Ugo Foscolo (1778 Zacinto (Rep. di Venezia) – 1827 Londra)
Altri riferimenti:
Riferimenti storici:
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Riferimenti culturali:
Rivoluzione Francese
Conquiste di Napoleone in Italia
Trattato di Campoformio
Restaurazione
Congresso di Vienna
• Intellettuale borghese
• Prima vita romantica
• Illuminismo
• Neoclassicismo
• Preromanticismo
Vita
1778
nasce il 6 febbraio a Zante da padre veneto medico e da madre greca
studia presso il seminario di Spalato
1788 – 1789
muore il padre; la madre si trasferisce a Venezia
1793
raggiunge la madre a Venezia e simpatizza per i principi rivoluzionari
1796
si rifugia sui colli Euganei per sfuggire alle persecuzioni antigiacobine
1797
Trattato di Campoformio e fuga a Milano
1799
Colpo di Stato di Napoleone; conosce Parini e Monti; si arruola nell’esercito repubblicano. Continua ad operare a
ll’interno del sistema napoleonico, punto obbligato per un’Itlaia moderna.
1800
gli viene affidata la cattedra di eloquenza a Padova
1804 - 1806
soggiorna a Parigi
1806
ritorna a Milano dove conosce il giovane Manzoni
1808
gli viene affidata la cattedra di eloquenza a Pavia
1812
si trasferisce a Firenze
1813
torna a Milano ma rifiuta di collaborare con gli Austriaci, parte per la Svizzera
1816
si trasferisce a Londra e collabora con varie riviste attraverso le traduzioni
1827
il 10 settembre muore poverissimo nel villaggio di Turnham Green, presso Londra
1871
il corpo viene traslato in Santa Croce a Firenze
Ugo Foscolo (1778 Zacinto – 1827 Londra)
Formazione culturale
Cultura classica: Omero, Plutarco, Lucrezio
Classici italiani: Dante e Petrarca, Monti
Gusto arcadico: perfezione formale
Modelli letterari
Alfieri: individualismo, rifiuto del vil secolo contemporaneo, atteggiamento libertario e
antitirannico
Parini: poesia impegnata, intento educativo, rigore morale e civile,
stile elevato
Esperienze contemporanee: Rousseau, Goethe, Ossian, poesia cimiteriale
Modelli filosofici
I movimenti culturali
Vico: concezione ciclica della storia, valore educativo della poesia
Rousseau: idee democratiche ed egualitarie; culto della natura; passionalità; naturale
bontà dell’uomo corrotta dal progresso.
Hobbes e Machiavelli: pessimismo (malvagità dell’uomo in perenne conflitto con gli
altri; legge del più forte ; la storia è una “foresta di belve”.
Neoclassicismo: forma - creare un mondo alternativo di equilibrio, bellezza e
armonia
Preromanticismo:  contenuto - espressione della delusione storica e del conflitto
io-mondo
↓
Sono due tendenze complementari che scaturiscono da una stessa radice: il rapporto
conflittuale con il reo tempo.
Binni: F. realizza i principi del N, ma li supera romanticamente
Illuminismo e materialismo
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visione materialistica dell’uomo e della storia (Democrito, Epicuro, Lucrezio)
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concezione meccanicistica dell’uomo: con la morte l’uomo entra nel ciclo di
trasformazioni naturali
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negazione del trascendente, rifiuto di ogni metafisica
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morte: annullamento totale
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negazione dell’immortalità dell’anima  nulla eterno
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mondo: forza operosa meccanica  fatalismo, passività
Ugo Foscolo (1778 Zacinto – 1827 Londra)
Ideologia
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Pensiero
Poetica
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Funzione
della
letteratura
Adesione agli ideali rivoluzionari, giacobinismo
Pessimismo fondato sulla ragione  svela la caducità della vita umana e il
dominio della forza nella storia
Recupero dei valori attraverso il sentimento e la poesia
Illusioni: amore, bellezza, pietà, giustizia
Visione attiva ed eroica della vita
Bellezza serenatrice e civilizzatrice
Valore del genio  libertà creativa, rifiuto delle regole e dell’imitazione
Superiorità della poesia sulle altre forme di espressione artistica
Poesia come sintesi armonica di cuore e ragione (motivi neoclassici + motivi
preromantici)
Estetica: la poesia suscita il piacere estetico
Catartica: la poesia libera dal dolore e consola (funzione serenatrice)
•
Etica e politica: la poesia fonda attraverso la parola e la tradizione la società
la poesia guida ai valori (illusioni)
la poesia svela i disvalori della società
la poesia stimola alla libertà e suscita l’amor di patria
allontana l’uomo dalla condizione feroce.
(funzione educativa e civilizzatrice)
•Eternatrice : la poesia conferisce durata alle illusioni e vince il tempo, attraverso la
creazione di nuovi miti
Ugo Foscolo (1778 Zacinto – 1827 Londra)
Datazione
1796-1817
Titolo
OPERE
Forma Genere Modelli
Temi
Le ultime lettere di Jacopo
Ortis
Romanzo epistolare
62 lettere (da Jacopo a Lorenzo; a Teresa; interventi di
Lorenzo Alderani)
Narratore interno autodiegetico; forma autobiografica;
tempo avventura = tempo scrittura
Conflitto ideale – reale
Amore impossibile
Patria
suicidio
1800-1803
Odi
•A Luigia Pallavicini caduta
da cavallo
• All’amica risanata
Odi di tipo pariniano (problematica civile ed eticofilosofica) e di gusto neoclassico
Valore della bellezza
Funzione della poesia
1803
Sonetti
12 sonetti anepigrafi (senza
titolo)
Produzione autobiografica
Temi e motivi romantici
Spezzatura dei versi e uso di periodi ampi e complessi
Petrarca e Alfieri
Amore per la patria, esilio, conflitto
delle passioni, meditazione sulla
morte, rapporto con la storia
1806-1807
Dei Sepolcri
Epistola in versi (endecasillabi sciolti)
Linguaggio elevato e aulico
Omero e poesia cimiteriale inglese
Il valore delle tombe nella civiltà
Intensa meditazione filosofica e
politica
1803-1822
Le Grazie (1812-1813)
Incompiuta
Poesia mitologica allegorica
Tre inni (Venere, Vesta, Pallade)
Ricerca dell’armonia musicale
Funzione civilizzatrice della poesia
1808-1809
La notizia intorno a Didimo
Chierico
Introduzione alla traduzione del Viaggio sentimentale di
Sterne, narratore eterodiegetico, esterno.
Didimo alter ego di Foscolo
Tono ironico, distaccato,
disincantato
3 edizioni:
• Milano 1802
• Zurigo 1816
• Londra 1817
Dei Sepolcri
schema riassuntivo