVI] :
[LEGGI N] :
[CANCEL] :
445
Cerca un file.
Legge un file in base al numero specificato.
Scrive un file
Legge un file in base al nome specificato.
Cancella un file in base al numero specificato.
6. IMMISSIONE ED EMISSIONE DEI DATI
B--63525IT/02
Codici di errore
Codici di errore della scheda di memoria
Significato
Codice
007
La scheda di memoria è protetta.
030
La scheda di memoria non è inserita nel suo slot.
032
La batteria della scheda di memoria è esaurita.
102
Lo spazio libero sulla scheda di memoria è insufficiente.
105
La scheda di memoria non è stata montata.
106
E’ già montata una scheda di memoria.
110
L’indirizzario specificato non può essere trovato.
111
L’indirizzario radice contiene troppi file e di conseguenza non
può essere creato un nuovo indirizzario.
114
Il file specificato non può essere trovato.
115
Il file specificato è protetto.
117
Il file non è ancora stato aperto.
118
Il file è già aperto.
119
Il file è bloccato.
121
E’ stata incontrata la fine del file.
122
Il nome del file specificato non è valido.
124
L’estensione del file specificato non è valida.
129
E’ stata specificata una funzione non corrispondente.
130
La specifica di una unità non è valida.
131
La specifica del nome di un percorso non è valida.
133
Sono aperti più file contemporaneamente.
135
L’unità non è formattata.
140
Il file ha l’attributo di disabilitazione di lettura/scrittura.
446
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
7
INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
Questo capitolo descrive i segnali fra il pannello dell’operatore, l’armadio
elettrico e il PMC, il collegamento dei segnali fra il PMC e il CNC, e i
metodi di controllo dello stato on/off di questi segnali.
Questo capitolo descrive anche la configurazione del PMC, i parametri
del PMC, il ladder e le modalità di visualizzazione della carta dei tempi
dei segnali
Infine, esso descrive un metodo di immissione/emissione dei parametri
del PMC attraverso un’unità esterna.
7.1
7.2
7.3
7.4
7.5
Schema a blocchi dell’interfaccia . . . . . . . . . . . . . . . .
Specifiche del PMC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Schermo del PMC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Elenco dei segnali per ciascun modo . . . . . . . . . . . . .
ELENCO DEI SEGNALI IN INGRESSO
E IN USCITA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7.6 ELENCO DEGLI INDIRIZZI . . . . . . . . . . . . . . . . . .
447
448
449
457
497
499
519
NC
G007.2
X0.1 X0.0
ST2
Y0.1
F0.5
448
La FANUC CNC
decide la corrispon-denza fra segnali
e indirizzi
Area riservata
al sistema
Variabili interne
Temporizzatori
Contatori
Tabella dati
Visual. messaggi
Variabili ritentive
+24E
DI/DO
Il costruttore della
macchina utensile
decide segnali e
e indirizzi
PMCDGN *
PMCDGN
X
PMCDGN *
Y
Indirizzi del PMC
STL
STL
X5.7
ST
ST1 DOOR
PMC--SA/SB
F
G
PMCDGN
Segnali ad alta velocità
*DEC α *ESP, SKIP, ESKIP, XAE, YAE, ZAE (serie M)
*DEC α *ESP, SKIP, ESKIP, XAE, ZAE, +MIT α (serie T)
0V
RV
0V
0V
Contatti
Aperti
Chiusi
Tr
Off
On
Uscita
24V
0V
Carico
--
+
Carico
Off
On
Alimen-tatore
ST2
ST1
MU (Costruttore della
macchina utensile)
Ingresso
. . 0V
. . 24V
PMCDGN
[0] . . . . . .
[1] . . . . . .
PMCDGN
[0]
[1]
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
7.1
SCHEMA A BLOCCHI
DELL’INTERFACCIA
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
7.2
Specifiche del PMC
7.2.1
Specifiche
Serie 21i/210i/210is--B
Funzione
Serie 16i/160i/160is/18i/180i/180is/21i/210i/210is--B
PMC--SA1
Metodo di programmazione
Ladder
Numero livelli ladder
2
Tempo di ciclo del livello 1
8ms
Tempo di esecuzione istruzioni base
5.0μ sec/passo
PMC--SA1
(controllo caricatore)
PMC--SB7
Ladder
Ladder
2
3
8ms
8ms
5.0μ sec/passo
0.0033μ sec/passo
Capacità del programma
D Ladder
5,000 passi max.
12,000 passi max.
Circa 64,000 passi max.(NOTE 1, 2)
D Simboli/commenti
da 1 a 128 KB
da 1 a 128 KB
da 1 KB in su (NOTA 2)
D Messaggi
da 0.1 a 64 KB
da 0.1 a 64 KB
da 8 KB in su (NOTA 2)
Istruzioni (Base)
(funzionali)
Variabili interne
12
48
12
48
14
69
(R)
1,100 byte
1,100 byte
8,500 byte
Variabili estese
(E)
--
--
8,000 byte
Richieste messaggi
(A)
200 richieste (25 byte)
200 richieste (25 byte)
2,000 richieste (500 byte, 2 bit/richiesta)
(D)
Memoria non volatile ecc.
1,860 byte
1,860 byte
10,000 byte
D Temporizzatori
variabili
(T)
Temporizzatori fissi
40 unità (80 byte)
100 unità
40 unità (80 byte)
100 unità
250 unità (1,000 byte, 4 byte/unità)
500 unità (specifica n. temporizzatore)
D Contatori
Contatori fissi
(C)
(C)
20 unità (80 byte)
--
20 unità (80 byte)
--
100 unità (400 byte, 4 byte/unità)
100 unità (200 byte, 2 byte/unità)
D Variabili ritentive
(K)
20 byte
20 byte
120 byte
Sottoprogrammi
(P)
--
--
2000 programmi
Etichette
(L)
--
--
9999 unità
D Ingressi
1,024 punti max.
1,024 punti max.
2,048 punti max.(NOTA 3)
D Uscite
1,024 punti max.
1,024 punti max.
2,048 punti max.(NOTA 3)
Flash ROM
Flash ROM
Flash ROM
128KB
128KB
128 KB (opzione 16000 passi o meno)
D Tabella dati
Ingressi/uscite (I/O Link)
Memorizzazione programma
sequenza
256 KB (opzione 24000 passi)
384 KB (opzione 32000/40,000passi)
512 KB (opzione 48000 passi)
768 KB (opzione 64000 passi)
449
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
NOTA
1 Il numero massimo di passi è indicato assumendo un programma contenente solo istruzioni
base. Se si usano istruzioni funzionali, il numero massimo di passi varia in base al tipo delle
istruzioni funzionali utilizzate.
2 La dimensione complessiva del programma della sequenza (inclusi tutti i ladder, i
simboli/commenti e i messaggi) non deve eccedere la capacità della memoria del programma
della sequenza. Se i ladder, i simboli/commenti o i messaggi occupano più spazio, lo spazio
disponibile per gli altri elementi può essere ridotto.
3 La specifica standard ammette fino a 1024 punti di ingresso e fino a 1024 punti di uscita. Per
poter usare 2048 punti di ingresso e 2048 punti di uscita occorre l’opzione di estensione dei
punti di I/O link.
7.2.2
Indirizzi
Modello
CaratC
t
tere
Serie 16i/160i/160is/18i/180i/180is/21i/210i/210is--B
Tipo
p di segnale
g
PMC--SA1
PMC--SB7
X
Segnali in ingresso al PMC dalla macchina
(MU -- PMC)
da X0 a X127
da X0 a X127
da X200 a X327(NOTA 1)
da X1000 a X1127(NOTA 2)
Y
Segnali in uscita dal PMC alla macchina
(PMC -- MU)
da Y0 a Y127
da Y0 a Y127
da Y200 a Y327(NOTA 1)
da Y1000 a Y1127 (NOTA 2)
F
Segnali in ingresso al PMC dal CNC
(CNC -- PMC)
da F0 a F255
da F0 a F767(NOTA 3)
da F1000 a F1767(NOTA 4)
da F2000 a F2767(NOTA 4)
da F3000 a F3767(NOTA 5)
G
Segnali in uscita dal PMC al CNC (PMC -- CNC)
da G0 a G255
da G0 a G767(NOTA 3)
da G1000 a G1767(NOTA 4)
da G2000 a G2767(NOTA 4)
da G3000 a G3767(NOTA 5)
r
Variabili interne
da R0 a R999
da R9000 a R9099
da R0 a R7999
da R9000 a R9499(NOTA 6)
E
Variabili estese
--
da E0 a E7999(NOTA 7)
A
Segnali di richiesta visualizzazione messaggio
Segnali di stato visualizzazione messaggio
da A0 a A24
da A0 a A249
--
da A9000 a A9249(NOTA 8)
C
Contatori
da C0 a C79
da C0 a C399
da C5000 a C5199(NOTA 9)
K
Variabili ritentive
da K0 a K19
da K0 a K99
da K900 a K919(NOTA 10)
t
Temporizzatori variabili
da T0 a T79
da T0 a T499
da T9000 a T9499(NOTA 11)
D
Tabella dati
da D0 a D1859
da D0 a D9999
L
Numeri di etichetta
--
da L1 a L9999
P
Numeri di sottoprogramma
--
da P1 a P2000
450
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
NOTE
1 Possono essere assegnati gli I/O del canale 2 dell’I/O Link.
Quest’area può essere utilizzata quando è selezionata l’opzione di estensione dei punti di I/O
Link.
2 Quest’area è riservata al PMC. Non è possibile assegnare I/O a quest’area. Non usare
quest’area nel programma della sequenza.
3 Quest’area include un’area riservata al PMC. Il campo degli indirizzi effettivamente utilizzabili
dipende dalla configurazione del sistema CNC.
4 Usare quest’area quando il CNC è un sistema a più canali. Quest’area include un’area
riservata al PMC. Il campo degli indirizzi effettivamente utilizzabili dipende dalla configurazione
del sistema CNC.
5 Quest’area è riservata al PMC. Non usare quest’area nel programma della sequenza.
6 Questa è un’area speciale gestita dal programma di sistema del PMC. Quando si usa
quest’area, seguire la descrizione di ciascun segnale.
7 In un sistema normale, quest’area può essere utilizzata allo stesso modo dell’area delle
variabili interne (R). L’area delle variabili estese (E) è volatile, ma è possibile leggere e scrivere
i segnali su una scheda di memoria sotto forma di parametri del PMC. Quando viene letto un
parametro del PMC, l’area E è messa nello stato presente al momento della scrittura del
parametro.
8 Questi segnali di stato corrispondono uno a uno ai segnali di richiesta visualizzazione
messaggio. Non è possibile scrivere in quest’area.
9 Quest’area è usata dall’istruzione di contatore fisso (istruzione CTRB), che specifica un valore
presettato come una costante.
10 Questa è un’area di variabili speciali usata dal software di gestione del PMC. Quando si usa
quest’area, seguire la descrizione di ciascun indirizzo.
11 Quest’area è riservata al PMC. Non usare quest’area nel programma della sequenza.
7.2.3
Area delle variabili
interne riservate al
sistema
(1) R9000 (Registro di uscita dell’operazione per le istruzioni funzionali
ADD, SUB, MULB, DIVB, e COMPB)
#7
#6
R9000
#5
#4
#3
#2
V
#1
#0
N
Z
Registro del risultato dell’operazione
Zero
Segno meno
Overflow
(2) R9000 (Indicatore di errore per le istruzioni funzionali EXIN,
WINDR, WINDW, MMCWR e MMCWW)
#7
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
R9000
L’istruzione è
terminata in
errore.
451
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
(3) Da R9002 a R9005 (Registri di uscita dell’operazione per l’istruzione
funzionale DIVB)Dopo l’esecuzione dell’istruzione funzionale DIVB
questi registri contengono il resto della divisione.
#7
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
R9002
R9003
Registri per il
resto(Usati
dall’istruzione
DIVB)
R9004
R9005
(4) R9091 (Temporizzatore del sistema) E possibile usare 4 segnali per il
temporizzatore del sistema.
Le specifiche di questi segnali sono le seguenti:
#7
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
R9091
sempre OFF
sempre ON
Segnale ciclico di
200 ms (104 ms ON,
96 ms OFF)
Segnale ciclico di 1
secondo. (504 ms
ON, 496 ms OFF)
AVVERTENZA
I segnali sono inizialmente OFF. R9091.0 e R9091.1
vengono settati ciclicamente all’inizio del primo livello del
ladder.
Ciascun segnale (ON--OFF) ha un’accuratezza di 8 ms.
452
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
R9091.5
104ms
96ms
200ms
R9091.6
504ms
496ms
1s
(5) Segnale di inizio dell’esecuzione del ladder, segnale di arresto del
ladder, segnale di stato dell’esecuzione del ladder (PMC--SB7)
1 Segnale di inizio dell’esecuzione del ladder e segnale di arresto del
ladder
Mediante questi segnali il programma ladder può riconoscere la
partenza e l’arresto del ladder.
#7
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
R9015
R9015.0: Segnale di
inizio dell’esecuzione del ladder (può
essere solo letto dal
programma ladder)
R9015.1: Segnale di
inizio dell’esecuzione del ladder (può
essere solo letto dal
programma ladder)
2 Segnale di stato dell’esecuzione del ladder
Lo stato di esecuzione del programma ladder o del programma in
linguaggio PMCC può essere conosciuto da un
programma/sistema esterno, come scheda di rete, programma C
executor, Ethernet FOCAS1, e libreria HSSB, attraverso un
riferimento a questo segnale.
453
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
#7
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
R9015
R9091.2: Segnale di stato
dell’esecuzione del ladder
0: Ladder fermo
1: Ladder in esecuzione
7.2.4
Periodo di esecuzione
del PMC
PMC--SA1
Programma della
sequenza
(1)
Primo livello
(Sequenza
ad alta velocità)
(2)--1
Secondo livello
(Sequenza
normale)
Dal CNC
END1
Buffer
sincronizzato
(2)--2
Inizio del secondo livello
(2)--n
Dalla MU
END2
8msec
Periodo
Primo livello
Secondo livello
(1)
(1)
(2)--1
(1)
(2)--2
454
(1)
(2)--n
(2)--1
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
PMC--SB7
CNC (F)
Primo livello
END1
Secondo livello
Buffer
sincronizzato
END2
Terzo
END2livello
END3
Macchina (X)
Dal CNC
Tempo di esecuzione
del ladder
Primo livello
Divisione 1
Divisione 2
Divisione n
Secondo livello
Terzo livello
8ms
8ms
8ms
Il rapporto tra il tempo di esecuzione del primo livello e il tempo di
esecuzione del secondo livello si imposta con un parametro di sistema
relativo al tempo di esecuzione del ladder.
D Per un ladder che usa solo il primo e il secondo livello impostare il
limite superiore (150).
455
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
D Per un ladder che usa il terzo livello, l’impostazione del limite
superiore (150) potrebbe non garantire l’esecuzione del terzo livello.
In tal casso impostare questo parametro in modo da ridurre il tempo
di processo del primo e del secondo livello.
Il tempo di processo del ladder di primo e di secondo livello è determinato
dalla seguente espressione:
Tempo di processo del ladder di
= 5msec ×
primo e di secondo livello
Tempo di esecuzione del ladder
100
Il tempo di esecuzione del terzo livello è determinato dalla seguente
espressione:
Tempo di processo del terzo livello = 7.5 msec --(Tempi di processo
del primo e del
secondo livello)
456
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
7.3
SCHERMO PMC
7.3.1
Procedura di selezione
del menu PMC mediante tasti software
Procedura di selezione per il PMC--SA1
[PMC]
Schermo diagramma ladder
[PMCLAD]
[PMCDGN]
[PMCPRM]
[TITLE]
Schermo titolo
[STATUS]
Schermo stato dei segnali
[ALARM]
Schermo allarmi
[TRACE]
Funzione di tracciaturaa dei segnali
[IOCHK]
Schermo controllo I/O
[TIMER]
Schermo temporizzatori
[COUNTR]
Schermo contatori
Schermo variabili ritentive
[KEEPRL]
[DATA]
[G.DATA]
Avvio/arresto ladder
[RUN]/[STOP]
[EDIT]
Schermo tabella dati
Schermo di impostazione
[SETING]
[TITLE]
Schermo editazione titolo
[LADDER]
Schermo editazione diagramma ladder
[SYMBOL]
Schermo editazione simboli/commenti
[MESAGE]
Schermo editazione messaggi
[MODULE]
Schermo di impostazione indirizzi unità I/O
[CROSS]
Schermo dei riferimenti incrociati
[CLEAR]
Schermo Clear
Schermo di immissione/emissione pro--
[I/O]
grammi/parametri
Schermo parametri di sistema
[SYSPRM]
[MONIT]
Schermo di impostazione funzione in linea
[ONLINE]
457
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
Procedura di selezione per il PMC--SB7
[PMC]
[PMCLAD]
Schermo diagramma ladder
[EDIT]
Funzione di selezione per il monitoraggio
Schermo editazione diagramma ladder
[PMCDGN]
[PMCPRM]
[TITLE]
Schermo titolo
[STATUS]
Schermo stato dei segnali
[ALARM]
Schermo allarmi
[TRACE]
Schermo tracciatura segnali
[IOCHK]
Schermo verifica I/O
[TIMER]
Schermo temporizzatori
[COUNTR]
Schermo contatori
[KEEPRL]
Schermo variabili ritentive
[DATA]
[G.DATA]
Avvio/arresto ladder
[RUN]/[STOP]
[EDIT]
Schermo tabella dati
Schermo di impostazione
[SETING]
[TITLE]
Schermo editazione titolo
[SYMBOL]
Schermo editazione simboli/commenti
[MESAGE]
Schermo editazione messaggi
[MODULE]
Schermo impostazione indirizzi unità I/O
[CROSS]
Schermo riferimenti incrociati
[CLEAR]
Schermo Clear
Schermo immissione/emissione pro--
[I/O]
grammi/parametri
Schermo parametri di sistema
[SYSPRM]
[MONIT]
Schermo impostazione funzione in linea
[ONLINE]
458
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
7.3.2
Schermo PMCLAD
(PMC--SA1)
Premere il tasto software [PMCLAD]; il programma della sequenza verrà
visualizzato dinamicamente e sarà disponibile il monitoraggio delle
operazioni:
Blocchi logici visualizzati
Stato RUN/STOP
Visualizzazione ladder
Ladder
NET 0001-0004
LOG1
LOG1
MONIT RUN
Commento
ALWAYS1
LOG1
X008.4
*ESP
EMERGENCY
STOP
END1
PORD
TOP
POR
BOTTOM
SRCH
POWER ON
RESET
W-SRCH
N-SRCH
Altri tasti software
F-SCRH
ADRESS
SYMBOL
D Modo di visualizzazione
Commutato ogni volta
che viene premuto
1. Verde (bassa luminosità) = Contatto aperto: off
2. Bianco (alta luminosità) = Contatto chiuso: on
D Metodo di ricerca
1. Usare i tasti cursore
o i tasti pagina
per cambiare
la posizione visualizzata.
[TOP]:Cerca l’inizio del ladder
[BOTTOM]:Cerca la fine del ladder.
Indirizzo.bit,[SRCH] o nome segnale, [SRCH]
Indirizzo.bit,[ W-- SRCH] o nome segnale, [ W-- SRCH]
N. blocco logico [N--SRCH]:Il ladder è visualizzato a partire dal
blocco logico specificato.
7. N. istruzione funzionale [F--SRCH] o nome istruzione funzionale
[F--SRCH]
8. [ADRESS]:Il segnale è visualizzato con indirizzo e numero bit.
9. [SYMBOL]:Il segnale è visualizzato con il nome (simbolo).
(Se durante la programmazione il nome non viene specificato, è
visualizzato l’indirizzo del segnale.)
2.
3.
4.
5.
6.
459
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
[Note]
⋅
⋅
D Stato dei segnali sullo
schermo del diagramma
ladder
La funzione di ricerca cerca un segnale in avanti e visualizza il ladder
a partire da quel segnale. Dato che possono esistere più contatti,
ripetere la ricerca per trovare le varie posizioni in cui è specificato il
segnale.
Se il segnale non viene trovato, arrivata alla fine del ladder la ricerca
riprende dall’inizio.
E’ possibile visualizzare contemporaneamente il diagramma ladder e lo
stato dei segnali.
Lo stato dei segnali si visualizza premendo il tasto software [DUMP], e
compare su due righe in fondo al diagramma ladder.
Per cambiare gli indirizzi visualizzati, usare i tasti pagina
o il
tasto software [SEARCH].
Il tasto software [DUMP] ha le seguenti funzioni.
(1) [BYTE]: Visualizzazione di tipo byte (1 BYTE)
“G0000 00 14 00 00 01 00 00 00 00 00 00 00 00 00 00 00”
“G0016 00 00 00 00 00 00 00 00 00 00 00 00 00 00 00 00”
(2) [WORD] : Visualizzazione di tipo parola (2 BYTE)
“G0000 1400 0000 0001 0000 0000 0000 0000 0000”
“G0016 0000 0000 0000 0000 0000 0000 0000 0000”
(3) [D.WORD]: Visualizzazione di tipo due parole (4 BYTE)
“G0000 00001400 00000001 00000000 00000000”
“G0016 00000000 00000000 00000000 00000000”
D Visualizzazione dei
parametri sullo schermo
del diagramma ladder
E’ possibile visualizzare il valore dei parametri di un’istruzione
funzionale.
Le funzioni dei tasti software sono le seguenti:
(1) [DPARA] : Il valore dei parametri delle istruzioni funzionali è
visualizzato.
(2) [NDPARA] : Il valore dei parametri delle istruzioni funzionali non
è visualizzato.
D Arresto della
visualizzazione del
diagramma ladder
tramite un segnale di
comando (trigger)
La visualizzazione del ladder può essere fermata con un’operazione
manuale o tramite un segnale di comando (trigger).
La visualizzazione normale del diagramma ladder rinnova lo stato dei
segnali ad ogni istante. Questa funzione, invece, permette di controllare
lo stato di tutto il diagramma ladder nel momento specificato.
La condizione di arresto (trigger) è determinata dal fronte di salita o di
discesa del segnale specificato.
460
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
D Visualizzazione
dell’impostazione del
trigger
Nella riga del titolo compaiono l’indirizzo del segnale, la condizione e il
contatore.
“MODE:ON : X0000. 0 : 0 : 0001 ”
COUNT: Numero di controlli del trigger (1 per difetto)
POINT: Posizione di controllo del trigger (0 per difetto)
0 : inizio del primo livello
1 : dopo l’esecuzione di END1
2 : dopo l’esecuzione di END2
3 : dopo l’esecuzione di END3
ADR: Indirizzo del trigger
ON: Rilevazione fronte di salita (TRGON)
OFF: Rilevazione fronte di discesa (TRGOFF)
* Impostazione: indirizzo ;p1 ;p2+tasto software [TRGON/TRGOFF]
NOTA
“;”=“EOB”
Indirizzo (indirizzo del trigger) ;p1 (punto di controllo) ;p2 (numero
di controlli del trigger (da 1 a 65535))
* Questi parametri risiedono nella memoria non volatile e, quindi, non
vengono persi spegnendo il sistema.
Se il bit 2 della variabile ritentiva K18 viene messo a 1, la funzione
trigger parte automaticamente immediatamente dopo l’accensione.
Per eseguire questa operazione, premere il tasto software [TRIGER]
allo
scopo
di
visualizzare
il
seguente
menu.
SEARCH
ADRESS
TRGON
TRGOFF
TRIGER
WINDOW
RITORNO
START
SUCCESSIVO
DUMP
DPARA
TRGSRC
INIT
Le funzioni del tasto software [TRIGER] sono le seguenti:
(1) [TRGON] : La funzione trigger si ferma quando si alza il segnale
dell’indirizzo specificato (il segnale va ON).
(2) [TRGOFF] : La funzione trigger si ferma quando si abbassa il segna-le dell’indirizzo specificato (il segnale va OFF).
(3) [START] : Questo tasto commuta fra partenza e arresto della
funzione trigger. Durante l’esecuzione di questa fun-zione, lampeggia l’indicazione ”TRG”.
461
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
(4) [TRGSRC]: Viene cercata l’istruzione (che lampeggia) alla quale la
funzione trigger è stata fermata dal cambiamento di stato
del segnale dell’indirizzo specificato.
(5) [INIT]
: Viene inizializzata l’impostazione del trigger.
D Visualizzazione
suddivisa del diagramma
ladder
Questa funzione si usa per visualizzare lo schermo suddiviso. E’ possibile
visualizzare fino a sei suddivisioni.
Per eseguire questa operazione, premere il tasto software [WINDOW],
che visualizza il seguente menu.
SEARCH
ADRESS
TRIGER
WINDOW
DIVIDE
CANCEL
DELETE
SELECT
RITORNO
WIDTH
Le funzioni del tasto software [WINDOW] sono le seguenti:
(1) [DIVIDE] : Lo schermo viene suddiviso.
La visualizzazione suddivisa del diagramma ladder
può essere eseguita per il numero specificato di
blocchi logici.
(Numero Blocchi+[DIVIDE])
(2) [CANCEL] : La visualizzazione suddivisa ha termine.
(La visualizzazione ritorna normale.)
(3) [DELETE] : La suddivisione dello schermo soggetta all’opera-zione ha termine.
(4) [SELECT] : Cambia lo schermo soggetto alla divisione.
Il titolo dello schermo soggetto all’operazione è vi-sualizzato in ”porpora”, i titoli degli altri schermi
sono. visualizzati in blu. Su un CRT monocromatico,
l’indicazione è data con una differente luminosità.
(5) [WIDTH] : Permette di cambiare l’ampiezza della divisione con
i tasti software [EXPAND] o [SHRINK].
(6) [EXPAND] : Lo schermo diviso si allarga.
(7) [SHRINK] : Lo schermo diviso si restringe.
D Editazione IN LINEA
Quando il bit 1 della variabile ritentiva K17 è 1, questa funzione è
disponibile ed è visualizzato il tasto software [ONLEDT].
E’ possibile modificare una parte del programma ladder mentre questo è
in esecuzione.
S Variazione del tipo di contatto (Contatto A, contatto B).
S Variazione dell’indirizzo di un contatto o di una bobina.
S Variazione del parametro indirizzo di un’istruzione funzionale.
Questa funzione non cambia la dimensione del programma.
(E’ impossibile aggiungere dati, cancellarne o variarne la dimensione)
Quando il bit 3 della variabile ritentiva K18 è 1, questo programma viene
automaticamente trasferito nella RAM di backup dopo l’editazione in
linea.
Quandoilbit3dellavariabileritentivaK18 è0,ilprogrammadeveessere
trasferito nella RAM di backup con la funzione COPIA dello schermo
I/O. Se il CNC viene spento senza aver eseguito questa operazione, i dati
editati vengono persi.
462
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
7.3.3
La transizione dello schermo è illustrata qui sotto.
Visualizzazione/editazione del diagramma
ladder (PMC--SB7)
Menu principale del PMC
[<]
[LADDER DIAGRAM]
Visualizzazione
(NOTA 1)
Schermo della
lista dei programmi
Funzione di visualizzazione (monitor)
[LIST]
[ZOOM]
[LIST]
[ZOOM]
[SWITCH]
Schermo di visualizzazione
del diagramma ladder
[<]
[SWITCH]
Schermo di selezione
per il monitoraggio
[EDIT]
[LIST]
Funzione di editazione
Schermo di edit
del diagramma ladder
[<]
Schermo della lista
programmi per l’edit
[ZOOM], [<]
[MODIFY], [ADD]
Schermo di editdei
blocchi logici
NOTE
1. Quando viene premuto il tasto software [LADDER DIAGRAM], compare lo schermo relativo al
ladder, visualizzazione ladder, selezione monitoraggio o lista programmi, visualizzato per
ultimo. Però, quando questo tasto viene premuto per la prima volta dopo l’accensione, compare
lo schermo della lista dei programmi. Quando il programma ladder è sostituito con la funzione
di immissione/emissione, compare per primo lo schermo della lista dei programmi. Per i dettagli
riferirsi alla descrizione di questo schermo.
2. Il tasto software [EDIT] compare sullo schermo di visualizzazione del ladder solo se è abilitata
la funzione di programmazione. (Per abilitare questa funzione, specificare “YES” per il dato
di impostazione “Enable Programmer Function” sullo schermo di impostazione dei parametri
del PMC, o mettere a 1 K900.1.) In alternativa, specificare “YES” per “Enable Editing” o mettere
a 1 K901.6. Quando è abilitata la funzione di monitoraggio in linea, non è possibile commutare
lo schermo per selezionare lo schermo di editazione del ladder. (Per disabilitare la funzione
di monitoraggio in linea, specificare “Not Used” per “RS--232C” e “High--speed Interface” sullo
schermo di impostazione del monitoraggio in linea.)
7.3.3.1
Schermo di
visualizzazione del
diagramma ladder
D Visualizzazione lista programmi
[LIST]
D Ricerca indirizzo
[SEARCH]
D Visualizzazione tabella dati istruzione funzionale [TABLE]
463
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
D Transizione allo schermo di selezione monitoraggio [SWITCH]
D Funzione di forzatura ingressi/uscite (modo FORCING)
“Numero” + tasto ENTER
Manipolazione dello
schermo
Tasti software dello schermo di visualizzazione del ladder
Tasti software principali dello schermo di visualizzazione del ladder
Lista programmi
Editazione diagramma ladder
Impostazione
Selezione monitoraggio
Visualizzazione tabella dati
Ricerca in avanti
Ricerca
Ricerca bobina destra
Inizio/fine
Ricerca indirizzo/numero blocco
Ricerca all’indietro
Commutazione campo ricerca
Caricamento nello schermo di selezione per il monitoraggio
Ricerca istruzione funzionale
(a) Manipolazione mediante i tasti software
1 [LIST] Richiama lo schermo della lista dei programmi
Questo tasto software visualizza lo schermo della lista dei
programmi, che permette di selezionare un sottoprogramma per la
visualizzazione sullo schermo del diagramma ladder.
2 [SEARCH] Visualizza il menu di ricerca/salto
Questo tasto software visualizza i tasti software di ricerca. Per
ritornare al menu principale usare il tasto di ritorno [<].
I tasti software di ricerca sono i seguenti:
D [TOPBTM] Inizio/fine
Questo tasto software esegue un salto all’inizio del programma
ladder. Se l’inizio del programma ladder è già visualizzata,
viene eseguito un salto alla fine del programma.
464
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
D [SEARCH] Ricerca indirizzo/numero blocco
Questo tasto cerca l’indirizzo o il numero blocco che
corrisponde alla stringa di caratteri introdotta e visualizza
l’indirizzo sullo schermo. E’ possibile cercare sia un indirizzo
bit sia un indirizzo byte.
Se è specificato un numero, questo è interpretato come numero
di blocco e viene eseguito un salto.
Se la stringa di caratteri introdotta non rappresenta un numero,
viene eseguito un controllo per accertare se essa corrisponde ad
un simbolo. Se è così, viene cercato l’indirizzo corrispondente
al simbolo.
Se la stringa non corrisponde ad un simbolo, essa viene
interpretata come un indirizzo. Se l’interpretazione è corretta,
viene cercato l’indirizzo.
Se la ricerca è eseguita quando il cursore non è visualizzato, il
blocco contenente la variabile cercata è visualizzato all’inizio
dello schermo. Se la ricerca è eseguita quando è visualizzato il
cursore, quest’ultimo va direttamente sulla variabile trovata.
D [W--SRCH] Ricerca bobina destra
Questo tasto software cerca l’indirizzo bit rappresentato dalla
stringa di caratteri introdotta. La ricerca è eseguita solo se
l’indirizzo è usato per una bobina destra. Se l’indirizzo è usato
per un normale contatto, la ricerca non è eseguita.
D [F--SRCH] Ricerca istruzione funzionale
Questo tasto software cerca l’istruzione funzionale
corrispondente al nome o al numero di istruzione funzionale
introdotti.
D [PICKUP] Caricamento di un blocco logico del ladder nello
schermo di selezione per il monitoraggio
Questo tasto software carica un blocco logico da monitorare
nello schermo di selezione per il monitoraggio.
D [PREV] Candidato precedente
Questo tasto software ripete una ricerca compiuta con successo
eseguendola verso l’inizio.
D [NEXT] Candidato successivo
Questo tasto software ripete una ricerca compiuta con successo
eseguendola verso la fine.
D [GLOBAL]/[LOCAL] Commutazione del campo
Questo tasto software commuta il campo della ricerca tra
l’intero programma ladder (globale) e il sottoprogramma
attualmente visualizzato (locale). Questo tasto software
compare solo quando è visualizzato un sottoprogramma. Il
campo attuale di ricerca è visualizzato sulla destra della riga che
visualizza le informazioni, nella parte alta dello schermo.
3 [TABLE] Visualizzazione della tabella dati di un’istruzione
funzionale
Questo tasto software visualizza la tabella dati di un’istruzione
funzionale con tabella dati quali le istruzioni COD (SUB7) e
CODB (SUB27). Questo tasto software compare solo quando il
cursore è posizionato su un’istruzione con tabella dati.
465
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
4 [EDIT] Selezione dello schermo di editazione del diagramma
ladder
Questo tasto software richiama lo schermo di editazione del
diagramma ladder. Questo tasto software compare solo se è
abilitata la funzione di programmazione. Quando è abilitata la
funzione di monitoraggio in linea, è possibile commutare la
visualizzazione nello schermo di editazione del diagramma ladder.
Se il programma ladder è protetto da una password, ne viene
richiesta l’introduzione. Introdurre la password richiesta per
l’editazione.
5 [SWITCH] Visualizzazione dello schermo di selezione per il
monitoraggio
Questo tasto software visualizza lo schermo di selezione per il
monitoraggio
6 [SETING] Schermo di impostazione
Questo tasto software visualizza lo schermo di impostazione della
visualizzazione del diagramma ladder. E’ possibile modificare
varie impostazioni relative alla visualizzazione del diagramma
ladder. Per ritornare allo schermo di visualizzazione del ladder
usare il tasto di ritorno [<]. Per i dettagli riferirsi a “Impostazione
dello schermo” nella descrizione dello schermo di visualizzazione
del diagramma ladder.
7.3.3.2
Schermo di
visualizzazione della
lista dei programmi
Dati del titolo (dettagli)
Numero totale di programmi
Programma che si sta manipolando
Riga del buffer della tastiera
Riga dei messaggi
Area di visualizzazione della lista
Visualizzazione dettagliata
466
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
Dati del titolo (dettagli)
Numero totale di programmi
Programma che si sta manipolando
Area di visualizzazione della
lista
Riga del buffer della tastiera
Riga dei messaggi
Informazioni addizionali
Visualizzazione semplificata
La scelta tra visualizzazione dettagliata e visualizzazione semplificata si
esegue sullo schermo di impostazione.
Manipolazione dello
schermo
Tasti software dello schermo della lista dei programmi
Ricerca programma
Impostazione
Visualizzazione contenuto programma
(a) Manipolazione mediante i tasti software
1 [ZOOM] Visualizzazione del contenuto del programma
Questo tasto software seleziona la visualizzazione del ladder.
Quando si preme il tasto software [ZOOM] senza aver introdotto
una stringa di caratteri, viene visualizzato il diagramma ladder del
programma sul quale si trova il cursore. Quando si preme il tasto
software [ZOOM] dopo aver introdotto un nome di programma
(riferimento: (c)<1>) o un nome simbolico, viene visualizzato il
diagramma ladder del programma corrispondente alla stringa di
caratteri introdotta.
Se il programma desiderato è protetto, e non è quindi possibile
accedervi, deve essere rilasciata la password.
2 [SEARCH] Ricerca programma
Questo tasto software cerca un programma. Quando si preme il
tasto software [SEARCH] dopo aver introdotto un nome di
programma (riferimento: (c)<1>) o un nome simbolico, viene
cercato il programma corrispondente alla stringa di caratteri
introdotta e il cursore si posiziona sul programma.
467
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
3 [SETING] Schermo di impostazione
Questo tasto software visualizza lo schermo di impostazione della
visualizzazione della lista dei programmi. E’ possibile modificare
varie impostazioni relative alla visualizzazione della lista dei
programmi. Per ritornare allo schermo di visualizzazione della lista
dei programmi usare il tasto di ritorno [<]. Per i dettagli riferirsi a
“Impostazione dello schermo” nella descrizione dello schermo di
visualizzazione della lista dei programmi.
7.3.3.3
Funzione di selezione
per il monitoraggio
(PMC--SB7)
Selezione dello schermo
Sullo schermo di selezione per il monitoraggio è possibile specificare
solo un blocco logico che include una bobina da monitorare con la
funzione di monitoraggio dei blocchi logici del ladder.
Lo schermo di selezione per il monitoraggio può essere richiamato come
segue.
1 Richiamo dello schermo dalla visualizzazione della lista dei
programmi
Sullo schermo della lista dei programmi, portare il cursore sulla
posizione del programma “COLLECT”, poi premere il tasto software
[ZOOM].
Visualizzazione della lista dei programmi
468
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
2 Richiamo dello schermo dalla visualizzazione del diagramma ladder
Quando è visualizzato il diagramma ladder, premere il tasto software
[SWITCH].
Schermo di visualizzazione del diagramma ladder
Schermo di selezione del
monitoraggio
Lo schermo di selezione per il monitoraggio è presentato qui sotto.
Inizialmente lo schermo è vuoto. I blocchi logici del ladder, selezionati
mediante ricerche di bobina o letture, vengono aggiunti passo per passo.
Complessivamente è possibile inserire in questo schermo fino a 128
blocchi logici. Se vengono caricati più di 128 blocchi logici, sono
visualizzati solo gli ultimi 128.
Schermo di selezione per il monitoraggio (schermo iniziale)
469
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
Manipolazione dello
schermo
B--63525IT/02
Schermo di selezione del monitoraggio
Schermo della lista dei programmi
Salto a un blocco logico del ladder
Inizializzazione dello schermo di selezione per il monitoraggio
Lettura di un blocco logico del ladder
Cancellazione di un blocco logico
Impostazione
Commutazione allo schermo del diagramma ladder
Tasti software dello schermo di selezione per il monitoraggio
(a) Manipolazione mediante i tasti software
1 [LIST] Richiama lo schermo della lista dei programmi
Questo tasto software visualizza lo schermo della lista dei
programmi, che permette di selezionare un sottoprogramma per la
visualizzazione sullo schermo del diagramma ladder.
2 [PICKUP] Lettura di un blocco logico del ladder
Con questo tasto software è possibile caricare nello schermo di
selezione per il monitoraggio un blocco logico contenente una
bobina da monitorare.
3 [JUMP] Salto ad un blocco logico del ladder
Questo tasto software cerca nel diagramma ladder il blocco logico
indicato dal cursore sullo schermo di selezione per il monitoraggio
ed esegue un salto a quel blocco.
4 [SWITCH] Commutazione allo schermo di visualizzazione del
diagramma ladder
Questo tasto software richiama lo schermo del diagramma ladder.
5 [ERASE] Cancellazione della visualizzazione di un blocco logico
Questo tasto software cancella la visualizzazione di un blocco
logico caricato nello schermo di selezione per il monitoraggio.
6 [ERASE] Cancellazione della visualizzazione di tutti i blocchi
Questo tasto software cancella la visualizzazione di tutti i blocchi
logici caricati nello schermo di selezione per il monitoraggio.
7 [SETING] Schermo di impostazione
Questo tasto software visualizza lo schermo di impostazione dello
schermo di selezione per il monitoraggio. E’ possibile modificare
varie impostazioni relative alla visualizzazione del ladder. Per
tornare allo schermo di selezione usare il tasto di ritorno [<].
D Specifica dell’oggetto da
monitorare
Per caricare un blocco logico da monitorare nello schermo di selezione per
il monitoraggio sono disponibili i seguenti metodi.
1 Specifica di un blocco logico del ladder sullo schermo di selezione
per il monitoraggio
D Specifica di un indirizzo
Per caricare il blocco introdurre l’indirizzo di una bobina.
D Specifica di un blocco sullo schermo di selezione
Selezionare con il cursore un relè di un blocco già caricato, per
leggere il blocco in cui il suo indirizzo è usato per una bobina.
2 Specifica di un blocco logico sullo schermo di visualizzazione del
ladder
Sullo schermo del diagramma ladder, specificare il blocco logico
da caricare nello schermo di selezione per il monitoraggio.
470
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
D Lettura di un blocco
logico del ladder dallo
schermo di selezione per
il monitoraggio
E’ possibile leggere un blocco logico dallo schermo di selezione per il
monitoraggio Per leggere il blocco logico usare una delle seguenti
procedure.
(a) Specifica di un indirizzo
1 Introdurre l’indirizzo da monitorare. (Esempio: R14.7)
2 Premere il tasto software [PICKUP].
3 Il blocco nel quale l’indirizzo specificato nel passo 1 è usato per
una bobina viene caricato all’inizio dello schermo.
(b) Specifica di un indirizzo contenuto in un blocco logico visualizzato
1 Portare il cursore su un relè, incluso in un blocco logico, che usa
un indirizzo da monitorare.
2 Premere il tasto software [PICKUP].
3 Il blocco nel quale l’indirizzo specificato nel passo 1 è usato per
una bobina viene caricato all’inizio dello schermo, e il cursore
va nella posizione della bobina.
Schermo di selezione del monitoraggio
D Lettura di un blocco
logico dallo schermo di
visualizzazione del
ladder
E’ possibile leggere un blocco logico dallo schermo di visualizzazione del
ladder. Per leggere il blocco logico usare una delle seguenti procedure.
1 Sullo schermo di visualizzazione del ladder, premere il tasto
software [SEARCH] per visualizzare i tasti software di ricerca.
2 Portare il cursore sul blocco logico da leggere.
3 Premere il tasto software [PICKUP] per caricare il blocco logico
specificato nel precedente passo 2 all’inizio dello schermo di
selezione per il monitoraggio.
4 Il blocco logico caricato nello schermo di selezione per il
monitoraggio è contrassegnato dal simbolo F sulla sua sinistra.
471
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
Tasti software di ricerca dello schermo di visualizzazione del ladder
7.3.3.4
Schermo di editazione
del diagramma ladder
Sullo schermo di editazione del diagramma ladder è possibile editare il
ladder, modificandone il funzionamento. Per visualizzare lo schermo di
editazione, premere il tasto software [EDIT] sullo schermo di
visualizzazione del ladder. Sullo schermo di editazione è possibile
eseguire le seguenti operazioni:
D
D
D
D
D
D
D
D
D
Cancellazione blocco per blocco
[DELETE]
Spostamento blocco per blocco
[CUT] e [PASTE]
Copia blocco per blocco
[COPY] e [PASTE]
Modifica dell’indirizzo di un contatto o di una bobina
“Indirizzo bit” + tasto INPUT
Modifica del parametro di un’istruzione funzionale
“Valore numerico/indirizzo byte” + tasto INPUT
Aggiunta di un nuovo blocco
[CREATE]
Modifica della figura di un blocco
[MODIFY]
Aggiornamento
[UPDATE]
Ripristino dello stato precedente
[RESTOR]
472
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
Schermo di editazione del diagramma ladder
AVVERTENZA
1 L’editazione del ladder è possibile indipendentemente dal
fatto che il funzionamento sia o non sia in corso. Tuttavia,
l’esecuzione del ladder modificato è subordinata
all’aggiornamento. Premere il tasto software [UPDATE] o
aggiornare il ladder all’uscita dallo schermo di editazione
del diagramma ladder.
2 Se si spegne il CNC prima della scrittura nella flash ROM del
programma modificato, i risultati dell’editazione sono persi.
La scrittura sulla flash ROM si esegue dallo schermo di
immissione/emissione. Se si specifica “YES” per il dato di
impostazione “Save after Edit” sullo schermo di
impostazione dei parametri del PMC o si mette a 1 K902#0,
al completamento dell’editazione compare un messaggio di
conferma della scrittura del programma modificato sulla
flash ROM.
473
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
Manipolazione dello
schermo
B--63525IT/02
Tasti software dello schermo di editazione del ladder
Selezione di un blocco logico
Lista programmi
Copia
Visualizzazione dei tasti software di ricerca
Aggiunta di un blocco
Modifica di un blocco
Cancella
Taglia
Incolla
Aggiornamento
Impostazione
Avvio/arresto del programma della sequenza
Soppressione delle modifiche
Tasti software dello schermo di editazione del ladder
(a) Manipolazione mediante i tasti software
1 [LIST] Richiama lo schermo della lista dei programmi per
l’editazione
Questo tasto software visualizza la lista dei programmi per
l’editazione, che permette di selezionare un sottoprogramma per
l’editazione sullo schermo di editazione del diagramma ladder.
2 [SEARCH] Visualizza il menu di ricerca/salto
Questo tasto software visualizza i tasti software di ricerca. Per
tornare al menu principale usare il tasto di ritorno [<]. I tasti di
ricerca funzionano come per lo schermo di visualizzazione.
3 [MODIFY] Richiamo dello schermo di editazione dei blocchi
Questo tasto software visualizza lo schermo di editazione dei
blocchi logici, che permette di modificare la struttura del blocco
selezionato.
4 [CREATE] Creazione di un nuovo blocco logico
Questo tasto software aggiunge un blocco logico nella posizione in
cui si trova il cursore. Compare lo schermo di editazione dei
blocchi logici. Qui, creare il blocco logico da aggiungere.
5 [UPDATE] Aggiornamento
Questo tasto software fa sì che i risultati dell’editazione si riflettano
sul ladder in esecuzione. Quando tutte le modifiche si sono riflesse
normalmente, inizia l’esecuzione del ladder modificato.
DIFFIDA
Quando si modifica un ladder in esecuzione, prestare molta
attenzione a ciò che si fa. Se le modifiche apportate ad un
ladder in esecuzione contengono errori, se il momento
scelto per riflettere le modifiche sull’esecuzione o lo stato
della macchina non è appropriato, è possibile che la
macchina funzioni in modo inatteso. Prima di riflettere le
modifiche sull’esecuzione, accertarsi che le medesime
siano corrette, che lo stato della macchina sia appropriato,
e che non ci siano persone nelle vicinanze della macchina.
474
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
6 [SELECT] Selezione di più blocchi logici
Questo tasto software si usa per specificare più blocchi quando si
eseguono operazioni come cancella, taglia o copia. Determinare il
punto iniziale della selezione con il tasto software [SELECT], poi
specificare il punto finale muovendo il cursore o usando la
funzione di ricerca. Eseguita la selezione, premere i tasti software
di editazione corrispondenti all’operazione desiderata. Quando
sono selezionati più blocchi logici, la riga di visualizzazione delle
aggiunte contiene le informazioni relative al campo selezionato.
7 [DELETE] Cancellazione di un blocco logico
Questo tasto cancella il blocco selezionato. Un blocco cancellato
con [DELETE] è perso. Se si cancella un blocco con [DELETE] per
errore, occorre riportare l’intero programma ladder allo stato
precedente l’editazione con il tasto software [RESTORE].
8 [CUT] Taglio di un blocco logico
Questo tasto taglia il blocco selezionato. Il blocco viene trasferito
nel buffer per l’incollaggio ed è cancellato dal diagramma ladder.
Il contenuto precedente del buffer si perde. Per spostare un blocco
logico, usare questo tasto software e il tasto software [PASTE].
9 [COPY] Copia di un blocco logico
Questo tasto software copia nel buffer per l’incollaggio il blocco
selezionato. Il diagramma ladder non viene modificato. Il
contenuto precedente del buffer viene perso. Per copiare un blocco
logico, usare questo tasto software e il tasto software [PASTE].
10 [PASTE] Incollaggio di un blocco logico
Questo tasto software inserisce, nella posizione del cursore, un
blocco precedentemente registrato nel buffer per l’incollaggio
mediante i tasti software [CUT] o [COPY]. Premere il tasto
software [PASTE] dopo aver selezionato un blocco logico con il
tasto software [SELECT]. Il blocco selezionato viene sostituito da
quello contenuto nel buffer. Il contenuto del buffer è preservato fino
allo spegnimento del CNC.
11 [RESTOR] Soppressione delle modifiche
Questo tasto software annulla i risultati delle modifiche eseguite
fino al momento in cui viene premuto e riporta il diagramma ladder
alle condizioni in cui si trovava quando è stato selezionato lo
schermo di editazione o quando è stata completata l’editazione
precedente. Usare questo tasto quando è difficile eliminare le
conseguenze di una modifica fatta per errore.
12 [SETING] Schermo di impostazione
Questo tasto software visualizza lo schermo di impostazione dello
schermo di editazione del diagramma ladder. E’ possibile
modificare varie impostazioni relative all’editazione del
diagramma ladder. Per tornare allo schermo di editazione del ladder
usare il tasto di ritorno [<].
13 [START]/[STOP] Avvio e arresto di un ladder
Questi tasti software controllano l’esecuzione del programma
ladder. Il tasto software [START] avvia l’esecuzione del
programma ladder. Il tasto software [STOP] ferma l’esecuzione del
programma ladder. Quando tutte le modifiche si sono riflesse
normalmente, inizia l’esecuzione del ladder modificato.
475
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
DIFFIDA
Avviare e fermare il programma ladder con particolare
attenzione. Se l’avvio o l’arresto del programma ladder non
sono eseguiti al momento opportuno o se lo stato della
macchina non è appropriato, la macchina può funzionare in
modo inatteso. In più, quando il programma ladder è fermo,
i meccanismi di sicurezza e di monitoraggio basati sul
ladder sono disabilitati. Quando si avvia o si arresta il
programma ladder, controllare sempre che lo stato della
macchina sia appropriato e che non ci sia nessuno accanto
ad essa.
14 [<] Fine dell’editazione
Questo tasto software fa sì che le modifiche eseguite fino a quel
momento si riflettano sul ladder in esecuzione e mette fine
all’editazione. Se durante l’editazione del ladder viene premuto un
tasto funzione, come
, i dati in editazione sono scartati.
DIFFIDA
Quando si modifica un ladder in esecuzione, prestare molta
attenzione a ciò che si fa. Se le modifiche apportate ad un
ladder in esecuzione contengono errori, se il momento
scelto per riflettere le modifiche sull’esecuzione o lo stato
della macchina non è appropriato, è possibile che la
macchina funzioni in modo inatteso. Prima di riflettere le
modifiche sull’esecuzione, accertarsi che le medesime
siano corrette, che lo stato della macchina sia appropriato,
e che non ci siano persone nelle vicinanze della macchina.
7.3.3.5
Schermo di editazione
dei blocchi logici
Su questo schermo è possibile eseguire operazioni come la creazione di
un nuovo blocco logico e la modifica di un blocco esistente.
1 Modifica di un blocco logico esistente:
Se lo schermo di editazione dei blocchi logici è stato visualizzato
con il tasto software [MODIFY], è stabilito il modo (modo
modifica) per la modifica del blocco indicato dal cursore.
2 Aggiunta di un blocco
Se lo schermo di editazione dei blocchi logici è stato visualizzato
con il tasto software [CREATE], è stabilito il modo (modo
creazione) per la creazione di un nuovo blocco da uno stato libero.
Lo schermo di editazione dei blocchi logici permette di:
D Piazzare un nuovo contatto/bobinal
],
“Indirizzo bit” [
[
] e così via
D Modificare il tipo di contatto/bobina
[
], [
] e così via
D Piazzare di una nuova istruzione funzionale
[FUNC]
D Modificare il tipo di un’istruzione funzionale [FUNC]
476
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
D Cancellare un contatto/bobina istruzione funzionale
]
[
D Aggiungere/cancellare una linea di connessione
], [
], [
]
[
D Modificare la tabella dati di un’istruzione funzionale [TABLE]
D Inserimento di un linea/colonna
[INSLIN], [INSCLM], [APPCLM]
D Modifica dell’indirizzo di un contatto o di una bobina
“Indirizzo bit” + tasto INPUT
D Modifica del parametro di un’istruzione funzionale
“Valore numerico/indirizzo byte” + tasto INPUT
D Eliminazione del contenuto dell’editazione
[RESTOR]
Numero del blocco in editazione
Sottoprogramma visualizzato
Modo
Area di visualizzazione del ladder
Cursore
Informazioni addizionali
Riga del buffer della tastiera
Riga dei messaggi
Manipolazione dello
schermo
Tasti software dello schermo di editazione dei blocchi logici
Linea di connessione orizzontale
Contatto A
Contatto B
Bobina positiva
Bobina inversa
Istruzione funzionale
Set della bobina
Cancellazione
Al blocco successivo
Linea di connessione verticale sinistra
Linea di connessione verticale destra
Tabella dati
Reset della bobina
Inserimento colonna
Inserimento linea
Aggiunta colonna
Soppressione delle modifiche
Tasti software dello schermo di editazione dei blocchi logici
477
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
7.3.3.6
Funzione di tracciatura
dei segnali (PMC--SB7)
Schermo della
tracciatura dei segnali
(schermo iniziale)
Lo schermo della tracciatura dei segnali viene visualizzato quando si
preme il tasto software [TRACE] sullo schermo diagnostico del PMC.
Schermo della tracciatura dei segnali (schermo iniziale)
Schermo di
impostazione dei
parametri della
tracciatura
Lo schermo di impostazione dei parametri della tracciatura viene
visualizzato quando si preme il tasto software [SETING] sullo schermo
della tracciatura dei segnali. Lo schermo di impostazione è suddiviso in
varie pagine. Per passare da una pagina all’altra usare i tasti pagina.
Schermo di impostazione dei parametri della tracciatura (pagina 1)
478
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
(a) Modo del campionamento
Impostare il modo di campionamento.
D Periodo: Per il campionamento è usato un periodo di tempo.
D Transizione: Per il campionamento è usata la transizione di un
segnale.
(b) Risoluzione del campionamento
Impostare la risoluzione del campionamento. Lo standard è di 8 ms.
Il campo di impostazione è da 8 ms a 1000 ms.
Il valore introdotto è arrotondato ad un multiplo di 8 ms.
(c) Tempo di campionamento
Questo dato è visualizzato quando il modo di campionamento è
”periodo”. Impostare il tempo di campionamento desiderato. Il valore
accettabile dipende da ”risoluzione” e dal numero dei segnali
campionati. Il campo dei valori accettabili è indicato sulla destra.
(d) Delimitazione del campionamento
Questo dato è visualizzato quando il modo di campionamento è
”transizione”. Impostare il numero desiderato di campionamenti. Il
valore accettabile dipende da ”risoluzione” e dal numero dei segnali
campionati. Il campo dei valori accettabili è indicato sulla destra.
(e) Condizione di arresto
Impostare la condizione di arresto del campionamento.
D Nessuna:
La tracciatura non si ferma automaticamente.
D Buffer pieno: La tracciatura si ferma quando il buffer dei cam-pionamenti è pieno.
D Trigger:
La tracciatura è fermata da un trigger.
(f) Condizione di arresto/trigger/indirizzo
Questo dato diventa impostabile quando la condizione di arresto della
tracciatura è “trigger”. Impostare l’indirizzo del trigger.
(g) Condizione di fine/trigger/modo
Questo dato diventa impostabile quando la condizione di arresto della
tracciatura è “trigger”. Impostare il modo del trigger.
D Salita: La tracciatura si ferma automaticamente sul fronte di salita
del segnale usato come trigger.
D Discesa: La tracciatura si ferma automaticamente sul fronte di
discesa del segnale usato come trigger.
D Transizione: La tracciatura si ferma automaticamente quando il
segnale usato come trigger cambia di stato.
(h) Condizione di arresto/trigger/posizione
Questo dato diventa impostabile quando la condizione di arresto della
tracciatura è “trigger”. Impostare la posizione nell’intero periodo di
campionamento (o nel conteggio dei campionamenti) in cui è iniziato
il trigger di arresto, usando un rapporto rispetto al tempo di
campionamento (o al numero di campionamenti). Specificare un
valore appropriato in base alle necessità. Ad esempio, specificare un
valore più grande quando si controlla il segnale prima della condizione
di trigger, o un valore più piccolo quando si controlla il segnale dopo
la condizione di trigger.
Esempio: Quando il tempo di campionamento è di 10 secondi e la
posizione di campionamento è il 10%
479
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
Posizione del trigger
|
<-- 1 secondo
--1
--><--------
9 secondi
-------->
|
|
0
9 (SEC)
(i) Condizione di campionamento
Questo dato diventa impostabile quando come condizione di arresto
della tracciatura si seleziona “transizione del segnale”. Impostare una
condizione per il campionamento.
D Trigger: Il campionamento è eseguito quando è soddisfatta una
condizione definita come trigger del campionamento.
D Transizione: Il campionamento è eseguito quando cambia lo stato
del segnale corrispondente all’indirizzo da cam-pionare.
(j) Condizione di campionamento/trigger/indirizzo
Questo dato diventa impostabile quando come modo del
campionamento è selezionato ”transizione del segnale” e come
condizione del campionamento è selezionato ”trigger”. Impostare
l’indirizzo di un trigger del campionamento.
(k) Condizione di campionamento/trigger/modo
Questo dato diventa impostabile quando come modo del
campionamento è selezionato ”transizione del segnale” e come
condizione del campionamento è selezionato ”trigger”. Impostare il
modo della condizione di trigger.
D Salita:
Il campionamento è eseguito sul fronte di salita del
segnale usato come trigger.
D Discesa:
Il campionamento è eseguito sul fronte di discesa del
segnale usato come trigger.
D Transizione: Il campionamento è eseguito quando il segnale usato
come trigger cambia di stato.
D On:
Il campionamento è eseguito quando il trigger è on.
D Off:
Il campionamento è eseguito quando il trigger è off.
480
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
Impostazione degli
indirizzi da campionare
(a) Impostazione degli indirizzi
Sulla pagina 2 dello schermo di impostazione dei parametri della
tracciatura, impostare gli indirizzi dei segnali da campionare.
Schermo di impostazione dei parametri della tracciatura (pagina 2)
Come indirizzo di un segnale specificare un indirizzo bit. Se viene
specificato un indirizzo byte, risultano specificati i bit da 0 a 7
dell’indirizzo specificato. Possono essere specificati fino a 32 punti.
NOTA
Il tempo massimo o il numero massimo di campionamenti
specificabili aumentano o diminuiscono a seconda del
numero di punti soggetti al campionamento e alla
risoluzione del campionamento.
Se il valore massimo specificabile diventa minore di quello
esistente (tempo o numero di campionamenti), compare il
seguente messaggio e l’impostazione viene cambiata di
conseguenza.
(Nel
sottostante
messaggio,
xxx
rappresenta il valore massimo specificabile.)
a) Quando è specificato il tempo di campionamento
“Il tempo di campionamento si è ridotto a xxx secondi.”
a) Quando è specificata la delimitazione del campiona-mento
“Il numero di campionamenti si è ridotto a xxx.”
481
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
Esecuzione della
tracciatura
B--63525IT/02
Dopo aver impostato i parametri della tracciatura, premere il tasto
software [START] sullo schermo della tracciatura. Ha inizio la
tracciatura. Gli schermi che seguono sono esempi di esecuzione nel modo
periodo e nel modo transizione segnale.
Schermo di esecuzione della tracciatura dei segnali (periodo)
Schermo di esecuzione della tracciatura dei segnali (transizione segnale)
Durante l’esecuzione della tracciatura, i risultati dell’operazione sono
visualizzati in tempo reale. Quando è soddisfatta la condizione di arresto
della tracciatura, l’esecuzione della tracciatura si ferma. L’esecuzione
della tracciatura può anche essere fermata premendo il tasto software
[STOP]. Nel modo transizione segnale, il campionamento è eseguito
quando avviene la transizione di un segnale. Di conseguenza, la
visualizzazione dei risultati non è aggiornata finché non si verifica una
transizione del segnale usato come trigger.
482
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
Controllo dei risultati
della tracciatura
Completata la tracciatura, è possibile controllarne i risultati.
Schermo dei risultati della tracciatura dei segnali (periodo)
(a) Selezione della sezione da visualizzare con calcolo automatico
dell’intervallo
Quando viene premuto il tasto software [MARK] viene marcata la
posizione del cursore in quel momento e compare un cursore di
marcatura. Se il cursore di marcatura e il cursore della posizione
corrente sono nella stessa posizione, il cursore della posizione corrente
ha la priorità. Nella parte alta dello schermo compaiono la posizione
del cursore di marcatura e l’intervallo tra questa posizione e quella del
cursore della posizione corrente. L’indicazione cambia in base ai
movimenti del cursore della posizione corrente. Per cancellare la
selezione dell’intervallo, premere di nuovo il tasto software [MARK].
Schermo dei risultati della tracciatura dei segnali (visualizzazione del
cursore di marcatura)
483
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
(b) Ingrandimento/riduzione della visualizzazione dei risultati
I tasti software [Z.IN] e [Z.OUT] permettono di ingrandire e di ridurre
il grafico. Queste operazioni cambiano il valore di scala di una
divisione del grafico. Immediatamente dopo l’esecuzione della
tracciatura il grafico è ingrandito alla massima estensione. Se la
riduzione impedisce di visualizzare con precisione le transizioni
ON/OFF, nella visualizzazione del grafico si usano delle ”X”, come
si vede qui sotto. La riduzione della visualizzazione è possibile fino
a contenere tutti i risultati della tracciatura in una pagina.
Schermo dei risultati della tracciatura dei segnali (visualizzazione ridotta)
484
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
7.3.4
Schermo PMCDGN
D Schermo TITLE(titolo)
Premere il tasto software [PMCDGN]; comparirà lo schermo diagnostico
del PMC.
Su questo schermo sono visualizzati i dati del titolo, registrati durante la
preparazione del programma ladder.
Numero pagina
PMC TITLE DATA #1
MONIT RUN
PMC PROGRAM NO.
:
EDITION NO.
:
PMC CONTROL PROGRAM
SERIES : 406G EDITION :01
PMC TYPE CONTROL : SB7 PROGRAM : SB7
MEMORY USED
:
KB
LADDER
:
KB
SYMBOL
:
KB
MESSAGE
:
KB
SCAN TIME
:
MSEC
SCAN MAX : 016 MS MIN : 008 MS
TITLE
STATUS
ALARM
TRACE
Altri tasti software
M.SRCH
Pagina 1
ANALYS
N. PROGRAMMA PMC
N. EDIZIONE
:
PROGRAMMA CONTROLLO PMC
SERIE :
EDIZIONE :
MEMORIA USATA :
LADDER
SIMBOLI
MESSAGGI
TEMPO SCANSIONE
Pagina 2
Pagina 3
Specificati quando
viene predisposto il
PMC.
:
Serie e edizione del
software di controllo del PMC
KB
KB
KB
KB
MSEC
Sono visualizzati la
memoria utilizzata e il
tempo di esecuzione.
COSTRUTTORE DELLA MACCHINA UTENSILE :
NOME DELLA MACCHINA UTENSILE :
NOME E TIPO DI CNC & PMC :
N. DISEGNO DEL PROGRAMMA :
DATA DI ESECUZIONE DEL DISEGNO :
PROGRAMMA PROGETTATO DA :
ROM SCRITTA DA :
OSSERVAZIONI :
485
Specificati quando
viene predisposto il
PMC.
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
D Schermo STATUS(stato)
B--63525IT/02
Su questo schermo viene visualizzato lo stato on/off dei segnali in
ingresso/uscita e dei relè interni.
PMC SIGNAL STATUS
ADDRESS
G0000
G0001
G0002
MONIT RUN
7
6
5
4
3
2
ED7 ED6 ED5 ED4 ED3 ED2
0
0
0
0
1
0
ED15 ED14 ED13 ED12 ED11 ED10
0
0
0
0
0
0
ESTB EA6 EA5 EA4 EA3 EA2
0
0
0
0
0
0
G0003
G0004
0
FIN
0
1
ED1
1
ED9
0
EA1
0
0
ED0
0
ED8
0
EA0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Nome del
segnale
Stato del
segnale
0:Off
1:On
Lo stato dei
segnali con *
è invertito.
0: On
1: Off
SEARCH
[Metodo di ricerca]
• Tasti pagina: Pagina precedente e pagina successiva
• Tasti cursore: Dato diagnostico precedente e successivo
• Per cercare l’indirizzo o il nome di uno specifico segnale
introdurre l’indirizzo o il nome e premere [SEARCH].
D Schermo
ALARM(Allarmi)
Visualizza gli allarmi che si verificano nel PMC.
PMC ALARM MESSAGE
MONIT RUN
ER32 NO I/O DEVICE
Allarme
visualizzato
Per la descrizione
degli
allarmi,
vedere l’appendice A2,
Elenco
degli
allarmi.
ALM
TITLE
STATUS
486
ALARM
TRACE
Lampeggia
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
D Schermo TRACE
(storia dei segnali del
PMC) (PMC--SA1)
Ogni volta che cambia uno dei segnali specificati, lo stato del segnale
viene registrato nella memoria di tracciatura dei segnali. Questa funzione
è particolarmente utile per l’individuazione di guasti intermittenti.
1 Schermo dei parametri di tracciatura
PMC SIGNAL TRACE
MONIT RUN
TRACE MODE
:
(0:1BYTE/1:2BYTE/2:WORD)
1ST TRACE ADDRESS CONDITION
ADDRESS TYPE
: (0:PMC/1:PHY)
ADDRESS
:
MASK DATA
:
2ND TRACE ADDRESS CONDITION
ADDRESS TYPE
: (0:PMC/1:PHY)
ADDRESS
:
MASK DATA
:
T.DISP
EXEC
Passa allo schermo per la visualizzazione della memoria
di tracciatura (schermo illustrato nella pagina che segue)
Per selezionare le varie voci usare il cursore
a. TRACE MODE: Seleziona il modo di tracciatura
0=Registra le variazioni dei segnali di 1 byte
1=Registra le variazioni dei segnali di 2 byte indipendenti
2=Registra le variazioni dei segnali di 2 byte consecutivi
b. ADDRESS TYPE:
0=Come indirizzo di tracciatura è usato l’indirizzo PMC.
1=Come indirizzo di tracciatura è usato l’indirizzo fisico.
(Usato principalmente per i programmi in linguaggio C)
c. ADDRESS:Indirizzo di tracciatura
d. MASK DATA: I bit da tracciare si specificano con un numero
esadecimale di 2 cifre.
Ad esempio, per tracciare i segnali corrispondenti ai bit 7, 6, 5 e 0,
assegnare E1 (esadecimale) a MASK DATA.
#7 #6 #5 #4 #3 #2 #1 #0
E1→ 1 1 1 0 0 0 0 1
Quando cambiano i bit 4, 3, 2 e 1, la tracciatura (registrazione in
memoria) non avviene, ma durante l’esecuzione della tracciatura lo
stato del segnale è memorizzato.
[Corrispondenza fra numeri binari e numeri esadecimali]
00002 : 016 00012 : 116 00102 : 216 00112 : 316
01002 : 416 01012 : 516 01102 : 616 01112 : 716
10002 : 816 10012 : 916 10102 : A16 10112 : B16
11002 : C16 11012 : D16 11102 : E16 11112 : F16
487
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
2 Schermo per la visualizzazione della memoria di tracciatura
PMC SIGNAL TRACE
MONIT RUN
Indirizzo e
maschera
(in parentesi)
1ST ADDRESS=X008(E1) 2ND ADDRESS=G000(FF)
NO.
0000
0001
0002
0003
0004
0005
0006
0007
0008
7
.
I
I
*
.
.
.
.
.
6
.
*
I
I
.
.
.
.
.
TRCPRM
5
.
*
*
*
.
.
.
.
.
4
.
*
*
*
.
.
.
.
.
3
.
*
*
*
.
.
.
.
.
2
.
*
*
*
.
.
.
.
.
1
.
*
*
*
.
.
.
.
.
0
.
*
*
*
.
.
.
.
.
7
.
*
*
*
.
.
.
.
.
6
.
*
*
*
.
.
.
.
.
5
.
*
*
*
.
.
.
.
.
4
.
*
*
*
.
.
.
.
.
3
.
*
*
*
.
.
.
.
.
2
.
*
*
*
.
.
.
.
.
1
.
*
*
*
.
.
.
.
.
0
.
*
*
*
.
.
.
.
.
Stato più
recente
I=1
*=0
STOP
Su LCD da 10″/CRT da 14″ sono visualizzati 1 e 0.
a. [TRCPRM]:
Ritorno allo schermo dei parametri di
tracciatura (schermo della pagina precedente)
Inizio della tracciatura
La memoria di tracciatura viene cancellata e
inizia la registrazione dei cambiamenti di stato
dei segnali specificati. Questa memoria è
costituita da 256 byte e se la tracciatura viene
eseguita 128 volte per i segnali di due byte, la
registrazione riprende dal suo inizio.
Fine della tracciatura
b. [EXEC]:
c. [STOP]:
*I parametri di tracciatura non vengono persi quando viene spento il
sistema.
#7
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
K017
#5 0 : La tracciatura inizia quando viene premuto [EXEC].
1 : La tracciatura inizia automaticamente dopo l’accensione.
488
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
7.3.5
Schermo PMCPRM
D Introduzione parametri
PMC tramite MDI
1 Selezionare il modo MDI o stabilire lo stato di arresto in emergenza.
2 Mettere a 1 SCRITTURA PARAMETRI (sullo schermo di
impostazione) o il segnale di protezione programmi (KEY4).
PWE
KEY4
Temporizzatori
f
--
Contatori
f
f
Variabili ritentive
f
--
Tabella dati
f
f
Uno dei due
Uno dei due
3 Premere il tasto software corrispondente allo schermo che interessa.
[TIMER] :Schermo dei temporizzatori
[COUNTR] :Schermo dei contatori
[KEEPRL] :Schermo delle variabili ritentive
[DATA]
:Schermo della tabella dati
4 Usare i tasti cursore per portare il cursore sul numero desiderato.
5 Introdurre il nuovo valore e premere
per registrarlo.
6 Terminata l’introduzione dei dati, rimettere a zero SCRITTURA
PARAMETRI o KEY4.
D Schermo TIMER
(temporizzatori)
Questo schermo serve per impostare i temporizzatori usati dall’istruzione
funzionale (SUB 3).
N. pagina (per cambiare pagina usare i tasti pagina)
N. temporizzatore specificato dall’istruzione funzionale
Indirizzo specificato dal ladder
PMC PARAMETER (TIMER) #001
NO. ADDRESS DATA
01
T00
480
02
T02
960
03
T04
0
04
T06
0
05
T08
0
06
T10
0
07
T12
0
08
T14
0
09
T16
0
10
T18
0
TIMER
COUNTR
MONIT RUN
NO. ADDRESS
11
T20
12
T22
13
T24
14
T26
15
T28
16
T30
17
T32
18
T34
19
T36
20
T38
KEEPRL
DATA
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Ritardo
del temporizzatore
(msec)
DATA
Durata temporizzatori : Temporizzatori da 1 a 8: durata max 1572.8
sec, accuratezza 48ms.
Temporizzatore 9: durata max. 262.1 sec,
accuratezza 8ms.
489
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
D Schermo COUNTER
(contatori)
B--63525IT/02
Questo schermo visualizza e permette di impostare il valore massimo e
il valore corrente dei contatori usati dall’istruzione funzionale (SUB 4).
N. pagina (per cambiare pagina usare i tasti pagina)
Valore massimo del contatore (il valore
minimo è specificato dall’istruzione)
Valore corrente del contatore
PMC PARAMETER (COUNTER)#001
NO.
01
02
03
04
05
06
07
08
09
10
TIMER
ADDRESS
C00
C04
C08
C12
C16
C20
C24
C28
C32
C36
PRESET
100
50
0
0
0
0
0
0
0
0
COUNTR
KEEPRL
MONIT RUN
CURRENT
1
2
0
0
0
0
0
0
0
0
Il valore
massimo
specificabile per i
campi
PRESET e
CURRENT
è 9999.
DATA
Indirizzo specificato dal ladder
N. contatore specificato dall’istruzione funzionale
D Schermo KEEP RELAY
(variabili ritentive)
Indirizzo specificato dal ladder
PMC PARAMETER (KEEP REALAY) #001
NO. ADDRESS
01 K00
02 K01
03 K02
04 K03
05 K04
06 K05
07 K06
08 K07
09 K08
10 K09
TIMER
DATA
00000000
00000000
00000000
00000000
00000000
00000000
00000000
00000000
00000000
00000000
COUNTR
MONIT RUN
NO. ADDRESS
11 K10
12 K11
13 K12
14 K13
15 K14
16 K15
17 K16
18 K17
19 K18
20 K19
KEEPRL
DATA
00000000
00000000
00000000
00000000
00000000
00000000
00000000
00000000
00000000
00000000
DATA
Indirizzo specificato dal ladder
Usate dal sistema PMC
Controllo della memoria non volatile
#7
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
K016
#7(MWRTF2) : Usato per controllare lo stato di scrittura nella memo-ria non volatile
#6(MWRTF1) : Stato di scrittura nella memoria non volatile
490
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
D Schermo DATA TABLE
(tabella dati)
1 Schermo per l’impostazione della tabella dati
N. pagina
PMC DATA TBL CONTROL #001
NO.
001
002
003
004
005
006
007
008
MONIT RUN
GROUP TABLE COUNT =
2
ADDRESS
D0000
D0020
TYPE
0
1
PARAMETER
00000000
00000011
NO.OF DATA
10
20
Numero
dei gruppi
di dati
N. di
tabelle dati
Lungh. dati
Parametro
della tabella
G.DATA
G.CONT
Indirizzo
iniziale
della tabella
INIT
NO.SRH
N. del gruppo
di dati
a. [G.DATA] : Seleziona lo schermo per la visualizzazione dei dati
contenuti nella tabella. (Schermo successivo)
b.
c.
N. DI GRUPPI
[G.CONT]: Specifica il numero dei gruppi della tabella.
[NO.SRH]: Porta il cursore sul gruppo specificato.
N. gruppo
d. [INIT]: Inizializza l’impostazione della tabella dati.
N di gruppi = 1, Indirizzo = D0000, Parametro = 0000000, Tipo = 0,
N. di dati = 1860.
Questa operazione viene normalmente eseguita al momento della
preparazione del programma della sequenza. Quando vengono impostati
i parametri del PMC, i parametri interni non sono influenzati.
PARAMETRO
#7
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
0 : Formato binario
1 : Formato BCD
0 : Senza protezione dall’immissione
1 : Con protezione dall’immissione
0 : Formato binario o BCD (il bit 0 è valido)
1 : Formato esadecimale (il bit 0 non è valido)
TIPO
0 : 1 byte 1 : 2 byte
2 : 4 byte
e. I tasti pagina
/
, permettono di selezionare la pagina
successiva o quella precedente.
491
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
2 Schermo per la visualizzazione dei dati
Numero gruppo
Numero pagina
PMC PRM (DATA) 001/001
NO.
000
001
002
003
004
005
006
007
008
009
ADDRESS
D0000
D0001
D0002
D0003
D0004
D0005
D0006
D0007
D0008
D0009
C.DATA
G-SRCH
MONIT RUN
DATA
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
SEARCH
a. [C.DATA] :Ritorna allo schermo per l’impostazione della tabella.
(schermo precedente)
b.
N. gruppo
c.
Indirizzo
[G--SRCH] : Seleziona l’inizio del gruppo specificato.
[SEARCH]: Cerca l’indirizzo specificato nel gruppo
selezionato.
7.3.6
Schermo di impostazione
Schermo di impostazione per il PMC--SB7
492
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
D Avvio della funzione di tracciatura (PMC--SB7:K906.5)
Manuale (0):
L’esecuzione della tracciatura si avvia
premendo il tasto software [EXEC].
Automatico (1): Il campionamento dei segnali inizia automatica-mente dopo l’accensione.
D Abilitazione edit (PMC--SB7:K901.6, PMC--SA1:K18.6)
No (0):
L’edit del programma della sequenza è disabilitato.
Si (1):
L’edit del programma della sequenza è abilitato.
D Salvataggio dopo l’edit (PMC--SB7:K902.0, PMC--SA1:K19.0)
No (0):
Dopo l’edit del ladder, la F--ROM non è scritta auto-maticamente.
Sì (1):
Dopo l’edit del ladder, la F--ROM è scritta automati-camente.
D Abilitaz. scrittura memoria (PMC--SB7:K900.4, PMC--SA1:K17.4)
No (0):
La funzione di forzatura e la funzione di override
sono disabilitate.
Sì (1):
La funzione di forzatura e la funzione di override
sono abilitate.
D Impostaz. gruppi tabella dati (PMC--SB7:K900.7, PMC--SA1:K17.7)
Sì (0):
Lo schermo dei parametri PMC per il controllo della
tabella dati è visualizzato.
No (1):
Lo schermo dei parametri PMC per il controllo della
tabella dati non è visualizzato.
D Lettura programma PMC (PMC--SB7:K900.0, PMC--SA1:K17.0)
No (0):
La lettura del programma della sequenza è abilitata.
Si (1):
La lettura del programma della sequenza è
disabilitata.
D Selezione Gruppi di IO (PMC--SB7:K906.1)
No (0):
Lo schermo di impostazione della funzione di sele-zione dei dati di assegnazione degli I/O non è
visualizzato.
Sì (1):
Lo schermo di impostazione della funzione di sele-zione dei dati di assegnazione degli I/O è
visualizzato.
D Esecuz. programma PMC (PMC--SB7:K900.2, PMC--SA1:K17.2)
Automatica (0): Il programma della sequenza è eseguito automa-ticamente dopo l’accensione.
Manuale (1):
Il programma della sequenza è eseguito quando
viene premuto il tasto software che lo avvia.
D Abilitazione arresto PMC (PMC--SB7:K902.2, PMC--SA1:K19.2)
No (0):
Le operazioni di avvio/arresto del programma della
sequenza sono disabilitate.
Sì (1):
Le operazioni di avvio/arresto del programma della
sequenza sono abilitate.
D Abilitazione funzione di programmazione (PMC--SB7:K900.1,
PMC--SA1: K17.1)
No (0):
La funzione incorporata di programmazione non è
operativa.
Sì (1):
La funzione incorporata di programmazione è
operativa.
493
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
7.3.7
Impostazione della funzione in linea
7.3.7.1
Schermo di
impostazione della
funzione in linea
Fig. 7.3.7.1 Schermo di impostazione monitoraggio in linea
Significato dei tasti software
EMG ST: Termina forzatamente le comunicazioni. Usare questo
tasto software se le comunicazioni diventano anormali e
non è possibile mettere fine alla connessione
normalmente.
INIT:
Inizializza i parametri con i loro rispettivi valori standard.
NOTE
1 Se il CNC non dispone delle funzioni Ethernet o HSSB, il
dato ”HIGH SPEED I/F” non è visualizzato.
2 Se l’unità di visualizzazione è del tipo a 5+2 tasti software,
questo schermo è costituito da due pagine.
Per commutare tra le pagine usare i tasti < Pagina su > e <
Pagina giù >.
7.3.7.2
Impostazione della
connessione in linea
Per visualizzare il tasto software [MONIT] sul menu principale del PMC,
specificare ”YES” per ”PROGRAMMER ENABLE” sullo schermo di
impostazione. Per visualizzare lo schermo dell’impostazione in linea,
premere i tasto software [MONIT]→[ONLINE].
1 Connessione mediante RS--232C (FAPT LADDER--II, FAPT
LADDER--III)
(1) Controllare che per il dato ”RS--232C” sia selezionato ”NOT
USE”.
494
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
(2) Impostare i parametri ”CHANNEL” e ”BAUD RATE”.
(3) Portare il cursore sul dato ”RS--232C” mediante i tasti cursore
su/giù.
(4) Selezionare ”USE” con i tasti cursore destra/sinistra.
2 Connessione mediante Ethernet (FAPT LADDER--III, Ladder Editing
Package)
(1) Portare il cursore sul dato ”HIGH SPEED I/F” mediante i tasti
cursore su/giù.
(2) Selezionare ”USE” con i tasti cursore destra/sinistra.
3 Connessione mediante HSSB (Ladder Editing Package)
(1) Portare il cursore sul dato ”HIGH SPEED I/F” mediante i tasti
cursore su/giù.
(2) Selezionare ”USE” con i tasti cursore destra/sinistra.
NOTE
1 Quando sono selezionati ”RS--232C = USE” e ”HIGH
SPEED I/F = USE”, il sistema PMC comunicherà con
l’applicazione che si connette per prima. Se il PMC è già in
connessione con un’applicazione non può connettersi con
altre applicazioni.
2 Per usare la funzione in linea mediante Ethernet, è
necessario impostare preventivamente i parametri Ethernet
del CNC.
3 La funzione controllo caricatore non può essere connessa
con FAPT LADDER--III o Ladder Editing Package mediante
Ethernet.
7.3.7.3
Stato delle
comunicazioni
Lo stato delle comunicazioni in corso (RS--232C o HIGH SPEED I/F)
è visualizzato sullo schermo di monitoraggio in linea.
Fig. 7.3.7.3 Schermo di impostazione monitoraggio in linea
495
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
USE TIME
: E’ visualizzato il tempo massimo del processo di comunicazione.
RS--232C
: E’ visualizzato lo stato delle comunicazioni RS--232C.
HIGH SPEED I/F
: E’ visualizzato lo stato delle comunicazioni HIGH SPEED I/F.
ETHER_BOARD
:
Visualizzato durante le comunicazioni con la scheda Ethernet.
E’ visualizzato l’indirizzo IP del partner.
EMB_ ETHERNET
:
Visualizzato durante le comunicazioni con la funzione Ethernet incorporata.
E’ visualizzato l’indirizzo IP del partner.
HSSB
: Visualizzato durante le comunicazione con l’HSSB.
I messaggi visualizzati ed il loro significato sono elencati nella sottostante
tabella.
Messaggio
Significato
INACTIVE
Le comunicazioni sono inattive.
STOPPING
Le comunicazioni stanno fermandosi.
(Attesa della fine delle comunicazioni)
STARTING
Le comunicazioni stanno iniziando.
(Attesa della fine delle comunicazioni su un altro canale)
STAND--BY
Le comunicazioni sono attive e in standby.
CONNECTED
Le comunicazioni sono attive e in connessione.
NO OPTION
Non è possibile aprire la porta perché manca l’opzione RS--232C.
BAD PARAMETER
I parametri di apertura specificati non sono validi.
TIMEOUT ERROR
Si è verificato un time--out e le comunicazioni sono state interrotte.
TIMEOUT(K) ERROR
Si è verificato un time--out e le comunicazioni sono state interrotte.
BCC ERROR
Si è verificato un errore di Block Check Code (parità del pacchetto).
PARITY ERROR
Si è verificato un errore di parità.
OVER--RUN ERROR
Si è verificato un errore di overrun e non è possibile ristabilire le comunicazioni.
SEQUENCE ERROR
I pacchetti sono fuori sequenza.
(Procedura errata)
DATA ERROR
Nel processo di ripetizione sono stati ricevuti pacchetti non corretti.
QUEUE OVERFLOW
La coda di trasmissione/ricezione è andata in overflow.
DISCONNECTED
Le comunicazioni sono terminate correttamente.
NO CONNECTION
Il cavo non è connesso.
496
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
7.4
ELENCO DEI
SEGNALI PER
CIASCUN MODO
D Funzionamento
automatico
MODO
EDIT
F
U
N
I
O
N
A
M
E
N
T
O
A
U
T
O
M
A
T
I
C
O
MEM
MDI
RMT
SEGNALI IN INGRESSO/USCITA
AVANZAMENTO, ECC.
[PMC ⇒ CNC]
KEY3(Chiave protezione programmi)
[PMC ⇒ CNC)
ST
(Cycle start)
*SP
(Feed hold)
SBK
(Blocco singolo)
DRN
(Prova a vuoto)
BDT1 -- 9
(Salto blocco)
MIα
(Immagine speculare)
STLK
(Blocco start:16T/18T)
CDZ
(Smussatura:16T/18T)
SMZ
(Controllo in--posizione:16T/18T)
PN1 to 8
(Ricerca n. programma dall’esterno)
MINP
(Introduz. programma dall’esterno)
DNCI
(Modo DNC)
DMMC
(Operazione diretta C)
HSα1A -- D (Selezione asse interruz. volantino)
AFL
(Ignora funzione ausiliaria)
FIN, MFIN2, MFIN3
(Fine funzione ausiliaria)
MFIN, SFIN, TFIN, BFIN
(Fine M/S/T alta velocità)
GR1, 2
(Ingresso gamma 16T/ 18T)
*SSTP
(Arresto mandrino)
SAR
(Velocità mandrino raggiunta)
SOR
(Orientamento mandrino)
[CNC ⇒ PMC]
STL
(LED di cycle start)
SPL
(LED di feed hold)
MF, M00 -- M31
MF2, M200 -- M215
(Funzioni
MF3, M300 -- M315
miscellanee)
SF, S00 -- S31
(Funzione veloc. mandrino)
TF, T00 -- T31
(Funzione utensile)
BF, B00 -- B31
(Seconda funz. miscell.)
DEN
(Fine distribuzione)
OP
(Funzionamento automatico)
GR1O -- GR3O(Selezione gamma:16M/18M)
497
[PMC ⇒ CNC]
*FV0 -- 7
(Regolazione
avanzamento)
*AFV0 -- 7
(Seconda regol.
avanzamento)
OVC
(Cancella regolazione)
ROV1,ROV2,
HROV,
*HROV0 -- 6
(Regolazione
rapido)
SOV0 -- 7
(Regolazione
velocità mandrino)
7.INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
D Funzionamento manuale
MODO
F
U
N
Z
I
O
N
.
M
A
N
U
A
L
E
SEGNALI IN INGRESSO/USCITA
AVANZAMENTO,
ECC.
Volantino/
increment.
[PMC ⇒ CNC]
HSnA -- D (Selezione asse) n:1 -- 3(N. di MPG)
+α, --α
(Avanzamento manuale)
[PMC ⇒ CNC]
MP1, MP2
(Moltiplicatore)
JOG
[PMC ⇒ CNC]
RT
(Rapido)
[PMC ⇒ CNC]
*JV0 -- 15
(Regolazione
avanzamento
manuale)
[PMC ⇒ CNC]
ZRN (Modo ritorno al punto di riferimento)
Z
R
N
[MU ⇒ CNC]
*DECα (Posizione di decelerazione nel ritorno
al punto di riferimento)
+α, --α
(Comando di movimento in manuale)
[CNC ⇒ PMC]
ZPα
ZP2α, ZP3α, ZP4α
(Fine del ritorno al punto di riferimento)
ROV1, ROV2
HROV
*HROV0 -- 6
(Regolazione
rapido)
D Altri
Altri
[PMC ⇒ CNC]
MD1 to 4
(Selezione del modo)
*ESP
(Arresto in emergenza)
KEY1 to 4 (Protezione memoria)
MLK,MLKα (Blocco macchina per asse/tutti gli assi)
*IT,*ITα
(Blocco macchina per asse/tutti gli assi)
*MITα
(Interblocco per asse e direzione: Serie M)
STLK
(Blocco dello start: Serie T)
*ABSM
(Assoluto in manuale)
SVFα
(Servo off)
*FLWP
(Follow up)
ERS
(Reset dall’esterno)
RRW
(Reset & Rewind)
EXLM
(Commutazione dall’esterno fine corsa memorizzati)
LMα, RLSOT
(Impostazione dall’esterno limiti soft: Serie M)
*Lα
(Limite sovracorsa)
*EDα
(Decelerazione dall’esterno per ciascun asse)
[CMC ⇒ PMC]
MA
(NC pronto)
SA
(Servo pronto)
AL
(Allarme NC)
RST
(Reset in corso)
BAL
(Allarme batteria)
INPα
(In--posizione)
MVα
(Asse in movimento)
TAP
(Maschiatura in corso)
498
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
7.5
ELENCO DEI
SEGNALI IN
INGRESSO E IN
USCITA
(1) Per 1 canale di controllo
Le relazioni degli indirizzi dei segnali di interfaccia scambiati fra il
CNC e il PMC sono indicate qui sotto.
CNC
G000~
PMC
F000~
X000~
MT
Y000~
(2) Per 2 canali di controllo
Le relazioni degli indirizzi dei segnali di interfaccia scambiati fra il
CNC e il PMC sono indicate qui sotto. Alcuni segnali comuni ad
ambedue i canali sono inclusi tra quelli del canale 1.
CNC
Path 1
G000~
F000~
Path 2
G1000~
F1000~
499
PMC
X000~
Y000~
MT
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
D Elenco dei segnali in
ingresso e in uscita
f : Utilizzabile
F : Utilizzabile solo con 2 canali di controllo
-- : Non utilizzabile
Simbolo
Nome del segnale
Indirizzo
Serie T Serie M
*+ED1 -- *+ED8
Segnale di decelerazione dall’esterno
G118
f
f
*+L1 --*+L8
Segnale di sovracorsa
G114
f
f
*--ED1 -- *--ED8
Segnale di decelerazione dall’esterno
G120
f
f
*--L1 -- *--L8
Segnale di sovracorsa
G116
f
f
*ABSM
Segnale di assoluto in manuale
G006#2
f
f
*AFV0 -- *AFV7
Segnale della seconda regolazione dell’avanzamento
G013
f
f
*BECLP
Segnale di completamento del blocco dell’asse B
G038#7
—
f
*BEUCP
Segnale di completamento dello sblocco dell’asse B
G038#6
—
f
*BSL
Segnale di interblocco partenza blocco
G008#3
f
f
*CHLD
Segnale di fermo dell’oscillazione
G051#7
—
f
*CHP8 -- *CHP0
Segnale di regolazione dell’avanzamento in oscillazione
G051#0 -- #3
—
f
*CRTOF
Segnale di disabilitazione cancellazione auto schermo
G062#1
f
f
*CSL
Segnale di interblocco partenza blocco di taglio
G008#1
f
f
*DEC1 -- *DEC8
Segnale di decelerazione per il ritorno al riferimento
X009
f
f
*EAXSL
Segnale dello stato di selezione asse controllato
(controllo asse da PMC)
F129#7
f
f
X008#4
f
f
G008#4
f
f
G071#1
f
f
G075#1
f
f
G205#1
f
f
G267#1
f
f
*ESP
*ESP
Segnale di arresto in emergenza
*ESPA
*ESPB
*ESPC
Segnale di arresto in emergenza (mandrino seriale)
*ESPD
*FLWU
Segnale di follow--up
G007#5
f
f
*FV0 -- *FV7
Segnale della regolazione avanzamento
G012
f
f
*FV0E -- *FV7E
Segnale della regolazione avanzamento (controllo asse da PMC)
G151
f
f
*FV0O -- *FV7O
Segnale del pannello Software dell’operatore (*FV0 -- *FV7)
F078
f
f
*HROV0 -- *HROV6
Segnale della regolazione del rapido a gradini dell’1%
G096#0 -- #6
f
f
*IT
Segnale di interblocco per tutti gli assi
G008#0
f
f
*IT1 -- *IT8
Segnale di interblocco dell’asse specificato
G130
f
f
*JV0 -- *JV15
Segnale della regolazione dell’avanzamento manuale
G010, G011
f
f
*JV0O -- *JV15O
Segnale del pannello Software dell’operatore (*JV0 -- *JV15)
F079, F080
f
f
*PLSST
Segnale di arresto mandrino (poligono)
G038#0
f
—
*SCPF
Segnale di completamento blocco mandrino
G028#5
f
—
*SP
Segnale di funzionamento automatico fermo
G008#5
f
f
*SSTP
Segnale di arresto mandrino
G029#6
f
f
500
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
Simbolo
Nome del segnale
*SSTP1
*SSTP2
*SSTP3
Segnale di arresto mandrino specificato
*SSTP4
Indirizzo
Serie T Serie M
G027#3
f
f
G027#4
f
f
G027#5
f
f
G026#6
f
f
*SUCPF
Segnale di completamento sblocco mandrino
G028#4
f
—
*TLV0 -- *TLV9
Segnale di regolazione conteggio vita utensile
G049#0 -- G050#1
—
f
*TSB
Segnale di selezione protezione contropunta
G060#7
f
—
+EXL1 -- +EXL8
Segnale fine corsa soft dipendente dalla direzione dell’asse
G104
f
f
+J1 -- +J8
Segnale di selezione asse e direzione
G100
f
f
+J1O -- +J4O
Segnale del pannello software dell’operatore (+J1 -- +J4)
F081#0,#2,#4,#6
f
f
+Jg, --Jg, +Ja, --Ja
Segnali di selezione asse e direzione
G086#0 -- #3
f
f
+LM1 -- +LM8
Segnale di impostazione fine corsa dall’esterno
G110
--
f
+MIT1,+MIT2
Segnale di interblocco avanz. manuale per ciascun asse
X004#2,#4
f
--
+MIT1,+MIT2
Segnale di scrittura compensazione utensile
X004#2,#4
f
--
+MIT1 -- +MIT4
Segnale di interblocco in ciascuna direzione asse
G132#0 -- #3
--
f
+OT1 -- +OT8
Segnali dei fine corsa
F124
--
f
--EXL1 -- --EXL8
Segnale fine corsa soft dipendente dalla direzione dell’asse
G105
f
f
- -J1 -- -J8
Segnale di selezione asse e direzione
G102
f
f
- -J1O -- - -J4O
Segnale del pannello software dell’operatore (--J1 -- --J4)
F081#1,#3,#5,#7
f
f
- -LM1 -- - -LM8
Segnale di impostazione fine corsa dall’esterno
G112
--
f
- -MIT1,- -MIT2
Segnale di interblocco avanz. manuale per ciascun asse
X004#3,#5
f
--
- -MIT1,- -MIT2
Segnale di scrittura compensazione utensile
X004#3,#5
f
--
- -MIT1 -- - -MIT4
Segnale di interblocco in ciascuna direzione asse
G134#0 -- #3
--
f
--OT1 -- --OT8
Segnali dei fine corsa
F126
--
f
ABTQSV
Segnale di rilevazione carico asse anormale
F090#0
f
f
ABTSP1
Segnale di rilevazione carico primo mandrino anormale
F090#1
f
f
ABTSP2
Segnale di rilevazione carico secondo mandrino anormale
F090#2
f
f
ABTSP3
Segnale di rilevazione carico terzo mandrino anormale
F090#3
f
f
AFL
Segnale di blocco funzioni ausiliarie
G005#6
f
f
AICC
Segnale del modo Contornatura AI / Contornatura nanometrica AI /
F062#0
Controllo avanzato AI
--
f
AL
Segnale di allarme in atto
F001#0
f
f
F045#0
f
f
F049#0
f
f
F168#0
f
f
F266#1
f
f
ALMA
ALMB
ALMC
Segnale di allarme (mandrino seriale)
ALMD
ALNGH
Segn. modo avanz. con volantino nella direzione dell’asse utensile
G023#7
--
f
AR0 -- AR15
Segnale della velocità reale del mandrino
F040,F041
f
--
501
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
Simbolo
B--63525IT/02
Nome del segnale
ARSTA
ARSTB
ARSTC
Segnale di reset allarme (mandrino seriale)
ARSTD
Indirizzo
Serie T Serie M
G071#0
f
f
G075#0
f
f
G205#0
f
f
G267#0
f
f
B00 -- B31
Segnale del codice della seconda funzione ausiliaria
F030 -- F033
f
f
BAL
Segnale di allarme della batteria
F001#2
f
f
BCLP
Segnale di blocco dell’asse B
F061#1
--
f
BDT1,BDT2 -- BDT9
Segnali del salto opzionale di blocco
G044#0,G045
f
f
BDTO
Segnale del pannello software dell’operatore (BDT)
F075#2
f
f
F007#4
f
--
F007#7
--
f
G005#4
f
--
G005#7
--
f
BF
BF
BFIN
BFIN
Segnale strobe della seconda funzione ausiliaria
Segnale di completamento della seconda funzione ausiliaria
BGEACT
Segnale di background in uso
F053#4
f
f
BGEN
Segnale di background in uso (Power Mate)
G092#4
f
f
BGIALM
Segnale di allarme lettura/scrittura (Power Mate)
G092#3
f
f
BGION
Segnale di lettura/scrittura in corso (Power Mate)
G092#2
f
f
BUCLP
Segnale di sblocco dell’asse B
F061#0
--
f
CDZ
Segnale di esecuzione smusso
G053#7
f
--
F046#1
f
f
F050#1
f
f
F169#1
f
f
CFIND
F267#1
f
f
CHPA
F046#0
f
f
F050#0
f
f
F169#0
f
f
F267#0
f
f
CFINA
CFINB
CFINC
CHPB
CHPC
Segnale di completamento commutazione mandrino
(mandrino seriale)
Segnale di commutazione linea alimentazione
(mandrino seriale)
CHPD
CHPCYL
Segnale del ciclo di oscillazione
F039#3
--
f
CHPMD
Segnale di oscillazione in atto
F039#2
--
f
CHPST
Segnale di attivazione oscillazione
G051#6
--
f
CLRCH1 -- CLRCH8
Segnale di coppia limite raggiunta per impostazione punto di
riferimento con arresto meccanico
F180
f
f
CON
Segnale di commutazione controllo contornatura Cs
G027#7
f
f
COSP
Segnale di comando del mandrino
F064#5
F
--
CSS
Segnale della velocità di taglio costante
F002#2
f
f
G070#3,#2
f
f
G074#3,#2
f
f
G204#3,#2
f
f
G266#3,#2
f
f
F002#6
f
f
CTH1A,CTH2A
CTH1B,CTH2B
CTH1C,CTH2C
Segnale innesto/gamma (mandrino seriale)
CTH1D,CTH2D
CUT
Segnale dell’avanzamento in lavoro
502
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
Simbolo
Nome del segnale
DEFMDA
DEFMDB
DEFMDC
Segnale di comando del modo velocità differenziale
(mandrino seriale)
DEFMDD
DEN
Segnale di completamento della distribuzione
DM00
DM01
DM02
Segnale di decodifica codice M
DM30
Indirizzo
Serie T Serie M
G072#3
f
f
G076#3
f
f
G206#3
f
f
G268#3
f
f
F001#3
f
f
F009#7
f
f
F009#6
f
f
F009#5
f
f
F009#4
f
f
DMMC
Segnale di selezione funzionamento diretto
G042#7
f
f
DNCI
Segnale di selezione funzionamento in DNC
G043#5
f
f
DRN
Segnale di prova a vuoto
G046#7
f
f
DRNE
Segnale di prova a vuoto (controllo asse da PMC)
G150#7
f
f
DRNO
Segnale del pannello software dell’operatore (DRN)
F075#5
f
f
G073#4
f
f
G077#4
f
f
G207#4
f
f
G269#4
f
f
DSCNA
DSCNB
DSCNC
Segnale di disabilitazione rilevazione sconnessione
(mandrino seriale)
DSCND
DSP1, DSP2, DSP3
Segnale di rilevazione velocità motore mandrino
Y(n+1)#0 -- #2
f
f
DSV1 -- DSV8
Segnale di rilevazione velocità motore asse
Y(n+0)
f
f
DTCH1 -- DTCH8
Segnale distacco asse controllato
G124
f
f
EA0 -- EA6
Segnale indirizzo per immissione dati dall’esterno
G002#0 -- #6
f
f
F131#1
f
f
F134#1
f
f
F137#1
f
f
F140#1
f
f
EABUFA
EABUFB
EABUFC
Segnale di buffer pieno (controllo asse da PMC)
EABUFD
EACNT1 -- EACNT8
Segnale di controllo in atto (controllo asse da PMC)
F182
f
f
EADEN1 -- EADEN8
Segnale di complet. distribuzione (controllo asse da PMC)
F112
f
f
EAX1 -- EAX8
Segnale di selez. asse controllato (controllo asse da PMC)
G136
f
f
EASIP1 -- EASIP8
Segnle di comando sovraimposto al controllo asse
G200
f
f
F130#7
f
f
F133#7
f
f
F136#7
f
f
EBSYD
F139#7
f
f
EBUFA
G142#7
f
f
G154#7
f
f
G166#7
f
f
G178#7
f
f
EBSYA
EBSYB
EBSYC
EBUFB
EBUFC
Segnale di completamento lettura comando controllo asse
(controllo asse da PMC)
Segnale di lettura comando controllo asse
(controllo asse da PMC)
EBUFD
503
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
Simbolo
B--63525IT/02
Nome del segnale
EC0A -- EC6A
Indirizzo
Serie T Serie M
G143#0 -- #6
f
f
G155#0 -- #6
f
f
G167#0 -- #6
f
f
EC0D -- EC6D
G179#0 -- #6
f
f
ECKZA
F130#1
f
f
F133#1
f
f
F136#1
f
f
ECKZD
F139#1
f
f
ECLRA
G142#6
f
f
G154#6
f
f
G166#6
f
f
G178#6
f
f
G000,G001
f
f
F130#3
f
f
F133#3
f
f
F136#3
f
f
F139#3
f
f
EC0B -- EC6B
EC0C -- EC6C
ECKZB
ECKZC
ECLRB
ECLRC
Segnale del comando di controllo asse
(controllo asse da PMC)
Segnale di controllo zero impulsi accumulati in corso
(controllo asse da PMC)
Segnale di reset (controllo asse da PMC)
ECLRD
ED0 -- ED15
Segnale dei dati per l’immissione dati dall’esterno
EDENA
EDENB
EDENC
Segnale di esecuzione funzione ausiliaria in corso
(controllo asse da PMC)
EDEND
EDGN
Segnale di selezione diagnosi slave
F177#7
f
f
EF
Segnale di operazione esterna
F008#0
--
f
EFD
Segnale di operazione esterna per interfaccia ad alta velocità
F007#1
--
f
EFIN
Segnale di completamento operazione esterna
G005#1
--
f
G142#0
f
f
G154#0
f
f
G166#0
f
f
G178#0
f
f
F208
--
f
F130#4
f
f
F133#4
f
f
F136#4
f
f
EGEND
F139#4
f
f
EIALA
F130#2
f
f
F133#2
f
f
F136#2
f
f
EIALD
F139#2
f
f
EID0A -- EID31A
G146 -- G149
f
f
G158 -- G161
f
f
G170 -- G173
f
f
G182 -- G185
f
f
EFINA
EFINB
EFINC
Segnale di completamento funzione ausiliaria
(controllo asse da PMC)
EFIND
EGBM1 -- EGBM8
Segnale di conferma modo EGB
EGENA
EGENB
EGENC
EIALB
EIALC
EID0B -- EID31B
EID0C -- EID31C
Segnale di movimento asse in corso
(controllo asse da PMC)
Segnale di allarme (controllo asse da PMC)
Segnale dei dati di controllo asse (controllo asse da PMC)
EID0D -- EID31D
504
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
Simbolo
Nome del segnale
EIF0A -- EIF15A
Indirizzo
Serie T Serie M
G144,G145
f
f
G156,G157
f
f
G168,G169
f
f
EIF0D -- EIF15D
G180,G181
f
f
EINPA
F130#0
f
f
F133#0
f
f
F136#0
f
f
F139#0
f
f
EIF0B -- EIF15B
EIF0C -- EIF15C
EINPB
EINPC
Segnale della velocità di avanzamento
(controllo asse da PMC)
Segnale di in--posizione (controllo asse da PMC)
EINPD
EKC0 -- EKC7
Segnale del codice chiave
G098
f
f
EKENB
Segnale di completamento lettura codice chiave
F053#7
f
f
EKSET
Segnale di lettura codice chiave
G066#7
f
f
G142#1
f
f
G154#1
f
f
G166#1
f
f
ELCKZD
G178#1
f
f
EM11A -- EM48A
F132,F142
f
f
F135,F145
f
f
F138,F148
f
f
EM11D -- EM48D
F141,F151
f
f
EMBUFA
G142#2
f
f
G154#2
f
f
G166#2
f
f
EMBUFD
G178#2
f
f
EMFA
F131#0
f
f
F134#0
f
f
F137#0
f
f
EMFD
F140#0
f
f
EMSBKA
G143#7
f
f
G155#7
f
f
G167#7
f
f
EMSBKD
G179#7
f
f
ENB
F001#4
f
f
F038#2
f
--
F038#3
f
--
F039#1
f
--
G066#1
f
f
ELCKZA
ELCKZB
ELCKZC
EM11B -- EM48B
EM11C -- EM48C
EMBUFB
EMBUFC
EMFB
EMFC
EMSBKB
EMSBKC
ENB2
ENB3
Segnale di controllo zero prograssivo
Segnale del codice della funzione ausiliaria
(controllo asse da PMC)
Segnale di inibizione bufferizzazione
(controllo asse da PMC)
Segnale strobe della funzione ausiliaria
(controllo asse da PMC)
Segnale di inibizione arresto blocco (controllo asse da PMC)
Segnale di abilitazione mandrino
ENB4
ENBKY
Segnale di selezione modo immissione dall’esterno
505
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
Simbolo
B--63525IT/02
Nome del segnale
EOTNA
Indirizzo
Serie T Serie M
F130#6
f
f
F133#6
f
f
F136#6
f
f
EOTND
F139#6
f
f
EOTPA
F130#5
f
f
F133#5
f
f
F136#5
f
f
F139#5
f
f
EOTNB
EOTNC
EOTPB
EOTPC
Segnale di sovracorsa in direzione negativa
(controllo asse da PMC)
Segnale di sovracorsa in direzione positiva
(controllo asse da PMC)
EOTPD
EOV0
Segnale di regolazione allo 0% (controllo asse da PMC)
F129#5
f
f
EPARM
Segnale di selezione parametro slave
F177#6
f
f
EPN0 -- EPN13
Segnali della ricerca estesa del numero pezzo
G024#0 -- G025#5
f
f
EPNS
Segnale di avvio della ricerca estesa del numero pezzo
G025#7
f
f
EPRG
Segnale di selezione programma slave
F177#4
f
f
ERDIO
Segnale di inizio lettura esterna slave
F177#1
f
f
EREND
Segnale di completamento lettura dati esterni
F060#0
f
f
ERS
Segnale esterno di reset
G008#7
f
f
G142#3
f
f
G154#3
f
f
G166#3
f
f
G178#3
f
f
ESBKA
ESBKB
ESBKC
Segnale di arresto blocco (controllo asse da PMC)
ESBKD
ESEND
Segnale di ricerca completata per dati esterni
F060#1
f
f
ESKIP
Segnale di salto (controllo asse da PMC)
X004#6
f
f
G142#4
f
f
G154#4
f
f
G166#4
f
f
G178#4
f
f
ESOFA
ESOFB
ESOFC
Segnale di servo off (controllo asse da PMC)
ESOFD
ESRSYC
Controllo semplice sincronizzazione mandrino
G064#6
f
f
ESTB
Segnale di lettura per immissione dati dall’esterno
G002#7
f
f
ESCAN
Segnale di cancellazione ricerca per dati esterni
F060#2
f
f
G142#5
f
f
G154#5
f
f
G166#5
f
f
G178#5
f
f
ESTPA
ESTPB
ESTPC
Segnale di arresto temporaneo dell’asse
dell asse
(controllo asse da PMC)
ESTPD
ESTPIO
Segnale di arresto lettura/scrittura slave
F177#2
f
f
EVAR
Segnale di selezione variabile macro slave
F177#5
f
f
EWTIO
Segnale di inizio scrittura dall’esterno slaveS
F177#3
f
f
EXHPCC
Segnale di HPCC attivo
F066#7
--
f
EXLM
Segnale di selezione fine corsa memorizzati
G007#6
f
f
506
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
Simbolo
Nome del segnale
EXOFA
EXOFB
EXOFC
Segnale di stato off attivazione motore (mandrino seriale)
EXOFD
Indirizzo
Serie T Serie M
F047#4
f
f
F051#4
f
f
F170#4
f
f
F268#4
f
f
EXRD
Segnale di inizio lettura dall’esterno
G058#1
f
f
EXSTP
Segnale di arresto lettura/scrittura dall’esterno
G058#2
f
f
EXWT
Segnale di inizio scrittura dall’esterno
G058#3
f
f
F1D
Segnale di selezione avanzamento F1 cifra
G016#7
--
f
FIN
Segnale di completamento
G004#3
f
f
FRP1 -- FRP8
Segnale di completamento ritorno a punto riferim. flottante
F116
f
f
FSCSL
Segnale di completamento commutazione contornatura Cs
F044#1
f
f
FSPPH
Segnale di completamento controllo sincronizz. fase mandrino
F044#3
f
f
FSPSY
Segnale di completamento controllo sincronizz. velocità mandrino
F044#2
f
f
FTCAL
Segnale avvio calcolo statistico
G203#1
f
f
FTCLR
Segnale azzeramento contatore
G203#2
f
f
FTCMD
Segnale di comando rilevazione coppia
G203#0
f
f
G08MD
Segnale del modo prelettura avanzata
F066#0
--
f
G090#0
f
--
G090#2
f
--
G090#1
f
--
G090#7
f
--
G090#4
f
--
G090#6
f
--
G090#5
f
--
G2RVX
G2RVY
Segnale della direzione della compensazione utensile
G2RVZ
G2SLC
Segnale della pompensazione utensile (seconda figura)
G2X
G2Y
Sgnale di selezione asse compensazione utensile
(seconda figura)
G2Z
GOQSM
Segnale di selezione modo scrittura compensaz. utensile
G039#7
f
--
GR1,GR2
Segnale di selezione gamma velocità (ingresso)
G028#1,#2
f
f
GR1O,GR2O,GR3O
Segnale di selezione gamma velocità (uscita)
F034#0 -- #2
--
f
G029#0
f
f
G029#2
f
f
G031#4
f
f
GR21
GR31
Segnale di selezione gamma velocità (ingresso)
GR41
HCAB2
Indicatore accettazione richiesta arresto hard copy
F061#2
f
f
HCABT
Segnale di richiesta arresto hard copy
G067#6
f
f
HCEXE
Segnale di esecuzione hard copy in corso
F061#3
f
f
HCREQ
Segnale di richiesta hard copy
G067#7
f
f
HCSKP1 -- HCSKP4
Segnali di salto per ciclo di lavorazione ad alta velocità
G065#4 -- 7
f
f
HDO0 -- HDO7
Segnale di stato salto ad alta velocità
F122
f
f
HEAD
Segnale di selezione canale di controllo (torretta)
G063#0
F
F
HOBCAN
Segnale di cancellazione sincronizzazione con asse C
G066#2
f
f
HOBSYN
Segnale di sincronizzazione con asse C
F065#7
f
f
507
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
Simbolo
B--63525IT/02
Nome del segnale
Indirizzo
Serie T Serie M
HROV
Segnale di selezione regolazione rapido a gradini dell’1%
G096#7
f
f
HS1A -- HS1D
Segnale di selezione asse del volantino
G018#0 -- #3
f
f
HS1AO
Segnale del pannello software dell’operatore (HS1A)
F077#0
f
f
HS1BO
Segnale del pannello software dell’operatore (HS1B)
F077#1
f
f
HS1CO
Segnale del pannello software dell’operatore (HS1C)
F077#2
f
f
HS1DO
Segnale del pannello software dell’operatore (HS1D)
F077#3
f
f
HS1IA -- HS1ID
Segnale di selezione asse per interrupt volantino
G041#0 -- #3
f
f
HS2A -- HS2D
Segnale di selezione asse del volantino
G018#4 -- #7
f
f
HS2IA -- HS2ID
Segnale di selezione asse per interrupt volantino
G041#4 -- #7
f
f
HS3A -- HS3D
Segnale di selezione asse del volantino
G019#0 -- #3
f
f
HS3IA -- HS3ID
Segnale di selezione asse per interrupt volantino
G042#0 -- #3
f
f
IGNVRY
Segnale di disabilit. allarme VRDY OFF per tutti gli assi
G066#0
f
f
IGVRY1 -- IGVRY8
Segnale di disabilit. allarme VRDY OFF per un asse
G192
f
f
INCH
Segnale di immissione in polliciI
F002#0
f
f
G072#5
f
f
G076#5
f
f
G206#5
f
f
INCMDD
G268#5
f
f
INCSTA
F047#1
f
f
F051#1
f
f
F170#1
f
f
INCSTD
F268#1
f
f
INDXA
G072#0
f
f
G076#0
f
f
G206#0
f
f
G268#0
f
f
INCMDA
INCMDB
INCMDC
INCSTB
INCSTC
INDXB
INDXC
Segnale di orientamento del tipo impostazione dall’esterno
dall esterno
comando incrementale (mandrino seriale)
Segnale del modo orientamento incrementale
(mandrino seriale)
Segnale di cambio posizione di arresto orientato
(mandrino seriale)
INDXD
INHKY
Segnale di disabilitazione introduzione dati
F053#0
f
f
INP1 -- INP8
Segnale di in--posizione
F104
f
f
G071#5
f
f
G075#5
f
f
G205#5
f
f
G267#5
f
f
G092#0
f
f
G199#0
f
f
G199#1
f
f
INTGA
INTGB
INTGC
Segnale di controllo integrazione velocità (mandrino seriale)
INTGD
IOLACK
IOLBH2
IOLBH3
Segnale di conferma I/O Link
Segnali di selezione gneratore per avanzamento con volantino
IOLNK
Segnale di selezione I/O Link slave
F177#0
f
f
IOLS
Segnale di specifica I/O Link
G092#1
f
f
ITCD
Segnale di disabilitazione controllo interferenza area rotazione
G292#7
f
f
IUDD1 -- IUDD8
Segnale di non considerazione rilevazione carico anormale
G125
f
f
508
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
Simbolo
Nome del segnale
Indirizzo
Serie T Serie M
KEY1 -- KEY4
Segnale di protezione memoria
G046#3 -- #6
f
f
KEYO
Segnale del pannello software dell’operatore (KEY1 -- KEY4)
F075#6
f
f
F045#4
f
f
F049#4
f
f
F168#4
f
f
LDT1D
F266#4
f
f
LDT2A
F045#5
f
f
F049#5
f
f
F168#5
f
f
F266#5
f
f
LDT1A
LDT1B
LDT1C
LDT2B
LDT2C
Segnale 1 rilevazione carico (mandrino seriale)
Segnale 2 rilevazione carico (mandrino seriale)
LDT2D
M00 -- M31
Segnale del codice della funzione miscellanea
F010 -- F013
f
f
M200 -- M215
Segnale del codice della seconda funzione M
F014 -- F015
f
f
M300 -- M315
Segnale del codice della terza funzione M
F016 -- F017
f
f
MA
Segnale di CNC pronto
F001#7
f
f
MABSM
Segnale di conferma assoluto in manuale
F004#2
f
f
MAFL
Segnale di conferma blocco funzioni ausiliarie
F004#4
f
f
MBDT1,MBDT2 -MBDT9
Segnale di conferma salto blocco opzionale
F004#0,F005
f
f
G071#3
f
f
G075#3
f
f
G205#3
f
f
G267#3
f
f
MCFNA
MCFNB
MCFNC
Segnale di completamento commutazione linea
alimentazione (mandrino seriale)
MCFND
MCHK
Segnale di conferma modo volantino valido
G067#3
f
--
MD1,MD2,MD4
Segnale di selezione del modo
G043#0 -- #2
f
f
MD1O
Segnale del pannello software dell’operatore (MD1)
F073#0
f
f
MD2O
Segnale del pannello software dell’operatore (MD2)
F073#1
f
f
MD4O
Segnale del pannello software dell’operatore (MD4)
F073#2
f
f
MDRN
Segnale di conferma prova a vuoto
F002#7
f
f
MDTCH1 -- MDTCH8
Segnale di distacco asse controllato in corso
F110
f
f
MEDT
Segnale di conferma selezione editazione memoria
F003#6
f
f
MF
Segnale strobe della funzione ausiliaria
F007#0
f
f
MF2
Segnale strobe della seconda funzione M
F008#4
f
f
MF3
Segnale strobe della terza funzione M
F008#5
f
f
MFIN
Segnale di completamento della funzione ausiliaria
G005#0
f
f
MFIN2
Segnale di completamento seconda funzione M
G004#4
f
f
MFIN3
Segnale di completamento terza funzione M
G004#5
f
f
G072#6
f
f
G076#6
f
f
G206#6
f
f
G268#6
f
f
MFNHGA
MFNHGB
MFNHGC
Segnale dello stato del teleruttore sul lato principale della
commutazione mandrino (mandrino seriale)
MFNHGD
509
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
Simbolo
B--63525IT/02
Nome del segnale
Indirizzo
Serie T Serie M
MFSYNA -- MFSYND
Segnale di accettazione della commutazione del segnale di
selezione del modo controllo sincrono flessibile
F197#0 -- #3
--
f
MH
Segnale di conferma avanzamento con volantino
F003#1
f
f
MHPCC
Segnale del modo HPCC
F066#6
--
f
MI1 -- MI8
Segnale dell’immagine speculare
G106
f
f
MINC
Segnale di conferma selezione avanzamento incrementale
F003#0
f
f
MINP
Segnale di attivazione esterna introduzione programma
G058#0
f
f
MIX1 -- MIX7
Segnale di selezione asse per controllo composito
G128#0 -- #6
F
--
MJ
Segnale di conferma selezione jog
F003#2
f
f
MLK
Segnale di blocco macchina su tutti gli assi
G044#1
f
f
MLK1 -- MLK8
Segnale di blocco macchina su uno specifico asse
G108
f
f
MLKO
Segnale del pannello software dell’operatore (MLK)
F075#4
f
f
MMDI
Segnale di conferma dell’introduzione manuale dei dati
F003#3
f
f
MMEM
Segnale si conferma della selezione del modo automatico
F003#5
f
f
MMI1 -- MMI8
Segnale di conferma dell’immagine speculare
F108
f
f
MMLK
Segnale di conferma del blocco macchina su tutti gli assi
F004#1
f
f
MMOD
Segnale del modo verifica
G067#2
f
--
MNCHG
Segnale di inibizione dell’inversione
F091#1
f
--
F046#6
f
f
F050#6
f
f
F169#6
f
f
MORA1D
F267#6
f
f
MORA2A
F046#7
f
f
F050#7
f
f
F169#7
f
f
MORA2D
F267#7
f
f
MORCMA
G073#0
f
f
G077#0
f
f
G207#0
f
f
G269#0
f
f
MORA1A
MORA1B
MORA1C
MORA2B
MORA2C
MORCMB
MORCMC
Segnale di completamento dell’orientamento
dell orientamento con sensore
magnetico (mandrino seriale)
Segnale di prossimità nell
nell’orientamento
orientamento con sensore magnetico
(mandrino seriale)
Segnale di comando dell
dell’orientamento
orientamento con sensore
magnetico (mandrino seriale)
MORCMD
MP1,MP2
Segnale di selezione entità movimento con volantino
(segnale dell’avanzamento incrementale)
G019#4,#5
f
f
MP1O
Segnale del pannello software dell’operatore (MP1)
F076#0
f
f
MP2O
Segnale del pannello software dell’operatore (MP2)
F076#1
f
f
G073#2
f
f
G077#2
f
f
G207#2
f
f
G269#2
f
f
MPOFA
MPOFB
MPOFC
Segnale di comando della soppressione dell’alimentazione
dell alimentazione del
motore (mandrino seriale)
MPOFD
510
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
Simbolo
Nome del segnale
MRDYA
MRDYB
MRDYC
Segnale di macchina pronta (mandrino seriale)
MRDYD
Indirizzo
Serie T Serie M
G070#7
f
f
G074#7
f
f
G204#7
f
f
G266#7
f
f
MREF
Conferma della selezione del ritorno manuale al punto di riferim.
F004#5
f
f
MRMT
Segnale di conferma della selezione del modo DNC
F003#4
f
f
MRVM
Segnale di inibizione del movimento all’indietro nel modo verifica
G067#1
f
--
MRVMD
Segnale di movimento all’indietro nel modo verifica
F091#0
f
--
MRVSP
Segnale di inibizione del movimento all’indietro
F091#2
f
--
MSBK
Segnale di conferma del modo blocco singolo
F004#3
f
f
MSDFON
Segnale di abilitazione rilevazione velocità motore
G016#0
f
f
MSPC
Segnale dell’impostazione manuale della posizione di un giro
G066#5
f
f
MSPCF
Segnale di completamento dell’impostaz. della posizione di un giro
F065#5
f
f
MTA -- MTD
Segnali di selezione del controllo sincrono flessibile
G197#0 -- #3
--
f
MTCHIN
Segnale di conferma della selezione del modo TEACH--IN
F003#7
f
f
MV1 -- MV8
Segnale di movimento asse in corso
F102
f
f
MVD1 -- MVD8
Segnale della direzione del movimento asse
F106
f
f
NOWT
Segnale di esclusione attesa
G063#1
F
F
NOZAGC
Segnale di disabilitazione controllo asse inclinato
G063#5
f
f
NPOS1 -- NPOS8
Segnale di esclusione indicazione posizione
G198
f
f
G072#2
f
f
G076#2
f
f
G206#2
f
f
G268#2
f
f
NRROA
NRROB
NRROC
Segnale di comando breve movimento durante il cambio posizione
di arresto orientato (mandrino seriale)
NRROD
OFN0 -- OFN5,OFN6
Segnale di selezione numero correttore utensile
G039#0 -#5,G040#0
f
--
OP
Segnale di funzionamento automatico in corso
F000#7
f
f
F045#7
f
f
F049#7
f
f
F168#7
f
f
ORARD
F266#7
f
f
ORCMA
G070#6
f
f
G074#6
f
f
G204#6
f
f
G266#6
f
f
ORARA
ORARB
ORARC
ORCMB
ORCMC
Segnale di completamento dell’orientamento
dell orientamento
(mandrino seriale)
Segnale di comando dell
dell’orientamento
orientamento
(mandrino seriale)
ORCMD
OUT0 -- OUT7
Segnali dei selettori di uso generale del pannello software
dell’operatore
F072
f
f
OVC
Segnale di cancellazione della regolazione
G006#4
f
f
OVCE
Segnale di cancell. regolazione (controllo asse da PMC)
G150#5
f
f
OVLS1 -- OVLS7
Segnale di selezione sovrapposizione assi controllati
G190#0 -- #6
F
--
511
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
Simbolo
B--63525IT/02
Nome del segnale
OVRA
OVRB
OVRC
Segnale della regolazione analogica (mandrino seriale)
OVRD
Indirizzo
Serie T Serie M
G072#4
f
f
G076#4
f
f
G206#4
f
f
G268#4
f
f
PBATL
Segnale di allarme bassa tensione batteria encoder assoluto
F172#7
f
f
PBATZ
Segnale di allarme tensione zero batteria encoder assoluto
F172#6
f
f
F047#0
f
f
F051#0
f
f
F170#0
f
f
F268#0
f
f
PC1DEA
PC1DEB
PC1DEC
Segnale di stato della rilevazione del segnale di un giro
dell’encoder (mandrino seriale)
PC1DED
PC2SLC
Segnale di selezione secondo encoder
G028#7
f
--
PC3SLC
Segnale di selezione terzo encoder
G026#0
f
f
PC4SLC
Segnale di selezione quarto encoder
G026#1
f
f
PDT1
Segnale di selezione del modo conversazionale
G062#4
f
--
PDT2
Segnale di notifica dell’operazione di ripartenza
G062#5
f
--
PECK2
Segnale di esecuz. del ciclo di foratura a tratti di piccoli diametri
F066#5
--
f
PK1 -- PK8
Segnali di parcheggio
G122
f
--
PK1 -- PK7
Segnali di parcheggio
G122#0 -- #6
F
--
PKESS1
Segnale del controllo sincrono del primo mandrino
G122#6 (G031#6)
f
f
PKESS2
Segnale del controllo sincrono del secondo mandrino
G122#7 (G031#7)
f
f
PN1,PN2,PN4,PN8,
PN16
Segnale della ricerca del numero pezzo
G009#0 -- 4
f
f
F046#5
f
f
F050#5
f
f
F169#5
f
f
F267#5
f
f
PORA2A
PORA2B
PORA2C
Segnale di prossimità nell’orientamento
nell orientamento con encoder
(mandrino seriale)
PORA2D
PRC
Segnale di registrazione della posizione
G040#6
f
--
PRGDPL
Segnale di visualizzazione schermo programma in corso
F053#1
f
f
PRTSF
Segnale di numero pezzi richiesti raggiunto
F062#7
f
f
PSAR
Segnale di velocità mandrino raggiunta (tornitura poligonale)
F063#2
f
--
PSE1
Segnale di asse master non raggiunto (tornitura poligonale)
F063#0
f
--
PSE2
Segnale di asse sincronizzato non raggiunto
(tornitura poligonale)
F063#1
f
--
PSW01 -- PSW16
Segnale di indicazione della posizione
F070#0 -F071#7
f
f
PSYN
Segnale di sincronizzazione in corso (tornitura poligonale)
F063#7
f
--
G032#0 -- G033#3
f
f
G034#0 -- G035#3
f
f
G036#0 -- G037#3
f
f
G272#0 -- G273#3
f
f
F036#0 -- F037#3
f
f
R01I -- R12I
R01I2 -- R12I2
R01I3 -- R12I3
Segnale del comando di velocità del mandrino
R01I4 -- R12I4
R01O -- R12O
Segnale del codice S di 12 bit
512
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
Simbolo
Nome del segnale
RCFNA
Indirizzo
Serie T Serie M
F046#3
f
f
F050#3
f
f
F169#3
f
f
RCFND
F1267#3
f
f
RCHA
G071#7
f
f
G075#7
f
f
G205#7
f
f
RCHD
G267#7
f
f
RCHHGA
G072#7
f
f
G076#7
f
f
G206#7
f
f
RCHHGD
G268#7
f
f
RCHPA
F046#2
f
f
F050#2
f
f
F169#2
f
f
F267#2
f
f
G023#6
--
f
F065#1
--
f
F065#0
--
f
RCFNB
RCFNC
RCHB
RCHC
RCHHGB
RCHHGC
RCHPB
RCHPC
Segnale di completamento commutazione uscita
(mandrino seriale)
Segnale di conferma dello stato della linea di alimentazione
(mandrino seriale)
Segnale di stato del contatto MCC lato alto quando si usa un
sensore magnetico (mandrino seriale)
Segnale di commutazione dell’uscita (mandrino seriale)
RCHPD
RGHTH
RGSPM
RGSPP
Segnale del modo avanzamento con volanti nella direzione
normale all’asse utensile
Segnale del senso di rotazione del mandrino
RGTAP
Segnale della maschiatura rigida
G061#0
f
f
RGTSP1,RGTSP2
Segnale di selezione mandrino per maschiatura rigida
G061#4,#5
f
--
RLSOT
Segnale di rilascio fine corsa
F007#7
--
f
RLSOT3
Segnale di rilascio fine corsa 3
G007#4
f
f
RMTDI0 -- RMTDI7
Segnale in ingresso per il buffer remoto
G052
f
f
RMTDO0 -- RMTDO7
Segnale in uscita per il buffer remoto
F069
f
f
G072#1
f
f
G076#1
f
f
G206#1
f
f
G268#1
f
f
ROTAA
ROTAB
ROTAC
Segnale di comando del senso di rotazione per il cambio della
posizione di arresto orientato (mandrino seriale)
ROTAD
ROV1,ROV2
Segnale di regolazione della velocità in rapido
G014#0,#1
f
f
ROV1E,ROV2E
Segnale di regolaz. velocità in rapido (controllo asse da PMC)
G150#0,#1
f
f
ROV1O
Segnale del pannello software dell’operatore (ROV1)
F076#4
f
f
ROV2O
Segnale del pannello software dell’operatore (ROV2)
F076#5
f
f
RPALM
Segnale di allarme lettura/scrittura
F053#3
f
f
RPBSY
Segnale di lettura/scrittura in corso
F053#2
f
f
RPDO
Segnale di movimento rapido in corso
F002#1
f
f
RRW
Segnale di reset e riavvolgimento
G008#6
f
f
513
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
Simbolo
B--63525IT/02
Nome del segnale
RSLA
RSLB
RSLC
Segnale di richiesta commutazione uscita (mandrino seriale)
RSLD
Indirizzo
Serie T Serie M
G071#6
f
f
G075#6
f
f
G205#6
f
f
G267#6
f
f
RST
Segnale di reset
F001#1
f
f
RT
Segnale di selezione del rapido in manuale
G019#7
f
f
RTAP
Segnale del modo maschiatura rigida
F076#3
f
f
RTE
Segnale di selezione rapido in manuale (ctrl asse da PMC)
G150#6
f
f
RTO
Segnale del pannello software dell’operatore (RT)
F077#6
f
f
RTNT
Segnale di inizio del ritiro dalla maschiatura rigida
G062#6
--
f
RTPT
Segnale di completamento del ritiro dalla maschiatura rigida
F066#1
--
f
RTRCT
Segnale di ritiro
G066#4
f
f
RTRCTF
Segnale di completamento del ritiro
F065#4
f
f
RVS
Segnale di ritracciatura
G007#0
--
f
RVSL
Segnale di ritracciatura in corso
F082#2
--
f
RWD
Segnale di riavvolgimento in corso
F000#0
f
f
S00 -- S31
Segnale del codice della velocità del mandrino
F022 -- F025
f
f
S1MES
Segnale di mandrino 1 in misura
F062#3
f
--
S2MES
Segnale di mandrino 2 in misura
F062#4
f
--
S2TLS
Segnale di selezione misura mandrino
G040#5
f
--
SA
Segnale di servo pronto
F000#6
f
f
SAR
Segnale di velocità mandrino raggiunta
G029#4
f
f
F045#3
f
f
F049#3
f
f
F168#3
f
f
F266#3
f
f
SARA
SARB
SARC
Segnale di velocità raggiunta (mandrino seriale)
SARD
SBK
Segnale del modo blocco singolo
G046#1
f
f
SBKO
Segnale del pannello software dell’operatore (SBK)
F075#3
f
f
SCLP
Segnale del blocco mandrino
F038#0
f
--
F045#2
f
f
F049#2
f
f
F168#2
f
f
F266#2
f
f
SDTA
SDTB
SDTC
Segnale di rilevazione della velocità (mandrino seriale)
SDTD
SF
Segnale strobe della velocità mandrino
F007#2
f
f
SFIN
Segnale di completamento della funzione mandrino
G005#2
f
f
G070#5
f
f
G074#5
f
f
G204#5
f
f
G266#5
f
f
SFRA
SFRB
SFRC
Segnale di comando rotazione oraria (mandrino seriale)
SFRD
514
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
Simbolo
Nome del segnale
SGN
Indirizzo
Serie T Serie M
G033#5
f
f
G035#5
f
f
G037#5
f
f
SGN4
G273#5
f
f
SHA00 -- SHA11
G078#0 -G079#3
f
f
G080#0 -G081#3
f
f
G208#0 -G209#3
f
f
SHD00 -- SHD11
G270#0 -G271#3
f
f
SIND
G033#7
f
f
G035#7
f
f
G037#7
f
f
G273#7
f
f
Segnale di salto
X004#7
f
f
Segnale della coppia di sovraccarico
X004#7
--
f
SKIP2 -- SKIP6,
SKIP7,SKIP8
Segnale di salto
X004#2 -- #6,
#0,#1
f
f
SKIPP
Segnale di salto
G006#6
f
--
SLPCA,SLPCB
Segnale di selezione retroazione mandrino
G064#2,#3
F
--
SLSPA,SLSPB
Segnale di selezione comando mandrino
G063#2,#3
F
--
G073#1
f
f
G077#1
f
f
G207#1
f
f
SLVD
G269#1
f
f
SLVSA
F046#4
f
f
F050#4
f
f
F169#4
f
f
F267#4
f
f
G053#6
f
--
G071#4
f
f
G075#4
f
f
G205#4
f
f
G267#4
f
f
SGN2
SGN3
SHB00 -- SHB11
SHC00 -- SHC11
SIND2
SIND3
Segnale di selezione polarità comando motore mandrino
Segnale di comando dall
dall’esterno
esterno della posizione di arresto
orientato del mandrino
Segnale di selezione del comando di velocità del motore mandrino
SIND4
SKIP
SLVA
SLVB
SLVC
SLVSB
SLVSC
Segnale di comando del modo slave (mandrino seriale)
Segnale di stato del modo slave (mandrino seriale)
SLVSD
SMZ
Segnale di rilevazione errore
SOCNA
SOCNB
SOCNC
Segnale di cancellazione start/stop soft (mandrino seriale)
SOCND
SOR
Segnale dell’orientamento mandrino
G029#5
f
f
SOV0 -- SOV7
Segnale della regolazione della velocità del mandrino
G030
f
f
SPAL
Segnale di allarme rilevazione fluttuazioni mandrino
F035#0
f
f
SPL
Segnale della spia di feed hold
F000#4
f
f
SPO
Segnale del pannello software dell’operatore (*SP)
F075#7
f
f
SPPHS
Segnale di controllo sincronizzazione fase mandrino
G038#3
f
f
515
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
Simbolo
B--63525IT/02
Nome del segnale
SPSLA
SPSLB
SPSLC
Segnale di selezione del mandrino (mandrino seriale)
SPSLD
Indirizzo
Serie T Serie M
G071#2
f
f
G075#2
f
f
G205#2
f
f
G267#2
f
f
SPSTP
Segnale di completamento arresto mandrino
G028#6
f
--
SPSYC
Segnale di controllo della sincronizzazione del mandrino
G038#2
f
f
SPWRN1 -- SPWRN9
Segnali di dettaglio avvertimento mandrino
F264#0 -- F265#0
f
f
SRLNI0 -- SRLNI3
Segnali di specifica numero gruppo
G091#0 -- #3
f
f
SRLNO0 -- SRLNO3
Segnali di uscita numero gruppo
F178#0 -- #3
f
f
SRN
Segnale di ripartenza del programma
G006#0
f
f
SRNMV
Segnale di ripartenza programma in corso
F002#4
f
f
G070#4
f
f
G074#4
f
f
G204#4
f
f
SRVD
G266#4
f
f
SSIN
G033#6
f
f
G035#6
f
f
G037#6
f
f
SSIN4
G273#6
f
f
SSTA
F045#1
f
f
F049#1
f
f
F168#1
f
f
F266#1
f
f
SRVA
SRVB
SRVC
SSIN2
SSIN3
SSTB
SSTC
Segnale del comando di rotazione antioraria
(mandrino seriale)
Segnale di selezione polarità comando motore mandrino
Segnale di velocità zero (mandrino seriale)
SSTD
ST
Segnale della spia Cycle start
G007#2
f
f
STL
Segnale di Cycle start
F000#5
f
f
STLK
Segnale di blocco dello start
G007#1
f
--
STRD
Segnale di selezione modo immissione simultanea
G058#5
--
f
STWD
Segnale di selezione modo emissione simultanea
G058#6
--
f
SUCLP
Segnale di sblocco del mandrino
F038#1
f
--
SVF1 -- SVF8
Segnale di servo off
G126
f
f
G027#0
f
f
G027#1
f
f
G027#2
f
f
G026#3
f
f
SWS1
SWS2
SWS3
Segnali di selezione del mandrino
SWS4
SYCAL
Segnale di monitoraggio errore di fase
F044#4
f
f
SYN1O -- SYN8O
Segnale di controllo sincrono in corso
F118
f
--
SYN1O -- SYN7O
Segnale di controllo sincrono/composito/sovraimposto in corso
F118#0 -- #6
F
--
SYNC1 -- SYNC8
Segnale di selezione asse per controllo sincrono semplice
G138
f
f
516
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
Simbolo
SYNC -- SYNC8
SYNC -- SYNC7
Nome del segnale
Segnale di selezione asse per controllo sincrono
Indirizzo
Serie T Serie M
G138
f
--
G138#0 -- #6
F
--
--
f
SYNCJ1 -- SYNCJ8
Selezione asse avanz. manuale nel controllo sincr. semplice
G140
SYNMOD
Segnale del modo EGB
F065#6
T00 -- T31
Segnale del codice della funzione utensile
F026 -- F029
f
f
TAP
Segnale di maschiatura in corso
F001#5
f
f
TF
Segnale strobe della funzione utensile
F007#3
f
f
TFIN
Segnale di completamento della funzione utensile
G005#3
f
f
THRD
Segnale di filettatura in corso
F002#3
f
f
TIALM
Segnale dell’allarme di interferenza delle torrette
F064#7
F
--
TICHK
Segnale di controllo interferenza torrette in corso
F064#6
F
--
G047#0 -- #6
f
--
Segnale di selezione numero gruppo utensili
G047#0 -G048#0
--
f
TLCH
Segnale di cambio utensile
F064#0
f
f
TLCHB
Segnale di utensile finito
F064#3
--
f
TLCHI
Segnale di cambio utensile individuale
F064#2
--
f
F045#6
f
f
F049#6
f
f
F168#6
f
f
TLMD
F266#6
f
f
TLMHA
G070#1
f
f
G074#1
f
f
G204#1
f
f
TLMHD
G266#1
f
f
TLMLA
G070#0
f
f
G074#0
f
f
G204#0
f
f
G266#0
f
f
TL01 -- TL64
TL01 -- TL256
TLMA
TLMB
TLMC
TLMHB
TLMHC
TLMLB
TLMLC
Segnale del limite di coppia (mandrino seriale)
Segnale ALTO comando limite di coppia (mandrino seriale)
Segnale BASSO comando limite di coppia (mandrino seriale)
TLMLD
f
TLNW
Segnale di selezione nuovo utensile
F064#1
f
f
TLRST
Segnale di reset del cambio utensile
G048#7
f
f
TLRSTI
Segnale di reset del cambio utensile individuale
G048#6
--
f
TLSKP
Segnale di salto utensile
G048#5
f
f
TMRON
Segnale di attivazione contatore progressivo di uso generale
G053#0
f
f
TRACT
Segnale del modo ritiro utensile
F092#3
f
f
TRESC
Segnale di ritiro utensile
G059#0
f
f
TRQL1 -- TRQL8
Segnale di coppia limite raggiunta
F114
f
--
TRRTN
Segnale di ritorno utensile
G059#1
f
f
TRSPS
Segnale di completamento ritorno utensile
F092#5
f
f
UI000 -- UI015
Segnali in ingresso per le macroistruzioni
G054,G055
f
f
517
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
Simbolo
UINT
UO000 -- UO015
UO100 -- UO131
B--63525IT/02
Nome del segnale
Segnale di interrupt per le macroistruzioni
Segnali in uscita per le macroistruzioni
Indirizzo
Serie T Serie M
G053#3
f
f
F054,F055
f
f
F056 -- F059
f
f
WATO
Segnale di attesa in corso
F063#6
F
F
WOQSM
Segnale di selezione del modo scrittura entità della
traslazione del sistema di coordinate del pezzo
G039#6
f
--
WOSET
Segnale di scrittura della traslazione del sistema di
coordinate del pezzo
G040#7
f
--
X004#0
f
f
X004#1
--
f
X004#1
f
--
X004#2
--
f
XAE
YAE
ZAE
Segnale di posizione di misura raggiunta
ZAE
ZP1 -- ZP8
Segnale di completamento del ritorno al punto di riferimento
F094
f
f
ZP21 -- ZP28
Segnale di compl. del ritorno al secondo punto di riferimento
F096
f
f
ZP31 -- ZP38
Segnale di complet. del ritorno al terzo punto di riferimento
F098
f
f
ZP41 -- ZP48
Segnale di complet. del ritorno al quarto punto di riferimento
F100
f
f
ZRF1 -- ZRF8
Segnale di posizione di riferimento stabilita
F120
f
f
ZRN
Segnale di selezione del ritorno manuale al punto di riferimento
G043#7
f
f
ZRNO
Segnale del pannello software dell’operatore (ZRN)
F073#4
f
f
518
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
7.6
ELENCO DEGLI
INDIRIZZI
D Elenco degli indirizzi
(1 canale)
La casella di un segnale comune alla serie M e alla serie T, ma che può
essere usato solo su una delle due serie, è ombreggiata nella parte
superiore (serie T) o nella parte inferiore (serie M) per indicare che il
segnale non può essere usato, come si vede qui sotto.
[Esempio 1] EXLM e ST sono segnali comuni alla serie T e alla serie M. STLK è un
segnale utilizzabile solo pe la serie T. RLSOT e RVS sono segnali
utilizzabili solo per la serie M.
G007
#7
RLSOT
#6
EXLM
#2
ST
#1
STLK
#0
RVS
Serie T
Serie M
MU → PMC
Indirizzo
Numero bit
#4
#3
#7
#6
#5
SKIP
ESKIP
SKIP6
ESKIP
SKIP6
--MIT2
SKIP5
+MIT2
SKIP4
--MIT1
SKIP3
SKIP5
SKIP4
SKIP3
#2
#1
#0
+MIT1
SKIP2
ZAE
SKIP2
ZAE
SKIP8
YAE
SKIP8
XAE
SKIP7
XAE
SKIP7
*DEC3
*DEC2
*DEC1
X000
X001
X002
X003
X004
SKIP
X005
X006
X007
*ESP
X008
X009
*DEC8
*DEC7
*DEC6
X010
X011
X012
519
*DEC5
*DEC4
(Serie T)
(Serie M)
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
PMC → CNC
Numero bit
Indirizzo
G000
#7
ED7
#6
ED6
#5
ED5
#4
ED4
#3
ED3
#2
ED2
#1
ED1
#0
ED0
G001
ED15
ED14
ED13
ED12
ED11
ED10
ED9
ED8
G002
ESTB
EA6
EA5
EA4
EA3
EA2
EA1
EA0
MFIN3
MFIN2
FIN
AFL
BFIN
TFIN
SFIN
EFIN
MFIN
SKIPP
OVC
*ABSM
ST
G003
G004
G005
BFIN
G006
G007
RLSOT
EXLM
*FLWU
RLSOT3
G008
ERS
RRW
*SP
*ESP
*BSL
PN16
PN8
G009
SRN
STLK
RVS
*CSL
*IT
PN4
PN2
PN1
G010
*JV7
*JV6
*JV5
*JV4
*JV3
*JV2
*JV1
*JV0
G011
*JV15
*JV14
*JV13
*JV12
*JV11
*JV10
*JV9
*JV8
G012
*FV7
*FV6
*FV5
*FV4
*FV3
*FV2
*FV1
*FV0
G013
*AFV7
*AFV6
*AFV5
*AFV4
*AFV3
*AFV2
*AFV1
*AFV0
ROV2
ROV1
G014
G015
G016
F1D
MSDFON
G017
G018
HS2D
G019
RT
HS2C
HS2B
HS2A
HS1D
HS1C
HS1B
HS1A
MP2
MP1
HS3D
HS3C
HS3B
HS3A
EPN5
EPN4
EPN3
EPN2
EPN1
EPN0
G020
G021
G022
G023
ALNGH
RGHTH
G024
EPN7
EPN6
520
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
G025
#7
EPNS
G026
CON
G028
PC2SLC
G029
G031
#5
EPN13
#4
EPN12
*SSTP4
G027
G030
#6
SOV7
#3
EPN11
#2
EPN10
SWS4
*SSTP3
*SSTP2
SPSTP
*SCPF
*SSTP
SOV6
#0
EPN8
PC4SLC PC3SLC
SWS3
SWS2
*SUCPF
GR2
GR1
SOR
SAR
GR31
SOV5
SOV4
PKESS2 PKESS1
*SSTP1
#1
EPN9
SWS1
GR21
SOV3
SOV2
SOV1
SOV0
R04I
R03I
R02I
R01I
R12I
R11I
R10I
R09I
R04I2
R03I2
R02I2
R01I2
R12I2
R11I2
R10I2
R09I2
R04I3
R03I3
R02I3
R01I3
R12I3
R11I3
R10I3
R09I3
SPPHS
SPSYC
OFN3
OFN2
GR41
G032
R08I
R07I
R06I
G033
SIND
SSIN
SGN
G034
R08I2
R07I2
R06I2
G035
SIND2
SSIN2
SGN2
G036
R08I3
R07I3
R06I3
G037
SIND3
SSIN3
SGN3
G038
*BECLP *BEUCP
G039
GOQSM WOQSM
OFN5
G040
WOSET
PRC
S2TLS
G041
HS2ID
HS2IC
HS2IB
G042
DMMC
G043
ZRN
R05I
R05I2
R05I3
OFN4
OFN1
OFN0
OFN6
HS2IA
HS1ID
HS1IC
HS1IB
HS1IA
HS3ID
HS3IC
HS3IB
HS3IA
MD4
MD2
MD1
MLK
BDT1
BDT3
BDT2
DNCI
G044
G045
BDT9
BDT8
BDT7
BDT6
BDT5
G046
DRN
KEY4
KEY3
KEY2
KEY1
G047
TL128
TL64
TL32
TL16
TL08
G048
TLRST
TLRSTI
TLSKP
G049
*TLV7
*TLV6
*TLV5
521
*PLSST
BDT4
SBK
TL04
TL02
TL01
TL256
*TLV4
*TLV3
*TLV2
*TLV1
*TLV0
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
#7
#6
#5
#4
#3
#2
#1
*TLV9
#0
*TLV8
G051
*CHLD
CHPST
*CHP8
*CHP4
*CHP2
*CHP0
G052
RMTDI7 RMTDI6 RMTDI5 RMTDI4 RMTDI3 RMTDI2 RMTDI1 RMTDI0
G050
G053
CDZ
SMZ
UINT
TMRON
G054
UI007
UI006
UI005
UI004
UI003
UI002
UI001
UI000
G055
UI015
UI014
UI013
UI012
UI011
UI010
UI009
UI008
STWD
STRD
EXWT
EXSTP
EXRD
MINP
TRRTN
TRESC
G056
G057
G058
G059
G060
*TSB
G061
RGTSP2 RGTSP1
G062
RTNT
G063
PDT2
RGTAP
PDT1
*CRTOF
NOZAGC
G064
ESRSYC
G065
HCSKP4 HCSKP3 HCSKP2 HCSKP1
G066
EKSET
MSPC
RTRCT
G067
HOBCAN
ENBKY
MCHK
MMOD
MRVM
IGNVRY
G068
G069
G070
MRDYA
ORCMA
SFRA
SRVA
CTH1A
CTH2A
TLMHA
TLMLA
G071
RCHA
RSLA
INTGA
SOCNA
MCFNA
SPSLA
*ESPA
ARSTA
INCMDA
OVRA
DEFMDA
NRROA
ROTAA
INDXA
DSCNA SORSLA
MPOFA
SLVA
MORCMA
CTH2B
TLMHB
TLMLB
G072
RCHHGA MFNHGA
G073
G074
MRDYB ORCMB
SFRB
522
SRVB
CTH1B
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
G075
G076
#7
RCHB
#6
RSLB
RCHHGB MFNHGB
#5
INTGB
#4
SOCNB
#3
MCFNB
#2
SPSLB
#1
*ESPB
#0
ARSTB
INCMDB
OVRB
DEFMDB
NRROB
ROTAB
INDXB
DSCNB
SORSLB
MPOFB
SLVB
MORCMB
SHA04
SHA03
SHA02
SHA01
SHA00
SHA11
SHA10
SHA09
SHA08
SHB03
SHB02
SHB01
SHB00
SHB11
SHB10
SHB09
SHB08
+Ja
--Jg
+Jg
G2RVY
G2RVZ
G2RVX
SRLNI3
SRLNI2
SRLNI1
SRLNI0
BGIALM
BGION
IOLS
IOLACK
G077
G078
SHA07
SHA06
SHA05
G079
G080
SHB07
SHB06
SHB05
SHB04
G081
G082
Riservati alle macro su ordinazione
G083
Riservati alle macro su ordinazione
G084
G085
G086
--Ja
G087
G088
G089
G090
G2SLC
G2Y
G2Z
G2X
G091
G092
BGEN
G093
G094
G095
G096
HROV
*HROV6 *HROV5 *HROV4 *HROV3 *HROV2 *HROV1 *HROV0
G097
G098
EKC7
EKC6
EKC5
G099
523
EKC4
EKC3
EKC2
EKC1
EKC0
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
#7
+J8
#6
+J7
#5
+J6
#4
+J5
#3
+J4
#2
+J3
#1
+J2
#0
+J1
--J8
--J7
--J6
--J5
--J4
--J3
--J2
--J1
G104
+EXL8
+EXL7
+EXL6
+EXL5
+EXL4
+EXL3
+EXL2
+EXL1
G105
--EXL8
--EXL7
--EXL6
--EXL5
--EXL4
--EXL3
--EXL2
--EXL1
G106
MI8
MI7
MI6
MI5
MI4
MI3
MI2
MI1
MLK8
MLK7
MLK6
MLK5
MLK4
MLK3
MLK2
MLK1
+LM8
+LM7
+LM6
+LM5
+LM4
+LM3
+LM2
+LM1
--LM8
--LM7
--LM6
--LM5
--LM4
--LM3
--LM2
--LM1
*+L8
*+L7
*+L6
*+L5
*+L4
*+L3
*+L2
*+L1
*--L8
*--L7
*--L6
*--L5
*--L4
*--L3
*--L2
*--L1
*+ED8
*+ED7
*+ED6
*+ED5
*+ED4
*+ED3
*+ED2
*+ED1
*--ED8
*--ED7
*--ED6
*--ED5
*--ED4
*--ED3
*--ED2
*--ED1
PK8
PKESS2
PK7
PKESS1
PK6
PK5
PK4
PK3
PK2
PK1
G100
G101
G102
G103
G107
G108
G109
G110
G111
G112
G113
G114
G115
G116
G117
G118
G119
G120
G121
G122
PKESS2 PKESS1
(Serie T)
(Serie M)
G123
524
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
G124
#7
DTCH8
#6
DTCH7
#5
DTCH6
#4
DTCH5
#3
DTCH4
#2
DTCH3
#1
DTCH2
#0
DTCH1
G125
IUDD8
IUDD7
IUDD6
IUDD5
IUDD4
IUDD3
IUDD2
IUDD1
G126
SVF8
SVF7
SVF6
SVF5
SVF4
SVF3
SVF2
SVF1
*IT8
*IT7
*IT6
*IT5
*IT4
*IT3
*IT2
*IT1
+MIT4
+MIT3
+MIT2
+MIT1
--MIT4
--MIT3
--MIT2
--MIT1
G127
G128
G129
G130
G131
G132
G133
G134
G135
G136
EAX8
EAX7
EAX6
EAX5
EAX4
EAX3
EAX2
EAX1
SYNC8
SYNC7
SYNC6
SYNC5
SYNC4
SYNC3
SYNC2
SYNC1
G137
G138
G139
G140
SYNCJ8 SYNCJ7 SYNCJ6 SYNCJ5 SYNCJ4 SYNCJ3 SYNCJ2 SYNCJ1
G141
G142
EBUFA
ECLRA
ESTPA
ESOFA
G143
EMSBKA
EC6A
EC5A
EC4A
EC3A
EC2A
EC1A
EC0A
G144
EIF7A
EIF6A
EIF5A
EIF4A
EIF3A
EIF2A
EIF1A
EIF0A
G145
EIF15A
EIF14A
EIF13A
EIF12A
EIF11A
EIF10A
EIF9A
EIF8A
G146
EID7A
EID6A
EID5A
EID4A
EID3A
EID2A
EID1A
EID0A
G147
EID15A
EID14A
EID13A
EID12A
EID11A
EID10A
EID9A
EID8A
G148
EID23A
EID22A
EID21A
EID20A
EID19A
EID18A
EID17A
EID16A
525
ESBKA EMBUFA ELCKZA
EFINA
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
G149
#7
EID31A
#6
EID30A
#5
EID29A
#4
EID28A
#3
EID27A
#2
EID26A
G150
DRNE
RTE
OVCE
G151
*FV7E
*FV6E
*FV5E
*FV4E
*FV3E
G154
EBUFB
ECLRB
ESTPB
ESOFB
ESBKB EMBUFB ELCKZB
G155
EMSBKB
EC6B
EC5B
EC4B
EC3B
EC2B
EC1B
EC0B
G156
EIF7B
EIF6B
EIF5B
EIF4B
EIF3B
EIF2B
EIF1B
EIF0B
G157
EIF15B
EIF14B
EIF13B
EIF12B
EIF11B
EIF10B
EIF9B
EIF8B
G158
EID7B
EID6B
EID5B
EID4B
EID3B
EID2B
EID1B
EID0B
G159
EID15B
EID14B
EID13B
EID12B
EID11B
EID10B
EID9B
EID8B
G160
EID23B
EID22B
EID21B
EID20B
EID19B
EID18B
EID17B
EID16B
G161
EID31B
EID30B
EID29B
EID28B
EID27B
EID26B
EID25B
EID24B
G166
EBUFC
ECLRC
ESTPC
ESOFC
ESBKC EMBUFC ELCKZC
EFINC
G167
EMSBKC
EC6C
EC5C
EC4C
EC3C
EC2C
EC1C
EC0C
G168
EIF7C
EIF6C
EIF5C
EIF4C
EIF3C
EIF2C
EIF1C
EIF0C
G169
EIF15C
EIF14C
EIF13C
EIF12C
EIF11C
EIF10C
EIF9C
EIF8C
G170
EID7C
EID6C
EID5C
EID4C
EID3C
EID2C
EID1C
EID0C
G171
EID15C
EID14C
EID13C
EID12C
EID11C
EID10C
EID9C
EID8C
G172
EID23C
EID22C
EID21C
EID20C
EID19C
EID18C
EID17C
EID16C
G173
EID31C
EID30C
EID29C
EID28C
EID27C
EID26C
EID25C
EID24C
*FV2E
#1
EID25A
#0
EID24A
ROV2E
ROV1E
*FV1E
*FV0E
G152
G153
EFINB
G162
G163
G164
G165
526
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
#7
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
G178
EBUFD
ECLRD
ESTPD
ESOFD
G179
EMSBKD
EC6D
EC5D
EC4D
EC3D
EC2D
EC1D
EC0D
G180
EIF7D
EIF6D
EIF5D
EIF4D
EIF3D
EIF2D
EIF1D
EIF0D
G181
EIF15D
EIF14D
EIF13D
EIF12D
EIF11D
EIF10D
EIF9D
EIF8D
G182
EID7D
EID6D
EID5D
EID4D
EID3D
EID2D
EID1D
EID0D
G183
EID15D
EID14D
EID13D
EID12D
EID11D
EID10D
EID9D
EID8D
G184
EID23D
EID22D
EID21D
EID20D
EID19D
EID18D
EID17D
EID16D
G185
EID31D
EID30D
EID29D
EID28D
EID27D
EID26D
EID25D
EID24D
IGVRY6 IGVRY5
IGVRY4
IGVRY3 IGVRY2
IGVRY1
G174
G175
G176
G177
ESBKD EMBUFD ELCKZD
EFIND
G186
G187
G188
G189
G190
G191
G192
IGVRY8 IGVRY7
G193
G194
G195
G196
G197
G198
NPOS8
NPOS7
NPOS6
527
NPOS5
MTD
MTC
MTB
MTA
NPOS4
NPOS3
NPOS2
NPOS1
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
#7
#6
#5
#4
#3
#2
#1
IOLBH3
#0
IOLBH2
EASIP8
EASIP7
EASIP6
EASIP5
EASIP4
EASIP3
EASIP2
EASIP1
FTCLR
FTCAL
FTCMD
G199
G200
G201
G202
G203
G204
MRDYC
ORCML
SFRC
SRVC
CTH1C
CTH2C
TLMHC
TLMLC
G205
RCHC
RSLC
INTGC
SOCNC
MCFNC
SPSLC
*ESPC
ARSTC
INCMDC
OVRC
DEFMDC
NRROC
ROTAC
INDXC
SLVC
MORCMC
G206
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G207
G208
DSCNC SORSLC MPOFC
SHC07
SHC06
SHC05
G209
G210
G211
G212
G213
G214
G215
G216
G217
G218
G219
G220
G221
G222
G223
528
SHC04
SHC03
SHC02
SHC01
SHC00
SHC11
SHC10
SHC09
SHC08
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
#7
#6
#5
G224
G225
G226
G227
G228
G229
G230
G231
G232
G233
G234
G235
G236
G237
G238
G239
G240
G241
G242
G243
G244
G245
G246
G247
G248
529
#4
#3
#2
#1
#0
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
#7
B--63525IT/02
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
SFRD
SRVD
CTH1D
CTH2D
TLMHD
TLMLD
INTGD
SOCND
MCFND
SPSLD
*ESPD
ARSTD
DEFMDD NRROD
ROTAD
INDXD
SLVD
MORCMD
G249
G250
G251
G252
G253
G254
G255
G256
G257
G258
G259
G260
G261
G262
G263
G264
G265
G266
G267
G268
MRDYD ORCMD
RCHD
RSLD
RCHHGD MFNHGD INCMDD
G269
G270
OVRD
DSCND SORSLD MPOFD
SHD07
SHD06
SHD05
SHD04
G271
G272
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R07I4
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G273
SIND4
SSIN4
SGN4
530
R05I4
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SHD02
SHD01
SHD00
SHD11
SHD10
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SHD08
R04I4
R03I4
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R01I4
R12I4
R11I4
R10I4
R09I4
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
#7
#6
#5
G274
G275
G276
G277
G278
G279
G280
G281
G282
G283
G284
G285
G286
G287
G288
G289
G290
G291
G292
ITCD
G293
G294
G295
G296
G297
G298
531
#4
#3
#2
#1
#0
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
#7
B--63525IT/02
#6
#5
G299
G300
G301
G302
G303
G304
G305
G306
G307
G308
G309
G310
G311
G312
G313
G314
G315
G316
G317
G318
G319
532
#4
#3
#2
#1
#0
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
CNC → PMC
Numero bit
Indirizzo
F000
#7
OP
#6
SA
F001
MA
F002
MDRN
CUT
F003
MTCHIN
MEDT
F004
F005
MBDT9
MBDT8
#5
STL
#4
SPL
#3
#2
#1
#0
RWD
TAP
ENB
DEN
BAL
RST
AL
SRNMV
THRD
CSS
RPDO
INCH
MMEM
MRMT
MMDI
MJ
MH
MINC
MREF
MAFL
MSBK
MABSM
MMLK
MBDT1
MBDT7
MBDT6
MBDT5
MBDT4
MBDT3
MBDT2
BF
TF
SF
EFD
MF
F006
F007
BF
F008
MF3
MF2
EF
F009
DM00
DM01
DM02
DM30
F010
M07
M06
M05
M04
M03
M02
M01
M00
F011
M15
M14
M13
M12
M11
M10
M09
M08
F012
M23
M22
M21
M20
M19
M18
M17
M16
F013
M31
M30
M29
M28
M27
M26
M25
M24
F014
M207
M206
M205
M204
M203
M202
M201
M200
F015
M215
M214
M213
M212
M211
M210
M209
M208
F016
M307
M306
M305
M304
M303
M302
M301
M300
F017
M315
M314
M313
M312
M311
M310
M309
M308
F022
S07
S06
S05
S04
S03
S02
S01
S00
F023
S15
S14
S13
S12
S11
S10
S09
S08
F024
S23
S22
S21
S20
S19
S18
S17
S16
F018
F019
F020
F021
533
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
F025
#7
S31
#6
S30
#5
S29
#4
S28
#3
S27
#2
S26
#1
S25
#0
S24
F026
T07
T06
T05
T04
T03
T02
T01
T00
F027
T15
T14
T13
T12
T11
T10
T09
T08
F028
T23
T22
T21
T20
T19
T18
T17
T16
F029
T31
T30
T29
T28
T27
T26
T25
T24
F030
B07
B06
B05
B04
B03
B02
B01
B00
F031
B15
B14
B13
B12
B11
B10
B09
B08
F032
B23
B22
B21
B20
B19
B18
B17
B16
F033
B31
B30
B29
B28
B27
B26
B25
B24
GR3O
GR2O
GR1O
F034
F035
F036
SPAL
R08O
R07O
R06O
R05O
R04O
R03O
R02O
R01O
F037
R12O
R11O
R10O
R09O
F038
ENB3
ENB2
SUCLP
SCLP
F039
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ENB4
F040
AR7
AR6
AR5
AR4
AR3
AR2
AR1
AR0
F041
AR15
AR14
AR13
AR12
AR11
AR10
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AR08
SYCAL
FSPPH
FSPSY
FSCSL
F042
F043
F044
F045
ORARA
TLMA
LDT2A
LDT1A
SARA
SDTA
SSTA
ALMA
F046
MORA2A
MORA1A
PORA2A
SLVSA
RCFNA
RCHPA
CFINA
CHPA
F047
EXOFA SORENA MSOVRA INCSTA PC1DTA
F048
F049
ORARB
TLMB
LDT2B
534
LDT1B
SARB
SDTB
SSTB
ALMB
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
F050
#7
#6
#5
MORA2B
MORA1B
PORA2B
F051
#4
SLVSB
#3
RCFNB
#2
RCHPB
#1
CFINB
#0
CHPB
EXOFB SORENB MSOVRB INCSTB PC1DTB
F052
F053
EKENB
BGEACT
RPALM
RPBSY PRGDPL
INHKY
F054
UO007
UO006
UO005
UO004
UO003
UO002
UO001
UO000
F055
UO015
UO014
UO013
UO012
UO011
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UO009
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UO124
ESCAN
ESEND
EREND
BCLP
BUCLP
PSAR
PSE2
PSE1
TLCHI
TLNW
TLCH
RGSPM
RGSPP
RTPT
G08MD
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PRTSF
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S1MES
TLCHB
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HOBSYN SYNMOD
MSPCF
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PECK2
RTRCTF
F067
F068
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F070
PSW08
PSW07
PSW06
PSW05
PSW04
PSW03
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PSW01
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PSW09
F072
OUT7
OUT6
OUT5
OUT4
OUT3
OUT2
OUT1
OUT0
MD4O
MD2O
MD1O
F073
ZRNO
F074
535
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
F075
#7
SPO
B--63525IT/02
#6
KEYO
F076
F077
#5
DRNO
#4
MLKO
#3
SBKO
ROV2O
ROV1O
RTAP
RTO
#2
BDTO
#1
#0
MP2O
MP1O
HS1DO
HS1CO
HS1BO
HS1AO
F078
*FV7O
*FV6O
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F079
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F080
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*JV8O
F081
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+ J4O
-- J3O
+ J3O
-- J2O
+ J2O
-- J1O
+ J1O
F082
RVSL
F083
F084
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F091
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TRSPS
TRACT
F093
F094
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ZP24
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ZP35
ZP34
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ZP32
ZP31
F095
F096
F097
F098
F099
536
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
F100
#7
ZP48
#6
ZP47
#5
ZP46
#4
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ZP43
#1
ZP42
#0
ZP41
MV8
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INP8
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SYN1O
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F121
F122
F123
F124
537
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B--63525IT/02
#7
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
--OT8
--OT7
--OT6
--OT5
--OT4
--OT3
--OT2
--OT1
EGENA
EDENA
EIALA
ECKZA
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EABUFA
EMFA
F125
F126
F127
F128
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EBSYA
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EOTNA
EOTPA
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EOTNB
EOTPB
EGENB
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EINPB
EABUFB
EMFB
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EM22B
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EOTNC
EOTPC
EGENC
EDENC
EIALC
ECKZC
EINPC
EABUFC
EMFC
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EM14C
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EOTND
EOTPD
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EDEND
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ECKZD
EINPD
EABUFD
EMFD
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EM38B
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EM31C
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538
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
#7
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#2
#1
#0
EM48D
EM44D
EM42D
EM41D
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EM31D
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TLMC
LDT2C
LDT1C
SARC
SDTC
SSTC
ALMC
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MORA1C
PORA2C
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RCFNC
RCHPC
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CHPC
F150
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F162
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EXOFC SORENC MSOVRC INCSTC PC1DTC
F171
F172
PBATL
PBATZ
F173
F174
539
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
#7
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
EDGN
EPARM
EVAR
EPRG
EWTIO
ESTPIO
ERDIO
IOLNK
SRLNO3
SRLNO2
SRLNO1
SRLNO0
F175
F176
F177
F178
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F180
CLRCH8
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CLRCH4
CLRCH3
CLRCH2
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EACNT8
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EACNT6
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F191
F192
F193
F194
F195
F196
F197
MFSYND MFSYNC MFSYNB MFSYNA
F198
F199
540
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
#7
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
EGBM8
EGBM7
EGBM6
EGBM5
EGBM4
EGBM3
EGBM2
EGBM1
F200
F201
F202
F203
F204
F205
F206
F207
F208
F209
F210
F211
F212
F213
F214
F215
F216
F217
F218
F219
F220
F221
F222
F223
F224
541
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
#7
B--63525IT/02
#6
#5
F225
F226
F227
F228
F229
F230
F231
F232
F233
F234
F235
F236
F237
F238
F239
F240
F241
F242
F243
F244
F245
F246
F247
F248
F249
542
#4
#3
#2
#1
#0
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
#7
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
SPWRN8
SPWRN7
SPWRN6
SPWRN5
SPWRN4
SPWRN3
SPWRN2
SPWRN1
F250
F251
F252
F253
F254
F255
F256
F257
F258
F259
F260
F261
F262
F263
F264
F265
SPWRN9
F266
ORARD
F267
MORA2D
TLMD
LDT2D
MORA1D PORA2D
F268
LDT1D
SARD
SDTD
SSTD
ALMD
SLVSD
RCFND
RCHPD
CFIND
CHPD
EXOFD SOREND MSOVRD INCSTD PC1DTD
F269
F270
F271
F272
F273
F274
543
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
#7
B--63525IT/02
#6
#5
F275
F276
F277
F278
F279
F280
F281
F282
F283
F284
F285
F286
F287
F288
F289
F290
F291
F292
F293
F294
F295
F296
F297
F298
F299
544
#4
#3
#2
#1
#0
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
#7
#6
#5
F300
F301
F302
F303
F304
F305
F306
F307
F308
F309
F310
F311
F312
F313
F314
F315
545
#4
#3
#2
#1
#0
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
D Elenco degli indirizzi
(2 canali)
B--63525IT/02
In generale, gli indirizzi dei segnali sono assegnati a ciascun canale come
è indicato qui sotto. Tuttavia alcuni indirizzi comuni ai due canali sono
allocati al canale 1. La seguente tabella indica gli indirizzi dei segnali di
interfaccia tra il CNC e il PMC. Un segnale marcato con #1 è dedicato al
canale 1 e un segnale marcato con #2 è dedicato al canale2.
Indirizzi dei segnali
Descrizione
da G000 a G512
Segnali per il canale 1 (PMC→CNC)
da F000 a F512
Segnali per il canale 1 (CNC→PMC)
da G1000 a G1512
Segnali per il canale 2 (PMC→CNC)
da F1000 a F1512
Segnali per il canale 2 (CNC→PMC)
MU → PMC
Indirizzo
Numero bit
#4
#3
#7
#6
#5
SKIP #1
ESKIP
SKIP6 #1
ESKIP
SKIP6 #1
--MIT2 #1
SKIP5 #1
#2
#1
#0
+MIT1 #1
SKIP2 #1
ZAE #1
SKIP2 #1
ZAE #1
SKIP8 #1
YAE #1
SKIP8 #1
XAE #1
SKIP7 #1
XAE #1
SKIP7 #1
X000
X001
X002
X003
X004
SKIP #1
+MIT2 #1
SKIP4 #1
--MIT1 #1
SKIP3 #1
SKIP5 #1 SKIP4 #1 SKIP3 #1
(Serie T)
(Serie M)
X005
X006
X007
*DEC8 #2 *DEC7 #2 *DEC6 #2 *DEC5 #2 *DEC4 #2 *DEC3 #2 *DEC2 #2 *DEC1 #2
X008
X009
*ESP
*DEC8#1 *DEC7 #1 *DEC6 #1 *DEC5 #1 *DEC4 #1 *DEC3 #1 *DEC2 #1 *DEC1 #1
X010
X011
X012
X013
SKIP #2 SKIP6 #2
SKIP
#2
SKIP6
#2
--MIT2 #2
SKIP5 #2
SKIP5
546
#2
+MIT2 #2
SKIP4 #2
SKIP4
#2
--MIT1 #2
SKIP3 #2
SKIP3
#2
+MIT1 #2
SKIP2 #2
ZAE #2
SKIP2 #2
ZAE #2
SKIP8 #2
YAE #2
SKIP8 #2
XAE #2
SKIP7 #2
XAE #2
SKIP7 #2
(Serie T)
(Serie M)
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
PMC → CNC Canale 1
Numero bit
Indirizzo
G000
#7
#6
ED7 #1 ED6 #1
#5
ED5 #1
#4
ED4 #1
#3
ED3 #1
#2
#1
ED2 #1 ED1 #1
#0
ED0 #1
G001
ED15 #1 ED14 #1
ED13 #1
ED12 #1
ED11 #1
ED10 #1
ED9 #1
ED8 #1
G002
ESTB #1
EA5 #1
EA4 #1
EA3 #1
EA2 #1
EA1 #1
EA0 #1
MFIN3#1 MFIN2#1
FIN #1
EA6 #1
G003
G004
G005
BFIN #1
G006
G007
G008
AFL #1
BFIN #1
SKIPP#1
OVC #1
TFIN #1
*ABSM#1
RLSOT #1 EXLM #1 *FLWP#1 RLSOT3 #1
ERS #1
RRW #1
ST #1
SRN #1
STLK #1
RVS #1
*CSL#1
*IT #1
*SP #1 *ESP #1
*BSL#1
PN16 #1
PN8 #1
PN4 #1
PN2 #1
PN1 #1
*JV4 #1
*JV3 #1
G009
G010
*JV7 #1
*JV2 #1
*JV1 #1
*JV0 #1
G011
*JV15 #1 *JV14 #1 *JV13 #1 *JV12 #1 *JV11 #1 *JV10 #1
*JV9 #1
*JV8 #1
*FV1 #1
*FV0 #1
G012
*FV7 #1
*JV6 #1
SFIN #1 EFIN #1 MFIN #1
*FV6 #1
*JV5 #1
*FV5 #1
*FV4 #1
*FV3 #1
*FV2 #1
G013
*AFV7#1 *AFV6#1 *AFV5#1 *AFV4#1 *AFV3#1 *AFV2#1 *AFV1#1 *AFV0#1
G014
ROV2 #1 ROV1 #1
G015
G016
F1D #1
MSDFON#1
G017
G018
G019
HS2D #1 HS2C #1 HS2B #1 HS2A #1 HS1D #1 HS1C #1 HS1B #1
RT #1
HS1A #1
MP2 #1
MP1 #1 HS3D #1 HS3C #1 HS3B #1 HS3A #1
EPN5#1
EPN4#1
G020
G021
G022
G023
G024
ALNGH #1 RGHTH#1
EPN7#1
EPN6#1
547
EPN3#1
EPN2#1
EPN1#1
EPN0#1
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
G025
#7
EPNS#1
#6
#5
#4
#3
#2
EPN13#1 EPN12#1 EPN11#1 EPN10#1
SWS4#1
*SSTP4#1
G026
G027
B--63525IT/02
CON #1
#1
EPN9#1
#0
EPN8#1
PC4SLC#1 PC3SLC#1
*SSTP3#1 *SSTP2#1 *SSTP1#1 SWS3 #1 SWS2 #1 SWS1 #1
G028
PC2SLC#1 SPSTP#1
G029
*SSTP#1
*SCPF#1 *SUCPF#1
SOR #1
GR2 #1
SAR #1
GR1 #1
GR31 #1
GR21 #1
G030
SOV7 #1 SOV6 #1 SOV5 #1 SOV4 #1 SOV3 #1 SOV2 #1 SOV1 #1 SOV0 #1
G031
PKESS2#1 PKESS1#1
GR41#1
G032
R08I #1
R07I #1
R06I #1
G033
SIND #1
SSIN #1
SGN #1
G034
R08I2 #1 R07I2 #1 R06I2 #1 R05I2 #1 R04I2 #1 R03I2 #1 R02I2 #1 R01I2 #1
G035
SIND2#1 SSIN2#1 SGN2#1
G036
R08I3 #1 R07I3 #1 R06I3 #1 R05I3 #1 R04I3 #1 R03I3 #1 R02I3 #1 R01I3 #1
G037
SIND3#1 SSIN3#1 SGN3#1
R12I3 #1 R11I3 #1 R10I3 #1 R09I3 #1
G038
*BECLP #1 *BEUCP #1
SPPHS
SPPHS #1
G039
GOQSM#1 WOQSM#1 OFN5 #1 OFN4 #1 OFN3 #1 OFN2 #1 OFN1 #1 OFN0 #1
G040
WOSET#1
PRC #1
R05I #1
R04I #1
R03I #1
R02I #1
R01I #1
R12I #1
R11I #1
R10I #1
R09I #1
R12I2 #1 R11I2 #1 R10I2 #1 R09I2 #1
SPSYC
SPSYC #1
*PLSST#1
OFN6 #1
S2TLS#1
G041
HS2ID#1 HS2IC#1 HS2IB#1 HS2IA#1 HS1ID#1 HS1IC#1 HS1IB#1 HS1IA#1
G042
HS3ID#1 HS3IC#1 HS3IB#1 HS3IA#1
G043
ZRN #1
DNCI #1
MD4 #1
G044
MD2 #1
MD1 #1
MLK #1
BDT1 #1
G045
BDT9 #1 BDT8 #1 BDT7 #1 BDT6 #1 BDT5 #1 BDT4 #1 BDT3 #1 BDT2 #1
G046
DRN #1
G047
TL128 #1
G048
TLRST#1 TLRSTI#1 TLSKP#1
G049
*TLV7 #1 *TLV6 #1 *TLV5 #1 *TLV4#1
KEY4 #1 KEY3 #1 KEY2 #1 KEY1 #1
TL64 #1
TL32 #1
548
TL16 #1
TL08 #1
SBK #1
TL04 #1
TL02 #1
TL01 #1
TL256 #1
*TLV3 #1 *TLV2 #1 *TLV1 #1 *TLV0 #1
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
#7
#6
#5
#4
#3
#2
*CHP8 #1
*CHP4 #1
G050
G051
*CHLD #1 CHPST #1
#1
#0
*TLV9 #1 *TLV8 #1
*CHP2 #1
*CHP0 #1
G052
G053
CDZ #1
SMZ #1
UINT #1
TMRON#1
G054
UI007 #1 UI006 #1 UI005 #1 UI004 #1 UI003 #1 UI002 #1 UI001 #1 UI000 #1
G055
UI015 #1 UI014 #1 UI013 #1 UI012 #1 UI011 #1 UI010 #1 UI009 #1 UI008 #1
G056
G057
EXWT #1 EXSTP #1 EXRD #1
G058
TRRTN #1 TRESC #1
G059
G060
MINP#1
*TSB #1
RGTSP2#1 RGTSP1#1
G061
G062
RTNT#1
PDT2#1
G063
INFD #1
NOZAGC#1
G064
ESRSYC#1
G065
HCSKP4#1
G066
EKSET
HCSKP3#1
HCSKP2#1
RGTAP#1
PDT1#1
*CRTOF#1
SLSPB
SLSPA
SLPCB
SLPCA
NOWT
HEAD
HCSKP1#1
MSPC#1 RTRCT#1
HOBCAN#1
ENBKY IGNVRY#1
G067
G068
G069
G070
MRDYA#1 ORCMA#1 SFRA #1 SRVA #1 CTH1A#1 CTH2A#1 TLMHA#1 TLMLA#1
G071
RCHA #1 RSLA #1 INTGA #1 SOCNA#1 MCFNA#1 SPSLA#1 *ESPA#1 ARSTA#1
G072
RCHHGA#1 MFNHGA#1
INCMDA#1
G073
G074
OVRA#1
DEFMDA#1 NRROA#1
ROTAA#1
INDXA#1
DSCNA#1
SORSLA#1
MPOFA#1
SLVA #1
MORCMA#1
MRDYB#1 ORCMB#1 SFRB #1 SRVB #1 CTH1B#1 CTH2B#1
549
TLMHB#1 TLMLB#1
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
G075
#7
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
RCHB#1 RSLB #1 INTGB #1 SOCNB#1 MCFNB#1 SPSLB#1 *ESPB#1 ARSTB#1
G076
RCHHGB#1 MFNHGB#1
INCMDB#1
G077
G078
SHA07#1
SHA06#1
SHA05#1
OVRB#1 DEFMDB#1 NRROB#1 ROTAB#1
DSCNB#1
SORSLB#1
MPOFB#1
SLVB#1
MORCMB#1
SHA04#1
SHA03#1
SHA02#1
SHA01#1
SHA00#1
SHA11#1
SHA10#1
SHA09#1
SHA08#1
SHB03#1
SHB02#1
SHB01#1
SHB00#1
SHB11#1
SHB10#1
SHB09#1
SHB08#1
G2RVZ#1
G2RVX#1
G079
G080
SHB07#1
SHB06#1
SHB05#1
INDXB#1
SHB04#1
G081
G082
Riservati alle macro su ordinazione
G083
Riservati alle macro su ordinazione
G084
G085
G086
G087
G088
G089
G090
G2SLC#1
G2Y#1
G2Z#1
G2X#1
G091
G2RVY#1
SRLNI3#1 SRLNI2#1 SRLNI1#1 SRLNI0#1
BGEN#1
G092
BGIALM#1
BGION#1
IOLS#1
IOLACK#1
G093
G094
G095
G096
HROV#1 *HROV6#1 *HROV5#1 *HROV4#1 *HROV3#1 *HROV2#1 *HROV1#1 *HROV0#1
G097
G098
EKC7
EKC6
EKC5
G099
550
EKC4
EKC3
EKC2
EKC1
EKC0
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
G100
#7
+J8#1
#6
+J7#1
#5
+J6#1
#4
+J5#1
3#
+J4 #1
#2
+J3 #1
#1
+J2 #1
#0
+J1 #1
--J8 #1
--J7 #1
--J6 #1
--J5 #1
--J4 #1
--J3 #1
--J2 #1
--J1 #1
G101
G102
G103
G104
+EXL8#1 +EXL7#1 +EXL6#1 +EXL5#1 +EXL4#1 +EXL3#1 +EXL2#1 +EXL1#1
G105
--EXL8#1 --EXL7#1 --EXL6#1 --EXL5#1 --EXL4#1 --EXL3#1 --EXL2#1 --EXL1#1
G106
MI8 #1
MI7 #1
MI6 #1
MI5 #1
MI4 #1
MI3 #1
MI2 #1
MI1 #1
G107
G108
MLK8 #1 MLK7 #1 MLK6 #1 MLK5 #1 MLK4 #1 MLK3 #1 MLK2 #1 MLK1 #1
G109
+LM7 #1 +LM6 #1 +LM5 #1 +LM4 #1 +LM3 #1 +LM2 #1 +LM1 #1
G110
G111
--LM7 #1 --LM6 #1 --LM5 #1 --LM4 #1 --LM3 #1 --LM2 #1 --LM1 #1
G112
G113
G114
*+L8 #1
*+L7 #1
*+L6 #1
*+L5 #1
*+L4 #1
*+L3 #1
*+L2 #1
*+L1 #1
*--L8 #1
*--L7 #1
*--L6 #1
*--L5 #1
*--L4 #1
*--L3 #1
*--L2 #1
*--L1 #1
G115
G116
G117
G118
*+ED8#1 *+ED7#1 *+ED6#1 *+ED5#1 *+ED4#1 *+ED3#1 *+ED2#1 *+ED1#1
G119
G120
*--ED8#1 *--ED7#1 *--ED6#1 *--ED5#1 *--ED4#1 *--ED3#1 *--ED2#1 *--ED1#1
G121
G122
PK7#1
PKESS1#1
PKESS2#1 PKESS1#1
PKESS2#1
PK6 #1
PK5 #1
PK4 #1
PK3 #1
PK2 #1
PK1 #1
(Serie T)
(Serie M)
G123
551
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
#7
B--63525IT/02
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
G124
DTCH8#1 DTCH7#1 DTCH6#1 DTCH5#1 DTCH4#1 DTCH3#1 DTCH2#1 DTCH1#1
G125
IUDD8#1
IUDD7#1 IUDD6#1
IUDD5#1
IUDD4#1
IUDD3#1
IUDD2#1
IUDD1#1
G126
SVF8 #1 SVF7 #1 SVF6 #1
SVF5 #1
SVF4 #1
SVF3 #1 SVF2 #1
SVF1 #1
G127
G128
MIX8
MIX7
MIX6
MIX5
MIX4
MIX3
MIX2
MIX1
*IT8 #1
*IT7 #1
*IT6 #1
*IT5 #1
*IT4 #1
*IT3 #1
*IT2 #1
*IT1 #1
G129
G130
G131
+MIT4 #1 +MIT3 #1 +MIT2 #1 +MIT1 #1
G132
G133
--MIT4 #1 --MIT3 #1 --MIT2 #1 --MIT1 #1
G134
G135
G136
EAX8 #1
EAX7 #1 EAX6 #1
EAX5 #1 EAX4 #1 EAX3 #1 EAX2 #1 EAX1 #1
SYNC8#1
SYNC7#1 SYNC6#1 SYNC5#1 SYNC4#1 SYNC3#1 SYNC2#1 SYNC1#1
G137
G138
G139
G140
SYNCJ7#1 SYNCJ6#1 SYNCJ5#1 SYNCJ4#1 SYNCJ3#1 SYNCJ2#1 SYNCJ1#1
G141
G142
EBUFA#1 ECLRA#1
ESTPA#1 ESOFA#1 ESBKA#1 EMBUFA#1 ELCKZA#1 EFINA#1
G143
EMSBKA#1 EC6A #1
EC5A #1 EC4A #1 EC3A #1 EC2A #1 EC1A #1 EC0A #1
G144
EIF7A #1 EIF6A #1 EIF5A #1 EIF4A #1 EIF3A #1 EIF2A #1 EIF1A #1 EIF0A #1
G145
EIF15A#1 EIF14A#1 EIF13A#1 EIF12A#1
G146
EID7A#1 EID6A#1 EID5A#1 EID4A#1 EID3A#1 EID2A#1 EID1A#1 EID0A#1
EIF11A#1
EIF10A#1 EIF9A #1 EIF8A #1
G147
EID15A#1 EID14A#1 EID13A#1 EID12A#1 EID11A#1 EID10A#1
G148
EID23A#1 EID22A#1 EID21A#1 EID20A#1 EID19A#1 EID18A#1 EID17A#1 EID16A#1
552
EID9A#1 EID8A#1
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
#7
G149
G150
G151
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
EID31A#1 EID30A#1 EID29A#1 EID28A#1 EID27A#1 EID26A#1 EID25A#1 EID24A#1
DRNE#1 RTE #1
OVCE#1
ROV2E#1 ROV1E#1
*FV7E#1 *FV6E#1 *FV5E#1 *FV4E#1 *FV3E#1 *FV2E#1 *FV1E#1 *FV0E#1
G152
G153
G154
EBUFB#1 ECLRB#1
ESTPB#1 ESOFB#1 ESBKB#1 EMBUFB#1 ELCKZB#1 EFINB#1
G155
EMSBKB#1 EC6B #1
EC5B #1 EC4B #1 EC3B #1 EC2B #1 EC1B #1 EC0B #1
G156
EIF7B#1 EIF6B#1
G157
EIF15B#1 EIF14B#1 EIF13B#1 EIF12B#1
G158
EID7B#1 EID6B#1 EID5B#1 EID4B#1 EID3B#1 EID2B#1 EID1B#1 EID0B#1
G159
EID15B#1 EID14B#1 EID13B#1 EID12B#1 EID11B#1 EID10B#1
G160
EID23B#1 EID22B#1 EID21B#1 EID20B#1 EID19B#1 EID18B#1 EID17B#1 EID16B#1
G161
EID31B#1 EID30B#1 EID29B#1 EID28B#1 EID27B#1 EID26B#1 EID25B#1 EID24B#1
EIF5B#1 EIF4B#1
EIF3B#1
EIF2B#1 EIF1B#1
EIF11B#1 EIF10B#1
EIF9B#1
EIF0B#1
EIF8B#1
EID9B#1 EID8B#1
G162
G163
G164
G165
G166
EBUFC#1 ECLRC#1 ESTPC#1
ESOFC#1 ESBKC#1 EMBUFC#1 ELCKZC#1 EFINC#1
G167
EMSBKC#1 EC6C #1 EC5C #1 EC4C #1 EC3C #1 EC2C #1 EC1C #1 EC0C #1
G168
EIF7C#1 EIF6C#1 EIF5C#1 EIF4C#1 EIF3C#1 EIF2C#1 EIF1C#1 EIF0C#1
G169
EIF15C#1 EIF14C#1
G170
EID7C#1 EID6C#1 EID5C#1 EID4C#1 EID3C#1 EID2C#1 EID1C#1 EID0C#1
G171
EID15C#1 EID14C#1
EID13C#1 EID12C#1 EID11C#1 EID10C#1 EID9C#1 EID8C#1
G172
EID23C#1 EID22C#1
EID21C#1 EID20C#1 EID19C#1 EID18C#1 EID17C#1 EID16C#1
G173
EID31C#1 EID30C#1 EID29C#1
EIF13C#1 EIF12C#1 EIF11C#1 EIF10C#1
553
EID28C#1 EID27C#1
EIF9C#1 EIF8C#1
EID26C#1 EID25C#1 EID24C#1
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
#7
B--63525IT/02
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
G174
G175
G176
G177
G178
EBUFD#1 ECLRD#1 ESTPD#1 ESOFD#1 ESBKD#1 EMBUFD#1 ELCKZD#1 EFIND#1
G179
EMSBKD#1 EC6D #1 EC5D #1 EC4D #1 EC3D #1 EC2D #1 EC1D #1 EC0D #1
G180
EIF7D#1 EIF6D#1 EIF5D#1 EIF4D#1 EIF3D#1 EIF2D#1 EIF1D#1 EIF0D#1
G181
EIF15D#1 EIF14D#1 EIF13D#1 EIF12D#1 EIF11D#1 EIF10D#1
G182
EID7D#1 EID6D#1 EID5D#1 EID4D#1 EID3D#1 EID2D#1 EID1D#1 EID0D#1
G183
EID15D#1
G184
EID23D#1 EID22D#1 EID21D#1
G185
EID31D#1 EID30D#1
EID14D#1 EID13D#1 EID12D#1 EID11D#1
EID20D#1 EID19D#1
EIF9D#1 EIF8D#1
EID10D#1 EID9D#1 EID8D#1
EID18D#1 EID17D#1 EID16D#1
EID29D#1 EID28D#1 EID27D#1 EID26D#1 EID25D#1 EID24D#1
G186
G187
G188
G189
G190
OVLS8#1 OVLS7#1 OVLS6#1 OVLS5#1 OVLS4#1 OVLS3#1 OVLS2#1 OVLS1#1
G191
G192
IGVRY8#1
IGVRY7#1
IGVRY6#1
IGVRY5#1
IGVRY4#1
IGVRY3#1
IGVRY2#1
IGVRY1#1
NPOS8#1
NPOS7#1
NPOS6#1 NPOS5#1
NPOS4#1
NPOS3#1 NPOS2#1
NPOS1#1
G193
G194
G195
G196
G197
G198
554
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
#7
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
G199
G200
EASIP8#1
EASIP7#1 EASIP6#1 EASIP5#1 EASIP4#1 EASIP3#1 EASIP2#1 EASIP1#1
G204
MRDYC#1
ORCMC#1
SFRC#1 SRVC#1 CTH1C#1 CTH2C#1
TLMHC#1
TLMLC#1
G205
RCHC#1
RSLC#1
INTGC#1
SOCNC#1
MCFNC#1
SPSLC#1
*ESPC#1
ARSTC#1
G206
RCHHGC#1
MFNHGC#1
INCMDC#1
OVRC#1
DEFMDC#1
NRROC#1
ROTBC#1 INDXC#1
DSCNC#1
SORSLC#1
MPOFC#1
SLVC#1
G201
G202
G203
G207
G208
G209
G210
G211
G212
G213
G214
G215
G216
G217
G218
G219
G220
G221
G222
G223
555
MORCMC#1
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
#7
B--63525IT/02
#6
#5
G224
G225
G226
G227
G228
G229
G230
G231
G232
G233
G234
G235
G236
G237
G238
G239
G240
G241
G242
G243
G244
G245
G246
G247
G248
556
#4
#3
#2
#1
#0
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
#7
#6
G266
MRDYD#1
ORCMD#1
G267
G268
#5
#4
#3
#2
#1
#0
SFRD#1 SRVD#1 CTH1D#1 CTH2D#1
TLMHD#1
TLMLD#1
RCHD#1 RSLD#1
INTGD#1 SOCND#1
MCFND#1
SPSLD#1
*ESPD#1
ARSTD#1
RCHHGD#1
INCMDD#1
OVRD#1
DEFMDD#1
NRROD#1
ROTBD#1 INDXD#1
DSCND#1
SORSLD#1
MPOFD#1
SLVD#1
MORCMD#1
SHD04#1
SHD03#1
SHD02#1
SHD01#1
SHD00#1
SHD11#1
SHD10#1
SHD09#1
SHD08#1
R04I4#1
R03I4#1
R02I4#1
R01I4#1
R12I4#1
R11I4#1
R10I4#1
R09I4#1
G249
G250
G251
G252
G253
G254
G255
G256
G257
G258
G259
G260
G261
G262
G263
G264
G265
MFNHGD#1
G269
G270
SHD07#1
SHD06#1
SHD05#1
G271
G272
R08I4#1
R07I4#1
R06I4#1
G273
SIND4#1 SSIN4#1
SGN4#1
557
R05I4#1
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
#7
B--63525IT/02
#6
#5
G274
G275
G276
G277
G278
G279
G280
G281
G282
G283
G284
G285
G286
G287
G288
G289
G290
G291
G292
ITCD#1
G293
G294
G295
G296
G297
G298
558
#4
#3
#2
#1
#0
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
#7
#6
#5
G299
G300
G301
G302
G303
G304
G305
G306
G307
G308
G309
G310
G311
G312
G313
G314
G315
G316
G317
G318
G319
559
#4
#3
#2
#1
#0
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
PMC → CNC Canale 2
Numero bit
Indirizzo
G1000
#7
ED7#2
#6
ED6#2
#5
ED5#2
#4
ED4#2
#3
ED3#2
#2
ED2#2
#1
ED1#2
#0
ED0#2
G1001
ED15#2
ED14#2
ED13#2
ED12#2
ED11#2
ED10#2
ED9#2
ED8#2
G1002
ESTB#2
EA6#2
EA5#2
EA4#2
EA3#2
EA2#2
EA1#2
EA0#2
SFIN#2
EFIN#2
MFIN#2
G1003
MFIN3#2 MFIN2#2
G1004
AFL#2
BFIN#2
G1006
SKIPP#2
OVC#2
*ABSM#2
G1007
RLSOT#2 EXLM#2 *FLWP#2
RLSOT3#2
ST#2
G1005
G1008
BFIN#2
FIN#2
ERS#2
RRW#2
*SP#2
G1009
TFIN#2
SRN#2
STLK#2
RVS#2
*CSL#2
*IT#2
*ESP#2
*BSL#2
PN16#2
PN8#2
PN4#2
PN2#2
PN1#2
G1010
*JV7#2
*JV6#2
*JV5#2
*JV4#2
*JV3#2
*JV2#2
*JV1#2
*JV0#2
G1011
*JV15#2
*JV14#2
*JV13#2
*JV12#2
*JV11#2
*JV10#2
*JV9#2
*JV8#2
G1012
*FV7#2
*FV6#2
*FV5#2
*FV4#2
*FV3#2
*FV2#2
*FV1#2
*FV0#2
G1013
*AFV7#2 *AFV6#2 *AFV5#2 *AFV4#2 *AFV3#2 *AFV2#2 *AFV1#2 *AFV0#2
ROV2#2
G1014
ROV1#2
G1015
G1016
F1D#2
MSDFON#2
G1017
G1018
HS2D#2
G1019
RT#2
HS2C#2
HS2B#2
HS2A#2
HS1D#2
HS1C#2
HS1B#2
HS1A#2
MP2#2
MP1#2
HS3D#2
HS3C#2
HS3B#2
HS3A#2
EPN5#2
EPN4#2
EPN3#2
EPN2#2
EPN1#2
EPN0#2
G1020
G1021
G1022
G1023
G1024
ALNGH#2 RGHTH#2
EPN7#2
EPN6#2
560
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
G1025
#7
EPNS#2
G1026
CON#2
G1028
PC2SLC#2
G1029
G1031
#5
SOV7#2
#4
#3
#2
EPN13#2 EPN12#2 EPN11#2 EPN10#2
SWS4#2
*SSTP4#2
G1027
G1030
#6
SOR#2
SAR#2
SOV6#2
SOV5#2
SOV4#2
SWS3#2 SWS2#2 SWS1#2
GR2#2
*SCPF#2 *SUCPF#2
*SSTP#2
#0
EPN8#2
PC4SLC#2 PC3SLC#2
*SSTP3#2 *SSTP2#2 *SSTP1#2
SPSTP#2
#1
EPN9#2
GR1#2
GR31#2
GR21#2
SOV3#2
SOV2#2
SOV1#2
SOV0#2
R04I#2
R03I#2
R02I#2
R01I#2
R12I#2
R11I#2
R10I#2
R09I#2
R04I2#2
R03I2#2
R02I2#2
R01I2#2
R12I2#2
R11I2#2
R10I2#2
R09I2#2
R04I3#2
R03I3#2
R02I3#2
R01I3#2
R12I3#2
R11I3#2
R10I3#2
R09I3#2
GR41#2
PKESS2#2 PKESS1#2
G1032
R08I#2
R07I#2
R06I#2
GI033
SIND#2
SSIN#2
SGN#2
G1034
R08I2#2
R07I2#2
R06I2#2
G1035
SIND2#2 SSIN2#2 SGN2#2
G1036
R08I3#2
G1037
SIND3#2 SSIN3#2 SGN3#2
G1038
*BECLP #2 *BEUCP #2
G1039
GOQSM#2
G1040
WOSET#2
G1041
HS2ID#2 HS2IC#2 HS2IB#2 HS2IA#2 HS1ID#2 HS1IC#2 HS1IB#2 HS1IA#2
G1042
HS3ID#2 HS3IC#2 HS3IB#2 HS3IA#2
G1043
R07I3#2
R06I3#2
R05I2#2
R05I3#2
SPPHS#2 SPSYC#2
WOQSM#2
OFN5#2
PRC#2
S2TLS#2
ZRN#2
R05I#2
OFN4#2
OFN3#2
OFN2#2
OFN1#2
OFN0#2
OFN6#2
DNCI#2
MD4#2
G1044
G1045
BDT9#2
BDT8#2
BDT7#2
BDT6#2
BDT5#2
G1046
DRN#2
KEY4#2
KEY3#2
KEY2#2
KEY1#2
G1047
TL128#2
TL64#2
TL32#2
TL16#2
TL08#2
G1048
TLRST#2 TLRSTI#2 TLSKP#2
G1049
*TLV7 #2 *TLV6 #2 *TLV5 #2 *TLV4#2
561
*PLSST#2
BDT4#2
MD2#2
MD1#2
MLK#2
BDT1#2
BDT3#2
BDT2#2
SBK#2
TL04#2
TL02#2
TL01#2
TL256#2
*TLV3 #2 *TLV2 #2 *TLV1 #2 *TLV0 #2
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
#7
B--63525IT/02
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
*TLV9 #2 *TLV8 #2
*CHP8 #2
*CHP4 #2
*CHP2 #2 *CHP0 #2
G1050
G1051
*CHLD #2 CHPST #2
G1052
G1053
CDZ#2
SMZ#2
UINT#2
G1054
UI007#2
UI006#2
UI005#2
UI004#2
UI003#2
UI002#2
UI001#2
UI000#2
G1055
UI015#2
UI014#2
UI013#2
UI012#2
UI011#2
UI010#2
UI009#2
UI008#2
G1058
EXWT#2 EXSTP#2 EXRD#2
MINP#2
G1059
TRRTN#2
TRESC#2
TMRON#2
G1056
G1057
G1060
*TSB#2
G1061
RGTSP2#2
RGTSP1#2
PDT1#2
G1062
RTNT#2
PDT2#2
G1063
INFD#2
NOZAGC#2
G1064
ESRSYC#2
G1065
HCSKP4#2
HCSKP3#2
HCSKP2#2
RGTAP#2
*CRTOF#2
HCSKP1#2
MSPC#2 RTRCT#2
G1066
IGNVRY#2
HOBCAN#2
G1067
G1068
G1069
G1070
MRDYA#2 ORCMA#2
SFRA#2
G1071
RCHA#2
INTGA #2 SOCNA#2 MCFNA#2 SPSLA#2 *ESPA#2
G1072
RCHHGA#2 MFNHGA#2
RSLA#2
INCMDA#2
G1073
G1074
MRDYB#2
ORCMB#2
SFRB#2
562
SRVA#2 CTH1A#2 CTH2A#2 TLMHA#2 TLMLA#2
ARSTA#2
OVRA#2
DEFMDA#2 NRROA#2
ROTAA#2
INDXA#2
DSCNA#2
SORSLA#2
MPOFA#2
SLVA #2
MORCMA#2
SRVB#2 CTH1B#2 CTH2B#2 TLMHB#2 TLMLB#2
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
G1075
#7
RCHB#2
#6
#5
#4
#3
#2
#1
RSLB#2 INTGB #2 SOCNB#2 MCFNB#2 SPSLB#2 *ESPB#2
G1076
RCHHGB#2 MFNHGB#2
INCMDB#2
G1077
#0
ARSTB#2
OVRB#2
DEFMDB#2 NRROB#2
ROTAB#2
INDXB#2
DSCNB#2
SORSLB#2 MPOFB#2
SLVB#2
MORCMB#2
G1078
SHA07#2 SHA06#2 SHA05#2 SHA04#2 SHA03#2 SHA02#2 SHA01#2 SHA00#2
G1079
SHA11#2 SHA10#2 SHA09#2 SHA08#2
G1080
SHB07#2 SHB06#2 SHB05#2 SHB04#2 SHB03#2 SHB02#2 SHB01#2
SHB00#2
SHB11#2 SHB10#2 SHB09#2 SHB08#2
G1081
G1082
Riservati alle macro su ordinazione
G1083
Riservati alle macro su ordinazione
G1084
G1085
G1086
G1087
G1088
G1089
G1090
G2SLC#2
G2Y#2
G2Z#2
G2X#2
G1091
G2RVY#2
G2RVZ#2
G2RVX#2
SRLNI3#2 SRLNI2#2 SRLNI1#2 SRLNI0#2
BGEN#2
G1092
BGIALM#2
BGION#2
IOLS#2
IOLACK#2
G1093
G1094
G1095
G1096
HROV#2 *HROV6#2 *HROV5#2 *HROV4#2 *HROV3#2 *HROV2#2 *HROV1#2 *HROV0#2
G1097
G1098
G1099
563
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
G1100
B--63525IT/02
#7
+J8#2
#6
+J7#2
#5
+J6#2
#4
+J5#2
#3
+J4#2
#2
+J3#2
#1
+J2#2
#0
+J1#2
--J8#2
--J7#2
--J6#2
--J5#2
--J4#2
--J3#2
--J2#2
--J1#2
G1101
G1102
G1103
G1104
+EXL8#2 +EXL7#2 +EXL6#2 +EXL5#2 +EXL4#2 +EXL3#2 +EXL2#2 +EXL1#2
G1105
--EXL8#2 --EXL7#2 --EXL6#2 --EXL5#2 --EXL4#2 --EXL3#2 --EXL2#2 --EXL1#2
G1106
MI8#2
MI7#2
MI6#2
MI5#2
MI4#2
MI3#2
MI2#2
MI1#2
MLK8#2
MLK7#2
MLK6#2
MLK5#2
MLK4#2
MLK3#2
MLK2#2
MLK1#2
G1107
G1108
G1109
+LM7 #2 +LM6 #2 +LM5 #2 +LM4 #2 +LM3 #2 +LM2 #2 +LM1 #2
G1110
G1111
--LM7 #2 --LM6 #2 --LM5 #2 --LM4 #2 --LM3 #2 --LM2 #2 --LM1 #2
G1112
G1113
G1114
*+L8#2
*+L7#2
*+L6#2
*+L5#2
*+L4#2
*+L3#2
*+L2#2
*+L1#2
*--L8#2
*--L7#2
*--L6#2
*--L5#2
*--L4#2
*--L3#2
*--L2#2
*--L1#2
G1115
G1116
G1117
G1118
*+ED8#2 *+ED7#2 *+ED6#2 *+ED5#2 *+ED4#2 *+ED3#2 *+ED2#2 *+ED1#2
G1119
G1120
*--ED8#2 *--ED7#2 *--ED6#2 *--ED5#2 *--ED4#2 *--ED3#2 *--ED2#2 *--ED1#2
G1121
G1122
PK7#2
PKESS1#2
PKESS2#2 PKESS1#2
PKESS2#2
PK6 #2
PK5 #2
PK4 #2
PK3 #2
PK2 #2
PK1 #2
(Serie T)
(Serie M)
G1123
564
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
#7
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
G1124
DTCH8#2
DTCH7#2
DTCH6#2
DTCH5#2
DTCH4#2
DTCH3#2
DTCH2#2
DTCH1#2
G1125
IUDD8#2
IUDD7#2
IUDD6#2
IUDD5#2
IUDD4#2
IUDD3#2
IUDD2#2
IUDD1#2
G1126
SVF8#2
SVF7#2
SVF6#2
SVF5#2
SVF4#2
SVF3#2
SVF2#2
SVF1#2
*IT8#2
*IT7#2
*IT6#2
*IT5#2
*IT4#2
*IT3#2
*IT2#2
*IT1#2
G1127
G1128
G1129
G1130
G1131
+MIT4 #2 +MIT3#2 +MIT2 #2 +MIT1 #2
G1132
G1133
--MIT4 #2 --MIT3 #2 --MIT2 #2 --MIT1 #2
G1134
G1135
G1136
EAX8#2
EAX7#2
EAX6#2
EAX5#2
EAX4#2
EAX3#2
EAX2#2
EAX1#2
SYNC8#2
SYNC7#2
SYNC6#2
SYNC5#2
SYNC4#2
SYNC3#2
SYNC2#2
SYNC1#2
G1137
G1138
G1139
SYNCJ7#2 SYNCJ6#2 SYNCJ5#2 SYNCJ4#2 SYNCJ3#2 SYNCJ2#2 SYNCJ1#2
G1140
G1141
G1142
EBUFA#2
ECLRA#2
ESTPA#2
ESOFA#2
ESBKA#2 EMBUFA#2 ELCKZA#2 EFINA#2
G1143
EMSBKA#2
EC6A#2
EC5A#2
EC4A#2
EC3A#2
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EC1A#2
EC0A#2
G1144
EIF7A#2
EIF6A#2
EIF5A#2
EIF4A#2
EIF3A#2
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G1145
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EIF9A#2
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G1146
EID7A#2 EID6A#2 EID5A#2 EID4A#2 EID3A#2 EID2A#2 EID1A#2 EID0A#2
G1147
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G1148
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565
EID11A#2
EID10A#2
EID9A#2
EID8A#2
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
#7
B--63525IT/02
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
G1149
EID31A#2 EID30A#2 EID29A#2 EID28A#2 EID27A#2 EID26A#2 EID25A#2 EID24A#2
G1150
DRNE#2
G1151
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RTE#2
OVCE#2
ROV2E#2
ROV1E#2
G1152
G1153
G1154
EBUFB#2
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ELCKZB#2
EFINB#2
G1155
EMSBKB#2
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EC5B#2
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EC3B#2
EC2B#2
EC1B#2
EC0B#2
G1156
EIF7B#2
EIF6B#2
EIF5B#2
EIF4B#2
EIF3B#2
EIF2B#2
EIF1B#2
EIF0B#2
G1157
EIF15B#2
EIF14B#2
EIF13B#2
EIF12B#2
EIF11B#2
EIF10B#2
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EIF8B#2
G1158
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G1159
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G1160
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G1161
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EID9B#2
EID8B#2
G1162
G1163
G1164
G1165
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EC1C#2
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EIF5C#2
EIF4C#2
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G1166
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G1167
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G1168
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G1169
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G1170
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G1171
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G1172
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G1173
EID31C#2 EID30C#2 EID29C#2 EID28C#2 EID27C#2 EID26C#2 EID25C#2 EID24C#2
566
EID9C#2
EID8C#2
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
#7
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
ESTPD#2 ESOFD#2 ESBKD#2
EMBUFD#2
ELCKZD#2
EFIND#2
G1174
G1175
G1176
G1177
G1178
EBUFD#2 ECLRD#2
G1179
EMSBKD#2
EC6D#2
EC5D#2
EC4D#2
EC3D#2
EC2D#2
EC1D#2
EC0D#2
G1180
EIF7D#2
EIF6D#2
EIF5D#2
EIF4D#2
EIF3D#2
EIF2D#2
EIF1D#2
EIF0D#2
G1181
EIF15D#2 EIF14D#2
EIF13D#2 EIF12D#2
EIF11D#2
EIF10D#2
EIF9D#2
EIF8D#2
G1182
EID7D#2 EID6D#2 EID5D#2 EID4D#2 EID3D#2 EID2D#2 EID1D#2 EID0D#2
G1183
EID15D#2 EID14D#2 EID13D#2 EID12D#2 EID11D#2 EID10D#2
G1184
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G1185
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EID9D#2
EID8D#2
G1186
G1187
G1188
G1189
G1190
OVLS8#2 OVLS7#2 OVLS6#2 OVLS5#2 OVLS4#2 OVLS3#2 OVLS2#2 OVLS1#2
G1191
G1192
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IGVRY7#2
IGVRY6#2
IGVRY5#2
IGVRY4#2
IGVRY3#2
IGVRY2#2
IGVRY1#2
NPOS8#2
NPOS7#2
NPOS6#2 NPOS5#2
NPOS4#2
NPOS3#2 NPOS2#2
NPOS1#2
G1193
G1194
G1195
G1196
G1197
G1198
567
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
#7
B--63525IT/02
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
G1199
G1200
EASIP8#2 EASIP7#2 EASIP6#2 EASIP5#2 EASIP4#2 EASIP3#2 EASIP2#2 EASIP1#2
G1201
G1202
G1203
G1204
MRDYC#2
ORCMC#2
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TLMHC#2
TLMLC#2
G1205
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*ESPC#2
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G1206
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ROTBC#2 INDXC#2
DSCNC#2
SORSLC#2
MPOFC#2
SLVC#2
G1207
G1208
G1209
G1210
G1211
G1212
G1213
G1214
G1215
G1216
G1217
G1218
G1219
G1220
G1221
G1222
G1223
568
MORCMC#2
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
#7
#6
#5
G1224
G1225
G1226
G1227
G1228
G1229
G1230
G1231
G1232
G1233
G1234
G1235
G1236
G1237
G1238
G1239
G1240
G1241
G1242
G1243
G1244
G1245
G1246
G1247
G1248
569
#4
#3
#2
#1
#0
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
#7
#6
G1266
MRDYD#2
ORCMD#2
G1267
G1268
#5
#4
#3
#2
#1
#0
SFRD#2 SRVD#2 CTH1D#2 CTH2D#2
TLMHD#2
TLMLD#2
RCHD#2 RSLD#2
INTGD#2 SOCND#2
MCFND#2
SPSLD#2
*ESPD#2
ARSTD#2
RCHHGD#2
INCMDD#2
OVRD#2
DEFMDD#2
NRROD#2
ROTBD#2 INDXD#2
DSCND#2
SORSLD#2
MPOFD#2
SLVD#2
MORCMD#2
SHD04#2
SHD03#2
SHD02#2
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SHD00#2
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SHD09#2
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R10I4#2
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G1249
G1250
G1251
G1252
G1253
G1254
G1255
G1256
G1257
G1258
G1259
G1260
G1261
G1262
G1263
G1264
G1265
MFNHGD#2
G1269
G1270
SHD07#2
SHD06#2
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G1271
G1272
R08I4#2
R07I4#2
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G1273
SIND4#2 SSIN4#2
SGN4#2
570
R05I4#2
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
#7
#6
#5
G1274
G1275
G1276
G1277
G1278
G1279
G1280
G1281
G1282
G1283
G1284
G1285
G1286
G1287
G1288
G1289
G1290
G1291
G1292
ITCD#2
G1293
G1294
G1295
G1296
G1297
G1298
571
#4
#3
#2
#1
#0
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
#7
B--63525IT/02
#6
#5
G1299
G1300
G1301
G1302
G1303
G1304
G1305
G1306
G1307
G1308
G1309
G1310
G1311
G1312
G1313
G1314
G1315
G1316
G1317
G1318
G1319
572
#4
#3
#2
#1
#0
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
CNC Canale 1 1 → PMC
Numero bit
Indirizzo
F000
#7
OP#1
F001
MA#1
F002
MDRN#1
F003
MTCHIN#1
#6
SA#1
#5
STL#1
#4
SPL#1
#3
#2
#1
#0
RWD#1
TAP#1
ENB#1
DEN#1
BAL#1
RST#1
AL#1
SRNMV#1
THRD#1
CSS #1
RPDO#1
INCH#1
MEDT#1 MMEM#1 MRMT#1
MMDI#1
MJ#1
MH#1
MINC#1
CUT#1
MREF#1
F004
F005
MBDT9#1 MBDT8#1
MAFL#1
MBDT7#1 MBDT6#1
MSBK#1 MABSM#1 MMLK#1 MBDT1#1
MBDT5#1
MBDT4#1 MBDT3#1
MBDT2#1
F006
F007
BF#1
BF#1
F008
MF3#1
MF2#1
TF#1
SF#1
EFD#1
MF#1
EF#1
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DM01#1
DM02#1
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F010
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M06#1
M05#1
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M03#1
M02#1
M01#1
M00#1
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M15#1
M14#1
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M11#1
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M09#1
M08#1
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M23#1
M22#1
M21#1
M20#1
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M18#1
M17#1
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F013
M31#1
M30#1
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M28#1
M27#1
M26#1
M25#1
M24#1
F014
M207#1
M206#1
M205#1
M204#1
M203#1
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F015
M215#1
M214#1
M213#1
M212#1
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M210#1
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M208#1
F016
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M306#1
M305#1
M304#1
M303#1
M302#1
M301#1
M300#1
F017
M315#1
M314#1
M313#1
M312#1
M311#1
M310#1
M309#1
M308#1
F022
S07#1
S06#1
S05#1
S04#1
S03#1
S02#1
S01#1
S00#1
F023
S15#1
S14#1
S13#1
S12#1
S11#1
S10#1
S09#1
S08#1
F024
S23#1
S22#1
S21#1
S20#1
S19#1
S18#1
S17#1
S16#1
F018
F019
F020
F021
573
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
F025
#7
S31#1
#6
S30#1
#5
S29#1
#4
S28#1
#3
S27#1
#2
S26#1
#1
S25#1
#0
S24#1
F026
T07#1
T06#1
T05#1
T04#1
T03#1
T02#1
T01#1
T00#1
F027
T15#1
T14#1
T13#1
T12#1
T11#1
T10#1
T09#1
T08#1
F028
T23#1
T22#1
T21#1
T20#1
T19#1
T18#1
T17#1
T16#1
F029
T31#1
T30#1
T29#1
T28#1
T27#1
T26#1
T25#1
T24#1
F030
B07#1
B06#1
B05#1
B04#1
B03#1
B02#1
B01#1
B00#1
F031
B15#1
B14#1
B13#1
B12#1
B11#1
B10#1
B09#1
B08#1
F032
B23#1
B22#1
B21#1
B20#1
B19#1
B18#1
B17#1
B16#1
F033
B31#1
B30#1
B29#1
B28#1
B27#1
B26#1
B25#1
B24#1
F034
GR3O#1 GR2O#1 GR1O#1
F035
SPAL#1
R04O#1
R03O#1
R02O#1
R01O#1
F037
R12O#1
R11O#1
R10O#1
R09O#1
F038
ENB3#1
ENB2#1
SUCLP#1
SCLP#1
CHPCYL#1 CHPMD#1
ENB4#1
F036
R08O#1
R07O#1
R06O#1
R05O#1
F039
F040
AR7#1
AR6#1
AR5#1
AR4#1
AR3#1
AR2#1
AR1#1
AR0#1
F041
AR15#1
AR14#1
AR13#1
AR12#1
AR11#1
AR10#1
AR09#1
AR08#1
SYCAL
SYCAL #1
FSPPH
FSPPH #1
FSPSY
FSPSY #1
FSCSL#1
LDT2A#1 LDT1A#1
SARA#1
SDTA#1
SSTA#1
ALMA#1
SLVSA#1
RCFNA#1 RCHPA#1 CFINA#1
CHPA#1
EXOFA#1
SORENA#1
MSOVRA#1
LDT2B#1 LDT1B#1
SARB#1
SDTB#1
F042
F043
F044
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F045
ORARA#1
F046
MORA2A#1 MORA1A#1
PORA2A#1
F047
INCSTA#1 PC1DTA#1
F048
F049
ORARB#1
TLMB#1
574
SSTB#1
ALMB#1
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
#7
F050
#6
MORA2B#1 MORA1B#1
#5
#4
PORA2B#1
SLVSB#1
RCFNB#1 RCHPB#1 CFINB#1
EXOFB#1
SORENB#1
MSOVRB#1
BGEACT#1
RPALM#1
RPBSY#1 PRGDPL
F051
#3
#2
#1
#0
CHPB#1
INCSTB#1 PC1DTB#1
F052
F053
EKENB
INHKY
F054
UO007#1 UO006#1 UO005#1 UO004#1 UO003#1 UO002#1 UO001#1 UO000#1
F055
UO015#1 UO014#1 UO013#1 UO012#1 UO011#1 UO010#1 UO009#1 UO008#1
F056
UO107#1 UO106#1 UO105#1 UO104#1 UO103#1 UO102#1 UO101#1 UO100#1
F057
UO115#1
F058
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F059
UO131#1 UO130#1 UO129#1 UO128#1 UO127#1 UO126#1 UO125#1 UO124#1
F060
ESCAN#1 ESEND#1 EREND#1
F061
BCLP#1 BUCLP#1
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F062
PRTSF#1
F063
PSYN#1 WATO#1
F064
F065
TIALM
UO11 #1
UO112#1
UO111#1
UO110#1 UO109#1 UO108#1
UO117#1 UO116#1
S2MES#1 S1MES#1
TICHK
HOBSYN#1 SYNMOD#1
F066
PSAR#1
PSE2#1
PSE1#1
TLCHI#1 TLNW#1
TLCH#1
MSPCF#1 RTRCTF#1
RGSPM#1
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COSP
F067
F068
F069
F070
PSW08#1
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PSW04#1
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PSW02#1
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F071
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PSW15#1
PSW14#1
PSW13#1
PSW12#1
PSW11#1
PSW10#1
PSW09#1
F072
OUT7#1
OUT6#1
OUT5#1
OUT4#1
OUT3#1
OUT2#1
OUT1#1
OUT0#1
ZRNO#1
F073
F074
575
MD4O#1 MD2O#1 MD1O#1
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
F075
#7
SPO#1
B--63525IT/02
#6
#5
#4
#3
#2
KEYO#1 DRNO#1 MLKO#1 SBKO#1 BDTO#1
F076
ROV2O#1 ROV1O#1
RTO#1
F077
#1
#0
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F078
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F079
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F080
*FV15O#1 *FV14O#1 *FV13O#1 *FV12O#1 *FV11O#1 *FV10O#1
F081
--J4O#1
+J4O#1
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--J2O#1
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--J1O#1
+J1O#1
RVSL#1
F082
F083
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F085
F086
F087
F088
F089
ABTSP2#1 ABTSP1#1 ABTQSV#1
F090
F091
F092
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F093
F094
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F095
F096
F097
F098
F099
576
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
F100
#7
ZP48#1
#6
ZP47#1
#5
ZP46#1
#4
ZP45#1
#3
ZP44#1
#2
ZP43#1
#1
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#0
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INP8#1
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F102
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F107
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F113
F114
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F115
F116
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F117
F118
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F119
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F121
F122
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F123
F124
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577
+OT5#1
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+OT3#1
+OT2#1
+OT4#1
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
#7
B--63525IT/02
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
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--OT6#1
--OT5#1
--OT4#1
--OT3#1
--OT2#1
--OT4#1
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F125
F126
F127
F128
F129
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F131
F132
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F133
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F136
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F139
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F137
F138
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F134
F135
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EM38B#1
EM34B#1
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EM48C#1
EM44C#1
EM42C#1
EM41C#1
EM38C#1
EM34C#1
EM32C#1
EM31C#1
F143
F144
F145
F146
F147
F148
F149
578
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
#7
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
EM48D#1
EM44D#1
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EM41D#1
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F168
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F169
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F151
F152
F153
F154
F155
F156
F157
F158
F159
F160
F161
F162
F163
F164
F165
F166
F167
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F170
F171
F172
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F173
F174
579
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EXOFC#1
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7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
#7
B--63525IT/02
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
F175
F176
F177
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F179
F180
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F181
F182
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F183
F184
F185
F186
F187
F188
F189
F190
F191
F192
F193
F194
F195
F196
F197
F198
F199
580
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
#7
#6
#5
F200
F201
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F203
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F216
F217
F218
F219
F220
F221
F222
F223
F224
581
#4
#3
#2
#1
#0
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
#7
B--63525IT/02
#6
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F225
F226
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F243
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F245
F246
F247
F248
F249
582
#4
#3
#2
#1
#0
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
#7
#6
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#4
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F262
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F264
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F265
F266
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F268
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INCSTD#1
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7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
#7
B--63525IT/02
#6
#5
F275
F276
F277
F278
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F281
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F293
F294
F295
F296
F297
F298
F299
584
#4
#3
#2
#1
#0
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
#7
#6
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F300
F301
F302
F303
F304
F305
F306
F307
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F310
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F312
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F314
F315
585
#4
#3
#2
#1
#0
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
CNC Canale 2 2 → PMC
Numero bit
Indirizzo
F1000
#7
OP#2
F1001
MA#2
F1002
MDRN#2
F1003
MTCHIN#2
#6
SA#2
#5
STL#2
#4
SPL#2
#3
#2
#1
#0
RWD#2
TAP#2
ENB#2
DEN#2
BAL#2
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AL#2
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THRD#2
CSS #2
RPDO#2
INCH#2
MEDT#2 MMEM#2 MRMT#2
MMDI#2
MJ#2
MH#2
MINC#2
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MREF#2
F1004
F1005
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MAFL#2
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F1006
F1007
BF#2
BF#2
F1008
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MF2#2
TF#2
SF#2
EFD#2
MF#2
EF#2
F1009
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DM01#2
DM02#2
DM30#2
F010
M07#2
M06#2
M05#2
M04#2
M03#2
M02#2
M01#2
M00#2
F1011
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M09#2
M08#2
F1012
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M22#2
M21#2
M20#2
M19#2
M18#2
M17#2
M16#2
F1013
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M30#2
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M26#2
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M204#2
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F1015
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M208#2
F1016
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M304#2
M303#2
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M301#2
M300#2
F1017
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M314#2
M313#2
M312#2
M311#2
M310#2
M309#2
M308#2
F1022
S07#2
S06#2
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S12#2
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S10#2
S09#2
S08#2
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S23#2
S22#2
S21#2
S20#2
S19#2
S18#2
S17#2
S16#2
F1018
F1019
F1020
F1021
586
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
F1025
#7
S31#2
#6
S30#2
#5
S29#2
#4
S28#2
#3
S27#2
#2
S26#2
#1
S25#2
#0
S24#2
F1026
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T06#2
T05#2
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T02#2
T01#2
T00#2
F1027
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F1028
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T22#2
T21#2
T20#2
T19#2
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F1029
T31#2
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T29#2
T28#2
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B00#2
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B14#2
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B08#2
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B23#2
B22#2
B21#2
B20#2
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F1033
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B25#2
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F1035
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F1037
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F1038
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F1036
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F1039
F1040
AR7#2
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AR1#2
AR0#2
F1041
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AR09#2
AR08#2
F1042
F1043
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F1044
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F1045
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F1046
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CHPA#2
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SARB#2
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LDT2A#2 LDT1A#2
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F1048
F1049
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587
SSTB#2
ALMB#2
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
#7
F1050
B--63525IT/02
#6
MORA2B#2 MORA1B#2
#5
#4
PORA2B#2
SLVSB#2
RCFNB#2 RCHPB#2 CFINB#2
EXOFB#2
SORENB#2
MSOVRB#2
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RPBSY#2
F1051
#3
#2
#1
#0
CHPB#2
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F1052
F1053
F1054
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S1MES#2
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OUT5#2
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OUT3#2
OUT2#2
OUT1#2
OUT0#2
ZRNO#2
F1073
F1074
588
MD4O#2 MD2O#2 MD1O#2
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
F1075
#7
SPO#2
#6
#5
#4
#3
#2
KEYO#2 DRNO#2 MLKO#2 SBKO#2 BDTO#2
F1076
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RTO#2
F1077
#1
#0
RTAP#2
MP2O#2 MP1O#2
HS1DO#2 HS1CO#2
HS1BO#2
HS1AO#2
F1078
*FV7O#2 *FV6O#2 *FV5O#2 *FV4O#2 *FV3O#2 *FV2O#2 *FV1O#2 *FV0O#2
F1079
*JV7O#2 *JV6O#2 *JV5O#2 *JV4O#2 *JV3O#2 *JV2O#2 *JV1O#2 *JV0O#2
F1080
*FV15O#2 *FV14O#2 *FV13O#2 *FV12O#2 *FV11O#2 *FV10O#2 *FV09O#2 *FV08O#2
F1081
--J4O#2
+J4O#2
--J3O#2
+J3O#2
--J2O#2
+J2O#2
--J1O#2
+J1O#2
RVSL#2
F1082
F1083
F1084
F1085
F1086
F1087
F1088
F1089
ABTSP2#2 ABTSP1#2 ABTQSV#2
F1090
F1091
F1092
TRSPS#2
TRACT#2
F1093
F1094
ZP8#2
ZP7#2
ZP6#2
ZP5#2
ZP4#2
ZP3#2
ZP2#2
ZP1#2
ZP28#2
ZP27#2
ZP26#2
ZP25#2
ZP24#2
ZP23#2
ZP22#2
ZP21#2
ZP38#2
ZP37#2
ZP36#2
ZP35#2
ZP34#2
ZP33#2
ZP32#2
ZP31#2
F1095
F1096
F1097
F1098
F1099
589
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
F1100
B--63525IT/02
#7
ZP48#2
#6
ZP47#2
#5
ZP46#2
#4
ZP45#2
#3
ZP44#2
#2
ZP43#2
#1
ZP42#2
#0
ZP41#2
MV8#2
MV7#2
MV6#2
MV5#2
MV4#2
MV3#2
MV2#2
MV1#2
INP8#2
INP7#2
INP6#2
INP5#2
INP4#2
INP3#2
INP2#2
INP1#2
MVD8#2
MVD7#2 MVD6#2
MVD5#2
MVD4#2
MVD3#2 MVD2#2
MVD1#2
MMI8#2
MMI7#2
MMI6#2
MMI5#2
MMI4#2
MMI3#2
MMI2#2
MMI1#2
MDTCH8#2
MDTCH7#2
MDTCH6#2
MDTCH5#2
MDTCH4#2
MDTCH3#2
MDTCH2#2
MDTCH1#2
EADEN8#2
EADEN7#2
EADEN6#2
EADEN5#2
EADEN4#2
EADEN3#2
EADEN2#2
EADEN1#2
F1101
F1102
F1103
F1104
F1105
F1106
F1107
F1108
F1109
F1110
F1111
F1112
F1113
F1114
TRQL8#2 TRQL7#2 TRQL6#2 TRQL5#2 TRQL4#2 TRQL3#2 TRQL2#2 TRQL1#2
F1115
F1116
FRP8#2
FRP7#2
FRP6#2
FRP5#2
FRP4#2
FRP3#2
FRP2#2
FRP1#2
SYN8O#2
SYN7O#2 SYN6O#2
SYN5O#2
SYN4O#2
SYN3O#2 SYN2O#2
SYN1O#2
ZRF8#2
ZRF7#2
ZRF5#2
ZRF4#2
ZRF3#2
ZRF1#2
F1117
F1118
F1119
F1120
ZRF6#2
ZRF2#2
F1121
F1122
HDO7#2 HDO6#2 HDO5#2 HDO4#2 HDO3#2 HDO2#2 HDO1#2 HDO0#2
F1123
F1124
+OT7#2
+OT6#2
590
+OT5#2
+OT4#2
+OT3#2
+OT2#2
+OT1#2
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
#7
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
--OT7#2
--OT6#2
--OT5#2
--OT4#2
--OT3#2
--OT2#2
--OT1#2
EGENA#2
EDENA#2
EIALA#2 ECKZA#2 EINPA#2
F1125
F1126
F1127
F1128
F1129
*EAXSL#2
F1130
EBSYA#2
EOV0#2
EOTNA#2
EOTP#2
F1131
F1132
EM28A#2
EM24A#2
EM22A#2
EM21A#2
F1133
EBSYB#2
EOTNB#2
EOTB#2
EGENB#2 EDENB#2
EM18A#2
EM14A#2
EM28B#2
EM24B#2
EM22B#2
EM21B#2
F1136
EBSYC#2 EOTNC#2
EOTC#2
EGENC#2 EDENC#2
EM18B#2
EM14B#2
EM28C#2
EM24C#2
EM22C#2
EM21C#2
F1139
EBSYD#2 EOTND#2
EOTD#2
EGEND#2 EDEND#2
EM18C#2
EM12A#2
EM11A#2
EABUFB#2
EMFB#2
EM12B#2
EM11B#2
EIALC#2 ECKZC#2 EINPC#2
F1137
F1138
EMFA#2
EIALB#2 ECKZB#2 EINPB#2
F1134
F1135
EABUFA#2
EM14C#2
EABUFC#2
EMFC#2
EM12C#2
EM11C#2
EIALD#2 ECKZD#2 EINPD#2
F1140
EABUFD#2
EMFD#2
F1141
EM28D#2
EM24D#2
EM22D#2 EM21D#2
EM18D#2
EM14D#2
EM12D#2
EM11D#2
F1142
EM48A#2
EM44A#2
EM42A#2
EM41A#2
EM38A#2
EM34A#2
EM32A#2
EM31A#2
EM48B#2
EM44B#2
EM42B#2
EM41B#2
EM38B#2
EM34B#2
EM32B#2
EM31B#2
EM48C#2
EM44C#2
EM42C#2
EM41C#2
EM38C#2
EM34C#2
EM32C#2
EM31C#2
F1143
F1144
F1145
F1146
F1147
F1148
F1149
591
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
#7
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
EM48D#2
EM44D#2
EM42D#2
EM41D#2
EM38D#2
EM34D#2
EM32D#2
EM31D#2
F1168
ORARC#2
TLMC#2 LDT2C#2 LDT1C#2 SARC#2
SDTC#2
SSTC#2
ALMC#2
F1169
MORA2C#2
MORA1C#2
F1150
F1151
F1152
F1153
F1154
F1155
F1156
F1157
F1158
F1159
F1160
F1161
F1162
F1163
F1164
F1165
F1166
F1167
PORA2C#2
F1170
F1171
F1172
PBATL#2 PBATZ#2
F1173
F1174
592
SLVSC#2
RCFNC#2
RCHPC#2
CFINC#2
CHPC#2
EXOFC#2
SORENC#2
MSOVRC#2
INCSTC#2
PC1DTC#2
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
#7
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
F1175
F1176
F1177
EDGN#2 EPARM#2 EVAR#2 EPRG#2 EWTIO#2 ESTPIO#2 ERDIO#2 IOLNK#2
F1178
SRLNO3#2 SRLNO2#2 SRLNO1#2 SRLNO0#2
F1179
F1180
CLRCH8#2
CLRCH7#2
CLRCH6#2
CLRCH5#2
CLRCH4#2
CLRCH3#2
CLRCH2#2
CLRCH1#2
F1181
F1182
EACNT8#2 EACNT7#2
EACNT6#2 EACNT5#2 EACNT4#2 EACNT3#2
F1183
F1184
F1185
F1186
F1187
F1188
F1189
F1190
F1191
F1192
F1193
F1194
F1195
F1196
F1197
F1198
F1199
593
EACNT2#2 EACNT1#2
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
#7
B--63525IT/02
#6
#5
F1200
F1201
F1202
F1203
F1204
F1205
F1206
F1207
F1208
F1209
F1210
F1211
F1212
F1213
F1214
F1215
F1216
F1217
F1218
F1219
F1220
F1221
F1222
F1223
F1224
594
#4
#3
#2
#1
#0
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
#7
#6
#5
F1225
F1226
F1227
F1228
F1229
F1230
F1231
F1232
F1233
F1234
F1235
F1236
F1237
F1238
F1239
F1240
F1241
F1242
F1243
F1244
F1245
F1246
F1247
F1248
F1249
595
#4
#3
#2
#1
#0
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
#7
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
SPWRN8#2
SPWRN7#2
SPWRN6#2
SPWRN5#2
SPWRN4#2
SPWRN3#2
SPWRN2#2
SPWRN1#2
F1250
F1251
F1252
F1253
F1254
F1255
F1256
F1257
F1258
F1259
F1260
F1261
F1262
F1263
F1264
F1265
SPWRN9#2
F1266
ORARD#2
TLMD#2 LDT2D#2 LDT1D#2 SARD#2
F1267
MORA2D#2
MORA1D#2
PORA2D#2
F1268
F1269
F1270
F1271
F1272
F1273
F1274
596
SDTD#2
SSTD#2
ALMD#2
SLVSD#2
RCFND#2
RCHPD#2
CFIND#2
CHPD#2
EXOFD#2
SOREND#2
MSOVRD#2
INCSTD#2
PC1DTD#2
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
B--63525IT/02
#7
#6
#5
F1275
F1276
F1277
F1278
F1279
F1280
F1281
F1282
F1283
F1284
F1285
F1286
F1287
F1288
F1289
F1290
F1291
F1292
F1293
F1294
F1295
F1296
F1297
F1298
F1299
597
#4
#3
#2
#1
#0
7. INTERFACCIA FRA IL CNC E IL PMC
#7
B--63525IT/02
#6
#5
F1300
F1301
F1302
F1303
F1304
F1305
F1306
F1307
F1308
F1309
F1310
F1311
F1312
F1313
F1314
F1315
598
#4
#3
#2
#1
#0
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
8
FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
Questo capitolo descrive le specifiche della funzione Ethernet incorporata
nei CNC Serie 16i/18i/21i/160i/180i/210i/160is/180is/210is--B.
599
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
8.1
ETHERNET
INCORPORATO E
ETHERNET PCMCIA
La funzione Ethernet incorporata può essere utilizzata scegliendo uno di
due tipi di unità: porta Ethernet incorporata e scheda Ethernet PCMCIA.
La scheda Ethernet PCMCIA deve essere inserita nello slot della scheda
di memoria, sul lato sinistro frontale dell’unità LCD, per comunicazioni
temporanee.
NOTE
1 Usare la scheda Ethernet PCMCIA solo per comunicazioni
temporanee. Non usare la scheda Ethernet PCMCIA per
comunicazioni di routine.
2 La scheda Ethernet PCMCIA deve essere inserita nello slot
della scheda di memoria, sul lato sinistro frontale dell’unità
LCD. Questo significa che la scheda è, almeno in parte,
sporgente. Quando si usa la scheda Ethernet PCMCIA, fare
attenzione a non danneggiarla urtandola con qualche
oggetto.
Dopo aver usato la scheda Ethernet PCMCIA, rimuoverla
immediatamente per evitare di danneggiarla.
3 Con i CNC FS21i--B, non è possibile usare la porta Ethernet
incorporata.
4 In questa sezione del manuale si assume che la scheda
Ethernet PCMCIA sia inserita in un CNC Serie
16i/18i/21i--B. Quando è inserita in un CNC Serie
160i/180i/210i/160is/180is/210is, la scheda Ethernet
PCMCIA non è una scheda per Ethernet incorporato
600
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
8.2
La funzione Ethernet incorporata mette a disposizione le seguenti
funzioni:
S Funzione FACTOLINK
S Funzione FOCAS1/Ethernet
S Funzione DNC1/Ethernet
S Funzione di trasferimento file FTP
8.2.1
Con la funzione FACTOLINK è possibile visualizzare dati sul video del
CNC e trasferire dati NC operando sul CNC.
Per i dettagli, riferirsi al manuale: “Funzione Script FANUC
FACTOLINK, MANUALE DELL’OPERATORE (B--75054)”.
ELENCO DELLE
FUNZIONI
Funzione FACTOLINK
NOTA
La funzione FACTOLINK può essere utilizzata con il
software di controllo per la funzione Ethernet incorporata
serie 656A edizione 02 o successiva.
Visualizzazione dati
I dati creati su un personal computer possono essere visualizzati sul video
del CNC mediante operazioni eseguite sul CNC stesso.
Trasferimento di dati NC
E’ possibile trasferire i seguenti dati NC con operazioni eseguite sul CNC:
D Programmi NC
D File di dati NC
H Parametri
H Programma ladder
H C language executor in formato eseguibile
H Macro executor in formato eseguibile
H File di sistema del CNC
D Dati PMC
H Indirizzi T, K, C, D
Registrazione
I dati di stato della macchina possono essere inviati automaticamente al
personal computer.
8.2.2
La funzione FOCAS1/Ethernet permette ad un personal computer di
controllare e monitorare in remoto un CNC.
La funzione
FOCAS1/Ethernet può trasferire gamma di dati NC più ampia di quella
disponibile con la funzione DNC1/Ethernet. Per i dettagli riferirsi al
manuale: ” FANUC Open CNC FOCAS1/Ethernet CNC/PMC,
Descrizione della Data Window Library”.
Funzione
FOCAS1/Ethernet
Trasferimento di dati NC
E’ possibile trasferire i seguenti dati NC con operazioni eseguite sul
personal computer:
D Dati relativi agli assi controllati ed ai mandrini
601
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
Controllo remoto
B--63525IT/02
H Posizione assoluta
H Posizione relativa
H Posizione macchina
H Distanza residua
H Velocità effettiva
Programmi NC
Informazioni sul contenuto della memoria programmi
File di dati NC
H Parametri
H Correzioni utensili
H Variabili delle macro istruzioni
H Offset dello zero pezzo
H Dati di impostazione
H Variabili macro codice P
H Dati della compensazione dell’errore di passo
Dati della gestione vita utensili
Dati storici
H Dati della storia operativa
H Dati della storia degli allarmi
Dati relativi agli assi e ai mandrini
Dati relativi alla diagnosi in forma d’onda
Dati modali
Dati diagnostici
Dati della conversione A/D
Dati sugli allarmi
Dati di identificazione del sistema NC
Dati PMC
H Indirizzi G, F, Y, X, A, R, T, K, C, D
H Dati della memoria non volatile estesa
Dal personal computer, è possibile comandare in remoto le seguenti
operazioni:
D Selezione del programma NC
D Cancellazione di programmi NC
D Reset dall’esterno
NOTA
Con la funzione FOCAS1/Ethernet della funzione Ethernet
incorporata non è possibile eseguire il funzionamento in
DNC.
602
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
8.2.3
Funzione
DNC1/Ethernet
Trasferimento di dati NC
La funzione DNC1/Ethernet permette ad un personal computer di
controllare e monitorare in remoto un CNC. La funzione DNC1/Ethernet
fornisce librerie di software accessibili con un formato più semplice di
quello della funzione FOCAS1/Ethernet.
Per i dettagli, riferirsi al manuale: “ FANUC FA System per PC con
Windows NT, MANUALE DELL’OPERATORE (B--75044)”.
E’ possibile trasferire i seguenti dati NC con operazioni eseguite sul
personal computer:
D Programmi NC
D Informazioni sul contenuto della memoria programmi
D File di dati NC
H Parametri
H Correzioni utensili
H Variabili delle macro istruzioni
D Dati sugli allarmi
D Dati di identificazione del sistema NC
D Dati PMC
H Indirizzi G, F, Y, X, A, R, T, K, C, D
Controllo remoto
Dal personal computer, è possibile comandare in remoto le seguenti
operazioni:
D Selezione del programma NC
D Cancellazione di programmi NC
D Reset dall’esterno
NOTA
Con la funzione DNC1/Ethernet della funzione Ethernet
incorporata non è possibile eseguire il funzionamento in
DNC.
603
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
Differenze tra la funzione FOCAS1/Ethernet e la funzione DNC1/Ethernet
La funzione DNC1/Ethernet fornisce librerie di software accessibili con
un formato più semplice di quello della funzione FOCAS1/Ethernet, per
le funzioni usate frequentemente.
Usa HMI
Questa funzione copre
un’area molto vasta
(Circa 230 funzioni)
Funzioni come System call
Applicazione
Applicazione utente
604
Usa Controllo cella
Include funzioni usate
molto frequentemente
(Circa 30 funzioni)
Funzioni come MACRO
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
8.2.4
Funzione di
trasferimento file FTP
La funzione di trasferimento file FTP trasferisce i file mediante l’FTP.
Questa funzione può leggere e scrivere programmi NC e dati NC di vari
tipi.
NOTE
La funzione di trasferimento file FTP può essere utilizzata
con il software di controllo per la funzione Ethernet
incorporata serie 656A edizione 02 o successiva.
Trasferimento di dati NC
[Personal computer ←→
Memoria programmi
pezzo]
E’ possibile trasferire i seguenti dati NC con operazioni eseguite sul CNC:
8.2.5
La sottostante tabella indica le differenze tra la funzione Ethernet
incorporata e la funzione Ethernet basata sulla scheda opzionale.
Differenze funzionali
tra la funzione Ethernet
incorporata e la
funzione Ethernet
basata sulla scheda
opzionale
D Programmi NC
D File di dati NC
H Parametri
H Correzioni utensili
H Offset dello zero pezzo
H Dati della compensazione dell’errore di passo
H Gruppi di codici M (solo Serie 16i/18i/160i/180i/160is/180is--B)
D Dati storici
H Dati della storia operativa
Ethernet incorporato
Scheda opzionale
Funzione FOCAS1/Ethernet
Disponibile
Disponibile
Visualizzazione pagine CNC
Non disponibile
Disponibile
Funzionamento in DNC
Non disponibile
Disponibile
Funzione Data server
Non disponibile (Nota
1)
Disponibile
Funzione FACTOLINK
Disponibile
Disponibile
605
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
NOTE
1 La funzione Ethernet incorporata include la funzione di
trasferimento file FTP.
Questa funzione è pressoché equivalente alla funzione di
trasferimento dei dati NC nel modo FTP della funzione Data
Server della scheda opzionale.
2 Rispetto alla scheda opzionale, la funzione Ethernet
incorporata permette la connessione simultanea di un
minor numero di client FOCAS1/Ethernet.
Ethernet
incorporato
Scheda
Ethernet
Scheda Fast
Ethernet
Numero di client connessi
simultaneamente
5 client
massimo
10 client
massimo
20 client
massimo
Numero di PC connessi
simultaneamente
1 unità (raccomandato)
10 unità
massimo
20 unità
massimo
3 Le comunicazioni della funzione Ethernet incorporata sono
processate dalla CPU del CNC. Questo significa che lo
stato operativo del CNC può influenzare le prestazioni delle
comunicazioni basate sulla funzione Ethernet incorporata,
e che queste comunicazioni possono influenzare le
operazioni del CNC.
La funzione Ethernet incorporata ha una priorità più bassa
rispetto alle operazioni relative agli assi durante il
funzionamento automatico o il funzionamento manuale. Di
conseguenza, durante il funzionamento automatico,
specialmente se sono coinvolti molti assi controllati, le
comunicazioni possono diventare più lente.
Al contrario, la funzione Ethernet incorporata ha una priorità
più alta di quella delle operazioni di visualizzazione, delle
operazioni del C executor (esclusi i Task di alto livello), e
delle operazioni del macro executor (escluse le macro in
esecuzione). Di conseguenza, le comunicazioni basate
sulla funzione Ethernet incorporata possono ridurre le
prestazioni di tali operazioni.
4 Notare che quando la funzione Ethernet incorporata è
connessa ad un intranet che gestisce grandi volumi di dati
di tipo broadcast, ad esempio, il trattamento di questi dati
può richiedere molto tempo e ridurre le prestazioni di
funzioni quali la visualizzazione dati del CNC.
606
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
8.3
Questa sezione descrive le impostazioni parametriche della funzione
Ethernet incorporata nei CNC Serie 16i/18i/21i/160i/180i/210i/160is/
180is/210is--B.
8.3.1
Questa sottosezione descrive le impostazioni necessarie per usare la
funzione FACTOLINK della funzione Ethernet incorporata dei CNC
Serie 16i/18i/21i/160i/180i/210i/160is/180is/210is--B.
IMPOSTAZIONE
DELLA FUNZIONE
ETHERNET
INCORPORATA
Impostazione dei
parametri della
funzione FACTOLINK
8.3.1.1
Precauzioni da adottare
quando si usa la
funzione FACTOLINK per
la prima volta
AVVERTENZA
Quando si usa per la prima volta la funzione Ethernet
incorporata, consultare il proprio amministratore di rete per
determinare gli indirizzi IP e le altre impostazioni necessarie
e per eseguire un test delle comunicazioni.
Se l’indirizzo IP specificato non è corretto, ad esempio,
l’intera rete può essere soggetta ad errori di comunicazione.
NOTE
1 Per usare la funzione FACTOLINK è necessaria la funzione
opzionale corrispondente al CNC utilizzato.
Serie16i--TB
A02B--0281--S708
Serie 16i--MB
A02B--0282--S708
Serie 18i--TB
A02B--0283--S708
Serie 18i--MB
A02B--0284--S708
Serie 21i--TB
A02B--0285--S708
Serie 21i--MB
A02B--0286--S708
2 La funzione FACTOLINK permette di collegare ad un CNC
un solo server.
607
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
8.3.1.2
Impostazione dei
parametri FACTOLINK
B--63525IT/02
Lo schermo dei parametri Ethernet permette di impostare i parametri
necessari per usare la funzione FACTOLINK.
Visualizzazione
Procedura
1 Mettere il CNC nel modo EDIT.
2 Premere il tasto funzione
.
3 Premere il tasto di continuazione del menu, all’estrema destra dei tasti
software.
4 Premere il tasto software [ETHPRM]. Compare lo schermo dei
parametri Ethernet. Sono visualizzate le funzioni Ethernet attualmente
disponibili.
Nella prima riga è visualizzato il dispositivo Ethernet incorporato.
Sono visualizzate la porta incorporata (EMBEDDED) o la scheda
PCMCIA. Nella seconda riga sono visualizzate le schede Ethernet
opzionali utilizzabili. Se non sono installate schede opzionali, non
viene visualizzato nulla.
5 Il tasto software [EMBEDD] permette di impostare i parametri per la
porta Ethernet incorporata. Il tasto software [PCMCIA] permette di
impostare i parametri per la scheda Ethernet PCMCIA.
NOTA
I parametri della porta Ethernet incorporata e quelli della
scheda Ethernet PCMCIA sono indipendenti gli uni dagli
altri.
6 Introdurre o modificare i dati usando i tasti MDI e i tasti software.
608
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
7 Selezionare la pagina desiderata mediante i tasti pagina
Se i parametri sono già stati impostati, ne viene visualizzato il valore.
609
.
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
Descrizione dei dati
Dati relativi alla funzione
Ethernet incorporata
Sono visualizzati i dati relativi alla funzione Ethernet incorporata.
Voce
Descrizione
MAC ADDRESS
Impostazioni TCP/IP per
l’Ethernet incorporato
Dati relativi al
FACTOLINK
MAC address dell’Ethernet incorporato
Impostare i dati TCP/IP dell’Ethernet incorporato.
Voce
Descrizione
IP ADDRESS
Specificare l’indirizzo IP dell’Ethernet incorporato.
(Esempio di specifica: ”192.168.1.1”)
SUBNET MASK
Specifica la maschera per l’estrazione del network address
dall’indirizzo IP.
(Esempio di specifica: ”255.255.255.0”)
ROUTER IP
ADDRESS
Specifica l’indirizzo IP del router.
Specificare questo indirizzo se la rete incorpora un router.
(Esempio di specifica: ”192.168.1.254”)
Impostare i dati relativi all’host computer con cui opera il server
FACTOLINK.
Voce
Descrizione
IP ADDRESS
Specificare l’indirizzo IP del personal computer al quale deve
accedere la funzione FACTOLINK.
(Esempio di specifica: ”192.168.1.100”)
PORT NUMBER
Specificare il numero della porta usata con la funzione FACTOLINK. Il campo di validità di questo dato va da 5001 a 65535.
Il numero specificato deve corrispondere a ”ocsnc” nel file ”servizi” del personal computer.
Per i dettagli, riferirsi al manuale: Funzione Script FANUC
FACTOLINK, MANUALE DELL’OPERATORE (B--75054)”.
610
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
8.3.1.3
I parametri del CNC relativi alla funzione FACTOLINK sono:
Parametri
Parametri
0802
Canale di comunicazione
[Tipo di dato] Byte
[Campo di validità] 21: Seleziona l’Ethernet incorporato.
#7
#6
0810
#5
MONO
#4
TIME
#3
#2
#1
#0
BGS
[Tipo di dato] Bit
BGS Quando lo schermo FACTOLINK non è visualizzato:
0 : Il logging è eseguito nel background.
1 : Il logging non è eseguito.
TIME Seleziona il formato per la visualizzazione della data e dell’ora:
0 : Formato ”97/11/12 00:00”
1 : Formato ”Wed Nov 12 00:00:00”
MONO Tipo di video usato per FACTOLINK:
0 : Monocromatico a due toni
1 : A colori
0811
Tipo di logging
[Tipo di dato] Byte
[Campo di validità] 0, 1, 10, 20, 21
0 : Area indirizzi D
1 : Area indirizzi R
10 : Solo dati fissi
20 : Area indirizzi D + dati fissi
21 : Area indirizzi R + dati fissi
0812
Indirizzo PMC dei dati di logging
[Tipo di dato] Parola
[Campo di validità] da 0 a 65535
Specificare l’indirizzo PMC iniziale per la memorizzazione dei dati di
logging.
0813
Lunghezza dei dati di logging
[Tipo di dato] Parola
[Unità] Numero di byte
[Campo di validità] da 0 a 65535
Specificare la lunghezza dei dati di logging.
611
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
0814
B--63525IT/02
Indirizzo PMC del trigger del logging
[Tipo di dato] Parola
[Campo di validità] da 0 a 65535
Specificare l’indirizzo PMC che costituisce il trigger della specifica dei
dati di logging.
0815
Intervallo di trasmissione dei dati di logging
[Tipo di dato] 2 parole
[Unità] Secondi
[Campo di validità] da 0 a 4294967295
Specificare l’intervallo con il quale sono inviati i dati di logging (solo i
dati fissi). Se è specificato 0, i dati di logging sono inviati solo al momento
della connessione.
0820
Nome macchina da riportare all’host (byte 1)
0821
Nome macchina da riportare all’host (byte 2)
0822
Nome macchina da riportare all’host (byte 3)
0823
Nome macchina da riportare all’host (byte 4)
0824
Nome macchina da riportare all’host (byte 5)
0825
Nome macchina da riportare all’host (byte 6)
0826
Nome macchina da riportare all’host (byte 7)
0827
Nome macchina da riportare all’host (byte 8)
0828
Nome macchina da riportare all’host (byte 9)
[Tipo di dato] Byte
[Campo di validità] da 32 a 126
Questi parametri specificano il nome macchina, specifico di ciascun
CNC, che permette all’host computer di identificare il CNC con il quale
è in comunicazione. E’ possibile usare i caratteri alfanumerici e lo spazio,
specificandone il codice ASCII in formato decimale.
3111
#7
NPA
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
[Tipo di dato] Bit
NPA Se si verifica un allarme mentre è visualizzato lo schermo FACTOLINK:
0 : Non viene selezionato automaticamente lo schermo Allarmi.
1 : Viene selezionato automaticamente lo schermo Allarmi.
612
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
8.3.1.4
Uso della funzione
FACTOLINK su una rete
di piccole dimensioni
Questa sezione fornisce un esempio delle impostazioni minime
necessarie per eseguire la funzione FACTOLINK su una rete di piccole
dimensioni.
In questo esempio, un personal computer è connesso a due CNC
attraverso il FACTOLINK.
D Sul Personal Computer 1 gira il server della funzione FACTOLINK.
D Sul CNC 1 e sul CNC 2 gira il client della funzione FACTOLINK.
10BASE--T o 100BASE--TX
CNC 1
PC 1
CNC 2
CNC 1
CNC 2
192.168.1.1
192.168.1.2
255.255.255.0
255.255.255.0
Nessuno
Nessuno
192.168.1.100
192.168.1.100
9000
9000
Parametro NC N. 802:
21
21
Parametro NC N. 820:
67 ’C’
67 ’C’
Parametro NC N. 821:
78 ’N’
78 ’N’
Parametro NC N. 822:
67 ’C’
67 ’C’
Parametro NC N. 823:
49 ’1’
50 ’2’
Indirizzo IP
Subnet mask
Indirizzo IP del Router
Indirizzo IP
Numero porta
PC 1
Indirizzo IP
192.168.0.100
Subnet mask
255.255.255.0
Default gateway
Nessuno
ocsnc
9000/TCP
ocscomm
9001/TCP
ocsapplication
9002/TCP
613
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
8.3.1.5
Configurazione di una
rete di grandi dimensioni
8.3.2
Impostazione dei
parametri della
funzione
FOCAS1/Ethernet
B--63525IT/02
Prima di configurare una rete di grandi dimensioni, o di espandere una rete
esistente, consultare il proprio amministratore di rete per determinare gli
indirizzi IP, le subnet mask e gli indirizzi IP dei router.
Questa sottosezione descrive le impostazioni necessarie per usare la
funzione FOCAS1/Ethernet (o la funzione DNC1/Ethernet) della
funzione Ethernet incorporata dei CNC Serie 16i/18i/21i/160i/180i/210i/
160is/180is/210is--B.
8.3.2.1
Precauzioni da adottare
quando si usa la
funzione
FOCAS1/Ethernet per la
prima volta
AVVERTENZA
Quando si usa per la prima volta la funzione Ethernet
incorporata, consultare il proprio amministratore di rete per
determinare gli indirizzi IP e le altre impostazioni necessarie
e per eseguire un test delle comunicazioni.
Se l’indirizzo IP specificato non è corretto, ad esempio,
l’intera rete può essere soggetta ad errori di comunicazione.
NOTE
1 La funzione FOCAS1/Ethernet permette di connettere fino
a cinque client FOCAS1/ Ethernet ad un CNC.
2 Se più programmi applicativi o più personal computer
accedono simultaneamente al CNC, il carico delle
comunicazioni sul CNC può aumentare, riducendo la
velocità delle comunicazioni e degradando la funzione di
visualizzazione dati del CNC.
614
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
8.3.2.2
Lo schermo dei parametri Ethernet permette di impostare i parametri
Impostazione dei parametri necessari per usare la funzione FOCAS1/Ethernet.
FOCAS1/Ethernet
Visualizzazione
Procedura
1 Mettere il CNC nel modo EDIT.
2 Premere il tasto funzione
.
3 Premere il tasto di continuazione del menu, all’estrema destra dei tasti
software.
4 Premere il tasto software [ETHPRM]. Compare lo schermo dei
parametri Ethernet. Sono visualizzate le funzioni Ethernet attualmente
disponibili.
Nella prima riga è visualizzato il dispositivo Ethernet incorporato.
Sono visualizzate la porta incorporata (EMBEDDED) o la scheda
PCMCIA. Nella seconda riga sono visualizzate le schede Ethernet
opzionali utilizzabili. Se non sono installate schede opzionali, non
viene visualizzato nulla.
5 Il tasto software [EMBEDD] permette di impostare i parametri per la
porta Ethernet incorporata. Il tasto software [PCMCIA] permette di
impostare i parametri per la scheda Ethernet PCMCIA.
NOTE
I parametri per la porta Ethernet incorporata e i parametri
per la scheda Ethernet PCMCIA sono indipendenti gli uni
dagli altri.
6 Introdurre o modificare i dati usando i tasti MDI e i tasti software.
7 Selezionare la pagina desiderata mediante i tasti pagina
615
.
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
Se i parametri sono già stati impostati, ne viene visualizzato il valore.
616
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
Descrizione dei dati
Dati relativi alla funzione
Ethernet incorporata
Sono visualizzati i dati relativi alla funzione Ethernet incorporata.
Voce
Descrizione
MAC ADDRESS
Impostazioni TCP/IP per
l’Ethernet incorporato
Dati relativi alla funzione
FOCAS1/Ethernet
MAC address dell’Ethernet incorporato
Impostare i dati TCP/IP dell’Ethernet incorporato.
Voce
Descrizione
IP ADDRESS
Specificare l’indirizzo IP dell’Ethernet incorporato.
(Esempio di specifica: ”192.168.1.1”)
Subnet mask
Specificare la maschera per l’estrazione del network address
dall’indirizzo IP.
(Esempio di specifica: ”255.255.255.0”)
ROUTER IP
ADDRESS
Specificare l’indirizzo IP del router.
Specificare questo indirizzo se la rete incorpora un router.
(Esempio di specifica: ”192.168.1.254”)
Impostare i dati relativi alla funzione FOCAS1/Ethernet.
Voce
Descrizione
PORT NUMBER
(TCP)
Specificare il numero della porta usata con la funzione
FOCAS1/Ethernet. Il campo di validità di questo dato va da
5001 a 65535.
Per i dettagli riferirsi al manuale: ”FANUC FA System per
PC con Windows NT, MANUALE DELL’OPERATORE
(B--75044)”.
PORT NUMBER
(UDP)
Specificare questo dato quando si usa la funzione DNC1/Ethernet. Specificare un numero di porta UDP per la trasmissione dei
dati UDP di tipo broadcast.
Il campo di validità di questo dato va da 5001 a 65535.
Per i dettagli riferirsi al manuale: ”FANUC FA System per
PC con Windows NT, MANUALE DELL’OPERATORE
(B--75044)”.
Specificare 0 quando si usa la funzione FOCAS1/Ethernet o
non si trasmettono dati UDP.
TIME INTERVAL
(NOTA 1)
Specificare questo dato quando si usa la funzione DNC1/Ethernet.
Specificare l’intervallo con il quale viene eseguita la trasmissione dei dati UDP con la suddetta porta UDP.
Le unità sono 10 ms. Il campo di validità va da 10 a 65535.
Questo significa che non è possibile specificare un intervallo più
breve di 100 ms.
Specificare 0 quando si usa la funzione FOCAS1/Ethernet o
non si trasmettono dati UDP.
Esempio)
100: I dati sono trasmessi ad intervalli di un secondo [1000 ms]
(= 100 × 10).
617
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
NOTE
1 Se l’intervallo di trasmissione è troppo corto, il carico delle
comunicazioni aumenta e le prestazioni della rete possono
degradarsi.
2 I parametri per la scheda Ethernet PCMCIA sono impostati
come segue prima della spedizione:
Indirizzo IP:
192.168.1.1
Subnet mask:
255.255.255.0
Indirizzo IP del Router: Nessuno
Numero porta TCP:
8193
Numero porta UDP:
0
Intervallo:
0
618
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
8.3.2.3
Uso della funzione
FOCAS1/Ethernet su una
rete di piccole
dimensioni
Questa sezione fornisce un esempio delle impostazioni minime
necessarie per eseguire la funzione FOCAS1/Ethernet su una rete di
piccole dimensioni.
In questo esempio, un personal computer è connesso a due CNC
attraverso il FOCAS1/Ethernet.
D Sul Personal Computer 1 gira il client della funzione
FOCAS1/Ethernet.
D Sul CNC 1 e sul CNC 2 gira il server della funzione
FOCAS1/Ethernet.
10BASE--T o 100BASE--TX
CNC 1
PC 1
CNC 2
CNC 1
CNC 2
192.168.1.1
192.168.1.2
255.255.255.0
255.255.255.0
Nessuno
Nessuno
Numero porta TCP
8193
8193
Numero porta UDP
0
0
Intervallo
0
0
Indirizzo IP
Subnet mask
Indirizzo IP del Router
PC 1
Indirizzo IP
192.168.1.101
Subnet mask
255.255.255.0
Default gateway
CNC 1
Nessuno
Indirizzo IP del CNC
Numero porta TCP del
CNC
CNC 2
Indirizzo IP del CNC
Numero porta TCP del
CNC
192.168.1.1
8193
192.168.1.2
8193
619
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
8.3.2.4
Uso della funzione
DNC1/Ethernet su una
rete di piccole
dimensioni
B--63525IT/02
Questa sezione fornisce un esempio delle impostazioni minime
necessarie per eseguire la funzione DNC1/Ethernet su una rete di piccole
dimensioni.
In questo esempio, un personal computer è connesso a due CNC
attraverso il DNC1/Ethernet.
D Sul Personal Computer 1 gira il client della funzione DNC1/Ethernet.
D Sul CNC 1 e sul CNC 2 gira il server della funzione DNC1/Ethernet.
10BASE--T o 100BASE--TX
CNC 1
PC 1
CNC 2
CNC 1
CNC 2
192.168.1.1
192.168.1.2
255.255.255.0
255.255.255.0
Nessuno
Nessuno
Numero porta TCP
8193
8193
Numero porta UDP
8192
8192
Intervallo
100
100
Indirizzo IP
Subnet mask
Indirizzo IP del Router
PC 1
Indirizzo IP
192.168.1.101
Subnet mask
255.255.255.0
Default gateway
Nessuno
FANUC_C4_SERVER
8192/udp
CNC 1
Machine No. 1
Indirizzo IP del CNC
N. porta TCP del CNC
CNC 2
192.168.1.1
8193
Machine No. 2
Indirizzo IP del CNC
N. porta TCP del CNC
192.168.1.2
8193
620
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
8.3.2.5
Configurazione di una
rete di grandi dimensioni
8.3.3
Impostazione dei
parametri della
funzione di
trasferimento file FTP
Prima di configurare una rete di grandi dimensioni, o di espandere una rete
esistente, consultare il proprio amministratore di rete per determinare gli
indirizzi IP, le subnet mask e gli indirizzi IP dei router.
Questa sottosezione descrive le impostazioni necessarie per usare la
funzione di trasferimento file FTP della funzione Ethernet incorporata dei
CNC Serie 16i/18i/21i/160i/180i/210i/160is/180is/210is--B.
8.3.3.1
Precauzioni da adottare
quando si usa la
funzione di trasferimento
file FTP per la prima
volta
AVVERTENZA
Quando si usa per la prima volta la funzione Ethernet
incorporata, consultare il proprio amministratore di rete per
determinare gli indirizzi IP e le altre impostazioni necessarie
e per eseguire un test delle comunicazioni.
Se l’indirizzo IP specificato non è corretto, ad esempio,
l’intera rete può essere soggetta ad errori di comunicazione.
NOTA
Con la funzione di trasferimento file FTP, è possibile stabilire
con un CNC una sola sessione FTP.
621
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
8.3.3.2
Lo schermo dei parametri Ethernet permette di impostare i parametri
Impostazione dei parametri necessari per usare la funzione di trasferimento file FTP.
per il trasferimento file FTP
Visualizzazione
Procedura
1 Mettere il CNC nel modo EDIT.
2 Premere il tasto funzione
.
3 Premere il tasto di continuazione del menu, all’estrema destra dei tasti
software.
4 Premere il tasto software [ETHPRM]. Compare lo schermo dei
parametri Ethernet. Sono visualizzate le funzioni Ethernet attualmente
disponibili.
Nella prima riga è visualizzato il dispositivo Ethernet incorporato.
Sono visualizzate la porta incorporata (EMBEDDED) o la scheda
PCMCIA. Nella seconda riga sono visualizzate le schede Ethernet
opzionali utilizzabili. Se non sono installate schede opzionali, non
viene visualizzato nulla.
5 Il tasto software [EMBEDD] permette di impostare i parametri per la
porta Ethernet incorporata. Il tasto software [PCMCIA] permette di
impostare i parametri per la scheda Ethernet PCMCIA.
NOTE
I parametri per la porta Ethernet incorporata e i parametri
per la scheda Ethernet PCMCIA sono indipendenti gli uni
dagli altri.
6 Introdurre o modificare i dati usando i tasti MDI e i tasti software.
7 Selezionare la pagina desiderata mediante i tasti pagina
622
.
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
Se i parametri sono già stati impostati, ne viene visualizzato il valore.
623
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
Descrizione dei dati
Dati relativi alla funzione
Ethernet incorporata
Sono visualizzati i dati relativi alla funzione Ethernet incorporata.
Voce
Descrizione
MAC ADDRESS
Impostazioni TCP/IP per
l’Ethernet incorporato
Dati relativi al
trasferimento file FTP
MAC address dell’Ethernet incorporato
Impostare i dati TCP/IP dell’Ethernet incorporato.
Voce
Descrizione
IP ADDRESS
Specificare l’indirizzo IP dell’Ethernet incorporato.
(Esempio di specifica: ”192.168.1.1”)
SUBNET MASK
Specifica la maschera per l’estrazione del network address
dall’indirizzo IP.
(Esempio di specifica: ”255.255.255.0”)
ROUTER IP
ADDRESS
Specifica l’indirizzo IP del router.
Specificare questo indirizzo se la rete incorpora un router.
(Esempio di specifica: ”192.168.1.254”)
Eseguire le impostazioni relative alla funzione di trasferimento file FTP.
E’ possibile eseguire le impostazioni per un massimo di tre host computer.
Voce
Descrizione
PORT NUMBER
Specificare il numero della porta usata con la funzione di trasferimento file FTP.
Viene usata una sessione FTP, quindi, normalmente, deve
essere specificato ”21”.
IP ADDRESS
Specificare l’indirizzo IP dell’host computer.
(Esempio di specifica: ”192.168.1.150”)
USERNAME
Specificare un nome utente da usare per la connessione all’host
computer con l’FTP.
(E’ possibile usare fino a 31 caratteri.)
PASSWORD
Specificare una password per il suddetto nome utente.
Non tralasciare l’impostazione della password.
(E’ possibile usare fino a 31 caratteri.)
LOGIN DIR
Specificare una directory di lavoro da usare durante la connessione all’host computer con l’FTP.
(E’ possibile usare fino a 127 caratteri.)
624
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
8.3.3.3
Qui sotto sono descritti i parametri del CNC relativi alla funzione di
trasferimento file FTP.
Parametri
Parametri
0020
CANALE I/O: selezione dell’unità di immissione/emissione
[Tipo di dato] Byte
[Campo di validità] 9:
Come unità di immissione/emissione selezionare l’Ethernet
incorporato.
0931
Carattere speciale (N. 1)
0932
Carattere speciale (N. 2)
0933
Carattere speciale (N. 3)
0934
Carattere speciale (N. 4)
0935
Carattere speciale (N. 5)
[Tipo di dato] Byte
[Campo di validità] da 32 a 126
I parametri NC da 931 a 935 permettono di usare i tasti software per
l’introduzione di caratteri non disponibili sulla tastiera MDI.
Se uno o più di questi parametri sono diversi da zero, nei corrispondenti
tasti software per l’introduzione dei caratteri speciali compaiono le
indicazioni da [CHAR--1] a [CHAR--5].
Esempio) Se al parametro N. 931 viene assegnato 33, il tasto software
[CHAR--1] corrisponde al carattere ”!”.
625
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
8.3.3.4
Uso della funzione di
trasferimento file FTP su
una rete di piccole
dimensioni
B--63525IT/02
Questa sezione fornisce un esempio delle impostazioni minime
necessarie per eseguire la funzione di trasferimento file FTP su una rete
di piccole dimensioni. (Come sistema operativo del PC è utilizzato
Windows NT 4.0 Workstation.) In questo esempio, un personal computer
è connesso a due CNC attraverso la funzione di trasferimento file FTP.
D Sul Personal computer 1, gira la funzione FTP server.
D Sul CNC 1 e sul CNC 2, gira come funzione di trasferimento file FTP
la funzione FTP client.
10BASE--T o 100BASE--TX
CNC 2
CNC 1
Indirizzo IP
Subnet mask
Indirizzo IP del Router
Host connesso 1
Numero porta
Indirizzo IP
Parametro NC N. 20
PC 1
CNC 1
CNC 2
192.168.1.1
192.168.1.2
255.255.255.0
255.255.255.0
Nessuno
Nessuno
21
21
192.168.1.150
192.168.1.150
Nome utente
FANUC
FANUC
Password
FANUC
FANUC
Login DIR
Nessuno
Nessuno
9
9
PC 1
Indirizzo IP
192.168.1.150
Subnet mask
255.255.255.0
Default gateway
Nessuno
Nome utente
FANUC
Password
FANUC
Login DIR
Default
626
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
8.3.3.5
Configurazione di una
rete di grandi dimensioni
8.3.4
Metodo di introduzione
dei parametri per le
comunicazioni
Prima di configurare una rete di grandi dimensioni, o di espandere una rete
esistente, consultare il proprio amministratore di rete per determinare gli
indirizzi IP, le subnet mask e gli indirizzi IP dei router.
Questa sottosezione descrive il metodo di introduzione dei parametri
quando si usa la funzione Ethernet incorporata dei CNC Serie
16i/18i/21i/160i/180i/210i/160is/180is/210is--B.
Metodo base di introduzione dei dati
Il metodo base di introduzione dei dati è descritto qui sotto, usando come
esempio l’introduzione dell’indirizzo IP.
Procedura
1 Mettere il CNC nel modo EDIT.
2 Visualizzare lo schermo dei parametri Ethernet.
3 Usare i tasti cursore per portare il cursore sul dato che si desidera
introdurre.
4 Digitare il dato sulla tastiera MDI.
5 Premere il tasto software [INPUT] o il tasto funzione
per
introdurre il dato.
NOTA
Per cancellare un dato numerico già introdotto, introdurre 0.
Per cancellare un carattere già introdotto, introdurre uno
spazio.
Esempio) Impostazione di 192.168.1.1 come indirizzo IP
(a) Portare il cursore sul dato dell’indirizzo IP.
627
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
(b) Digitare 192.168.1.1 sulla tastiera MDI.
(c) Premere il tasto software [INPUT] o il tasto funzione
per
introdurre il dato.
Questo scrive il parametro nella memoria non volatile del CNC.
NOTA
Per rendere effettiva la modifica, spegnere e riaccendere il
CNC.
Oppure, premere il tasto software [RESET] sullo schermo
della manutenzione dell’Ethernet incorporato.
628
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
Metodo di introduzione dei caratteri minuscoli
Il metodo di introduzione di caratteri minuscoli quando si specificano il
nome utente, la password e la directory di login è descritto qui sotto.
Procedura
1 Mettere il CNC nel modo EDIT.
2 Visualizzare lo schermo dei parametri Ethernet.
3 Usare i tasti cursore per portare il cursore sul dato che si desidera
introdurre.
4 Quando è visualizzato il tasto software [UNLOCK], i caratteri
introdotti mediante i tasti MDI sono maiuscoli. Per introdurre caratteri
minuscoli premere il tasto software [UNLOCK]. Il nome del tasto
software [UNLOCK] diventa [LOCK].
5 poi premere i tasti MDI da A a Z necessari. Tutti i caratteri introdotti
in questa condizione saranno minuscoli.
6 Per tornare all’introduzione di caratteri maiuscoli, premere il tasto
software [LOCK].
Metodo di introduzione di stringhe di caratteri molto lunghe
Qui sotto è descritto il metodo di introduzione delle stringhe più lunghe
di 32 caratteri per la specifica della directory di login.
Nella spiegazione che segue si usa come esempio la stringa
”/NCDATA/NCPROGRAM/LINE001/GROUP002”.
Procedura
1 Mettere il CNC nel modo EDIT.
2 Visualizzare lo schermo dei parametri Ethernet.
629
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
3 Posizionare il cursore su ”LOGIN DIR” mediante i tasti cursore.
4 Premere il tasto software [STRING]. La posizione del cursore e il
menu dei tasti software cambiano come segue.
630
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
5 Introdurre ”/NCDATA/NCPROGRAM/LINE001/GROUP0” con i
tasti MDI e poi premere il tasto software [INPUT].
6 Introdurre la parte residua della stringa, ”02” mediante i tasti MDI e
poi premere il tasto software [INPUT].
[Suggerimento]
La stringa di caratteri può anche essere suddivisa in modo diverso, come
”/NCDATA/NCPROGRAM” e ”/LINE001/GROUP0002”, ottenendo lo
stesso risultato.
631
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
7 Per inserire ”FACTORY0010” tra ”NCPROGRAM” e ”LINE001,”
posizionare il cursore sul carattere ”/”, che precede ”LINE001” e
introdurre ”/FACTORY0010” mediante i tasti MDI. Poi premere il
tasto software [INSERT].
8 Per cancellare un carattere, portare il cursore sul carattere da cancellare
e premere il tasto software [DEL.CH]. Questa operazione cancella il
carattere su cui si trova il cursore.
9 Per sovrascrivere un carattere, portare il cursore sul carattere da
sovrascrivere e introdurre il nuovo carattere mediante i tasti MDI. Poi
premere il tasto software [INPUT]. Questa operazione sovrascrive il
carattere su cui si trova il cursore.
10 Completata l’introduzione della stringa di caratteri, premere il tasto
software [RETURN]. Questa operazione riporta il cursore e il menu
dei tasti software allo stato del passo 1 e salva i dati nella memoria non
volatile del CNC.
632
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
Metodo di introduzione dei caratteri speciali
Qui sotto è descritto il metodo di introduzione dei caratteri speciali, come
il carattere ”\”, che non è disponibile sulla tastiera MDI.
Come esempio, è descritta la procedura per l’introduzione della stringa
”PROG$”.
Procedura
1 Mettere il CNC nel modo EDIT.
2 Visualizzare lo schermo dei parametri Ethernet.
3 Posizionare il cursore su ”LOGIN DIR” mediante i tasti cursore.
4 Introdurre ”PROG” mediante i tasti MDI e premere il tasto di
continuazione del menu, posto all’estrema destra dei tasti software.
NOTA
I caratteri usati frequentemente e non disponibili sulla
tastiera MDI, come :, ¥, $, e _ possono essere introdotti
mediante i tasti software. Per introdurre un carattere
speciale diverso da questi, specificarne il codice ASCII in
uno dei parametri da 931 a 935.
Per i dettagli, riferirsi alla sottosezione 8.3.3.3, ”Parametri”.
633
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
5 Premere il tasto software [$].
6 Premere il tasto software [INPUT].
634
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
8.4
COMMUTAZIONE
TRA LE UNITÀ
ETHERNET
INCORPORATE
Procedura
Esistono due tipi di unità Ethernet incorporate: la porta Ethernet
incorporata e la scheda Ethernet PCMCIA.
Qui sotto sono descritte le operazioni che permettono di commutare tra
questi due tipi di unità.
1 Mettere il CNC nel modo EDIT.
2 Premere il tasto funzione
.
3 Premere il tasto di continuazione del menu, all’estrema destra dei tasti
software.
4 Premere il tasto software [ETHPRM]. Compare lo schermo dei
parametri Ethernet. Sono visualizzate le funzioni Ethernet attualmente
disponibili.
Nella prima riga è visualizzato il dispositivo Ethernet incorporato.
Sono visualizzate la porta incorporata (EMBEDDED) o la scheda
PCMCIA.
Nella seconda riga sono visualizzate le schede Ethernet opzionali
utilizzabili. Se non sono installate schede opzionali, non viene
visualizzato nulla.
635
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
5 Premere il tasto software [SWITCH]. Compare lo schermo per la
commutazione tra la porta Ethernet incorporata e la scheda Ethernet
PCMCIA.
6 Premere il tasto software [PCMCIA]. Compare una richiesta di
conferma. Per cambiare l’unità, premere il tasto software [EXEC].
NOTA
L’informazione relativa all’unità selezionata è registrata
nella memoria non volatile.
Così, quando il CNC verrà acceso successivamente, potrà
essere
usata
direttamente
l’unità
selezionata
precedentemente.
636
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
8.5
Questa sezione descrive le procedure operative che permettono di usare
la funzione Ethernet incorporata.
8.5.1
Questa sezione descrive le procedure relative alla funzione FACTOLINK.
USO DELLA
FUNZIONE
ETHERNET
INCORPORATA
Funzione FACTOLINK
Visualizzazione
Procedura
1 Premere il tasto funzione
.
2 Premere il tasto di continuazione del menu, all’estrema destra dei tasti
software.
3 Premere il tasto software [FALINK]. Compare lo schermo
FACTOLINK.
Qui sotto è fornito un esempio di schermo FACTOLINK.
637
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
8.5.2
Funzione di
trasferimento file FTP
8.5.2.1
Visualizzazione della
lista dei file residenti
sull’host computer
Procedura
B--63525IT/02
Questa sezione descrive le procedure relative alla funzione di
trasferimento file FTP.
Viene visualizzata la lista dei file residenti sul disco fisso dell’host
computer.
1 Premere il tasto funzione
.
2 Premere il tasto di continuazione del menu, all’estrema destra dei tasti
software.
3 Premere il tasto software [HOST]. Compare lo schermo della lista dei
file residenti sull’host. Sono visualizzate le funzioni Ethernet
attualmente disponibili.
Nella prima riga è visualizzato il dispositivo Ethernet incorporato
utilizzabile. Sono visualizzate la porta incorporata (EMBEDDED) o
la scheda PCMCIA.
Nella seconda riga sono visualizzate le schede Ethernet opzionali
utilizzabili. Se non sono installate schede opzionali, non viene
visualizzato nulla.
4 Quando viene premuto il tasto software [EMBEDD], compare la lista
dei file residenti sull’host computer specificato con la porta Ethernet
incorporata.
Se l’unità Ethernet incorporata utilizzabile è la scheda PCMCIA,
invece del tasto software [EMBEDD] compare il tasto software
[PCMCIA]. Quando viene premuto il tasto software [PCMCIA],
compare la lista dei file residenti sull’host computer specificato con
la scheda Ethernet PCMCIA.
638
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
NOTE
A seconda del software del server FTP, il numero dei
programmi che compaiono nella lista visualizzata su questo
schermo può essere diverso dal numero di quelli visualizzati
sullo schermo di dettaglio della lista dei file su host, descritto
più avanti.
5 Se la lista dei file occupa più di una pagina, è possibile cambiare
pagina mediante i tasti pagina.
.
6 Per aggiornare il contenuto dello schermo, premere il tasto software
[UPDATE].
7 Premere il tasto software [SWITCH]. Compare lo schermo di dettaglio
della lista dei file residenti sull’host.
639
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
NOTE
Lo schermo di dettaglio presentato qui sopra è solo un
esempio; le informazioni visualizzate possono variare a
seconda delle specifiche del server FTP usato sull’host
computer.
Dati visualizzati
D Numero dei file di
programma registrati
E’ visualizzato il numero dei file registrati nella directory (cartella)
dell’host computer attualmente connesso.
D Host attualmente
connesso
E’ visualizzato il numero dell’host attualmente connesso.
Lista delle operazioni
D SWITCH
Questa operazione commuta tra la visualizzazione normale e la
visualizzazione di dettaglio.
D UPDATE
Questa operazione aggiorna le informazioni visualizzate.
D STOP
Questa operazione ferma l’operazione [SEARCH] (ricerca).
D SEARCH
Questa operazione aggiorna il contenuto dello schermo in modo che il file
specificato con il suo numero compaia all’inizio della lista.
D DELETE
Questa operazione cancella un file dal disco fisso dell’host computer.
D READ
Questa operazione legge un file residente sul disco fisso dell’host
computer e lo scrive nella memoria programmi del CNC. Questo tasto
software compare solo se come numero di unità di immissione/emissione
del CNC è specificato 9 e il CNC è nel modo EDIT.
D PUNCH
Questa operazione sul disco fisso dell’host computer un file contenuto
nella memoria programmi del CNC. Questo tasto software compare solo
se come numero di unità di immissione/emissione del CNC è specificato
9 e il CNC è nel modo EDIT.
640
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
8.5.2.2
Ricerca di un file
residente sull’host
computer
Procedura
Quando è visualizzata la lista dei file residenti sul disco fisso dell’host
computer è possibile far iniziare la lista da un determinato file
specificandone il numero.
1 Visualizzare lo schermo della lista dei file residenti sull’host.
2 Premere il tasto software [SEARCH].
3 Introdurre mediante i tasti MDI il numero del file che si vuole
visualizzare all’inizio della lista.
[Formato di immissione]
<numero--file>
4 Premere il tasto software [EXEC].
5 Durante la ricerca, nell’angolo in basso a destra dello schermo
lampeggia ”SEARCH”.
8.5.2.3
E’ possibile cancellare un file dal disco fisso dell’host computer.
Cancellazione di un file
residente sull’host
computer
Procedura
1 Visualizzare lo schermo della lista dei file residenti sull’host.
2 Premere il tasto software [DELETE].
3 Introdurre mediante i tasti MDI il numero o il nome del file da
cancellare.
[Formato di immissione]
<numero--file>
o
<nome--file>
4 Premere il tasto software [EXEC].
5 Durante la cancellazione, nell’angolo in basso a destra dello schermo
lampeggia ”DELETE”.
NOTE
1 Se per la cancellazione si usa un numero di file, è possibile
cancellare solo uno dei file che compaiono nella lista
visualizzata.
2 Nella parte destra della visualizzazione di dettaglio
compare il nome del file. Così, quando si cancella un file
dalla lista di dettaglio dei file su host, è possibile controllarne
il nome prima di specificarne il numero.
641
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
8.5.2.4
Immissione di
programmi NC
B--63525IT/02
Un file (programma NC) residente sul disco fisso dell’host computer può
essere registrato nella memoria del CNC.
Quando è visualizzato lo schermo della lista dei file residenti sull’host.
Procedura
1 Mettere il CNC nel modo EDIT.
2 Visualizzare lo schermo della lista dei file residenti sull’host.
3 Premere il tasto software [READ].
4 Introdurre mediante i tasti MDI il numero o il nome del file da leggere.
[Formato di immissione]
<numero--file>
o
<nome--file>
5 Premere il tasto software [EXEC].
6 Durante la lettura, nell’angolo in basso a destra dello schermo
lampeggia ”INPUT”.
AVVERTENZA
1 Se la memoria del CNC contiene già un programma NC con
lo stesso numero O di quello da caricare, il programma
residente in memoria viene sovrascritto se il bit 2 del
parametro N. 3201 è 1.
2 Se viene caricato un programma NC quando il bit 0 del
parametro N. 3201 è 1, prima della registrazione del nuovo
programma NC, vengono cancellati tutti i programmi
contenuti nella memoria del CNC.
[Esempio d’uso]
Per registrare nella memoria del CNC un file chiamato O0001.DAT
residente sul disco fisso dell’host computer, digitare O0001.DAT.
Notare, però, che il numero O effettivamente registrato nella memoria del
CNC dipende dal numero O specificato nel file denominato O0001.DAT.
NOTA
Quando attraverso questo schermo viene registrato nella
memoria del CNC un file, come numero O del programma
viene usato il numero O specificato nel file.
642
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
Quando è visualizzato lo schermo programmi
Procedura
1 Mettere il CNC nel modo EDIT.
2 Premere il tasto funzione
.
3 Premere il tasto di continuazione del menu, all’estrema destra dei tasti
software.
4 Premere il tasto software [PRGRM]. Compare lo schermo programmi.
5 Premere il tasto software [(OPRT)].
6 Premere il tasto di continuazione del menu, all’estrema destra dei tasti
software.
7 Premere il tasto software [READ].
8 Introdurre mediante i tasti MDI il numero O del programma NC da
registrare.
[Formato di immissione]
<O--numero>
9 Premere il tasto software [EXEC].
10 Durante la lettura, nell’angolo in basso a destra dello schermo
lampeggia ”INPUT”.
AVVERTENZA
1 Se la memoria del CNC contiene già un programma NC con
lo stesso numero O di quello da caricare, il programma
residente in memoria viene sovrascritto se il bit 2 del
parametro N. 3201 è 1.
2 Se viene caricato un programma NC quando il bit 0 del
parametro N. 3201 è 1, prima della registrazione del nuovo
programma NC, vengono cancellati tutti i programmi
contenuti nella memoria del CNC.
NOTA
Un numero O di un file da registrare nella memoria del CNC
è valido solo se è nel formato Oxxxx, dove xxxx è un
numero.
Un file (programma NC) residente nella memoria del CNC può essere
Emissione di programmi NC inviato all’host computer.
8.5.2.5
Quando è visualizzato lo schermo della lista dei file residenti sull’host.
Procedura
1
2
3
4
Mettere il CNC nel modo EDIT.
Visualizzare lo schermo della lista dei file residenti sull’host.
Premere il tasto software [PUNCH].
Introdurre mediante i tasti MDI il numero O del programma NC da
inviare all’host.
[Formato di immissione]
<O--numero>
643
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
5 Premere il tasto software [EXEC].
6 Durante la scrittura, nell’angolo in basso a destra dello schermo
lampeggia ”OUTPUT”.
[Esempio d’uso]
Per scrivere sul disco fisso dell’host computer il programma NC O0001,
residente nella memoria del CNC, introdurre O0001.
NOTE
Il nome del file scritto sul disco fisso dell’host è Oxxxx.
Quando è visualizzato lo schermo programmi
Procedura
1 Mettere il CNC nel modo EDIT.
2 Premere il tasto funzione
.
3 Premere il tasto di continuazione del menu, all’estrema destra dei tasti
software.
4 Premere il tasto software [PRGRM]. Compare lo schermo
programmi.
5 Premere il tasto software [(OPRT)].
6 Premere il tasto di continuazione del menu, all’estrema destra dei tasti
software.
7 Premere il tasto software [PUNCH].
8 Introdurre mediante i tasti MDI il numero O del programma NC da
inviare all’host.
[Formato di immissione]
<O--numero>
9 Premere il tasto software [EXEC].
10 Durante la scrittura, nell’angolo in basso a destra dello schermo
lampeggia ”OUTPUT”.
NOTE
Il nome del file scritto sul disco fisso dell’host è Oxxxx.
644
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
8.5.2.6
Immissione/emissione di
vari tipi di dati
Con la funzione di trasferimento file FTP è possibile lo scambio tra il
CNC e l’Host dei tipi di dati elencati qui sotto. Questa sottosezione del
manuale descrive i rispettivi metodi di immissione/emissione.
A) Parametri NC
B) Compensazioni utensili
C) Variabili delle macro istruzioni
D) Offset dello zero pezzo
E) Dati della compensazione dell’errore di passo
F) Gruppi dei codici M
G) Dati della storia operativa
Immissione dei parametri
Il file dei parametri NC residente sul disco fisso dell’host computer può
essere registrato nella memoria del CNC.
Procedura
1 Mettere il CNC nel modo EDIT.
2 Premere il tasto funzione
.
3 Premere il tasto di continuazione del menu, all’estrema destra dei tasti
software.
4 Premere il tasto software [PARAM]. Compare lo schermo parametri.
5 Premere il tasto software [(OPRT)].
6 Premere il tasto di continuazione del menu.
7 Premere il tasto software [READ].
8 Premere il tasto software [EXEC].
9 Durante la lettura, nell’angolo in basso a destra dello schermo
lampeggia ”INPUT”.
Nome del file
Il nome del file è sempre PRAMETER.
Formato del file, limitazioni Riferirsi al manuale dell’operatore del CNC.
Emissione dei parametri
Il file dei parametri NC residente nella memoria del CNC può essere
inviato all’host computer.
Procedura
1 Mettere il CNC nel modo EDIT.
2 Premere il tasto funzione
3
4
5
6
.
Premere il tasto di continuazione del menu.
Premere il tasto software [PARAM]. Compare lo schermo parametri.
Premere il tasto software [(OPRT)].
Premere il tasto di continuazione del menu, all’estrema destra dei tasti
software.
7 Premere il tasto software [PUNCH].
645
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
8 Premere il tasto software [EXEC].
9 Durante la scrittura, nell’angolo in basso a destra dello schermo
lampeggia ”OUTPUT”.
Nome del file
Il nome del file è sempre PRAMETER.
Formato del file, limitazioni Riferirsi al manuale dell’operatore del CNC.
Immissione delle compensazioni utensili
Il file delle compensazioni utensili residente sul disco fisso dell’host
computer può essere registrato nella memoria del CNC.
Procedura
1 Mettere il CNC nel modo EDIT.
2 Premere il tasto funzione
.
3 Premere il tasto di continuazione del menu, all’estrema destra dei tasti
software.
4 Premere il tasto software [OFFSET]. Compare lo schermo delle
compensazioni utensili.
5 Premere il tasto software [(OPRT)].
6 Premere il tasto di continuazione del menu, all’estrema destra dei tasti
software.
7 Premere il tasto software [READ].
8 Premere il tasto software [EXEC].
9 Durante la lettura, nell’angolo in basso a destra dello schermo
lampeggia ”INPUT”.
Nome del file
Il nome del file è sempre TOOLOFS.
Formato del file, limitazioni Riferirsi al manuale dell’operatore del CNC.
Emissione delle compensazioni utensili
Il file delle compensazioni utensili residente nella memoria del CNC può
essere scritto sul disco fisso dell’host computer.
Procedura
1 Mettere il CNC nel modo EDIT.
2 Premere il tasto funzione
.
3 Premere il tasto di continuazione del menu.
4 Premere il tasto software [OFFSET]. Compare lo schermo delle
compensazioni utensili.
5 Premere il tasto software [(OPRT)].
6 Premere il tasto di continuazione del menu.
7 Premere il tasto software [PUNCH].
8 Premere il tasto software [EXEC].
9 Durante la scrittura, nell’angolo in basso a destra dello schermo
lampeggia ”OUTPUT”.
646
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
Nome del file
Il nome del file è sempre TOOLOFS.
Formato del file, limitazioni Riferirsi al manuale dell’operatore del CNC.
Immissione degli offset dello zero pezzo
Il file degli offset dello zero pezzo residente sul disco fisso dell’host
computer può essere registrato nella memoria del CNC.
Procedura
1 Mettere il CNC nel modo EDIT.
2 Premere il tasto funzione
.
3 Premere il tasto di continuazione del menu, all’estrema destra dei tasti
software.
4 Premere il tasto software [WORK]. Compare lo schermo per
l’impostazione del sistema di coordinate del pezzo.
5 Premere il tasto software [(OPRT)].
6 Premere il tasto di continuazione del menu, all’estrema destra dei tasti
software.
7 Premere il tasto software [READ].
8 Premere il tasto software [EXEC].
9 Durante la lettura, nell’angolo in basso a destra dello schermo
lampeggia ”INPUT”.
Nome del file
Il nome del file è sempre WORKOFS.
Formato del file,
limitazioni
Riferirsi al manuale dell’operatore del CNC.
Emissione degli offset dello zero pezzo
Il file degli offset dello zero pezzo residente nella memoria del CNC può
essere scritto sul disco fisso dell’host computer.
Procedura
1 Mettere il CNC nel modo EDIT.
2 Premere il tasto funzione
.
3 Premere il tasto di continuazione del menu.
4 Premere il tasto software [WORK]. Compare lo schermo per
l’impostazione del sistema di coordinate del pezzo.
5 Premere il tasto software [(OPRT)].
6 Premere il tasto di continuazione del menu.
7 Premere il tasto software [PUNCH].
8 Premere il tasto software [EXEC].
9 Durante la scrittura, nell’angolo in basso a destra dello schermo
lampeggia ”OUTPUT”.
Nome del file
Il nome del file è sempre WORKOFS.
Formato del file, limitazioni Riferirsi al manuale dell’operatore del CNC.
647
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
Immissione dei dati della compensazione dell’errore di passo
Il file della compensazione dell’errore di passo residente sul disco fisso
dell’host computer può essere registrato nella memoria del CNC.
Procedura
1 Mettere il CNC nel modo EDIT.
2 Premere il tasto funzione
.
3 Premere il tasto di continuazione del menu, all’estrema destra dei tasti
software.
4 Premere il tasto software [PITCH]. Compare lo schermo per
l’impostazione dell’errore di passo.
5 Premere il tasto software [(OPRT)].
6 Premere il tasto di continuazione del menu, all’estrema destra dei tasti
software.
7 Premere il tasto software [READ].
8 Premere il tasto software [EXEC].
9 Durante la lettura, nell’angolo in basso a destra dello schermo
lampeggia ”INPUT”.
Nome del file
Il nome del file è sempre PITCH.
Formato del file, limitazioni Riferirsi al manuale dell’operatore del CNC.
Emissione dei dati della compensazione dell’errore di passo
Il file della compensazione dell’errore di passo residente nella memoria
del CNC può essere scritto sul disco fisso dell’host computer.
Procedura
1 Mettere il CNC nel modo EDIT.
2 Premere il tasto funzione
.
3 Premere il tasto di continuazione del menu, all’estrema destra dei tasti
software.
4 Premere il tasto software [PITCH]. Compare lo schermo per
l’impostazione dell’errore di passo.
5 Premere il tasto software [(OPRT)].
6 Premere il tasto di continuazione del menu, all’estrema destra dei tasti
software.
7 Premere il tasto software [PUNCH].
8 Premere il tasto software [EXEC].
9 Durante la scrittura, nell’angolo in basso a destra dello schermo
lampeggia ”OUTPUT”.
Nome del file
Il nome del file è sempre PITCH.
Formato del file, limitazioni Riferirsi al manuale dell’operatore del CNC.
648
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
Immissione dei gruppi dei codici M
Il file dei gruppi dei codici M residente sul disco fisso dell’host computer
può essere registrato nella memoria del CNC.
Procedura
1 Mettere il CNC nel modo EDIT.
2 Premere il tasto funzione
.
3 Premere il tasto di continuazione del menu, all’estrema destra dei tasti
software.
4 Premere il tasto software [M--CODE]. Compare lo schermo per
l’impostazione dei gruppi dei codici M.
5 Premere il tasto software [(OPRT)].
6 Premere il tasto di continuazione del menu, all’estrema destra dei tasti
software.
7 Premere il tasto software [READ].
8 Premere il tasto software [EXEC].
9 Durante la lettura, nell’angolo in basso a destra dello schermo
lampeggia ”INPUT”.
Nome del file
Il nome del file è sempre M--CODE.
Formato del file, limitazioni Riferirsi al manuale dell’operatore del CNC.
Emissione dei gruppi dei codici M
Il file dei gruppi dei codici M residente nella memoria del CNC può essere
scritto sul disco fisso dell’host computer.
Procedura
1 Mettere il CNC nel modo EDIT.
2 Premere il tasto funzione
.
3 Premere il tasto di continuazione del menu, all’estrema destra dei tasti
software.
4 Premere il tasto software [M--CODE]. Compare lo schermo per
l’impostazione dei gruppi dei codici M.
5 Premere il tasto software [(OPRT)].
6 Premere il tasto di continuazione del menu, all’estrema destra dei tasti
software.
7 Premere il tasto software [PUNCH].
8 Premere il tasto software [EXEC].
9 Durante la scrittura, nell’angolo in basso a destra dello schermo
lampeggia ”OUTPUT”.
Nome del file
Il nome del file è sempre M--CODE.
Formato del file, limitazioni Riferirsi al manuale dell’operatore del CNC.
649
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
Immissione dei dati della storia operativa
Il file della storia operativa residente sul disco fisso dell’host computer
può essere registrato nella memoria del CNC.
Procedura
1 Mettere il CNC nel modo EDIT.
2 Premere il tasto funzione
.
3 Premere il tasto di continuazione del menu, all’estrema destra dei tasti
software.
4 Premere il tasto software [OPEHIS]. Compare lo schermo della storia
operativa.
5 Premere il tasto software [(OPRT)].
6 Premere il tasto di continuazione del menu, all’estrema destra dei tasti
software.
7 Premere il tasto software [READ].
8 Premere il tasto software [EXEC].
9 Durante la lettura, nell’angolo in basso a destra dello schermo
lampeggia ”INPUT”.
Nome del file
Il nome del file è sempre HISTORY.
Formato del file, limitazioni Riferirsi al manuale dell’operatore del CNC.
Emissione dei dati della storia operativa
Il file della storia operativa residente nella memoria del CNC può essere
scritto sul disco fisso dell’host computer.
Procedura
1 Mettere il CNC nel modo EDIT.
2 Premere il tasto funzione
.
3 Premere il tasto di continuazione del menu, all’estrema destra dei tasti
software.
4 Premere il tasto software [OPEHIS]. Compare lo schermo della storia
operativa.
5 Premere il tasto software [(OPRT)].
6 Premere il tasto di continuazione del menu, all’estrema destra dei tasti
software.
7 Premere il tasto software [PUNCH].
8 Premere il tasto software [EXEC].
9 Durante la scrittura, nell’angolo in basso a destra dello schermo
lampeggia ”OUTPUT”.
Nome del file
Il nome del file è sempre HISTORY.
Formato del file, limitazioni Riferirsi al manuale dell’operatore del CNC.
650
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
8.5.2.7
Controllo e
commutazione dell’host
connesso
Procedura
E’ possibile controllare l’host computer con il quale la funzione di
trasferimento file FTP tenta di stabilire una connessione come
destinazione attuale delle comunicazioni.
1 Premere il tasto funzione
.
2 Premere il tasto di continuazione del menu, all’estrema destra dei tasti
software.
3 Premere il tasto software [CONECT]. Compare lo schermo per la
commutazione dell’host connesso. Sono visualizzate le funzioni
Ethernet attualmente disponibili.
Nella prima riga è visualizzato il dispositivo Ethernet incorporato.
Sono visualizzate la porta incorporata (EMBEDDED) o la scheda
PCMCIA.
Nella seconda riga sono visualizzate le schede Ethernet opzionali
utilizzabili. Se non sono installate schede opzionali, non viene
visualizzato nulla.
4 Quando viene premuto il tasto software [EMBEDD], compare la lista
dei file residenti sull’host computer specificato con la porta Ethernet
incorporata.
Se l’unità Ethernet incorporata utilizzabile è la scheda PCMCIA,
invece del tasto software [EMBEDD] compare il tasto software
[PCMCIA]. Quando viene premuto il tasto software [PCMCIA],
compare la lista delle connessioni a host computer specificate con la
scheda Ethernet PCMCIA.
651
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
NOTA
Il titolo dell’host computer che è la destinazione attuale delle
comunicazioni dell’Ethernet incorporato è visualizzato a
fondo invertito.
5 L’host connesso può essere commutato premendo i tasti software
[CON--1], [CON--2] o [CON--3].
Dati visualizzati
D Numero porta, Indirizzo
IP, user name e login DIR
Sono visualizzati i dati specificati sullo schermo per l’impostazione dei
parametri Ethernet.
Lista delle operazioni
D CON--1
Questa operazione seleziona come host connesso l’host 1.
D CON--2
Questa operazione seleziona come host connesso l’host 2.
D CON--3
Questa operazione seleziona come host connesso l’host 3.
652
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
8.6
SCHERMO DEI
MESSAGGI DI ERRORE
DELL’ETHERNET
INCORPORATO
Se in una delle funzioni della funzione Ethernet incorporata si verifica un
errore, sullo schermo dei messaggi di errore della funzione Ethernet
incorporata compare il messaggio corrispondente all’errore.
Visualizzazione
Procedura
1 Premere il tasto funzione
.
2 Premere il tasto di continuazione del menu, all’estrema destra dei tasti
software.
3 Premere il tasto software [ETHLOG]. Compare lo schermo del log
della funzione Ethernet. Sono visualizzate le funzioni Ethernet
attualmente disponibili.
Nella prima riga è visualizzato il dispositivo Ethernet incorporato.
Sono visualizzate la porta incorporata (EMBEDDED) o la scheda
PCMCIA.
Nella seconda riga sono visualizzate le schede Ethernet opzionali
utilizzabili. Se non sono installate schede opzionali, non viene
visualizzato nulla.
4 Lo schermo dei messaggi di errore della funzione Ethernet incorporata
può essere visualizzato premendo il tasto software [EMBEDD] o il
tasto software [PCMCIA].
Lo schermo dei messaggi di errore per la porta Ethernet incorporata
non è diverso da quello usato per la scheda Ethernet PCMCIA. Si tratta
dello stesso schermo condiviso.
653
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
5 Selezionare la pagina desiderata mediante i tasti pagina
.
[Suggerimento]
Il messaggio di errore più recente compare all’inizio dell’elenco. A destra
del messaggio sono indicate la data e l’ora in cui si è verificato. La data
e l’ora sono visualizzate nel formato gghhmmss (gg: giorno, hh: ore, mm:
minuti, ss: secondi).
Configurazione
Lo schermo di log della funzione Ethernet incorporata è suddiviso come
segue:
(1) Schermo EMB_ETH MASTER CTRL LOG (2 pagine)
Questo schermo di log è usato dall’impostazione dei parametri della
funzione Ethernet incorporata e visualizza i messaggi di errore relativi
all’inizializzazione della funzione Ethernet incorporata.
(2) Schermo EMB_ETH FOCAS1/ETHER LOG (2 pagine)
Questo schermo di log è usato per visualizzare i messaggi di errore
relativi alla funzione FOCAS1/Ethernet (funzione DNC1/Ethernet)
(3) Schermo EMB_ETH PMC LOG (2 pagine)
Questo schermo di log è usato per visualizzare i messaggi di errore
relativi alle funzioni di monitoraggio in linea del PMC, come il FAPT
LADDER--III
(4) Schermo EMB_ETH FACTOLINK LOG (2 pagine)
Questo schermo di log è usato per visualizzare i messaggi di errore
relativi alla funzione FACTOLINK
(5) Schermo EMB_ETH FTP TRANSFER LOG (2 pagine)
Questo schermo di log è usato per visualizzare i messaggi di errore
relativi alla funzione di trasferimento file FTP
654
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
8.7
SCHERMO PER LA
MANUTENZIONE
DELL’ETHERNET
INCORPORATO
La funzione Ethernet incorporata dispone di uno schermo ad essa dedicato
per la manutenzione.
Lo schermo per la manutenzione permette di controllare il funzionamento
della funzione Ethernet incorporata quando si verificano delle anomalie.
Visualizzazione
Procedura
1 Premere il tasto funzione
.
2 Premere il tasto di continuazione del menu, all’estrema destra dei tasti
software.
3 Premere il tasto software [ETHMNT]. Compare lo schermo per la
manutenzione della funzione Ethernet. Sono visualizzate le funzioni
Ethernet attualmente disponibili.
Nella prima riga è visualizzato il dispositivo Ethernet incorporato.
Sono visualizzate la porta incorporata (EMBEDDED) o la scheda
PCMCIA.
Nella seconda riga sono visualizzate le schede Ethernet opzionali
utilizzabili. Se non sono installate schede opzionali, non viene
visualizzato nulla.
4 Lo schermo per la manutenzione della funzione Ethernet incorporata
può essere visualizzato premendo il tasto software [EMBEDD] o il
tasto software [PCMCIA].
Lo schermo per la manutenzione della porta Ethernet incorporata non
è diverso da quello usato per la scheda Ethernet PCMCIA. Si tratta
dello stesso schermo condiviso.
5 Selezionare la pagina desiderata mediante i tasti pagina
655
.
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
6 Lo schermo presentato qui sotto si usa per controllare lo stato del cavo
e l’esistenza di una destinazione per le comunicazioni.
Introdurre mediante la tastiera MDI l’indirizzo IP di una destinazione
delle comunicazioni, poi premere il tasto software [PING]. Vengono
eseguite per tre volte le comunicazioni con la destinazione specificata
e ne sono visualizzati i risultati.
Messaggi visualizzati:
Reply from IP--address
Questo messaggio indica che è stata ricevuta una risposta dalla
destinazione specificata, che, quindi, esiste sulla rete.
Request Timed out IP--address
Questo messaggio indica che non è stata ricevuta risposta dalla
destinazione specificata, che, quindi, non esiste sulla rete.
Controllare se l’unità con la quale si è tentato di comunicare è
accesa.
Controllare anche che non ci siano errori
nell’impostazione dei parametri né nell’installazione della rete.
IP address Error (indirizzo IP)
L’indirizzo IP specificato è sbagliato. Controllare l’indirizzo IP
introdotto.
656
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
7 Lo schermo presentato qui sotto si usa per controllore lo stato delle
comunicazioni della funzione Ethernet incorporata e il numero degli
errori rilevati dal controllore Ethernet.
Lo schermo è suddiviso in due pagine: una dedicata al numero degli
errori rilevati durante la trasmissione e una dedicata al numero degli
errori rilevati durante la ricezione.
Il tasto software [CLEAR] azzera i contatori degli errori di
trasmissione e di ricezione.
Il tasto software [RESET] inizializza l’unità di comunicazione
corrente e permette di eseguire le comunicazioni partendo dallo stato
iniziale. Usare questo tasto per resettare le comunicazioni basate sulla
funzione Ethernet incorporata.
657
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
8 Lo schermo che segue si usa per controllare lo stato di ciascun task
della funzione Ethernet incorporata.
Simbolo
MASTER
CTRL
FOCAS1 #0
FOCAS1
#1 #2
#1,#2
UDP
Significato
E
Inizializzazione del controllore Ethernet in corso
D
Trattamento dei dati in corso (NOTA)
W
Attesa del trattamento dei dati (NOTA)
P
Attesa dell’impostazione dei parametri
S
Impostazione dei parametri in corso
X
Attesa completamento inizializzazione controllore Ehternet
E
In attivazione
C
Attesa della connessione con il PC
O
Trattamento della connessione
N
Esecuzione di FOCAS1/Ethernet disabilitata
X
Attesa completamento inizializzazione controllore Ehternet
C
Attesa della connessione con il PC
D
Trattamento dei dati in corso (NOTA)
W
Attesa del trattamento dei dati (NOTA)
X
Non ancora eseguito. Attesa completamento inizializzazione controllore Ehternet
E
In attivazione
D
Trattamento dei dati in corso (NOTA)
W
Attesa del trattamento dei dati (NOTA)
658
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
Simbolo
Significato
X
Attesa completamento inizializzazione controllore Ehternet
D
Trattamento dei dati in corso (NOTA)
W
Attesa del trattamento dei dati (NOTA)
X
Attesa completamento inizializzazione controllore Ehternet
D
Trattamento dei dati in corso (NOTA)
W
Attesa del trattamento dei dati (NOTA)
X
Attesa completamento inizializzazione controllore Ehternet
D
Trattamento dei dati in corso (NOTA)
W
Attesa del trattamento dei dati (NOTA)
PMC
FTP
FACTOLINK
NOTA
La transizione tra gli stati ”Trattamento dei dati in corso” e
”Attesa del trattamento dei dati” si verifica anche quando
non sono effettivamente eseguite le comunicazioni.
9 Su questo schermo sono visualizzate le informazioni relative
all’interfaccia tra la funzione di trasferimento file FTP e il CNC.
Voce
Descrizione
EMPTY
COUNTER
Questo è un contatore di buffer vuoto durante il trasferimento di
programmi NC al CNC attraverso la funzione di trasferimento file
FTP.
E’ messo a zero all’accensione, poi viene incrementato ogni volta
che è soddisfatta una certa condizione.
TOTAL SIZE
Indica il numero torale di byte trasmessi durante il trasferimento di
un programma NC mediante la funzione di trasferimento file FTP.
READ POINTER
WRITE POINTER
Sono dati relativi alla gestione del buffer interno durante l’utilizzo
della funzione di trasferimento file FTP.
659
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
8.8
Questa sezione le procedure di localizzazione dei guasti e i dati di
controllo associati alla funzione Ethernet incorporata.
8.8.1
1) Per la connessione tra I’hub e l’Ethernet incorporato è utilizzato un
cavo STP?
2) Il cavo STP è connesso correttamente?
In generale, per la connessione tra l’hub e l’unità di comunicazione si
usa un cavo diritto.
3) L’hub è acceso?
4) La scheda Ethernet PCMCIA si usa solo con un tronco 10BASE--T.
Quando è utilizzata la scheda Ethernet PCMCIA è utilizzato anche un
hub per 10BASE--T?
5) Quando si usa la porta Ethernet incorporata, il LED di connessione è
acceso?
Questo LED è spento quando l’hub non è connesso o è spento.
6) Il LED (che indica la connessione) dell’hub connesso è acceso?
(Alcuni hub non hanno questo LED.
Questo LED è spento quando l’hub non è connesso all’Ethernet
incorporato o il CNC è spento.
LOCALIZZAZIONE
DEI GUASTI
Controllo della
connessione all’hub
8.8.2
Controllo della
connessione alla rete
Questa sottosezione può essere ignorata quando la rete è costituita solo
da un hub al quale è connesso l’Ethernet incorporato.
Quelle che seguono sono note di carattere generale. Per l’installazione
della rete consultare un fornitore specializzato in quest’area. Installare i
cavi lontano da sorgenti di disturbi elettrici.
Quando si usa una rete 10BASE--5
1) I transceiver sono connessi correttamente al cavo di rete?
S Se i transceiver sono connessi correttamente, la resistenza tra lo
schermo e il conduttore centrale del cavo è di circa 25 ohm (quando
sono montati i resistori di terminazione).
S Il montaggio dei transceiver può richiedere un utensile speciale.
(Questo utensile varia da un fornitore all’altro. Per i dettagli
consultare il manuale d’uso del transceiver.)
S Non montare un transceiver dove ne è già montato un altro. (Il cavo
di rete può esserne danneggiato.)
2) I transceiver sono installati a intervalli corretti?
S La distanza tra i transceiver deve essere di almeno 2.5 metri. Si
raccomanda di montare i transceiver a intervalli che siano multipli
interi di 2.5m. Normalmente le posizioni di montaggio dei
transceiver sono marcate sul cavo di rete.
3) I resistori di terminazione sono installati?
S Su ciascuna delle due estremità del cavo di rete deve essere montato
un resistore di terminazione (50 ohm).
660
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
4) La lunghezza del cavo di rete è di 500 m o meno?
5) La lunghezza del cavo che collega l’hub ad un transceiver soddisfa la
corrispondente specifica?
S Normalmente la lunghezza massima di un cavo per transceiver è di
50 m. Tuttavia, per alcuni cavi sottili questa lunghezza massima
può essere ridotta. Controllare la specifica del cavo.
Quando si usa una rete 10BASE--2
1) La lunghezza di ciascun cavo è di 0.5 m o più?
S La distanza minima tra i nodi (unità) è di 0.5 m.
2) La lunghezza del cavo di rete (lunghezza totale dei cavi) è 185m o
meno?
3) I resistori di terminazione sono installati?
S Su ciascuna delle due estremità del cavo di rete deve essere montato
un resistore di terminazione (50 ohm).
8.8.3
Controllo dei parametri
Questa sottosezione spiega come controllare le impostazioni minime
richieste per le comunicazioni.
Controllo delle impostazioni sul lato Ethernet incorporato
1) L’indirizzo MAC del’lEthernet incorporato è visualizzato?
S L’indirizzo MAC della porta Ethernet incorporata è impostato per
ciascun CNC, e può essere controllato sullo schermo per
l’impostazione dei parametri.
S A ciascuna scheda Ethernet PCMCIA è assegnato un suo indirizzo
MAC. Quando viene selezionata ed inserita una scheda Ethernet
PCMCIA, è fornita la visualizzazione dell’indirizzo MAC.
2) L’indirizzo IP è corretto?
S Controllare che l’indirizzo IP non sia già specificato per un’altra
unità.
3) La subnet mask è corretta?
S L’impostazione della subnet mask deve corrispondere a quella
eseguita sull’unità di destinazione delle comunicazioni.
4) Se è utilizzato un router, il suo indirizzo IP è corretto?
Controllo delle impostazioni sul lato personal computer
1) L’indirizzo IP è corretto?
S Controllare che lo stesso indirizzo IP non sia già stato specificato
per un’altra unità.
2) La subnet mask è corretta?
S L’impostazione della subnet mask deve corrispondere a quella
eseguita sull’unità di destinazione delle comunicazioni.
3) Se è utilizzato un router, il suo indirizzo IP è corretto?
661
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
8.8.4
Controllo delle
comunicazioni
B--63525IT/02
Questa sottosezione spiega come controllare lo stato delle comunicazioni
tra il CNC e il PC.
Controllo dello stato della connessione e delle impostazioni
Se le comunicazioni tra il PC ed il CNC presentano dei problemi o sono
saltuariamente impossibili, controllare la connessione con il metodo
descritto qui sotto. Per controllare le comunicazioni si usa il comando
ping.
Controllo sul lato
Ethernet incorporato
Riferirsi al punto 6 della sezione 3.2, ”SCHERMO PER LA
MANUTENZIONE DELL’ETHERNET INCORPORATO”.
Se non si riceve risposta dall’unità remota, questo può derivare da un
errore di connessione dell’hardware e/o da un errore di impostazione del
software. Controllare le connessioni dell’hardware e le impostazioni del
software.
Controllo sul lato
personal computer
Qui sotto viene fornito un esempio nel quale è utilizzato un PC con
Windows NT 4.0.
Metodo di controllo:
Aprire il prompt dei comandi e introdurre ”ping indirizzo IP del CNC”.
Se si riceve risposta, la connessione è normale.
In questo esempio, l’indirizzo IP del CNC è 192.168.1.1.
1) Quando si riceve una risposta (normale)
662
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
2) Quando non si riceve risposta (errore)
Se non si riceve risposta dal CNC, questo può derivare da un errore di
connessione dell’hardware e/o da un errore di impostazione del
software. Controllare le connessioni dell’hardware e le impostazioni
del software.
Controllo dell’influenza dei disturbi elettrici
Qui sotto viene descritto il metodo di controllo degli errori di
comunicazione dovuti a disturbi elettrici.
Anche in questo caso si usa il comando ping.
Viene utilizzata l’opzione --t di questo comando. Con questa opzione,
vengono continuamente trasmessi pacchetti ping, finché non vengono
premuti contemporaneamente i tasti ”Ctrl + C”.
1. Influenza dei disturbi generati da apparecchiature (dispositivi)
circostanti
1) Accendere la macchina con la funzione Ethernet incorporata da
controllare ed accertarsi che le comunicazioni siano abilitate.
663
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
2) Premere il pulsante di arresto in emergenza per disattivare gli
azionamenti degli assi e del mandrino, poi dare un comando ping
dal PC.
3) Contare i pacchetti persi (i pacchetti che non ricevono risposta dal
CNC).
Se in queste condizioni si perdono dei pacchetti, è probabile che le
comunicazioni siano influenzate dai disturbi generati dalle
apparecchiature circostanti.
Azione: Localizzare la sorgente dei disturbi e
ricontrollare il cablaggio per eliminare l’influenza dei
disturbi.
2. Influenza dei disturbi generati dalla macchina installata
1) Rilasciare lo stato di arresto in emergenza per attivare gli
azionamenti degli assi e del mandrino, poi dare un comando ping
dal PC.
2) Contare i pacchetti persi.
Se il numero dei pacchetti persi aumenta rispetto al precedente
punto 1, la causa probabile sono i disturbi generati dalla macchina
stessa. In generale, si può assumere che la messa a terra della
macchina o della destinazione delle comunicazioni sia difettosa.
Azione: Controllare la messa a terra della macchina
e della destinazione delle comunicazioni e isolare la
macchina dalla rete di comunicazione.
664
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
8.9
MESSAGGI DI
ERRORE
Se nella funzione Ethernet incorporata si verifica un errore, sullo schermo
dei messaggi di errore della funzione Ethernet incorporata compare il
messaggio corrispondente all’errore.
Questa sezione descrive i messaggi di errore visualizzati sullo schermo
di log.
Qui sotto sono descritti i messaggi di errore principali.
Se si verifica un errore, visualizzare lo schermo di log per leggere il
corrispondente messaggio e identificare la causa dell’errore.
Per un errore possono essere visualizzati più messaggi. Controllare il
numero di volte per cui compare ogni messaggio.
8.9.1
Schermo EMB_ETH
MASTER CTRL LOG
OWN IP ADDRESS IS NOTHING
L’indirizzo IP del nodo locale non è impostato. Impostare un indirizzo IP
corretto.
OWN IP ADDRESS(???) IS INVALID
Il valore (???) dell’indirizzo IP del nodo locale non è corretto. Correggere
l’indirizzo IP.
SUBNET MASK IS NOTHING
La subnet mask del nodo locale non è impostata. Impostare una subnet
mask corretta.
SUBNET MASK(???) IS INVALID
Il valore (???) della subnet mask del nodo locale non è corretto.
Correggere la subnet mask.
ROUTER IP ADDRESS(???) IS INVALID
Il valore (???) dell’indirizzo IP del router non è corretto. Correggere
l’indirizzo IP del router.
TCP PORT NUMBER(???) IS INVALID
Il valore (???) del numero di porta TCP non è corretto. Correggere il
numero di porta TCP.
UDP PORT NUMBER(???) IS INVALID
Il valore (???) del numero di porta UDP non è corretto. Correggere il
numero di porta UDP.
UDP INTERVAL TIME(???) IS INVALID
Il valore (???) dell’intervallo di tempo per la trasmissione UDP non è
corretto. Correggere l’intervallo di tempo.
Embedded LANC SelfTest Error [???]
Durante l’inizializzazione del controllore LAN dell’Ethernet incorporato,
è stato rilevato un errore.
Il codice dell’errore è [???]. E’ necessario sostituire l’hardware.
665
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
8.9.2
Schermo EMB_ETH
FOCAS1/ETHER LOG
8.9.3
Schermo EMB_ETH
FTP TRANSFER LOG
8.9.4
Schermo EMB_ETH
FACTOLINK LOG
B--63525IT/02
TCP PORT NUMBER(???) IS INVALID
Il valore (???) del numero di porta TCP non è corretto. Correggere il
numero di porta TCP.
Illegal Broadcast IP ADDRESS
L’indirizzo di broadcast per la trasmissione UDP non è corretto.
Correggere la subnet mask e l’indirizzo IP del nodo locale.
Illegal Power-on Date or Time
L’impostazione corrente di data e ora del CNC non è corretta. Impostare
correttamente il clock del CNC.
ALL TASKS(C1) ARE BUSY
Le funzioni FOCAS1/Ethernet o DNC1/Ethernet sono già ingaggiate
nelle comunicazioni con cinque applicazioni. Chiudere le applicazioni di
comunicazione non necessarie sul personal computer.
Se il cavo viene scollegato prima del completamento delle
comunicazioni, può essere necessario resettare e inizializzare l’Ethernet
incorporato.
Err accept() [???]
Si è verificato un errore mentre era attesa una richiesta di connessione da
parte del PC. Il codice dell’errore è [???]. Questo messaggio di errore
compare, per esempio, quando viene resettato l’Ethernet incorporato.
Err recv() [???]
Si è verificato un errore durante la ricezione dei dati. Il codice dell’errore
è [???].
Questo messaggio compare, per esempio, quando l’Ethernet incorporato
viene resettato prima della chiusura delle comunicazioni.
Login User is invalid
Le impostazioni del nome utente o della password non sono corrette.
Controllare il nome utente e la password.
Parameters are invalid
Il numero di porta e l’indirizzo IP dell’host computer specificati sullo
schermo dei parametri non sono corretti. Controllare la specifica di
numero porta e indirizzo IP.
(???) is not found
Non è possibile trovare sulla rete l’host computer con cui si tenta di
effettuare le comunicazioni FTP. L’indirizzo IP dell’host computer è
indicato da (???). Controllare se l’host computer è acceso e connesso
correttamente alla rete.
FACTOLINK#1 IP ADDRESS(???) IS INVALID
Il valore (???) dell’indirizzo IP del server FACTOLINK non è corretto.
Controllare l’impostazione dell’indirizzo IP.
FACTOLINK#1 PORT NUMBER(???) IS INVALID
Il numero di porta (???) del server FACTOLINK non è corretto.
Controllare l’impostazione del numero di porta.
Err ALREADY CONNECTED
E’ richiesta un’ulteriore connessione con una porta già connessa.
L’Ethernet incorporato deve essere resettato.
666
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
8.10
Questa sezione descrive brevemente la terminologia relativa ad Ethernet.
Qui vengono date solo informazioni minime. Per ulteriori informazioni,
riferirsi alle pubblicazioni rilevanti disponibili sul mercato.
TCP/IP
Per le comunicazioni Ethernet è generalmente usato il protocollo TCP/IP
(Transmission Control Protocol/Internet Protocol). Un protocollo è un
insieme di regole che governano le comunicazioni tra varie unità connesse
mediante una linea di trasmissione. Il protocollo TCP/IP fa parte di una
struttura gerarchica costituita dai seguenti protocolli e servizi.
GLOSSARIO PER
ETHERNET
Livello
Protocolli/servizi di rete
Applicazione
Servizi utente quali l’FTP.
Trasporto
Protocolli come TCP e UDP
Rete
Protocolli come IP e ICMP
Dati
Protocolli come ARP e RARP
MAC
Fisico
Hardware come cavi e unità
In generale, il termine protocollo TCP/IP è un nome generico che
rappresenta i protocolli installati nei livelli trasporto e rete.
Indirizzo IP (Indirizzo
INET)
Con il protocollo TCP/IP, per identificare una specifica unità tra quelle
connesse via Ethernet, si usa un indirizzo noto come indirizzo IP
(indirizzo INET). Così, nelle comunicazioni con TCP/IP, ciascuna unità
connessa ad Ethernet deve avere uno specifico indirizzo IP, unico in tutta
la rete.
Un indirizzo IP è formato da quattro ottetti (byte). Normalmente, un
indirizzo IP è formato da quattro campi di otto bit (ottetti o byte) separati
con un punto l’uno dall’altro. Ciascun ottetto può assumere un valore
compreso tra 0 e 255.
Un indirizzo IP è costituito dall’indirizzo della rete alla quale appartiene
l’unità e dall’host address dell’unità stessa. Le reti sono classificate in tre
classi in base alla loro dimensione: classe A, classe B e classe C.
Valore del primo
ottetto
Sezione dell’indirizzo di rete
Sezione
dell’host
address
Classe A
0 -- 127
xxx.xxx.xxx.xxx
xxx.xxx.xxx.xxx
Classe B
128 -- 191
xxx.xxx.xxx.xxx
xxx.xxx.xxx.xxx
Classe C
192 -- 223
xxx.xxx.xxx.xxx
xxx.xxx.xxx.xxx
(La sezione di ciascun indirizzo è evidenziata.)
In generale, se una rete non supporta più di 255 unità di comunicazione
si usa la classe C.
Gli indirizzi IP di tutte le unità di comunicazione appartenenti alla stessa
rete hanno lo stesso network address, e solo l’host address di ciascuna
unità è unico nell’ambito della rete.
Un indirizzo IP con l’indirizzo di rete e l’host address tutti a 0 o a 255 non
è utilizzabile.
667
8. FUNZIONE ETHERNET INCORPORATA
B--63525IT/02
Gli indirizzi IP sono gestiti internazionalmente in forma integrata. Per
questo motivo, per utilizzare un indirizzo IP occorre ottenerlo
ufficialmente da un’organizzazione internazionale.
Nel caso di una rete locale chiusa collocata presso l’utente (non connessa
con il mondo esterno), gli indirizzi IP possono essere definiti liberamente,
sotto il controllo e la responsabilità dell’utente stesso. Per una rete locale,
è possibile usare senza registrazione formale i seguenti indirizzi di rete:
1 indirizzo della classe A (10), 16 indirizzi della classe B (da 172.16 a
172.31) e 256 indirizzi della classe C (da 192.168.0 a 192.168.255).
Pertanto, per le reti locali, raccomandiamo di usare indirizzi IP aventi
questi indirizzi di rete.
Subnet mask (mask
address)
Questa è la maschera che permette di estrarre l’indirizzo di rete da un
indirizzo IP.
Per una rete di classe A specificare 255.0.0.0.
Per una rete di classe B specificare 255.255.0.0.
Per una rete di classe C specificare 255.255.255.0.
Indirizzo MAC (Indirizzo
Ethernet)
Questo indirizzo è assegnato alla scheda Ethernet di ciascuna unità di
comunicazione ed è utilizzato per identificare ciascuna di queste unità al
livello MAC (parte più bassa del livello dati). Questo indirizzo, che
identifica univocamente ogni scheda, è attribuito alla scheda Ethernet dal
produttore, che lo ottiene da un’organizzazione internazionale.
Numero porta
Il numero porta è un intero di 16 bit usato per associare il livello trasporto
(TCP o UDP) del TCP/IP e un processo del livello applicazione. I numeri
porta da 0 a circa 8000 sono detti ”numeri porta ben conosciuti” e sono
assegnati ad applicazioni standard (come Telnet ed FTP). L’assegnazione
dei numeri porta è descritta in ”Numeri assegnati” [RFC1340].
Se si usano le funzioni FOCAS1/Ethernet o DNC1/Ethernet, assegnare
numeri porta diversi dai numeri porta ben conosciuti.
Broadcast
Trasmissione di un messaggio a tutti i nodi dello stesso segmento.
Client
Unità o applicazione che richiede un servizio.
Server
Unità o applicazione che fornisce un servizio.
668
9. SERVO DIGITALI
B--63525IT/02
9
SERVO DIGITALI
Questo capitolo descrive lo schermo per messa a punto degli assi usato
per la manutenzione e la regolazione della posizione di riferimento.
9.1 IMPOSTAZIONE INIZIALE DEI
PARAMETRI ASSE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9.2 SCHERMO PER LA MESSA A PUNTO
DEGLI ASSI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9.3 REGOLAZIONE DELLA POSIZIONE
DI RIFERIMENTO (METODO GRIGLIA) . . . . . . .
9.4 IMPOSTAZIONE DELLA POSIZIONE
DI RIFERIMENTO SENZA CAMMA . . . . . . . . . . .
9.5 INTERFACCIA DI PREAVVISO DEL
SERVOSISTEMA αi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9.6 SCHERMO DEI DATI DI IDENTIFICAZIONE DEL
DEL SERVOSISTEMA αi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
669
670
684
687
690
692
694
9. SERVO DIGITALI
B--63525IT/02
9.1
Questa sezione descrive l’impostazione iniziale dei parametri asse per la
regolazione finale della macchina utensile.
1. Accendere il CNC nella condizione di arresto in emergenza.
2. Mettere a 1 il parametro che abilita la visualizzazione dello schermo
per la messa a punto degli assi.
IMPOSTAZIONE INIZIALE DEI PARAMETRI
ASSE
#7
#6
#5
#4
#3
#2
#1
3111
#0
SVS
#0 (SVS) 0 : Lo schermo per la messa a punto degli assi non è visualizzato.
1 : Lo schermo per la messa a punto degli assi è visualizzato.
3. Spegnere il CNC e riaccenderlo
4. Visualizzare lo schermo dei parametri asse premendo in sequenza i
seguenti tasti:
[SV--PRM].
5. Introdurre i dati necessari per l’impostazione iniziale selezionandoli
con i tasti pagina e i tasti cursore
SETTING SERVO
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
(7)
(8)
(9)
(10)
X ASSE
00000000
MOTOR ID NO.
47
AMR
00000000
CMR
2
FEED GEAR N
1
(N/M) M
125
DIRECTION SET
111
VELOCITY PULSE NO.
8192
POSITION PULSE NO.
12500
REF.COUNTER
8000
Y ASSE
00000000
47
00000000
2
1
125
111
8192
12500
8000
INITIAL SET BIT
PRM
PRM
PRM
PRM
PRM
PRM
PRM
PRM
PRM
PRM
2000
2020
2001
1820
2084
2085
2022
2023
2024
1821
(1) INITIAL SET BIT (bit dell’impostazione iniziale)
#7
#6
#5
2000
#4
#3
PRMCAL
#2
#1
DGPRM
#0
PLC01
#3 (PRMCAL) 1 : Diventa 1 quando viene eseguita l’impostazione iniziale.
I seguenti parametri vengono automaticamente impostati in base al
numero di impulsi dell’encoder:
PRM 2043(PK1V), PRM 2044(PK2V), PRM 2047(POA1),
PRM 2053(PPMAX),PRM 2054(PDDP),
PRM 2056(EMFCMP),
PRM 2057(PVPA), PRM 2059(EMFBAS),
PRM 2074(AALPH),PRM 2076(WKAC)
#1 (DGPRM)l 0 : L’impostazione iniziale dei parametri dei servo digitali è eseguita.
1 : L’impostazione iniziale dei parametri dei servo digitali non è ese-guita.
#0 (PLC01) 0 : I valori dei parametri 2023 e 2024 sono usati così come sono.
1 : I valori dei parametri 2023 e 2024 sono moltiplicati per 10.
670
9. SERVO DIGITALI
B--63525IT/02
(2) MOTOR ID NO. (Numero di identificazione del motore)
Selezionare il numero di identificazione del motore asse da utilizzare,
in base al modello del motore e al numero di disegno (le quattro cifre
centrali di A06B--XXXX--BXXX) fornito nelle tabelle che seguono.
NOTE
Gli assi sono controllati in gruppi di due. Così, per due
numeri di controllo asse consecutivi (numero dispari e
numero pari) deve essere specificato un numero di tipo
motore appartenente alla stessa categoria (HRV1, HRV2 o
HRV3).
(a) Motori asse serie αi
Nelle seguenti tabelle dei motori asse serie αi, i numeri di tipo
motore non racchiusi tra parentesi sono per assi HRV1 e quelli
racchiusi tra parentesi sono per assi HRV2 e HRV3.
- Motori asse serie αi
Modello del motore
α1/5000i
α2/5000i
α4/3000i
α8/3000i
Specifica del motore
0202
0205
0223
0227
N. tipo motore
152(252)
155(255)
173(273)
177(377)
Modello del motore
α12/3000i
α22/3000i
α30/3000i
α40/3000i
Specifica del motore
0243
0247
0253
0257
N. tipo motore
193(293)
197(297)
203(303)
207(307)
αC8/2000i
αC12/2000i
αC22/2000i
- Motori asse serie αCi
Modello del motore
αC4/3000i
Specifica del motore
0221
0226
0241
0246
N. tipo motore
171(271)
176(276)
191(291)
196(296)
Modello del motore
αC30/1500i
αM3/5000i
αM8/4000i
αM12/4000i
Specifica del motore
0251
N. tipo motore
201(301)
- Motori asse serie αMi
Modello del motore
αM2/5000i
Specifica del motore
0212
0215
0235
0238
N. tipo motore
162(262)
165(265)
185(285)
188(288)
Modello del motore
αM22/4000i
αM30/4000i
αM40/4000i
Specifica del motore
0265
0268
0272
N. tipo motore
215(315)
218(318)
222(322)
671
9. SERVO DIGITALI
B--63525IT/02
- Motori lineari
Modello del motore
1500A/4
3000B/2
6000B/2
9000B/2
Specifica del motore
0410
0411
0412
0413
N. tipo motore
90
91
92
93
Modello del motore
15000C/2
3000B/4
6000B/4
9000B/4
Specifica del motore
0414
0411--B811
0412--B811
0413--B811
N. tipo motore
94
120
121
122
Modello del motore
15000C/3
300D/4
600D/4
900D/4
Specifica del motore
0414--B811
0421
0422
0423
N. tipo motore
123
124
125
126
I numeri di tipo motore sono per assi HRV1.
E’ possibile che questi numeri di tipo motore non siano supportati dal
sofware assi utilizzato.
Qui sotto sono elencati i numeri di tipo motore insieme alla serie ed
edizione (A o successive) del software assi applicabile.
- Motori asse serie αi
Serie software assi
9060
90B0
Modello
motore e
numero tipo motore
α1/5000i
152(252)
A
H
α2/5000i
155(255)
A
H
α4/4000i
173(273)
A
H
α8/3000i
177(277)
A
H
α12/3000i
193(293)
A
H
α22/3000i
197(297)
A
H
α30/3000i
203(303)
A
H
α40/3000i
207(307)
A
H
9060
90B0
- Motori asse serie αCi
Serie software assi
Modello
motore e
numero tipo motore
αC4/3000i
171(271)
A
H
αC8/2000i
176(276)
A
H
αC12/2000i
191(291)
A
H
αC22/2000i
196(296)
A
H
αC30/1500i
201(301)
A
H
672
9. SERVO DIGITALI
B--63525IT/02
- Motori asse serie αMi
Serie software assi
9060
90B0
Modello
motore e
numero tipo motore
αM2/5000i
162(262)
A
H
αM3/5000i
165(265)
A
H
αM8/4000i
185(285)
A
H
αM12/4000i
188(288)
A
H
αM22/4000i
215(315)
A
H
αM30/4000i
218(318)
A
H
αM40/4000i
222(322)
A
H
9060
90B0
- Motori lineari
Serie software assi
Modello
motore e
numero tipo motore
1500A/4
90
A
A
3000B/2
91
A
A
6000B/2
92
A
A
9000B/2
93
A
A
15000C/2
94
A
A
3000B/4
120
A
A
6000B/4
121
A
A
9000B/4
122
A
A
15000C/3
123
A
A
300D/4
124
A
A
600D/4
125
A
A
900D/4
126
A
A
I numeri di tipo motore sono per gli assi HRV1.
(b) Per i motori asse della serie α
Nome modello
α 0.5
α 1/3000
α 2/2000
α 2.5/3000
α 3/3000
Numero disegno
0113
0371
0372
0374
0123
Numero formato
13
61
46
84
15
Nome modello
α 6/2000
α 6/3000
α 12/2000
α 12/3000
α 22/1500
Numero disegno
0127
0128
0142
0143
0146
Numero formato
16
17
18
19
27
Nome modello
α 22/2000
α 22/3000
α 30/1200
α 30/2000
α 30/3000
Numero disegno
0147
0148
0151
0152
0153
Numero formato
20
21
28
22
23
Nome modello
α 40/FAN
α 40/2000
α 65
α 100
α 150
Numero disegno
0158
0157
0331
0332
0333
Numero formato
29
30
39
40
41
673
9. SERVO DIGITALI
B--63525IT/02
Per i motori asse della serie α L
Nome modello
α L3/3000
α L6/2000
α L9/3000
α L25/3000
α L50/2000
Numero disegno
0561
0562
0564
0571
0572
Numero formato
56 o 68
57 o 69
58 o 70
59
60
Per i motori asse della serie α C
Nome modello
α C3/2000
α C6/2000
α C12/2000
α C22/1500
Numero disegno
0121
0126
0141
0145
Numero formato
7
8
9
10
Per i motori asse della serie α HV
Nome modello
α 12HV
α 22HV
α 30HV
Numero disegno
0176
0177
0178
Numero formato
3
4
5
Per i motori asse della serie α E e della serie β
Nome modello
α 0.5
β 1/3000
α E1/3000
β 2/3000
α E2/3000
β 3/3000
α E3/3000
β 6/2000
α E6/2000
Numero disegno
0113
0101
0102
0105
0106
Numero formato
13
35
36
33
34
Per i motori asse della serie α M
Nome modello
α M2/3000
α M2.5/3000
α M3/3000
α M6/3000
α M9/3000
Numero disegno
0376
0377
0161
0162
0163
Numero formato
97
98
24
25
26
Nome modello
α M22/3000
α M30/3000
α M50/3000
Numero disegno
0165
0166
0169
Numero formato
100
101
108
Nome modello
α M6HV
α M9HV
α M22HV
α M30HV
Numero disegno
0182
0183
0185
0186
Numero formato
104
105
106
107
Per i motori lineari
Nome modello
1500A
3000B
6000B
9000B
Numero disegno
0410
0411
0412
0413
Numero formato
90
91
92
93
(3) AMR ARBITRARIO
PRM
2001
#7
AMR7
#6
AMR6
#5
AMR5
#4
AMR4
#3
AMR4
NOTA
Specificare “00000000”.
674
#2
AMR3
#1
AMR2
#0
AMR1
Per ciascun
asse
9. SERVO DIGITALI
B--63525IT/02
(4) CMR
DGN
1820
Moltiplicatore del comando
1) Quando CMR è 1/2 .. 1/27 Specificare= 1 +100
CMR
2) Quando CMR è 0.5 .. 48 Specificare= 2×CMR
(5) Spegnere il CNC e riaccenderlo.
(6) N/M del rapporto di accoppiamento (F¡FG)
FRM
2084
n del rapporto di accoppiamento flessibile
FRM
2085
m del rapporto di accoppiamento flessibile
Impostazione per l’encoder α nel modo semichiuso
(Nota 1)
Numeratore F⋅FG (≤ 32767)
Denominatore F⋅FG (≤ 32767)
=
Numero di impulsi di retroazione
necessari al giro del motore
1,000,000
(Nota 2)
(frazione irriducibile)
NOTE
1 Sia per il numeratore che per il denominatore di F⋅FG il
valore massimo di impostazione (dopo la riduzione ai minimi
termini) è 32767.
2 Per l’impostazione dell’accoppiamento flessibile assumere
che gli encoder αi forniscano un milione di impulsi al giro del
motore, indipendentemente dalla risoluzione.
3 Se il calcolo degli impulsi al giro richiesti coinvolge π,
comenel caso in cui si usino cremagliera e pignone,
assumere che π sia approssimativamente 355/113.
[Esempio]
Per una retroazione in unità di 1 µm, specificare:
Passo della vite a
sfere
(mm/rev)
Numero necessario di
impulsi di posizione
(impulsi/giro)
F⋅FG
10
20
30
10000
20000
30000
1/100
2/100 o 1/50
3/100
[Esempio]
Se le unità dell’asse rotativo sono i millesimi di grado con un rapporto di
riduzione di 10:1, la tavola ruota di 360/10 gradi ad ogni giro del motore.
Per ruotare la tavola di un grado sono necessari 1000 impulsi di posizione.
Il numero degli impulsi di posizione necessari per un giro del motore è:
360/10 × 1000 = 36000 con contatore di riferimento = 36000
36
Numeratore F⋅FG
36000
Denominatore F⋅FG
675
=
1,000,000
=
1000
9. SERVO DIGITALI
B--63525IT/02
Impostazione per l’uso di un trasduttore selarato (anello chiuso)
Numeratore F⋅FG (≤ 32767)
Denominatore F⋅FG (≤ 32767)
Numero di impulsi di posizione per
un movimento di entità predeterminata
=
Numero di impulsi di posizione del
trasduttore separato per un movimento
di entità prederminata
(frazione irriducibile)
[Esempio]
Per rilevare una distanza di 1--µm usando una scala da 0.5--µm,
specificare::
1
Numeratore di F⋅FG
L/1
Denominatore di F⋅FG
=
L/0.5
=
2
<<Esempi di calcolo>>
1/1000 mm
1 giro del
motore
8mm
10mm
12mm
n=1/m=125
n=1/m=100
n=3/m=250
1/10000 mm
n=2/m=25
n=1/m=10
n=3/m=25
(7) DIRECTION SET (direzione di movimento)
PRM
2022
Senso di rotazione del motore
111 : Normale (orario) --111 : Inverso (antiorario)
(8) VELOCITY PULSES NO. (n. impulsi della retroazione di velocità)
POSITION PULSES NO. (n. impulsi della retroazione di posizione)
1) Per l’encoder seriale αi e per l’encoder seriale α:
Sistema di incrementi : 1/1000mm
N.
parametro Anello chiuso Anello semichiuso
Impostazione alta risoluzione
2000
Trasduttore separato
1815
N. impulsi retroazione velocità
2023
N. impulsi retroazione posizione
2024
Sistema di incrementi : 1/10000mm
Anello chiuso
xxxx xxx 0
0010 0010
0010 0000
0010 0010
12500
NS/10
8192
NS
Anello semichiuso
xxxx xxx 1
0010 0000
819
1250
NOTE
1 NS è il n. di impulsi della retroazione di posizione
moltiplicato per 4.
2 Se il sistema è in anello chiuso, il bit 3 del parametro N. 2002
è 1 e il bit 4 dello stesso parametro è 0.
(9) REF. COUNTER (contatore di riferimento
PRM
1821
Capacità del contatore di riferimento (0~99999999)
6. Spegnere il CNC e riaccenderlo.
(10) Schermo per la visualizzazione e l’impostazione dello FSSB
Il collegamento del CNC agli azionamenti asse attraverso un bus
seriale ad alta velocità (FANUC Serial Servo Bus o FSSB), che usa
solo un cavo in fibra ottica, può ridurre significativamente il
cablaggio della sezione elettrica di una macchina utensile.
Le impostazioni degli assi sono calcolate automaticamente in base
alle interrelazioni fra gli assi e gli azionamenti specificate sullo
schermo di impostazione dello FSSB. I parametri 1023, 1905, 1910
-- 1919, 1936 e 1937 sono specificati automaticamente in base ai
risultati dei calcoli.
676
9. SERVO DIGITALI
B--63525IT/02
D Visualizzazione
Lo schermo per l’impostazione dello FSSB contiene i dati relativi agli
azionamenti e agli assi determinati dallo FSSB. Questi dati possono
anche essere specificati dall’operatore.
1. Premere il tasto funzione
.
2. Per visualizzare il tasto software [FSSB], premere più volte
.
3. Quando viene premuto [FSSB] compare lo schermo AMP SET (o lo
schermo di impostazione dello FSSB precedentemente visualizzato),
con i seguenti tasti software:
AMP
AXIS
MAINTE
(OPRT)
Gli schermi di impostazione dello FSSB includono: AMP SET, AXIS
SET, e AMP MAINTENANCE.
Il tasto software [AMP] visualizza lo schermo AMP SET.
Il tasto software [AXIS] visualizza lo schermo AXIS SET.
Il tasto software [MAINTE] visualizza lo schermo AMP
MAINTENANCE.
1) Schermo per l’impostazione degli azionamenti (AMP SET)
Lo schermo per l’impostazione degli azionamenti è costituito da due
sezioni: la prima sezione contiene i dati relativi agli slave, mentre la
seconda sezione contiene quelli relativi ai moduli a impulsi.
AMPLIFIER SETTING
NO. AMP
SERIES UNIT
1 A1-L
α
SVM-HV
2 A1-M
α
SVM
3 A2-L
β
SVM
4 A3-L
α
SVM
5 A3-M
α
SVM
7 A4-L
α
SVU
NO. EXTRA
TYPE
6
M1
A
8
M2
B
>_
MDI **** *** ***
[ AMP ][ AXIS ][
O1000 N00001
CUR. AXIS NAME
40AL
1
X
12A
2
Y
40A
3
Z
20A
4
A
40A
5
B
240A
6
C
PCB ID
0000 DETECTOR(8AXES)
12AB
13:11:56
MAINTE ][
][(OPRT)]
Lo schermo per l’impostazione degli azionamenti contiene i seguenti
dati:
D NO. (numero dello slave)
Sono visualizzati in sequenza i numeri di un massimo di dieci slave
(fino a otto azionamenti e fino a due moduli a impulsi) collegati attraverso lo FSSB. Il numero 1 è attribuito allo slave più vicino al CNC.
D AMP (tipo di azionamento)
Il tipo di azionamento è costituto dalla lettera A, che sta per ”Amplifier”, da un numero, che indica la posizione dell’azionamento a partire
da quello più vicino al CNC, e da una lettera come L (primo asse) e
M (secondo asse), che indica la posizione dell’asse nell’azionamento.
677
9. SERVO DIGITALI
B--63525IT/02
D AXIS NO. (numero asse controllato)
Questo è il numero asse di ciascun asse controllato, specificato con i
parametri da 1920 a 1929. Se il numero specificato da uno di questi
parametri è fuori dall’intervallo 1 .. numero massimo di assi
controllati, viene visualizzato 0.
D NAME (nome dell’asse controllato)
Questo è il nome asse assegnato al parametro (N. 1020) corrispondente
a uno specifico numero di asse controllato. Se il numero dell’asse
controllato è 0, viene visualizzato --.
D Sono visualizzati i seguenti dati relativi agli azionamenti:
⋅ UNIT (tipo di azionamento)
⋅ SERIES (serie dell’azionamento)
⋅ CURRENT (corrente nominale massima)
D Sono visualizzati i seguenti dati relativi ai moduli a impulso:
⋅ SEPARATE
Questo dato è costituito dalla lettera M, che sta per ”modulo a
impulsi”, e da un numero, che indica la posizione del modulo, a
partire da quello più vicino al CNC.
⋅ TYPE
Questo dato è una lettera che indica il tipo di modulo a impulsi.
⋅ PCB ID
Questo dato è costituito da quattro cifre esadecimali, che indicano
l’ID del modulo a impulsi. L’ID del modulo è seguito da
DETECTOR (8 AXES), che indica un modulo per trasduttori esterni
per otto assi, o DETECTOR (4 AXES), che indica un modulo per
trasduttori esterni per quattro assi.
2) Schermo per l’impostazione degli assi
Lo schermo per l’impostazione degli assi è illustrato qui sotto.
AXIS SETTING
AXIS NAME
1
X
2
Y
3
Z
4
A
5
B
6
C
AMP
A1-L
A1-M
A2-L
A3-L
A3-M
A4-L
>_
MDI **** *** ***
[ AMP ][ AXIS
M1 M2
0 0
1 0
0 0
0 0
0 0
0 0
O1000 N00001
1-DSF Cs
TNDM
0
0
1
1
0
0
0
1
0
0
0
2
0
0
0
0
0
0
13:11:56
][ MAINTE ][
][(OPRT)]
Questo schermo contiene i seguenti dati::
D AXIS (numero asse controllato)
Questo dato indica la posizione dell’asse controllato dal CNC..
D NAME (nome dell’asse controllato)
D AMP (tipo di azionamento collegato a ciascun asse)
678
9. SERVO DIGITALI
B--63525IT/02
D M1 (numero di connettore per il modulo a impulsi 1)
Questo dato è il numero del connettore per il modulo a impulsi 1,
specificato con il parametro N. 1931.
D M2 (numero di connettore per il modulo a impulsi 2)
Questo dato è il numero del connettore per il modulo a impulsi 2,
specificato con il parametro N. 1932.
D 1--DSF
Questo è il valore del bit 0 (1 DSP) del parametro N. 1904. Questo bit
è 1 per un asse (come asse a controllo adattativo, asse con anello di
corrente ad alta velocità, asse con interfaccia ad alta velocità) che usa
in esclusiva un DSP, normalmente condiviso da due assi.
D Cs
Questo è il valore del parametro N. 1933. Questo parametro è 1 per
un asse usato per il controllo contornatura Cs.
D TNDM (solo per la serie M)
Questo è il numero specificato con il parametro N. 1934. Per l’asse
master e l’asse slave del controllo tandem sono visualizzati un numero
dispari e un numero pari consecutivi.
3) Schermo per la manutenzione degli azionamenti
Questo schermo contiene varie informazioni relative alla
manutenzione degli azionamenti asse ed è costituito da due pagine
selezionabili con i tasti
e
AMPLIFIER MAINTENANCE
AXIS NAME AMP
SERIES
1
X A1-L
α
2
Y A1-M
α
3
Z A2-L
β
4
A A3-L
α
5
B A3-M
α
6
C A4-L
α
MDI **** *** ***
[ AMP ][ AXIS
679
.
UNIT
SVM-HV
SVM
SVM
SVM
SVM
SVU
13:11:56
][ MAINTE ][
O1000 N00001
AXES CUR.
2
40AL
2
12A
1
40A
2
20A
2
40A
1
240A
][
]
9. SERVO DIGITALI
B--63525IT/02
AMPLIFIER
AXIS
1
2
3
4
5
6
MAINTENANCE
NAME EDITION
X
01A
Y
01A
Z
01A
A
02B
B
02B
C
02B
MDI **** *** ***
[ AMP ][ AXIS
O1000 N00001
TEST
MAINTE-NO.
010123
01
010123
01
010123
01
010123
01
010123
01
010123
01
13:11:56
][ MAINTE ][
][
]
Lo schermo dei dati di manutenzione degli azionamenti contiene:
D AXIS (numero dell’asse controllato)
D NAME (nome dell’asse controllato)
D AMP (tipo di azionamento collegato all’asse)
D SERIES (serie dell’azionamento collegato all’asse)
D UNIT (tipo di unità dell’azionamento collegato all’asse)
D AXES (numero massimo di assi controllati dall’azionamento
collegato all’asse)
D CUR. (corrente nominale max dell’azionamento collegato all’asse)
D EDITION (numero versione dell’azionamento collegato all’asse)
D TEST (data di test dell’azionamento collegato all’asse)
Esempio) 010123 = 23 gennaio 2001
D MAINTE--NO. (numero di modifica tecnica dell’azionamento
collegato all’asse)
D Impostazione
Su uno schermo di impostazione dello FSSB (diverso dallo schermo dei
dati di manutenzione), quando viene premuto il tasto software [(OPRT)]
compaiono i seguenti tasti software:
SET
READ
INPUT
Per introdurre i dati, mettere la macchina nel modo MDI o nello stato di
arresto in emergenza, posizionare il cursore sul campo nel quale deve
essere introdotto il nuovo valore, introdurre il dato desiderato e premere
il tasto software [INPUT] (oppure il tasto
del pannello MDI).
Quando, dopo aver introdotto il dato, viene premuto il tasto software
[SET], se il dato contiene un errore compare un messaggio di
avvertimento. Se, invece, il dato è corretto, il parametro corrispondente
viene aggiornato.
Per ripristinare il valore precedente di un parametro nel caso, ad esempio,
di un errore di introduzione del dato, premere il tasto software [READ].
All’accensione, i valori dei parametri vengono letti e visualizzati sullo
schermo.
680
9. SERVO DIGITALI
B--63525IT/02
AVVERTENZA
1 Non tentare di modificare i parametri da specificare sullo
schermo di impostazione dello FSSB in MDI o con un
comando G10. Per introdurre i valori di questi parametri
usare soltanto lo schermo FSSB.
2 Se quando viene premuto il tasto software [SET] compare
un messaggio di avvertimento, ripetere l’introduzione del
dato, o premere il tasto software [READ] per cancellare il
messaggio. Notare che il tasto reset non cancella questo
messaggio.
1) Schermo di impostazione degli azionamenti
AMPLIFIER SETTING
NO. AMP
SERIES UNIT
1 A1-L
α
SVM-HV
2 A1-M
α
SVM
3 A2-L
β
SVM
4 A3-L
α
SVM
5 A3-M
α
SVM
7 A4-L
α
SVU
O1000 N00001
CUR. AXIS NAME
40AL
1
X
12A
2
Y
40A
3
Z
20A
4
A
40A
5
B
240A
6
C
NO. EXTRA
TYPE PCB ID
6
M1
A
0000 DETECTOR(8AXES)
8
M2
B
12AB
>_
MDI **** *** ***
13:11:56
[SETTING][
][ READ ][
][ INPUT ]
Questo schermo permette di specificare il seguente dato:
D NO. (numero dell’asse controllato)
Introdurre un valore compreso fra 1 e il numero massimo di assi
controllati. Se viene introdotto un valore che cade fuori da questi
limiti, compare il messaggio di avvertimento ”INVALID
FORMAT”. Se il numero dell’asse controllato è duplicato o è 0,
quando viene premuto il tasto software [SET] compare il messaggio
”SPECIFIED DATA IS OUT OF RANGE”. In questo caso, non è
possibile introdurre alcun valore per il parametro.
NOTA
Quando è controllato il servosistema di un altro sistema,
l’FSSB non può essere impostato automaticamente.
Quando si controllano due o tre sistemi fare molta
attenzione.
Per controllare il servosistema di un altro sistema, eseguire
le impostazioni manuali descritte nell’appendice G.
681
9. SERVO DIGITALI
B--63525IT/02
2) Schermo di impostazione degli assi
AXIS SETTING
AXIS NAME
1
X
2
Y
3
Z
4
A
5
B
6
C
AMP
A1-L
A1-M
A2-L
A3-L
A3-M
A4-L
M1 M2
0 0
1 0
0 0
0 0
0 0
0 0
O1000 N00001
1-DSF Cs
TNDM
0
0
1
1
0
0
0
1
0
0
0
2
0
0
0
0
0
0
>_
MDI **** *** ***
13:11:56
[SETTING][
][ READ ][
][ INPUT ]
Questo schermo permette di specificare i seguenti dati:
D M1 (numero di connettore del modulo a impulsi 1)
Per un asse che usa il modulo a impulsi 1, introdurre il numero del
connettore, che deve essere nell’intervallo 1 .. numero di assi per il
modulo a impulsi 1. Se il modulo a impulsi 1 non è usato, introdurre
0. Se viene specificato un valore fuori dai limiti indicati, compare il
messaggio ”INVALID FORMAT”.
D M2 (numero di connettore del modulo a impulsi 2)
Per un asse che usa il modulo a impulsi 2, introdurre il numero del
connettore, che deve essere nell’intervallo 1 .. numero di assi per il
modulo a impulsi 2. Se il modulo a impulsi 2 non è usato, introdurre
0. Se viene specificato un valore fuori dai limiti indicati, compare il
messaggio ”INVALID FORMAT”.
D 1--DSF
Specificare 1 per i seguenti tipi di asse, ciascuno dei quali usa in
esclusiva un DSP, che è normalmente condiviso da due assi. Se viene
specificato un valore diverso da 0 o 1, compare il messaggio
”INVALID FORMAT”.
⋅ Asse a controllo adattativo
⋅ Asse con anello di corrente ad alta velocità
⋅ Asse con interfaccia ad alta velocità
D Cs (asse usato per il controllo di contornatura Cs)
Specificare 1 per l’asse Cs. Se viene specificato un valore diverso da
0 o 1, compare il messaggio ”INVALID FORMAT”.
D TNDM
Specificare un numero dispari e un numero pari per l’asse master e
l’asse slave del controllo tandem. Questi numeri devono essere
consecutivi e nell’intervallo da 1 a 8. Se viene specificato un valore al
di fuori di questi limiti, compare il messaggio ”INVALID
FORMAT”.
682
9. SERVO DIGITALI
B--63525IT/02
Quando, terminata l’introduzione dei dati, viene premuto il tasto software
[SET], se è soddisfatta una qualsiasi delle seguenti condizioni compare
il messaggio ”SPECIFIED DATA IS OUT OF RANGE”.
D Sia M1 che M2 sono diversi da zero per lo stesso asse.
D Due qualsiasi dei dati TWO AXES, Cs, e TANDEM sono diversi da
zero per lo stesso asse.
D Uno dei valori specificati per M1 è duplicato.
D Uno dei valori specificati per M2 è duplicato.
D Per Cs è specificato un valore duplicato.
D Per TANDEM è specificato un valore duplicato.
D Per TANDEM è specificata una copia di assi master/slave non valida.
683
9. SERVO DIGITALI
B--63525IT/02
9.2
SCHERMO PER LA
MESSA A PUNTO
DEGLI ASSI
9.2.1
Mettere a 1 il parametro che abilita la visualizzazione dello schermo per
la messa a punto degli assi.
Impostazione
parametro
#7
#6
#5
#4
#3
#2
#1
3111
#0 (SVS)
9.2.2
Visualizzazione dello
schermo per la messa
a punto degli assi
#0
SVS
0 : Schermo messa a punto assi non visualizzato.
1 : Schermo messa a punto assi visualizzato.
1. Premere in sequenza i tasti
,
e [SV. PRM].
2. Selezionare lo schermo messa a punto assi premendo [REG SV]
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
(7)
(8)
TARATURA SERVO
(PAMAMETER)
FUNC.BIT
00000000
LOOP GAIN
3000
TURNING SET.
0
SET PERIOD
50
INT.GAIN
113
PROP.GAIN
-1015
FILER
0
VELOC.GAIN
125
SV.SET
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
(7)
REG.SV
(9)
(10)
(11)
(12)
(13)
(14)
(15)
(16)
(17)
(OPRT)
Bit funzioni : PRM 2003
Guadagno dell’anello : PRM 1825
Inizio messa a punto:
Periodo :
Guadagno integrale : PRM 2043
Guadagno proporzionale : PRM 2044
Filtro : PRM 2067
(8) Guadagno velocità
(9)
(10)
(11)
(12)
(13)
(14)
(15)
(16)
(17)
(18)
01234 N12345
(MONITOR)
ALARM 1
00000000
ALARM 2
00000000
ALARM 3
10000000
ALARM 4
00000000
ALARM 5
00000000
LOOP GAIN
2999
POS ERROR
556
CURRENT%
10
SPEED RPM
100
Valore =
(PRM 2021)+256
256
×100
Allarme 1 : DGN 200 (Dettagli allarmi 400 e 414)
Allarme 2 : DGN 201 (Dett. allarmi scollegamento, sovraccarico)
Allarme 3 : DGN 202 (Dettaglio allarme 319)
Allarme 4 : DGN 203 (Dettaglio allarme 319)
Allarme 5 : DGN 204 (Dettaglio allarme 414)
Guadagno dell’anello : Guadagno reale
Errore di posizione : Errore di posizione reale (DGN 300)
Corrente(%) : Indica la corrente come % del valore nominale.
Corrente(A): Indica la corrente in A.
Velocità del motore: Velocità reale di rotazione del motore (giri/min)
684
9. SERVO DIGITALI
B--63525IT/02
Allarme1
#7
OVL
#6
LV
#5
OVC
#4
HCA
#3
HVA
#2
DCA
#1
FBA
#0
OFA
#2
#1
#0
DGN (200) :
#7 (OVL) :
#6 (LV) :
Allarme di sovraccarico
Allarme di tensione insufficiente
#5 (OVC) :
Allarme di sovracorrente
#4 (HCA) :
Allarme di corrente anormale
#3 (HVA) :
Allarme di tensione eccessiva
#2 (DCA) :
Allarme dissipazione rigenerativa
#1 (FBA) :
Allarme di scollegamento
#0 (OFA) :
Allarme di overflow
Allarme2
#7
ALD
#6
#5
#4
EXP
#3
DGN (201) ⇓
Sovraccarico
0
—
—
—
Surriscaldamento azionamento
1
—
—
—
Surriscaldamento motore
Scollegamento
1
—
—
1
Scollegamento encoder separato
(Hardware)
0
—
—
0
Scollegamento encoder (software)
#7
Allarme3
#6
CSA
#5
BLA
#4
PHA
#3
RCA
#2
BZA
#1
CKA
#0
SPH
DGN (202) :
#6 (CSA) :
Hardware encoder seriale anormale
#5 (BLA) :
Tensione batteria bassa (avvertimento).
#4 (PHA) :
Encoder seriale o cavo retroazione anormali.
Conteggio segnali retroazione errato
#3 (RCA) :
Encoder seriale guasto
Il conteggio è errato.
Se il bit RCA è 1 quando sono 1 il bit FBA (bit 1 dell’allarme 1), il bit
ALD (bit 7 dell’allarme 2) e il bit EXP (bit 4 dell’allarme 2)
(scollegamento hardware interno), si verifica un allarme di mancato
conteggio (CMAL) nell’encoder seriale α.
#2 (BZA) :
Tensione batteria a zero
Sostituire la batteria e stabilire la posizione di riferimento.
#1 (CKA) :
.Encoder seriale guasto
Esecuzione blocco interno interrotta
#0 (SPH) :
Encoder seriale or cavo retroazione difettosi.
Conteggio segnali retroazione errato.
685
9. SERVO DIGITALI
B--63525IT/02
Allarme4
#7
DTE
#6
CRC
#5
STB
#4
PRM
#3
#2
#1
#0
DGN (203) :
#7 (DTE) :
Errore comunicazione encoder seriale
Non c’è risposta.
Generalmente la causa principale è la rottura di un cavo.
#6 (CRC) :
Errore comunicazione encoder seriale
I dati trasmessi sono errati.
#5 (STB) :
Errore comunicazione encoder seriale
I dati trasmessi sono errati.
#4 (PRM) :
#7
Allarme5
Allarme del servosistema: i valori dei parametri non sono corretti.
#6
OFS
#5
MCC
#4
LDM
#3
PMS
#2
#1
#0
DGN (204) :
#6 (OFS) :
La conversione A/D della corrente del servo digitale è anormale.
#5 (MCC) :
I contatti del teleruttore dell’azionamento sono saldati.
#4 (LDM) :
Il LED dell’encoder α è anormale.
#3 (PMS) :
N. impulsi retroazione errato a causa di un difetto dell’encoder α o del
cavo della retroazione.
686
9. SERVO DIGITALI
B--63525IT/02
9.3
REGOLAZIONE DELLA
POSIZIONE DI RIFERIMENTO
(METODO GRIGLIA)
9.3.1
Introduzione
Velocità
Velocità in rapido
(PRM1420α)
Velocità FL
(PRM1425 α )
Tempo
Costante di tempo per l’acc./dec. in rapido (PRM1620 α )
*DECα
PCZ
Griglia
Grid shift (spostamento griglia)
(PRM1850)
Capacità contatore riferimento
(PRM1821)
10mm/giro
+
10000P
CMR
Comando
Contatore
errore
f
--
Anello
velocità
Guadagno
proporzionale
(Seriale)
×4
Contatore
riferimento
GRIGLIA
M
FFG
PC
10000impulsi/giro
(Accoppiamento flessibile)
Capacità del contatore
10000 impulsi
D Parametri
#7
PRM
#6
#5
1002
#4
#3
#2
#1
DLZ
#0
#1(DLZ) 0 : Il metodo del ritorno al punto di riferimento è normale (camma).
1 : E’ usata l’impostazione del punto di riferimento senza camma.
687
9. SERVO DIGITALI
B--63525IT/02
#7
PRM
#6
#5
#4
#3
#2
1005
#1
DLZ
#0
#1(DLZ) 0 : Il metodo del ritorno al punto di riferimento è normale (camma).
1 : Impostazione del punto di riferimento senza camma (asse per asse).
NOTA
E’ possibile impostare la posizione di riferimento asse per
asse mettendo a 0 il bit 1 del parametro N. 1002 e mettendo
a 1 il bit 1 del parametro N. 1005. L’impostazione della
posizione di riferimento senza camme non può essere
usata per un asse di posizionamento del mandrino né per
un asse di contornatura Cs. Quando sono coinvolti questi
assi, usare il bit 1 del parametro N. 1005.
PRM
1821
Capacità del contatore di riferimento
[impulsi]
Specificare il numero degli impulsi di retroazione o il risultato della sua
divisione per un intero.
PRM
1850
Entità grid shift per asse
[impulsi]
Se la risoluzione è 0.0001mm, specificare questo valore in unità pari a
dieci volte le unità di retroazione.
#7
PRM
1815
#6
#5
APC
#4
APZ
#3
#2
#1
OPT
#0
#5(APC) 0 : Il trasduttore di posizione non è un encoder assoluto.
1 : Il trasduttore di posizione è un encoder assoluto.
#4(APZ) Lo zero dell’encoder assoluto è :
0 : Non stabilito
1 : Stabilito
(Va a 1 quando viene stabilito lo zero.)
Per cambiare manualmente il valore del bit APZ da 0 a 1 senza prima
eseguire il ritorno al punto di riferimento, quando si usa l’encoder α,
seguire questa procedura: Con la batteria collegata far ruotare il
motore per uno o più giri.
Spegnere e riaccendere, poi cambiare l’impostazione del bit APZ da 0
a 1.
#1(OPT) 0 : La retroazione di posizione è eseguita dall’encoder incorporato nel
motore.
1 : Sono utilizzati un encoder separato o una scala lineare.
688
9. SERVO DIGITALI
B--63525IT/02
D Quando si usano un
encoder separato o una
scala lineare
PRM
1821
Capacità del contatore di riferimento per asse
[impulsi]
Normalmente, a questo parametro viene assegnato il numero di impulsi
di retroazione al giro del motore.
Se si usa una scala lineare con più tacche di riferimento, come capacità
del contatore di riferimento è possibile usare il quoziente della distanza
fra le tacche di riferimento divisa per un numero intero:
Esempio)
(1µ m)
300mm ⇒ contatore di riferimento 30000
20000
15000
10000
689
etc
9. SERVO DIGITALI
B--63525IT/02
9.4
IMPOSTAZIONE DELLA
POSIZIONE DI RIFERIMENTO SENZA
CAMMA
Questa funzione abilita il ritorno al punto di riferimento stabilito dal
costruttore della macchina utensile quando per questa operazione non si
usano camme né fine corsa
Se si usa un encoder assoluto, una volta stabilita, la posizione di riferimento rimane anche se viene spento il CNC. Eseguire questa procedura
quando viene sostituito l’encoder o viene persa la posizione assoluta.
9.4.1
Descrizione
Velocità
Velocità FL per il ritorno al punto
di riferimento (PRM 1425)
Tempo
JOG
ZRN
+Jα
GRIGLIA
.........................
ZP α
9.4.2
Procedura
1 Portare l’utensile vicino al punto di riferimento con un’operazione
manuale.
2 Selezionare il modo ritorno al punto di riferimento.
3 Premere il pulsante di selezione asse e direzione che interessa; la
macchina va sulla griglia successiva e si ferma.
(Questa posizione viene stabilita come punto di riferimento).
Dopo che è stato stabilito il punto di riferimento, quando viene
selezionato il modo ritorno al punto di riferimento (segnale ZRN = 1)
e viene attivato il segnale di selezione asse e direzione, l’utensile
ritorna al punto di riferimento.
690
9. SERVO DIGITALI
B--63525IT/02
9.4.3
Parametri associati
#7
PRM
#6
#5
#4
#3
#2
1002
#1
DLZ
#0
#1(DLZ) 0 : Il metodo del ritorno al punto di riferimento è normale (camma).
1 : E’ usata l’impostazione del punto di riferimento senza camma.
#7
PRM
#6
#5
#4
#3
#2
1005
#1
DLZ
#0
#1(DLZ) 0 : Il metodo del ritorno al punto di riferimento è normale (camma).
1 : Impostazione del punto di riferimento senza camma (asse per asse).
NOTA
E’ possibile impostare la posizione di riferimento asse per
asse mettendo a 0 il bit 1 del parametro N. 1002 e mettendo
a 1 il bit 1 del parametro N. 1005. L’impostazione della
posizione di riferimento senza camme non può essere
usata per un asse di posizionamento del mandrino né per
un asse di contornatura Cs. Quando sono coinvolti questi
assi, usare il bit 1 del parametro N. 1005.
#7
PRM
1006
#6
#5
ZMI
#4
#3
#2
#1
#0
#5(ZMI) 0 : La direzione del ritorno al punto di riferimento e la direzione iniziale
del gioco sono +.
1 : La direzione del ritorno al punto di riferimento e la direzione iniziale
del gioco sono --.
Quando il segnale ZRN è 1, la direzione dell’avanzamento manuale è
sempre quella stabilita da questo parametro, indipendentemente dal
segnale di selezione asse e direzione.
691
9. SERVO DIGITALI
B--63525IT/02
9.5
INTERFACCIA DI
PREAVVISO DEL
SERVOSISTEMA αi
Introduzione
Il servosistema αi può segnalare lo stato di preavviso prima che si
verifichi uno degli allarmi indicati qui sotto.
Quando il sistema entra nello stato di preavviso, viene inviato un segnale
al PMC.
Questo segnale può essere usato dalla macchina, ad esempio, per ritirare
l’utensile prima del verificarsi dell’allarme.
Segnali
Dettaglio dei segnali di
preavviso
SVWRN1 -- 4
<F093#4 -- #7>
[Classificazione] Segnali in uscita
[Funzione] Indicano uno stato di preavviso dell’azionamento asse.
[Condizione] La seguente tabella elenca gli stati di preavviso dell’azionamento e i
corrispondenti segnali di preavviso.
Messaggio di allarme corrispondente
Segnali di preavviso (F93)
Anticipo rispetto all’allarme
SVWRN4 SVWRN3 SVWRN2 SVWRN1
(#7)
(#6)
(#5)
(#4)
444 ASSE n: INV. COOLING FAN FAILURE
1
0
0
0
Un minuto
601 ASSE n: INV. RADIATOR FAN FAILURE
1
0
0
1
Fino al surriscaldamento
(incostante)
443 ASSE n: CNV. COOLING FAN FAILURE
1
1
0
0
Un minuto
606 ASSE n: CNV. RADIATOR FAN FAILURE
1
1
0
1
Fino al surriscaldamento
(incostante)
431 ASSE n: CNV. OVERLOAD
1
1
1
0
Un minuto
607 ASSE n: CNV. SINGLE PHASE FAILURE
1
1
1
1
PSMR: Cinque secondi,
PSM: Un minuto
692
9. SERVO DIGITALI
B--63525IT/02
Qui sotto viene fornita una carta dei tempi relativa al trattamento di un
preavviso.
Inizio dello stato di preavviso
Servoazionamento
SVWRN1--4
(Preavviso)
In questo tratto il PMC ferma la macchina
senza danni con un arresto con decelerazione o un arresto a fine blocco. Il perio-do varia a seconda del tipo di preavviso.
Attivazione
Allarme corrispondente al
preavviso e arresto
Indirizzi dei segnali
F903
#7
#6
#5
#4
SVWRN4
SVWRN3
SVWRN2
SVWRN1
693
#3
#2
#1
#0
9. SERVO DIGITALI
B--63525IT/02
9.6
SCHERMO DEI DATI DI
IDENTIFICAZIONE DEL
SERVOSISTEMA αi
Introduzione
Con il servosistema αi, è possibile visualizzare sul video del CNC i dati
di identificazione (ID) di ciascuna delle unità connesse.
Le unità che dispongono di un ID sono elencate qui sotto.
(Nota: In qualche caso alcune di queste unità sono prive di ID.)
S Motore asse
S Encoder
S Modulo azionamento assi
S Modulo alimentatore
I dati di identificazione di ciascuna delle unità connessa sono letti
automaticamente durante il primo avviamento del CNC e vengono
memorizzati. Durante gli avviamenti successivi, i dati registrati durante
il primo avviamento possono essere confrontati con quelli visualizzati in
quel momento per controllare se la configurazione delle unità connesse
è cambiata. (Se esistono delle differenze, queste sono indicate dal simbolo
di allarme (*)).
I dati di identificazione memorizzati possono essere modificati. Quindi,
è possibile visualizzare anche l’ID di un’unità che ne è priva. (Tuttavia,
in questo caso compare il simbolo di allarme (*), che indica una differenza
tra il dato memorizzato e il dato letto in quel momento.)
Parametro
#7
#6
#5
13112
#4
#3
#2
#1
SVI
#0
IDW
[Tipo di dato] Bit
IDW La modifica dei dati visualizzati sullo schermo di identificazione degli
assi o del mandrino è:
0 : Proibita
1 : Consentita
SVI Lo schermo dei dati di identificazione degli assi è:
0 : Visualizzato
1 : Non visualizzato
694
9. SERVO DIGITALI
B--63525IT/02
Visualizzazione dello schermo di identificazione degli assi
1 Premere il tasto funzione
, poi premere il tasto software
[SISTEM].
2 Premere il tasto software [SV--INF] per visualizzare lo schermo
presentato qui sotto.
NOTA
Queste informazioni sono memorizzate nella flash ROM.
Se esistono differenze tra le informazioni memorizzate e le
informazioni effettive, la riga corrispondente è
contrassegnata da un *, come si vede qui sotto.
695
9. SERVO DIGITALI
B--63525IT/02
Informazioni supplementari
Se viene eseguita una riparazione che comporta la
sostituzione di un’unità, quando questa funzione rileva la
sostituzione essa visualizza il simbolo *.
Per eliminarlo, eseguire i seguenti passi per aggiornare i
dati registrati, come è descritto nella sezione successiva,
”Editazione dei dati di identificazione”.
(1)Rendere editabili i dati registrati. (Parametro IDW (N.
13112#0) = 1)
(2)Sullo schermo di edit, posizionare il cursore sul dato per
il quale si desidera eliminare l’indicazione *.
(3)Premere i tasti software [CHANGE], [INPUT] e [SAVE]
nell’ordine indicato.
Editazione dei dati di identificazione degli assi
1 Il parametro N.13112#0(IDW) deve essere a 1.
2 Premere il pulsante MDI sul pannello dell’operatore.
3 Eseguire la procedure descritta in ”Visualizzazione dello schermo di
identificazione degli assi” per visualizzare lo schermo presentato qui
sotto.
4 Per muovere il cursore usare i tasti
696
e
.
9. SERVO DIGITALI
B--63525IT/02
Operazioni eseguibili sullo schermo
Modo
Tasto
Uso
Visualizzazione
(*1)
Tasti pagina
Fanno scorrere lo schermo pagina per pagina.
Editazione (*2)
Tasti software
[INPUT]
Sostituisce l’ID selezionato con il cursore con la stringa
di caratteri presente nel buffer della tastiera.
[CANCEL]
Cancella la stringa di caratteri presente nel buffer della
tastiera.
[CHANGE]
Trasferisce l’ID inviato dal servosistema e selezionato
con il cursore nel buffer della tastiera. Sono validi solo i
dati preceduti da un * (*3).
[SAVE]
Salva nella flash ROM l’ID che è stato modificato.
[RELOAD]
Cancella l’ID modificato e ricarica l’ID memorizzato
nella flash ROM.
Tasti pagina
Fanno scorrere lo schermo pagina per pagina.
Tasti cursore
Cambiano la selezione dell’ID.
*1 Modo visualizzazione: è attivo quando il parametro N.13112#0 è 0
*2 Modo editazione: è attivo quando il parametro N.13112#0 è 1
*3 I dati di identificazione sono memorizzati nella flash ROM. >Se
esistono differenze tra le informazioni memorizzate e le informazioni
effettive, la riga corrispondente è contrassegnata da un *.
Nota
Per gli assi che non sono usati dal servosistema αi, i dati di identificazione
delle unità connesse non possono essere ottenuti.
697
10. MANDRINO IN CA (INTERFACCIA SERIALE)
10
B--63525IT/02
MANDRINO IN CA (INTERFACCIA SERIALE)
Questo capitolo descrive l’interfaccia seriale e l’interfaccia analogica
dell’azionamento mandrino e spiega parametri ad esse relativi.
10.1 MANDRINO IN CA (INTERFACCIA SERIALE) . . 699
10.1.1Schema del controllo mandrino . . . . . . . . . . . . . . . 699
10.1.2Schermi per l’impostazione e la messa a punto
del mandrino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 702
10.1.3Impostazione automatica dei parametri standard . 710
10.1.4Interfaccia di preavviso per il mandrino αi . . . . . . . 711
10.1.5Schermo dei dati di identificazione del
mandrino αi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 713
10.2 MANDRINO IN CA
(INTERFACCIA ANALOGICA) . . . . . . . . . . . . . . . . 717
10.2.1Descrizione dell’interfaccia . . . . . . . . . . . . . . . . . . 717
Sull’azionamento mandrino con interfaccia seriale, nella parte superiore
dell’unità mandrino, è indicato il numero di specifica.
698
10. MANDRINO IN CA (INTERFACCIA SERIALE)
B--63525IT/02
10.1
MANDRINO IN CA
(INTERFACCIA
SERIALE)
10.1.1
Schema del controllo
mandrino
699
10. MANDRINO IN CA (INTERFACCIA SERIALE)
Istruzione S
B--63525IT/02
Istruzione M
NC
PMC
M03,M04,M05,M19
FIN
*SSTP(Arresto mandrino)
SOVx(Regolaz. mandrino)
Velocità del motore
SF,GR10,GR20,GR30
(Per centri di lavoro)
GR1,GR2 (Per torni)
S
(PRM 3735~3752)
SOR(Orientamento)
0
R010~R120
1
Velocità di orientamento
(PRM 3705#1, 3732,
3706#5)
0
R01I~R12I
1
SIND
Polarità dell’uscita
(PRM 3706#7,6)
0
SGN(0=+,1=--)
1
SSIN
*ESP,MRDY,
SFR,SRV,ORCM
ecc.
SST, SDT, SAR, LDT1,
LDT2
ORAR, ALM ecc.
Interfaccia
Cavo in fibra ottica
Azionamento
mandrino
seriale
Pannello
operatore
Indicatore
carico
Indicatore
velocità
Interfaccia
Motore
mandrino
PC
LM
Mandrino
SM
700
10. MANDRINO IN CA (INTERFACCIA SERIALE)
B--63525IT/02
10.1.1.1
Metodo A di cambio
gamma per centri di
lavoro
Uscita
Velocità del motore
Max
4095
PRM 3736
Gamma 2
Gamma 1
Gamma 3
PRM 3735
0
0
PRM 3741
PRM 3742
Codice S
PRM 3743
(min--1)
10.1.1.2
Metodo B di cambio
gamma per centri di
lavoro(PRM 3705#2=1)
Uscita
Velocità del motore
Max
4095
PRM 3736
Gamma
1
Gam-ma 2
Gamma 3
PRM 3735
0
0
PRM 3741
PRM 3742
PRM 3743
Codice S
(min--1)
10.1.1.3
Per torni
Uscita
4095
Velocità del motore
Max
Gamma 1
Gamma 2
Gamma 3
Gamma 4
Codice S
0
0
701
PRM 3741
PRM 3742
PRM 3743
PRM 3744
10. MANDRINO IN CA (INTERFACCIA SERIALE)
B--63525IT/02
10.1.2
Schermi per
l’impostazione e la
messa a punto del
mandrino
10.1.2.1
(1) Controllare i parametri
Metodo di visualizzazione
3111
#7
#6
#5
#4
#3
#2
#1
SPS
#0
#1 (SPS) 0 : Schermo per la messa a punto del mandrino non visualizzato.
l 1 : Schermo per la messa a punto del mandrino visualizzato.
(2) Premere il tasto
.
(3) Premere il tasto software
.
(4) Premere il tasto software [SP--PRM] per visualizzare lo schermo per
l’impostazione e la messa a punto del mandrino.
(5) Sono disponibili i seguenti schermi, che possono essere selezionati
tramite tasti software.
1) [SP.SET] : Schermo per l’impostazione del mandrino
2) [SP.TUN] : Schermo per la messa a punto del mandrino
3) [SP.MON] : Schermo per il monitoraggio del mandrino
(6) Per selezionare il mandrino da visualizzare usare i tasti pagina
(solo quando sono collegati più mandrini seriali).
10.1.2.2
Schermo per l’impostazione del mandrino
SETTING MANDRIN
GEAR SELECT
: 1
SPINDLE
: S11
(PARAMETER)
GEAR RATIO
MAX SPINDLE SPEED
MAX MOTOR SPEED
MAX C AXIS SPEED
D Gear select
(selezione gamma)
50
3000
6000
100
Indica la gamma selezionata dal lato macchina.
Valore CTH1 CTH2
1
2
3
4
702
0
0
1
1
0
1
0
1
10. MANDRINO IN CA (INTERFACCIA SERIALE)
B--63525IT/02
D Spindle
(mandrino)
Indica il mandrino considerato
S11 : Azionamento principale primo mandrino
S12 : Azionamento ausiliario primo mandrino
S21 : Azionamento principale secondo mandrino
S22 : Azionamento ausiliario secondo mandrino
D Parameters
(parametri)
S11:1 princ.
Rapporto gamma alta
S12:1 ausil. S21:2 princ.
4056
4056
4216
Rapporto gamma
medio alta
4057
Rapporto gamma
medio bassa
4058
Rapporto gamma
bassa
4059
4216
4057
4058
4217
4217
4059
Velocità massima del
mandrino (Gamma 1)
3741
3741
Velocità massima del
mandrino (Gamma 2)
3742
3742
Velocità massima del
mandrino (Gamma 3)
3743
3743
Velocità massima del
mandrino (Gamma 4)
3744
3744
Velocità massima del
motore
4020
Velocità massima
dell’asse C
4021
4196
None
4020
4196
4021
Nessuno
10.1.2.3
Schermo per la messa a
punto del mandrino
REGOLAZ MANDRN
OPERATION
GEAR SELECT
SPINDLE
: SPEED CONTROL
: 1
: S11
(PARAMETER)
PROP.GAIN
20
INT.GAIN
50
LOOP GAIN
3000
MOTOR VOLT
30
TIME CONST
100
REF. SHIFT 2046
(MONITOR)
MOTOR SPEED
SPINDLE SPEED
POS ERR S1
POS ERR S2
SYN.ERR
D Modo operativo
1
2
3
4
5
6
S22:2 ausil.
: Funzionamento normale
: Orientamento mandrino
: Controllo sincronizzazione
: Maschiatura rigida
: Controllo contornatura (controllo asse Cs)
: Controllo posizionamento
703
100
150
100
103
3
10. MANDRINO IN CA (INTERFACCIA SERIALE)
D Visualizzazione dei
parametri
Controllo posizionamento
mandrino
Guadagno proporz.
Guadagno integrale
Guadagno anello pos.
Tensione del motore
Guadagno ZRN (%)
Spost. punto riferim.
Funzionamento
normale
Guadagno proporz.
Guadagno integrale
Tensione del motore
Energia rigenerativa
B--63525IT/02
La visualizzazione dei parametri dipende dal modo operativo.
Orientamento
Controllo
sincronizzazione
Guadagno proporz.
Guadagno integrale
Guadagno anello pos.
Tensione del motore
Guadagno ORAR (%)
Spost. pos. arresto mandr.
Spost. punto riferim.
Guadagno proporz.
Guadagno integrale
Guadagno anello pos.
Tensione del motore
Costante accelerazione/
decelerazione (%)
Spost. punto riferim.
Maschiatura
rigida
Guadagno proporz.
Guadagno integrale
Guadagno anello pos.
Tensione del motore
Guadagno ZRN
Spost. punto riferim.
Controllo
contornatura Cs
Guadagno proporz.
Guadagno integrale
Guadagno anello pos.
Tensione del motore
Guadagno ZRN (%)
Spost. punto riferim.
Nota)Per la corrispondenza fra il modo operativo e i parametri visualiz-zati fare riferimento alla sottosezione 10.1.2.5.
D Visualizzazione del
monitor
Controllo posizionamento
mandrino
Velocità del motore
Velocità di avanzamento
Errore di posizione S1
Funzionamento
normale
Velocità del motore
Velocità del mandrino
Il contenuto del monitor dipende dal modo operativo.
Orientamento
Velocità del motore
Velocità del mandrino
Errore di posizione S1
Controllo
sincronizzazione
Velocità del motore
Velocità del mandrino
Errore di posizione S1
Errore di posizione S2
Errore di sincronizz.
Maschiatura
rigida
Velocità del motore
Velocità del mandrino
Errore di posizione S1
Errore di posizione Z
Errore di sincronizz.
Controllo
contornatura Cs
Velocità del motore
Velocità del mandrino
Errore di posizione S1
Nota 1)
Vel. motore [giri∕min] = |Dato mandr.| × Velocità max motore (* 1)
16383
(*1) PRM 4020: Mandrino principale, PRM 4196: Mandrino ausiliario
Nota 2) Le unità della velocità del mandrino per il controllo dell’asse Cs
sono gradi/min
704
10. MANDRINO IN CA (INTERFACCIA SERIALE)
B--63525IT/02
10.1.2.4
Schermo per il monitoraggio del mandrino
MONITOR MANDRIN
ALARM
:
OPERATION
:
SPINDLE SPEED :
MOTOR SPEED :
AL-27(POSITION CODER DIS.)
Cs AXIS OONTROL
100 DEG/MIN
150 RPM
0
50 100 150
JJJJJ
CONTROL INPUT : ORCM MRDY *ESP
CONTROL OUTPUT : SST SDT ORAR
LOAD METER (%)
D Allarmi del mandrino
200
1: Surriscaldamento del motore
2: Errore eccessivo di velocità
3: Fusibile sezione DC Link bruciato
4: Fusibile linea alimentazione CA bruciato
5: Fusibile alimentazione CC bruciato
7: Velocità eccessiva
9: Surriscaldamento del dissipatore di calore
10: Tensione alimentazione CA troppo bassa
11: Sovratensione nella sezione DC Link
12: Sovracorrente nella sezione DC Link
13: Anomalia della memoria interna della CPU
18: Errore somma di controllo ROM
19: Corrente di fase U eccessiva
20: Corrente di fase V eccessiva
24: Errore trasmissione dati seriali
25: Arresto trasmissione dati seriali
26: Anomalia del segnale della retroazione di velocità dell’asse Cs
27: Scollegamento del segnale dell’encoder
28: Scollegamento del segnale della retroazione di posizione dell’asse Cs
29: Sovraccarico di breve periodo
30: Sovracorrente nel circuito di ingresso
31: Scollegamento del segnale di rilevazione della velocità
32: Anomalia RAM interna circuito trasmissione dati seriali
33: Carica insufficiente nella sezione DC LINK
34: Valori parametrici fuori dai limiti
35: Valori del rapporto di accoppiamento fuori dai limiti
36: Contatore errore in overflow
37: Errore di settaggio dei parametri del trasduttore di velocità
38: Segnale sensore magnetico anormale
39: Errore di rilevazione del segnale di 1 giro nel controllo Cs
40: Mancata rilevazione del segnale di 1 giro nel controllo Cs
41: Errore di rilevazione del segnale di 1 giro dell’encoder
42: Mancata rilevazione del segnale di 1 giro dell’encoder
46: Errore di rilevazione del segnale di 1 giro dell’encoder in filettatura
47: Anomalia del segnale dell’encoder
48: Anomalia del segnale di 1 giro dell’encoder
705
10. MANDRINO IN CA (INTERFACCIA SERIALE)
D Modo operativo
Sono possibili i seguenti sei modi:
a.
b.
c.
d.
e.
f.
D Indicatore di carico
B--63525IT/02
Normale
Orientamento
Funzionamento sincrono
Maschiatura rigida
Controllo contornatura Cs
Controllo posizionamento mandrino
L’indicatore di carico visualizza il carico del mandrino in unità pari al
10%.
1) Indicatore di carico[%] = Dato di carico × Valore massimo
32767
dell′indicatore (*)
(*) PRM 4127: Princ.
PRM 4274: Ausil.
D Ingressi
Sono visualizzati fino a 10 dei seguenti segnali, se sono ON:
TLML
: Comando limite coppia(inf)
TLMH
: Comando limite coppia(sup)
CTH1
: Segnale 1 gamma
CTH2
: Segnale 2 gamma
SRV
: Rotazione inversa mandrino
SFR
: Rotazione in avanti mandrino
ORCM
: Orientamento mandrino
MEDY
: Macchina pronta
ARST
: Reset allarme
*ESP
: Arresto in emergenza
SPSL
MCFN
SOCN
RSL
RCH
INDX
ROTA
NRRO
INTG
DEFM
D Uscite
: Selezione mandrino
:Commutazione linea alim.
: Cancella start/stop soft
:Richiesta commut. uscita
: Controllo stato linea alim.
: Cambio posizione arresto
orientato del mandrino
: Senso di rotazione per
ORCM
: Orientamento (ORCM) per
il percorso più breve
: Controllo integrale velocità
: Comando modo riferimen-to
Sono visualizzati fino a 10 dei seguenti segnali, se sono ON:
ALM
SST
SDT
SAR
LDT1
LDT2
:
:
:
:
:
:
Allarme
Velocità zero
Rilevazione velocità
Velocità raggiunta
Segnale 1 rilevaz. carico
Segnale 2 rilevaz. carico
706
TML5
ORAR
CHP
CFIN
:
:
:
:
Limitazione coppia
Fine orientamento
Linea aliment. commutata
Commut. mandrino com-pletata
RCHP : Commutazione uscita
RCFN : Commutazione uscita
completata
10. MANDRINO IN CA (INTERFACCIA SERIALE)
B--63525IT/02
10.1.2.5
Corrispondenza fra
modo operativo e parametri visualizzati sullo
schermo per la messa a
punto del mandrino
D Modo operativo normale
S11:
1 Princ.
S12:
1 Ausil.
S21:
2 Princ.
S22:
2 Ausil.
Guadagno proporzionale(ALTA)
4040
4206
4040
4206
Guadagno proporzionale
(BASSA)
4041
4207
4041
4207
Guadagno integrale(ALTA)
4048
Guadagno integrale(BASSA)
4049
Tensione del motore
4083
4236
4083
4236
Energia rigenerativa
4080
4231
4080
4231
S11:
1 Princ.
S12:
1 Ausil.
S21:
2 Princ.
S22:
2 Ausil.
Guadagno proporzionale(ALTA)
4042
4208
4042
4208
Guadagno proporzionale
(BASSA)
4043
4209
4043
4209
Guadagno integrale(ALTA)
4050
Guadagno integrale(BASSA)
4051
Guadagno anello pos.(ALTA)
4060
Guadagno anello pos.
(MEDIO ALTA)
4061
Guadagno anello pos.
(MEDIO BASSA)
4062
Guadagno anello pos.(BASSA)
4063
Tensione del motore
4084
4237
4084
4237
Variazione del guadagno di posizione al completamento
dell’orientamento
4064
4220
4064
4220
Spostamento posizione di arresto 4077
4228
4077
4228
Orientamento con encoder
4204
4031
4204
D Modo orientamento
mandrino
707
4031
4212
4213
4218
4048
4049
4050
4051
4060
4212
4213
4218
4061
4219
4062
4219
4063
10. MANDRINO IN CA (INTERFACCIA SERIALE)
D Modo controllo
sincronizzazione
D Modo maschiatura rigida
B--63525IT/02
I valori numerici sono i numeri dei parametri :
S11:
1 Princ.
S12:
1 Ausil.
S21:
2 Princ.
S22:
2 Ausil.
Guadagno proporzionale(ALTA)
4044
4210
4044
4210
Guadagno proporzionale
(BASSA)
4045
4211
4045
4211
Guadagno integrale(ALTA)
4052
Guadagno integrale(BASSA)
4053
Guadagno anello pos.(ALTA)
4065
Guadagno anello pos.
(MEDIO ALTA)
4066
Guadagno anello pos.
(MEDIO BASSA)
4067
Guadagno anello pos.(BASSA)
4068
Tensione del motore
4085
Costante di tempo per acc./dec.
4032
4032
Entità spostamento
4034
4034
4214
4221
4052
4053
4065
4214
4221
4066
4222
4067
4222
4068
4238
4085
4238
I valori numerici sono i numeri dei parametri :
S11:
1 Princ.
S12:
1 Ausil.
S21:
2 Princ.
S22:
2 Ausil.
Guadagno proporzionale(ALTA)
4044
4210
4044
4210
Guadagno proporzionale
(BASSA)
4045
4211
4045
4211
Guadagno integrale(ALTA)
4052
Guadagno integrale(BASSA)
4053
Guadagno anello pos.(ALTA)
4065
Guadagno anello pos.
(MEDIO ALTA)
4066
Guadagno anello pos.
(MEDIO BASSA)
4067
Guadagno anello pos.(BASSA)
4068
Tensione del motore
4085
4238
4085
4238
Guadagno ZRN %
4091
4239
4091
4239
Spostamento griglia
4073
4223
4073
4223
708
4214
4221
4052
4053
4065
4214
4221
4066
4222
4067
4222
4068
10. MANDRINO IN CA (INTERFACCIA SERIALE)
B--63525IT/02
D Modo controllo mandrino
in contornatura
(Controllo asse Cs)
I valori numerici sono i numeri dei parametri :
S11:
1 Princ.
S12:
1 Ausil.
S21:
2 Princ.
Guadagno proporzionale(ALTA)
4046
4046
Guadagno proporzionale
(BASSA)
4047
4047
Guadagno integrale(ALTA)
4054
4054
Guadagno integrale(BASSA)
4055
4055
Guadagno anello pos.(ALTA)
4069
4069
Guadagno anello pos.
(MEDIO ALTA)
4070
4070
Guadagno anello pos.
(MEDIO BASSA)
4071
4071
Guadagno anello pos.(BASSA)
4072
4072
Tensione del motore
4086
4086
Guadagno ZRN %
4092
4092
Spostamento punto di riferimento
4135
4135
D Modo controllo
posizionamento
mandrino
S22:
2 Ausil.
S11:
1 Princ.
S12:
1 Ausil.
S21:
2 Princ.
S22:
2 Ausil.
Guadagno proporzionale(ALTA)
4044
4210
4044
4210
Guadagno proporzionale
(BASSA)
4045
4211
4045
4211
Guadagno integrale(ALTA)
4052
Guadagno integrale(BASSA)
4053
Guadagno anello pos.(ALTA)
4065
Guadagno anello pos.
(MEDIO ALTA)
4066
Guadagno anello pos.
(MEDIO BASSA)
4067
Guadagno anello pos.(BASSA)
4068
Tensione del motore
4085
4238
4085
4238
Guadagno ZRN %
4091
4239
4091
4239
Spostamento punto di riferimento
4073
4223
4073
4223
709
4214
4052
4053
4214
4065
4221
4066
4221
4067
4222
4222
4068
10. MANDRINO IN CA (INTERFACCIA SERIALE)
10.1.3
Impostazione
automatica dei
parametri standard
B--63525IT/02
Questa operazione imposta automaticamente i parametri standard
corrispondenti a ciascun tipo di motore.
D Le specifiche per il controllo di un motore dipendono da quanto è stato
definito dal costruttore della macchina utensile. Questa funzione
stabilisce come valori standard (valori iniziali) i parametri definiti dal
costruttore della macchina utensile.
Di conseguenza, quando si esegue il funzionamento automatico,
impostare sempre correttamente i parametri in base alla lista dei
parametri (parametri 4000 e successivi).
1. Accendere il CNC nelle condizioni di arresto in emergenza.
2. Mettere a 1 il bit 7 del parametro N. 4019.
4019
#7
LDSP
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
#7(LDSP) I parametri dell’interfaccia seriale del mandrino sono:
0 : Non impostati automaticamente.
l 1 : Impostati automaticamente.
3. Specificare il codice del modello del motore.
4133
Codice modello motore
(Riferimento: Esempio di codici modello per la serie αi)
Codice
Motore
Azionamento
100
α 0.5 (3000/8000min--1)
SPM--2.2
101
102
103
104
α1
(3000/8000min--1)
(1500/8000min--1)
α 1.5
α 2 (1500/8000min--1)
α 2/1500
(3000/1500min--1)
SPM--2.2
SPM--5.5
SPM--5.5
SPM--5.5
105
α 3 (1500/8000min--1)
SPM--5.5
106
α6
(1500/8000min--1)
SPM--11
107
α8
(1500/6000min--1)
SPM--11
108
α 12 (1500/6000min--1)
SPM--15
109
α 15 (1500/6000min--1)
SPM--22
110
α 18 (1500/6000min--1)
SPM--22
111
(1500/6000min--1)
SPM--26
112
α P8
(750/6000min--1)
SPM--11
113
α P12 (750/6000min--1)
SPM--11
114
α P15
(750/6000min--1)
SPM--15
115
α P18 (750/6000min--1)
SPM--15
116
α P22
(750/6000min--1)
SPM--22
α P30
(575/4500min--1)
SPM--22
117
α 22
4. Spegnere il CNC e riaccenderlo. Verranno letti i parametri.
710
10. MANDRINO IN CA (INTERFACCIA SERIALE)
B--63525IT/02
10.1.4
Interfaccia di preavviso
per il mandrino αi
Introduzione
Per il mandrino αi, prima del verificarsi di un allarme può essere indicato
lo stato di preavviso. Quando il sistema entra nello stato di preavviso,
viene inviato un segnale al PMC.
Questo segnale può essere usato, ad esempio, per ritirare l’utensile o
ridurre il carico di taglio prima del verificarsi di un allarme di
surriscaldamento. Anche i dati diagnostici possono contenere indicazioni
di preavviso.
Segnali
Dettagli dei segnali di
preavviso del mandrino
SPWRN1 -- 9
<F264#0 -- #7, F265#0>
[Classificazione] Uscita
[Funzione] Indicano uno stato di preavviso dell’azionamento mandrino αi.
[Condizione] Quando il mandrino αi è in uno stato di preavviso, viene emesso il
corrispondente numero di preavviso (segnali da SPWRN1 a SPWRN9)
sotto forma di dato binario di nove bit.
Se lo stato di preavviso si verifica in più di un azionamento mandrino αi,
viene emesso il segnale del mandrino αi con il numero di asse più piccolo.
Però, se non ci sono mandrini αi o il sistema include un mandrino
addizionale più vecchio dei mandrini αi, questa funzione è disabilitata per
tutti i mandrini.
I numeri di preavviso e la loro descrizione sono elencati qui sotto.
Numero
di
preavviso
Significato
Dettagli
56
Ventilatore
interno fermo
Se il ventilatore interno si ferma, viene emesso il
segnale di preavviso. Dato che in questa condizione il
mandrino continua a funzionare, usare il PMC per
eseguire le operazioni necessarie.
Circa un minuto dopo l’emissione del segnale di preavviso, si verifica un allarme.
88
Ventilatore di raffreddamento del
radiatore fermo
Se il ventilatore di raffreddamento del radiatore si
ferma, viene emesso il segnale di preavviso. Dato
che in questa condizione il mandrino continua a funzionare, usare il PMC per eseguire le operazioni
necessarie.
Se il circuito principale si surriscalda, si verifica un
allarme.
04
Rilevata una fase
aperta nell’alimentazione principale del convertitore
Se nell’alimentazione principale del convertitore viene
rilevata una fase aperta, viene emesso il segnale di
preavviso. Dato che in questa condizione il mandrino
continua a funzionare, usare il PMC per eseguire le
operazioni necessarie.
Circa un minuto (per il PSM) o circa cinque secondi
(per il PSMR) dopo l’emissione del segnale di preavviso, si verifica un allarme.
711
10. MANDRINO IN CA (INTERFACCIA SERIALE)
B--63525IT/02
Numero
di
preavviso
Significato
Dettagli
58
Sovraccarico del
circuito principale
del convertitore
Se il circuito principale del PSM è sovraccarico, viene
emesso il segnale di preavviso. Dato che in questa
condizione il mandrino continua a funzionare, usare il
PMC per eseguire le operazioni necessarie.
Circa un minuto dopo l’emissione del segnale di preavviso, si verifica un allarme.
59
Ventilatore di raffreddamento del
convertitore
fermo
Se il ventilatore di raffreddamento del PSM si ferma,
viene emesso il segnale di preavviso. Dato che in
questa condizione il mandrino continua a funzionare,
usare il PMC per eseguire le operazioni necessarie.
Circa un minuto dopo l’emissione del segnale di preavviso, si verifica un allarme.
113
Ventilatore di raffreddamento del
radiatore del convertitore fermo
Se il ventilatore di raffreddamento del radiatore del
PSM si ferma, viene emesso il segnale di preavviso.
Dato che in questa condizione il mandrino continua a
funzionare, usare il PMC per eseguire le operazioni
necessarie.
Se il circuito principale del PSM si surriscalda, si verifica un allarme.
Indirizzi dei segnali
F264
#7
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
SPWRN8
SPWRN7
SPWRN6
SPWRN5
SPWRN4
SPWRN3
SPWRN2
SPWRN1
F265
Schermo diagnostico
SPWRN9
Lo stato di preavviso è visualizzato sul seguente schermo diagnostico.
712
Stato di preavviso del primo mandrino
713
Stato di preavviso del secondo mandrino
732
Stato di preavviso del terzo mandrino
733
Stato di preavviso del quarto mandrino
E’ indicato il numero di preavvisi causato da ciascun mandrino.
Se non ci sono preavvisi, è indicato 0.
NOTE
NOTE
1 Questa funzione non è valida per i mandrini più vecchi dei
mandrini αi.
2 Se la configurazione di sistema del mandrino (anche un
altro mandrino) include un mandrino addizionale più
vecchio dei mandrini αi, questa funzione è disabilitata.
712
10. MANDRINO IN CA (INTERFACCIA SERIALE)
B--63525IT/02
10.1.5
Schermo dei dati di
identificazione del
mandrino αi
Introduzione
Con il sistema mandrino αi, è possibile visualizzare sul video del CNC
i dati di identificazione (ID) di ciascuna delle unità connesse.
Le unità che dispongono di un ID sono elencate qui sotto.
(Nota: In qualche caso alcune di queste unità sono prive di ID.)
S Motore mandrino
S Azionamento mandrino
S Modulo alimentatore
I dati di identificazione di ciascuna delle unità connessa sono letti
automaticamente durante il primo avviamento del CNC e vengono
memorizzati. Durante gli avviamenti successivi, i dati registrati durante
il primo avviamento possono essere confrontati con quelli visualizzati in
quel momento per controllare se la configurazione delle unità connesse
è cambiata. (Se esistono delle differenze, queste sono indicate dal
simbolo di allarme (*).
I dati di identificazione memorizzati possono essere modificati. Quindi,
è possibile visualizzare anche l’ID di un’unità che ne è priva. (Tuttavia,
in questo caso compare il simbolo di allarme (*), che indica una differenza
tra il dato memorizzato e il dato letto in quel momento.)
Parametro
#7
#6
#5
13112
#4
#3
#2
#1
SPI
#0
IDW
[Tipo di dato] Bit
IDW La modifica dei dati visualizzati sullo schermo di identificazione degli
assi o del mandrino è:
0 : Proibita
1 : Consentita
SPI Lo schermo dei dati di identificazione del mandrino è:
0 : Visualizzato
1 : Non visualizzato
713
10. MANDRINO IN CA (INTERFACCIA SERIALE)
B--63525IT/02
Visualizzazione dello schermo dei dati di identificazione del mandrino
1 Premere il
tasto funzione, poi premere il tasto software
[SISTEM].
2 Premere il tasto software [SP--INF] per visualizzare lo schermo
presentato qui sotto.
NOTA
Le informazioni relative al mandrino sono memorizzate
nella flash ROM. Se esistono differenze tra le informazioni
memorizzate e le informazioni effettive, la riga
corrispondente è contrassegnata da un *, come si vede qui
sotto.
714
10. MANDRINO IN CA (INTERFACCIA SERIALE)
B--63525IT/02
Informazioni supplementari
Quando viene eseguita una riparazione che comporta la
sostituzione di un’unità, quando questa funzione rileva la
sostituzione essa visualizza il simbolo *.
Per eliminarlo, eseguire i seguenti passi per aggiornare i
dati registrati, come è descritto nella sezione successiva,
”Editazione dei dati di identificazione”.
(1)Rendere editabili i dati registrati. (Parametro IDW (N.
13112#0) = 1)
(2)Sullo schermo di edit, posizionare il cursore sul dato per
il quale si desidera eliminare l’indicazione *.
(3)Premere i tasti software [CHANGE], [INPUT] e [SAVE]
nell’ordine indicato.
Editazione dei dati di identificazione del mandrino
1 Il parametro N.13112#0(IDW) deve essere a 1.
2 Premere il pulsante MDI sul pannello dell’operatore.
3 Eseguire la procedure descritta in ”Visualizzazione dello schermo di
identificazione del mandrino” per visualizzare lo schermo presentato
qui sotto.
4 Per muovere il cursore usare i tasti
715
e
.
10. MANDRINO IN CA (INTERFACCIA SERIALE)
B--63525IT/02
Operazioni eseguibili sullo schermo
Modo
Tasto
Uso
Visualizzazione
(*1)
Tasti pagina
Fanno scorrere lo schermo pagina per pagina.
Editazione (*2)
Tasti software
[INPUT]
Sostituisce l’ID selezionato con il cursore con la stringa
di caratteri presente nel buffer della tastiera.
[CANCEL]
Cancella la stringa di caratteri presente nel buffer della
tastiera.
[CHANGE]
Trasferisce l’ID inviato dal servosistema e selezionato
con il cursore nel buffer della tastiera. Sono validi solo i
dati preceduti da un * (*3).
[SAVE]
Salva nella flash ROM l’ID che è stato modificato.
[RELOAD]
Cancella l’ID modificato e ricarica l’ID memorizzato
nella flash ROM.
Tasti pagina
Fanno scorrere lo schermo pagina per pagina.
Tasti cursore
Cambiano la selezione dell’ID.
*1 Modo visualizzazione: è attivo quando il parametro N.13112#0 è 0
*2 Modo editazione: è attivo quando il parametro N.13112#0 è 1
*3 I dati di identificazione sono memorizzati nella flash ROM. Se
esistono differenze tra le informazioni memorizzate e le informazioni
effettive, la riga corrispondente è contrassegnata da un *.
AVVERTENZA
Nel caso di una connessione mista che include mandrini αi
e mandrini non appartenenti al sistema αi, i dati di
identificazione delle unità connesse, incluse quelle dei
mandrini αi, non possono essere ottenute.
716
10. MANDRINO IN CA (INTERFACCIA SERIALE)
B--63525IT/02
10.2
MANDRINO IN CA
(INTERFACCIA
ANALOGICA)
10.2.1
Descrizione
dell’interfaccia
717
10. MANDRINO IN CA (INTERFACCIA SERIALE)
B--63525IT/02
10.2.1.1
Schema a blocchi
Comando S
Comando M
NC
PMC
Rotazione oraria/antioraria, orientamento, ecc.
M03 -- M05, M06, M19
Conversione
velocità mandrino
Gamma 1
Fine funzione ausiliaria
FIN
Velocità del motore
*SSTP
Gamma 2
Arresto mandrino
GR1O, GR2O, GR3O
Selezione gamma
(16M/ 18M)
Indicazione gamma
(16T/18T)
GR1, GR2
S
Velocità massima, ecc.
PRM 3714~3743, 3735
3736, 3751~2(Serie M)
PRM 3741~3744(Serie T)
Interfaccia encoder
*ESP, MRDY
SFR, SRV
ORCM, TLM
Convertitore D/ A
SAR, LDT
SST, ORAR
SDT, ALM
PRM 3730 (Guad.)
PRM 3731 (Offset)
DV
SVC
RV
Azionamento
mandrino
PC
Scheda I/O o unità I/O
Pannello
operatore
Motore
mandrino
Mandrino
718
LM
Indicatore
carico
SM
Indicatore
velocità
10. MANDRINO IN CA (INTERFACCIA SERIALE)
B--63525IT/02
10.2.1.2
Calcolo della tensione
analogica S e parametri
associati
[Serie M]
1 Metodo di cambio gamma A (bit 2 del parametro 3705 = 0)
SVC
Velocità del motore
Gamma 1
Gamma 2
Gamma 3
Max
(4095) 10V
PRM 3736
PRM 3735
0V
Codice S
0
PRM 3741
PRM 3742
(min--1)
PRM 3743
2 Metodo di cambio gamma B (bit 2 del parametro 3705 = 1)
SVC
Velocità del motore
Gamma 1
Gamma 2
Gamma 3
Max
(4095) 10V
PRM 3736
PRM 3752
PRM 3751
PRM 3735
0V
0
PRM 3741
PRM 3742
Codice S
(min--1)
PRM 3743
[Serie T]
Controllo della velocità di taglio costante
SVC
(4095) 10V
Velocità del motore
Gamma 1
Max
Gamma 2
Gamma 3
Gamma 4
Codice S
0V
0
PRM 3741
719
PRM 3742
PRM 3743
PRM 3744
(min--1)
10. MANDRINO IN CA (INTERFACCIA SERIALE)
#7
3706
TCW
B--63525IT/02
#6
CWM
#5
#4
#3
#2
TCW
CWM
0
0
+ con M03 o M04
0
1
-- con M03 o M04
1
0
+ con M03, -- con M04
1
1
-- con M03, + con M04
#1
#0
Segno della tensione in uscita
[Serie M]
#7
#6
#5
3705
#4
#3
#2
SGB
#1
#0
#2 (SGB) La velocità del mandrino assunta per il cambio gamma è
0 : Velocità massima per ciascuna gamma
1 : Velocità definita mediante parametri (Parametri 3751, 3752)
3741
Velocità massima mandrino nella gamma 1 (1~9999)
[giri/min]
3742
Velocità massima mandrino nella gamma 2 (1~9999)
[giri/min]
3743
Velocità massima mandrino nella gamma 3 (1~9999)
[giri/min]
3751
Velocità del motore mandrino al punto di cambio gamma tra gamma 1 e gamma 2
3752
Velocità del motore mandrino al punto di cambio gamma tra gamma 2 e gamma 3
[Tipo di dato] Parola
[Campo di validità] da 0 a 4095
I parametri 3751 e 3752 specificano la velocità del motore mandrino per
il cambio gamma quando si usa il metodo B di cambio gamma (quando
il bit 2 (SGB) del parametro N. 3705 è 1).
Valore =
Velocità del motore mandrino al punto di cambio gamma
× 4095
Velocità massima del motore mandrino
3736
Limite superiore dell’uscita per il motore mandrino
3735
Limite inferiore dell’uscita per il motore mandrino
Valore =
Velocità mandrino (limite superiore/limite inferiore)
×4095
Velocità massima del mandrino
[Serie T]
3741
Velocità massima mandrino nella gamma 1 (1~ 9999)
[giri/min]
3742
Velocità massima mandrino nella gamma 2 (1~ 9999)
[giri/min]
3743
Velocità massima mandrino nella gamma 3 (1~ 9999)
[giri/min]
3744
Velocità massima mandrino nella gamma 4 (1~ 9999)
[giri/min]
720
10. MANDRINO IN CA (INTERFACCIA SERIALE)
B--63525IT/02
10.2.1.3
Regolazione della tensione analogica S (convertitore D/A)
(1) Per la serie M cambiare come segue i limiti superiore e inferiore:
⋅ Per il cambio gamma A: Parametro 3736 = 4095, Parametro 3735
=0
⋅ Per il cambio gamma B: Parametro 3751 = 4095, Parametro 3735
=0
. Per la serie T queste modifiche non sono necessarie.
(2) Regolazione dell’offset del convertitore D/A
Comandare una velocità del mandrino uguale a 0 e impostare il
parametro che segue in modo che la tensione al pin di controllo DA2
della scheda dell’azionamento mandrino sia 0mV.
1) Per la serie M
S0 ; (Specificare il comando in MDI e premere cycle start)
2) Per la serie T (Con il sistema A di codici G)
G97 S0 ; (Specificare il comando in MDI come per la serie M)
3731
Compensazione errore velocità mandrino (convertitore D/A)
(3) Regolazione del guadagno del convertitore D/A
Comandare la velocità massima del mandrino nella gamma 1 e
impostare il parametro che segue in modo che la tensione al pin di
controllo DA2 della scheda dell’azionamento mandrino sia 10.0V.
1) Per la serie M
S××××;
(×××× è il valore del parametro 3741)
(Specificare il comando in MDI e premere cycle start)
3741
Velocità massima mandrino nella gamma 1 (1--9999)[min--1]
2) Per la serie T (Sistema A di codici G)
G97 S××××;
(×××× è il valore del parametro 3741)
(Specificare il comando in MDI e premere cycle start)
3741
Velocità massima mandrino nella gamma 1 (1--9999)[min--1]
. Normalmente, la tensione in uscita dal convertitore D/A si ottiene
semplicemente con un comando S. Tuttavia, per alcune macchine può
essere necessario comandare la rotazione del mandrino in senso orario
(M03).
721
10. MANDRINO IN CA (INTERFACCIA SERIALE)
B--63525IT/02
(4) Se la tensione in uscita non è corretta, eseguire il seguente calcolo,
cambiare di conseguenza il valore del parametro N. 3730 e ripetere la
regolazione del guadagno del convertitore D/A..
Nuovo valore=
10V
Tensione misurata
×(Valore attuale del PRM 3730)
(5) Eseguire di nuovo un comando S e controllare che la tensione in uscita
sia corretta.
. Riportare i parametri ai valori precedenti.
722
11.RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
11
RICERCA GUASTI
Questo capitolo descrive le procedure di ricerca guasti.
11.1 AZIONI CORRETTIVE IN CASO DI GUASTO . . . . . . 725
11.2 NON E’ POSSIBILE OPERARE
NE’ IN MANUALE NE’ IN AUTOMATICO . . . . . . . . . 727
11.3 NON E’ POSSIBILE OPERARE IN JOG . . . . . . . . . . . . 731
11.4 NON E’ POSSIBILE OPERARE CON IL VOLANTINO 735
11.5 NON E’ POSSIBILE OPERARE IN AUTOMATICO . . . 740
11.6 IL SEGNALE DEL LED DI CYCLE START SI SPEGNE 748
11.7 NESSUNA VISUALIZZAZIONE ALL’ACCENSIONE . 750
11.8 IL VIDEO DELL’UNITA’ LCD LAMPEGGIA . . . . . . . . 754
11.9 NON E’ POSSIBILE LEGGERE/SCRIVERE SULLE
UNITA’ DI IMMISSIONE/EMISSIONE O LETTURA E
SCRITTURA NON SONO NORMALI . . . . . . . . . . . . . . 755
11.10 IN UNA UNITA’ DI I/O DEL PANNELLO DI
CONNESSIONE, I DATI ARRIVANO AD
UN INDIRIZZO INATTESO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 757
11.11 IN UNA UNITA’ DI I/O DEL PANNELLO DI
CONNESSIONE, NON SONO INVIATI DATI
A UN’UNITA’ DI ESPANSIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 758
11.12 ALLARMI DA 85 A 87
(INTERFACCIA LETTORE/PERFORATORE) . . . . . . . . 759
11.13 ALLARME 90 (RITORNO ANOMALO
ALLA POSIZIONE DI RIFERIMENTO) . . . . . . . . . . . . . 765
11.14 ALLARME 300 (RICHIESTO RITORNO
ALLA POSIZIONE DI RIFERIMENTO) . . . . . . . . . . . . . 767
11.15 ALLARME 401 (V READY OFF) . . . . . . . . . . . . . . . . . . 768
11.16 ALLARME 404 (V READY ON) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 772
11.17 ALLARME 462 (INVIO DATI CNC FALLITO)
ALLARME 463 (INVIO DATI SLAVE FALLITO) . . . . . 775
11.18 ALLARME 417 (SERVOSISTEMA DIGITALE
ANORMALE) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 778
11.19 ALLARME 700 (SURRISCALDAMENTO
UNITA’ DI CONTROLLO) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 779
11.20 ALLARME 701 (VENTILATORE) . . . . . . . . . . . . . . . . . 780
11.21 ALLARME 704 (FLUTTUAZIONE DELLA
VELOCITA’ DEL MANDRINO) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 782
11.22 ALLARME 749 (ERRORE COMUNICAZIONE
MANDRINO SERIALE) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 783
11.23 ALLARME 750 (COLLEGAMENTO MANDRINO
SERIALE NON ATTIVABILE) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 784
11.24 ALLARME 5134 (FSSB: NON PRONTO)
ALLARME 5135 (FSSB: MODO ERRATO)
ALLARME 5137 (FSSB: CONFIGURAZIONE ERRATA)
ALLARME 5197 (FSSB: TIME OUT DI APERTURA)
ALLARME 5198 (FSSB: DATI ID NON LETTI) . . . . . . 787
723
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
11.25 ALLARME 5136 (FSSB: NUMERO DI AZIONAMENTI
INSUFFICIENTE) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 791
11.26 ALLARME 900 (ERRORE PARITA’ ROM) . . . . . . . . . 794
11.27 ALLARMI 910, 911 (PARITA’ SRAM) . . . . . . . . . . . . . . 796
11.28 ALLARME 912 -- 919 (PARITA’ DRAM) . . . . . . . . . . . . 799
11.29 ALLARMI 920, 921 (ALLARMI DEGLI ASSI) . . . . . . . 801
11.30 ALLARME 926 (ALLARME FSSB) . . . . . . . . . . . . . . . 805
11.31 ALLARME 930 (INTERRUPT DELLA CPU) . . . . . . . . 811
11.32 ALLARME 935 (ERRORE ECC NELLA SRAM) . . . . . 813
11.33 ALLARME 950
(ALLARME DI SISTEMA DEL PMC) . . . . . . . . . . . . . . 815
11.34 ALLARME 951 (WATCH DOG DEL PMC) . . . . . . . . . . 818
11.35 ALLARME 972
(ALLARME NMI SU UNA SCHEDA OPZIONALE) . . 819
11.36 ALLARME 973
(ALLARME NMI PER CAUSE SCONOSCIUTE) . . . . . 820
11.37 ALLARME 974 (ERRORE F--BUS) . . . . . . . . . . . . . . . . 821
11.38 ALLARME 975 (ERRORE BUS) . . . . . . . . . . . . . . . . . . 824
11.39 ALLARME 976 (ERRORE BUS LOCALE) . . . . . . . . . . 825
11.40 ALLARMI DEGLI ASSI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 826
11.41 ALLARMI DEGLI ENCODER SERIALI (SPC) . . . . . . . 831
11.42 ALLARMI DEL MANDRINO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 832
724
11.RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
11.1
AZIONI CORRETTIVE
IN CASO DI GUASTO
Quando si verifica un guasto è importante determinarne correttamente il
tipo e intraprendere le azioni ad esso appropriate, allo scopo di rimettere
rapidamente in funzione la macchina.
Nella ricerca del guasto, seguire questa procedura:
Quando?
Con quale
operazione?
Con quali
sintomi?
Individuazione del tipo di guasto
↓
Azione correttiva
↓
Ripristino
11.1.1
Determinazione delle
condizioni nelle quali
si è verificato il guasto
(1) Quando e quante volte? (frequenza)
(2) Con quale operazione?
(3) Con quali sintomi?
1 Quando si è verificato il guasto?
⋅ Data e ora?
⋅ Durante il funzionamento normale? (da quanto stava operando il
CNC?)
⋅ All’accensione?
⋅ Al momento del guasto esistevano disturbi di alimentazione?
Quante volte si è verificato?
⋅ Una sola volta?
⋅ Molte volte? (quante volte all’ora, al giorno, al mese?)
2 Con quale operazione si è verificato il guasto?
⋅ Quale era il modo del CNC al verificarsi del guasto?
modo JOG / modo funzionamento da memoria / modo MDI /
modo ritorno al punto di riferimento
⋅ Se si è verificato durante l’esecuzione di un programma:
1) A che punto del programma ?
2) Con quale numero programma e a quale numero di blocco ?
3) Che programma?
4) Durante il movimento degli assi ?
5) Durante l’esecuzione dei codici M/S/T ?
6) Guasto specifico del programma ?
⋅ La stessa operazione causa lo stesso guasto?
(Controllare la ripetitività del guasto)
⋅ Si è verificato durante l’immissione/emissione dei dati?
<Assi di avanzamento e mandrini>
⋅
Se il guasto riguarda gli assi
1) Si è verificato sia a bassa velocità sia ad alta velocità ?
2) Si è verificato solo per un certo asse ?
725
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
Se il guasto riguarda il mandrino
Quando si è verificato? (all’accensione, durante l’accelerazione,
durante la decelerazione, o durante la rotazione a velocità costante)
3 Quali manifestazioni ha il guasto ?
⋅ Che allarme compare sullo schermo allarmi visualizzato sul CRT?
(Per gli allarmi da 300 a 599 controllare l’asse lungo il quale si è
verificato l’allarme)
⋅ Lo schermo è corretto?
⋅ Se le dimensioni del pezzo lavorato non sono corrette:
1) Quanto è grande l’errore ?
2) La posizione visualizzata sul CRT è corretta ?
3) Le correzioni utensili sono corrette ?
4 Altre informazioni
⋅ Esiste una fonte di disturbi vicino alla macchina?
Se il guasto non è frequente, esso può essere dovuto a disturbi
esterni sull’alimentazione o a disturbi induttivi sul cablaggio della
macchina. Fare funzionare altre macchine collegate alla stessa
linea di alimentazione e verificare se i disturbi sono dovuti a relè
o compressori.
⋅ Sono state prese adeguate misure contro i disturbi dal lato
macchina?
⋅ Controllare la tensione della linea di alimentazione :
1) Esistono variazioni di tensione ?
2) Le tensioni sono diverse a seconda della fase ?
3) Viene fornita la tensione standard ?
⋅ Quale è la temperatura ambiente dell’unità di controllo?
Consultare il manuale circa i disturbi.
⋅ L’unità di controllo è sottoposta a vibrazioni eccessive?
5 Quando contattate un centro di assistenza FANUC CNC, specificate:
1) Nome dell’unità CNC
2) Nome del costruttore e tipo della macchina utensile
3) Serie e versione del software del CNC
4) Specifiche degli azionamenti asse e dei motori
(per guasti relativi agli assi)
5) Specifiche dell’azionamento e del motore mandrino
(per guasti relativi al mandrino)
⋅ Consultare i disegni del costruttore della macchina utensile
riguardo alla posizione dell’unità CNC e degli azionamenti degli
assi e del mandrino.
⋅ La FANUC CNC usa i seguenti codici di specifica :
Azionamenti asse/mandrino : A06B--VVVV--HVVV
Azionamenti asse/mandrino : A06B--VVVV--BVVV
⋅
NOTA
Il simbolo ‘V’ rappresenta un numero.
726
11.RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
11.2
NON E’ POSSIBILE
OPERARE NE’ IN
MANUALE NE’ IN
AUTOMATICO
Punti
(1) Se non è possibile operare né in manuale né in automatico, eseguire
la procedura che segue.
(2) Controllare che la visualizzazione della posizione sia corretta
(3) Controllare la visualizzazione dello stato del CNC
(4) Controllare lo stato interno del CNC usando la funzione diagnostica
Cause e contromisure
1. La posizione visualizzata
(relativa, assoluta,
macchina) non cambia
(1) Controllare la visualizzazione dello stato del CNC (per i dettagli, fare
riferimento alla sezione 1.9 ”Visualizzazione dello stato del CNC”).
(a) Stato di arresto in emergenza (segnale arresto in emergenza ON)
Se la visualizzazione dello stato indica EMG è presente il
segnale di arresto in emergenza. Controllare i seguenti segnali con
la funzione diagnostica del PMC (PMCDGN)..
X1008
#7
#6
#5
#4
*ESP
G0008
*ESP
#3
#2
#1
#0
*ESP=0 indica la presenza del segnale.
(b)Stato di reset
Quando è visualizzato RESET, è in atto uno dei possibili reset.
Controllare i seguenti segnali tramite la funzione diagnostica del
PMC (PMCDGN)..
1) E’ presente un segnale emesso dal PMC
G0008
#7
ERS
#6
RRW
#5
#4
#3
#2
#1
#0
Quando ERS è 1, è presente il segnale di reset esterno.
Quando RRW è 1, è presente il segnale reset & rewind.
2) E’ premuto il tasto RESET
Se i precedenti segnali sono 0, può risultare premuto il tasto
.
Controllare il contatto di questo tasto usando un tester.
Se è anomalo, sostituire la tastiera.
727
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
(c) Controllare lo stato dei modi
Lo stato dei modi operativi è visualizzato come segue nella parte
bassa del CRT:
Se non è visualizzato nulla, manca il segnale di selezione del modo.
Controllare questo segnale tramite la funzione diagnostica del
PMC (PMCDGN).
Per i dettagli, riferirsi alla sezione 1.9 VISUALIZZAZIONE
DELLO STATO.
(Esempio di visualizzazione)
JOG : Modo JOG
HND : Modo volantino
MDI : Modo MDI
MEM : Modo funzionamento automatico (memoria)
EDIT: Modo EDIT
<Segnale di selezione del modo>
#7
#6
#5
#4
#3
G0043
#2
MD4
#1
MD2
#0
MD1
↓
↓
↓
Modo JOG
1
0
1
Modo volantino
1
0
0
Modo MDI
0
0
0
Modo funzionamento automatico (memoria)
0
0
1
Modo EDIT
0
1
1
(2) Controllare i dati diagnostici da 000 a 015 del CNC
Controllare le voci per le quali è visualizzato 1.
N.
Messaggio
Display
000 WAITING FOR FIN SIGNAL
:0
001 MOTION
:0
002 DWELL
:0
a.003 IN--POSITION CHECK
004 FEEDRATE OVERRIDE 0%
b.005 INTERLOCK / START LOCK
:0
:0
: 1 (Esempio)
006 SPINDLE SPEED ARRIVAL CHECK
:0
010 PUNCHING
:0
011 READING
:0
012 WAITING FOR (UN) CLAMP
:0
c.013 JOG FEEDRATE OVERRIDE 0%
:0
d.014 WAITING FOR RESET, ESP, RRW OFF.
:0
015 EXTERNAL PROGRAM NUMBER SEARCH : 0
Le voci indicate con a, b, c e d sono relative al funzionamento automatico/manuale e sono dettagliate qui di seguito.
728
11.RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
a. Controllo di in--posizione
in corso
Il posizionamento non è stato ancora completato. Controllare il contenuto
del seguente dato diagnostico. (E’ 1 nella seguente condizione)
DGN 0300 Errore di posizione
>PARAM 1826
Zona in--posizione
1) Controllare i parametri con la lista dei parametri.
1825
Guadagno dell’anello di posizione per asse
(Normale : 3000)
2) Il servosistema può essere anormale. Fare riferimento agli allarmi asse
400, 410, e 411.
b. Sono presenti i segnali
di interblocco o di
blocco dello start
Esistono vari segnali di interblocco. Controllare per prima cosa quali di
essi sono utilizzati dal costruttore della macchina utensile esaminando il
seguente parametro.
#7
#6
#5
3003
#4
DAU
#3
DIT
#2
ITX
#1
#0
ITL
#0
#2
#3
#4
ITL=0 : è valido il segnale *IT. Andare al punto (1).
ITX=0 : è valido il segnale *ITn. Andare al punto (2).
DIT=0 : è valido il segnale MITn. Andare al punto (3).
DAU=1 :Ilsegnale di interblocco (MITn) è valido anche nel
funzionamento automatico.
Andare a 3).
Controllare lo stato dei segnali di interblocco validi usando la funzione
diagnostica del PMC (PMCDGN).
1) E’ presente il segnale di interblocco *IT.
#7
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
*IT
G0008
*IT=0 indica la presenza del segnale di interblocco.
2) E’ presente il segnale di interblocco per asse *ITn.
G0130
#7
*IT8
#6
*IT7
#5
*IT6
#4
*IT5
#3
*IT4
#2
*IT3
#1
*IT2
#0
+IT1
*ITn=0 indica la presenza del segnale di interblocco.
3) E’ presente il segnale di interblocco asse e direzione (+/-- MITn).
D Serie M
G0132
#7
#6
#5
#4
#3
+MIT4
#2
+MIT3
#1
+MIT2
#0
+MIT1
G0134
--MIT4
--MIT3
--MIT2
--MIT1
#3
--MIT1
#2
+MIT1
#1
#0
D Serie Ts
#7
X0004
#6
#5
--MIT2
#4
+MIT2
MITn=1 indica la presenza del segnale di interblocco asse e direzione. Nella serie T MITn è valido solo per le operazioni
manuali.
729
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
c. La regolazione della
velocità di avanzamento
in JOG è 0%
Controllare i segnali tramite la funzione diagnostica del PMC
(PMCDGN).
G0010
#7
*JV7
#6
*JV6
#5
*JV5
#4
*JV4
#3
*JV3
#2
*JV2
#1
*JV1
#0
*JV0
G0011
*JV15
*JV14
*JV13
*JV12
*JV11
*JV10
*JV9
*JV8
Quando la regolazione è 0%, tutti i bit di questi due indirizzi diventano
1111 . . . . 1111 o 0000 . . . . . . 0000.
*JV15 . . . . . . . . . .
JV0
Regolazione
1111 1111 1111 1111
1111 1111 1111 1110
0.00%
0.01%
:
1101 1000 1110 1111
:
100.00%
:
0000 0000 0000 0001
0000 0000 0000 0000
:
655.34%
0.00%
d. Il CNC è in stato di
RESET
In questo caso, nella visualizzazione dello stato compare RESET.
Controllarlo con la procedura 1 precedentemente descritta.
2. Le coordinate della
macchina non vengono
aggiornate sulla
visualizzazione della
posizione
(1) E’ presente il segnale di blocco macchina (MLK).
#7
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
MLK
MLK8
MLK7
MLK6
MLK5
MLK4
MLK3
MLK2
MLK1
G0044
G0108
MLK : Blocco della macchina su tutti gli assi
MLKn : Blocco della macchina asse per asse
Quando un segnale è 1, è presente il corrispondente segnale di blocco
della macchina.
730
11.RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
11.3
NON E’ POSSIBILE
OPERARE IN JOG
Punti
(1) Controllare se la visualizzazione della posizione è operante.
(2) Controllare la visualizzazione dello stato del CNC.
(3) Controllare lo stato interno tramite la funzione diagnostica.
Cause e rimedi
1. La posizione visualizzata
(relativa, assoluta,
macchina) non cambia
(1) Controllare lo stato della selezione del modo (il modo JOG non è selezionato).
Se la visualizzazione dello stato del CNC indica JOG, è normale.
Se questo non è, controllare il segnale di selezione del modo tramite
la funzione diagnostica del PMC (PMCDGN).
<Segnale di selezione del modo>
#7
#6
#5
#4
#3
G0043
Modo JOG
#2
MD4
#1
MD2
#0
MD1
↓
↓
↓
1
0
1
(2) Manca il segnale di selezione asse/direzione. Controllare questo
segnale tramite la funzione diagnostica del PMC (PMCDGN).
G0100
#7
+J8
#6
+J7
#5
+J6
#4
+J5
#3
+J4
#2
+J3
#1
+J2
#0
+J1
G0102
--J8
--J7
--J6
--J5
--J4
--J3
--J2
--J1
--Ja
+Ja
--Jg
+Jg
G0086
Quando un bit è “1”, è attivo il corrispondente segnale di
selezione asse e direzione.
+ J
g
: Gli assi X e Y si muovono simultaneamente (lungo un linea retta o lungo un arco)
a
: Gli assi X e Y si muovono simultaneamente (nella direzione normale)
+ : Avanzamento nella direzione positiva
− : Avanzamento nella direzione negativa
Esempio)
In condizioni normali, quando sul pannello dell’operatore viene premuto il pulsante +X, il segnale +J1 diventa 1.
* Viene considerato il fronte di salita del segnale. Se questo viene
alzato prima della selezione del modo JOG, il movimento
dell’asse non ha luogo. In questo caso, abbassare il segnale e poi
alzarlo di nuovo.
731
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
* Se nel CNC vengono preventivamente definiti un arco o una linea
retta usando l’area R del PMC, Jg e Ja permettono all’utensile
di muoversi simultaneamente lungo gli assi X e Y. Lo scambio di
informazioni con l’area R del PMC è programmato nel software
macro o nel programma della sequenza del PMC dal costruttore
della macchina utensile.
(3) Controllare i dati diagnostici del CNC da 000 a 015
Controllare le voci per le quali è visualizzato 1.
N. Messaggio
Display
000 WAITING FOR FIN SIGNAL
:0
001 MOTION
:0
002 SOSTA
:0
a.003 IN--POSITION CHECK
:0
004 FEEDRATE OVERRIDE 0%
:0
b.005 INTERLOCK / START LOCK
: 1 (Esempio)
006 SPINDLE SPEED ARRIVAL CHECK
:0
010 PUNCHING
:0
011 READING
:0
012 WAITING FOR (UN) CLAMP
:0
c.013 JOG FEEDRATE OVERRIDE 0%
:0
d.014 WAITING FOR RESET, ESP, RRW OFF.
:0
015 EXTERNAL PROGRAM NUMBER SEARCH : 0
Le voci indicate con a, b, c e d sono relative al funzionamento automatico/manuale e sono dettagliate qui di seguito.
732
11.RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
a. Controllo di in--posizione
in corso
Il posizionamento non è stato ancora completato. Controllare il contenuto
del seguente dato diagnostico. (E’ 1 nella seguente condizione)
DGN 0300 Errore di posizione
>PARAM 1826
Zona in--posizione
1) Controllare i parametri con la lista dei parametri.
1825
Guadagno dell’anello di posizione per asse
(Normale : 3000)
2) Il servosistema può essere anormale. Fare riferimento agli allarmi asse
400, 410, e 411.
b. Sono presenti i segnali
di interblocco o di
blocco dello start
Esistono vari segnali di interblocco. Controllare per prima cosa quali di
essi sono utilizzati dal costruttore della macchina utensile esaminando il
seguente parametro.
#7
PARAMETRO
#6
#5
#4
3003
#3
DIT
#2
ITX
#1
#0
ITL
#0 ITL=0 : è valido il segnale *IT. Andare al punto (1).
#2 ITX=0 : è valido il segnale *ITn. Andare al punto (2).
#3 DIT=0 : è valido il segnale MITn. Andare al punto (3).
Controllare lo stato dei segnali di interblocco validi usando la funzione
diagnostica del PMC (PMCDGN).
1) E’ presente il segnale di interblocco *IT.
#7
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
*IT
G0008
*IT=0 indica la presenza del segnale di interblocco.
2) E’ presente il segnale di interblocco per asse *ITn.
G0130
#7
*IT8
#6
*IT7
#5
*IT6
#4
*IT5
#3
*IT4
#2
*IT3
#1
*IT2
#0
+IT1
*ITn=0 indica la presenza del segnale di interblocco.
3) E’ presente il segnale di interblocco asse e direzione (+/-- MITn)
⋅ Serie M
G0132
#7
#3
+MIT4
#2
+MIT3
#1
+MIT2
#0
+MIT1
G0134
--MIT4
--MIT3
--MIT2
--MIT1
#3
--MIT1
#2
+MIT1
#1
#0
#7
X0004
#6
#5
⋅ Serie T
#6
#5
--MIT2
#4
#4
+MIT2
MITn=1 indica la presenza del segnale di interblocco asse e direzione.
* Per la serie T, MITn è valido solo per il funzionamento manuale.
733
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
c. La regolazione della
velocità di avanzamento
in JOG è 0%
Controllare i segnali tramite la funzione diagnostica del PMC
(PMCDGN).
G0010
#7
*JV7
#6
*JV6
#5
*JV5
#4
*JV4
#3
*JV3
#2
*JV2
#1
*JV1
#0
*JV0
G0011
*JV15
*JV14
*JV13
*JV12
*JV11
*JV10
*JV9
*JV8
Quando la regolazione è 0%, tutti i bit di questi due indirizzi diventano
1111 . . . . 1111 or 0000 . . . . . 0000.
*JV15 . . . . . . . . . .
d. Il CNC è in uno stato di
RESET
JV0
Regolazione
1111 1111 1111 1111
1111 1111 1111 1110
0.00%
0.01%
:
1101 1000 1110 1111
:
100.00%
:
0000 0000 0000 0001
0000 0000 0000 0000
:
655.34%
0.00%
In questo caso, nella visualizzazione dello stato compare RESET.
Controllarlo con la procedura 1 precedentemente descritta.
(4) L’impostazione della velocità di avanzamento in jog (parametro) non
è corretta.
1423
Velocità di avanzamento in JOG per asse
(5) E’ selezionato l’avanzamento manuale al giro (Serie T)
Questa funzione sincronizza il movimento dell’asse con la rotazione
del mandrino e il suo utilizzo si specifica con il seguente parametro:
#7
#6
#5
1402
#4
JRV
#3
#2
#1
#0
#4 (JRV) 0 : L’avanzamento in jog è al minuto
1 : L’avanzamento in jog è al giro
(a) Quando il parametro JRV è 1, l’avanzamento dell’asse è sincronizzato con la rotazione del mandrino. Pertanto è necessario comandare la rotazione del mandrino.
(b) Se l’asse non si muove anche se il mandrino gira, controllare l’encoder del mandrino e verificare che il cavo che lo collega al CNC
non sia cortocircuitato o a massa. Vedere lo schema del collegamento (sezione 2.4).
(6) L’asse specificato è l’asse di indexaggio della tavola <serie M>
Per l’asse di indexaggio della tavola rotante (asse B), l’avanzamento
in jog, l’avanzamento incrementale e l’avanzamento con volantino
non sono possibili.
734
11.RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
11.4
NON E’ POSSIBILE
OPERARE CON IL
VOLANTINO
Cause e contromisure
Se il volantino non funziona, la possibili cause includono le seguenti:
D L’asse non è attivato.
D I generatori manuali di impulsi non sono appropriatamente connessi
al modulo I/O.
D L’I/O link del modulo I/O non è allocato o non è allocato
appropriatamente.
D Un segnale in ingresso non è ricevuto a causa di un errore di
impostazione dei parametri.
1 L’asse non è attivato
2 Controllo del generatore
manuale di impulsi
Controllare che il LED dell’azionamento asse indichi “0”. Se
l’indicazione del LED è diversa da “0”, l’asse non è attivato. In questo
stato non sono possibili neppure il JOG né il funzionamento automatico.
Controllare i parametri dell’asse e il cablaggio.
(1) Cavo difettoso
Controllare che il cavo non sia interrotto e che non vi siano corti
circuiti.
CNC
(Scheda madre)
Modulo I/O distribuito
Modulo I/O del pannello
dell’operatore
JA3
IOLINK
(JD1A)
Generatori manuali
di impulsi
#1
JD1B
#2
#3
CNC
(Scheda madre)
JD1A
SIN(01)
*SIN(02)
SOUT(03)
*SOUT(04)
0V(11)
0V(12)
0V(13)
0V(14)
Primo
Secondo
Terzo
Modulo I/O distribuito
Generatori manuali
Modulo I/O del pannello
di impulsi
dell’operatore
Schermo
Schermo
JD1B
JA3
(03)SOUT
HA1(01)
HA1
(04)*SOUT HB1(02)
HB1
Primo
(01)SIN
+5V
+5V(09)
(02)*SIN
0V
0V(12)
(11)0V
(12)0V
HA2(03)
HA2
(13)0V
HB2
HB2(04)
Secondo
(14)0V
+5V(18)
+5V
0V
0V(14)
HA3(05)
HB3(06)
+5V(20)
0V(16)
735
HA3
HB3
+5V
0V
Terzo
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
(2) Il generatore manuale di impulsi è guasto
Quando viene ruotato il generatore manuale di impulsi, viene
emesso il seguente segnale. Misurare il segnale con un
sincroscopio sulla morsettiera che si trova sul retro del generatore.
Se manca il segnale, misurare la tensione +5V.
Retro del generatore manuale di impulsi
Morsettiera
HA: Segnale fase A
HB: Segnale fase B
+5V 0V HA HB
Rotazione +
Rotazione --
1:1
HA
HB
on off
+5V
on off
on off
0V
+5V
on off
0V
1:1
1/4 (sfasamento)
1/4 (sfasamento)
Controllare il rapporto on/off e lo sfasamento di HA e HB.
3 Allocazione dell’I/O link
del modulo I/O
Se nell’allocazione dell’I/O link il modulo I/O non è allocato
appropriatamente, gli impulsi dei generatori manuali di impulsi non sono
trasmessi al CNC, il che rende impossibile operare con il volantino
I moduli I/O ai quali possono essere connessi i generatori manuali di
impulsi sono i seguenti:
Nome
Specifica
Modulo I/O per il pannello di connessione (modulo esteso A)
A03B--0815--C002
Modulo I/O per il pannello dell’operatore (ingressi a matrice)
A20B--2002--0470
Modulo I/O per il pannello dell’operatore
A20B--2002--0520
Unità di interfaccia per il pannello dell’operatore
A20B--2201--0110
Pannello principale A del pannello dell’operatore
A02B--0236--0230
Pannello principale B del pannello dell’operatore
A02B--0236--0231
Pannello principale A1 del pannello dell’operatore
A02B--0236--0240
Pannello principale B1 del pannello dell’operatore
A02B--0236--0241
Se si usano più moduli di questo tipo allocati in modo da poter usare un
generatore manuale di impulsi, la connessione I/O link fa sì che sia
effettivo il modulo più vicino al CNC.
736
11.RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
Unità di controllo
Modulo I/O per il pannello di connessione
Allocato per usare
un generatore
manuale di impulsi
Modulo I/O per il pannello dell’operatore
Allocato per usare
un generatore
manuale di impulsi
Gruppo 0
Questo generatore manuale di
impulsi è valido
Gruppo 1
Questo generatore manuale di
impulsi non è
valido
In questo esempio, è valido il generatore manuale di impulsi connesso al
modulo I/O per un pannello di connessione, appartenente al gruppo 0.
Unità di controllo
Modulo I/O per il pannello di connessione
Allocato per non
usare un generatore manuale di
impulsi
Modulo I/O per il pannello dell’operatore
Allocato per usare
un generatore
manuale di impulsi
Gruppo 0
Questo generatore manuale di
impulsi non è
valido
Gruppo 1
Questo generatore manuale di
impulsi è valido
Se il modulo I/O per un pannello di connessione del gruppo 0 è allocato
in modo da non usare un generatore manuale di impulsi, come in questo
esempio, è valida l’interfaccia per il generatore manuale di impulsi del
modulo I/O del pannello dell’operatore, appartenente al gruppo 1.
Il controllo dell’allocazione richiede una scheda per l’editazione del
ladder. Per visualizzare lo schermo di editazione dell’allocazione,
selezionare [EDIT] e poi [MODULE] sullo schermo del PMC
Dopo aver modificato l’allocazione, salvarla nella FROM per mezzo
dello schermo [I/O]. Altrimenti le modifiche verranno perse allo
spegnimento del CNC.
Se l’allocazione è corretta, quando viene ruotato il generatore manuale di
impulsi i bit sono contati su/giù nell’area del corrispondente segnale in
ingresso (X). Selezionare [PMCDGN] e poi [STATUS] sullo schermo
PMC per visualizzare l’indirizzo corrispondente, poi ruotare il generatore
manuale di impulsi per verificare il conteggio dei bit.
737
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
4 Controllo dei parametri e
dei segnali in ingresso
(1) Controllare lo stato del CNC visualizzato nell’angolo in basso a sinistra del video (vedere la sezione 1.9).
Se lo stato del CNC visualizza HND, la selezione del modo è corretta.
Altrimenti, il segnale di selezione del modo non è ricevuto correttamente. Controllare questo segnale usando la funzione diagnostica del
PMC (PMCDGN)..
#7
#6
#5
#4
#3
G0043
Modo volantino
#2
MD4
#1
MD2
#0
MD1
↓
↓
↓
1
0
0
(2) Non è presente il segnale di selezione dell’asse per l’avanzamento tramite volantino.
Controllare i segnali usando la funzione diagnostica del PMC
(PMCDGN).
G0018
#7
HS2D
#6
HS2C
#5
HS2B
#4
HS2A
G0019
#3
HS1D
#2
HS1C
#1
HS1B
#0
HS1A
HS3D
HS3C
HS3B
HS3A
A seconda della posizione del selettore asse per l’avanzamento tramite
volantino sul pannello dell’operatore, sono validi i seguenti segnali:
Asse selezionato
HSnD
HSnC
HSnB
HSnA
nessuna selezione
primo asse
secondo asse
terzo asse
quarto asse
quinto asse
sesto asse
settimo asse
ottavo asse
0
0
0
0
0
0
0
0
1
0
0
0
0
1
1
1
1
0
0
0
1
1
0
0
1
1
0
0
1
0
1
0
1
0
1
0
NOTA
In questa tabella, n è il numero del generatore manuale di
impulsi (MPG).
Possono essere usati fino a 3 generatori manuali di impulsi.
L’asse è selezionato dal codice di 4 bit formato da A, B, C,
D.
738
11.RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
(3) Il moltiplicatore dell’avanzamento tramite volantino non è corretto
Controllare i seguenti segnali usando la funzione diagnostica del PMC
(PMCDGN). Controllare anche i seguenti parametri rispetto alla lista
dei parametri.
#7
#6
#5
MP2
G0019
#4
MP1
#3
#2
#1
#0
Nel modo volantino è possibile cambiare l’entità del movimento per
passo.
#7
MPn2
MPn1
Avanzamento
incrementale
Avanzamento
con volantino
0
0
1
1
0
1
0
1
×
1
× 10
× 100
×1000
× 1
× 10
× Mn
× Nn
#6
#5
#4
#3
#2
#1
7102
#0
HNGx
#0(HNGx) Senso di rotazione del volantino e movimento della macchina
0 : Stessa direzione
1 : Direzione contraria
7110
Numero di generatori manuali di impulsi usati (1 -- 3)
(4) L’asse specificato è l’asse di indexaggio della tavola <serie M>
Per l’asse di indexaggio della tavola rotante (asse B), l’avanzamento
in jog, l’avanzamento incrementale e l’avanzamento con volantino
non sono possibili.
739
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
11.5
NON E’ POSSIBILE
OPERARE IN
AUTOMATICO
Punti
(1) Controllare se le operazioni manuali possono essere eseguite.
(2) Controllare lo stato del LED Cycle start sul pannello dell’operatore
(3) Controllare la visualizzazione dello stato del CNC.
Cause e rimedi
Se non è possibile operare neppure in manuale, riferirsi alla precedente
sezione ”Non è possibile operare in JOG”.
Controllare che il modo sia selezionato correttamente in accordo con il
modo che compare nella visualizzazione dello stato del CNC. Mentre si
verifica che il modo sia corretto, è possibile identificare l’operazione del
ciclo e gli stati di feed hold e cycle stop.
1. Quando il ciclo non è
avviato (Il LED cycle
start è spento)
Nella visualizzazione dello stato sul CRT compare ”****”.
(1) Il segnale di selezione del modo non è corretto
Se il segnale di selezione del modo è corretto, nello stato del CNC è
visualizzato uno dei seguenti modi:
MDI :Modo introduzione manuale dei dati (MDI)
MEM :Modo operativo da memoria
RMT :Modo operativo in remoto
Se lo stato visualizzato non è corretto, controllare i seguenti segnali
usando la funzione diagnostica del PMC (PMCDGN).
#7
#6
#5
DNCI
#4
DNCI
MD4
MD2
MD1
Modo selezionato
--
0
0
0
Modo introduzione manuale dei dati
0
0
0
1
Modo operativo da memoria
1
0
0
1
Modo operativo in remoto
G0043
#3
#2
MD4
#1
MD2
#0
MD1
(2) Manca il segnale Cycle start
Questo segnale diventa 1 quando viene premuto il pulsante cycle start
e ritorna a 0 quando lo stesso pulsante viene rilasciato. Il cycle start
viene attuato quando il segnale passa da 1 a 0. Controllare lo stato del
segnale usando la funzione diagnostica del PMC (PMCDGN).
#7
#6
#5
#4
#3
G0007
#2
ST
#1
#0
#2 (ST) : Segnale cycle start
(3) E’ presente il segnale Feed hold
Nello stato normale, il segnale Feed hold è 1 quando non è premuto
il pulsante feed hold.
Controllare lo stato di questo segnale usando la funzione diagnostica
del PMC (PMCDGN).
#7
G0008
#6
#5
*SP
#5 (*SP) : Segnale Feed hold
740
#4
#3
#2
#1
#0
11.RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
2. Quando è in esecuzione
un’operazione
automatica (il LED cycle
start è acceso)
Lo stato del CNC visualizzato sul CRT indica ”STRT”.
a. E’ in esecuzione una
funzione ausiliaria
(attesa del segnale FIN)
Una funzione ausiliaria (M/S/T/B) comandata dal programma pezzo non
è terminata. Controllare in base alla seguente procedura.
Per prima cosa controllare l’impostazione dei parametri per individuare
il tipo di interfaccia delle funzioni ausiliarie.
3001
(1) Controllare i dati diagnostici del CNC da 000 a 015.
N.. Messaggio
Display
a. 000 WAITING FOR FIN SIGNAL
: 1(Esempio)
b. 001 MOTION
:0
c. 002 SOSTA
:0
d. 003 IN--POSITION CHECK
:0
e. 004 FEEDRATE OVERRIDE 0%
:0
f. 005 INTERLOCK / START LOCK
:0
g. 006 SPINDLE SPEED ARRIVAL CHECK
:0
010 PUNCHING
:0
011 READING
:0
012 WAITING FOR (UN) CLAMP
:0
h. 013 JOG FEEDRATE OVERRIDE 0%
:0
i. 014 WAITING FOR RESET, ESP, RRW OFF.
:0
015 EXTERNAL PROGRAM NUMBER SEARCH : 0
Le voci indicate con a -- i sono relative al funzionamento automatico
e sono dettagliate qui di seguito.
#7
HSIF
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
#7(HSIF) 0 : Interfaccia M/S/T/B normale
1 : Interfaccia M/S/T/B ad alta velocità
1) Interfaccia normale
Quando il segnale di fine di una funzione ausiliaria passa da 1 a 0, il
CNC assume che la funzione sia terminata e legge il blocco successivo. Controllare lo stato di questo segnale usando la funzione diagnostica del PMC (PMCDGN).
#7
#6
#5
G0004
#4
#3
FIN
#2
#1
#0
#3 (FIN) : Segnale di fine della funzione ausiliaria.
2) Interfaccia ad alta velocità
La funzione ausiliaria è considerata completata quando i segnali sono
nello stato che segue. Controllarli usando la funzione diagnostica del
PMC (PMCDGN).
741
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
<Serie M>
G0005
#7
BFIN
#6
#5
#4
#3
TFIN
#0(MFIN)
: Segnale di fine della funzione M
#2(SFIN)
: Segnale di fine della funzione S
#3(TFIN)
: Segnale di fine della funzione T
#2
SFIN
#1
#0
MFIN
#4(BFIN) : Segnale di fine della seconda funzione ausiliaria
F0007
#7
BF
#6
#5
#4
#3
TF
#2
SF
#1
#0
MF
#0(MF) : Segnale strobe della funzione M
#2(SF) : Segnale strobe della funzione S
#3(TF) : Segnale strobe della funzione T
#7(BF) : Segnale strobe della seconda funzione ausiliaria
<Serie T>
#7
#6
#5
G0005
#4
BFIN
#3
TFIN
#2
SFIN
#1
#0
MFIN
#0(MFIN) : Segnale di fine della funzione M
#2(SFIN) : Segnale di fine della funzione S
#3(TFIN) : Segnale di fine della funzione T
#4(BFIN) : Segnale di fine della seconda funzione ausiliaria
#7
#6
#5
F0007
#4
BF
#3
TF
#2
SF
#1
#0
MF
#0(MF) : Segnale strobe della funzione M
#2(SF) : Segnale strobe della funzione S
#3(TF) : Segnale strobe della funzione T
#4(BF) : Segnale strobe della seconda funzione ausiliaria
<Serie M/T>
#7
#6
G0004
#5
MFIN3
#4
MFIN2
#3
#2
#1
#0
#1
#0
#4(MFIN2) : Segnale di fine della seconda funzione M
#5(MFIN3) : Segnale di fine della terza funzione M
#7
G0008
#6
#5
MF3
#4
MF2
#3
#2
#4(MF2) : Segnale strobe della seconda funzione M
#5(MF3) : Segnale strobe della terza funzione M
* La seconda e la terza funzione M sono abilitate solo quando il bit 7
(M3B) del parametro N. 3404 è 1.
742
11.RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
Segnale
Stato di fine
Segnale fine
0
1
Segnale strobe
0
1
b. Comando di movimento
in esecuzione
Il CNC sta leggendo un comando asse (X, Y, Z, ...) del programma e sta
inviando il comando all’asse.
c. Comando di sosta in
esecuzione
Il CNC sta leggendo un comando di sosta (G04) del programma e lo sta
eseguendo.
d. Controllo posizione in
esecuzione
Il posizionamento (G00) di un asse non è terminato.
Se il posizionamento è terminato oppure no dipende dall’entità dell’errore
di posizione dell’asse. Controllarlo usando la funzione diagnostica del
PMC (PMCDGN), come segue:
DGN n. 300 Errore di posizione > PARAM 1826 Zona in posizione
Quando l’errore di posizione scende al di sotto dell’ampiezza della zona
in--posizione, il CNC considera terminato il posizionamento ed esegue il
blocco successivo.
Se l’errore di posizione non rientra nell’ampiezza della zona
in--posizione, controllare gli allarmi asse N. 400, 4n0 e 4n1.
e. La regolazione della
velocità di avanzamento
è 0%
La velocità di avanzamento effettiva è determinata dall’applicazione dei
segnali della regolazione alla velocità di avanzamento programmata.
Controllare questi segnali usando la funzione diagnostica del PMC
(PMCDGN).
<Segnali della regolazione normale>
G0012
#7
*FV7
#6
*FV6
#5
*FV5
#4
*FV4
#3
*FV3
#2
*FV2
#1
*FV1
#0
*FV0
*FVn :Regolazione della velocità di avanzamento
<Segnali della seconda regolazione (opzione)>
I seguenti segnali permettono di regolare più finemente la velocità di
avanzamento. Vedere sul manuale del costruttore se la macchina è
equipaggiata con questa prestazione.
G0013
#7
*AFV7
#6
*AFV6
#5
*AFV5
#4
*AFV4
#3
*AFV3
#2
*AFV2
#1
*AFV1
#0
*AFV0
*AFVn : Seconda regolazione della velocità di avanzamento.
<Stato dei segnali di regolazione>
*FV7⋅⋅⋅⋅⋅⋅⋅*FV0
1 1 1 1 1
1 1 1 1 1
:
1 0 0 1 1
:
0 0 0 0 0
0 0 0 0 0
1 1 1
1 1 0
0 1 1
0 0 1
0 0 0
743
*AFV7⋅⋅⋅⋅⋅⋅*AFV0
0%
1%
:
100%
:
254%
0%
1 1 1 1 1
1 1 1 1 1
:
1 0 0 1 1
:
0 0 0 0 0
0 0 0 0 0
1 1 1
1 1 0
0 1 1
0 0 1
0 0 0
0%
1%
:
100%
:
254%
0%
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
f. Sono presenti i segnali
di interblocco o di
blocco dello start
<Solo serie T>
E’ presente il segnale di blocco dello start
#7
#6
#5
#4
#3
#2
G0007
#1
STLK
#0
#1 (STLK) Quando questo bit è 1, è presente il segnale di blocco dello start.
<Comune alla serie T e alla serie M>
Esistono vari segnali di interblocco. Controllare per prima cosa quali di
essi sono utilizzati dal costruttore della macchina utensile esaminando il
seguente parametro.:
#7
#6
#5
3003
#0 (ITL)
#2 (ITX)
#3 (DIT)
#4 (DAU)
#4
DAU
#3
DIT
#2
ITX
#1
#0
ITL
0 : E’ valido il segnale di interblocco (*IT).
0 : E’ valido il segnale di interblocco (*ITn).
0 : E’ valido il segnale di interblocco (MITn).
0 : Il segnale MITn è valido anche nel funzionamento automatico.
(Solo per la serie 20i--T)
Controllare lo stato dei segnali di interblocco validi usando la funzione
diagnostica del PMC (PMCDGN).
1) E’ presente il segnale di interblocco (*IT)
#7
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
*IT
G0008
#0 (*IT)
: Il segnale di interblocco è presente quando questo bit è 0.
2) E’ presente il segnale di interblocco per asse (*ITn)
G0130
#7
*IT8
#6
*IT7
#5
*IT6
#4
*IT5
#3
*IT4
#2
*IT3
#1
*IT2
#0
*IT1
*ITn Quando un bit è 0, è presente il segnale di interblocco dell’asse
corrispondente.
3) E’ presente il segnale di interblocco per asse e direzione (+/-- MITn)
⋅ Serie M
G0132
#7
#6
#5
#4
#3
+MIT4
#2
+MIT3
#1
+MIT2
#0
+MIT1
G0134
--MIT4
--MIT3
--MIT2
--MIT1
#3
--MIT1
#2
+MIT1
#1
#0
⋅ Serie T
#7
X0004
#6
#5
--MIT2
#4
+MIT2
¦MITn Quando un bit è 1, è presente il segnale di interblocco per l’asse e la
direzione corrispondenti.
* Per la serie T, MITn è valido solo per le operazioni manuali.
4) E’ attiva la funzione di distacco asse. Il comando di movimento
include un asse scollegato.
*Questa funzione è valida quando il parametro CNC N. 1005#7 è 1.
Per controllare se la funzione è attiva, esaminare i seguenti segnali con
la funzione diagnostica del PMC (PMCDGN). Controllare l’asse interessato.
744
11.RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
#7
F0110
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
MDTCH8 MDTCH7 MDTCH6 MDTCH5 MDTCH4 MDTCH3 MDTCH2 MDTCH1
Quando il segnale MDTHn è “1”, la funzione di distacco asse non è
valida. La funzione diventa valida in conseguenza del seguente
segnale del PMC o dell’impostazione di un parametro del CNC. Controllare con la seguente procedura:
1) E’ presente il segnale di distacco asse (DTCHn).
G0124
#7
DTCH8
#6
DTCH7
#5
DTCH6
#4
DTCH5
#3
DTCH4
#2
DTCH3
#1
DTCH2
#0
DTCH1
Se un bit è 1, l’asse corrispondente è scollegato.
2) Il seguente parametro abilita la funzione di distacco asse per l’asse corrispondente.
0012
#7
RMVx
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
#7(RMVx) 0 : L’asse controllato è collegato
1 : L’asse controllato è scollegato
g. Il CNC attende il segnale
di velocità del mandrino
raggiunta
La velocità effettiva del mandrino non ha ancora raggiunto quella
comandata dal programma. Controllare lo stato del segnale usando la
funzione diagnostica del PMC (PMCDGN).
#7
#6
#5
#4
SAR
G0029
#3
#2
#1
#0
#4(SAR) : Quando questo segnale è 0, la velocità effettiva del mandrino non ha
ancora raggiunto la velocità programmata.
Questa funzione è valida se PRM 3708#0 = 1.
h. La regolazione della
velocità in JOG è 0%
(Prova a vuoto)
G0046
Normalmente questa regolazione viene usata per l’avanzamento in
manuale. Però, se nel modo funzionamento automatico si alza il segnale
DRN (prova a vuoto), diventa valida questa regolazione che viene
applicata alla velocità di prova a vuoto specificata dal corrispondente
parametro.
#7
DRN
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
#7(DRN) : Quando questo bit è 1, è presente il segnale di prova a vuoto.
1410
Velocità di prova a vuoto
La velocità valida quando la seguente regolazione è 100%.
G0010
#7
*JV7
#6
*JV6
#5
*JV5
#4
*JV4
#3
+JV3
#2
*JV2
#1
*JV1
#0
*JV0
G0011
*JV15
*JV14
*JV13
*JV12
+JV11
↓
*JV10
↓
*JV9
↓
*JV8
745
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
Quando la regolazione è 0%, i bit di questi indirizzi sono:
[1111 . . . 1111] o [0000 . . . . 0000].
*JV15 . . . . . . . . . . . . . . JV0
Regolazione
1111 1111 1111 1111
1111 1111 1111 1110
0.00%
0.01%
:
100.00%
:
655.34%
0.00%
1101 1000 1110 1111
0000 0000 0000 0001
0000 0000 0000 0000
i. Il CNC è nello stato di
reset
In questo caso, nella visualizzazione dello stato del CNC compare
”RESET”. Vedere la sezione 1.
(2) Solo il movimento in rapido (G00) non funziona correttamente.,Controllare il seguente parametro e i seguenti segnali del PMC.
(a) Specifica della velocità in rapido
1420
Velocità in rapido per asse
(b) Regolazione della velocità in rapido
#7
#6
#5
#4
#3
#2
G0014
G0096
HROV
#0
ROV1
*HROV6 *HROV5 *HROV4 *HROV3 *HROV2 *HROV1 *HROV0
(HROV=0)
ROV1
(HROV=1)
ROV2
0
1
0
1
1421
#1
ROV2
0
1
1
1
Regolaz.
100%
50%
25%
Fo
*HROV6 *HROV0
1 1 1 1 1 1 1
1 1 1 1 1 1 0
:
0 0 1 1 0 1 1
Regolaz.
0%
1%
:
100%
Velocità corrispondente alla regolazione F0
(3) Solo l’avanzamento (diverso da G00) non funziona correttamente
(a) La velocità massima di avanzamento stabilita tramite il corrispondente parametro non è corretta..
1422
Velocità massima di avanzamento
La velocità di avanzamento è limitata a questo massimo..
(b) E’ selezionato il modo avanzamento al giro (mm/giro)
1) L’encoder non gira
Controllare il collegamento fra il mandrino e l’encoder.
Considerare le seguenti possibilità:
⋅ La cinghia dentata è rotta
⋅
⋅
⋅
La chiavetta è stata rimossa
L’accoppiamento è lasco
Il connettore del cavo dei segnali è allentato
2) L’encoder è guasto
746
11.RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
(c) La filettatura non funziona
1) L’encoder non gira
Controllare il collegamento fra il mandrino e l’encoder.
Considerare le seguenti possibilità:
⋅ La cinghia dentata è rotta
⋅ La chiavetta è stata rimossa
⋅ L’accoppiamento è lasco
⋅ Il connettore del cavo dei segnali è allentato
2) L’encoder è guasto
L’encoder del mandrino è collegato all’azionamento mandrino
quando si usa l’interfaccia seriale ed è collegato al CNC quando
si usa l’interfaccia analogica.
I dettagli del collegamento sono forniti qui di seguito.
<Serie T>
La lettura dei segnali delle fasi A/B dell’encoder può anche
essere verificata attraverso la visualizzazione della velocità del
mandrino (schermo posizione). (La velocità del mandrino non
viene però visualizzata se il bit 2 del parametro N. 3105 è 0.)
< Azionamento mandrino serie α >
CNC
Encoder
JA41
JA7B
JA7A
SPM
JY2
TB2
Motore
mandrino
Encoder
JA7B
JA7A
SPM
JY2
TB2
Motore
mandrino
< Azionamento mandrino con interfaccia analogica >
CNC
Encoder
JA41
JA40
Azionamento mandrino analogico
Motore
mandrino
(d) E’ specificato un blocco di avanzamento in lavoro contenente un
comando della velocità di avanzamento (comando F) il cui valore
è 0.
Se FCO (bit 7 del parametro N. 1404) è 1, anche se viene
specificato un comando della velocità di avanzamento (comando
F) uguale a 0, l’allarme P/S N. 11 non è indicato.
747
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
11.6
IL SEGNALE DEL
LED CYCLE START SI
SPEGNE
Punti
(1) Se l’esecuzione del ciclo parte e poi si arresta, eseguire i seguenti controlli:
(2) Controllare lo stato del LED Cycle start sul pannello dell’operatore.
(3) Richiamare la funzione diagnostica del CNC.
Cause e rimedi
Le cause dello spegnimento del segnale del LED Cycle start (STL) sono
visualizzate dai numeri diagnostici 020 -- 025 del CNC, come segue:
020 CUT SPEED UP/DOWN
1
0
0
0
1
0
0
021 RESET BUTTON ON
0
0
1
0
0
0
0
022 RESET AND REWIND ON
0
0
0
1
0
0
0
023 EMERGENCY STOP ON
1
0
0
0
0
0
0
024 RESET ON
1
1
1
1
0
0
0
025 STOP MOTION OR DWELL
1
1
1
1
1
1
0
a.
Segnale di arresto in emg
b.
Segnale di reset dall’esterno
c.
Pulsante RESET su MDI
d.
Segnale Reset & rewind
e.
Allarme asse
f.
Feed hold per commutazione del modo
g.
Arresto in blocco singolo
I dettagli dei segnali da a. a g. sono dati qui di seguito.
Controllare i segnali interessati usando la funzione diagnostica del PMC
(PMCDGN).
a. E’ presente il segnale di
arresto in emergenza
1) Quando è utilizzata la scheda I/O:
#7
#6
#5
#4
*ESP
#3
#2
#1
#0
#7
#6
#5
#4
*ESP
#3
#2
#1
#0
X1008
G0008
*ESP=0
: E’ presente il segnale di arresto in emergenza
748
11.RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
b. E’ presente il segnale di
reset dall’esterno
#7
ERS
G0008
#6
#5
#4
#3
#2
#1
#0
#7(ERS) : Quando il bit è 1, è presente il segnale di reset dall’esterno.
Normalmente, questo segnale viene usato come segnale di conferma di
M02, quando M02 è specificato in un programma per indicare la fine del
programma stesso.
Quindi, questo segnale è presente quando viene eseguito M02.
c. E’ premuto il pulsante
RESET sul pannello MDI
Il funzionamento automatico entra nello stato di reset quando viene
premuto il pulsante RESET sul pannello MDI.
d. E’ presente il segnale
reset & rewind
#7
G0008
#6
RRW
#5
#4
#3
#2
#1
#0
#6(RRW) : Quando questo bit è 1, è presente il segnale reset & rewind
Normalmente, questo segnale viene usato come segnale di conferma di
M30, quando M30 è specificato in un programma per indicare la fine del
programma stesso.
Quindi, questo segnale è presente quando viene eseguito M30.
e. Si è verificato un allarme
asse
Quando si verifica un allarme asse il ciclo viene messo nello stato di reset
e il funzionamento si arresta.
f. Il ciclo è nello stato di
feed hold
Il ciclo entra nello stato di feed hold nei seguenti casi:
1) Il modo operativo viene commutato da automatico a manuale.
2) Il CNC riceve il segnale di feed hold.
<Segnale di selezione del modo>
#7
#6
#5
#4
#3
#2
MD4
#1
MD2
#0
MD1
EDIT
0
1
1
AUTO
0
0
1
MDI
0
0
0
JOG
1
0
0
Volantino/incrementale
1
0
1
TEACH IN HANDLE
1
1
1
TEACH IN JOG
1
1
0
#2
#1
#0
G0043
Funzionamento automatico
FunzionaF
i
mento
manuale
<Segnale Feed hold>
#7
#6
G0008
#5
*SP
#4
#3
#5(*SP) : Quando questo bit è 0, è presente il segnale Feed hold.
g. Arresto in blocco singolo
durante il funzionamento
automatico
#7
#6
#5
G0046
#4
#3
#2
#1
SBK
#0
#1(SBK) Quando questo bit è 1, è presente il segnale di arresto in blocco singolo.
749
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
11.7
NESSUNA
VISUALIZZAZIONE
ALL’ACCENSIONE
Cause e rimedi
Se quando il CNC viene acceso sull’LCD non compare nulla o rimane
fisso il messaggio “GRAPHIC IS READY.BOOT START”, le probabili
cause includono le seguenti:
D Per il tipo LCD--mounted
D Il cavo dell’LCD o quello della luce posteriore non sono collegati.
D Il software necessario non è installato.
D La scheda madre, la scheda video, la scheda CPU, o la scheda
invertitore sono difettose.
D Per il tipo stand--alone
D L’unità LCD non è collegata all’alimentazione.
D Il cavo dell’LCD o quello della luce posteriore non sono collegati.
D L’unità LCD non è connessa al CNC con il cavo ottico, o il cavo è
interrotto.
D Il software necessario non è installato.
D La scheda CPU principale, la scheda video, o l’unità LCD sono
difettose.
Se è visualizzato “GRAPHIC IS READY.BOOT START”, questo indica
che i circuiti di controllo del video funzionano normalmente, ma il CNC
non si è avviato.
[Per il tipo
LCD--mounted]
Scheda invertitore
Connettore per il collegamento del cavo della luce
posteriore
Connettore per il collegamento dell’unità LCD
Scheda madre (senza PC)
750
11.RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
D Indicazioni dei LED
Facendo riferimento al capitolo relativo all’hardware, controllare lo stato
dei LED della scheda madre.
Se la scheda madre si è avviata normalmente e i LED indicano il
funzionamento normale, una probabile causa è un difetto del sistema di
visualizzazione, come un cavo non collegato o un guasto della scheda
invertitore.
Se i LED sono bloccati su un passo del processo di avvio, le probabili
cause includono un guasto dell’hardware (o un errore di installazione) e
la mancata installazione del software necessario.
D Connessione dell’LCD e
della luce posteriore
Controllare che i cavi dell’LCD e della luce posteriore siano
appropriatamente inseriti nei corrispondenti connettori.
Questi cavi sono collegati in fabbrica prima della spedizione del sistema.
Questo controllo è però necessario, perché i cavi possono essere stati
scollegati durante la manutenzione.
D Il software necessario
non è installato
Se il software necessario non è installato nel modulo FROM, possono
esistere casi nei quali il CNC non si avvia.
D Scheda a circuiti
stampati difettosa
Se la scheda madre o la scheda video sono difettose o se è stato commesso
un errore di installazione, possono esistere casi nei quali il CNC non si
avvia.
Controllare che le schede siano ben inserite nei connettori della scheda
madre.
Se nessuna delle azioni precedenti risolve il problema, sostituire la scheda
video, la scheda CPU, e la scheda madre.
D Posizione di
installazione della
scheda video, della
scheda personal
computer, e della scheda
CPU
Scheda video
Scheda madre
751
Scheda CPU
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
[Per il tipo stand--alone]
D Alimentazione dell’unità
LCD
Controllare che il cavo di alimentazione sia collegato al connettore CP1A
dell’unità LCD.
Connettore per il collegamento del cavo della luce posteriore
Scheda invertitore
Connettore per il collegamento dell’unità LCD
Scheda di controllo
dell’LCD
Cavo ottico
COP20B
Ingresso 24 V
CP1A
Per la derivazione di 24 V
CP1B
D Indicazioni dei LED
Facendo riferimento al capitolo relativo all’hardware, controllare lo stato
dei LED della scheda CPU principale.
Se la scheda CPU principale si è avviata normalmente e i LED indicano
il funzionamento normale, una probabile causa è un difetto del sistema di
visualizzazione, come un cavo non collegato o un guasto della scheda
invertitore.
Se i LED sono bloccati su un passo del processo di avvio, le probabili
cause includono un guasto dell’hardware (o un errore di installazione) e
la mancata installazione del software necessario.
D Cavo ottico
Controllare che il cavo ottico non sia né soggetto ad una forza eccessiva
né eccessivamente curvato. Controllarne anche lo stato della connessione.
Se la connessione non presenta problemi, sostituire il cavo ottico.
D Connessioni sull’unità
LCD
Controllare che i cavi del LED e della luce posteriore siano
appropriatamente inseriti nei corrispondenti connettori.
Questi cavi sono collegati in fabbrica prima della spedizione del sistema.
Questo controllo è però necessario, perché i cavi possono essere stati
scollegati durante la manutenzione.
D Scheda video
Controllare che la scheda video installata sulla scheda CPU principale sia
ben inserita nel connettore. Se lo è, sostituire la scheda.
D Unità LCD
Sostituire l’unità LCD o la scheda a circuiti stampati montata sul retro
della stessa unità.
752
11.RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
D Scheda CPU principale
Se nessuna delle azioni precedenti risolve il problema, sostituire la scheda
CPU principale e la scheda CPU.
D Posizione di
installazione della
scheda video e della
scheda CPU
Scheda CPU
Scheda video
753
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
11.8
IL VIDEO
DELL’UNITA’ LCD
LAMPEGGIA
Cause e rimedi
Questo può verificarsi solo per il tipo stand--alone.
Se il cavo ottico (HSSB) che collega l’unità LCD alla scheda CPU
principale è interrotto, il video dell’unità LCD lampeggia.
Lo stesso accade se si spegne la scheda CPU mentre il CNC è acceso.
D Alimentazione della
scheda CPU principale
Il video dell’unità LCD lampeggia se la scheda CPU principale è spenta,
con l’unità LCD accesa, mentre il CNC è acceso.
D Rottura del cavo ottico
Controllare che il cavo ottico non sia né soggetto ad una forza eccessiva
né eccessivamente curvato. Controllarne anche lo stato della connessione.
Se la connessione non presenta problemi, sostituire il cavo ottico.
D Scheda video
Sostituire la scheda video installata sulla scheda CPU principale.
D Unità LCD
Sostituire l’unità LCD o la scheda a circuiti stampati montata sul retro
della stessa unità.
D Posizione di
installazione della
scheda video
Scheda video
754
11.RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
11.9
NON E’ POSSIBILE
LEGGERE/SCRIVERE
SULLE UNITA’ DI
IMMISSIONE/EMISSIONE
O LETTURA E SCRITTURA
NON SONO NORMALI
Cause e rimedi
Se l’I/O Link non è stabilito, se il segnali dell’unità esterna non arrivano
normalmente al CNC o se i segnali del CNC non arrivano normalmente
all’unità, le probabili cause includono le seguenti:
D L’unità di immissione/emissione non è accesa o la sua alimentazione
non è corretta.
D La connessione del cavo dell’I/O Link non è corretta.
D I segnali in ingresso/uscita non sono connessi correttamente.
D L’allocazione dell’I/O link non è stata eseguita o non è stata eseguita
correttamente.
D Allarme PMC “NO I/O
DEVICE”
Se sullo schermo degli allarmi del PMC è visualizzato “NO I/O
DEVICE”, l’unità di immissione/emissione non è riconosciuta.
D Schermo IOCHK del PMC
Selezionando [PMCDGN], [IOCHK] e [IOLNK] in questo ordine dallo
schermo del PMC, è possibile visualizzare le unità di
immissione/emissione riconosciute dal CNC. Su questo schermo è
possibile determinare quali unità sono connesse normalmente.
Esempio di visualizzazione
GROUP
ID
KIND OF UNIT00
00
A9
I/O MODULE01
01
A8
OTHER UNIT
Questo esempio indica che l’I/O link è come nella seguente figura:.
Unità di controllo
Modulo I/O del pannello di connessione
Gruppo 0
Modulo I/O del pannello dell’operatore
755
Gruppo 1
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
D Controllo
dell’alimentazione
elettrica delle unità di
immissione/emissione
Controllare che le unità di immissione/emissione siano connesse
all’alimentazione e che le tensioni siano quelle prescritte.
Controllare che la sequenza di accensione sia corretta.
Momento in cui devono essere accese le unità di
immissione/emissione:
Prima dell’accensione del CNC o entro 500 ms dopo l’accensione
del CNC.
Quando il CNC viene spento devono essere spente anche le unità di
immissione/emissione. (Altrimenti l’I/O link potrebbe non venire
stabilito all’accensione successiva.)
D Connessione dei cavi
Come si vede nel precedente esempio, i cavi dell’I/O link si usano per
collegare i terminali JD1A e JD1B.
JD1A rappresenta un’unità superiore, mentre JD1B rappresenta un’unità
inferiore.
Controllare che la connessione dei cavi sia corretta.
D Connessione dei segnali
in ingresso e in uscita
Controllare che i segnali in ingresso e in uscita per ciascuna unità di
immissione/emissione siano connessi correttamente.
Per i moduli I/O del pannello dell’operatore e per i moduli I/O del
pannello di connessione, controllare anche che i segnali in ingresso 0 V
o +24 V siano connessi al pin comune e che il segnale in uscita +24 V
sia connesso al pin comune DO.
D Allocazione dell’I/O Link
Controllare che l’allocazione dell’I/O Link sia stata eseguita
correttamente.
Per visualizzare lo schermo di editazione dell’allocazione premere in
sequenza i tasti software [EDIT] e [MODULE] sullo schermo del PMC.
Dopo aver modificato l’allocazione, salvarla nella FROM per mezzo
dello schermo [I/O]. Altrimenti le modifiche verranno perse allo
spegnimento del CNC.
Il controllo dell’allocazione richiede una scheda per l’editazione del
ladder.
756
11.RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
11.10
IN UNA UNITA’ DI I/O
DEL PANNELLO DI
CONNESSIONE, I
DATI ARRIVANO AD
UN INDIRIZZO
INATTESO
Se i dati in ingresso ad una unità di I/O del pannello di connessione
arrivano ad un indirizzo non valido (ad esempio, i dati che dovrebbero
arrivare a X004 arrivano invece a X010), le cause pù probbili sono le
seguenti:
(1) L’allocazione dell’I/O link è sbagliata.
→ Eseguire il controllo desritto nella sezione 11.4
(2) I cavi da unità a unità (da CA52 a CA53) non sono connessi
correttamente.
Se la connessione è sbagliata, l’unità di espansione 1 è allocata
all’indirizzo dell’unità di espansione 3, come è illustrato qui sotto.
→ Collegare i cavi da unità a unità come nella sottostante figura:
Connessione corretta (l’alloazione inizia con X0)
CA52
Base
X0--2
CA53 CA52
Espansione 1
X3--5
CA53 CA52
CA53
Espansione 2
Espansione 3
X6--8
X9--11
Incorrect connection (the allocation starts with X0)
CA52
Base
X0--2
CA52 CA53
Espansione 1
X9--11
CA53 CA52
CA53
Espansione 2
X6--8
Espansione 3
X3--5
(3) L’impostazione del selettore rotativo di un’unità di espansione è
sbagliata
Se il selettore rotativo è nella posizione 1, viene saltato un numero di
unità. Se è nella posizione 2, vengono saltati due numeri di unità.
Normalmente l’impostazione deve essere 0. (Per le unità prive di
selettore rotativo, è impossibile saltare i numeri di unità.)
→ Vedere il seguente esempio e riferirsi al manuale: “ FANUC
Serie 16i/18i/21i--B, Manuale di connessione (Hardware)”
(B--63523).
Esempio)
Impostazione del selettore rotativo dell’unità di espansione 1 = 1
CA52
Base
CA53
Espansione 1
X0--2
X6--8
757
<=X3 -- X5 sono saltati
11. RICERCA GUASTI
11.11
IN UNA UNITA’ DI I/O
DEL PANNELLO DI
CONNESSIONE, NON
SONO INVIATI DATI A
UN’UNITA’ DI
ESPANSIONE
B--63525IT/02
La causa più probabile è che l’unità di espansione è spenta.
→ Controllare se, quando mancano i segnali in ingresso/uscita, è fornita
l’alimentazione 24--V a 18P e 50P dell’unità di espansione.
→ Controllare se, quando ci sono i segnali in ingresso ma mancano i
segnali in uscita, è fornita l’alimentazione 24--V a 1P e 3P dell’unità
di espansione.
758
11.RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
11.12
ALLARMI DA 85 A 87
(INTERFACCIA LETTORE/PERFORATORE)
(INIZIO)
Allarme 85?
SI
NO
Allarme 86?
· Controllare la ve-locità di trasmis-sione (baud) e gli
altri PRM di I/E
· L’unità di I/E è
guasta
SI
NO
Parametri
I/E corretti?
NO
SI
Unità I/E
accesa?
Correggere i parametri
NO
SI
Accendere l’unità
NO
Cavo ok?
SI
Allarme 87
Collegare correttamente
il cavo
· L’unità di I/E è
guasta
· La scheda madre
o la scheda delle
comunicazioni
seriali sono guaste.
· Unità I/E guasta
· La scheda madre
o la scheda delle
comunicazioni
seriali sono guaste.
Cause
(a) I parametri relativi all’interfaccia lettore/perforatore non sono corretti.
Controllare i seguenti dati di impostazione e parametri.
(b) Esistono problemi sull’unità di I/E esterna o sul calcolatore ospite.
(c) La scheda madre o la scheda delle comunicazioni seriali sono guaste.
(d) Il cavo fra il CNC e l’unità di I/E è difettoso.
Contromisure
(a) I parametri relativi all’interfaccia lettore/perforatore non sono corretti.
Controllare i dati di impostazione e i parametri che seguono:
<Dati di impostazione>
CODICE PERFOR.=0 o 1 (0: EIA,1:ISO)
Selezionare EIA o ISO in base al tipo di unità di I/E.
Se il dato CODICE PERFOR. non è corretto, si verifica l’allarme 86.
759
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
<Parametri>
Valore del parametro 0020
0
1
2
3
Code di nastro
0101#7
0111#7
0121#7
0131#7
Codice dei dati in ingresso
0101#3
0111#3
0121#3
0131#3
Bit di stop
0101#0
0111#0
0121#0
0131#0
Tipo di unità I/E
102
112
122
132
Velocità di trasmissione
103
113
123
133
--
--
--
Funzione
Metodo di
comunicazione
0135#3
0
RS--232C
RS--422
SCHEDA MADRE
SCHEDA DELLE
COMUNICAZIONI
SERIALI
Connettore
JD5A
1
JD5B
JD5C
JD6A
NOTA
1 La tabella indica i numeri dei parametri e dei bit.
Esempio)
101#7: bit 7 del parametro 101.
2 Per le comunicazioni con RS--422, fare riferimento ai
parametri 134 e 135.
0101
#7
NFD
#6
#5
#4
#3
ASI
#2
#1
#0
SB2
0111
0121
0131
#7(NFD) 0 : Code di nastro emesse prima e dopo i dati (FANUC PPR)
1 : Code di nastro non emesse (standard).
#3(ASI) 0 : Dati in ingresso in codice EIA o ISO (riconoscimento automatico)
1 : Dati in ingresso in codice ASCII
#0(SB2) 0 : 1 bit di stop
1 : 2 bit di stop
760
11.RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
0102
Tipo di unità I/E
0112
0122
Valore
0132
0103
TIPO DI UNITA’ I/E
0
RS--232--C (se non si usa nessuna delle sottostanti unità)
1
CASSETTA FANUC B1/B2 (cassetta a bolle)
2
CASSETTA FANUC F1 (ADATTATORE CASSETTA FLOPPY
di vecchio tipo)
3
FANUC PROGRAM FILE Mate,
ADATTATORE SCHEDA FA FANUC,
ADATTATORE CASSETTA FLOPPY FANUC,
FANUC SYSTEM P--MODEL H,
FANUC Handy File
4
Non usato
5
Lettore di nastro portatile
6
FANUC PPR, FANUC SYSTEM P--MODEL G,
FANUC SYSTEM P--MODEL H
Velocità di trasmissione (baud)
0113
10
4800
600
11
9600
8
1200
12
19200
9
2400
0123
Valore
0133
7
Baud
Quando il bit 3 del parametro N. 0135 è 1 (interfaccia RS--422),
possono essere specificati anche i seguenti valori.
Valore
Baud
13
38400
14
76800
15
86400
Se il parametro N. 0020 è 3, controllare anche i seguenti parametri.
#7
0134
#6
#5
CLK
#4
NCD
#3
#2
SYN
#1
PRY
#0
#5(CLK) 0 : Clock della velocità di trasmissione in RS--422: clock interno.
1 : Clock della velocità di trasmissione in RS--422: clock esterno.
#4(NCD) 0 : In RS--232--C, il segnale CD (qualità del segnale) è controllato.
1 : In RS--232--C, il segnale CD (qualità del segnale) non è controllato.
#2(SYN) 0 : Con il protocollo B, il reset/allarme NC non è inviato all’host.
1 : Con il protocollo B, il reset/allarme NC è inviato all’host tramite i
codici SYN e NAK.
#1(PRY) 0 : Senza bit di parità
1 : Con bit di parità
761
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
0135
#7
RMS
#6
#5
#4
#3
R42
#2
PRA
#1
ETX
#0
ASC
#7(RMS) Con il protocollo A, lo stato di funzionamento remoto/nastro del
comando SAT è
0 : Sempre indicato come 0.
1 : Indicato dal contenuto della richiesta di commutazione remoto/nastro
emessa con il comando SET dal CNC.
#3(R42) 0 : Interfaccia RS--232C.
1 : Interfaccia RS--422.
#2(PRA) 0 : Protocollo comunicazioni A
1 : Protocollo comunicazioni B
#1(ETX) 0 : Il codice di fine del protocollo A/A esteso è CR in ASCII/ISO.
1 : Il codice di fine del protocollo A/A esteso è ETX in ASCII/ISO.
#0(ASC) 0 : Tutti i codici delle comunicazioni, salvo i dati NC sono in codice ISO.
1 : Tutti i codici delle comunicazioni, salvo i dati NC sono in codice
ASCII
(b) Esistono problemi sull’unità di I/E o sul calcolatore ospite
(i) Controllare che le impostazioni (velocità di trasmissione, bit di
stop, ecc.) dell’unità di I/E o del calcolatore ospite coincidano
con quelle del CNC. Se non sono le stesse, correggerle.
(ii) Se si dispone di un’altra unità di I/E, controllare se è possibile
realizzare la comunicazione con questa unità.
(c) Il modulo mandrino o il modulo di controllo delle comunicazioni sono
guasti.
(i) Se il parametro N. 0020 è 0 o 1 o 2 (JD36A,JD36B della scheda
CPU principale), sostituire il modulo mandrino, che può essere
guasto.
(ii) Se il parametro N. 0020 è 3 (JD28A,JD6A della scheda opzione
1), sostituire il modulo di controllo delle comunicazioni (5), che
può essere guasto.
(d) Il cavo fra il CNC e l’unità I/O è difettoso.
Controllare il collegamento e lo stato del cavo.
<Collegamento>
Scheda madre
R232C(JD36A)
R232C(JD36B)
Comunicazioni
seriali
R232C(JD28A/JD5L)
R232C(JD6A/JD6L)
762
Connettore a
pannello
Lettore di nastro
Host computer
Host computer
11.RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
< Cavo >
R232C
(JD36A)
(JD36B)
(JD5L)
Connettore a pannello
RD
(01)
0V
(02)
DR
(03)
(06) DR
0V
CS
(04)
(05)
(05) CS
0V
(06)
CD
(07)
0V
(08)
(03) RD
(08) CD
(09)
+24V (10)
SD
(11)
0V
(12)
ER
(13)
0V
(14)
RS
0V
(15)
(16)
(02) SD
(20) ER
(04) RS
(07) SG
(17)
(18)
+24V (19)
(25) +24V
(20)
(01) FG
Schermo
G
Connettore : Mezza vite a 20 pin (PCR)
R232C
(JD28A)
G
Connettore :DBM--25S
Host computer
RD
(01)
0V
(02)
DR
(03)
(20) ER
0V
CS
(04)
(05)
(04) RS
0V
(06)
CD
(07)
0V
(08)
(02) SD
(08) CD
(09)
+24V (10)
SD
(11)
0V
(12)
ER
(13)
0V
(14)
RS
0V
(15)
(16)
(03) RD
(06) DR
(05) CS
(07) SG
(17)
(18)
+24V (19)
(25) +24V
(20)
(01) FG
Schermo
G
Connettore : Mezza vite a 20 pin (PCR)
763
Connettore D--SUB a 25 pin
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
AVVERTENZA
1 Se CS non è utilizzato, collegarlo a RS.
2 Per i protocollo A o A esteso: se DR non è usato, collegarlo
a ER. Collegare sempre CD a ER.
RS422
(JD6A)
(JD6L)
Host computer
RD (01)
*RD (02)
RT (03)
*RT (04)
CS (05)
*CS (06)
DM (07)
Note) *DM (09)
0V (08)
(+24V) (10)
SD (11)
*SD (12)
TT (13)
*TT (14)
RS (15)
*RS (16)
TR (17)
*TR (18)
(+24V) (19)
(20)
(04)
(22)
(17)
(35)
(07)
(25)
(12)
(30)
(19)
RD
*RD
TT
*TT
RS
*RS
TR
*TR
SG
(06)
(24)
(08)
(26)
(09)
(27)
(11)
(29)
RD
*RD
RT
*RT
CS
*CS
DM
*DM
(01) FG
Schermo
G
Connettore : Mezza vite a 20 pin (PCR)
Connettore : D--SUB a 25 pin
AVVERTENZA
Usare sempre del cavo a coppia intrecciata.
764
11.RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
11.13
ALLARME 90
(RITORNO AL PUNTO
DI RIFERIMENTO
ANOMALO)
Contenuto
Il ritorno al punto di riferimento è stato eseguito senza soddisfare la
seguente condizione:
Il CNC ha ricevuto il segnale di un giro almeno una volta durante il
movimento dell’asse verso la posizione di riferimento ad una velocità
maggiore di quella equivalente a un errore di posizione di 128 impulsi
(DGN 300).
Contromisure
(INIZIO)
Controllare se l’errore di posizione (DGN 300) è maggiore di 128 impulsi prima o durante il ritorno alla posizione di riferimento.
128 o più
SI
Entità dell’errore di
posizione: 300
(1) Pagina seguente
NO
Aumentare la velocità
Controllare il comando della velocità di avanzamento:
PRM 1420 F : Velocità in rapido
PRM 1424
Velocità in rapido manuale
PRM 1825 G : Guadagno dell’anello di posizione
Errore di posizione=
(mm/min)
(mm/min)
(0.01sec--1)
F×5000/3
G× unità di retroazione [μm/impulso]
Unità di retroazione: Movimento per impulso di comando (usualmente 1µm)
Per una macchina metrica, se nella visualizzazione della posizione il numero
di cifre dopo il punto decimale è 4, le unità di retroazione sono 0.1 mm.
Controllare la regolazione della velocità rapida :
ROV1
ROV1 DGN
014.0
1014.0 (2 canali)
0
ROV2 DGN
014.1
0
1014.1 (2 canali)
1
PRM
1421
Velocità Fo
1
ROV2
0
1
0
1
Regolazione
100%
50%
25%
Velocità Fo
Controllare il segnale di decelerazione per il ritorno al punto di riferimento
DEC1 DEC8 DGN 009.0 ∼ 009.7
Quando perviene il segnale di decelerazione 0, la velocità di avanzamento
diventa la velocità FL.
PRM 1425 : velocità FL
765
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
(1)
Controllare se il motore esegue più di un giro (viene
emesso un segnale di un giro) a più di 128 impulsi di
errore di posizione.
Ruota?
NO
Punto di partenza troppo vicino
· Cambiare la posizione di partenza
· Muovere la macchina verso il punto di
riferimento a più di 128 impulsi per più
di un giro.
SI
Controllare che la tensione dell’encoder sia maggiore di 4.75V.
Per misurare la tensione dell’encoder, rimuovere il coperchio del motore ed
eseguire la misura sulla scheda dell’encoder fra i terminali + e -- o +5V e 0V.
Più di 4.75V
NO
SI
Guasto hardware
La tensione dell’encoder è bassa
· Encoder guasto
Sostituire l’encoder o il motore
AVVERTENZA
1 Dopo la sostituzione dell’encoder o del motore, la posizione
di riferimento o punto standard della macchina può essere
diversa dalla precedente. Provvedere a correggerla.
D Riferimento
E’ richiesta una velocità maggiore di 128 impulsi perché se la velocità è
più bassa il segnale di un giro non funziona in modo stabile, causando un
rilevazione della posizione non corretta.
Se il bit 0 del parametro N. 2000 è 1, è necessaria una velocità
corrispondente ad un errore di posizione di 1280 impulsi o più.
L’entità minima dell’errore di posizione che permette il ritorno al punto
di riferimento è determinata dal parametro N. 1836 (valori possibili da 0
a 127, se il valore del parametro è 0, l’errore di posizione minimo è 128.)
Se il bit 0 del parametro N. 2000 è 1, per il controllo viene usato un valore
pari a 10 volte quello specificato con il parametro 1836.
766
11.RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
11.14
I dati della posizione assoluta registrati nell’encoder seriale sono stati
persi.
(Questo allarme si verifica in occasione della sostituzione dell’encoder
seriale o quando viene scollegato il cavo dei segnali di retroazione
dell’encoder seriale.)
ALLARME 300 (E’
RICHIESTO IL
RITORNO AL PUNTO
DI RIFERIMENTO)
Rimedi
La posizione della macchina deve essere memorizzata come segue:
D Quando è disponibile la
funzione del ritorno al
punto di riferimento
(1) Eseguire il ritorno manuale alla posizione di riferimento solo per gli
assi che hanno generato questo allarme. Se il ritorno alla posizione di
riferimento non può essere eseguito a causa di un altro allarme, mettere
a zero il parametro 1815#5 , rilasciare l’allarme ed eseguire l’operazione manuale.
(2) Terminato il ritorno alla posizione di riferimento premere il tasto
per rilasciare l’allarme.
D Quando la funzione del
ritorno alla posizione di
riferimento non è
disponibile
Eseguire l’impostazione della posizione di riferimento senza camma per
memorizzare la posizione di riferimento.
D Quando viene sostituito
l’encoder seriale
Dato che la posizione di riferimento è diversa dalla precedente, cambiare
il valore di grid shift (PRM1850) per correggere la posizione.
Parametri
#7
1815
#6
#5
APC x
#4
APZx
#3
#2
#1
#0
#5(APCx) 0 : Il trasduttore di posizione è un encoder incrementale.
1 : Il trasduttore di posizione è un encoder assoluto.
#4(APZx) La posizione di riferimento dell’encoder assoluto è :
0 : non stabilita
1 : stabilita
767
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
11.15
ALLARME 401
(V READY OFF)
Cause e rimedi
Questo allarme è indicato se il segnale di asse pronto (VRDY) di un
azionamento asse non si accende o se il segnale si spegne durante il
funzionamento.
Esistono casi nei quali questo allarme è indicato come conseguenza di un
altro allarme asse. In questo caso occuparsi prima dell’altro allarme.
Controllare i circuiti elettrici intorno all’azionamento. L’azionamento o
la scheda asse del CNC possono essere difettosi.
D VRDY
CNC
(Scheda CPU principale)
(Scheda CPU ausiliaria)
Azionamento asse
MCON: Dal CNC all’azionamento asse
(Eccita il teleruttore per richiedere
l’attivazione del motore asse)
VRDY: Dall’azionamento al CNC
(Notifica che l’asse è pronto)
Lo scambio di queste informazioni avviene attraverso l’FSSB (cavo
ottico).
768
11.RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
D Esempio di connessione
intorno all’azionamento
(esempio tipico)
(azionamento
asse)
(azionamento
asse)
Alimenta-zione
Circuito dell’aresto
in emergenza
Mandrino seriale
Motore
asse
200 VCA
Trifase
Motore
asse
Interruttore
Motore
mandrino
Reattore CA
Monofase
Interruttore
Punti da controllare
D L’alimentazione di controllo del PSM è accesa?
D E’ stato annullato un arresto in emergenza?
D Al connettore JX1B dell’ultimo azionamento è stato applicato un
connettore di terminazione?
D Il contatto MCC è on? Se oltre al contatto MCC esiste una sequenza
MCC esterna, controllare anche tale sequenza,
D E’ fornita l’alimentazione elettrica di pilotaggio dell’MCC?
D L’interruttore è on?
D Ci sono allarmi nel PSM o nell’SPM?
D Sostituzione
dell’azionamento asse
Se i circuiti elettrici intorno all’azionamento asse sono normali sostituire
l’azionamento.
D Sostituzione delle
schede assi
Se l’azione precedente non risolve il problema sostituire le schede
controllo assi.
769
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
D Posizione di installazione
delle schede assi
[Per il tipo
LCD--mounted]
Scheda assi
Scheda madre
Scheda assi
Scheda CPU ausiliaria
Schda assi
Scheda controllo caricatore
770
11.RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
[Per il tipo stand--alone]
Scheda assi
Scheda assi
Scheda CPU principale
Scheda CPU ausiliaria
Scheda assi
Scheda controllo caricatore
771
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
11.16
ALLARME 404
(V READY ON)
Cause e rimedi
Questo allarme è indicato quando il segnale di asse pronto (VRDY) di un
azionamento asse rimane acceso.
L’azionamento asse o le schede controllo assi del CNC possono essere
difettosi.
D VRDY
CNC
(Scheda CPU principale)
(Scheda CPU ausiliaria)
Azionamento asse
MCON: Dal CNC all’azionamento asse
(Eccita il teleruttore per richiedere
l’attivazione del motore asse)
VRDY: Dall’azionamento al CNC
(Notifica che l’asse è pronto)
Lo scambio di queste informazioni avviene attraverso l’FSSB (cavo
ottico).
Questo allarme è indicato se VRDY rimane on quando il CNC spegne
MCON o se VRDY si accende prima che il CNC accenda MCON.
D Sostituzione
dell’azionamento asse
L’azionamento asse può essere difettoso. Sostituirlo.
D Sostituzione delle
schede controllo assi
Se la sostituzione dell’azionamento asse non risolve il problema,
sostituire le schede assi.
772
11.RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
D Posizione di installazione
delle schede assi
[Per il tipo LCD--mounted]
Scheda assi
Scheda madre
Scheda assi
Scheda CPU ausiliaria
Schda assi
Scheda controllo caricatore
773
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
[Per il tipo LCD--mounted]
Scheda assi
Scheda assi
Scheda CPU principale
Scheda CPU ausiliaria
Scheda assi
Scheda controllo caricatore
774
11.RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
11.17
ALLARME 462
(TRASMISSIONE
DATI CNC FALLITA)
ALLARME 463
(TRASMISSIONE
DATI SLAVE FALLITA)
Cause e rimedi
L’allarme 462 è indicato se uno slave (azionamento asse) non può ricevere
dati corretti a causa di un errore nelle comunicazioni FSSB.
L’allarme 463 è indicato se il CNC non può ricevere dati corretti a causa
di un errore nelle comunicazioni FSSB.
Se si verificano questi allarmi, il messaggio di allarme contiene il numero
dell’asse difettoso (il nome dell’asse).
D Azionamento asse o
cavo ottico
Uno dei cavi ottici tra l’unità di controllo e l’azionamento corrispondente
al numero asse indicato nel messaggio di allarme può essere difettoso.
Oppure può essere difettoso uno dei cavi tra il primo azionamento e
l’azionamento corrispondente al numero asse indicato nel messaggio di
allarme.
D Schede controllo assi
Le schede controllo assi installate nel CNC possono essere difettose.
775
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
D Posizione di installazione
delle schede controllo assi
[Per il tipo LCD--mounted]
Scheda assi
Scheda madre
Scheda assi
Scheda CPU ausiliaria
Schda assi
Scheda controllo caricatore
776
11.RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
[Per il tipo stand--alone]
Scheda assi
Scheda assi
Scheda CPU principale
Scheda CPU ausiliaria
Scheda assi
Scheda controllo caricatore
777
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
11.18
ALLARME 417 (IL
SERVOSISTEMA
DIGITALE E’ ANORMALE)
I parametri dei servo digitali sono anomali .
(I parametri non sono stati impostati correttamente.)
D Cause
1 Controllare i valori assegnati ai seguenti parametri:
PRM 2020 : Numero di formato del motore
PRM 2022 : Senso di rotazione del motore
PRM 2023 : Numero di impulsi della retroazione di velocità
PRM 2024 : Numero di impulsi della retroazione di posizione
PRM 1023 : Numero servoasse
PRM 2084 : Rapporto di accoppiamento flessibile
PRM 2085 : Rapporto di accoppiamento flessibile
Controllare i dettagli con la funzione diagnostica del CNC.
2 Mettere a zero il seguente parametro.
PRM 2047 : Osservatore del controllo di velocità
3 Eseguire l’impostazione iniziale dei parametri asse.
Fare riferimento alla sezione 6.1 “Impostazione iniziale dei parametri
asse” .
Questo dato indica la causa dell’allarme asse N. 417, rilevato dal CNC.
Se l’allarme è rilevato dal servosistema, il bit PRM (bit 4 del dato
diagnostico N. 0203) viene messo a 1.
#7
0280
#6
AXS
#5
#4
DIR
#3
PLS
#2
PLC
#1
#0
MOT
#0(MOT) : Il tipo di motore specificato con il parametro N. 2020 è fuori
dall’intervallo predeterminato.
#2(PLC) : Il numero di impulsi della retroazione di velocità al giro del motore,
specificato con il parametro N. 2023, è zero o negativo. Il valore non è
valido.
#3(PLS) : Il numero di impulsi della retroazione di posizione al giro del motore,
specificato con il parametro N. 2024, è zero o negativo. Il valore non è
valido.
#4(DIR) : Il senso di rotazione del motore, specificato con il parametro N. 2022, non
è valido (il valore non è 111 o --111).
#6(AXS) : Il valore del parametro N. 1023 (numero di servoasse), è fuori
dall’intervallo 1 .. numero di assi controllati. (Per esempio, è specificato 4
invece di 3.) In alternativa, i valori specificati non sono consecutivi.
778
11.RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
11.19
ALLARME 700
(SURRISCALDAMENTO
DELL’UNITÀ DI
CONTROLLO)
Cause e rimedi
Questo allarme è indicato quando la temperatura ambiente dell’unità di
controllo del CNC è anormalmente alta. Una condizione per
l’installazione è che la temperatura ambiente del CNC non ecceda i 58°C
(per i CNC tipo LCD--mounted) o i 55°C (per i CNC tipo stand--alone).
D Temperatura ambiente
Sulla scheda madre (o sulla scheda CPU principale) è installato un
circuito di monitoraggio della temperatura che causa questo allarme se la
temperatura ambiente è troppo alta.
Agire appropriatamente sull’armadio che alloggia l’unità di controllo del
CNC, in modo che la temperatura ambiente rientri nei limiti prescritti (da
0 a 58°C (per i CNC tipo LCD--mounted) o da 0 a 55 gradi centigradi (per
i CNC tipo stand--alone)).
Se è ovvio che la temperatura ambiente non è anormale, la scheda madre
(o la scheda CPU principale) può essere guasta.
779
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
11.20
ALLARME 701
(VENTILATORE)
Cause e rimedi
Questo allarme è indicato se si guasta uno dei ventilatori, ad esempio, se
un ventilatore si ferma durante il funzionamento del CNC.
D Ventilatori
I ventilatori sono installati nella parte superiore dell’unità di controllo del
CNC. Ogni ventilatore è dotato di un circuito di rilevazione che notifica
al CNC eventuali problemi quali l’arresto di un ventilatore, provocando
questo allarme.
In questo caso, sostituire il ventilatore.
[Per il tipo
LCD--mounted]
Per unità senza slot opzionali
Ventilatore
Specifiche dei ventilatori
Codice per
l’ordinazione
Quantità
richiesta
Unità senza slot opzionali
A02B--0236--K120
Due
Unità con due slot opzionali
A02B--0281--K121
Due
Unità con tre slot opzionali
A02B--0281--K121
Due
A02B--0236--K122
Due
A02B--0281--K121
Quattro
Unità con quattro slot opzionali
780
11.RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
[Per il tipo stand--alone]
Per il tipo stand--alone, un ventilatore può essere sostituito insieme alla
sua scatola.
Ventilatore per 1 slot
Ventilatore per 2 slot
Specifiche dei ventilatori
Codice per l’ordinazione
Per 1 slot
A02B--0265--C101
Per 2 slot
A02B--0260--C021
781
11. RICERCA GUASTI
11.21
ALLARME 704 (FLUTTUAZIONE DELLA
VELOCITA’ DEL MANDRINO)
B--63525IT/02
La velocità del mandrino varia in modo anomalo a causa del carico.
Rimedi
Controllare se la velocità del mandrino è costante
osservando l’indicatore di velocità sul CRT.
SI
Costante ?
NO
E’ in esecuzione una lavorazione pesante? Controllare il
carico del mandrino sul CRT
SI
Ridurre le condizioni di taglio
Controllare i seguenti
parametri :
PRM 4911
PRM 4912
PRM 4913
PRM 4914
Lavorazione
pesante?
NO
L’utensile è usurato?
Usurato ?
SI
NO
Sostituire l’utensile
Azionamento mandrino guasto
Motore mandrino guasto
Parametri
PRM 4911 : Tolleranza percentuale per il controllo di velocità del
mandrino raggiunta.
PRM 4912 : Percentuale di fluttuazione della velocità del mandrino che
non genera questo allarme.
PRM 4913 : Ampiezza della fluttuazione della velocità del mandrino
che non genera questo allarme.
PRM 4914 : Ritardo dell’inizio del controllo della fluttuazione dopo un
nuovo comando di velocità del mandrino.
782
11.RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
11.22
ALLARME 749
(ERRORE COMUNICAZIONE MANDRINO
SERIALE)
Cause e rimedi
Si è verificato un errore nelle comunicazioni tra l’azionamento mandrino
seriale (SPM) e il CNC. Le probabili cause includono:
D
D
D
D
Mancato contatto del cavo di connessione
Scheda a circuiti stampati del CNC guasta
Azionamento mandrino guasto
Disturbi
D Cavo di connessione
Controllare che il cavo usato per connettere l’azionamento mandrino
seriale (SPM) al CNC faccia contatto.
Controllare che il cavo sia inserito saldamente nei connettori e che non
ci sia il rischio di un filo rotto.
Controllare che il cavo sia un doppino intrecciato e che sia connesso come
è descritto nel manuale dei collegamenti.
D Schede a circuiti
stampati del CNC
La scheda madre e la scheda CPU ausiliaria del CNC contengono un
circuito di controllo del mandrino. Se questo allarme è generato dalla
CPU principale, sostituire la scheda madre. Se è generato dalla CPU
ausiliaria, sostituire la scheda CPU ausiliaria.
D Modulo azionamento
mandrino (SPM)
Quando si verifica un errore nel modulo azionameno mandrino (SPM),
sull’SPM è indicato un codice, A, A1 o A2, che dipende dalla natura
dell’errore.
In questo caso fare riferimento ai manuali: SISTEMI DI
AZIONAMENTO FANUC serie αi, Manuale di manutenzione
(B--65285) o SISTEMI DI AZIONAMENTO FANUC serie α,
Manuale di manutenzione (B--65165).
D Disturbi
Se nessuna delle azioni precedenti risolve il problema, esaminare la
possibilità che il cavo di connessione sia soggetto a disturbi.
Riferirsi alla sezione dedicata alle misure contro i disturbi e prendere
adeguati provvedimenti, quali il rinforzo della schermatura del cavo e la
separazione del cavo stesso dalla linea di alimentazione.
783
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
11.23
ALLARME 750
(COLLEGAMENTO
MANDRINO SERIALE
NON ATTIVABILE)
Cause e rimedi
Questo allarme è indicato se un azionamento mandrino seriale (SPM) non
entra nello stato di avviamento normale quando viene acceso il CNC.
Dopo che il CNC, incluso l’azionamento mandrino, si è avviato
normalmente, questo allarme non è più indicato. E’ indicato solo se si
verifica un errore durante il processo di avviamento del CNC.
Le probabili cause includono le seguenti:
D Contatto difettoso, errore di cablaggio o errore di collegamento del
cavo di connessione
D Il CNC è stato acceso mentre l’azionamento mandrino era in una
condizione di allarme
D Errore di impostazione dei parametri
D Scheda a circuiti stampati del CNC guasta
D Azionamento mandrino guasto
D Connessione
E’ possibile collegare fino a quattro azionamenti mandrino seriale per
canale. Notare, però, che il numero di azionamenti effettivamente
collegabili dipende dal modello, dal numero di canali e dalla
configurazione. Riferirsi al manuale dei collegamenti (hardware).
[Scheda di collegamento
di due azionamenti per
canale]
Scheda madre
(Scheda CPU principale)
Scheda CPU ausiliaria
PSM (primo)
PSM (secondo)
784
11.RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
[Schema di collegamento di
tre o quattro mandrini per
canale]
Scheda madre
(Scheda CPU principale)
Scheda CPU ausiliaria
Pannello di
connessione
JA41
PSM (primo)
JA48
JA7A--1
JA7B
JA7A--2
JA7A
PSM (secondo)
JA7B
JA7A
PSM (terzo)
JA7B
JA7A
PSM (quarto)
JA7B
JA7A
Controllare che i cavi siano collegati come è indicato nella figura qui
sopra. Controllare che JA7B e JA7A siano connessi correttamente.
Controllare che i cavi siano fissati saldamente e non siano laschi.
Per controllare le connessioni dei cavi, riferirsi al manuale dei
collegamenti (hardware).
D Stato degli azionamenti
mandrino
Questo allarme è indicato se il CNC viene acceso mentre il LED di un
azionamento mandrino indica un numero diverso da “24”.
Intervenire sull’azionamento per rimuovere la causa dell’allarme.
Spegnere l’azionamento mandrino e il CNC, poi riaccendere il sistema.
D Dettagli dell’allarme
I dettagli di questo allarme possono essere controllati con i dati
diagnostici N. 409 e 439.
D Primo e secondo
mandrino
DGN
#7
#6
#5
0409
#4
#3
SPE
#2
S2E
#1
S1E
#0
SHE
SPE: 0: Nel controllo del mandrino seriale, i parametri del mandrino seriale
soddisfano le condizioni di partenza dell’azionamento mandrino.
1 : Nel controllo del mandrino seriale, i parametri del mandrino seriale
non soddisfano le condizioni di partenza dell’azionamento mandrino.
785
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
S2E: 0: Alla partenza del controllo del mandrino seriale il secondo mandrino
è normale.
1 : Alla partenza del controllo del mandrino seriale il secondo mandrino
non è normale.
S1E: 0: Alla partenza del controllo del mandrino seriale il primo mandrino è
normale.
1 : Alla partenza del controllo del mandrino seriale il primo mandrino
non è normale.
SHE: 0: Il modulo delle comunicazioni seriali sul lato CNC è normale.
1 : Il modulo delle comunicazioni seriali sul lato CNC non è normale.
D Terzo e quarto mandrino
I dettagli dell’allarme 750i possono essere controllati con il dato
diagnostico N. 439.
#7
DGN
#6
#5
0439
#4
#3
SPE
#2
S4E
#1
S3E
#0
SHE
SPE: 0: Nel controllo del mandrino seriale, i parametri del mandrino seriale
soddisfano le condizioni di partenza dell’azionamento mandrino.
1 : Nel controllo del mandrino seriale, i parametri del mandrino seriale
non soddisfano le condizioni di partenza dell’azionamento mandrino.
S4E: 0: Alla partenza del controllo del mandrino seriale il quarto mandrino
è normale.
1 : Alla partenza del controllo del mandrino seriale il quarto mandrino
non è normale.
S1E: 0: Alla partenza del controllo del mandrino seriale il terzo mandrino è
normale.
1 : Alla partenza del controllo del mandrino seriale il terzo mandrino non
è normale.
SHE: 0: Il modulo delle comunicazioni seriali sul lato CNC è normale.
1 : Il modulo delle comunicazioni seriali sul lato CNC non è normale.
1) Se SPE è “1”
Ricontrollare i parametri del mandrino seriale, dal N. 4000 al N. 4999.
2) Se S1E è “1”
Controllare la connessione e i parametri del primo mandrino.
3) Se S2E è “1”
Controllare la connessione e i parametri del secondo mandrino. Se
l’impostazione dei parametri corrisponde all’uso di due mandrini
mentre è utilizzato un solo mandrino, compare questo allarme.
4) Se S3E è “1”
Controllare la connessione e i parametri del terzo mandrino. Se
l’impostazione dei parametri corrisponde all’uso del terzo mandrino,
e questo non è connesso, compare questo allarme.
5) Se S3E è “1”
Controllare la connessione e i parametri del terzo mandrino. Se
l’impostazione dei parametri corrisponde all’uso del quarto mandrino,
e questo non è connesso, compare questo allarme.
Se le azioni indicate non risolvono il problema, è possibile che la scheda
madre, la scheda CPU ausiliaria o l’azionamento mandrino siano guasti.
6) Se SHE è “1”
Sostituire la scheda madre o la scheda CPU ausiliaria.
786
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
11.24
ALLARME 5134 (FSSB:
OPEN READY TIME
OUT)
ALLARME 5135 (FSSB:
ERROR MODE)
ALLARME 5137 (FSSB:
CONFIGURATION
ERROR)
ALLARME 5197 (FSSB:
OPEN TIME OUT)
ALLARME 5198 (FSSB:
ID DATA NOT READ)
Cause e rimedi
D Trattamento dell’FSSB
all’accensione
Questi allarmi sono indicati se le schede controllo assi, gli slave (come
gli azionamenti asse) o i cavi ottici connessi all’FSSB sono difettosi,
N.
Messaggio
Descrizione
5134
FSSB: OPEN READY TIME
OUT
L’inizializzazione non ha posto l’FSSB
nello stato di pronto per l’apertura.
5135
FSSB: ERROR MODE
L’FSSB è entrato nel modo errore.
5137
FSSB: CONFIGURATION
ERROR
L’FSSB ha rilevato un errore di configurazione.
5197
FSSB: OPEN TIME OUT
Il CNC ha abilitato l’apertura dell’FSSB,
ma questo non è stato aperto.
5198
FSSB: ID DATA NOT READ
L’assegnazione temporanea è fallita e non
è stato possibile leggere le informazioni
iniziali di identificazione dell’azionamento.
I processi relativi all’FSSB eseguiti all’accensione sono i seguenti:
1 Il CNC inizializza l’FSSB e il servosistema.
2 Il servosistema restituisce il primo segnale di pronto.
3 Viene generato il primo interrupt ITP.
4 Il CNC attende che l’FSSB diventi pronto ad aprirsi.
5 Il CNC controlla che l’FSSB non abbia rilevato un errore di
configurazione.
6 Il CNC autorizza l’FSSB ad aprirsi.
7 Il CNC controlla che l’FSSB si sia aperto.
8 Il servosistema restituisce il secondo segnale di pronto.
9 Inizia il funzionamento normale.
787
11. RICERCA GUASTI
B--635255IT/02
Se nel passo 4 l’FSSB non diventa pronto ad aprirsi, è indicato l’allarme
5134.
Se nel passo 5 viene rilevato un errore, è indicato l’allarme 5137.
Se l’FSSB non si apre entro il tempo prefissato, è indicato l’allarme 5197.
Se il segnale di pronto non ritorna entro il tempo prefissato, è indicato
l’allarme 5198.
D Impostazione dei
parametri
Controllare che i parametri relativi all’FSSB siano impostati
correttamente.
D Alimentazione degli
azionamenti asse
Controllare l’alimentazione degli azionamenti asse collegati all’FSSB.
D Sostituzione delle
schede controllo assi,
dei cavi ottici e degli
azionamenti asse
Sostituire le schede controllo assi del CNC.
Sostituire i cavi ottici e gli azionamenti asse collegati all’FSSB uno alla
volta, per identificare l’elemento difettoso.
788
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
D Posizione di montaggio
delle schede controllo
assi
[Per il tipo LCD--monted]
Scheda assi
Scheda madre
Scheda assi
Scheda CPU ausiliaria
Schda assi
Scheda controllo caricatore
789
11. RICERCA GUASTI
B--635255IT/02
[Per il tipo stand--alone]
Scheda assi
Scheda assi
Scheda CPU principale
Scheda CPU ausiliaria
Scheda assi
Scheda controllo caricatore
790
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
11.25
ALLARME 5136
(FSSB: NUMBER OF
AMPS IS SMALL)
Cause e rimedi
Rispetto al numero degli assi controllati, il numero degli azionamenti
riconosciuti dallo FSSB non è sufficiente.
D Schermo di
impostazione dell’FSSB
Se si verifica questo allarme, visualizzare lo schermo di impostazione
degli azionamenti dallo schermo di impostazione dell’FSSB. Sono
visualizzati solo gli azionamenti riconosciuti dall’FSSB.
D Cavo ottico o
azionamento
Il cavo ottico tra l’ultimo azionamento riconosciuto e l’azionamento
successivo può essere difettoso.
Oppure può essere difettoso uno dei due azionamenti collegati da quel
cavo ottico. Controllare l’alimentazione elettrica degli azionamenti.
D Difetto di alimentazione
di un azionamento
E’ possibile che questo allarme sia indicato quando l’alimentazione
elettrica di un azionamento è difettosa. Questo si verifica quando c’è una
caduta di tensione nell’alimentazione di controllo dell’azionamento, se il
conduttore +5V del cavo dell’encoder è a massa, o per altre ragioni.
D Schede controllo assi
Le schede controllo assi del CNC possono essere difettose.
791
11. RICERCA GUASTI
B--635255IT/02
D Posizione di montaggio
delle schede controllo
assi
[Per il tipo
LCD--mounted]
Scheda assi
Scheda madre
Scheda assi
Scheda CPU ausiliaria
Schda assi
Scheda controllo caricatore
792
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
[Per il tipo
LCD--mounted]
Scheda assi
Scheda assi
Scheda CPU principale
Scheda CPU ausiliaria
Scheda assi
Scheda controllo caricatore
793
11. RICERCA GUASTI
B--635255IT/02
11.26
ALLARME 900
(PARITA’ ROM)
Cause e rimedi
Si è verificato un errore di parità nella ROM.
Il software, che include il software di sistema del CNC, il software degli
assi, il software di gestione del PMC e il ladder del PMC, è scritto nella
memoria flash del modulo FROM/SRAM. La sua esecuzione inizia dopo
che esso è stato caricato nella RAM del modulo DRAM o della scheda assi
all’accensione. Un errore di parità ROM si verifica se il software scritto
nel modulo FROM è distrutto.
D Riscrittura del
componente software
Sullo schermo compare la serie del software nel quale è stato rilevato
l’errore. Riscrivere il software usando il boot system.
Il software scritto nel modulo FROM/SRAM include una varietà di
componenti software predisposti dalla GE FANUC insieme a quelli creati
dal costruttore della macchina utensile, come il ladder del PMC.
D Sostituzione del modulo
FROM/SRAM
Sostituire il modulo FROM/SRAM.
Dopo la sostituzione di questo modulo, tutto il software che era scritto nel
modulo sostituito deve essere riscritto. Dato che la sostituzione cancella
il contenuto della memoria SRAM, questo deve essere ripristinato. Per
riscrivere il software, usare il boot system.
D Sostituzione della
scheda MADRE
Se nessuna di queste azioni risolve il problema, sostituire la scheda
madre.
D Posizione di montaggio
del modulo FROM/SRAM
[Per il tipo LCD--mounted]
Modulo FROM/SRAM
794
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
[Per il tipo stand--alone]
Modulo FROM/SRAM
Scheda CPU principale
795
Il modulo FROM/SRAM è
montato sotto alla scheda
assi.
11. RICERCA GUASTI
B--635255IT/02
11.27
ALLARMI 910 E 911
(PARITA’ SRAM)
Cause e rimedi
Si è verificato un errore di parità nella SRAM usata per memorizzare dati
quali i parametri e i programmi di lavorazione.
Questo allarme compare se la batteria è esaurita o se i dati contenuti nella
SRAM sono distrutti per qualche causa esterna. Oppure il modulo
SRAM, la scheda madre o una scheda opzionale possono essere difettose.
D Controllo della batteria
La batteria ha un valore nominale di 3V. Se la tensione della batteria
scende a 2.6 V, viene generato un allarme della batteria e sullo schermo
lampeggia l’indicazione ”BAT”.
Se si verifica un allarme della batteria, sostituire prontamente la
medesima.
D Cancellazione dell’intera
memoria
Eseguire una cancellazione dell’intera memoria, poi riavviare il CNC. In
alternativa, se era stata fatta una copia di sicurezza dei dati contenuti nella
SRAM, usarla per ripristinare i dati. Per salvare e ripristinare i dati usare
il boot system.
D Sostituzione del modulo
FROM/SRAM
Se la cancellazione della memoria o il ripristino dei dati con la copia di
sicurezza non risolvono il problema, sostituire il modulo FROM/SRAM.
Dopo aver sostituito il modulo FROM/SRAM, eseguire la cancellazione
dell’intera memoria e riavviare il CNC. Tutti i dati devono essere
ricaricati.
Se è disponibile una copia di sicurezza, usarla per ripristinare i dati e poi
riavviare il CNC.
D Scheda madre
Se nessuna delle precedenti azioni risolve il problema, sostituire la scheda
madre.
796
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
D Posizione di montaggio
del modulo FROM SRAM
[Per il tipo
LCD--mounted]
Modulo FROM/SRAM
[Per il tipo stand--alone]
Modulo FROM/SRAM
Scheda CPU principale
797
Il modulo FROM/SRAM è
montato sotto alla scheda
assi.
11. RICERCA GUASTI
D Parità SRAM sulla
scheda controllo
caricatore o sulla scheda
Symbol CAPi T
B--635255IT/02
Se si verifica l’allarme 972, che segnala sullo schermo un errore di parità
SRAM nella scheda controllo caricatore o nella scheda Symbol CAPi T,
agire appropriatamente sulla scheda che ha generato l’errore.
La SRAM per la scheda controllo caricatore e quella usata dalla scheda
Symbol CAPi T sono installate sulle schede stesse.
Esempio di visualizzazione sullo schermo
SYSTEM ALARM
972 NMI OCCURRED IN OTHER MODULE
SLOT 01
910 SRAM PARITY : (BYTE 0) <LC
798
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
11.28
ALLARMI DA 912 A
919 (PARITA’ DRAM)
Cause e rimedi
Il software di gestione del CNC viene caricato dalla FROM alla DRAM
all’accensione e viene eseguito sulla DRAM.
Su questa DRAM, si è verificato un errore di parità.
Questi allarmi si verificano se i dati contenuti nella DRAM sono distrutti
per qualche causa esterna o se il modulo DRAM o la scheda CPU sono
difettosi.
D Sostituzione della
scheda CPU
Sostituire la scheda CPU.
D Posizione di montaggio
della scheda CPU
(modulo DRAM)
[Per il tipo
LCD--mounted]
Scheda CPU
799
11. RICERCA GUASTI
B--635255IT/02
[Per il tipo stand--alone]
Scheda CPU
Scheda CPU principale
D Parità DRAM su una
scheda opzionale
Se si verifica l’allarme 972, che segnala sullo schermo un errore di parità
DRAM in una scheda opzionale, agire appropriatamente sulla scheda che
ha generato l’errore.
Alcune schede opzionali hanno un circuito equivalente alla scheda CPU,
Riferirsi al capitolo relativo all’hardware per i dettagli.
Esempio di visualizzazione sullo schermo
SYSTEM ALARM
972 NMI OCCURRED IN OTHER MODULE
SLOT 01
DRAM PARITY : (BYTE 0) <SUB
800
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
11.29
ALLARMI 920, 921 (WATCH
DOG O PARITA’ RAM
SCHEDA ASSI)
Cause e rimedi
Nel circuito di una scheda assi si è verificato un errore di watch dog o di
parità RAM.
L’allarme 920 indica che uno dei suddetti errori si è verificato nel circuito
di controllo degli assi da 1 a 4. L’allarme 921 indica indica che uno dei
suddetti errori si è verificato nel circuito di controllo degli assi da 5 a 8.
Il cavo ottico, le schede assi, la scheda CPU o la scheda madre possono
essere difettose.
D Errore di watch dog
Il circuito di controllo degli assi monitorizza il funzionamento della CPU
principale. Se si verifica un errore nella CPU o in uno dei suoi circuiti
periferici, per cui il temporizzatore di watchdog non è resettato, si verifica
l’errore di watchdog.
D Sostituzione del cavo
ottico
Sostituire il cavo ottico. Questo problema può essere causato da un cavo
ottico difettoso.
D Sostituzione delle
schede controllo assi
Sostituire le schede di controllo assi.
D Sostituzione della
scheda CPU
Sostituire la scheda CPU.
D Sostituzione della
scheda madre
Se nessuna delle precedenti azioni risolve il problema, sostituire la scheda
madre.
D Posizione di montaggio
delle schede e dei
moduli
[Per il tipo LCD--mounted]
Scheda CPU
Scheda assi
801
11. RICERCA GUASTI
B--635255IT/02
[Per il tipo stand--alone]
Scheda CPU
Scheda assi
Scheda CPU principale
802
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
D Allarme assi per la
scheda CPU ausiliaria o
per la scheda controllo
caricatore
Se si verifica l’allarme 972, che segnala sullo schermo un errore relativo
alla CPU ausiliaria o al caricatore, agire appropriatamente sulla scheda
CPU ausiliaria o sulla scheda controllo caricatore.
Esempio di visualizzazione sullo schermo
SYSTEM ALARM
972 NMI OCCURRED IN OTHER MODULE
SLOT 01
920 SERVO ALARM <SUB
[Per il tipo LCD--mounted]
Scheda CPU
Scheda assi
Scheda CPU ausiliaria
Scheda assi
Scheda CPU
Scheda controllo caricatore
803
11. RICERCA GUASTI
B--635255IT/02
[Per il tipo stand--alone]
Scheda CPU
Scheda CPU
Scheda assi
Scheda assi
Scheda CPU ausiliaria
Scheda controllo caricatore
804
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
11.30
ALLARME 926 (ALLARME FSSB)
Cause e rimedi
Si è verificato un errore sull’FSSB (bus seriale degli assi) che collega gli
azionamenti asse al CNC.
Questo allarme è indicato quando si verifica un errore in una delle schede
assi, dei cavi ottici o degli azionamenti asse che costituiscono l’FSSB.
D Identificazione
dell’elemento difettoso
Usare i LED degli azionamenti assi.
I LED a 7 segmenti installati sugli azionamenti asse permettono di
identificare l’elemento difettoso.
Esempio di connessione
FSSB
Azionamento
0
CNC
Azionamento
1
Azionamento
2
B
Azionamento
3
Azionamento
4
Azionamento
5
A
Se la porzione A, indicata da una linea tratteggiata, contiene l’elemento
difettoso, i LED degli azionamenti asse si presentano come segue:
N. Aziona- Azionamento
mento 0
Indicazione
del LED
“--”
Azionamento 1
Azionamento 2
Azionamento 3
Azionamento 4
Azionamento 5
“--”
“L”
o
“--”
“U”
“U”
“U”
In questo caso, uno qualsiasi dei seguenti elementi può essere difettoso:
(1) Il cavo ottico tra l’azionamento il cui LED è “L” o “--” e quello il cui
LED è “U”. Nella precedente figura, il cavo ottico nella porzione A
può essere difettoso.
(2) L’azionamento il cui LED è “L” o “--” e quello il cui LED è “U”. Nella
precedente figura, può essere difettoso uno o l’altro degli azionamenti
2 e 3.
Se la porzione B, indicata da una linea tratteggiata, contiene l’elemento
difettoso, i LED degli azionamenti asse si presentano come segue:
N. Aziona- Azionamento
mento 0
Indicazione
del LED
Azionamento 1
Azionamento 2
Azionamento 3
Azionamento 4
Azionamento 5
“--” o “U”
In questo caso, uno qualsiasi dei seguenti elementi può essere difettoso:
(1) Il cavo ottico connesso al CNC. Nella precedente figura, il cavo ottico
nella porzione B può essere difettoso.
(2) Una delle schede controllo assi del CNC
(3) Il primo azionamento collegato. Nella precedente figura, può essere
difettoso l’azionamento 0.
805
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
D Identificazione
dell’elemento difettoso
Usare il video del CNC.
Quando si verifica l’allarme 926, nella parte bassa dello schermo del CNC
compaiono le seguenti informazioni. Queste possono essere usate per
identificare l’elemento difettoso.
MODO
STATO
Bit
Bit
I bit da 12 a 15 di MODO indicano il numero dello slave nel quale si è
verificato l’allarme. All’unità più vicina al CNC (come un azionamento
asse) è assegnato il numero “0”. In un azionamento per 2 assi, ad esempio,
al primo asse viene assegnato un numero e al secondo asse viene
assegnato il numero immediatamente successivo.
Dettagli di MODO
Bit
Des-crizione
15
14
13
12
Numero dello slave nel
quale si è verificato l’errore
11
0
Non significativi
0000: Indica che l’allarme si è verificato nello slave 0.
0001: Indica che l’allarme si è verificato nello slave 1.
:
:
Indica che l’allarme si è verificato nello slave 9.
I bit di STATO permettono di valutare il guasto.
Dettagli di STATO
Bit
15
12
11 10
9
87
6
5
4
3
0
Descrizione
Non significativi
Allarme esterno
Porta master rotta
Porta slave rotta
Non significativo
Porta master rotta
Non significativo
Errore sullo slave
Non significativi
A
xxxx
0
0
0
xxx
1
x
0
xxxx
A
xxxx
0
1
0
xxx
0
x
1
xxxx
B
xxxx
0
0
1
xxx
0
x
1
xxxx
C
xxxx
1
0
0
xxx
0
x
1
xxxx
La configurazione di STATO corrisponde a uno degli schemi A, B e C.
(x indica un bit che può essere indifferentemente 0 o 1.)
806
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
Se la configurazione di STATO corrisponde allo schema A
(1) Il cavo ottico tra lo slave indicato dai bit da 12 a 15 di MODO e quello
che lo precede può essere difettoso. Oppure può essere difettoso uno
dei due slave connessi da quel cavo.
(2) C’è stata una caduta della tensione di alimentazione dello slave, o
l’alimentatore dell’azionamento è guasto.
(3) Una delle schede controllo assi del CNC può essere difettosa.
Se la configurazione di STATO corrisponde allo schema B
(1) Il cavo ottico tra lo slave indicato dai bit da 12 a 15 di MODO e quello
che lo precede può essere difettoso. Oppure può essere difettoso uno
dei due slave connessi da quel cavo.
(2) C’è stata una caduta della tensione di alimentazione dello slave, o
l’alimentatore dell’azionamento è guasto.
Se la configurazione di STATO corrisponde allo schema C
(1) Lo slave indicato dai bit da 2 a 15 di MODO può essere difettoso.
(2) C’è stata una caduta della tensione di alimentazione dello slave, o
l’alimentatore dell’azionamento è guasto
D Alimentazione difettosa
di un azionamento asse
Se in un azionamento asse si verifica un problema relativo
all’alimentazione, viene indicato l’allarme FSSB. Questo può accadere se
c’è una caduta della tensione di alimentazione dell’azionamento, se il
conduttore +5V del cavo dell’encoder è a massa, o per altre ragioni.
D Sostituzione della
scheda controllo assi
Se dalle precedenti operazioni diagnostiche si deduce che una delle
schede controllo assi è difettosa,, sostituire la scheda controllo assi sulla
scheda madre (scheda CPU principale).
807
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
D Posizione di montaggio
della scheda controllo
assi
[Per il tipo LCD--mounted]
Scheda assi
Scheda madre
[Per il tipo stand--alone]
Axis control card
Main CPU board
808
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
D Allarme FSSB sulla
scheda CPU ausiliaria o
sulla scheda controllo
caricatore
Se si verifica l’allarme 972, che segnala sullo schermo un allarme FSSB
relativo alla CPU ausiliaria o al caricatore, agire appropriatamente sulla
scheda CPU ausiliaria o sulla scheda controllo caricatore.
Esempio di visualizzazione
SYSTEM ALARM
972 NMI OCCURRED IN OTHER MODULE
SLOT 01
926 FSSB ALARM <SUB
[Per il tipo LCD--mounted]
Scheda controllo
assi
Scheda CPU ausiliaria
Scheda controllo
assi
Scheda controllo caricatore
809
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
[Per il tipo stand--alone]
Scheda assi
Scheda assi
Scheda CPU ausiliaria
Scheda controllo caricatore
810
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
11.31
ALLARME 930
(INTERRUPT DELLA CPU)
Cause e rimedi
E’ stato generato un interrupt che non può mai verificarsi durante il
funzionamento normale.
La causa del guasto non può essere identificata, ma esso può essersi
manifestato nei circuiti periferici della CPU.
Se il problema si risolve spegnendo il CNC e riaccendendolo, esso può
essere attribuito ai disturbi.
D Sostituzione della
scheda CPU
D Posizione di montaggio
delle schede
[Per il tipo LCD--mounted]
Scheda CPU
811
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
[Per il tipo stand--alone]
Scheda CPU
Scheda CPU principale
D Esame dei disturbi cui è
soggetto il CNC
Riferirsi alla sezione relativa alle misure contro i disturbi, esaminare le
condizioni ambientali del CNC dal punto di vista dei disturbi.
D Interrupt della CPU su
una scheda opzionale
Se si verifica l’allarme 972, che segnala sullo schermo un interrupt della
CPU su una scheda opzionale, agire appropriatamente sulla scheda che ha
generato l’errore.
Alcune schede opzionali hanno un circuito equivalente alla scheda CPU.
Riferirsi al capitolo relativo all’hardware per i dettagli.
Esempio di visualizzazione
SYSTEM ALARM
972 NMI OCCURRED IN OTHER MODULE
SLOT 01
930 CPU INTERRUPT <SUB
812
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
11.32
ALLARME 935 (ERRORE
ECC NELLA SRAM)
Cause e rimedi
Nella SRAM usata per memorizzare dati come i parametri e i programmi
di lavorazione si è verificato un errore ECC.
Questo allarme compare se la batteria è esaurita o se i dati contenuti nella
SRAM sono distrutti per qualche causa esterna. Oppure il modulo
FROM/SRAM o la scheda madre possono essere difettose.
D Controllo ECC
Questo è un metodo di controllo dei dati registrati nella SRAM. Esso ha
sostituito il convenzionale controllo di parità.
Con il metodo ECC, per 16 bit di dati sono predisposti 8 bit di correzione,
in modo che se in uno dei 16 bit di dati si verifica un errore, l’errore è
corretto immediatamente mediante i gli 8 bit del dato di correzione,
permettendo al CNC di continuare a funzionare. Questo allarme è indicato
quando l’errore si verifica per due o più bit.
Con il metodo convenzionale di controllo della parità, viene indicato un
allarme di sistema quando l’errore si verifica anche in un solo bit.
D Controllo della batteria
La batteria ha un valore nominale di 3V. Se la tensione della batteria
scende a 2.6 V, viene generato un allarme della batteria e sullo schermo
lampeggia l’indicazione ”BAT”.
Se si verifica un allarme della batteria, sostituire prontamente la
medesima.
D Cancellazione dell’intera
memoria
Eseguire una cancellazione dell’intera memoria, poi riavviare il CNC. In
alternativa, se era stata fatta una copia di sicurezza dei dati contenuti nella
SRAM, usarla per ripristinare i dati. Per salvare e ripristinare i dati usare
il boot system.
D Sostituzione del modulo
SRAM
Se la cancellazione della memoria o il ripristino dei dati con la copia di
sicurezza non risolvono il problema, sostituire il modulo FROM/SRAM.
Prima, fare una copia di tuti i dati. Dopo la sostituzione dovrà infatti
essere ricaricato tutto il software.
Dopo aver sostituito il modulo FROM/SRAM, eseguire la cancellazione
dell’intera memoria e riavviare il CNC. Tutti i dati devono essere
ricaricati.
Se è disponibile una copia di sicurezza, usarla per ripristinare i dati e poi
riavviare il CNC.
D Scheda madre
Se nessuna delle precedenti azioni risolve il problema, sostituire la scheda
madre.
813
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
D Posizione di montaggio
del modulo SRAM
[Per il tipo LCD--mounted]
Modulo FROM/SRAM
[Per il tipo stand--alone]
Modulo FROM/SRAM
Scheda CPU principale
814
Il modulo FROM/SRAM è
montato sotto alla scheda
assi.
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
11.33
ALLARME 950
(ALLARME DI
SISTEMA DEL PMC)
Cause e rimedi
Questo allarme è indicato quando viene rilevato un guasto del PMC.
Le cause probabili includono un errore nelle comunicazioni sull’I/O link
e un circuito di controllo del PMC difettoso.
D Connessione dell’I/O
Link
L’I/O Link è un’interfaccia seriale che connette il CNC a varie unità I/O
e permette di ottenere un’alta velocità di trasferimento dei dati tra le unità.
Quando più unità sono connesse tra loro mediante l’I/O Link, esse
formano una relazione nella quale una certa unità è il master e tutte le altre
sono slave. Lo stato dei segnali in ingresso dagli slave sono trasferiti al
master a intervalli fissi. I segnali in uscita dal master sono trasferiti agli
slave a intervalli fissi. In un sistema CNC, il master è il CNC (scheda
madre o scheda CPU principale).
I segnali trasferiti attraverso l’I/O link possono essere usati dal ladder del
PMC.
Stazione master (CNC)
Stazione slave #0
Gruppo 0
Stazione slave #1
Gruppo 1
Fino a 16 gruppi
D Errore PC050 delle
comunicazioni I/O Link
Se è indicato l’allarme 950 e sullo schermo compare “PC050”, può essersi
verificato un errore di comunicazione sull’I/O link.
Esempio di visualizzazione
SYSTEM ALARM
950 PMC SYSTEM ALARM
PC050 I/OLINK(CH1)
o
PC050 I/OLINK(CH2)
o
PC050 IOLINK CH1
o
PC050 IOLINK CH2
xx:yy--aa:bb
aa:bb--xx:yy
aabb--xxyy:aabb
aabb:aabb--xxyy
In questo esempio di visualizzazione, la causa dell’allarme può essere
cercata con l’aiuto di xx:yy. xx e yy sono numeri esadecimali. CH1 e CH2
sono i canali sui quali si è verificato l’errore di comunicazione.
815
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
1) Se il bit 0 della rappresentazione binaria di xx è “1”, questo indica che
la stazione master (il CNC) ha ricevuto dati non validi. Ad esempio,
assumiamo che sullo schermo sia visualizzato quanto segue:
SYSTEM ALARM
950 PMC SYSTEM ALARM
PC050 IOLINK CH1
aabb--4142:aabb
xx è uguale a 41, o “01000001” in notazione binaria. Il bit 0, che è il
bit meno significativo (il primo da destra), è “1”.
In questo caso, controllare:
(1) Disturbi sul cavo dell’I/O Link
I dati che attraversano l’I/O Link possono essere soggetti a disturbi,
con possibili errori di funzionamento.
(2) Contatto del cavo dell’I/O Link
Controllare che il cavo dell’I/O link sia in contatto. Controllare che
il cavo non sia lasco, ma sia saldamente fissato.
(3) Errore di cablaggio
Controllare che il cavo dell’I/O Link sia connesso in modo
appropriato.
(4) L’unità è guasta
La scheda madre o una delle unità connesse all’I/O Link possono
essere difettose. Sostituire le unità, una per volta, per identificare
quella difettosa.
Se è “1” anche il bit 1 (il secondo bit da destra), riferirsi al punto 2).
2) Se il bit 1 della rappresentazione binaria di xx è “1”, questo indica che
è stato rilevato un errore in uno slave (unità I/O). Ad esempio,
assumiamo che sullo schermo sia visualizzato quanto segue:
SYSTEM ALARM
950 PMC SYSTEM ALARM
PC050 IOLINK CH1
aabb--4382:aabb
xx è uguale a 43, o “01000011” in notazione binaria. Il bit 1 (secondo
bit da destra) è “1”.
In questo caso, yy indica quanto segue:
Numero indicato dai bit da 0 a 4 di yy meno 1:
Numero di gruppo della stazione slave sulla quale è stato rilevato un
errore.
Bit 5 di yy:
Sulla stazione slave sono stati rilevati dati non validi.
Bit 6 di yy:
Sulla stazione slave è stato rilevato un altro errore.
Bit 7 di yy:
Sulla stazione slave è stato rilevato un errore di watchdog o di parità.
Nell’esempio della precedente figura, yy è uguale a 82, o “10000010”
in notazione binaria. I bit da 0 a 4 sono “00010” (2 in notazione
decimale). Il numero “1”, che corrisponde a quel numero meno 1, è il
numero di gruppo della stazione slave sulla quale è stato rilevato un
errore. Il bit 7 è “1”. Questo significa che sulla stazione slave del
gruppo 1 è stato rilevato un errore di watchdog o di parità.
816
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
In questo caso, controllare quanto segue:
(1) Se il bit 5 di yy è “1”
Eseguire l’analisi con la stessa procedura del punto 1).
(2) Se il bit 6 di yy è “1” o se il bit 7 di yy è “1”
Prima sostituire l’unità della stazione slave del gruppo indicato.
Se il problema non è risolto, eseguire l’analisi con la stessa
procedura del punto 1) per individuare la posizione del guasto.
3) Se il bit 2 della rappresentazione binaria di xx è “1”,questo indica che
il collegamento tra la stazione master (CNC) e la stazione slave è stato
cancellato. Ad esempio, assumiamo che sullo schermo sia visualizzato
quanto segue:
SYSTEM ALARM
950 PMC SYSTEM ALARM
PC050 IOLINK CH1
aabb--8400:aabb
xx è uguale a 84, o “1000100” in notazione binaria. Il bit 2, che è il
terzo bit da destra, è “1”.
In questo caso, controllare quanto segue:
(1) Scollegamento dell’unità slave dall’alimentazione
Controllare che l’unità slave non sia spenta, che non ci siano
mancanze istantanee di alimentazione, e che la capacità
dell’alimentazione sia sufficiente.
(2) Scollegamento del cavo dell’I/O link
Controllare che il cavo dell’I/O link non sia interrotto o non sia
stato scollegato.
(3) Se il problema non è risolto, eseguire la procedura di controllo
descritta nel precedente punto 1).
4) Se i bit 3 o 4 della rappresentazione binaria di xx sono “1”, questo
indica un errore di parità nel circuito di controllo del PMC sulla scheda
madre.
In questo caso, sostituire la scheda madre (scheda CPU principale).
D Altri casi
La scheda madre può essere difettosa. Sostituire la scheda madre.
D Allarme di sistema del
PMC sulla scheda
controllo caricatore
Per la sequenza di controllo del caricatore, sulla scheda controllo
caricatore è installato un circuito di controllo del PMC.
Se si verifica l’allarme 972, che segnala sullo schermo un errore di sistema
del PMC relativo al caricatore, agire appropriatamente sulla scheda
controllo caricatore.
Esempio di visualizzazione
SYSTEM ALARM
972 NMI OCCURRED IN OTHER MODULE
SLOT 01
950 PMC SYSTEM ALARM >LC
817
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
11.34
ALLARME 951
(ALLARME DI
WATCHDOG DEL PMC)
Cause e rimedi
Questo allarme è indicato quando nel circuito di controllo del PMC viene
rilevato un guasto (allarme di watchdog). Una probabile causa è un guasto
del circuito di controllo del PMC.
D Sostituzione della
scheda madre
Il circuito di controllo del PMC è installato sulla scheda madre. Sostituire
la scheda madre.
D Allarme di watchdog del
PMC sulla scheda
controllo caricatore
Per la sequenza di controllo del caricatore, sulla scheda controllo
caricatore è installato un circuito di controllo del PMC.
Se si verifica l’allarme 972, che segnala sullo schermo un errore di
watchdog del PMC relativo al caricatore, agire appropriatamente sulla
scheda controllo caricatore.
Esempio di visualizzazione
SYSTEM ALARM
972 NMI OCCURRED IN OTHER MODULE
SLOT 01
951 PMC WATCH DOG ALARM >LC
818
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
11.35
ALLARME 972 (ALLARME
NMI SU UNA SCHEDA
OPZIONALE)
Cause e rimedi
Questo allarme indica che è stato rilevato un errore su una scheda
opzionale, non sulla scheda CPU principale.
D Contenuto dello schermo
Quando si verifica l’allarme 972, sullo schermo compare quanto segue:
Esempio di visualizzazione
SYSTEM ALARM
972 NMI OCCURRED IN OTHER MODULE
SLOT 02
930 CPU INTERRUPT <SUB
“SLOT” indica il numero dello slot nel quale è inserita la scheda
opzionale. In alternativa, può indicare il numero dell’allarme verificatosi
sulla scheda. Porre in atto i rimedi relativi a quell’allarme, per la scheda
opzionale. In questo esempio, si è verificato l’allarme 930 sulla scheda
CPU ausiliaria.
D Numero di slot
Nella sottostante figura è indicato il numero di slot degli slot opzionali.
D Sostituzione della
scheda opzionale
Sostituire la scheda opzionale inserita nello slot indicato.
819
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
11.36
ALLARME 973 (ALLARME
NMI PER UNA CAUSA
SCONOSCIUTA)
Cause e rimedi
Si è verificato un errore che non può mai verificarsi durante il
funzionamento normale. La causa dell’errore non può essere identificata.
D Sostituzione delle
schede a circuiti
stampati
sostituire tutte le schede a circuiti stampati installate (incluse le schede,
i moduli e il pannello posteriore), una per volta, per individuare la scheda
difettosa.
Sostituire la scheda CPU, la scheda madre e le altre schede a circuiti
stampati, una per volta.
820
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
11.37
ALLARME 974
(ERRORE F--BUS)
Cause e rimedi
Si è verificato un errore di bus nel BUS GE FANUC che connette ciascuna
scheda opzionale.
Questo allarme indica che si è verificato un guasto durante lo scambio di
dati tra la CPU principale e una scheda opzionale.
D Sostituzione della
Scheda CPU
Sostituire la scheda CPU sulla scheda madre.
D Sostituzione della
scheda madre
Sostituire la scheda madre.
D Sostituzione delle
schede opzionali
Sostituire le schede opzionali, una per volta.
D Sostituzione del pannello
posteriore
Sostituire il pannello posteriore.
821
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
D Posizione di montaggio
della scheda CPU
[Per il tipo LCD--mounted]
Scheda CPU
Scheda madre
[Per il tipo stand--alone]
Scheda CPU
Scheda CPU principale
822
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
D Errore F--BUS su una
scheda opzionale
Se si verifica l’allarme 972, che segnala sullo schermo un errore F--bus
su una scheda opzionale, sostituire la scheda CPU della scheda opzionale
sulla quale si è verificato l’errore o la scheda opzionale stessa.
Alcune schede opzionali hanno un circuito equivalente alla scheda CPU.
Riferirsi al capitolo relativo all’hardware per i dettagli.
In questo caso, possono essere guasti il pannello posteriore o la scheda
CPU principale. Intervenire come è descritto nella pagina precedente.
Esempio di visualizzazione
SYSTEM ALARM
972 NMI OCCURRED IN OTHER MODULE
SLOT 01
974 F-BUS ERROR <SUB
823
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
11.38
ALLARME 975
(ERRORE DI BUS)
Cause e rimedi
Si è verificato un errore di bus sulla scheda madre. Questo allarme indica
che si è verificato un errore durante lo scambio di dati all’interno della
scheda madre.
D Sostituzione della
Scheda CPU
Sostituire la scheda CPU sulla scheda madre.
D Sostituzione di altre
schede e moduli
Sostituire la scheda video, le schede controllo assi e il modulo
FROM/SRAM, uno per volta.
D Sostituzione della
scheda madre
Sostituire la scheda madre.
D Errore di BUS su una
scheda opzionale
Se si verifica l’allarme 972, che segnala sullo schermo un errore di BUS
su una scheda opzionale, sostituire la scheda CPU della scheda opzionale,
il modulo DRAM, le schede controllo assi e la scheda opzionale stessa,
una per volta.
Alcune schede opzionali hanno un circuito equivalente alla scheda CPU.
Riferirsi al capitolo relativo all’hardware per i dettagli.
Esempio di visualizzazione
SYSTEM ALARM
972 NMI OCCURRED IN OTHER MODULE
SLOT 01
975 F-BUS ERROR <SUB
824
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
11.39
ALLARME 976
(ERRORE DEL BUS
LOCALE)
Cause e rimedi
Si è verificato un errore di bus nel bus locale della scheda madre.
Questo allarme indica che si è verificato un errore durante lo scambio di
dati all’interno della scheda madre.
D Sostituzione della
Scheda CPU
Sostituire la scheda CPU sulla scheda madre.
D Sostituzione delle altre
schede e dei moduli
Sostituire la scheda video, le schede controllo assi e il modulo
FROM/SRAM, uno per volta.
D Sostituzione della
scheda madre
Sostituire la scheda madre.
D Errore del BUS locale su
una scheda opzionale
Se si verifica l’allarme 972, che segnala sullo schermo un errore del BUS
locale di una scheda opzionale, sostituire la scheda CPU della scheda
opzionale, il modulo DRAM, le schede controllo assi e la scheda
opzionale stessa, una per volta.
Alcune schede opzionali hanno un circuito equivalente alla scheda CPU.
Riferirsi al capitolo relativo all’hardware per i dettagli.
Esempio di visualizzazione
SYSTEM ALARM
972 NMI OCCURRED IN OTHER MODULE
SLOT 01
976 L-BUS ERROR <SUB
825
11. RICERCA GUASTI
11.40
ALLARMI ASSE
Numero
417
B--63525IT/02
Per una spiegazione dei seguenti allarmi asse, riferirsi al manuale di
manutenzione dei SISTEMI DI AZIONAMENTO della serie α i
(B--65285) o al manuale di manutenzione dei SISTEMI DI
AZIONAMENTO della serie α (B--65165).
Messaggio
ALLARME ASSE n: PARAMETRO
ERRATO
Significato
Questo allarme si verifica quando l’asse n (n = 1 .. 8) è in una delle
seguenti condizioni (Allarme dei servo sistemi digitali):
1. Il valore del parametro 2020 (tipo di motore) è fuori dai limiti ammessi.
2. Il parametro 2022 (senso di rotazione del motore) non è corretto (111
o --111).
3. Dato illegale (minore di 0, ecc.) assegnato al parametro 2023
(numero di impulsi della retroazione di velocità al giro del motore).
4. Dato illegale (minore di 0, ecc.) assegnato al parametro 2024
(numero di impulsi della retroazione di posizione al giro del motore).
5. I parametri 2084 e 2085 (rapporto di accoppiamento flessibile) non
sono stati impostati.
6. Al parametro 1023 (numero servo asse) è stato assegnato un valore
fuori dai limiti {1..numero di assi controllati} o non consecutivo (per
esempio, 4 non preceduto da 3).
420
ALLARME ASSE n: COPPIA SINC
Quando è applicato il controllo sincrono semplice, la differenza fra i
comandi di coppia per l’asse principale e per l’asse asservito è maggiore del valore specificato con il parametro N. 2031.
421
ALLARME ASSE n: ECCESS.ER(D)
Mentre è applicata la funzione di retroazione di posizione duale, la differenza fra l’errore di posizione dell’anello semi chiuso e l’errore di posizione dell’anello chiuso è eccessiva. Controllare il fattore di conversione per la posizione duale stabilito con i parametri N. 2078 e 2079.
422
ALLARME ASSE n
Nel controllo della coppia o nel controllo asse da PMC, è stata superata
la velocità accettabile specificata.
423
ALLARME ASSE n
Nel controllo della coppia o nel controllo asse da PMC, è stata superata
la distanza cumulativa accettabile, stabilita con un parametro.
430
ASSE n: SV MOTOR OVERHEAT
Surriscaldamento del motore asse.
431
ASSE n: CNV. OVERLOAD
1)
2)
PSM: Surriscaldamento.
SVU serie β: Surriscaldamento.
432
ASSE n: CNV.LOWVOLT CON./
POWFAULT
1)
2)
3)
PSM: Fase mancante nella tensione in ingresso.
PSMR: Caduta di tensione dell’alimentazione di controllo.
SVU serie α: Caduta di tensione dell’alimentazione di controllo.
433
ASSE n: CNV. LOW VOLT DC LINK
1)
2)
3)
4)
PSM: Caduta di tensione nel DC LINK.
PSMR: Caduta di tensione nel DC LINK.
SVU serie α: Caduta di tensione nel DC LINK.
SVU serie β: Caduta di tensione nel DC LINK.
434
ASSE n: INV. LOW VOLT CONTROL SVM: Caduta di tensione dell’alimentazione di controllo.
435
ASSE n: INV. LOW VOLT DC LINK
SVM: Caduta di tensione nel DC LINK.
436
ASSE n: SOFTTHERMAL (OVC)
Il software del servo digitale ha rilevato lo stato termico soft (OVC).
437
ASSE n: CNV. OVERCURRENT
POWER
PSM: Sovracorrente nel circuito di ingresso.
438
ASSE n: INV. ABNORMAL
CURRENT
1)
2)
3)
SVM: La corrente del motore è troppo alta.
SVU serie α: La corrente del motore è troppo alta.
SVU serie β: La corrente del motore è troppo alta.
826
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
Numero
Messaggio
Significato
439
ASSE n: CNV. OVERVOLT POWER
1)
2)
3)
4)
PSM: La tensione del DC link è troppo alta.
PSMR: La tensione del DC link è troppo alta.
SVU serie α: La tensione del C link è troppo alta.
SVU serie β: La tensione del link è troppo alta.
440
ASSE n: CNV. EX DECELERATION
POW.
1)
2)
PSMR: L’entità della dissipazione rigenerativa è troppo grande.
SVU serie α: L’entità della dissipazione rigenerativa è troppo
grande. In alternativa, il circuito di dissipazione rigenerativa è
anormale.
441
ASSE n: ABNORMAL CURRENT
OFFSET
Il software del servo digitale ha rilevato un’anomalia nel circuito di rilevazione della corrente del motore.
442
ASSE n: CNV. CHARGE FAULT/INV.
DB
1)
2)
PSM: Il circuito di dissipazione di riserva del DC link è anormale.
PSMR: Il circuito di dissipazione di riserva del DC link è anormale.
443
ASSE n: CNV. COOLING FAN
FAILURE
1)
2)
3)
PSM: Il ventilatore interno è guasto.
PSMR: Il ventilatore interno è guasto.
SVU serie β: Il ventilatore interno è guasto.
444
ASSE n: INV. COOLING FAN
FAILURE
SVM: Il ventilatore interno è guasto.
445
ASSE n: SOFT DISCONNECT
ALARM
Il software del servo digitale ha rilevato un filo rotto nell’encoder.
446
ASSE n: HARD DISCONNECT
ALARM
L’hardware ha rilevato un filo rotto nell’encoder incorporato.
447
ASSE n: HARD DISCONNECT(EXT)
L’hardware ha rilevato un filo rotto nel trasduttore esterno.
448
ASSE n: UNMATCHED FEEDBACK
ALARM
Il segno dei dati di retroazione dell’encoder incorporato è diverso da
quello dei dati di retroazione del trasduttore separato.
449
ASSE n: INV. IPM ALARM
1)
2)
453
ASSE n: SPC SOFT DISCONNECT
ALARM
Allarme di scollegamento software dell’encoder α.
Spegnere il CNC, staccare il cavo dell’encoder e reinserirlo. Se l’allarme si ripete, sostituire l’encoder.
456
ILLEGAL CURRENT LOOP
L’impostazione del ciclo di controllo della corrente (parametro N.
2004, bit 0 del parametro N. 2003 e bit 0 del parametro N. 2013) non
è corretta. I possibili problemi sono:
SVM: L’IPM (intelligent power module) ha rilevato un allarme.
SVU serie α: L’IPM (intelligent power module) ha rilevato un
allarme.
--
Il ciclo di controllo della corrente definito per due assi i cui numeri di
servoasse (parametro N. 1023) sono un numero dispari e un numero pari consecutivi (ad esempio 1 e 2, o 5 e 6) è diverso.
--
I requisiti per gli slave relativi al ciclo di controllo della corrente specificato, inclusi il numero, il tipo e il metodo di connessione degli
slave, no sono soddisfatti.
457
ILLEGAL HI HRV (250US)
E’ specificato che deve essere usato il controllo HRV ad alta velocità,
ma il periodo di controllo della corrente è di 250 ms,.
458
CURRENT LOOP ERROR
Il periodo di controllo della corrente specificato non corrisponde a
quello effettivo.
459
HI HRV SETTING ERROR
In una copia di assi nella quale un asse ha un numero dispari di servoasse (prm N. 1023) e l’altro ha un numero pari ad esso adiacente
(ad esempio asse 1 e asse 2 o asse 5 e asse 5), il controllo HRV ad
alta velocità è supportato dall’azionamento di uno solo degli assi.
Controllare le specifiche degli azionamenti.
827
11. RICERCA GUASTI
Numero
460
B--63525IT/02
Messaggio
Significato
ASSE n: FSSB DISCONNECT
Le comunicazioni FSSB si sono interrotte improvvisamente. Le possibili cause sono:
1)
2)
3)
Il cavo delle comunicazioni FSSB è stato scollegato o si è rotto.
L’alimentazione dell’azionamento è stata spenta improvvisamente.
L’azionamento ha emesso un allarme di bassa tensione.
461
ASSE n: ILLEGAL AMP INTERFACE Gli assi dell’azionamento per 2 assi sono stati assegnati all’interfaccia
di tipo veloce.
462
ASSE n: SEND CNC DATA FAILED
A causa di un errore di comunicazione FSSB, un sistema asservito non
ha ricevuto dati corretti.
463
ASSE n: SEND SLAVE DATA
FAILED
A causa di un errore di comunicazione FSSB, il servo sistema non ha
ricevuto dati corretti.
464
ASSE n: WRITE ID DATA FAILED
E’ stato fatto un tentativo di scrivere informazioni di manutenzione sullo
schermo per la manutenzione dell’azionamento, ma esso è fallito.
465
ASSE n: READ ID DATA FAILED
All’accensione, non è stato possibile leggere le informazioni iniziali di
identificazione dell’azionamento.
466
ASSE n: MOTOR/AMP COMBINA-TION
La corrente nominale massima dell’azionamento non corrisponde a
quella del motore.
467
ASSE n: ILLEGAL SETTING OF
AXIS
Non è stata abilitata la funzione per quanto segue quando, sullo
schermo di impostazione assi, è stato specificato un asse che occupa
un singolo DSP (corrispondente a due assi normali):
1) Controllo apprendimento (bit 5 del parametro N. 2008 = 1)
2) Anello di corrente ad alta velocità (bit 0 del parametro N. 2004 = 1)
3) Asse con interfaccia ad alta velocità (bit 4 del parametro N. 2005 =
1)
468
HI HRV SETTING ERROR (AMP)
Per un asse controllato connesso ad un azionamento che non supporta il controllo HRV ad alta velocità, è specificato l’uso del controllo
HRV ad alta velocità.
600
n AXIS : INV. DC LINK OVER
CURRENT
Eccesso di corrente nel DC Link.
601
n AXIS : INV. RADIATOR FAN
FAILURE
Il ventilatore del dissipatore di calore è guasto.
602
n AXIS : INV. OVERHEAT
L’azionamento è surriscaldato.
603
n AXIS : INV. IPM ALARM (OH)
L’IPM (intelligent power module) ha rilevato una condizione di allarme
di surriscaldamento.
604
n AXIS : AMP. COMMUNICATION
ERROR
Le comunicazioni tra SVM e PSM sono anormali.
605
n AXIS : CNV. EX. DISCHARGE
POW.
PSMR: L’energia rigenerata dal motore è troppo grande.
606
n AXIS : CNV. RADIATOR FAN
FAILURE
PSM:
Il ventilatore del dissipatore di calore esterno è guasto.
PSMR: Il ventilatore del dissipatore di calore esterno è guasto.
607
n AXIS : CNV. SINGLE PHASE
FAILURE
PSM:
Una delle fasi dell’alimentazione elettrica è anormale.
PSMR: Una delle fasi dell’alimentazione elettrica è anormale.
Se in seguito all’analisi eseguita si sospetta che l’hardware del CNC sia
difettoso, sostituire la schede controllo assi.
828
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
D Posizione di montaggio delle
schede controllo assi
[Per il tipo LCD--mounted]
Scheda assi
Scheda madre
Scheda assi
Scheda CPU ausiliaria
Schda assi
Scheda controllo caricatore
829
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
[Per il tipo stand--alone]
Scheda assi
Scheda assi
Scheda CPU principale
Scheda CPU ausiliaria
Scheda assi
Scheda controllo caricatore
830
11. RICERCA GUASTI
B--63525IT/02
11.41
Per una spiegazione dei seguenti allarmi, riferirsi al manuale di
manutenzione dei SISTEMI DI AZIONAMENTO della serie α i
(B--65285) o al manuale di manutenzione dei SISTEMI DI
AZIONAMENTO della serie α (B--65165).
ALLARMI
DELL’ENCODER
SERIALE
Numero
Messaggio
Significato
360
ASSE n: ABNORMAL CHECKSUM
(INT)
Errore di checksum nell’encoder incorporato.
361
ASSE n: ABNORMAL PHASE DATA
(INT)
Errore dei dati di fase nell’encoder incorporato.
364
ASSE n: SOFT PHASE ALARM (INT)
Il software del servo digitale ha rilevato dati non validi nell’encoder incorporato.
365
ASSE n: BROKEN LED (INT)
Errore del LED dell’encoder incorporato.
366
ASSE n: PULSE MISS (INT)
Errore di impulso nell’encoder incorporato.
367
ASSE n: COUNT MISS (INT)
Errore di conteggio nell’encoder incorporato.
368
ASSE n: SERIAL DATA ERROR (INT)
I dati trasmessi dall’encoder incorporato non possono essere
ricevuti.
369
ASSE n: DATA TRANS. ERROR (INT)
Errore CRC o del bit di stop nei dati trasmessi dall’encoder incorporato.
380
ASSE n: BROKEN LED (EXT)
Il trasduttore separato è difettoso.
381
ASSE n: ABNORMAL PHASE
(EXT LIN)
Errore dei dati di fase della scala lineare separata.
382
ASSE n: COUNT MISS (EXT)
Errore di impulso nel trasduttore separato.
383
ASSE n: PULSE MISS (EXT)
Errore di conteggio nel trasduttore separato.
384
ASSE n: SOFT PHASE ALARM (EXT)
Il software del servo digitale ha rilevato dati non validi nel trasduttore
separato.
385
ASSE n: SERIAL DATA ERROR (EXT)
I dati trasmessi dal trasduttore separato non possono essere ricevuti.
386
ASSE n: DATA TRANS. ERROR (EXT)
Errore CRC o del bit di stop nei dati trasmessi dal trasduttore separato.
387
ASSE n: ABNORMAL ENCODER
(EXT)
Si è verificato un errore nel trasduttore separato. Contattare il
fornitore della scala.
831
11. RICERCA GUASTI
11.42
ALLARMI DEL
MANDRINO
B--63525IT/02
Per una spiegazione dei seguenti allarmi, riferirsi al manuale di
manutenzione dei SISTEMI DI AZIONAMENTO della serie α i
(B--65285) o al manuale di manutenzione dei SISTEMI DI
AZIONAMENTO della serie α (B--65165).
Numero
Significato
da 7101 a 7199
Allarmi del primo mandrino (Indicazioni dell’SPM
da 01 a 99)
da 7201 a 7299
Allarmi del secondo mandrino (Indicazioni
dell’SPM da 01 a 99)
da 7301 a 7399
Allarmi del terzo mandrino (Indicazioni dell’SPM
da 01 a 99)
da 7401 a 7499
Allarmi del quarto mandrino (Indicazioni
dell’SPM da 01 a 99)
Numero
Significato
9001 e successivi: SPN_n Allarme del mandrino n (Indicazione dell’SPM 01
o maggiore)
832
APPENDICE
B--63525IT/02
A
APPENDICE
A. ELENCO DEGLI ALLARMI
ELENCO DEGLI ALLARMI
A.1 ELENCO DEI CODICI DI ALLARME . . . . . . . . . .
A.2 ELENCO DEGLI ALLARMI (PMC) . . . . . . . . . . . .
A.3 ELENCO DEGLI ALLARMI
(MANDRINO SERIALE) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
A.4 CODICI DI ERRORE (MANDRINO SERIALE) . . .
835
836
875
900
912
A. ELENCO DEGLI ALLARMI
APPENDICE
B--63525IT/02
A.1
ELENCO DEI CODICI
DI ALLARME (CNC)
1) Errori di programma/Allarmi relativi alla programmazione e alle operazioni
(Allarmi P/S)
Numero
Messaggio
Significato
000
SPEGNERE IL CNC
E’ stato immesso un parametro che richiede lo spegnimento del sistema.
Spegnere il CNC.
001
ALLARME PARITA TH
Allarme TH (La parità di un carattere è errata). Correggere il nastro.
002
ALLARME PARITA’ TV
Allarme TV (Il numero di caratteri del blocco è dispari.) Questo allarme
si verifica solo se è attivo il controllo TV.
003
DATI ECCESSIVI
E’ stato immesso un dato che eccede il numero di cifre consentito.
(Vedere il valore max del comando)
004
INDIRIZZO NON TROVATO
Un valore numerico o il segno “--” sono stati immessi senza un indirizzo.
Correggere il programma.
005
NESSUN DATO DOPO L’INDIRIZZO
Un indirizzo non è seguito da un valore appropriato, ma da un altro indirizzo o dal codice di fine blocco. Correggere il programma.
006
SEGNO NEGATIVO ERRATO
E’ stato specificato il segno “--” per un indirizzo che non lo accetta o sono
stati specificati due o più segni “--”. Correggere il programma.
007
PUNTO DECIMAL
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