Uploaded by saracavezzi

INGLESE Yeats

advertisement
INGLESE
The poetry “Easter 1916” is the most important worf of Yeats. This talk about the Easter of 24 April 1916 in
Dublin. This poetry talk about the rebels that fought for the freedon of England, but only 700 people fought
and so the insurgents seized the General Post Office and fought for several days until they had to
surrender. We can divided this componiment in 4 stanzas:
-in the first stanza Yeats describes Dublin, the city when the revolutionaries lived and worked. Here Yeats
remembering how he and the rebels exchanged pleasantries. At the end of the stanza Yeats, introduces the
metaphore of “motley”, means that wear different colors combined: the people of Dublin could be said to
be a “motley” group, they were Catholic and Protestant, Irish in spirit but English in terms of citizenship,
poor and rich. In this stanza Yeats referring to the tradition of the “stage Irishman,” a comic figure in English
plays, he thought the rebels were like these ridiculous jesters and once mocked their dreams. This one
word encapsulates the social, political, and cultural situation of Dublin in 1916.
-in the second stanza Yeats begins to name the rebels by their social roles. He remembers that Constance
Markievicz, one of the leaders of the Easter Uprising. She is known to have designed the Citizen Army
uniform, Yeats also speaks of Padraic Pearse, a poet and another leader of the Uprising. He mentions this
man as riding “our winged horse”; this is a reference to the Pegasus, which represented poets in Greek
mythology. Yeats mentions also Thomas MacDonagh. He was also a poet but was executed before he could
write anything lasting. Yeats hoped this young man would become a great name in literature, next speak of
MacBride that describe as a “drunken vainglorious lout”, that altough was accused of physically abusing
her. Although Yeats clearly hates this person, he states that he must add him into the narrative as he too
died fighting.
-the tird stanza Yeats introduces an extended pastoral metaphor. The rebels have hardened their hearts
against the English, and have focused on “one purpose” armed rebellion. The hearts of these rebels are
compared to a stone that “troubles” a stream of history. it is at this point that Yeats is changes his tone
towards the rebels. They are garnering a respect they didn’t have before.
-in the final stanza Yeats asks the significant question about the Rising and the subsequent executions:
“Was it needless death after all?” Was it all worth it? Did the rebels feel so much love for their country that
they were willing to sacrifice their lives? And what good is Ireland if the dreamers are dead?
In this poetry for me the author altough loved the politic, remained on the sidelines of the really politic. So
for me, in this work we can see the emotional shock of author and the way of Yeats of remember people
that he know. Fro me this poetry is an appeal for remember the victims of this massacre.
Traduzione:
Li ho incontrati alla fine del giorno,
mentre venivano coi visi accesi
da dietro i banconi o scrivanie tra grigie
case del diciottesimo secolo.
Sono passato con un cenno del capo
o con parole gentili e insensate,
oppure ho indugiato un po’e ho detto
parole gentili e insensate,
e ho pensato prima di andarmene
ad una storia comica o ad un’allusione
che facesse ridere un amico
intorno al fuoco al club
certo che loro ed io
vivessimo solo dove si indossa
la casacca dell’istrione.
Tutto è cambiato: cambiato completamente:
nasce una tremenda bellezza.
I giorni di quella donna passavano
nell’ignorante buona volontà,
le sue notti a discutere
fin quando la sua voce si faceva stridula.
Quale voce più dolce della sua
quando giovane e bella,
cavalcava dietro i cani per la caccia alla lepre?
Quest’uomo aveva tenuto una scuola
e cavalcava il nostro cavallo alato;
quest’altro il suo aiutante ed amico
stava entrando nella sua forza;
avrebbe potuto vincere la fama alla fine,
talmente sensibile sembrava la sua natura
così audace e dolce il suo pensiero.
Quest’altro uomo l’ho sognato
ubriaco, vanaglorioso, cafone.
Aveva fatto gravissimi torti
A qualcuno che era vicino al mio cuore,
Eppure lo menziono nella mia canzone;
lui, pure, ha dato le sue dimissioni
nella commedia del caso.
Lui, pure, è cambiato a sua volta,
trasformato completamente:
nasce una tremenda bellezza.
I cuori da soli con un solo proposito
estate e inverno sembrano
incantati ad una pietra
che turba il vivo ruscello.
Il cavallo che viene dalla strada,
il cavaliere, gli uccelli che svolazzano
da nuvola ad altra nuvola
minuto per minuto cambiano.
L’ombra di una nuvola sul ruscello
cambia minuto per minuto,
o zoccolo di un cavallo scivola sul precipizio
ed un cavallo ci cavalca dentro;
le galline dalle gambe lunghe si tuffano
e le galline di palude chiamano i galli in aiuto;
minuto per minuto vivono:
la pietra è al centro di tutto.
Un sacrificio troppo lungo
può fare del cuore una pietra.
oh, quando potrà bastare?
Che sia parte del Cielo, la nostra parte
é mormorare nome su nome
come una madre nomina suo figlio
quando il sonno alla fine è giunto
sulle membra che hanno corso tanto.
Che cos’è se non il cader della notte?
No, no, non la notte ma la morte;
non c’era bisogno della morte dopo tutto?
Perché l’Inghilterra possa tener fede
a tutto ciò che è stato fatto e detto.
Noi conosciamo il loro sogno; ci basta
sapere che chi sognava è morto;
e se l’eccessivo amore
li avesse ingannati tutti fino alla morte?
Lo scrivo in versi
Macdonagh e MacBride
e Connolly e Pearse
adesso e nel tempo che verrà,
dovunque si indossi il verde
sono cambiati, completamente cambiati:
nasce una tremenda bellezza.
Esercozi libro
Download