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Situazione vaccini

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Riassunto della Normativa Vigente e
della Situazione Generale sul Covid
Favero Massimo
17-01-2022
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Aspetti Normativi
INCONGRUENZE NORMATIVE
Avv. Renate Holzeisen:
https://www.byoblu.com/2021/12/23/per-i-sieri-genici-serve-la-prescrizione-tuttele-violazioni-della-sperimentazione-di-massa-denunciate-dallavvocato-holzeisen/?
fbclid=IwAR115DlDl3noEio_jbSKR_vhWD2FwCAMTSWO_4mg296g2Km0RXDepOW_
6Bc
Avv. Alessandro Fusillo:
https://www.difendersiora.it/scuola172
https://www.buongiornosuedtirol.it/2021/11/esclusivo-vaccini-il-rinnovodellautorizzazione-condizionata-presentato-in-ritardo-il-parere-del-farmacologomarco-cosentino/
https://www.lindipendente.online/2021/11/04/ema-prorogata-di-un-annocommercializzazione-vaccino-pfizer/
Avv. Marco Mori
http://www.studiolegalemarcomori.it/ricatto-vaccinale-un-atto-criminaledenunciamo-governo-draghi/
1
DECRETO LEGGE 172 - 26-11-2021
"Visti gli articoli 32 e 117..." Art. 32: "La legge non può in nessun caso violare i
limiti imposti dal rispetto della persona umana".
"Alla luce degli impegni assunti anche in sede internazionale in termini di
profilassi e copertura vaccinale."
Gli impegni assunti dalla Lorenzin con la Glaxo?
"Ritenuta la straordinaria necessità e urgenza di estendere l'obbligo vaccinale ad
alcune categorie di soggetti che prestano la propria attività lavorativa a stretto
contatto con persone non ancora vaccinate."
Urgenza dopo 2 anni? Proteggere quando è dimostrato che si possono contagiare
entrambi?
Art. 3-ter
"L'adempimento dell'obbligo vaccinale previsto per la prevenzione dell'infezione
da SARS-CoV-2..."
Il vaccino non previene l'infezione.
Art. 4
"Gli esercenti le professioni sanitarie per la prevenzione dell'infezione da SARSCoV-2 sono obbligati a sottoporsi a vaccinazione."
Il vaccino non previene l'infezione.
AUTORIZZAZIONE CONDIZIONATA EMA (CMA) – 21-12-2021
Art. 4 (parafrasi)
L'Autorizzazione Condizionata è subordinata alle seguenti condizioni:
a.
Rapporto rischio/beneficio positivo.
b.
Probabili nuovi dati forniti dal produttore.
c.
Risposta a esigenze mediche insoddisfatte, anche solo per un vantaggio
terapeutico rispetto alle cure disponibili.
d.
Benefici per la salute pubblica superiori ai rischi da dati incompleti.
Nel caso dei vaccini Covid-19 tutte queste condizioni sono soddisfatte, ma male
interpretate in relazione a risultati molto diversi se non opposti per diverse fasce
di età: esistono dubbi conclamati sul rispetto della condizione (b) da parte di
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Pfizer, la (c) è stata violata boicottando tutte le efficaci e poco costose cure
alternative ed infine la (a) e (d) derivano da valutazioni fuorvianti applicate alla
media della popolazione. I benefici superano i rischi solo per gli ultrasessantenni,
mentre la vaccinazione rimane inutile e più pericolosa per i soggetti più
giovani senza alcun beneficio apportato agli anziani. Il risparmio di posti
letto in ospedale non può in alcun modo giustificare dal punto di vista sanitario o
giuridico l'obbligo vaccinale sulla base dei suddetti punti.
All-01:
"La durata della protezione offerta dal vaccino non è nota."
"La vaccinazione con Comirnaty potrebbe non proteggere tutti quelli che la
ricevono."
"Non sono stati effettuati studi d'interazione con altri farmaci."
"La somministrazione concomitante con altri vaccini non è stata studiata."
"I dati relativi all'uso del Comirnaty in donne in gravidanza sono in numero
limitato."
"Non è noto se Comirnaty sia escreto dal latte materno."
"Gli studi sugli animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti di tossicità
riproduttiva."
"Al momento dell'analisi dello Studio 2 con data limite del 13 marzo 2021.”
Tutte frasi che denotano l'assoluta mancanza di sicurezza del prodotto in questa
fase, mentre le comunicazioni ufficiali trasmettono l'idea di una sicurezza che non
esiste.
All-02, comma B
"Medicinale soggetto a prescrizione medica."
Mai una prescrizione in un anno su oltre 100 milioni di dosi solo in Italia.
Gazzetta Ufficiale n.318 – 23-12-2020
All-01
Classificazione, ai sensi dell'art. 12, comma 5, della legge 8 novembre 2012, n.
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189, del medicinale per uso umano Comirnaty, approvato con procedura
centralizzata. (Determina n. 154/2020), simile per tutti i vaccini approvati da AIFA.
“La presente autorizzazione all'immissione in commercio è subordinata a
condizioni; pertanto ai sensi dell'art.14-a(4) del regolamento n. 726/2004/CE e
successive modifiche, il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio
deve completare, entro la tempistica stabilita, le seguenti attivita':
Per confermare l'efficacia e la sicurezza di Comirnaty, il titolare
dell'autorizzazione all'immissione in commercio deve fornire la relazione
finale sullo studio clinico relativa allo studio C4591001 randomizzato,
controllato verso placebo, in cieco per l'osservatore, entro Dicembre
2023.”
“Condizioni o limitazioni di fornitura e utilizzo.
Rilascio ufficiale dei lotti: in conformita' all'art. 114 della direttiva n. 2001/83/CE, il
rilascio ufficiale dei lotti di fabbricazione deve essere effettuato da un laboratorio
di Stato o da un laboratorio appositamente designato.
Regime di fornitura: medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa
(RRL) da utilizzare esclusivamente presso le strutture identificate sulla base dei
piani vaccinali o di specifiche strategie messe a punto dalle regioni.”
http://95.110.157.84/gazzettaufficiale.biz/atti/2020/20200318/20A07197.htm
CODICE DEONTOLOGICO
Art. 13
La prescrizione a fini di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione è una
diretta, specifica, esclusiva e non delegabile competenza del medico,
impegna la sua autonomia e responsabilità e deve far seguito a una
diagnosi circostanziata o a un fondato sospetto diagnostico.
La prescrizione deve fondarsi sulle evidenze scientifiche disponibili, sull’uso
ottimale delle risorse e sul rispetto dei principi di efficacia clinica, di sicurezza e di
appropriatezza.
Il medico tiene conto delle linee guida diagnostico-terapeutiche accreditate da
fonti autorevoli e indipendenti quali raccomandazioni e ne valuta l’applicabilità al
caso specifico.
L’adozione di protocolli diagnostico-terapeutici o di percorsi clinico-assistenziali
impegna la diretta responsabilità del medico nella verifica della tollerabilità e
dell’efficacia sui soggetti coinvolti.
Il medico è tenuto a un’adeguata conoscenza della natura e degli effetti dei
farmaci prescritti, delle loro indicazioni, controindicazioni, interazioni e reazioni
individuali prevedibili e delle modalità di impiego appropriato, efficace e sicuro dei
mezzi diagnostico-terapeutici.
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Il medico può prescrivere farmaci non ancora registrati o non autorizzati al
commercio, se la loro tollerabilità ed efficacia è scientificamente fondata e i rischi
sono proporzionati ai benefici attesi; in tali casi motiva l’attività, acquisisce il
consenso informato scritto del paziente e valuta nel tempo gli effetti.
Il medico può prescrivere, sotto la sua diretta responsabilità e per singoli casi,
farmaci che abbiano superato esclusivamente le fasi di sperimentazione relative
alla sicurezza e alla tollerabilità, nel rigoroso rispetto dell’ordinamento.
Siamo fuori praticamente su tutto.
VUOTO NORMATIVO
I guariti, ad es. asintomatici, sfuggiti al monitoraggio si ritrovano con un dosaggio
alto di anticorpi, con conseguenze assurde non contemplate dalla normativa
vigente: a) senza esame sierologico quantitativo riceverebbero il vaccino in
condizione di pericolo, il che probabilmente spiega molte morti improvvise; b) con
esame sierologico non possono ricevere né vaccino né Green Pass.
Circolare Ministeriale – 04-08-2021
Invece di raccomandare l'uso del test sierologico come necessario complemento
alla campagna vaccinale, disposizione attuata in Svizzera ai fini Green Pass, il
Ministero addirittura la scoraggia.
Si ribadisce che l’esecuzione di test sierologici, volti a individuare la
risposta anticorpale nei confronti del virus, non è raccomandata ai fini
del processo decisionale vaccinale; per tale motivo la presenza di un titolo
anticorpale non può di per sé essere considerata, al momento, alternativa al
completamento del ciclo vaccinale.
VUOTO DI MEMORIA NORMATIVO
L'autorizzazione condizionata scade il 21 dicembre, ma nessuno se lo ricorda.
Indipendentemente dalle comunicazioni pubbliche o dal numero complessivo di
dosi somministrate il vaccino resterà con autorizzazione condizionata, ovvero
sperimentale e non del tutto sicuro, fino a tutto il 2023.
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DECRETO MINISTERIALE - 15-07-1997
4. Nessuna sperimentazione clinica dei medicinali può essere condotta senza
l'approvazione del competente comitato etico di cui al comma 1.
4.8 Consenso Informato dei Soggetti Coinvolti nello Studio.
4.8.1 Nell'ottenere e documentare il consenso informato, lo sperimentatore deve
ottemperare alle disposizioni normative applicabili e deve aderire alla GCP ed ai
princìpi etici che hanno la loro origine nella "Dichiarazione di Helsinki". Prima di
iniziare lo studio, lo sperimentatore deve avere approvazione/parere favorevole
per iscritto dell'IRB/IEC sul modulo di consenso informato scritto e di ogni altra
informazione scritta da fornire ai soggetti.
4.8.2 Il modulo di consenso informato scritto ed ogni altra informazione
scritta che deve essere fornita ai soggetti, devono essere riveduti ogni
volta che divengano disponibili nuove informazioni importanti pertinenti
per il consenso del soggetto. Qualsiasi modulo di consenso informato scritto e
le informazioni scritte modificati devono ricevere l'approvazione/parere favorevole
dell'IRB/IEC prima di essere usati. Il soggetto od il suo rappresentante legalmente
riconosciuto devono essere informati tempestivamente qualora divengano
disponibili nuove informazioni rilevanti per la volontà del soggetto a continuare la
sua partecipazione allo studio. La comunicazione di queste informazioni deve
essere documentata.
4.8.3 Né lo sperimentatore né il personale che partecipa allo studio
devono esercitare alcuna coercizione od influenza indebita su un
soggetto per indurlo a partecipare od a continuare a partecipare ad uno
studio.
4.8.4 Nessuna delle informazioni orali e scritte concernenti lo studio, compreso il
modulo di consenso informato scritto, deve contenere un linguaggio che costringa
il soggetto od il suo rappresentante legalmente riconosciuto a rinunciare, anche
solo apparentemente, ad eventuali diritti legali oppure che esoneri o sembri
esonerare lo sperimentatore, l'istituzione, lo sponsor (Bill Gates) o loro
rappresentanti dalla responsabilità per negligenza.
4.8.5 Lo sperimentatore, o una persona da lui designata, deve informare con
completezza il soggetto o, se il soggetto non è in grado di fornire il consenso
informato, il suo rappresentante legalmente riconosciuto, di tutti gli aspetti
inerenti lo studio, inclusi le informazioni scritte e parere favorevole/approvazione
dell'IRB/IEC.
4.8.6 Il linguaggio usato nelle informazioni orali e scritte concernenti lo studio,
compreso il modulo di consenso informato scritto, deve essere il più possibile
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pratico, non tecnico e deve essere comprensibile per il soggetto o per il suo
rappresentante legalmente riconosciuto e per il testimone imparziale, ove
applicabile.
4.8.7 Prima che possa essere ottenuto il consenso informato, lo sperimentatore od
una persona da lui designata deve lasciare al soggetto, od al suo rappresentante
legalmente riconosciuto, tutto il tempo necessario e la possibilità di informarsi in
merito ai particolari dello studio prima di decidere se partecipare o meno ad esso.
A tutte le domande relative allo studio deve essere data una risposta
soddisfacente per il soggetto o per il suo rappresentante legalmente riconosciuto.
4.8.8 Prima della partecipazione del soggetto allo studio, il modulo di consenso
informato scritto deve essere firmato e datato personalmente dal soggetto, o dal
suo rappresentante legalmente riconosciuto, e dalla persona che ha condotto la
discussione relativa al consenso informato.
4.8.9 Se un soggetto o il suo rappresentante legalmente riconosciuto non sono in
grado di leggere, un testimone imparziale deve essere presente durante l'intera
discussione relativa al consenso informato. Il testimone deve firmare e datare
personalmente il modulo di consenso informato dopo che:
- il modulo di consenso informato scritto e qualsiasi altra informazione scritta che
deve essere fornita ai soggetti sono stati letti e spiegati al soggetto o ad un suo
rappresentante legalmente riconosciuto;
- il soggetto, o il suo rappresentante legalmente riconosciuto hanno fornito il
consenso verbale alla partecipazione allo studio;
- il soggetto o il suo rappresentante legalmente riconosciuto, se in grado di farlo,
hanno firmato e datato personalmente il modulo di consenso informato.
Firmando il modulo di consenso, il testimone attesta che le informazioni contenute
nel modulo di consenso informato e qualsiasi altra informazione scritta sono state
spiegate accuratamente al soggetto, o al suo rappresentante legalmente
riconosciuto, e sono state apparentemente comprese dagli stessi e che il
consenso informato è stato liberamente fornito dal soggetto o dal suo
rappresentante legalmente riconosciuto.
4.8.10 Sia la discussione sul consenso informato che il modulo di consenso
informato scritto ed ogni altra eventuale informazione scritta che deve essere
fornita al soggetto devono comprendere una spiegazione di quanto segue:
f) Quegli aspetti dello studio che siano sperimentali.
g) I rischi o gli inconvenienti ragionevolmente prevedibili per il soggetto e, ove
applicabile, per l'embrione, il feto od il neonato.
i) La/e procedura/e o il/i ciclo/i di trattamento alternativi che possano essere
disponibili per il soggetto ed i loro potenziali benefìci e rischi importanti.
j) L'indennizzo e/o il trattamento disponibile per il soggetto nell'eventualità di un
danno correlato allo studio.
m) Che la partecipazione del soggetto allo studio è volontaria e che il soggetto
può rifiutarsi di partecipare allo studio o può ritirarsi dallo studio, in qualsiasi
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momento, senza alcuna penalità o perdita dei benefìci di cui il soggetto ha
comunque diritto.
p) Che il soggetto, od il suo rappresentante legalmente riconosciuto, sarà
informato tempestivamente, qualora divengano disponibili informazioni che
possano influenzare la volontà del soggetto di continuare la partecipazione allo
studio.
s) La durata prevista della partecipazione del soggetto allo studio.
4.8.11 Prima della partecipazione allo studio, il soggetto, od il suo rappresentante
legalmente riconosciuto, deve ricevere una copia del modulo di consenso
informato scritto firmata e datata ed ogni altra informazione scritta fornita ai
soggetti. Durante la partecipazione del soggetto allo studio, il soggetto, od il suo
rappresentante legalmente riconosciuto, deve ricevere una copia firmata e datata
degli aggiornamenti del modulo di consenso informato ed una copia di eventuali
modifiche delle informazioni scritte fornite ai soggetti.
COSTITUZIONE E CORTE COSTITUZIONALE
Art. 32
La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse
della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti.
Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per
disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti
imposti dal rispetto della persona umana.
Prima pronuncia storica 307 - 1990
Da ciò si desume che la legge impositiva di un trattamento sanitario non è
incompatibile con l'art. 32 della Costituzione se il trattamento sia diretto non solo
a migliorare o a preservare lo stato di salute di chi vi è assoggettato, ma anche a
preservare lo stato di salute degli altri, giacché è proprio tale ulteriore scopo,
attinente alla salute come interesse della collettività, a giustificare la
compressione di quella autodeterminazione dell'uomo che inerisce al diritto di
ciascuno alla salute in quanto diritto fondamentale.
Ma si desume soprattutto che un trattamento sanitario può essere
imposto solo nella previsione che esso non incida negativamente sullo
stato di salute di colui che vi è assoggettato, salvo che per quelle sole
conseguenze, che, per la loro temporaneità e scarsa entità, appaiano
normali di ogni intervento sanitario, e pertanto tollerabili.
Con riferimento, invece, all'ipotesi di ulteriore danno alla salute del soggetto
sottoposto al trattamento obbligatorio - ivi compresa la malattia contratta per
contagio causato da vaccinazione profilattica - il rilievo costituzionale della salute
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come interesse della collettività non è da solo sufficiente a giustificare la misura
sanitaria. Tale rilievo esige che in nome di esso, e quindi della solidarietà verso gli
altri, ciascuno possa essere obbligato, restando così legittimamente limitata la
sua autodeterminazione, a un dato trattamento sanitario, anche se questo importi
un rischio specifico, ma non postula il sacrificio della salute di ciascuno per la
tutela della salute degli altri. Un corretto bilanciamento fra le due suindicate
dimensioni del valore della salute - e lo stesso spirito di solidarietà (da ritenere
ovviamente reciproca) fra individuo e collettività che sta a base dell'imposizione
del trattamento sanitario - implica il riconoscimento, per il caso che il rischio si
avveri, di una protezione ulteriore a favore del soggetto passivo del trattamento.
In particolare finirebbe con l'essere sacrificato il contenuto minimale proprio del
diritto alla salute a lui garantito, se non gli fosse comunque assicurato, a carico
della collettività, e per essa dello Stato che dispone il trattamento obbligatorio, il
rimedio di un equo ristoro del danno patito.
E parimenti deve ritenersi per il danno - da malattia trasmessa per contagio dalla
persona sottoposta al trattamento sanitario obbligatorio o comunque a questo
ricollegabile - riportato dalle persone che abbiano prestato assistenza personale
diretta alla prima in ragione della sua non autosufficienza fisica (persone anche
esse coinvolte nel trattamento obbligatorio che, sotto il profilo obbiettivo, va
considerato unitariamente in tutte le sue fasi e in tutte le sue conseguenze
immediate).
Se così è, la imposizione legislativa dell'obbligo del trattamento
sanitario in discorso va dichiarata costituzionalmente illegittima in
quanto non prevede un'indennità come quella suindicata.
CODICE DI NORIMBERGA – 1947
1.
Il consenso volontario è assolutamente essenziale. Ciò significa che la
persona interessata debba avere capacità legale di esprimere il consenso; che
essa sia nella condizione di poter esercitare un libero potere decisionale senza che
si intervenga con la forza, con la frode, con l'inganno, con minacce o
esagerando con qualsiasi forma di vincolo o coercizione; che essa abbia
sufficiente conoscenza e comprensione degli elementi coinvolti nello studio, tali
da permettere una decisione consapevole e ragionata. Questo ultimo
elemento fa si che prima che il soggetto decida affermativamente sia informato
circa la natura, la durata, lo scopo della sperimentazione, nonché dei metodi con
cui verrà condotta, qualsiasi disagio o pericolo potenziale ed i possibili effetti sulla
salute che potrebbero derivare dal partecipare alla sperimentazione. Il dovere e la
responsabilità di accertare la bontà del consenso rimane in capo alla persona che
avvia o dirige la sperimentazione. Questo è un dovere personale ed una
responsabilità che non possono essere delegate impunemente.
2.
L'esperimento dovrà essere tale da fornire risultati utili al bene della società;
la natura dell'esperimento non dovrà essere né casuale, né senza scopo.
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3.
Ci dovrà essere una pianificazione dell'esperimento sulla base degli
esperimenti in fase preclinica in vivo, e sulla base della conoscenza
approfondita della malattia.
4.
L'esperimento dovrà essere condotto in modo tale da evitare ogni
sofferenza o lesione fisica o mentale che non sia necessaria.
5.
Non si deve eseguire la sperimentazione se a priori si è a
conoscenza che tale sperimentazione possa causare danni o morte.
6.
Il grado di rischio da correre non dovrà oltrepassare quello dei
vantaggi, determinati dalla rilevanza umanitaria del problema che
l'esperimento dovrebbe risolvere.
7.
Si dovrà fare una preparazione tale da evitare che il soggetto abbia
lesioni, danni o morte.
8.
L'esperimento potrà essere condotto solo da persone scientificamente
adeguate e qualificate, con il più alto grado di attenzione verso la
sperimentazione e l'essere umano.
9.
Nel corso dell'esperimento il soggetto umano dovrà avere la libera facoltà di
porre fine ad esso se ha raggiunto uno stato fisico o mentale per cui gli
sembra impossibile continuarlo.
10. Durante l'esperimento lo scienziato responsabile deve essere
pronto a interromperlo in qualunque momento se indotto a credere che
la continuazione dell'esperimento comporterebbe probabilmente lesioni,
invalidità o morte per il soggetto umano.
CONVENZIONE OVIEDO – 04-04-1997, LEGGE 145 – 28-03-2001
Art. 5
Un trattamento sanitario può essere praticato solo se la persona
interessata abbia prestato il proprio consenso libero ed informato.
Secondo la convenzione di Oviedo la persona interessata può, in qualsiasi
momento, liberamente ritirare il proprio consenso.
CASSAZIONE
Cassazione civile Sez. III, 28985 - 11-11-2019
Viene chiarito ormai molto chiaramente che la manifestazione del consenso del
paziente alla prestazione sanitaria, costituisce esercizio di un autonomo diritto
soggettivo all'autodeterminazione proprio della persona fisica, diverso e distinto
dal diritto alla salute inteso quale diritto del soggetto alla propria
integrità psico-fisica. Ogni individuo ha, perciò, il diritto di ricevere
10
leinformazioniin ordine alla natura e ai possibili sviluppi del percorso terapeutico
cui può essere sottoposto, nonché delle eventuali terapie alternative; ciò al fine
di garantire la libera e consapevole scelta da parte del paziente e, quindi, la sua
stessa libertà personale, conformemente agli artt. 2, 13 e 32 della Costituzione.
Cassazione civile Sez. III, 29709 – 15-11-2019
L’omessa informativa alla gestante, sia in forma diagnostica che in forma
terapeutica, comporta per il sanitario la responsabilità contrattuale e l’illecito
aquiliano per lesione del diritto di autodeterminazione. Affermando quetso
principio la Cassazione chiarisce che il sanitario, al di fuori delle eccezioni previste
dall'ordinamento (intervento urgente senza possibilità di informare alcuno,
neppure incaricato dalla persona che ne ha necessità o comunque ad essa
prossimo; casi specifici stabiliti dalla legge ai sensidell'art. 32 Cost., comma 2), ha
sempre l'obbligo di informare, in modo completo e adeguato, la persona su cui
si appresta ad espletare la sua attività sanitaria o su cui già l'ha esercitata - sia in
forma diagnostica che in forma terapeutica -, in quest'ultima ipotesi dovendo
rappresentarle le possibili conseguenze e le possibili prosecuzioni di attività
diagnostica e/o terapeutica; obbligo che, pertanto, non può essere mai scisso
dall'obbligo di espletare correttamente l'attività sanitaria in senso tecnico, per cui
il sanitario che ha espletato in modo corretto la sua attività sanitaria in senso
tecnico ma non ha fornito l'adeguata informazione alla persona
interessata è sempre inadempiente nella responsabilità contrattuale,
mentre in quella extracontrattuale viola sempre il diritto costituzionale di
autodeterminazione, limite della sua autonomia professionale.
CONSIGLIO D'EUROPA
Risoluzione 2361 - 2021
Art. 7.3.1
Gli stati devono assicurarsi che i cittadini siano informati che la vaccinazione
non è obbligatoria e che nessuno è politicamente, socialmente o
altrimenti sottoposto a pressioni per farsi vaccinare, se non desidera farlo
da solo.
Art. 7.3.2
Nessuno sia discriminato per non essere stato vaccinato, a causa di
possibili rischi per la salute o per non voler essere vaccinato.
Regolamento sulle sperimentazioni cliniche 536 – 2014, entrato in vigore
11
il 31-01-2022
Il regolamento riordina a livello europeo la normativa sulle sperimentazioni
farmaceutiche e ribadisce in modo netto sia la totale illegittimità di qualsiasi
pressione per l'uso di farmaci sperimentali sia la prevalenza del diritto comunitario
su quello degli stati membri.
Abbastanza da far sospendere immediatamente
tutta la normativa italiana in tema vaccinale.
https://www.ema.europa.eu/en/human-regulatory/research-development/clinicaltrials/clinical-trials-regulation#aims-and-key-benefits-of-the-regulation-section
https://horizoneurope.apre.it/nuovo-regolamento-europeo-sulle-sperimentazionicliniche/
OBBLIGO E CONSENSO INFORMATO
Mancato risarcimento per vaccino obbligatorio a causa del consenso
Il governo tenta in tutti i modi di imporre l'obbligo vaccinale a tutta la
popolazione, partendo da alcune categorie più a rischio e progressivamente
estendendolo a tutte, con pretesti di urgenza, distorsione dei dati o obbligo
surrettizio, pena la sospensione dalla retribuzione.
Già questa modalità è
incostituzionale e moralmente scorretta, ma anche profondamente malvagia, in
quanto costringe il soggetto a sottoscrivere senza prescrizione, senza
accertamenti, senza adeguata informazione un consenso “informato” con il quale
di fatto rinuncia a rivalersi contro il Ministero nel caso di effetti avversi, in quanto
il consenso rimuove ogni sussistenza di obbligo.
Vale la pena di riassumere il ricatto perverso in cui è messo il cittadino: con
la media decessi ad 80% e cure domiciliari facilmente disponibili a costi contenuti,
la quasi totalità della popolazione, che corre un rischio minimo di
malattia Covid-19, è costretta ad iniettarsi ogni 4 mesi un siero
sperimentale fino al 2024, sempre meno efficace e sempre più dannoso,
senza venire adeguatamente informata, perdendo le fonti di
sostentamento se non firma la rinuncia a ogni richiesta di indennizzo
contro dirigenti già coperti da scudo penale per fare da cavia per un
farmaco non ancora approvato che causa un aumento di mortalità del
40%.
Infatti, i ricorsi vengono automaticamente respinti anche nel caso in cui sia
ufficialmente riconosciuta la correlazione tra il vaccino e l'evento avverso, anche
fatale.
Né governo, né case farmaceutiche, né assicurazioni potrebbero mai
sostenere i costi dei rimborsi per tutti i casi reali di soggetti danneggiati dal
vaccino anti-Covid.
Oltraggiosa infine la motivazione addotta, ovvero
12
assenza di obbligo vaccinale, quando nelle leggi si parla espressamente
di “obbligo vaccinale” per determinate categorie lavorative o di età.
Figura 1
Ricorso respinto contro il Ministero della Salute a causa di decesso
riconosciuto correlabile con la vaccinazione anti-Covid.
13
SOTTRAZIONE POTESTA' GENITORIALE
Legge 26 novembre 2021, n. 206 - Modifica dell'Art. 403 C.C. "Intervento
della pubblica autorità in favore dei minori" – 26-11-2021
Con Legge 26.11.2021 n. 206 il Parlamento ha Delegato il Governo di predisporre
gli strumenti normativi più idonei “per l'efficienza del processo civile e per la
revisione della disciplina degli strumenti di risoluzione alternativa delle
controversie e misure urgenti di razionalizzazione dei procedimenti in materia di
diritti delle persone e delle famiglie nonché in materia di esecuzione forzata”.
(21G00229) (GU Serie Generale n.292 del 09-12-2021 note: Entrata in vigore del
provvedimento: 24/12/2021)
Il decreto legislativo approvato dal parlamento di riforma complessiva della
giustizia civile prevede, tra le tante cose, una preoccupante modifica dell’art. 403
cc “Intervento della pubblica autorità a favore dei minori”.
L’attuale articolo è questo.
Ert. 403 cc
“Quando il minore è moralmente o materialmente abbandonato(1) o è allevato in
locali insalubri o pericolosi, oppure da persone per negligenza, immoralità,
ignoranza o per altri motivi incapaci di provvedere all'educazione di lui, la
pubblica autorità, a mezzo degli organi di protezione dell'infanzia, lo colloca in
luogo sicuro, sino a quando si possa provvedere in modo definitivo alla sua
protezione”
La modifica della Legge delega è questa:
27. All’articolo 403 del codice civile sono apportate le seguenti modificazioni:
a) al primo comma, le parole: «Quando il minore è moralmente o materialmente
abbandonato o è allevato in locali insalubri o pericolosi, oppure da persone per
negligenza, immoralità, ignoranza o per altri
motivi incapaci di provvedere all’educazione di lui» sono sostituite dalle seguenti:
«Quando il minore è moralmente o materialmente abbandonato o si trova
esposto, nell’ambiente familiare, a grave pregiudizio e pericolo per la sua
incolumità psico-fisica e vi è dunque emergenza di provvedere»
Tale legge apre la strada alla sottrazione dei minori per genitori No-Vax, come già
accaduto.
https://www.ilsussidiario.net/news/mamma-no-vax-perde-patria-potesta-lorenzinesulta-figlio-non-e-proprieta-genitori/2057822/
https://www.ildolomiti.it/cronaca/2020/non-vaccina-il-figlio-perde-la-patria-potestain-trentino-lorenzin-i-figli-non-sono-proprieta-dei-genitori-sentenza-esemplare
https://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/cronaca/sangue-no-vax-genitori1.7348939
14
2
Aspetti Medico-Sanitari
FOGLIO INFORMATIVO E PRODUTTORI
Foglio informativo
Triangolo nero significa sperimentale.
Descrizione gravemente insufficiente degli eccipienti.
AIFA spiega: Il vaccino è composto da un adenovirus di scimpanzé incapace di
replicarsi (ChAdOx1 - Chimpanzee Adenovirus Oxford 1) e modificato per veicolare
l’informazione genetica destinata a produrre la proteina Spike del virus SARS-CoV2. È un organismo geneticamente modificato. La tecnologia del vettore virale
utilizzata per questo vaccino è già stata testata con successo ed è utilizzata per
prevenire altre malattie.
Gli ingredienti inattivi (eccipienti) sono: L-istidina, L-istidina cloridrato monoidrato,
Magnesio cloruro esaidrato, Polisorbato 80 (E 433), Etanolo, Saccarosio, Sodio
cloruro, Disodio edetato (diidrato), acqua per preparazioni iniettabili. Il vaccino
non contiene conservanti.
Ci sono però virus, come quello della rosolia, che colpiscono esclusivamente
esseri umani e per cui ogni tentativo di farli crescere su altre cellule è fallito. Si
ricorre in questo caso a linee cellulari umane usate comunemente nei
laboratori, che per riprodursi praticamente all’infinito devono essere di origine
embrionale, e quindi programmate per replicarsi fino a produrre tutti i tessuti
dell’organismo.
I virus che servono per produrre alcuni vaccini sono quindi coltivati su cellule che
derivano, attraverso innumerevoli generazioni, dai tessuti donati alla ricerca da
due persone che negli anni passati si erano sottoposte per diverse ragioni a
un’interruzione volontaria della gravidanza.
La rivista scientifica Nature ha rivelato nel giugno 2020 che nella fase di
sperimentazione e sviluppo di alcuni vaccini (come AstraZeneca e
Johnson&Johnson) erano state impiegate due note linee di cellule fetali
umane ottenute da aborti volontari: la Hek-293 (isolata da un aborto del
1972) e la Per.C6 (1985). La sola idea che nella storia di qualche vaccino (non
Pfizer e Moderna, ottenuti con modelli algoritmici) siano implicati in qualche modo
aborti ha fatto pensare che ci fosse materia sufficiente per fare obiezione al
vaccino.
https://www.nature.com/articles/s41541-021-00369-6
15
Foglio illustrativo Janssen
Il principio attivo è un adenovirus di tipo 26, che codifica per la glicoproteina spike
di SARS-CoV-2* (Ad26.COV2-S), non meno di 8,92 log10 unità infettanti (U. Inf.)* in
ciascuna dose da 0,5 mL.
* Prodotto nella linea cellulare PER.C6® TetR e mediante tecnologia del DNA
ricombinante.
Questo vaccino contiene organismi geneticamente modificati (OGM).
Condanne Pfizer, AstraZeneca, Johnson&Johnson, GSK ed altri
Tutti i maggiori produttori del vaccino, di cui ci fidiamo ciecamente al punto da
non richiedere i segreti industriali o il completamento dei trial e di versare miliardi
di dollari per prodotti non sicuri e non efficaci sono noti per gravi crimini.
https://www.aldomariavalli.it/2022/01/28/una-storia-criminale-ecco-tutte-lemalefatte-di-big-pharma-un-vortice-di-denaro-corruzione-falsita/
https://www.nogeoingegneria.com/effetti/politicaeconomia/pfizer-la-big-pharmapiu-multata-della-storia-tra-condanne-e-class-action/
https://www.corvelva.it/approfondimenti/sistema-sanita/case-farmaceutiche/chi-eastrazeneca-ecco-le-sue-condanne-e-controversie.html?
fbclid=IwAR0HRR4iOMJD23xDPusbFasA67qQHR36lD0Qm4kEHIg7nDL4Vd5u2SzgC
LM
https://www.lastampa.it/esteri/2021/06/01/news/johnson-johnson-condannata-apagare-dalla-corte-suprema-degli-usa-2-1-miliardi-di-dollari-per-il-suo-talco1.40340420/
https://www.ilfattoquotidiano.it/2017/08/21/talco-e-cancro-nuova-condanna-perjohnson-johnson-dovra-pagare-417-milioni-di-dollari/3808589/
https://www.aboutpharma.com/blog/2019/10/09/effetti-collaterali-dei-farmacijohnson-johnson-condannata-a-risarcimento-da-8-miliardi/
https://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=76502
Bill&Melinda Gates Foundation
https://www.ilcambiamento.it/articoli/vaccini_danni_bill_gates
16
TRIAL PER L'APPROVAZIONE DEI VACCINI
Peter Doshi, associate editor del British Medical Journal – 04-01-2021
Il rinomato ricercatore evidenzia una serie di problematiche relative al trial di
Pfizer, lamentando sbilanciamenti dei casi esclusi, corruzione del protocollo
double blind, commissioni non indipendenti, casi di infezioni precedenti, mancato
tampone molecolare per casi sospetti di Covid, necessità di accedere ai dati
grezzi.
https://blogs.bmj.com/bmj/2021/01/04/peter-doshi-pfizer-and-modernas-95effective-vaccines-we-need-more-details-and-the-raw-data/
https://www.scienzainrete.it/articolo/peter-doshi-non-ha-tutti-torti-ma-qualcunoforse-s%C3%AC/roberta-villa-roberto-buzzetti/2021-01
I dati del trial furono approvati in agosto, ma interrotti a marzo 2021,
con un orizzonte temporale troppo corto per valutare l'efficacia nel
tempo.
Ad es. i vaccini influenzali, problematici in quanto efficaci per pochi
mesi, vengono monitorali per l'intera stagione; qui sembra che i test siano stati
troncati appena visto il calo, pubblicando i risultati con enorme ritardo. Infatti i
dati di Israele confermano un crollo brusco sotto le soglie minime FDA già al sesto
mese. Inoltre il trial è stato completato da gennaio a marzo solo con il 7% dei
soggetti. L'aspetto più grave è che l'uso del vaccino è stato approvato
per ridurre la malattia severa e i decessi, ma nel trial seguito per
l'approvazione non sono stati mai considerati proprio questi casi.
I
decessi registrati erano correlati solo alla vaccinazione o al placebo. Nonostante
l'invalidità dei test e la mancanza di dati per diversi mesi cruciali, la FDA ha
concesso l'autorizzazione commerciale nell'estate 2021.
https://blogs.bmj.com/bmj/2021/08/23/does-the-fda-think-these-data-justify-thefirst-full-approval-of-a-covid-19-vaccine/
https://notizie.tiscali.it/italialibera/articoli/la-terza-dose-vaccino-anticovid-profdoshi-elefante-chiamato-immunita-calantea-00001/
Infine lo studioso conclude con un'analisi sociologica sulla strumentalizzazione
mediatica dei termini “No-Vax” e “Vaccino”, ridefiniti nei dizionari allo scopo di
favorire l'accettazione del siero e la discriminazione dei non vaccinati, mostrando
come l'assuefazione a dosi ripetute ogni 6 mesi sia del tutto ingiustificata rispetto
all'assunzione di un semplice farmaco contro la malattia.
https://www.francescadonato.eu/i-vaccini-mrna-sono-farmaci/
17
Michael Yeadon, ex vicedirettore della divisione Malattie Respiratorie di
Pfizer – 2021
Le accuse mosse sono particolarmente gravi ed inquietanti visto che si tratta di un
profondo conoscitore del mondo farmaceutico.
Il concetto principale è che le
iniezioni estese all'intera popolazione potrebbero diffondere agenti patogeni in
grado di generare malattie letali a distanza di anni, senza che affiori alcuna
correlazione con la vaccinazione. L'obiettivo sarebbe duplice: depopolamento e
aumento del controllo sociale col passaporto vaccinale. Inoltre la correlazione
spazio-temporale tra campagne vaccinali e picchi di decessi lascia intendere che
vi siano anche effetti avversi nel breve termine. Un aspetto preoccupante sono i
richiami, imposti con la scusa delle varianti benché differiscano di percentuali
irrisorie, ma che già spingono per la sintesi di nuovi vaccini, i quali
paradossalmente non verranno adeguatamente monitorati in quanto
sufficientemente simili ai precedenti: in pratica la percentuale diversificante viene
usata sia per giustificare la modifica del vaccino, sia per omettere i controlli di
sicurezza su tale modifica.
Un altro capitolo riguarda le reazioni avverse letali, nettamente più frequenti
che nei vaccini convenzionali, il che rende ancora più incomprensibile l'estensione
della immunizzazione a soggetti non anziani e alle fasce più giovani, che non sono
affatto minacciati dal virus.
Profetiche sono le previsioni inerenti il Green Pass come strumento di
discriminazione e coercizione, dal momento che Yeadon prevede tutte le scadenze
poi attuate dal governo italiano. Tuttavia lamenta rischi simili anche nel Regno
Unito, dove i dati sulle morti da Covid sono stati inquinati così come in Italia. In
particolare contesta l'uso dei test PCR (molecolari) per decretare la causa dei
decessi fino a 28 giorni dopo il test, il che ha innalzato cospicuamente le stime
della pericolosità della pandemia.
L'ultima critica è rivolta alla gestione delle restrizioni. Pochi finora hanno
dato credito ai politici, eppure con la Pandemia tutti si fidano ciecamente delle più
assurde ed inutili misure imposte dalla classe dirigente.
Per citarne una si
trascura completamente che la trasmissione asintomatica è irrilevante,
specialmente all'esterno.
https://danwebsite.com/2021/06/14/covid-19-intervista-integrale-a-dr-mikeyeadon-ex-numero-due-dellazienda-pfizer/
https://www.sabinopaciolla.com/intervista-a-ex-vice-presidente-della-pfizer-suvaccini-anti-covid-e-passaporto-vaccinale/
Bill Gates (2010) al minuto 4:40 conferma il piano di riduzione della popolazione
globale tramite i vaccini già più volte dichiarato dalla Fondazione Rockefeller con
cui ha sempre collaborato [video censurato su motore di ricerca]:
https://www.youtube.com/watch?v=JaF-fq2Zn7I
18
Loretta Bolgan, intervista – 23-01-2022
La SARS-CoV-2 è simile per il 90% alla SARS-CoV-1, per la quale in oltre un
decennio non si è riusciti ad autorizzare un vaccino sicuro, ma le cui terapie hanno
costituito la base delle cure per il Covid-19. La SARS ha il ruolo dell'influenza in
Cina, contro la quale si è consolidata la medicina cinese.
L'infezione ha una
prima fase virale, anche asintomatica trasmissibile come tale; sono gli
asintomatici che rendono endemica l'infezione generando l'immunità di gregge.
Perciò andavano isolati i soggetti fragili lasciando circolare il resto.
Cina e
Giappone hanno contenuto i morti grazie ad una gestione adeguata dei malati;
non si capisce perché i governi europei non si sono ispirati a questi esempi
virtuosi il cui funzionamento era già comprovato. Per sé il virus non si trasmette
con la respirazione, ma può usare un carrier ad es. batterico. Più che il virione
deve essere studiata la virocellula e resta difficile distinguere tra virus ed
esosoma. Il virus tende a stabilizzarsi nell'intestino, in particolare nel long Covid;
ques'ultimo può condurre a patologie serie nel tempo, come inibizione della
correzione del DNA, con rischio di neoplasie e immunodepressione.
Viene
bloccata la risposta dell'interferone sia per la risposta innata che per quella
adattativa. Perciò si attivano vari patogeni intracellulari che sono la vera causa
della patologia grave multiorgano, ma che sono stati trascurati concentrandosi
solo sul virus: il polmone era solo l'ultima sede attaccata.
Attualmente
possediamo le conoscenze per azzerare la mortalità, mentre la tachipirina inibiva
la vitamina C e gli antiossidanti necessari per riparare i danni del virus,
peggiorando la situazione.
Siccome un virus ingegnerizzato ha vita breve, significa che a Wuhan è stato
messo appunto un virus artificiale in grado di naturalizzarsi. Non si può escludere
che sia stato isolato, però posto che il campione venga ricavato dalle feci e non da
altri tessuti dove potrebbe confondersi anche al microscopio con esosomi molto
simili morfologicamente.
I danni da Covid-19 o da vaccini sono molto simili e sempre dovuti alle
riespettive spike, per quanto differenti, visto che contengono tossine. Nel caso
da vaccino il danno è ancora peggiore in quanto va ad aggiungersi la tossicità di
quest'ultimo che non viene fermato prima nell'ordine da mucose, immunità
innata, immunità adattativa, attivando solo la parte anticorpale di quest'ultima
con conseguente sbilanciamento del sistema immunitario.
Inoltre, per potersi
diffondere nell'organismo e farsi riconoscere il vaccino deve depotenziare le difese
immunitarie; tramite adiuvanti o liposomi o mRNA stesso viene infiammata la
zona di iniezione innescando reazioni che vanno da deboli fastidi a una tempesta
citochinica su tutto il corpo; nel caso dell'mRNA si ha inoltre interferenza genica
responsabile di tumori nuovi o recidivi; inoltre la spike può agire come prione ad
es. con encefaliti; da ultimo possono venir riattivati retrovirus ed herpes zoster.
I trial preclinici dei maggiori produttori sono stati pubblicati solo a due anni
di distanza dopo milioni di dosi somministrate e si rivelano inadeguati sia
sull'efficacia che sulla sicurezza del farmaco: in particolare rivelano che la non
immunizzazione era nota e che il potenziamento della malattia Covid a seguito del
19
vaccino era stato nascosto evitando di usare le varianti. In realtà ci infettiamo fin
da subito con una serie di varianti SARS a causa dell'imprecisione dell'mRNA
polimerasi, ma un sistema immunitario sano attacca solo le varianti più
pericolose, convivendo con le rimanenti. Viceversa il vaccino espone l'organismo
unicamente alla variante originaria di Wuhan generando anticorpi monoclonali che
eliminano solo le varianti simili a quella originaria lasciando proliferare quelle più
dannose. Che le mutazioni attuali siano causate da quest'ultimo meccanismo è
confermato dai tempi ristretti della loro generazione nonché dal fatto che se
fossero mutazioni naturali risulterebbero asintomatiche piuttosto che vaccinoresistenti.
Il risultato paradossale di tutto ciò è che i vaccinati producono
rapidamente varianti che contagiano i non vaccinati impedendo di raggiungere
l'immunità di gregge, mentre loro non restano protetti avendo solo anticorpi
obsoleti non neutralizzanti, per di più con un apparato immunitario depresso dalle
dosi addizionali. Questo meccanismo è riconosciuto dalla scienza ufficiale come
intrinseco ad ogni vaccinazione, tanto è vero che l'ondata influenzale di febbraio
può venir ricondotta proprio alla selezione di nuove varianti da parte dei vaccinati.
Uno studio serio sugli effetti avversi dovrebbe comprendere delle autopsie
su tessuti non immersi in formaldeide, la quale assorbe tutti i costituenti
identificativi dei singoli vaccini, bensi in condizioni criogeniche (-180°) che
nessuno attua.
https://numero6.org/intervista/dr-ssa-bolgan-la-verita-e-gia-uscita-ma-i-colpevolinon-pagano/?fbclid=IwAR3OhQBsOGilCtWxILo36w4frSSgQbb48HFMfkOXc0sdEeunh_jbQNKFxE
20
REAZIONI AVVERSE GRAVI - RAPPORTO AIFA 6 - 26-06-2021
Il rischio è individuale per cui vanno considerati i danni in termini assoluti.
Segnalazioni eventi avversi: 76206
Danni gravi: 9087 (2882 correlati, 2097 indet., 1175 non correlati)
Danni permanenti o morte: 1295 (411 correlati, 294 indet., 169 non correlati)
Decessi: 423 (7 correlati, 90 indet., 160 non correlati)
Tenuto conto che la metà dei casi indeterminati, ma anche molti di quelli
incorrelati potrebbero essere causati dal vaccino, si registra un numero
assoluto di decessi da vaccino dell'ordine di 50 e di danni permanenti
dell'ordine di 550, solo in 6 mesi, solo in Italia.
A questi numeri vanno ad aggiungersi le mancate segnalazioni (sottostimate di un
fattore che storicamente va da 10 a 20), le mancate elaborazioni per quasi metà
dei casi e un altro semestre ancora peggiore. Inoltre la media delle segnalazioni
resta inspiegabilmente varie volte inferiore a quella europea e americana.
ABBASTANZA
DA
SOSPENDERE
IMMEDIATAMENTE
UN
VACCINO
SPERIMENTALE FINO AL 2024 E PER SOSPENDERE DALLA PROFESSIONE
CHI LO INIETTA.
https://www.aifa.gov.it/-/sesto-rapporto-aifa-sulla-sorveglianza-dei-vaccini-covid19
https://www.ilsussidiario.net/news/vaccino-covid-reazioni-dati-ue-piu-segnalazionidellitalia-e-il-48-sono-eventi-gravi/2241620/
Inoltre non si spiega perché nelle statistiche dei decessi da vaccino si enfatizza
sempre la compresenza con altre patologie multiple, mentre tale aspetto è
stato totalmente ignorato nelle statistiche dei decessi da Covid, per cui il virus
come unica causa si è registrato solo nel 2.9% dei casi, come riportato nel
Rapporto ISS di ottobre 2021.
https://www.iss.it/web/guest/primopiano/-/asset_publisher/3f4alMwzN1Z7/content/id/5868665
Infine è un indizio di gravità assoluta che l'AIFA non pubblichi più rapporti di
sorveglianza da settembre, ovvero dal rapporto 9, in cui emerge la conferma della
tendenza sopra evidenziata. Anche il rapporto previsto per dicembre uscirà in
enorme ritardo.
https://www.aifa.gov.it/-/nono-rapporto-aifa-sulla-sorveglianza-dei-vaccini-covid-19
21
https://www.aifa.gov.it/rapporti-su-sorveglianza-dei-vaccini-covid-19
DECEDUTI – RAPPORTO ISS – 05-10-2021
I deceduti totali sono circa 130000, di cui l'età media è 80 anni, con 1600 casi
di età inferiore a 50 anni. Tale media si colloca circa 35 anni sopra l'età media
dell'infezione, pari a 45 anni. Questo conferma che i rischi associati al Covid-19
sono reali, ma il rapporto rischi/benefici da vaccino si differenzia per fasce di età.
AUMENTO MORTALITA' FASCIA 0-65 ANNI NEL 2021
Pfizer - Rapporto confidenziale post autorizzazione – 2021-04-30
I casi gravi di reazioni avverse tenuti nascosti dalla Pfizer e ottenuti da un
rapporto interno confidenziale, che si è potuto consultare solo dopo richiesta al
magistrato, risultano essere molto più numerosi di quanto diffuso dai mass media
o dai produttori. La sola lista di tali effetti, senza spazi o capoversi è lunga 9
pagine. Inoltre si sottolinea apertamente che onde pervenire ad una valutazione
affidabile mancano dati su Vaccine-Associated Enhanced Disease (VAED), uso
durante gestazione ed allattamento, uso in età pediatrica, efficacia generale del
vaccino.
Francesca Donato - Interrogazione parlamentare EU – 27-10-2021
OGGETTO: morti post-vaccino anti-Covid-19.
Segnala un palese aumento di morti improvvise soprattutto nelle categorie più
giovani e propone un ripensamento della strategia e della autorizzazione
emergenziale vaccinali soprattutto per le persone con età inferiore a 50 anni.
https://www.europarl.europa.eu/doceo/document/P-9-2021-004862_IT.html
Enrico Romeo, dirigente medico ospedaliero – Articolo - 03-01-2022
Il rapporto rischi/benefici è positivo solo sopra i 65 anni di età, come peraltro già
sottolineato in settembre 2021 dalla commissione FDA. I dati di Euromomo, che
aggregano le statistiche europee con quelle di Israele, coinvolgendo paesi con
elevato tasso di vaccinazione, confermano la riduzione di mortalità generale
22
seguita all'introduzione dei vaccini, ma scorporando i dati in base alle fasce di età
fanno emergere una tendenza opposta in tutte le età al di sotto dei 65 anni.
Essendo le morti per Covid-19 riferibili ad una età media di 80 anni ed essendo
comunque drasticamente ridotte nel 2021 proprio grazie ai vaccini, significa che
l'incremento di mortalità si deve esclusivamente a fattori diversi. Siccome l'unica
differenza sostanziale caratterizzante il 2021 è stata la vaccinazione di massa, è
naturale correlare l'aumento di decessi per le fasce sotto i 65 proprio agli effetti
collaterali del vaccino.
E si tratta di un numero di morti quasi raddoppiate
rispetto all'anno precedente, ancora più rispetto a due anni prima, con riferimento
ai mesi marzo—dicembre 2021.
Analisi più approfondite di ricercatori della Columbia University e dei dati
prodotti dall'ONS inglese rivelano una forte correlazione temporale tra le
vaccinazioni per le varie fasce di età e i rispettivi incrementi anomali di mortalità.
Anche uno studio sulla famosa rivista New England Journal of Medicine e un
rapporto della FDA confermano ben 21 decessi nel test della Pfizer, il che significa
un eccesso di 23% di morti nei vaccinati. Da notare che si tratta dell'esperimento
che ha permesso l'autorizzazione in commercio del Comirnaty.
Come se non
bastasse è addirittura un rapporto confidenziale della stessa Pfizer datato 28-022021 a segnalare una mortalità eccessiva tra i vaccinati del trial e ad indicare una
lista enorme di possibili effetti avversi.
https://www.lapekoranera.it/2022/01/02/sotto-i-65-anni-i-vaccini-anti-covidaumentano-il-rischio-di-morte-lo-studio-di-pfizer/
Figura 2
Incremento di mortalità per le fasce di età inferiori a 65 anni tra gli anni
2019, 2020, 2021.
23
CRITERIO DI VALUTAZIONE RISCHI/BENEFICI
Regna la confusione perché nessuno vuole additarci dei parametri adeguati per la
stima del rapporto rischio/beneficio dei vaccini.
Innanzitutto, siccome i vaccini sono sperimentali e non totalmente sicuri, la soglia
del giudizio va tarata sul livello di rischio non accettabile, che include i
seguenti parametri significativi:
Tv = terapia intensiva vaccinati
Tnv = terapia intensiva non vaccinati
Av = effetti avversi gravi vaccinati
Nv = totale vaccinati
Nnv = totale non vaccinati
L'unico modo significativo per stimare i rischi e che non a caso non si sente mai
analizzare è il confronto tra i due parametri seguenti:
Rv = (Tv + Av) / Nv < Tnv / Nnv = Rnv
Rv = rischio vaccinati
Rnv = rischio non vaccinati
Si tratta di una modifica sensata ai convenzionali parametri:
ARnv = absolute risk non-vaccinated
ARv = absolute risk vaccinated
riferibili a diverse soglie di gravità della malattia, ma solo a una infezione
moderata nelle decisioni della Sanità Pubblica. La correzione introdotta si è resa
necessaria, visto che qualsiasi valutazione ufficiale ha sistematicamente
trascurato i rischi da vaccinazione Av come fattore influente.
Tali parametri determinano l'Absolute Risk Reduction:
ARR = Rnv - Rv
che può venir relativizzato come Relative Risk Reduction:
RRR = ARR/Rnv
Il primo misura il vantaggio sull'intera popolazione passando da interamente non
vaccinata a vaccinata ed è quindi proporzionale al grado di contagio; il secondo
24
misura il vantaggio solo sulla popolazione infettata non vaccinata ed è quindi
indipendente dal grado di contagio e molto maggiore.
Tali indici risultano positivi se il vaccino rappresenta anche un minimo vantaggio
in termini numerici, altrimenti risultano negativi: praticamente se in una data
popolazione la probabilità di ammalarsi gravemente di Covid-19 non vaccinati è
significativamente maggiore che di ammalarsi di Covid-19 o da vaccino vaccinati,
allora la vaccinazione del gruppo è raccomandabile. A dispetto di alcuni articoli
che lamentano giustamente l'insufficienza del RRR come unico indice di
valutazione (Olliaro, 2021), comunque i parametri suddetti – includendo le
reazioni gravi al vaccino – misurano correttamente se prevalgono i vantaggi o
svantaggi della campagna vaccinale. Anche una sola vita in più salvata potrebbe
rendere il vaccino “vantaggioso” in senso stretto.
Tuttavia il rischio complessivo dei vaccinati sarà sempre inferiore a quello dei non
vaccinati, soprattutto nell'immediato: è evidente che il vaccino è efficace per
l'attenuazione della malattia, altrimenti non avrebbe ragione di essere e non
troverebbe spazio nel mercato. Occorre però vedere come tali vantaggi vengono
amministrati e come il costo viene redistribuito sull'intera popolazione, il che
potrebbe radicalmente cambiare il rapporto rischi/benefici. Ciò che si contesta
perciò è la conduzione irrazionale, pericolosa e incostituzionale della
campagna anti-covid nel suo complesso.
Gli aspetti poco considerati, ma fondamentali sono i seguenti.
1)
Il rapporto rischi/benefici deve tener conto di fattori morali, legali, sociali
e non solo matematici, dal momento che il medicinale è sperimentale e
andrebbe somministrato ad una stragrande maggioranza di persone sane
per salvaguardare una ristretta minoranza di persone immunodepresse.
In questo caso non solo il rischio non vaccinati dovrebbe essere molto superiore
rispetto a quello dei vaccinati e la malattia diffusa significativamente tra la
cittadinanza, ma anche il numero assoluto di "decessi da sperimentazione" di
persone sane dovrebbe non superare qualche unità (per dire abbiamo superato le
centinaia solo in Italia in un anno).
2)
I suddetti parametri di rischio variano sensibilmente per fascia di età,
risultando favorevoli al vaccino per le persone anziane ultrasessantenni o
immunodepresse, ma assolutamente intollerabili per le giovani generazioni, come
sottolineato da diversi esperti.
Perciò quanto meno occorrerebbe una
valutazione differenziata per fasce di età, men che meno estendere ai
bambini la vaccinazione sperimentale in modo indiscriminato con lo scopo
paradossale di proteggere gli anziani. Tutti gli studi confermano che il rapporto
rischi/benefici si inverte drasticamente sotto il 65 anni.
3)
Nei trial poi utilizzati dalla FDA e da EMA per l'approvazione emergenziale o
condizionata è stata valutata l'efficacia del vaccino unicamente sulla
prevenzione della malattia moderata causata dalla prima variante
indipendentemente dall'età e dalla durata nonché sminuendo gli effetti
avversi gravi, ovvero su parametri diversi sia da quelli qui individuati sia da
25
quelli utilizzati nelle decisioni sanitarie e politiche di tipo restrittivo, ossia contagi,
malattia grave e decadimento della protezione nel tempo oppure con le varianti.
4)
L'unico parametro considerato è stato la riduzione del rischio relativa RRR,
che offre valori più appariscenti, ma trascura l'effettivo impatto di virus e vaccino
sull'intera popolazione rappresentato invece dalla riduzione del rischio assoluta
ARR, il che è un fattore determinante per il calcolo del rischio/beneficio globale e
per la scelta delle politiche vaccinali più appropriate.
Innanzitutto si notino le differenze tra i valori riprodotti dai due parametri:
Vaccino
RRR
ARR
───────────────────────────────────────────────────────────
Pfizer
95%
0.84%
Moderna
94%
1.2%
AstraZeneca
67%
1.3%
Johnson&Johnson
67%
1.2%
Come detto ARR misura il vantaggio di una vaccinazione di massa sull'intera
popolazione, RRR misura il vantaggio per i soli contagiati. ARR è proporzionale ai
contagi e rimane basso se l'epidemia non è significativamente diffusa, invece RRR
è indipendente dai contagi e rimane sempre alto perlomeno nelle fasi iniziali
quando qualsiasi prodotto farmaceutico vendibile necessariamente funziona. Qui
sorge il problema: le sperimentazioni, le approvazioni e le conseguenti politiche
vaccinali sono state effettuate sulla base del solo RRR tarato sulla soglia meno
significativa (malattia moderata), pretendendo di estendere a tutta la popolazione
il vantaggio avuto da un ristrettissimo gruppo di contagiati, pari a qualche
percento, come era in quel periodo.
Pertanto il tentativo di vaccinazione
completa non è servito a migliorare la sicurezza della stragrande maggioranza
che non correva particolari rischi, al contrario ha moltiplicato diverse volte il
rischio di reazioni avverse gravi al vaccino in modo ingiustificato. Ciò è
testimoniato dai risultati effettivi: riduzione delle situazioni gravi tra le persone
vulnerabili e anziane, ma aumento anomalo di mortalità nelle fasce non a rischio.
Olliaro P., Torreele E., Vaillant M. COVID-19 Vaccine Efficacy and Effectiveness—
the Elephant (Not) in the Room. The Lancet, 2021.
https://www.thelancet.com/journals/lanmic/article/PIIS2666-5247(21)000690/fulltext
Larkin A., Waitzkin H.
Covid-19 Vaccines and Evidence-Based Medicine.
MedRxiv, 2022.
https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2021.06.28.21259039v1
In ogni caso nessuno si preoccupa mai di individuare, diffondere e
spiegare il corretto modo di valutare il rapporto rischi/benefici.
Di certo mentre i benefici si possono stimare su base statistica e quindi
percentuale, i rischi implicanti danni permanenti o letali devono necessariamente
26
venir soppesati in termini assoluti: non che percentuale di invalidi, ma quanti
invalidi in totale, perché non si possono costringere milioni di persone
sane e non a rischio ad incorrere in danni permanenti per proteggere
poche migliaia che peraltro in realtà non ne ricevono alcun beneficio.
Osservazione
Quando poi si parla di vaccinazione sperimentale, basta un decesso correlato per
sospendere.
Quando poi si parla di vaccinazione obbligatoria sperimentale, un decesso diventa
un crimine.
Quando vi sono cure alternative più efficaci, il crimine diventa premeditato.
Quando si vaccinano guariti con rischi maggiori, il crimine diventa imperizia e
sevizia.
Quando si vaccinano milioni di bambini con la scusa di salvare qualche anziano
curabile, allora diventa crimine contro l'umanità.
Quando in tutti questi casi il vaccino è prodotto da un pedofilo che prevede la
pandemia 5 anni prima, si compra l'OMS e quadruplica i profitti vendendo un
medicinale obbligatorio che dura 1 mese contro i 12 promessi, allora il crimine si
chiama CONTROLLO MENTALE, quello di cui hanno avvertito 20 anni prima.
27
ARTICOLI SCIENTIFICI E NON SUI VACCINI
Peter Nordstrom, Università di Umea, Svezia – Calo efficacia - 25-10-2021
Il calo dell'efficacia dei vaccini approvati in termini di protezione complessiva dalla
malattia, misurato su dati storici del registro nazionale svedese, si rivela
estremamente veloce, seguendo un trend pressoché lineare:
Mesi: 1
2
3
4
5
6
7
8
RRR: 85% 85% 75% 60% 50% 35% 10% 0%
9
negativo
Nordstrom P., Ballin M., Nordstrom A.
Effectiveness of Covid-19 Vaccination
Against Risk of Symptomatic Infection, Hospitalization, and Death Up to 9 Months:
A Swedish Total-Population Cohort Study. The Lancet, 2021.
https://papers.ssrn.com/sol3/papers.cfm?abstract_id=3949410
Studi preliminari sulla variante omicron – 2021-12-xx
Tutti i primi dati inerenti la contagiosità della variante omicron segnalano una
riduzione della protezione vaccinale drastica, fino a 40 volte, benché vengano
utilizzati i medesimi recettori ACE2.
In particolare per la dose booster la
protezione contro omicron inizialmente eguaglia quella contro la delta, ma poi
scende al 25% dopo 3 mesi e si annulla dopo 6 mesi.
Pertanto viene
consigliato lo sviluppo di un nuovo vaccino.
A ciò si aggiunge l'estrema
contagiosità di questa variante Africana, che nel giro di poche settimane
rimpiazzerà la variante delta.
Mesi: 1
2
3
4
RRR: 85% 55% 25% …
5
6
7
8
…
0%
negativo
9
Studio di Nature sulla variante omicron – 23-12-2021
La straordinaria diffusione della variante omicron è dovuta al grande numero di
mutazioni della proteina Spike e la renderà a breve dominante, con il rischio che
evada sia i vaccini sia le cure anticorpali attuali sia il siero dei vaccinati con dose
booster. Ben 18 dei 19 anticorpi disponibili hanno esibito efficacia ridotta
o annullata.
Liu L. et alii.
Striking Antibody Evasion Manifested by the Omicron Variant of
SARS-CoV-2. Nature, 2021.
https://www.nature.com/articles/s41586-021-04388-0
28
Sivan Gazit, medRxiv – Confronto tra guariti e vaccinati – 25-08-2021
In uno studio retrospettivo condotto relativamente al periodo giu-ago 2021 in
Israele, quando la variante delta era predominante, sono state analizzate le
immunizzazioni comparate di tre gruppi variamente vaccinati, prendendo in
esame le condizioni in termini di infezione, malattia, ospedalizzazione, decesso.
Aumento rischio
infezione malattia
ospedalizzazione
───────────────────────────────────────────────────────────
Guariti
1
1
1
Guariti con una dose
2.19
1.83
maggiore
Non guariti due dosi
13.06
13.06 (circa)
molto maggiore
Si conclude che contro la delta, l'immunizzazione naturale offre una
protezione decisamente più forte e durevole rispetto alla doppia
vaccinazione Pfizer sia per infezione che per malattia ed ospedalizzazione.
L'infezione associata ad una singola dose similmente rafforza la protezione
rispetto alle due dosi senza guarigione precedente.
Gazit S. et alii.
Comparing SARS-CoV-2 natural immunity to vaccine-induced
immunity: reinfections versus breakthrough infections. MedRxiv, 2021.
https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2021.08.24.21262415v1
Articolo di The Lancet sull'esaurimento naturale della pandemia – 19-012022
Ogni pandemia si arresta normalmente nell'arco di 24 mesi, altrimenti se ne deve
sospettare l'origine artificiale o la responsabilità governativa nella alimentazione
di nuove varianti.
https://www.thelancet.com/journals/lancet/article/PIIS0140-6736(22)001003/fulltext
Dati dalla Scozia e sospetto V-AIDS – 28-01-2022
I dati più recenti dimostrano che il ciclo primario a distanza di tempo peggiora
l'efficienza del sistema immunitario, solo temporaneamente ristabilita dal booster.
https://www.eventiavversinews.it/cose-v-aids-sindrome-da-immunodeficienzaacquisita-da-vaccino/?
fbclid=IwAR3mVvFmTaRI0I5Gwj_pW3pHSfMGrLMZCEzvbb4nXEDFd0iq01b47o0iTg
Y
29
Figura 3
Dati sull'indebolimento progressivo del sistema immunitario: Scozia.
30
Dati su paesi a basso tasso di vaccinazione – 11-2021
Appaiono in aperta contraddizione rispetto alle indicazioni del governo e del CTS
italiano i dati provenienti da paesi dell'Est Europa con tassi di vaccinazione
bassissimi a settembre 2021 (Bulgaria 20%, Romania 32%), i quali tuttavia sono
riusciti a superare la terza ondata rapidamente grazie all'immunità di gregge.
Figura 4
Andamento temporale dei contagi in paesi a basso tasso di vaccinazione:
Bulgaria e Romania.
William Murphy, Dan Longo - Effetto degli anti-idiotype antibodies - 2021
Il ruolo degli anticorpi anti-idiotype Ab2, che servono per contenere e
sottoregolare gli anticorpi primari Ab1, è stato del tutto ignorato, mentre secondo
diversi modelli potrebbe spiegare l'insorgere di effetti nocivi a lungo termine,
come le reazioni autoimmuni, tra cui le frequenti miocarditi.
Infatti Ab2
presenta una struttura simile a quella del patogeno e, come tale, può legarsi ai
recettori ACE2, penetrando nelle cellule con gravi conseguenze.
Murphy W. J., Longo D. L. A Possible Role for Anti-Idiotype Antibodies in Sars-Cov2 Infection and Vaccination. The New England Journal of Medicine, 2021.
https://www.nejm.org/doi/full/10.1056/NEJMcibr2113694
31
Spiro Patanzatos, Columbia University Irving Medical Center, New York,
NY – Aumento mortalità dopo vaccinazione - 10-2021
Gli studi di sorveglianza sulla somministrazione dei vaccini non sono concepiti per
fornire stime affidabili del pericolo di vita conseguente alla vaccinazione, Vaccineinduced Fatality Rate (VFR).
Due serie di dati private delle morti Covid e
provenienti dagli USA e dalla UE sono state prese in esame nel periodo che va da
febbraio ad agosto 2021.
Entro le prime 5 settimane dalla vaccinazione gli
eventi fatali appaiono correlati alla iniezione di una dose in tutti i gruppi di
età e con un preciso pattern temporale. Per gli USA la media è:
VFR = 0.04%
(0.004% per 1—17) con morti correlabili pari a 146000—187000.
Un confronto con le statistiche dei CDC basate sul VAERS (segnalazioni passive
volontarie) suggerisce che quest'ultimo sistema di raccolta conduca ad una
sottostima degli effetti avversi fino a 20 volte, peraltro compatibile con il
noto bias del VAERS.
Un confronto tra il tasso di mortalità da vaccino (VFR) e quello da infezione
coronavirus (IFR) mostra come i rischi da vaccinazione primaria o booster
sorpassino decisamente i benefici per precise categorie: bambini, giovani,
adulti con occupazioni non a rischio, guariti.
Ciò solleva seri dubbi sulla
opportunità di una vaccinazione di massa.
Patanzatos S, Seligmann H.
COVID Vaccination and Age-Stratified All-Cause
Mortality Risk. 2021.
https://www.researchgate.net/publication/355581860_COVID_vaccination_and_age
-stratified_all-cause_mortality_risk
Stephanie Seneff, Computer Science
Laboratory, MIT, Cambridge – 2022
and
Artificial
Intelligence
Nell'evidenziare tutta una serie di possibili eventi avversi della vaccinazione, ci si
chiede se sia più pericoloso il virus o il vaccino.
Seneff S., Nigh G. Worse Than the Disease? Reviewing Some Possible Unintended
Consequences of the mRNA Vaccines Against COVID-19. IJVTPR, 2021.
https://ijvtpr.com/index.php/IJVTPR/article/view/23
Seneff S et alii. Innate Immune Suppression by SARS-CoV-2 mRNA Vaccinations:
The Role of G-Quadruplexes, Exosomes and microRNAs. Preprint, 2022.
https://www.researchgate.net/publication/357994624_Innate_Immune_Suppressio
n_by_SARS-CoV-2_mRNA_Vaccinations_The_role_of_Gquadruplexes_exosomes_and_microRNAs
32
Vincenzo Bellini, Dipartimento Tecnologie Avanzate, Cardarelli, Napoli –
2021-07-05
Analisi del lavoro svolto dal prof. Campra.
Pur nella impossibilità di una
dimostrazione conclusiva con tecniche spettroscopiche, dovuta alla struttura
caotica del campione, le analisi spettrografiche e ottiche sono compatibili
con la presenza di grandi quantità di ossido di grafene (GO) od ossido di
grafene ridotto (rGO), presente in fogli monostrato ripiegati dentro un
campione di Comirnaty. In particolare lo spettro di assorbimento UV rivela un
picco analogo – e quindi mascherato – simile a quello dell'mRNA, che tuttavia è in
quantità talmente modeste da non poterlo spiegare. Si è passati pertanto alla
ricerca mediante microscopia elettronica ed ottica di pattern riconducibili
all'ossido di grafene, in particolare ridotto, rinvenendoli con elevato grado di
confidenza.
Infine è stata riscontrata un'elevata dispersione di molecole di
biossido di silicio, nocivo per inalazione.
Pablo Campra, Università di Almeria – Microbioti, ossido di grafene e
microchip dentro i vaccini - 2021
Questo professore ordinario dell'Università di Almeria, dottore in Scienze Chimiche
e Biologiche, ha recentemente pubblicato alcuni studi relativi alla presenza di
composti di grafene in quantità rilevanti nel vaccino Pfizer. La notizia ha
avuto rapida diffusione soprattutto in relazione agli ingenti finanziamenti che le
ricerce sul grafene e la sua interazione a livello neurologico hanno ricevuto in
Europa.
La teoria è stata sostenuta fortemente dal biostatistico Ricardo
Delgado e dal medico dottor Jose Luis Sevillano tramite il loro programma
online “La Quinta Colonna” e dal ricercatore indipendente e farmacologo
Domenico Biscardi.
Quest'ultimo, dal passato poco limpido e controverso,
coinvolto nell'affare Di Bella, tuttavia si è limitato ad spiegare e diffondere i
risultati ottenuti dal dott. Campra.
‛
Successive analisi al microscopio elettronico (TEM) condotte dal prof.
Campra, a seguito dell'essicazione della parte liquida del vaccino, hanno portato
alla luce elementi su nanoscala dai profili tipicamente artificiali con delle
marcature che ricordano decisamente circuiti stampati o microelettronica. La
comparazione con tipici cristalli di colesterolo (dichiarato dal produttore) non
appare del tutto convincente, soprattutto in ragione della struttura interna e
monostrato delle formazioni in questione.
L'ipotesi formulata è il sospetto di
possibili interazioni con il sistema nervoso, ma soprattutto con campi
elettromagnetici esterni, inevitabilmente producibili solo tramite i più recenti
sistemi di irraggiamento riconducibili alla tecnologia 5G.
‛
Il problema è stato segnalato al ministro Speranza già da giugno 2021. A
rendere la vicenda ancor più inquietante è stata l'improvvisa morte per
arresto cardiaco del dott. Domenico Biscardi il 12-01-2022 dopo una sua
dichiarazione registrata, in cui annunciava di voler presentare i risultati ottenuti
da Campra alla Corte di Giustizia Europea, nonostante fosse consapevole dei
33
pericoli per la propria incolumità legati agli interessi economici del Big Pharma.
Stessa sorte era accaduta il 26-11-2021 al dott. Andreas Noack dopo un
suo video su scoperte analoghe e dopo una perquisizione in diretta subita l'anno
prima, mai chiarita definitivamente dalle forze di polizia.
https://www.youtube.com/watch?v=BZbcYGRiHVE
VIDEO RIMOSSO DA YOUTUBE IL 16-01-2021 MENTRE LO STAVAMO
VISIONANDO. DISPONIBILE VERSIONE MP4 SCARICATA SU DISCO.
https://sharktube.info/video/3685/diffondere-diffondere-diffondere?
channelName=SharkNews&fbclid=IwAR0INR9qFAhi96vutWt6aX5yovI0oSUyV2Z_r6MBiS2ZKttwCV1qyd59M0
https://sharktube.info/video/3740/le-ultime-parole-del-ricercatore-dott.-domenicobiscardi?channelName=SharkNews
https://dailyexpose.uk/2021/12/07/did-german-chemist-dr-andreas-noack-dieafter-direct-energy-weapon-attack/
RICERCATORE RIMOSSO DAL VIDEO IL 23-11-2021 MENTRE LO STAVANO
VISIONANDO. DISPONIBILE VERSIONE SCARICATA SU URNA CINERARIA.
https://www.orazero.org/osservazioni-sul-possibile-microbiota-nei-vaccini-covidmrna-del-dr-pablo-campra-ecco-la-spazzatura-trovata-nei-vaccini/
https://agenziastampaitalia.it/politica/politica-nazionale/57821-grafene-neivaccini-lo-pubblica-l-universita-di-almeira-tiboni-mic-scoperta-di-due-ricercatorispagnoli-richiede-risposte
https://numero6.org/medicina-e-scienza/i-vaini-contengono-nanotecnologia-eccoa-voi-le-prove/
https://fuoricensura.net/11/08/2021/10-08-2021-ricercatori-italiani-mostrano-cosace-dentro-i-preparati-ad-mrna-ricerca-scientifica-su-pfizer/
Si sostiene che il grafene venga smaltito naturalmente grazie all'enzima
mieloperoxidase, donde la necessità di continue vaccinazioni.
Numerose informazioni sull'uso di possibili nanotecnologie elettroniche per creare
nanoreti e nanotrasmettitori possono essere trovate ai seguenti indirizzi.
https://herowndestiny.com/nanorouters-nei-cosiddetti-vaccini/
Articoli scientifici vari sull'uso medico del grafene
34
Campra P. Rilevamento Ossido di Grafene in Sospensione Acquosa (Comirnaty),
relazione intermedia. Università di Almeria, 28-06-2021.
https://agenziastampaitalia.it/images/MICROSCOPIA_DE_VIAL_CORMINATY_DR_CA
MPRA_FIRMA_E_1_fusionado_es_it.pdf
Campra P. Rilevamento Ossido di Grafene in Sospensione Acquosa (Comirnaty),
relazione finale. Università di Almeria, 02-11-2021.
https://www.researchgate.net/publication/355979001_DETECTION_OF_GRAPHENE_
IN_COVID19_VACCINES
Bramini M. et alii.
Interfacing Graphene-Based Materials With Neural Cells.
Frontiers in Systemic Neuroscience, 2018.
https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fnsys.2018.00012/full
Alimohammadian M., Sohrabi B.
Observation of Magnetic Domains in Graphene
Magnetized by Controlling Temperature, Strain and Magnetic Field. Nature, 2020.
https://www.nature.com/articles/s41598-020-78262-w
Al-Deen F. N. et alii. Superparamagnetic Nanoparticle Delivery of DNA Vaccine.
PubMed, 2014.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/24715289/
Prosen L. et alii. Magnetofection: a Reproducible Method for Gene Delivery to
Melanoma Cells. PubMed, 2013.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/23862136/
Zhou X. et alii.
Using Magnetic Force to Enhance Immune Response to DNA
Vaccine. PubMed, 2007.
https://www.researchgate.net/publication/5988085_Using_Magnetic_Force_to_Enh
ance_Immune_Response_to_DNA_Vaccine
Scherer F. Magnetofection: Enhancing and Targeting Gene Delivery by Magnetic
Force in Vitro and in Vivo. Nature, 2002.
https://www.nature.com/articles/3301624
35
Progetto europeo Graphene Flagship
https://graphene-flagship.eu/
https://graphene-flagship.eu/research/funding/
https://graphene-flagship.eu/graphene/news/novel-healthcare-solutions-for-anever-changing-world/
Fondi europei per l'integrazione tra grafene e cervello.
https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/ca/IP_13_54
Fondi all'Imperial College per la ricerca sul grafene.
https://www.imperial.ac.uk/news/117646/new-funding-research-super-materialgraphene/
Brevetto per l'inalazione del vaccino Covid-19 basato su grafene.
https://nanografi.com/public-announcement/
Brevetto per uso dell'ossido di grafene come coadiuvante e carrier
nanotecnologico nella soluzione fisiologica contenente il vaccino Covid.
https://worldwide.espacenet.com/patent/search?q=graphene%20vaccine
Brevetto per i test Covid-19 già depositato nel 2015 da Rothschild.
https://pubchem.ncbi.nlm.nih.gov/patent/US-2020279585-A1?
fbclid=IwAR0IBhepLNPPNwo-Zentfkom0hjA8p7A_RTfUvNdgYd-We1TmrjYa2HVXA8
Brevetto per i vaccini anti Coronavirus già depositato nel 2016 dallo NIH.
https://pubchem.ncbi.nlm.nih.gov/patent/WO-2018081318-A1
Brevetto per criptovaluta e biometria già depositato da Microsoft nel
2018 con numero WO2020/060606A1 (World Order ID2020 666?).
https://patentimages.storage.googleapis.com/58/f5/bf/bf453d0035610f/WO20200
60606A1.pdf
Programma ID2020 di Bill Gates e Rockefeller per collegare l'Identità
Digitale con impianto Quantum Dot alla vaccinazione.
https://id2020.org/alliance
https://www.money.it/ID2020-identita-digitale-cosa-e-legami-COVID19
36
Immagini microscopiche fornite dal dott. Pablo Campra
Si allegano a titolo di esempio alcune delle immagini ottenute al microscopio
elettronico a trasmissione (TEM) dal dott. Campra nel corso di successive
analisi del 2021 su campioni di vaccino Pfizer Comirnaty.
Figura 5
Presenza di supposte entità microbiotiche nei vaccini approvati dall'EMA.
37
Figura 5
(continua)
Figura 6
Presenza di probabile grafene e derivati nel vaccino Pfizer.
38
Figura 6
(continua)
39
Figura 7a Presenza di presunti elementi artificiali assimilabili a nanocircuiti nel vaccino
Pfizer. Sotto: confronto con cristalli tipici di colesterolo al microscopio.
40
41
Figura 7a
(continua)
42
Figura 7b Presenza di presunti elementi artificiali assimilabili a quantum dots e
quantum cells nel vaccino Pfizer. Sotto: confronto con nanocircuito tipico.
La possibilità dell'iniezione di nanotecnologie tramite i vaccini è rafforzata
dall'arresto del chimico di Harvard Charles Lieber, il quale ha ricevuto occulti e
cospicui finanziamenti dal PCC cinese per ricerche sull'integrazione tra
nanoelettronica e biologia, compresa l'interfaccia con il cervello umano, svoltesi
curiosamente proprio al WUT (Wuhan University of Technology).
http://cml.harvard.edu/
https://formiche.net/2021/12/processo-prof-harvard-usa-cina/
43
MISURE DI PREVENZIONE - RAPPORTO ISS - 07-12-2021
L'efficacia nella protezione dichiarata ufficialmente è la seguente:
Mascherine
Chirurgica: altri 95%, sè 20%
FFP1: altri 72%, sè 72%
FFP2: altri 92%, sè 92%
FFP3: altri 98%, sè 98%
Vaccino
Pfizer: infezione altri 74% --> 39% (5 mesi) → 17% (6 mesi), malattia grave sè
93% --> 84% (in 5 mesi), booster infezione altri 77%, infezione omicron 55%
(1 mese).
Tamponi rapidi
Il rischio percentuale comparato è il seguente, riferito alla capacità infettiva del
singolo, che è oggetto delle restrizioni.
Prima con tamponi rapidi ogni 48h e mascherina chirurgica:
5% * 30% = 1.5% infezione altri
Adesso con vaccino e mascherina FFP2:
8% * 61% = 4.9% infezione altri
ovvero adesso infettiamo 3 volte di più.
A PARTE QUESTO, QUALSIASI DISCORSO "SCIENTIFICO" O BASATO SUI VACCINI E'
PERFETTAMENTE INUTILE PERCHE' PRESTO LA VARIANTE OMICRON SARA'
DOMINANTE E NON VERRA' FERMATA DAI VACCINI.
Dati recentemente pubblicati dal Robert Koch Institute: su 6.778 casi di infezione
da variante Omicron, 4.020 avevano ricevuto la doppia dose, 1.137 avevano
ricevuto la terza dose e solo 186 erano i non vaccinati.
CONFRONTO EFFICACIA DEI VACCINI TRA IL 2020 E IL 2021
Fermo restando quanto mai da noi negato, ovvero che la vaccinazione mirata
verso le fasce di popolazione a rischio garantisce una netta riduzione della
gravità, per quanto concerne il contagio, che costituisce il parametro per cui viene
44
imposto ogni eventuale obbligo contestato, compreso quello vaccinale, la
sentenza dei dati ufficiali è inequivocabile.
Con riferimento alle date significative del 23 dicembre e dei due picchi del 2020 e
del 2021 leggiamo i seguenti dati.
23-12-2020
13-11-2020 (peak)
───────────────────────────────────────────────────────────
sym = 175864
sym = 254908
sym: sintomatici
pos-sym = 14522
pos-sym = 40902
pos-sym: positivi sintomatici
pos-sym/sym = 8.3%
pos-sym/sym = 16.0%
23-12-2021
28-12-2021 (peak)
───────────────────────────────────────────────────────────
samp = 901450
samp = 1034677
samp: tamponi totali
pos = 44595
pos = 78313
pos: positivi totali
pos/samp = 4.9%
pos/samp = 7.6%
Questi dati grezzi non possono venir comparati direttamente, poiché quelli del
2020 sono basati interamente su popolazione sintomatica, altrimenti non si
poteva neppure fare il tampone, mentre quelli del 2021 sono basati su un
campione rappresentativo dell'intera popolazione, a causa del green pass. Per
rendere i dati confrontabili occorre sottrarre i casi asintomatici sia dai positivi che
dai tamponati del 2021.
In modo cautelativo assumiamo che circa metà dei positivi sia asintomatico.
Secondo uno studio pubblicato sul Journal of American Medical Association
Network Open, condotto dagli scienziati della Peking University, oltre il 40% dei
positivi potrebbe essere asintomatico.
Inoltre esaminiamo varie ipotesi sulla percentuale k di persone con sintomi
influenzali, non necessariamente positive. Secondo i dati dell’ISS, ogni anno le
sindromi simil-influenzali coinvolgono circa il 10% dell’intera popolazione italiana.
2021
───────────────────────────────────────────────────────────
samp = sym + nonsym = sym/k
with k = sym/samp
pos-sym = 0.5*pos
pos-sym/sym = 0.5*pos / k*samp = 0.5/k * pos/samp
45
La seguente tabella è ottenuta ipotizzando diverse diffusioni di sindromi
influenzali, dal 10% al 50% sulla popolazione totale.
═══════════════════════════════════════════════════════════
k
pos-sym/sym
pos-sym/sym
───────────────────────────────────────────────────────────
23-12-2021 vs 23-12-2020
28-12-2021 vs 13-11-2020
───────────────────────────────────────────────────────────
10% 24.50% vs 8.3%
38.0% vs 16.0%
20% 12.25%
19.0%
30% 8.17%
12.7%
40% 6.13%
9.5%
50% 4.90%
7.6%
═══════════════════════════════════════════════════════════
In conclusione confrontando i tassi di infezione sia per data sia per
picco, in entrambi i casi la situazione dei contagi è dalle 2 alle 3 volte
peggiore nel 2021 col vaccino rispetto al 2020 senza vaccino.
Per contro, volendo estrapolare i dati del 2020 per rapportarli al totale della
popolazione sintomatica e non, secondo le medesime stime, basta raddoppiare i
positivi e decuplicare i tamponi, ottenendo i seguenti risultati:
23-12-2020
13-11-2020 (peak)
───────────────────────────────────────────────────────────
samp = sym*10 = 175864*10
samp = sym*10 = 254908*10
pos = pos-sym*2 = 14522*2
pos = pos-sym*2 = 40902*2
pos/samp = 1.7%
pos/samp = 3.2%
La seguente tabella è ottenuta ipotizzando una diffusione di sindromi influenzali
del 10% sulla popolazione totale, compatibilmente con la media stimata dall'ISS.
═══════════════════════════════════════════════════════════
k
pos/samp
pos/samp
───────────────────────────────────────────────────────────
23-12-2021 vs 23-12-2020
28-12-2021 vs 13-11-2020
───────────────────────────────────────────────────────────
10% 4.9% vs 1.7%
7.6% vs 3.2%
═══════════════════════════════════════════════════════════
ovvero un risultato del tutto analogo al precedente. Addirittura dopo Natale il
picco ha raggiunto il 21,9% di positività, ossia quasi 7 volte l'anno precedente.
46
Il confronto grafico tra gli andamenti del 2020 in totale assenza di vaccinazione e
con attività sociali ed economiche solo parzialmente bloccate e del 2021 con
vaccinazione quasi totale e limiti ancora maggiori alle attività commerciali appare
impietoso.
Figura 8
Confronto degli andamenti dei contagi tra l'inverno 2020 e quello 2021.
47
3
Aspetti Politico-Sociali
TERRORISMO MEDIATICO - RAPPORTO ISS - 5-10-2021
Degli oltre 130000 morti segnalati come decessi Covid al 05-10-2021, solo il 2.9%
ha avuto il Virus come unica causa e solo il 14.3% aveva una sola altra patologia.
E' impossibile non notare che nel caso di decessi con pluripatologie
viene sempre indicata come causa il Covid-19 se presente, nel caso di
decessi con altre patologie non viene quasi mai indicato come causa il
vaccino anche se recente.
INTERESSI ECONOMICI E CONFLITTI DI INTERESSI
Vaccinatori
Ecco perché i medici invece di curare i pazienti vanno a vaccinarli.
"60-70 euro lordi l'ora [...] Aumento del compenso per le singole somministrazioni
- da 6 a 9 euro per chi vaccina negli hub, da 6 a 10,50 euro per chi vaccina in
studio - più un premio di produttività di 1,50 euro."
Queste sono le preoccupazioni dei medici vaccinatori, non la sicurezza dei nostri
figli.
https://www.lastampa.it/torino/2021/12/10/news/covid_fino_a_70_euro_l_ora_per_i
_pediatri_che_vaccinano_i_bambini_secondo_caso_di_variante_omicron_in_piemon
te-1303956/?fbclid=IwAR2d6ssFXh_AdT6jtpHaN0sO1SJLhNXjKVP-blg6EFRuHlKq0IA08RutF8
https://www.youtube.com/watch?v=PZ1LWXbE0RY
Virologi italiani presenti in TV
Alberto Contri, che ha operato nel settore per 30 anni, riassume bene la
posizione dei virologi divenuti star televisive.
https://lanuovabq.it/it/virologi-in-tv-dichiarate-i-vostri-conflitti-di-interesse
Importante rilevare che lo scudo penale riguarda solo dirigenti e medici nazionali
e non le case farmaceutiche perché fin dal contratto si prevede che gli
48
indennizzi ricadano sugli Stati, ovvero in ultima istanza sui cittadini, che
dovranno pagarsi come collettività i danni ricevuti da una vaccinazione
obbligatoria, ammesso che i loro ricorsi vengano accettati. Nonostante questa
manleva e i finanziamenti pubblici che hanno permesso questi enormi profitti alle
multinazionali, i brevetti restano in mani private e i dati tecnici reali dei
vaccini restano segreti industriali.
https://www.rai.it/programmi/report/news/2021/04/Esclusiva-Report-ecco-icontratti-segreti-di-Pfizer-e-Modena-per-i-vaccini-anti-Covid-b4edb1a2-3e84-48a4b1eb-d02a1f7e2b4b.html
Senza approfondire questo tema controverso e vastissimo, indichiamo solo alcuni
link utili a formarsi un'idea della rete di connessioni tra medici e aziende
farmaceutiche che vengono regolarmente taciute nelle trasmissioni televisive o in
sede di nomine istituzionali.
https://www.aldomariavalli.it/2022/01/28/una-storia-criminale-ecco-tutte-lemalefatte-di-big-pharma-un-vortice-di-denaro-corruzione-falsita/
https://www.affaritaliani.it/cronache/i-loschi-traffici-delle-multinazionalifarmaceutiche-719814.html
https://www.affaritaliani.it/cronache/burioni-codacons-conflitto-d-interessi-conpubblicita-e-case-farmaceutiche-675329.html
https://www.voxitalia.net/comunicazione-media/vox-blog/item/133-libro-paga-dibig-pharma-ecco-i-nomi
https://www.voxitalia.net/comunicazione-media/vox-blog/item/99-conflitto-dinteressi-nomi-e-cognomi-dei-medici-finanziati-da-big-pharma
https://www.byoblu.com/2022/02/07/franco-locatelli-conflitto-interessi-nessopfizer/
La Banca Mondiale d'accordo con l'OMS nel 2016 curiosamente emette
“Pandemic Bond” con tassi elevatissimi, peccato si perda tutto solo in caso di
Pandemia, che puntualmente viene dichiarata prima della scadenza di luglio.
https://quifinanza.it/soldi/pandemic-bond-coronavirus-oms-pandemia-chiguadagna/359049/
Bill and Melinda Gates Foundation
Ecco perché Bill Gates investe in Big Pharma e OMS invece di migliorare la
sicurezza di Windows e vaccini.
49
https://www.ilgiorno.it/economia/covid-case-farmaceutiche-borsa-1.7160657
"L’OMS negli anni è diventata un’agenzia privata, l’80% arriva da finanziamenti
privati o vincolati dai donatori. Dopo gli Stati Uniti c’è Bill Gates che è quello che
contribuisce di più, più di tutti gli altri Stati. Ma questo significa che è lui a
determinare le politiche e le strategie dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
La notizia più grande è di aver scoperto di un investimento di Bill Gates di circa
400 milioni di dollari in aziende farmaceutiche. Lo fa attraverso il trust di famiglia
che poi è quello che alimenta la sua fondazione con la quale dona all’OMS.
Un circolo… Più che conflitto di interessi è un po’ una visione del mondo! Bill
Gates cosa fa? Incassa i soldi dalle azioni delle farmaceutiche, veste i panni del
filantropo, dona i soldi all’OMS risparmiando di tasse, ridetermina le politiche e
può indirizzare i soldi verso il vaccino contro la polio o per la malaria, e poi
determina le politiche con cui vanno fatte le cure, magari con quegli stessi
prodotti dalle multinazionali in cui ha investito." (Sigfrido Ranucci, Report, 2021)
Tutte le multinazionali in prima linea con la produzione dei vaccini, in particolare
quelle controllate da Bill Gates o avviate all'utilizzo della tecnologia ad mRNA,
hanno conseguito profitti enormi a danno di altri vaccini come lo Sputnik russo o il
Reithera italiano, inspiegabilmente bloccato dalla Corte dei Conti almeno finché
non è stato finanziato ancora da Bill Gates.
https://www.metropolitano.it/bill-gates-vaccino-italiano-reithera/
Figura 9
Profitti delle maggiori aziende produttrici dei vaccini approvati dall'EMA.
50
Distribuzione del Recovery Fund
Dal grafico di spartizione dei fondi europei è oltremodo evidente che la spesa
sanitaria, inizialmente addotta come motivazione per la richiesta urgente dei fondi
Next Generation Europe, prevalentemente a debito, è stata soltanto un pretesto
sia per incrementare l'indebitamento delle nuove generazioni e il controllo su di
esse, sia per avviare dei programmi di trasformazione dell'economia e della
società nel senso della digitalizzazione e dell'elettrificazione, ovvero verso un più
diretto controllo della vita delle persone.
Infatti la fetta minore del denaro, meno del 4.6%, è riservato alla Sanità e
in gran parte viene sprecato per una campagna di vaccinazione indiscriminata ed
inutile. Addirittura gli stanziamenti per la politica ideologica di parità di genere
ricevono il doppio, a dispetto dell'urgenza sanitaria, e quasi lo stesso ammontare
della Ricerca.
Il 77% va invece allo sviluppo strategico di nuove forme di
economia, che appaiono essere il vero obiettivo di una emergenza creata ad
hoc per costringere i cittadini ad indebitarsi ulteriormente (45000 euro a
testa) onde finanziare una società futuristica in cui saranno sempre più
dei produttori e consumatori controllati.
Figura 10 Diagramma a torta della suddivisione dei fondi europei destinati all'Italia per
affrontare la pandemia.
51
RICOSTRUZIONE DEI RETROSCENA
Giuseppe Tritto – 04-01-2022
Intervista prof. Joseph Tritto, presidente del World Academy of BioMedical
Technologies, Parigi. Il Prof. Tritto ha un curriculum di tutto rispetto: egli è un
medico specializzato in urologia, andrologia, microchirurgia dell’infertilità,
professore di microtecnologie e nanotecnologia (Regno Unito e India). Visiting
Professor e direttore di nano-medicina, presso la Amity University di New Delhi
(India).
https://www.youtube.com/watch?v=DkB_hwv_9pk&t=63s
https://www.youtube.com/watch?v=VwGu6ov6bZg
Descrizione completa, dettagliata, scientifica e autorevole del complotto dietro il
Covid da parte di un professore di fama internazionale:
Tritto G. Cina Covid 19. La Chimera che ha Cambiato il Mondo. Cantagalli, 2020.
Le origini del virus risalgono al tentativo cinese di studiare vaccini contro la Sars;
inserendo negli organismi genomi tratti dall’Hiv (che li rende più aggressivi);
aggiungendo elementi di coronavirus scoperti in pipistrelli “a ferro di cavallo”, con
un metodo chiamato “reverse genetics system 2”.
La prima responsabile di questi esperimenti di ingegneria genetica è la
Prof.ssa Shi Zheng Li, a capo del laboratorio di Wuhan. Ma questo centro ha
avuto gli aiuti del governo francese e dell’istituto Pasteur, da cui i cinesi hanno
imparato l’uso dei genomi dell’Hiv. Inoltre apprende ad Amsterdam come creare
ricombinazione genetica di chimere che permette il salto di specie. Vi è poi l’aiuto
di alcuni scienziati americani, fra cui il Prof. Ralph S. Baric, dell’Università della
Carolina del Nord, e i fondi provenienti dagli aiuti Usa per lo sviluppo (Usaid). Gli
scienziati Usa erano interessati agli studi sui coronavirus, che però fino al 2017
erano proibiti nel loro Paese, a causa della loro pericolosità dopo l'incidente di
Fort Detrick. In Cina avrebbero potuto continuare nonostante la moratoria di
Obama. Tra essi spicca Ralph Baric, il cui laboratorio per la Gain Function era stato
finanziato da Fauci.
Secondo il Prof. Tritto, tali ricerche sono nate per combattere le malattie, ma
a poco a poco si sono trasformate in studi di bio-ingegneria per costruire armi
biologiche letali. Infatti non sono più sotto controllo medico, bensì militare, tramite
i finanziamenti della DARPA.
Nel 2015 la Cina introduce la ricerca biologica tra quelle strategica “per
scopi etnici” promuovendo la fusione tra la ricerca civile e quella militare. La
SARS1 e la MERS si rivelarono virus temporanei, ovvero artificiali, utili per la
guerra batteriologica cinese. Le prime fughe imposero laboratori P4, per cui
serviva l'autorizzazione dell'OMS, di cui allora la Cina divenne tra I primi
52
finanziatori assieme a USA e Bill Gates. L'OMS impone controllo e finanziamento
francese a Wuhan, infine avviato nel 2019.
Nel frattempo si affiancò Baric con i soldi dell'EcoAlliance, subcontractor del
Pentagono, il che presume un accordo tra USA e Cina e le rispettive difese. La
contropartita è il contributo cinese nello sviluppo di vaccini contro i coronavirus,
cui era interessato Bill Gates, tanto che i finanziamenti di ques'ultimo per l'arma
batteriologica cinese arrivano tramite un fondo inglese formalmente interessato
solo ai vaccini veterinari universali. Infatti sorge a fianco del laboratorio di Wuhan
un centro produttivo di vaccini animali.
Nel frattempo la Cina chiede alla FAO l'autorizzazione per un secondo
laboratorio P4 ad Harbin in Manchuria di fronte al Giappone, dove quest'ultimo
aveva utilizzato le armi batteriologiche. Nel 2014 tale laboratorio sintetizza la
prima chimera combinante virus aviario e umano H5N1, lavorando come mirror di
Wuhan sotto l'egida della FAO piuttosto che dell'OMS, grazie appunto ai lauti
finanziamenti di Pechino. Curiosamente accanto all'epidemia di Wuhan si sviluppa
anche quella di Harbin, entrambe con lo stesso virus, entrambe in concomitanza
di giochi internazionali militari e del ghiaccio.
La Prof.ssa Shi Zheng-Li “probabilmente non aveva alcun interesse a
lavorare per scopi militari, o di altro tipo, a meno che non sia stata obbligata a
farlo. Nessuno mette in dubbio la sua buona fede”. Ma è un fatto che dopo
l’enorme pubblicità sul laboratorio, causata dalla pandemia, oggi a capo
dell’Istituto di virologia di Wuhan è stato nominato il generale maggiore
dell’Esercito popolare cinese, Chen Wei, alla quale è stata affiancata un’equipe
ove spicca il nome di Zhong Nanshang, famoso pneumologo di lunga esperienza
nelle malattie polmonari infettive. Il Generale Chen Wei è anche un’esperta di
armi biochimiche e di bioterrorismo. Della Prof.ssa Shi Zheng-Li non si sa nulla:
sembra scomparsa.
Pechino non ha messo a disposizione la struttura genetica originaria del
coronavirus (virus madre), ma ha diffuso solo dati parziali. E perché? Perché solo
con la struttura originale del virus si riesce a produrre un vaccino davvero
universale, efficace su ogni punto del globo. Con l’andar del tempo, infatti, i virus
mutano e un vaccino prodotto da un virus mutato ha efficacia solo in un certo
periodo e in una certa zona.
Si ricordano i primi medici che hanno denunciato la presenza di un’epidemia
a Wuhan, condannati poi al silenzio dalla polizia e minacciati di licenziamento.
Parliamo della Prof.ssa Ai Fen, la prima a parlare già in novembre di una “strana
influenza”, silenziata dalle stesse autorità ospedaliere; del Prof. Li Wenliang,
oculista, anch’egli silenziato e poi morto di Covid-19, infettato da un suo paziente.
Anche della Prof.ssa Ai Fen non si sa più nulla e sembra non rintracciabile.
Hanno ricreato i virus della Polio e della Spagnola, il pres. Clinton mise
d'accordo Collins (NIH) e Venter (Human Genome) per evitare concorrenza e in
seguito le UN sancirono la Dichiarazione Universale sul Genoma Umano del
9 dicembre 1998, risoluzione poi disattesa, ad es. con I vaccini a mRNA che
interferiscono con il DNA umano.
Il Gain of Function può essere usato sul medesimo virus per aumentare o
diminuire la virulenza, ottenendo rispettivamente armi batteriologiche o vaccini
53
antidoto: tali ricerche dovrebbero sempre procedere in parallelo. Tuttavia, il
carattere non etico di simili ricerche ha sollevato iniziative legali in tutto il mondo,
nonostante il silenzio dell'OMS e dell'ONU, visto che i reati configurabili sono
paragonabili a quelli condannati a Norimberga. La corresponsabilità occidentale
per gli incidenti di Wuhan e Harbin riguarda non solo la Cov-SARS2, ma anche gli
altri virus riesumati, forniti ad esempio da Canada ed Australia.
Nelle retrovie i grandi produttori di vaccini (Pfizer, ecc.) attendevano il
perfezionamento dei suddetti vaccini per assumerne la produzione di massa. In
particolare Pfizer ereditava tecnologie Israeliane, Moderna soprendentemente ne
disponeva già benché priva di un'esperienza storica, per cui tutte di dichiararono
pronte a sviluppare un vaccino mRNA nel tempo improbabile di 3 mesi, come
richiesto da Trump. In realtà il genoma fornito dalla Cina era solo parziale. Tutto è
stato possibile perché già esistevano armi ad mRNA, finanziate dall'NIH di Fauci
già nel 2007 e ricercate da Mark Denison e Ralph Baric. Dallo stessi ambiente
sarebbero dovuti sorgere anche i vaccini corrispondenti, atti a garantire condizioni
di sicurezza, ma in realtà ciò venne omesso. Infatti i vaccini di cui disponiamo oggi
altro non sono che virus meno potenti, ma concorrenti dell'arma, con lo scopo di
saturare i recettori ACE2 schermandoli dal virus. I medici Israeliani di Pfizer già
sapevano fin dal principio che il vaccino avrebbe potuto durare non più di 6 mesi,
visto che l'occupazione dei ACE2 poteva essere solo temporanea. I dati reali sono:
77% di protezione al primo mese, 40% al quarto, 17% al quinto, praticamente
zero al sesto. Inoltre per consentire l'azione di questo virus concorrente occorre
ovviamente abbassare le difese naturali dell'organismo, lasciandolo in una
situazione di immunodepressione dopo quattro mesi. Il booster serve
appositamente per evitare questo e nessuno conosce i tempi di recupero del
sistema immunitario naturale, aggiungendosi al problema di un virus già
ingegnerizzato per mutazioni più rapide del normale. Tutto ciò fu approvato
consapevolmente da FDA ed EMA solo in una logica di difesa emergenziale da
un'arma batteriologica.
Il ritmo di mutazione del virus è fissato teoricamente da un coefficiente e
stabilito fino alla variante omega. Attualmente però omicron si è unita ad un virus
influenzale accelerando i tempi a causa di contagiosità aumentata. Esistono
alcune lettere comuni all'HIV ed il vero pericolo è che l'infezione si mescoli a
quella dell'AIDS, che si inserisce però nel DNA. Nascerebbe allora un'iperchimera
con modificazione del mRNA e del DNA.
A differenza dei precedenti, il Cov-SARS2 è diverso nella HIV e nella furina
(inserto), visto che la Shi Zheng Li ha collegato i due segmenti di Spike (S1 dal
pippistrello e S2 dal pangolino), responsabili di contagiosità e virulenza
rispettivamente, proprio con questo componente che attesta l'origine artificiale
del virus. Tuttavia l'alternarsi delle due caratteristiche è sostanzialmente
imprevedibile e non si può bloccare perché inibire la furina comprometterebbe le
altre funzioni importanti che essa svolge. L'idrossiclorochina, apportando Zn,
inibiva l'azione della furina, ma sembra che ciò non basti per le nuove varianti.
Nessuno parla della furina perché rivelerebbe l'origine reale del virus.
54
Rowan Jacobsen, MIT Technology Review – 30-06-2021
Nel 2013 Baric incontra Zheng Li e collaborano per iniettare la spike ricavata dai
pippistrelli per potenziare il virus SARS, al fine di realizzare vaccini universali, i
quali necessitavano l'esposizione del sistema immunitario a un vasto gruppo di
spike. Tale combinazione si è dimostrata infettiva per topi e cellule umane.
Tuttavia lo NIH bloccò i finanziamenti per gli studi di guadagno di funzione di
SARS e MERS in attesa di valutarne la sicurezza. Nel suo articolo del 2015, A
SARS-like Cluster of Circulating Bat Coronaviruses shows Potential for Human
Emergence, Baric valutava un bilanciamento tra i rischi di creare patogeni
artificiali e quelli di nuovi focolai. Alla fine lo NIH accordò il finanziamento, ma
solo per uno studio parallelo a Wuhan, ove però erano disponibili solo livelli di
biosicurezza BSL-2, inferiori ai BSL-3+ di Baric, il quale disapprovò l'accaduto pur
negando collegamenti con il SARS-CoV2. Anche Fauci ha negato la violazione
della moratoria dinnanzi alle accuse del senatore Paul, ma basandosi sulla
definizione specifica dello NIH, che escludeva gain function per i virus influenzali
noti, mentre la sperimentazione di Wuhan voleva testare i rischi connessi a virus
simili alla SARS, peraltro totalmente ignoti. Trattandosi di una distinzione non
sostanziale, lo NIH ha tenuta nascosta ogni documentazione relativa ai 600 000$
fluiti verso la Cina tra il 2014 e il 2019 e ai meccanismi di monitoraggio del rischio
adottati, motivando la riservatezza con il pericolo di fuga di informazioni fuori da
contesti con livelli di sicurezza adeguati. Di lì in avanti UNC e WIV in realtà da
collaboratori diverranno sempre più concorrenti nell'ingegnerizzare nuovi
coronavirus e i rispettivi antidoti. Il timore che essi potessero eseguire il salto di
specie a seguito di poche mutazioni trovò conferma con la SARS-CoV1 nel 2002,
contenuta solo grazie al fatto di essere meno trasmissibile della SARS-CoV2, per la
quale già al tempo si prevedevano perdite per il 10%. I timori si consolidarono
con la MERS nel 2012.
Nel frattempo la no profit americana EcoHealth
Alliance, sovvenzionata dal governo, investiva nella ricerca condotta a Wuhan
per identificare l'origine della SARS, il che scaturì in molti articoli congiunti tra il
suo presidente Daszak e Zheng Li. Nel guano dei pippistrelli furono rinvenuti i
campioni più vicini alla sequenza della SARS, chiamati WIV1 e SHC014, di cui fu
dimostrato il potenziale salto al genere umano. Con il metodo fornito da Baric si
sono potuti testare i potenziali delle varie proteine spike associabili a virus simili.
Da parte sua lo NIH dapprima concesse esenzioni alla moratoria fino a revocarla
nel 2017. I fondi indirizzati dallo NIH alla EcoHealth per studiare i rischi
di diffusione all'uomo partendo dai pippistrelli, in buona parte acquisiti
da Wuhan, ammontarono a 3.75 milioni di dollari nel quinquennio 20142019.
In compenso lo NIH su suggerimento di Baric definice quattro livelli di
sicurezza: per la SARS è previsto il BSL-3, per gli esperimenti di Baric un BSL-3+,
per Ebola e Marburg il BSL-4. Purtroppo invece l'indagine di Wuhan basata
sul ceppo WIV1 fu condotta in laboratori BSL-2, essenzialmente per
accelerarne il progresso.
Addirittura vennero creati decine di nuovi virus
fondendo le proteine spike originarie, di cui almeno un paio in grado in replicarsi
nella nostra specie.
Le giustificazioni apportate dagli interessati, NIH,
55
EcoHealth, Daszak, Zheng Li sono tragicomiche e denotano malafede:
siccome andavano seguite le leggi locali e non vi erano ancora prove del
rischio per l'uomo o finalità di tipo Gain Function, tutti si erano adeguati
alla prescrizione BSL-2 del comitato cinese, dimenticando che l'obiettivo
era proprio generare un rischio per l'uomo attraverso il guadagno di
funzione.
Tale problematiche vennero addirittura sottolineate dallo
stesso Baric in un documento del 2020, tanto erano evidenti, e perfino lo
NIH interruppe la sovvenzione a EcoHealth.
Project Veritas e documenti DARPA – 10-01-2022
Conferma sostanzialmente il quadro delineato sopra, fornendo tutti i documenti
del caso che smentiscono le dichiarazioni di Fauci sotto giuramento. Si allega il
testo in lingua originale.
Project Veritas has obtained startling never-before-seen documents regarding the
origins of COVID-19, gain of function research, vaccines, potential treatments
which have been suppressed, and the government’s effort to conceal all of this.
The documents in question stem from a report at the Defense Advanced Research
Projects Agency, better known as DARPA, which were hidden in a top secret
shared drive.
DARPA is an agency under the U.S. Department of Defense in
charge of facilitating research in technology with potential military applications.
Project Veritas has obtained a separate report to the Inspector General of the
Department of Defense written by U.S. Marine Corp Major, Joseph
Murphy, a former DARPA Fellow. The report states that EcoHealth Alliance
approached DARPA in March 2018, seeking funding to conduct gain of function
research of bat borne coronaviruses. The proposal, named Project Defuse, was
rejected by DARPA over safety concerns and the notion that it violates the
basis gain of function research moratorium.
According to the documents, NAIAD, under the direction of Dr. Fauci, went
ahead with the research in Wuhan, China and at several sites across the U.S.
Dr. Fauci has repeatedly maintained, under oath, that the NIH and NAIAD
have not been involved in gain of function research with the EcoHealth
Alliance program. But according to the documents obtained by Project Veritas
which outline why EcoHealth Alliance’s proposal was rejected, DARPA certainly
classified the research as gain of function.
“The proposal does not mention or assess potential risks of Gain of Function (GoF)
research,” a direct quote from the DARPA rejection letter.
Major Murphy’s report goes on to detail great concern over the COVID-19 gain of
function program, the concealment of documents, the suppression of
potential curatives, like Ivermectin and Hydroxychloroquine, and the mRNA
vaccines.
Project Veritas reached out to DARPA for comment regarding the hidden
documents and spoke with the Chief of Communications, Jared Adams, who said,
“It doesn’t sound normal to me,” when asked about the way the documents were
56
shrouded in secrecy. “If something resides in a classified setting, then it should be
appropriately marked,” Adams said. “I’m not at all familiar with unmarked
documents that reside in a classified space, no.”
https://www.projectveritas.com/news/military-documents-about-gain-of-functioncontradict-fauci-testimony-under/
Indizi di una pianificazione della pandemia
Non è difficile reperire su Internet una serie di eventi, documentazioni o
dichiarazioni da parte sempre dei medesimi personaggi, tutti orientati alla
pianificazione decennale di un sistema di riduzione e controllo della popolazione
basato sull'emergenza pandemica e sulla diffusione del digitale.
La Rockefeller Foundation, collegata a Bill Gates, prevede lo scenario attuale quasi
nei minimi dettagli in un documento (2010).
https://lacittanews.it/wp-content/uploads/2020/06/Rockefeller-ScenarioITA_compressed-1.pdf
Bill Gates convoca un incontro di filantropi inspiegabilmente a porte chiuse a New
York ed emergono connessioni con ricerche e politiche eugenetiche (2009).
http://dean-w-arnold.com/articles-blogs/bill-gates-gathers-billionaires
Bill Gates auspica "Commissioni della Morte" (ObamaCare) per decidere se curare
gli anziani o evitare licenziamenti (2010).
https://www.youtube.com/watch?v=03MZG9vK0W8
Bill Gates dice che coi vaccini possiamo ridurre la popolazione del 10-15% (2010).
https://www.youtube.com/results?search_query=bill+gates+ted+2010
Bill Gates prevede la pandemia come maggior causa di morte nei prossimi anni
(2015).
https://www.youtube.com/watch?v=6Af6b_wyiwI
Bill Gates prevede la pandemia come risultato di virus naturali o artificiali (2017).
https://www.youtube.com/watch?v=6QmH3SCX0Ro
Bill Gates simula la pandemia come "Evento 201" (2019).
57
https://www.centerforhealthsecurity.org/event201/scenario.html
https://www.nicolaporro.it/economia-finanza/economia/evento-201-ottobre-2019la-pandemia-era-gia-scritta-j-hopkins-c-b-gates-e-world-economic-forum/
Studio di Ralph Baric, collegato a Fauci, sul salto di specie dei coronavirus
mediante manipolazione della proteina Spike in virus chimera (2015).
https://www.nature.com/articles/nm.3985
Peter Daszak, collegato a Fauci, spiega che ci sarà la SARS-CoV-2 con qualche
settimana di anticipo.
https://www.taiwannews.com.tw/en/news/4104828
Sviluppi di inizio 2022
L'inizio del nuovo anno è stato caratterizzato da una serie inattesa di eventi a
livello internazionale, coinvolgenti anche istituzioni ed autorità di primo livello,
che paiono ribaltare completamente la situazione. Probabilmente l'emergere dei
dati effettivi e di alcune scoperte da parte di ricercatori indipendenti, spesso
qualificati, nonché le iniziative di illustri scienziati o pensatori, senza dimenticare
l'affollarsi di querele e ricorsi da parte dei comuni cittadini, hanno indotto vari enti
ad esprimersi contro una politica di vaccinazione di massa indiscriminata e
ripetuta, ovvero li ha avvicinati alla cosiddette posizioni No-Vax. Segnaliamo in
particolare i seguenti episodi di notevole rilevanza, che peraltro confermano un
quadro reale oramai facilmente intuibile.
Il dott. Giuseppe Tritto, già autore di un importante libro nel 2020, rilascia una
intervista molto esplicita sui reali avvenimenti di Wuhan, fornendo una versione
confermata dopo pochi giorni dai documenti resi pubblici dal Congresso USA.
https://www.youtube.com/watch?v=DkB_hwv_9pk
In sede di interrogazione al Congresso USA emergono documenti e responsabilità
del virologo di riferimento internazionale Anthony Fauci nel finanziamento illecito
alle pericolose attività di ricerca sul Coronavirus a Wuhan, condotte al di sotto
degli standard di sicurezza richiesti.
https://www.byoblu.com/2022/01/12/coronavirus-documenti-top-secret-versoorigine-artificiale/
https://www.byoblu.com/2021/09/08/ce-un-legame-tra-fauci-e-wuhan-i-nuovidocumenti-che-sembrano-confermarlo/
58
https://www.byoblu.com/2021/12/21/anthony-fauci-email-intercettate-cosaemerge/
Il capo della Commissione di Inchiesta sul Covid era proprio Peter Daszak,
presidente della EcoHealth Alliance che aveva finanziato Fauci per creare il virus.
https://www.open.online/2021/09/26/covid-19-usa-commissione-indaginesmantellata/
https://www.nelfuturo.com/Peter-Daszak-e-Wuhan-ultimo-atto-della-farsa-cinese
La Corte Suprema degli Stati Uniti blocca il piano di vaccinazione e test obbligatori
per le grandi aziende private sollecitato dal pres. Biden.
https://www.ilgiornale.it/news/cronache/schiaffo-biden-corte-suprema-bocciaobbligo-vaccinale-2001989.html
Le commissioni di vigilanza medica dell'esercito USA segnalano un aumento
spropositato di patologie anomale tra i militari a seguito delle vaccinazioni.
https://www.eventiavversinews.it/informatori-medici-militari-lesercito-americanosi-sta-ammalando-a-causa-dei-vaccini-covid-mai-cosi-tanti-eventi-avversi/?
fbclid=IwAR0KNnEXhI69fHCL7x25YhTjO_X17pkP9ytnvYkyPg0bpZe3uqUlMG_oarw
Amnesty International denuncia le discriminazioni ai danni dei non vaccinati
introdotte tramite l'obbligo vaccinale e il Green Pass in Italia.
https://www.ilparagone.it/attualita/basta-discriminazioni-amnesty-internationalcontro-stato-demergenza-e-super-green-pass/
Sua Maestà la Regina Elisabetta ritira i titoli reali e militari al principe Andrea in
quanto coinvolto negli scandali sessuali a sfondo pedofilo associati ad Epstein, a
sua volta collaboratore di Bill Gates nella campagna mondiale di vaccinazione.
https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/01/13/scandalo-epstein-il-principe-andreanon-sara-piu-altezza-reale-incarichi-e-gradi-militari-restituiti-alla-reginaelisabetta/6455155/
59
Figura 11 Registri di volo comprovanti i movimenti di Bill Gates verso l'Isola del
pedofilo Epstein.
La vaccinazione favorisce il contagio da parte della variante dominante omicron.
https://neovitruvian.com/2021/12/23/i-vaccinati-con-tre-dosi-hanno-45-volte-piuprobabilita-di-risultare-positivi-a-omicron-rispetto-ai-non-vaccinati/?
fbclid=IwAR1K34wgg_kQmfEGl9Q8hw6yzObLqjYyu_rpM-ubVZnD95iUGzFxX-lq0Jo
L'OMS sconsiglia richiami ripetuti in particolare contro le nuove varianti.
https://www.informazione.it/a/9C4FCA2D-3809-456D-98E5-CD4CC1380EEC/CovidOms-richiami-inutili-servono-vaccini-nuovi-Imola-Oggi
L'EMA sconsiglia la dose booster e la vaccinazione ogni 4 mesi in quanto
potrebbero destabilizzare la risposta immunitaria.
https://europa.today.it/attualita/ema-booster-rischi-risposta-immunitaria.html
https://it.euronews.com/2022/01/11/vaccini-ema-non-possiamo-continuare-conbooster-ogni-3-4-mesi
Assicurazioni tedesche, dopo quelle americane, segnalano eventi avversi da
60
vaccino ben superiori a quelli diffusi ufficialmente.
https://www.nicolaporro.it/covid-lallarme-delle-assicurazioni-troppi-morti-nel-2021/
https://www.byoblu.com/2022/02/25/germania-piu-effetti-avversi-che-maicompagnia-assicurativa/
Il Consiglio d'Europa condanna il green pass come strumento discriminatorio.
https://www.studiocataldi.it/articoli/43813-consiglio-d-europa-green-passdiscriminatorio.asp
Il TAR del Lazio sospende la circolare del Ministero della Salute che prescrive la
terapia a base di tachipirina e vigile attesa, responsabile di oltre 130000 morti;
inoltre si pronuncia contro la sospensione dello stipendio ai non vaccinati.
https://www.byoblu.com/2022/01/15/il-tar-annulla-il-protocollo-tachipirina-e-vigileattesa-risarcimenti-a-chi-e-morto-ed-e-stato-mal-curato/
https://www.affaritaliani.it/coronavirus/terapie-domiciliari-contro-il-covid-quasiazzerata-l-ospedalizzazione-770758.html
https://www.studiocataldi.it/articoli/43804-va-restituito-lo-stipendio-al-no-vaxsospeso.asp?
fbclid=IwAR2qvWgt9w08R8YkRIqbe9mHI6lR6j1btneXW7xVQafsmXQsB2ejrZ9Mjog
Il dott. Andrea Crisanti, paladino dei favorevoli al vaccino, si schiera su posizioni
contrarie alle attuali politiche vaccinali.
https://www.lacronacadiroma.it/2022/01/no-vax-crisanti-vaccinati-vaccino/
Il prof. Christian Perronne vicepresidente emerito dell'OMS, presidente della
Commissione Malattie Infettive del Consiglio Superiore di Sanità Pubblica,
presidente del Comitato Tecnico per le Vaccinazione, in quanto esperto di vaccini,
ci spiega che quello anti-Covid non è un vaccino, ma che siamo fuori da tutte le
leggi scientifiche e giuridiche e lo fa al Parlamento di Lussemburgo 12-01-2022.
https://www.ambienteweb.org/2022/01/20/lussemburgo-dott-perronne-alparlamento-vaccini-uccidono-i-giovani/
La Spagna decide di trattare il Covid-19 come una normale influenza, adottando
una politica completamente opposta a quella italiana.
https://www.nicolaporro.it/la-svolta-della-spagna-tratteremo-il-covid-comeuninfluenza/
61
I dati in base a cui il Governo ha imposto l'obbligo sono stati alterati.
https://www.byoblu.com/2022/01/17/istituto-superiore-sanita-interrogazioneparlamentare-dati-nessuna-risposta/
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4
Conclusioni
Riassunto
1.
Il virus è un'arma batteriologica finanziata illegalmente dall'anti-Trump Fauci
attraverso EcoHealth Alliance, diretta dallo stesso presidente della Commissione
d'Inchiesta Daszak.
2.
Le valutazioni di efficacia del vaccino sono state fatte su parametri
totalmente diversi da quelli usati dai governi per imporre vaccini e restrizioni.
3.
I vaccini e il Green Pass obbligatori per ridurre i contagi li hanno sestuplicati
come minimo.
4.
Gli effetti avversi da vaccino hanno determinato un aumento anomalo della
mortalità del 40% nella fascia under 65.
5.
I vaccini attuali già acquistati non servono a nulla contro la omicron, ma ce li
iniettano lo stesso, soprattutto ai più giovani cui possono causare danni.
6.
Siamo obbligati a firmare il consenso informato completamente disinformati
per una vaccinazione definita obbligatoria nella legge ma non obbligatoria nei
ricorsi per danni e inutile dalla Scienza, altrimenti moriamo di fame per non
essere autorizzati a morire di Covid.
7.
La Corte Suprema USA ha dichiarato inammissibile la vaccinazione
obbligatoria o il test per quasi 100 milioni di lavoratori.
8.
Il Congresso USA ha messo sotto inchiesta Fauci e pubblicato documenti che
lo incastrano assieme al direttore di EcoHealth e ai responsabili del laboratorio di
Wuhan.
9.
Crisanti, il Nobel Montagnier e altri scienziati di fama internazionale come
Tritto, gli esperti consultati dalla FDA, l'EMA, l'OMS, il TAR hanno via via assunto
posizioni del tutto simili a quelle dei contrari ad una vaccinazione di massa. Per il
mainstream sono classificati No-Vax e assimilati ai 3.5 milioni di Italiani
Terrapiattisti riportati dal CENSIS (sic).
10. La Regina Elisabetta ha riconosciuto il Principe Andrea coinvolto negli
scandali di pedofilia per le sue frequentazioni con Epstein e Bill Gates, promotori
della vaccinazione di massa. Esistono nei registri aeroportuali prove dei viaggi di
Bill Gates verso l'Isola incriminata.
11. Molti altri paesi, tra cui Gran Bretagna e Spagna, stanno allentando le
misure restrittive; altri ancora, tra cui Romania e Bulgaria, hanno già superato
l'ondata attuale pur con tassi di vaccinazione bassissimi.
12. L'analisi microscopica elettronica e ottica e la spettrometria del vaccino
suggeriscono la presenza di ossido di grafene e altri elementi apparentemente
microbiotici o artificiali.
Due ricercatori che hanno diffuso la notizia sono
curiosamente deceduti a distanza di poco tempo.
Ora, se teniamo conto che tutti i provvedimenti sono stati presi in uno stato di
emergenza già prolungato oltre i termini di legge, per lo più contro i principi
costituzionali e le normative internazionali, contro i dati scientifici oggettivi, da un
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governo non legittimato da libere elezioni e formato da ministri chiave non eletti o
che hanno perso le elezioni, coadiuvato da soggetti incompetenti o sconosciuti,
supportato da partiti che hanno tutti cambiato leader o politica dopo le elezioni,
presieduto da un primo ministro contro il quale i partiti vincitori hanno ricevuto i
voti e solo grazie alle manovre di un partito con il 2% dei consensi, con il risultato
di non aver fermato, anzi moltiplicato i contagi grazie a provvedimenti tanto
incoerenti quanto inefficaci e persecutori, il cui fallimento è stato
sistematicamente oscurato dalla censura dei mezzi di comunicazione, dai quali
ricevono visibilità solo medici in conflitto di interesse o dissenzienti utili a
ridicolizzare le proteste, mentre il resto del mondo si dissocia dalla politica del
governo italiano ed emergono i retroscena di tutta la pandemia, innegabilmente
ordita per interessi militari ed economici, diventa evidente che la vera
emergenza non è sanitaria, ma democratica.
Su virus, vaccini, green pass, restrizioni gli infallibili esperti ci hanno detto
tutto e il contrario di tutto. Ciò nonostante le conclusioni sono state sempre e
comunque le stesse a senso unico: 1) iniettarci qualcosa di poco chiaro; 2)
incrementare il controllo digitale; 3) aumentare il debito pubblico; 4) accrescere le
divisioni sociali e le discriminazioni.
Dall'incoerenza e dall'inutilità dei pretesti si capisce l'imbroglio.
1) Il vaccino obbligatorio serviva solo per ridurre i contagi, invece hanno ammesso
che è l'unica cosa che non garantisce; inoltre la maggioranza delle dosi sono state
somministrate ai giovani, che invece non ne avevano bisogno. Al contrario sono
state trascurate o scoraggiate misure e cure più efficaci e meno costose.
2) L'innovazione digitale serviva per lo smart working, i tracciamenti e la
semplificazione, invece l'espansione del digitale e l'allargamento della banda sono
andati enormemente oltre le esigenze senza venir mai richiesti o autorizzati dai
cittadini.
Al contrario la vita è stata resa molto più complicata invece di
semplificarla.
3) I fondi europei erano destinati per l'emergenza, invece sono stati impiegati per
il 95% su programmi di sviluppo digitale del tutto non urgenti. Al contrario invece
di potenziare cure domiciliari, reparti e terapie intensive i soldi sono stati devoluti
tutti a favore della vaccinazione di massa.
4) Ogni tipo di discriminazione è sempre stato combattuta dalle istituzioni, invece
stavolta la discriminazione contro i No-Vax è addirittura incoraggiata. Al contrario
sono stati violati i più elementari diritti costituzionali o codici etici.
Insomma, appare del tutto innegabile che la pandemia e le altre crisi sono solo
una scusa, neppure concepita troppo bene, per accelerare l'avvicinamento del
paese ad una società schiavizzata dal debito, controllata digitalmente e privata di
ogni forza di rivalsa a causa di divisioni fratricide. Se poi aggiungiamo che tutto
questo è stato deciso da personaggi non eletti, ma calati dall'alto a seguito di crisi
politiche tuttora incomprensibili e prediletti dai circoli elitari, unici a guadagnare
esponenzialmente da queste crisi, allora il quadro è completo.
Infatti è ormai innegabile che l'apparente irrazionalità e singolarità dei
provvedimenti adottati dal nostro esecutivo non hanno mai perseguito la finalità
di un contenimento rapido ed efficace del virus, ma in ogni occasione sembrano
aver assecondato un altro duplice criterio: permettere al virus di non smettere di
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circolare mediante misure con falle palesi; accanirsi contro i dissenzienti con
restrizioni tanto inutili quanto discriminatorie. Questa strategia di mantenere
in vita l'epidemia e il conseguente stato di emergenza e nel contempo di
perseguitare la minoranza di persone dotate di pensiero critico non può
altro che rispondere ad un piano a lungo termine di riduzione delle
libertà individuali, in cui gli individui pensanti sono i primi che devono
venir delegittimati.
Ed è allucinante che in concomitanza delle smentite
provenienti da mezzo mondo, i dirigenti italiani insistano perversamente
nell'esasperare le scelte già rivelatesi sbagliate, rinforzando la vaccinazione dei
bambini, paventando il Green Pass per entrare in ospedale o farmacia,
proponendo la riduzione della quarantena dei soggetti vaccinati che sono stati la
causa principale dell'ultima ondata record.
Raccomandazioni finali
Siccome l'incredibile serie di inganni ed abusi da parte del governo Draghi, oramai
palese agli occhi del mondo, si regge esclusivamente sullo stato di abnorme
allucinazione di massa attuato soprattutto grazie ai mass media allineati al
regime, non esiste per cambiare la situazione altra via che trovare i modi per
aprire gli occhi di questa maggioranza che si fida ciecamente solo di quanto
proviene dal piccolo schermo e non vuol neppure prendere in considerazione di
informarsi da fonti diverse.
Questo passaggio non deve restare eluso, per il
semplice fatto che la massa critica di persone capace di pensare solo nei termini
proposti dal mainstream viene di fatto deliberatamente utilizzata come arma
strategica per discriminare e isolare le poche menti pensanti capaci di
ribaltare la situazione. Una sana e civile convivenza può essere solo data da 1)
rispetto delle provvisorie idee altrui, 2) impegno collettivo a modificare
convinzioni e comportamenti sulla base di nuove informazioni.
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