DIRITTO ALLA PROTEZIONE SOCIALE STATO SOCIALE Lo Stato sociale, o welfare state, è una forma di Stato che ha come obiettivo generale il benessere dei cittadini, la protezione contro rischi e bisogni individuati dalla legge e la tutela di specifici diritti sociali. I diritti sociali permettono di ottenere dallo Stato una serie di prestazioni e servizi di varia natura finalizzati ad assicurare uno standard minimo di benessere e di vivere in maniera dignitosa. La Costituzione sancisce i presupposti a fondamento dello Stato sociale, a partire dai principi fondamentali, Principi costituzionali dello Stato sociale con la tutela dei diritti inviolabili dell’uomo e la solidarietà sociale (art. 2); la garanzia dell’uguaglianza formale e sostanziale (art.3), il diritto al lavoro, inteso come valore fondante della Repubblica (art. 1 Cost.), garantito come diritto in quanto fonte di reddito e quindi di benessere individuale e familiare, oltre che strumento di realizzazione della persona e dovere di contribuire allo sviluppo della società e alla spesa pubblica (art. 4 Cost.). La tutela del diritto alla salute (art. 32 Cost.), inteso come interesse individuale e dell’intera collettività, alla previdenza e all’assistenza costituiscono i tre ambiti fondamentali di intervento del sistema di protezione sociale. DAL WELFARE STATE AL WELFARE MIX Come è stata gestita la spesa sociale nel tempo A partire dalla fine degli anni Sessanta la spesa pubblica ha iniziato a crescere più rapidamente delle Crisi del welfare entrate pubbliche, causando gravi problemi di stabilità finanziaria. La crisi petrolifera, le politiche neoliberiste dei Paesi occidentali e l’adesione al Trattato di Maastricht, che imponeva rigidi vincoli di bilancio, hanno richiesto un ridimensionamento degli interventi pubblici a sostegno del sistema di welfare. Dagli anni Novanta è iniziata una graduale ripartizione di compiti tra settore pubblico e privato, che ha portato a un sistema di welfare sempre meno statale a favore di un’articolazione territoriale e comunitaria: la welfare community. TERZO SETTORE La nascita del sistema integrato dei servizi sociali sancisce il passaggio dal welfare state al welfare mix, che coinvolge i soggetti privati del terzo settore. Il coinvolgimento del terzo settore nel sistema di welfare diventa necessario per contenere l’eccessiva espansione della spesa pubblica che impone ai governi, di qualsiasi ideologia politica, l’attuazione di interventi economici restrittivi della spesa sociale destinata all’assistenza, alla sanità e al sistema previdenziale. PUBBLICO PRIVATO TERZO SETTORE AMBITI DI INTERVENTO DEL SISTEMA DI PROTEZIONE SOCIALE ITALIA • ASSISTENZA SANITARIA= Complesso delle prestazione di prevenzione e cura erogabili dal Servizio sanitario nazionale e rivolte a tutti • ASSISTENZA SOCIALE= insieme degli strumenti e interventi finanziati dai tributi versati dalla collettività rivolta a coloro che si trovano in una condizione di disagio socio-economico a rischio povertà e esclusione sociale • PREVIDENZA SOCIALE= insieme di norme di carattere economico rivolte a sostenere il lavoratore PRINCIPI COSTITUZIONALI DEL WELFARE: -ART 2 TUTELA DEI DIRITTI INVIOLABILI DOVERI INDEROGABILI DI SOLIDARIETA SOCIALE CITTADINANZA ATTIVA -ART 3 PARI GIUSTIZIA PARI OPPORTUNITA’ -ARTT 33/34 DIRITTI E DOVERE ALL’ISTRUZIONE -ART 4 DIRITTO DOVERE AL LAVORO -ART 32 ASSISTENZA SANITARIA PUBBLICA ART 38 PREVIDENZA E ASSISTENZA TERZO SETTORE FORME GIURIDICHE LEGISLAZIONE SOCIALE La legislazione sociale è il complesso di norme giuridiche attraverso le quali viene realizzata la finalità dello Stato sociale: garantire un sistema di protezione sociale che assicuri il benessere individuale delle persone e dei lavoratori, garantendo a tutti la libertà dal bisogno.